VIGILANZA E CONTROLLO Clausole campione

VIGILANZA E CONTROLLO. L'ente che rilascia l'autorizzazione allo scarico svolge l'attività di controllo. A tal scopo l'ente competente (Comune o Provincia) può avvalersi dell'Arpa (1) all’interno di specifici programmi annuali di controllo e vigilanza degli scarichi. Anche il Gestore può organizzare un adeguato servizio di controllo (2), secondo le modalità previste nella convenzione di gestione, anche avvalendosi di ditte affidatarie o società dal medesimo costituite o partecipate. Tale attività di controllo è finalizzata ad un’ottimizzazione della gestione delle reti fognarie e dei depuratori ed agli accertamenti fiscali ai fini tariffari come descritto nel dettaglio nell’art.16 del presente Regolamento. I soggetti delegati dal Gestore al controllo, specificatamente individuati, sono autorizzati a effettuare le ispezioni, i controlli e i prelievi necessari all’accertamento del rispetto dei valori limite di emissione, delle prescrizioni contenute nei provvedimenti autorizzatori o regolamentari, delle condizioni che danno luogo alla formazione degli scarichi, della funzionalità degli impianti di pretrattamento, del rispetto dei criteri generali per un corretto e razionale utilizzo dell’acqua. Il titolare dello scarico è tenuto a fornire le informazioni richieste e a consentire l’accesso ai menzionati soggetti ai luoghi dai quali si origina lo scarico. I controlli di cui al presente articolo riguardano, fra l’altro, la rilevazione del consumo di acqua prelevata da fonti diverse dal pubblico acquedotto, la natura delle materie prime lavorate, le fasi di lavorazione e, se del caso, lo scarico dell’insediamento tramite un prelievo significativo per la verifica del rispetto dei limiti di emissione e delle prescrizioni autorizzative. Dove, per gli scarichi contenenti le sostanze di cui alla tabella D del presente Regolamento, l’autorizzazione abbia prescritto, a carico del titolare, l’installazione di strumenti di controllo in automatico, nonché le modalità di gestione degli stessi e di conservazione dei relativi risultati, i soggetti tenuti al controllo sono autorizzati a verificare gli andamenti dei dati stessi. Il controllo degli scarichi in reti fognarie, si intende effettuato subito a monte del punto di immissione in rete fognaria, tramite prelievo da apposito pozzetto. Per le acque reflue industriali scaricate nella rete fognaria contenenti le sostanze della tabella D cit., il punto di misurazione dello scarico si intende fissato subito dopo l'uscita dallo stabilimento o dall'im...
VIGILANZA E CONTROLLO. 1. L'Amministrazione eseguirà il monitoraggio e la valutazione sugli interventi realizzati attraverso i competente uffici del Servizio Progettazione e Lavori per il Verde - Tutela e Gestione del Verde Pubblico – Giardino Bellini e Parchi, al fine di accertare la correttezza degli adempimenti convenuti con il presente contratto.
VIGILANZA E CONTROLLO. 1 La vigilanza ed il controllo della corretta esecuzione della presente convenzione e della qualità del servizio reso agli utenti competono al Comune che, con la più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei, può disporre in qualsiasi momento, a sua discrezione e giudizio e senza preavviso, interventi ispettivi anche con il supporto di altri enti ed organi di controllo.
VIGILANZA E CONTROLLO. 1) L'Amministrazione eseguirà il monitoraggio costante e la valutazione sull'andamento delle attività attraverso i competente uffici del Servizio Tutela e Gestione del Verde Pubblico della Direzione Ecologia e Ambiente, al fine di accertare la correttezza degli adempimenti convenuti in sede di stipula contrattuale.
VIGILANZA E CONTROLLO. L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di verificare il rispetto da parte dell’utilizzatore delle obbligazioni contrattuali. L’affidatario si impegna a collaborare e favorire le operazioni di vigilanza e di controllo. A tal fine oltre agli strumenti già esistenti si potrà procedere all’individuazione, la costruzione e l’attivazione di altri strumenti di verifica del lavoro svolto, anche in collaborazione con il soggetto Affidatario. L'Amministrazione accerterà che il soggetto affidatario ottemperi alle disposizioni contenute nel presente atto, riservandosi di intervenire per censurare eventuali irregolarità e/ o utilizzi eseguiti in difformità a quanto previsto nella propria istanza di utilizzo e successiva nota integrativa e nelle obbligazioni contrattualmente assunte. A seguito di contestazione scritta, l’Affidatario dovrà provvedere tempestivamente alla loro corretta esecuzione; in caso contrario, l’Amministrazione potrà applicare le penalità previste dal successivo art. 15 nonché il diritto alla risoluzione del contratto nei casi previsti di cui all’art…. e al risarcimento di eventuali danni.
