Gestione dei rifiuti Clausole campione

Gestione dei rifiuti. L’aggiudicatario deve garantire una corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti, coerente con le modalità di raccolta individuate dall’amministrazione comunale sul cui territorio il servizio di mensa insiste.
Gestione dei rifiuti. I rifiuti prodotti dall’attività manutentiva dovranno essere raccolti al termine di ogni singolo intervento presso gli spazi identificati con la DLL e smaltiti tempestivamente al fine di evitare la saturazione degli spazi assegnati. Dei rifiuti prodotti, verrà tenuta traccia attraverso la compilazione dell’apposita documentazione trasmessa dalla DLL ed al momento del trasporto e conferimento dovrà essere consegnata copia della 4^ copia del formulario di rifiuti. I prezzi riportati all’interno dei listini comprendono e compensano la raccolta ed il trasporto nonché gli oneri di conferimento qualora gli stessi siano già pagati alla fonte (imballi, RAEE, ecc); i restanti oneri verranno corrisposti sulla base degli importi previsti all’interno dei Listini contrattualmente richiamati. La corresponsione del saldo avverrà solo dopo l’avvenuta verifica degli spazi assegnati ed alla consegna della copia attestante il trasporto dei rifiuti accumulati nel corso dei lavori.
Gestione dei rifiuti. 1. L’Appaltatore assume il ruolo di produttore e detentore dei rifiuti prodotti durante l’esecuzione dei lavori. Si impegna pertanto ad assicurare una corretta gestione dei rifiuti, siano essi urbani o speciali, pericolosi o non, e rimane unico responsabile della stessa gestione e dello smaltimento di tutti i materiali costituenti rifiuto, eventualmente prodotti, nel rispetto degli obblighi di legge ed indipendentemente dalla proprietà dei beni immobili in cui gli stessi vengono prodotti. In particolare l’Appaltatore dovrà dare riscontro all’Ente appaltante circa: - informazioni in merito all’autorizzazione dei trasportatori, quindi la targa dei mezzi e la relativa autorizzazione in relazione ai codici CER; - le autorizzazioni dell’impianto di destinazione in relazione alla tipologia del rifiuto; - garanzie circa la validità dei dette autorizzazioni; - consegna di documentazione attestante l’avvenuto smaltimento.
Gestione dei rifiuti. La gestione dei rifiuti relativi al servizio di cui presente Capitolato è interamente a carico della Concessionaria e dovrà essere conforme a quanto previsto dalla normativa comunale in materia di raccolta differenziata. La Concessionaria dovrà attenersi alle norme vigenti per lo smaltimento degli olii esausti e mantenere il dovuto registro, che dovrà essere tenuto a disposizione per controlli anche da parte del Politecnico di Milano. È tassativamente vietato scaricare qualsiasi tipo di rifiuto negli scarichi fognari (lavandini, canalini di scarico, ecc..). In caso di intasamenti degli scarichi fognari, i lavori di spurgo saranno addebitati alla Concessionaria e dovranno essere svolti da personale autorizzato conformemente a quanto previsto dalle normative vigenti.
Gestione dei rifiuti. La Ditta Aggiudicataria del servizio dovrà provvedere, con oneri a suo carico, al ritiro, trasporto e smaltimento dei rifiuti derivanti da interventi di manutenzione (ad es. pezzi di ricambio, materiali di consumo e materiali soggetti a usura, sostituiti nell’ambito delle attività del presente Capitolato, ecc.), come previsto dal D.Lgs. 152/2006. L’espletamento dell’attività di manutenzione tecnica delle apparecchiature biomedicali, che costituisce oggetto del presente appalto, può comportare, di norma, la sostituzione di materiali, quali pezzi meccanici di vario genere, filtri esausti, apparecchiature elettriche ed elettroniche, liquidi di vario genere e/o composizione, con la conseguente origine di simili quantità di materiali sostituiti, che dovranno essere recuperati o smaltiti in quanto rifiuti. Qualora il materiale sostituito dovesse essere inventariato, il fornitore dovrà comunicare all’Azienda il codice d’inventario prima di procedere al ritiro per lo smaltimento. La ditta Aggiudicataria dovrà inoltre garantire una corretta gestione dei rifiuti derivanti dal materiale e/o apparecchiature residuali, prodotti durante l’intervento di manutenzione, secondo quanto disposto dal D.Lgs. 152/2006. In modo particolare dovrà provvedere: - alla corretta classificazione dei rifiuti prodotti; - alla corretta preparazione dei colli e relativa etichettatura; - alla regolare emissione dei Formulari di identificazione del rifiuto e tenuta e conservazione del registro di carico e scarico, quando previsti dalla legge. Si precisa inoltre che i materiali prodotti nell’attività di manutenzione saranno considerati rifiuto prodotto presso la sede del soggetto manutentore, come richiamato nell’articolo 266, comma 4 del D.Lgs. 152/2006. La Ditta Aggiudicataria dovrà presentare in Progetto di Offerta una relazione dettagliata sulle proprie modalità di gestione dei rifiuti prodotti nello svolgimento della propria attività.
