Le Risorse Umane Clausole campione

Le Risorse Umane. Le risorse umane sono elemento indispensabile per il corretto e proficuo svolgimento delle attività dell'impresa. La dedizione e la professionalità dei Dipendenti sono valori e condizioni determinanti per conseguire gli obiettivi della Società. La Società offre a tutti i dipendenti le opportunità di lavoro e crescita professionale, facendo in modo che tutti possano godere di un trattamento equo basato su criteri di merito, senza discriminazione alcuna. Le Funzioni competenti dovranno: - adottare criteri di merito, di competenza e comunque strettamente professionali per qualunque decisione relativa ad un Dipendente; - provvedere a selezionare, assumere, formare, retribuire e gestire i Dipendenti senza discriminazione alcuna; - creare un ambiente di lavoro nel quale le caratteristiche personali non possano dare luogo a discriminazioni. La Società interpreta il proprio ruolo imprenditoriale sia nella tutela del luogo di lavoro, come meglio specificato al successivo paragrafo 10.1 e delle condizioni di lavoro, sia nella protezione dell'integrità psico-fisica del Dipendente, nel rispetto della sua personalità morale, evitando che questa subisca illeciti condizionamenti o indebiti disagi. La Società si attende che i dipendenti, ad ogni livello, collaborino a mantenere in azienda un clima di reciproco rispetto della dignità, dell'onore e della reputazione di ciascuno ed intervengano quindi per impedire atteggiamenti interpersonali ingiuriosi o diffamatori.
Le Risorse Umane. 5.1 L’evoluzione della forza organica, le procedure di reclutamento e le relazioni industriali.
Le Risorse Umane. La gestione delle risorse umane, nel 2020, è stata fortemente condizionata dall’emergenza sanitaria Covid-19, che ha accelerato la realizzazione del progetto di introduzione in azienda del lavoro agile avviato, nel 2018, in modo sperimentale e graduale. Nel mese di marzo, infatti, per tutelare la salute dei lavoratori e preservare gli insediamenti produttivi, dalla cui operatività dipende la continuità del servizio pubblico, la Rai ha avviato il percorso di assegnazione delle risorse al lavoro agile, ove compatibile con le mansioni effettivamente assegnate. L’introduzione del lavoro agile, che ha interessato oltre il 50 per cento del personale, è avvenuta in modo veloce ed efficace, agevolata dalla sussistenza di un’infrastruttura telematica, predisposta per la connessione ai sistemi informatici aziendali da remoto e supportata da un’intensa attività di approfondimento normativo su diverse tematiche (gestione della quarantena e della malattia, degli infortuni sul lavoro da Covid-19, delle tutele specifiche per l’assistenza a figli e familiari disabili e della regolamentazione dell’istituto della cessione delle ferie). In questo contesto, la intranet aziendale (portale “Rai place”) ha costituito il riferimento normativo, operativo e formativo per tutti i dipendenti. A causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria, la Rai ha prorogato, nel tempo, l’istituto dello smart working, prevedendo un rientro parziale all’interno delle sedi, nel rispetto del limite massimo del 30-35 per cento del personale e con un modello di rotazione, idoneo a garantire il distanziamento sociale negli ambienti aziendali. L’incidenza del personale in regime di smart working sull’organico di periodo (marzo-dicembre 2020) ha interessato, principalmente, le aree organizzative di staff e di supporto, il personale amministrativo e, in misura marginale, il personale giornalistico e l’area produttiva. Nel 2020, l’organico Rai ha registrato un decremento di 55 unità, passando da 11.666 dipendenti (di cui 139 con contratto di lavoro a tempo determinato) a 11.611 (di cui 161 con contratto di lavoro a tempo determinato). Il prospetto seguente riporta il numero del personale con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, comprensivo delle figure apicali con contratto a tempo determinato, in organico a fine esercizio 2020. Il numero medio11 dei dipendenti della società, ripartito per categoria, è riportato nella tabella seguente.
Le Risorse Umane. È proseguito anche nel 2018 il trend di crescita del personale, evidenziato anche nelle precedenti relazioni. In particolare, come meglio evidenziato nella tabella che segue, si registra, al 31 dicembre 2018, in raffronto all’anno precedente, un incremento sia delle unità di personale a tempo indeterminato (+ 10,53 per cento), sia a tempo determinato o con contratti di collaborazione (+ ,43 per cento), ed un incremento complessivo del totale delle unità, sempre in rapporto al 2017, pari, in termini assoluti, a 85 e, in termini percentuali, pari al 6,91 per cento.
Le Risorse Umane. 5.1 Al 31 dicembre 2018 la consistenza del personale dell’Istituto è pari a 26.967 unità, a fronte di una dotazione organica di 29.943 posti.
