Formazione e riqualificazione professionale Clausole campione

Formazione e riqualificazione professionale. 1. Nell’ottica di valorizzare il patrimonio umano e professionale presente nelle Aziende del Gruppo, verrà data particolare rilevanza ai processi di formazione per tutto il personale, con particolare attenzione a quello interessato dai processi di riqualificazione professionale oggetto della manovra cui il presente accordo si riferisce.
Formazione e riqualificazione professionale. Poichè il problema delle professionalità intermedie e specialistiche non è risolvibile spontaneamente dal mercato del lavoro, le parti concordano sull’esigenza di individuare percorsi formativi e proposte di corsi di formazione mirati a stage in azienda per quelle professionalità richieste dalle imprese, sulla base delle informazioni e dei dati forniti dall’Osservatorio Provinciale anche al fine di attivare e/o sensibilizzare gli Enti e le istituzioni competenti per l’organizzazione di iniziative di formazione e di riqualificazione. Le parti confermano la validità dell’Istituto del contratto di formazione. Nell’intento di rendere possibile l’attivazione del CFL senza la preventiva autorizzazione dell’Ufficio Regionale del Lavoro, convengono di istituire, in sede territoriale, una commissione paritetica nella quale siano rappresentate le parti stipulanti il presente accordo: un rappresentante per ogni Associazione datoriale ed un rappresentante per ciascuna organizzazione sindacale. Ogni singola organizzazione potrà nominare un membro supplente. La Commissione paritetica per il rilascio del visto di conformità dei progetti di formazione e lavoro potrà deliberare, con la presenza di almeno uno tra i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali del lavoratori e del rappresentante della Associazioni di categoria del CCNL, firmatarie del presente accordo provinciale. La Commissione si riunirà di norma con cadenza settimanale. I progetti di formazione e lavoro dovranno essere consegnati alle Associazioni di categoria almeno tre giorni prima della riunione della “commissione”.
Formazione e riqualificazione professionale. 1. Coerentemente con quanto riconosciuto dalle Parti nel Protocollo di Settore sulla RSI (Responsabilità Sociale d’Impresa) e nell’articolo 1 bis del CIA – ETICA SOCIALE, l’Azienda s’impegna: - in virtù anche delle opportunità offerte dall’adesione al Fondo FBA, ad implementare progetti specifici di formazione, destinati al personale che, per effetto delle trasformazioni avvenute nel mercato assicurativo ed in ragione dell’evoluzione organizzativa nell’ambito del Gruppo AXA, maggiormente necessita di iniziative che gli consentano di acquisire competenze e professionalità; - a sensibilizzare tutto il personale sui principi condivisi nel protocollo di settore sulla RSI, sull’articolo 1 bis - Etica Sociale e sui principi di AXA relativi alla sostenibilità del suo sviluppo; - a favorire la conoscenza da parte del personale neo-assunto del CCNL , del CIA, della Carta Etica del Gruppo AXA e del protocollo di gruppo del novembre 2004, recepito dall’accordo CAE del 29 giugno 2009, a tutela della maggiore consapevolezza e condivisione dei principi e valori di AXA e di quelli connessi al dialogo sociale e della RSI; - ad erogare, secondo le modalità più opportune e le necessità professionali, considerata l’internazionalizzazione del Gruppo e le necessità linguistiche che ne derivano per il corretto espletamento delle mansioni, una formazione linguistica adeguata; - a programmare percorsi di aggiornamento professionale in caso di rientro in servizio di personale assente giustificato per periodi superiori a 12 mesi.
Formazione e riqualificazione professionale. Al fine di favorire il buon esito della riorganizzazione e delle azioni gestionali previste nella presente Intesa e nell’accordo del 2 agosto 2022, l’Azienda predisporrà specifici piani formativi dedicati sia al personale adibito alle cd attività residuali nei CD (cfr. Allegato 5), sia al personale destinatario di diversificazione e riqualificazione professionale verso il progetto Insourcing (formazione Long Term). I richiamati percorsi formativi verranno analizzati nell’ambito dei lavori dell’Ente Bilaterale per la Formazione e Riqualificazione Professionale in occasione dei quali le Parti valuteranno la possibilità di ricorrere alle risorse del Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione professionale del personale del Gruppo Poste Italiane, del Fondo Impresa e del Fondo Nuove Competenze previa sottoscrizione di specifica Intesa.
Formazione e riqualificazione professionale. Il gestore ha l’obbligo di: - sviluppare azioni di orientamento al lavoro, incluso l’impiego di specifici strumenti di profilazione delle competenze; - orientare e accompagnare le persone beneficiarie alla formazione professionale (corsi, tirocini formativi, ecc.) al fine di favorire l'acquisizione di nuove competenze; - facilitare le procedure di riconoscimento dei titoli di studio e professionali in possesso delle persone beneficiarie e favorire l'accesso all'istruzione universitaria.