Gestione dei rifiuti. I rifiuti solidi urbani provenienti dalle cucine dovranno essere raccolti negli appositi sacchi e convogliati (prima della preparazione dei pasti in cucina e dopo il consumo dei pasti presso i refettori e/ o locali adibiti a refettorio) nei contenitori per la raccolta differenziata. Le sostanze grasse provenienti dalla separazione fatta a monte dello scarico verranno trattati come rifiuti non pericolosi ai sensi del D.Lgs. n. 22/97 e successive modifiche, oppure come materie prime seconde in conformità alle normative vigenti. E’ tassativamente vietato eliminare i rifiuti attraverso gli scarichi fognari (lavandini, canaline di scarico, etc.). Contenitori e pattumiere devono essere a pedale, munite di coperchio e devono essere fornite dall’impresa.
Gestione dei rifiuti. Per quanto riguarda i rifiuti prodotti dalla attività manutentive e di pulizia del presente Accordo Quadro, l’appaltatore ne risulterà il produttore e pertanto sarà tenuto ad ottemperare a tutte le norme vigenti in merito, in merito a classificazione, deposito temporaneo, avvio a recupero e/o smaltimento, trasporto, ecc…, manlevando le amministrazioni appaltanti da ogni onere relativo alla gestione dei rifiuti prodotti dall’attività manutentiva. Sarà onere dell’appaltatore fornire copia dei documenti di trasporto e smaltimento su richiesta del Direttore dell’Esecuzione del Contratto. L'Amministrazione Contraente potrà richiedere documentazione inerente gli smaltimenti effettuati, a fini statistici e di monitoraggio. Per quanto riguarda il prodotto da potatura e sfalcio questo andrà di regola biotriturato ed utilizzato come pacciamatura in loco o presso altre aree oggetto dell'Accordo Quadro.
Gestione dei rifiuti. Il Fornitore dovrà, a propria cura e spese:
Gestione dei rifiuti. Durante l’attività di manutenzione si producono scarti di diverso genere provenienti dall’attività di manutenzione stessa, quali ad esempio polvere estinguente, schiuma, componenti sostituite od estintori interi da sostituire a seguito di riscontro di avarie non riparabili. Il detentore del rifiuto, nonché il produttore del rifiuto, è il Fornitore incaricato della manutenzione che dovrà farsi carico del conferimento del rifiuto. Nel caso di un estintore che venga dichiarato non più idoneo all’uso presso il laboratorio del Fornitore incaricato della manutenzione e venga definito rifiuto da parte dello stesso, quest’ultimo avviserà il Direttore dell’esecuzione dell’Agenzia tramite una dichiarazione mediante la quale assume l‘impegno della gestione dello stesso. Il Fornitore dovrà, a propria cura e spese: - adempiere a tutte le disposizioni legislative applicabili concernenti i rifiuti in genere, i rifiuti pericolosi ed i rifiuti d’imballaggio anche per quanto attiene alle segnalazioni da effettuare alle autorità competenti. A tal fine, il Fornitore è tenuto, in particolare, ad attenersi a tutte le prescrizioni del D.M. 17 dicembre 2009 (SISTRI), per quanto applicabile nonché del D.M. 18 febbraio 2011, n. 52 e xx.xx. che prevedono un sistema di tracciabilità dei rifiuti, obbligandosi al rispetto delle disposizioni ivi previste e a supportare l’Agenzia negli adempimenti di competenza. Per ogni rifiuto generato dall’attività di manutenzione dovrà essere definita la caratteristica di pericolosità o di non pericolosità secondo il Catalogo Europeo dei rifiuti (CER) sulla base della conoscenza del processo che ha portato alla produzione del rifiuto e dell’analisi chimico fisica del rifiuto stesso; - trasportare i materiali di risulta ed i rifiuti provenienti dalle attività di manutenzione dai siti di produzione alle pubbliche discariche autorizzate, in ottemperanza alla normativa vigente. Il transito di detti materiali all’interno dei locali dell’Agenzia dovrà avvenire secondo i percorsi e gli orari indicati dall’Agenzia medesima; - consegnare al Direttore dell’esecuzione copia della documentazione comprovante la corretta gestione dei rifiuti nel rispetto della normativa vigente nonché del principio di trasparenza e tracciabilità dei rifiuti; - adottare, al fine di assicurare il rispetto dell’ambiente, tutti gli accorgimenti opportuni, ivi compreso l’utilizzo di prodotti a basso contenuto di agenti inquinanti; - non lasciare i locali, le attrezzature di lavoro e i ...
Gestione dei rifiuti. La gestione dei rifiuti è a totale carico del concessionario, per entrambi i lotti, il quale avrà cura nell’eseguire la raccolta dei rifiuti secondo quanto indicato dal regolamento del Comune di Milano, dalle direttive Regionali e Nazionali e secondo le eventuali ulteriori specifiche definite dal Servizio Sostenibilità di Ateneo. Unitamente alla gestione e raccolta rifiuti il concessionario dovrà effettuare il pagamento di tutte le imposte previste. Sono inoltre a carico del Concessionario le procedure igienico-sanitarie previste per legge per i locali che erogano servizi di somministrazione e preparazione di cibi e bevande.