Le Risorse Umane. Le risorse umane sono elemento indispensabile per il corretto e proficuo svolgimento delle attività dell'impresa. La dedizione e la professionalità dei Dipendenti sono valori e condizioni determinanti per conseguire gli obiettivi della Società. La Società offre a tutti i Dipendenti le opportunità di lavoro e crescita professionale, facendo in modo che tutti possano godere di un trattamento equo basato su criteri di merito, senza discriminazione alcuna. Le Funzioni competenti dovranno:   Adottare criteri trasparenti e tracciabili nello svolgimento delle attività di selezione ed assunzione del personale, fondati sulla valorizzazione delle capacità individuali e del patrimonio culturale e formativo dei candidati;  adottare criteri di merito, di competenza e comunque strettamente professionali per qualunque decisione relativa ad un Dipendente;  provvedere a selezionare, assumere, formare, retribuire e gestire i Dipendenti senza discriminazione alcuna;  creare un ambiente di lavoro nel quale le caratteristiche personali non possano dare luogo a discriminazioni. La Società interpreta il proprio ruolo imprenditoriale sia nella tutela del luogo di lavoro, come meglio specificato al successivo punto 10.1 e delle condizioni di lavoro, sia nella protezione dell'integrità psico-fisica del Dipendente, nel rispetto della sua personalità morale, evitando che questa subisca illeciti condizionamenti o indebiti disagi. La Società si attende che i Dipendenti, ad ogni livello, collaborino a mantenere in azienda un clima di reciproco rispetto della dignità, dell'onore e della reputazione di ciascuno ed intervengano quindi per impedire atteggiamenti interpersonali ingiuriosi o diffamatori. Nel contesto descritto la Società avversa ogni tipo di discriminazione fondata su qualsiasi fattore di valutazione e nel contempo avversa qualsiasi forma di sfruttamento del lavoro minorile. Conseguentemente la Società si impegna a non ricorrere ad alcun impiego di minori nello svolgimento delle proprie attività e a non intrattenere rapporti con partner esterni che vi facciano ricorso o che non adottino omologa politica gestionale. Fa eccezione a quanto sopra esclusivamente l’ipotesi di stipulazione diretta di contratti di stage o similari con minori, nel rispetto delle vigenti norme di legge in materia e con contenuto anche di natura formativa a beneficio del minore stesso.
Le Risorse Umane. Il Sovrintendente è stato nominato con decreto ministeriale del 28 agosto 2018, n. 367 e assunto dalla Fondazione con contratto a tempo determinato, dal 1° novembre 2018 al 31 ottobre 2022, con la qualifica di dirigente, ai sensi del c.c.n.l. Confindustria e Federmaneger 2014 per i dirigenti di aziende produttrici di beni e servizi, con un trattamento economico annuo pari a 110.000 euro8. Al personale della Fondazione si applica il c.c.n.l. per gli impiegati e i tecnici dipendenti dai teatri stipulato il 19 aprile 2018. Il numero dei dipendenti a tempo indeterminato, pari a 10 unità al 31 dicembre 2020, è aumentato rispetto al precedente esercizio, a seguito della stabilizzazione del rapporto di lavoro di 3 soggetti che hanno lavorato alle dipendenze della Fondazione in virtù di un contratto a termine e/o stagionale9. Di seguito è riportata la distribuzione del personale a tempo indeterminato in base alla qualifica.
Le Risorse Umane. Il fabbisogno di personale per profilo professionale e per consistenza numerica è assicurato nel pieno rispetto degli standard gestionali fissati dalla Regione del Veneto. Oltre alle figure professionali previste dagli standard regionali (infermieri professionali, operatori qualificati di assistenza, assistente sociale,, educatori, personale di servizio cucina, pulizia, lavanderia e dell’amministrazione direttamente come dipendenti del gestore mentre medici, tecnici della riabilitazione, psicologi attraverso la convenzione). Ogni operatore del Centro di servizio è dotato di cartellino di riconoscimento che riporta la fotografia, abbinata a nome, cognome e qualifica del dipendente.
Le Risorse Umane. Vengono di seguito rappresentate le risorse umane al momento disponibili presso l’AOU e l’Ausl. Personale medico: censimento e attività svolte al 31-05-2016.
Le Risorse Umane. Nel corso del 2017 è proseguito - nel più vasto ambito del processo di “snellimento” della struttura organizzativa - il ridimensionamento degli organici con significative uscite di personale, in prevalenza ricorrendo agli strumenti previsti dagli accordi con le XX.XX. in materia di Fondo di solidarietà del credito, a fronte di mirati inserimenti a rafforzamento e presidio di specifiche aree aziendali e dei nuovi ruoli affidati alla Società. Il personale dirigenziale è passato da 19 unità in servizio al 1° gennaio 2015, a 17 unità al 31 dicembre 2015, a 15 unità al 31 dicembre 2016 e a 12 unità a fine esercizio 2017. Il numero delle risorse umane con qualifica non dirigenziale ha, invece, visto il seguente andamento: 136 unità in servizio al 1° gennaio 2015, 124 unità al 31 dicembre 2015, 119 unità al 31 dicembre 2016 e 117 unità a fine 2017. A tutto il personale è applicato il contratto del settore credito che ha scadenza al 31 dicembre 2018. Nel mese di luglio 2015 sono stati sottoscritti contratti integrativi aziendali distinti per il personale dirigenziale e non dirigenziale. In particolare, il contratto integrativo per il personale non dirigenziale ha riguardato il premio aziendale, la previdenza integrativa e l’assistenza sanitaria. Dirigenti 12 15 Quadri e impiegati 117 119 Fonte: dati Fintecna Dirigenti 294.970 307.550 Altre categorie 84.700 84.889 Fonte: dati Fintecna (dati in migliaia) 2017 2016 xxxxxx e stipendi 10.157 10.691 oneri sociali 3.412 3.514 trattamento di fine rapporto 691 728 altri costi 11.913 12.842 Fonte: dati Fintecna Si registra un minor costo ordinario per complessivi euro 1.602.045, dovuto agli effetti a regime prodotti dagli interventi di ottimizzazione della struttura organizzativa e dalla conseguente riduzione dell’organico in forza. La voce altri costi riflette - secondo quanto indicato nella nota integrativa al bilancio d’esercizio 2017 - essenzialmente l’accantonamento cautelativo, pari a euro 11.600.000 (euro 12.500.000 nel 2016), effettuato a fronte di oneri ritenuti probabili in relazione all’elevata percentuale di adesione al fondo di solidarietà previsto per il settore del credito manifestata nell’esercizio. Ai sensi dell’art. 2427, c. 1, punto 13, del Codice civile, l’accantonamento suddetto rappresenta un elemento di costo la cui entità e incidenza hanno carattere eccezionale non ricorrente.