VIGILANZA E CONTROLLO. La Fondazione verifica in ogni tempo la regolare esecuzione del servizio mediante controlli che saranno effettuati a mezzo di proprio personale. Ogni eventuale inadempienza, inerente la qualità del servizio, la mancata sussistenza del numero minimo o massimo richiesto di unità di personale, l'inosservanza delle regole comportamentali prescritte, i comportamenti scorretti da parte del personale impiegato o comunque qualsiasi altra causa verrà comunicata alla società dalla Fondazione, che assegnerà un termine per eliminare gli eventuali inconvenienti rilevati. Ove l‟impresa che gestisce il servizio non provvederà nel tempo prescritto, la Fondazione sarà facoltata ad applicare, previa contestazione da comunicare nel termine di 10 giorni, una penalità proporzionata all‟entità dell‟infrazione commessa, con banda di oscillazione da € 600,00 ad € 3.000,00. L‟applicazione della penale non fa venire meno il diritto al risarcimento di eventuali danni ulteriori. Nel caso di applicazione delle penali, la Fondazione provvederà a recuperare l‟importo sulla fattura del mese in cui si è verificato il disservizio ovvero, in alternativa, ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti, fermo restando il diritto a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. Nel caso di recidive o di riscontrate deficienze esecutive, configurandosi la specifica inidoneità dell‟impresa ad assolvere gli obblighi contrattuali, la Fondazione potrà recedere dal contratto di appalto con semplice avviso da darsi a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno incamerando la cauzione e mantenendo salvo il diritto a conseguire il risarcimento dell‟eventuale maggiore danno.
VIGILANZA E CONTROLLO. L’Ufficio di Piano è legittimato a controllare con ogni mezzo l’espletamento del servizio senza darne comunicazione preventiva alla Ditta affidataria. Inoltre, potrà organizzare in ogni momento incontri di verifica, programmazione e coordinamento al fine di migliorare la gestione delle suddette attività.
VIGILANZA E CONTROLLO. 1. Per le limitazioni alla circolazione le amministrazioni locali si avvalgono della polizia urbana e del supporto del personale ausiliario del traffico e, ove possibile, di personale appartenente a forme associative ritenute idonee allo scopo. A tal fine la regione e gli Enti locali sottoscrittori sono impegnati a ricercare ogni utile forma di collaborazione con gli Organi dello Stato preposti alle attività di sicurezza sul territorio.
VIGILANZA E CONTROLLO. 1. L’accertamento, la contestazione e l’applicazione delle sanzioni per le violazioni delle modalità di raccolta e conferimento dei rifiuti urbani da parte degli utenti, disciplinate dal presente Regolamento, sono attribuite al Comune o Unione dei Comuni, ivi inclusa l'intera gestione dell'eventuale contenzioso in sede di ricorso contro le medesime. 2. In conformità alla previsione dell’art. 9 della legge regionale 5 ottobre 2015, n. 16 per l’accertamento e la contestazione delle violazioni alle disposizioni regolamentari sulle modalità di raccolta dei rifiuti urbani, i Comuni e/o le Unioni di comuni possono avvalersi anche di dipendenti del Gestore del servizio in possesso della qualifica di Agenti accertatori secondo le modalità fissate da Atersir. 3. Gli Agenti accertatori svolgono le funzioni inerenti l’accertamento e la contestazione delle sanzioni, trasmettendo i verbali elevati alla Polizia Municipale o Locale per la successiva fase di applicazione delle sanzioni stesse. 4. Gli Agenti Accertatori nell'esercizio delle loro funzioni sono pubblici ufficiali ai sensi dell'art. 357 c.p., svolgono funzioni di polizia amministrativa ed esercitano i relativi poteri di accertamento in conformità alle previsioni della legge 24 novembre 1981 n. 689 e delle altre norme vigenti in materia, nonché nel rispetto del Regolamento di Atersir sull’attività di vigilanza in materia di raccolta e conferimento dei rifiuti (attualmente deliberazione del Consiglio d’Ambito n. 34/2018). Nell’espletamento delle loro funzioni gli Agenti accertatori possono utilizzare mezzi di vigilanza e controllo nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente Art. 9, co. 2 e 5 regolamento Atersir Essi non possono svolgere attività di Polizia Giudiziaria e hanno l'obbligo di presentare tempestiva e dettagliata denuncia scritta al P.M., o ad un Ufficiale di P.G., in ordine ad ogni reato procedibile d'ufficio, di cui siano venuti a conoscenza nell'esercizio delle funzioni di vigilanza. Art. 50 - Vigilanza e controllo 1. L’accertamento, la contestazione e l’applicazione delle sanzioni per le violazioni delle modalità di raccolta e conferimento dei rifiuti urbani da parte degli utenti, disciplinate dal presente Regolamento, sono attribuite al Comune o Unione dei Comuni, ivi inclusa l'intera gestione dell'eventuale contenzioso in sede di ricorso contro le medesime. 2. In conformità alla previsione dell’art. 9 della legge regionale 5 ottobre 2015, n. 16/2015 per l’accertamento e la contes...
VIGILANZA E CONTROLLO. Pagina13 La vigilanza e il controllo sull’esecuzione dell’appalto competono all’Amministrazione committente che può esercitarli anche tramite soggetti terzi appositamente incaricati. A questo proposito, l’Amministrazione committente potrà incaricare anche ispettori am- bientali che saranno formati e nominati dallo stesso Comune e che coadiuveranno il direttore dell’esecuzione del contratto. Per l’esercizio della vigilanza e del controllo, l’Amministrazione committente e gli altri soggetti indicati al precedente capoverso possono effettuare sopralluoghi, ispezioni, prelievi di campioni, pesature, anche ricorrendo a organismi esterni, in qualsiasi momen- to, anche senza preavviso e l’Appaltatore vi deve acconsentire. I predetti controlli possono essere eseguiti nel territorio dei Comuni di Veniano e Lurago Marinone e anche presso la sede operativa dell’Appaltatore e sui veicoli, sui mezzi, sulle attrezzature e sui contenitori dallo stesso utilizzati. L’Appaltatore è tenuto a collaborare con i soggetti che eseguono la vigilanza e il controllo, fornendo tutte le informazioni che gli so- no richieste.