FLUSSI INFORMATIVI Clausole campione

FLUSSI INFORMATIVI. Xxxxx restando tutti i flussi informativi verso l’OdV previsti e disciplinati nella Parte Generale del presente Modello, i Responsabili delle Funzioni coinvolte nelle Attività a Rischio e nelle Attività Strumentali a Rischio di commissione di “Reati Societari” previste nella presente Parte Speciale trasmettono all’OdV stesso i seguenti flussi informativi: ⮚ la stipulazione di contratti di agenzia e/o di partnership che assumano particolare rilievo per valore, modalità, atipicità; ⮚ l’attuazione di operazioni finanziarie che assumano particolare rilievo per valore, modalità, rischiosità atipicità; ⮚ eventuali situazioni di irregolarità, anomalie o di conflitto di interesse nella tenuta delle scritture contabili; ⮚ operazioni di acquisto strategicamente rilevanti nonché quelle superiori al 50% rispetto al prezzo medio del prodotto; ⮚ operazioni di incasso al di sotto dei termini standard di pagamento; ⮚ l’emissione di nuove azioni e/o di strumenti finanziari; ⮚ qualsiasi modifica societaria con particolare riferimento alle operazioni straordinarie; ⮚ assunzione, dimissione e licenziamento di funzioni apicali, dirigenti, quadri e responsabili di funzione; ⮚ nominativi dei nuovi assunti cui sia stata data adeguata formazione con riguardo al Modello e al Codice Etico; ⮚ provvedimenti disciplinari e irrogazione di sanzioni nei confronti dei dipendenti; ⮚ data di discussione e approvazione del bilancio e conseguente trasmissione dei documenti necessari e richiesti dalla legge; ⮚ copia della convocazione dell’assemblea dei soci e relativi verbali; ⮚ copia della convocazione del CdA e relativi verbali; ⮚ rilascio e conferimento di deleghe, procure e poteri e trasmissione dei relativi verbali/atti di conferimento; ⮚ eventuali anomalie riscontrate nelle richieste di note spese; 64 ⮚ eventuali notizie di conflitto di interessi tra i Destinatari del Modello e la Società. Reati in tema di tutela della salute e sicurezza sul luogo di lavoro ex art. 25-septies D. Lgs. n. 231/2001
FLUSSI INFORMATIVI. Xxxxx restando tutti i flussi informativi verso l’OdV previsti e disciplinati nella Parte Generale del presente Modello, i responsabili delle Funzioni Aziendali operanti nelle Attività a Rischio di commissione di “Reati in violazione delle norme sul diritto d’autore” previste nella presente Parte Speciale trasmettono all’OdV stesso i seguenti flussi normativi: ¾ elenco di nuove procedure adottate o di quelle modificate, integrate e/o cancellate relative alle Attività a Rischio di cui alla presente Parte Speciale; ¾ predisposizione e/o revisione di clausole contrattuali che tutelino la Società dal rischio di intraprendere rapporti commerciali con soggetti che siano responsabili di uno dei reati di cui alla presente Parte Speciale; ¾ eventuali contestazioni in tema di violazione del diritto d’autore; ¾ descrizione della policy aziendale nella gestione dei rapporti con i partner contrattuali; Inoltre, resta ferma la trasmissione dei flussi informativi previsti dalla Parte Speciale relativa ai Delitti informatici ex art. 24-bis D. Lgs. n. 231/2001.
FLUSSI INFORMATIVI. I Responsabili dei procedimenti delle Banche devono produrre – con le periodicità sotto riportate e per il tramite delle rispettive funzioni di Segreteria – flussi informativi verso i Componenti del Comitato, il Consiglio di Amministrazione e l’Assemblea della Banca stessa. Le Banche diverse dalla Capogruppo e le altre Società del Gruppo devono produrre flussi informativi verso i Componenti del Comitato e verso il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo laddove siano stati rilevati aspetti particolari nell’ambito dell’approvazione di operazioni per i quali sia ritenuta opportuna tale specifica rendicontazione. In particolare: Comitato Operazioni di maggior rilevanza In fase di trattativa Comitato Operazioni Contenziose il cui controvalore attuale non eccede Euro 1.000.000 (un milione) trimestrale Comitato Operazioni ordinarie: flussi informativi di tipo aggregato idonei a consentire un adeguato monitoraggio delle OperazionI, ai fini di eventuali interventi correttivi trimestrale Comitato Operazioni “con o tra Controllate” e per quelle con Società sottoposte a influenza notevole nelle quali non vi siano significativi interessi di altri Soggetti collegati: flussi informativi di tipo aggregato idonei a consentire un adeguato monitoraggio delle Operazioni, ai fini di eventuali interventi correttivi trimestrale Comitato Operazioni concluse e loro principali caratteristiche: informazioni idonee a consentire un adeguato monitoraggio delle operazioni con riguardo sia al rispetto dei limiti alle Attività di rischio sia all’osservanza delle procedure deliberative trimestrale Comitato Operazioni Urgenti (subordinatamente alle previsioni dello Statuto) Dopo la delibera e prima del compimento dell’operazione Consiglio di Amministrazione Operazioni Urgenti (subordinatamente alle previsioni dello Statuto) Dopo la delibera e prima del compimento dell’operazione Consiglio di Amministrazione Operazioni concluse e loro principali caratteristiche: informazioni idonee a consentire un adeguato monitoraggio delle operazioni con riguardo al rispetto dei limiti alle Attività di rischio sia all’osservanza delle procedure deliberative trimestrale Consiglio di Amministrazione Operazioni sulle quali il Comitato ha espresso parere contrario o condizionato appena deliberate Consiglio di Amministrazione Completa informativa sull’attuazione delle delibere quadro. trimestrale Consiglio di Amministrazione Operazioni “con o tra Controllate” e per quelle con Società sottoposte a influen...
