MANUTENZIONE ORDINARIA Clausole campione

MANUTENZIONE ORDINARIA. Il concessionario avrà l'onere della manutenzione ordinaria e programmata-preventiva degli impianti, delle linee elettriche di alimentazione, dei quadri elettrici, dei sostegni e degli apparecchi di illuminazione, secondo quanto previsto nel disciplinare manutentivo presentato in sede di offerta, fermo restando le indicazioni minime contenute nel presente capitolato. A titolo esemplificativo, nella manutenzione ordinaria s'intendono ricompresi i seguenti interventi minimi (indicazione non esaustiva fornita dall'Amministrazione concedente agli operatori economici concorrenti, che dovranno comunque presentare un elenco dettagliato di prestazioni da presentarsi in sede di offerta): • accertamento periodico che tutte le parti dell'impianto siano regolarmente funzionanti eliminando immediatamente cause che ne impediscano il funzionamento. Qualora circostanze di tempo, di materiali ed altri giustificati motivi impediscano la riattivazione, dovrà provvedersi alla messa fuori servizio della parte difettosa, onde consentire il regolare funzionamento della restante parte; • sostituzione immediata di propria iniziativa delle lampade di qualsiasi tipo, dei reattori, dei condensatori e degli accenditori, e alimentatori ferromagnetici ed elettronici quando siano rotti, fulminati o mancanti per qualsiasi ragione, indipendentemente dalla frequenza delle rotture, con pezzi di ricambio dello stesso tipo delle attrezzature in opera o di quelle sostituite; • mantenimento in condizioni di pulizia dei riflettori, globi, diffusori e delle lampade stesse; • manutenzione, riparazione e ricerca guasti dei quadri (interruttori, teleruttori, commutatori) e delle reti (cassette porta apparecchiature, chiusini, morsettiere, giunzioni e collegamenti); • verniciatura almeno ogni 6 anni dei pali metallici esistenti e non sostituiti, nonché raddrizzamento di quelli fuori assetto; • conservazione in perfetto stato di manutenzione e di efficienza del totale dell'impianto di pubblica illuminazione. Più specificatamente, nella manutenzione programmata-preventiva s'intendono ricompresi le seguenti tipologie d'intervento ed azioni: • per quanto riguarda i sostegni: - eventuale verniciatura antiruggine - verifica dello stato di protezione anticorrosiva alla base del palo - verifica dell'efficienza del collegamento a terra - verifica della verticalità - verifica della stabilità - verifica visiva dell'integrità - verifica delle fondazioni - verifica dei pozzetti - verifica dei chiusini • per quanto...
MANUTENZIONE ORDINARIA. Il Gestore dovrà provvedere: • alla pulizia di tutti gli spazi dati in gestione; • a mantenere l’attrezzatura sportiva in efficienza ed idonea all’uso; • al rigoroso rispetto del Piano di Conduzione Tecnica allegato alla presente convenzione, garantendo la priorità degli interventi atti a migliorare la sicurezza dell’impianto, così come richiamato nel “Piano di Conduzione Tecnica” citato; Il Gestore si impegna e si obbliga a mantenere, comunque, l’impianto in perfetto stato di efficienza e conservazione, garantendo i livelli di confort sicurezza ed igiene necessari, così da poterlo riconsegnare al concedente al termine della convenzione, in perfetto stato di funzionalità. Sono a carico del Gestore le eventuali modifiche o innovazioni dallo stesso richieste per attività non sportive, che dovessero richiedere nuove autorizzazioni per impiantistica, agibilità ed omologazione dell’impianto. Tali interventi dovranno essere espressamente autorizzati dal Settore competente, effettuati in ottemperanza a tutte le norme di legge e senza alcun costo a carico del Comune.
MANUTENZIONE ORDINARIA. I locali vengono consegnati nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Il conduttore s’impegna a custodire i locali con la diligenza del buon padre di famiglia e ad accollarsi i lavori di manutenzione ordinaria degli stessi, previo accordo con l’Amministrazione locataria. Per manutenzione ordinaria s’intendono: Per manutenzione ordinaria s’intendono anche gli interventi di adeguamento necessari al regolare utilizzo in sicurezza dell’immobile locato ed il ripristino di eventuali danni causati dagli utenti. Rientrano, nella manutenzione ordinaria, tutte le riparazioni necessarie, comprese quelle necessarie a causa di tentativi di effrazione. La custodia e la pulizia dell'immobile sono a totale onere e cura del conduttore. La gestione ordinaria (tecnica ed amministrativa) di tutti gli impianti installati nell’immobile, ivi compresa l’assunzione delle responsabilità previste dalle normative vigenti relativamente all’impianto termico, impianto elettrico, alla centrale termica ed ai presidi antincendio (estintori, idranti, ecc.) sono a carico del Conduttore. In relazione all’obbligazione assunta dal Conduttore di effettuare una buona e confacente manutenzione ordinaria dell’immobile, il medesimo garantisce la libertà di accesso, dietro preventiva richiesta, a tutte le strutture da parte del personale tecnico del Comune di Ferrara per opportune ispezioni, verifiche e controlli in tal senso. Il Comune effettuerà periodicamente ed a propria discrezione, sopralluoghi, ispezioni e controlli per la verifica della corretta gestione e manutenzione ordinaria. Il conduttore assume l’obbligo e l’impegno a conservare l’immobile locato in perfetto stato di conservazione e manutenzione, nei limiti della propria competenza, così da poterlo riconsegnare al Comune di Ferrara, al termine della locazione, in perfetto stato di efficienza e funzionalità, salvo il deperimento dovuto alla normale usura del tempo. La parte locatrice si riserva il diritto di visitare, o far visitare da tecnico di sua fiducia, con preavviso di qualche giorno, l’immobile per motivata ragione. In caso di messa in vendita dell’immobile, la parte conduttrice s’impegna e obbliga a consentire la visita dell’immobile una volta la settimana in orario da stabilire.