Formazione e riqualificazione professionale. Le Parti concordano che, nell’ottica di valorizzazione del patrimonio umano e professionale già presente in azienda, verrà data particolare rilevanza agli strumenti ed ai percorsi della formazione tecnico–professionale del Personale, con specifica attenzione ai processi di riconversione e riqualificazione professionale. Particolare focus formativo verrà attuato per il Personale interessato dai processi di mobilità funzionale; le attività formative dovranno consentire l’accrescimento delle competenze professionali proprie del ruolo che i Dipendenti andranno a ricoprire. Gli interventi formativi si collocano nell’ambito del processo di ristrutturazione e di riorganizzazione e possono rientrare tra quelli finanziabili con gli appositi strumenti nazionali, comunitari e contrattuali, previo confronto con I competenti Organismi Sindacali Aziendali e sottoscrizione, ove previsto, dei relativi accordi sindacali aziendali. Le Parti si danno atto altresì che ricorrono tutti i requisiti affinché l’azienda presenti, in forza dell’accordo odierno, fino a tutto il 2010, istanza di accesso ai finanziamenti di cui all’art. 5, primo comma, lettera a), punto 1 del D.M. n. 158/2000 dei programmi formativi per la riconversione e riqualificazione del Personale coinvolto nei programmi di cui trattasi.
Formazione e riqualificazione professionale. Le parti sottolineano la necessità di demandare gli aspetti relativi a formazione ed aggiornamento del personale ad accordi a livello nazionale o locale tra imprenditori e O.O.S.S., individuando negli Enti Bilaterali, di cui ad art. 6 C.C.N.L., lo strumento privilegiato attraverso il quale dare concreta attuazione alla promozione ed alla gestione di ogni iniziativa in materia di formazione e riqualificazione del personale. Le Parti, in attesa di una disciplina regionale sul tema, ritengono necessario assegnare tali compiti alla Commissione di Settore Provinciale di cui al Capitolo precedente. La Commissione di Settore Provinciale, ai fini della formazione e riqualificazione professionale dei Lavoratori, svolgerà i seguenti compiti: - predisporre proposte in materia di organizzazione dei corsi, tenendo conto degli orari e dei tempi di attuazione dei corsi stessi; - proposte in ordine alle figure destinatarie della formazione e selezione; - proposte in materia di argomenti e materie di studio da trattarsi nei corsi organizzati dai singoli Istituti, che, almeno in occasione delle riunioni ordinarie semestrali, saranno tenuti a rendere edotta la Commissione sulle iniziative e sui corsi organizzati ed attuati, fornendo altresì notizie sui programmi, Docenti e sussidi didattici; - disamina e proposta del materiale didattico; - pareri generali e specifici sul tema della formazione professionale, anche con riguardo alla concreta attuazione dei programmi di formazione e riqualificazione professionale; - intervenire presso le Autorità competenti in presenza di eventi che abbiano riflessi rispetto alle materie collegate alla formazione professionale; Si stabilisce inoltre che entro il 30 Settembre di ogni anno, su richiesta di una delle Parti, fino a scadenza del presente Accordo, tutti gli Istituti di Vigilanza operanti nella Provincia di Modena forniranno alla Commissione una relazione contenente informazioni in ordine alla attività formativa svolta, il numero dei Dipendenti coinvolti, le figure professionali interessate, i Docenti ed i sussidi didattici utilizzati. Sulla base di questa prima acquisizione di dati, la Commissione di settore Provinciale elaborerà entro la fine di ogni anno, a partire da quello corrente:
Formazione e riqualificazione professionale predisporre strumenti volti alla valorizzazione dei singoli background tenendo conto delle aspettative dei beneficiari (curriculum vitae, bilancio e certificazione delle competenze, etc); - orientare e accompagnare i beneficiari alla formazione e riqualificazione professionale (corsi, tirocini formativi, etc) al fine di favorire l’acquisizione di nuove competenze; - facilitare le procedure di riconoscimento dei titoli di studio e professionali e favorire l’accesso all’istruzione universitaria. - garantire l’informazione sulla normativa italiana in materia di lavoro, l’orientamento ai servizi per l’impiego presenti sul territorio e l’accompagnamento all’inserimento lavorativo (contratto di apprendistato, borsa-lavoro, contratto a tempo determinato, etc); - facilitare i percorsi di inserimento lavorativo in ambienti protetti, là dove le caratteristiche personali dei singoli beneficiari o le condizioni di vulnerabilità – permanenti o temporanee – lo richiedano.
Formazione e riqualificazione professionale. Il soggetto attuatore ha l’obbligo di: • Sviluppare azioni di orientamento al lavoro, incluso l’utilizzo di strumenti di profilazione delle competenze; • Orientare e accompagnare i beneficiari alla formazione e riqualificazione professionale (corsi, tirocini formativi, etc.); • Facilitare le procedure di riconoscimento dei titoli di studio e professionali; Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative all’attivazione di corsi di formazione professionale, percorsi di inserimento lavorativo tramite borse lavoro e tirocini formativi.
Formazione e riqualificazione professionale. 1. Nell’ottica di valorizzare il patrimonio umano e professionale presente, verrà data particolare rilevanza ai percorsi di formazione sia per il personale interessato da processi di mobilità professionale, che per le risorse che saranno chiamate ad operare su un diverso sistema informativo.