FLUSSI INFORMATIVI. 1. Gli Enti firmatari del presente accordo si impegnano a collaborare, con risorse umane e strumentali, anche aggiuntive rispetto a quelle descritte nel presente accordo, alla realizzazione e mantenimento dei un sistema informativo capace di assolvere ai debiti informativi stabiliti dalla normativa regionale in ambito sociale e socio-sanitario e funzionale alla pianificazione e gestione territoriale, al suo monitoraggio e controllo. A questo scopo si conviene di costituire un sistema informativo territoriale sociale e socio- sanitario, coordinato dall’Ufficio di Piano, capace di utilizzare e migliorare sia le informazioni che le reti esistenti, facendo crescere, nell’ambito degli specifici indirizzi regionali, un adeguato sistema di monitoraggio.
FLUSSI INFORMATIVI. 1. I medici di medicina generale assolvono ai compiti informativi derivanti dalla normativa nazionale e dai conseguenti provvedimenti regionali attraverso i sistemi informativi nazionali e regionali mediante la cooperazione ed interoperabilità dei propri applicativi, nel rispetto della normativa sulla privacy.
FLUSSI INFORMATIVI. 37.1 Ogni anno il Gestore è tenuto a trasmettere ad ATERSIR tutti i dati tecnico-gestionali, economico-finanziari, le informazioni, la documentazione e le fonti contabili ritenuti necessari dall’Agenzia per lo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali, di controllo e dell’attività di validazione dei dati, secondo modalità e formati operativi specifici che saranno stabiliti di anno in anno. Il Gestore mette altresì a disposizione di ATERSIR i dati necessari per svolgere quanto esplicitamente previsto da ARERA.
FLUSSI INFORMATIVI. 1. Per la rilevazione delle prestazioni sanitarie oggetto del presente Accordo contrattuale, la Società è tenuta alla compilazione dei flussi informativi regionali SDO, SPR, SPA (ex-PAS), secondo le specifiche contenute ai comma successivi. 2. Per le prestazioni di riabilitazione ospedaliera ed extra ospedaliera, la Società è tenuta alla trasmissione dei dati che compongono, rispettivamente, i flussi informativi regionali SDO e SPR, nel rispetto dei tracciati previsti dalla Regione Toscana, consultabili presso il sito xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxx-xxxxxxxxxxx, istituito con Deliberazione Giunta regionale 22 ottobre 2018, n. 1171. La Società assicura la trasmissione mensile dei dati in oggetto ad ESTAR, entro il giorno 5 di ogni mese. La trasmissione dei flussi regionali è completamente a carico della Società, sia per la gestione che per l'assistenza. 3. Per le prestazioni di medicina fisica e riabilitazione, considerato l'inserimento dell’offerta della Società nel sistema CUP aziendale, la generazione del flusso informativo regionale SPA (ex PAS) avviene tramite il sistema informatico di ESTAR, il quale estrae i flussi informativi dell’attività resa dalla Società entro il giorno 5 di ogni mese, successivo alla chiusura del mese di riferimento. 4. Per le prestazioni dedicate all’accoglienza di persone in stato vegetativo spetta all’Azienda, tramite ACOT, alimentare il flusso informativo regionale specifico di cure intermedie RFC 115 (standard 6) e 118 (standard 5), (presa in carico, 31 ammissione, dimissione, chiusura). 5. La Società è tenuta alla compilazione dei flussi informativi ministeriali tramite i seguenti modelli e alla trasmissione dei medesimi alla competente struttura di ESTAR, UOC Processi e Flussi Usl Tse, secondo la tempistica di seguito indicata: - RIA11 - Strutture Private - 090H15 - Dati di struttura e Dati attività e personale, Cadenza annuale, entro il 20 gennaio dell’anno successivo a quello riferimento; - HSP12 - Posti Letto delle strutture di Ricovero, Cadenza annuale, entro il 20 aprile dell'anno di riferimento; - HSP14 - Apparacchiature Tecnico Biomediche delle Strutture Territoriali, Cadenza annuale, entro il 20 aprile dell'anno di riferimento; - HSP22Bis, Cadenza trimestrale, entro il 20 aprile, 20 luglio, 20 ottobre, 20 gennaio dell'anno di riferimento. 6. Gli ulteriori modelli ministeriali che interessano la Società, ovvero STS11 - 03701 e STS21 (Dati anagrafici strutture sanitarie), nonché HSP11 - 09091101 e HSP11Bis (D...
FLUSSI INFORMATIVI. Il Decreto impone la previsione nel Modello di obblighi informativi nei confronti dell’OdV incaricato di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del Modello 21 stesso. L’efficacia dell’attività di vigilanza trova fondamento in un sistema strutturato di segnalazioni ed informazioni provenienti da tutti i Destinatari del Modello, con riferimento a tutti gli atti, comportamenti od eventi, di cui vengano a conoscenza, che potrebbero determinare una violazione del Modello o che, più in generale, siano potenzialmente rilevanti ai fini del Decreto. I flussi informativi nei confronti dell’Organismo di Xxxxxxxxx fanno riferimento alle seguenti categorie di informazioni: • flussi informativi ad hoc; • informativa periodica.
FLUSSI INFORMATIVI. 1. Il Gestore assicura il regolare e costante flusso informativo nei confronti della Regione Xxxxxx Xxxxxxx, in base alle disposizioni della Regione medesima.
FLUSSI INFORMATIVI. 1. I medici di medicina generale aderiscono obbligatoriamente al sistema informativo nazionale, avvalendosi dei sistemi informativi regionali.