MANUTENZIONE ORDINARIA. Il Concessionario provvede a propria cura e spese, per tutto l’arco temporale della concessione, all’esecuzione di tutte le opere di manutenzione ordinaria dei locali e degli impianti, necessarie a rendere utilizzabile il bene in relazione all’uso convenuto. Nella manutenzione ordinaria, da effettuarsi secondo le procedure e modalità previste dalla vigente normativa e comunque in modo tale da assicurare la regolare funzionalità della struttura rientrano: • manutenzione dell’impianto di climatizzazione, dell’impianto idrico-sanitario, dell’impianto elettrico, etc.; • manutenzione dei manufatti edili ed elementi di finitura; • tinteggiatura di tutti i locali interni della struttura. La tinteggiatura dovrà essere effettuata in corso di contratto almeno quattro volte, a cadenza triennale. La scelta del colore e le modalità di esecuzione del servizio dovranno essere concordate con il Responsabile di struttura del Comune; • effettuazione dei controlli e manutenzione dei dispositivi antincendio; • manutenzione degli arredi e delle attrezzature indipendentemente da chi ne detiene la proprietà (ed eventuale sostituzione in caso di usura); ●Servizio di manutenzione delle aree esterne alla casa ; in particolare sfalcio dell’erba con attrezzatura idonea; Potatura e mantenimento degli alberi di ornamento , delle siepi esistenti e di tutta la superficie; Il Concessionario ha l’obbligo di individuare e nominare a proprie spese il responsabile degli impianti termici ai sensi del DPR 412/93 ed a darne comunicazione al Concedente, nonché a richiedere per gli stessi le visite periodiche di legge all’Ente di competenza; Il Concessionario è responsabile del mantenimento delle condizioni di sicurezza delle aree assegnate. Per garantire la corretta gestione della struttura, il Concessionario dovrà predisporre ed aggiornare un piano focalizzato al mantenimento delle condizioni di sicurezza, al rispetto dei divieti, delle limitazioni e delle condizioni di esercizio ed a garantire la sicurezza delle persone in caso di emergenza.
MANUTENZIONE ORDINARIA. Per manutenzione ordinaria s’intendono gli interventi di adeguamento necessari al regolare funzionamento in sicurezza della struttura sportiva e il ripristino di eventuali danni causati dagli utenti. Rientrano nella manutenzione ordinaria anche l’adeguamento nel tempo degli impianti alle norme federali in materia di omologabilità (in caso di effettuazione di partite di campionato con l’eventuale presenza di pubblico), le opere da realizzare su indicazione della C.C.V.L.P.S. e a quanto altro sia imposto da autorità amministrative, sportive e di ordine pubblico limitatamente ad interventi di ordinaria manutenzione dell’impianto. Rientrano, infine, nella manutenzione ordinaria, tutte le riparazioni necessarie per cause diverse dalla vetustà o che, in ogni caso, costituiscano interventi di piccola e modesta xxxxxx.Xx concessionario assume l’obbligo e l’impegno a conservare la struttura sportiva ed i servizi in perfetto stato di conservazione e manutenzione, nei limiti della propria competenza, così da poterlo riconsegnare al Comune di Ferrara, al termine della convenzione, in perfetto stato di efficienza e funzionalità, salvo il deperimento dovuto alla normale usura del xxxxx.Xx custodia e la pulizia dell'impianto sono a totale onere e cura dell'Associazione concessionaria
MANUTENZIONE ORDINARIA. 7.1. Sono a carico del CONDUTTORE le spese inerenti la manutenzione ordinaria degli immobili, degli impianti e delle aree di pertinenza del presente contratto.
MANUTENZIONE ORDINARIA. L’Impresa, per tutta la durata contrattualmente prevista, dovrà erogare un servizio di manutenzione ordinaria degli impianti e delle relative consistenze oggetto del servizio ed in linea con i relativi documenti, denominati “Programma di Manutenzione” e “Piano Operativo degli Interventi” approvati, di cui ai successivi Paragrafi 6.2.2 e 6.2.3. Sono ricomprese nella manutenzione ordinaria le seguenti attività: - Manutenzione preventiva, eseguita in base a interventi predeterminati o in base a criteri volti a ridurre la probabilità di guasto o il degrado del funzionamento di un impianto e dei relativi componenti e sub componenti. Tale servizio sarà eseguito secondo le tempistiche definite nei relativi documenti denominati rispettivamente “Programma di Manutenzione” e “Piano Operativo degli Interventi”. DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI TECNICO-LOGISTICI E DELLA GESTIONE PATRIMONIALE Tali interventi sono predeterminati al fine del mantenimento in efficienza tutti gli impianti e per verificarne la funzionalità in relazione alle esigenze di esercizio, individuando di volta in volta le componenti di ricambio necessari con eventuale sostituzione delle parti soggette a normale usura. In sostanza, tali interventi sono volti a eseguire il monitoraggio, il controllo e le verifiche degli impianti nel corso di vigenza del presente atto negoziale, per individuare e prevenire eventuali anomalie funzionali. - Manutenzione correttiva a guasto: manutenzione eseguita a seguito di un’avaria e volta a riportare la componente tecnologica nello stato in cui possa eseguire la funzione richiesta. Il servizio di manutenzione ordinaria comprende sempre anche la fornitura di materiali di consumo e/o di usura e i ricambi necessari per l’effettuazione delle attività previste dal canone. Le attività, i materiali d’uso, di consumo e di apporto sono da intendersi: - cavi per collegamenti all’interno di quadri e di apparati elettrici; - targhette interne ed esterne ai quadri elettrici; - minuteria di ferramenta, bulloneria e guarnizioni; - batterie, comprese quelle delle lampade di emergenza; - olii lubrificanti e carburanti per reintegri e rinnovi completi; - lampade led; - interruttori, spine, prese, fusibile; - parti di ricambio degli “UPS”, dei gruppi elettrogeni, dei trasformatori, dell’impianto di terra, non espressamente ricomprese nell’elenco. L’elenco di cui sopra è da ritenersi solamente indicativo e non esaustivo, con ciò intendendosi che l’Impresa dovrà eseguire la sostituzione (d...
MANUTENZIONE ORDINARIA. Sono considerati interventi di manutenzione ordinaria, quelli che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento o sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti.
MANUTENZIONE ORDINARIA. Si definiscono ordinarie tutte le tipologie di manutenzione previste nel Piano Operativo delle Attività, che rientrano nei compiti del Fornitore, come di seguito meglio descritte. Fermo quanto previsto nel presente Capitolato Tecnico, gli interventi di manutenzione ordinaria di seguito indicati dovranno essere eseguiti dal Fornitore nel pieno rispetto di tutte le prescrizioni tecniche dettate dal D.P.R. 30 aprile 1999, n. 162 e di qualsiasi normativa tecnica applicabile agli impianti oggetto degli Appalti Specifici. Il personale che opererà sugli impianti dovrà, inoltre, essere munito di regolare patentino di abilitazione conseguito a norma dell’art. 15 del D.P.R. 162/99.
MANUTENZIONE ORDINARIA. Il concessionario dovrà provvedere all’effettuazione di tutte le opere di manutenzione ordinaria che saranno necessarie per mantenere e/o ripristinare il buono stato di conservazione delle strutture sportive, dei beni, impianti e delle attrezzature esistenti nelle piscine affidate in concessione, anche in ottemperanza a norme sopravvenute, nonché ad assicurare l’ottimale funzionamento delle attrezzature e degli arredi, provvedendo anche alla sostituzione degli stessi, ove necessario, secondo le modalità e i tempi indicati nel programma di manutenzione formulato dal concessionario in sede di gara. Per interventi di manutenzione ordinaria si intendono anche gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture e degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti. In caso di malfunzionamento delle attrezzature e degli impianti il concessionario dovrà provvedere a ripristinarne la funzionalità immediatamente e comunque nei tempi tecnici necessari. In caso di inadempimento circa gli obblighi sopra citati il Comune avrà la facoltà di provvedere direttamente, con rimborso di tutte le spese sostenute, purché ne dia contemporaneamente avviso al concessionario e fatta salva l’applicazione delle eventuali sanzioni e penali. Per la conduzione dell’impianto termico il concessionario dovrà servirsi di ditta abilitata ai sensi del D.P.R. n. 412/93 e ss.mm.ii.; gli interventi di manutenzione dell’impianto di riscaldamento e degli impianti elettrici dovranno essere eseguiti da ditta abilitata che garantisca la certificazione ai sensi del D.M. 37 del 22 gennaio 2008. Il concessionario può apportare, a proprie spese, modifiche migliorative agli impianti. Esse dovranno essere preventivamente concordate con l’Amministrazione Comunale e subordinate all’approvazione della stessa.