Turni Clausole campione

Turni. 1. Per le attività appresso indicate l’azienda ha facoltà di adottare le seguenti articolazioni di orario, anche in turni giornalieri a carattere continuativo:
Turni. Per le attività appresso indicate l’impresa ha facoltà di adottare le seguenti articolazioni di orario, anche in turni giornalieri a carattere continuativo: distribuzione nell’intero arco settimanale per 24 ore giornaliere relativamente a: sistemi di controllo centralizzato - a vari livelli - dei servizi di sicurezza; presidi di impianti tecnologici che assicurano servizi automatizzati all’utenza (quali bancomat, gestione sportelli automatici, POS, banca telematica); servizi di guardiania (vigilanza e custodia); gestione carte di credito e debito; distribuzione dal lunedì al sabato nell’intero arco delle 24 ore: operatori in cambi, titoli e/o strumenti finanziari su mercati regolamentati e non, in relazione agli orari specifici dei mercati stessi; sistemi di pagamento; distribuzione dal lunedì al sabato, fra le ore 6 e le ore 22: autisti; intermediazione mobiliare; centri servizi, centrali e periferici, limitatamente ad attività connesse a “fusi orari”; servizi o reparti, centrali o periferici di elaborazione dati anche di tipo consortile. distribuzione dal lunedì alla domenica fra le ore 6 e le ore 22: banca telefonica. Per turni si intendono articolazioni d’orario che iniziano o terminano fuori dell’orario extra standard. Agli interessati - esclusi gli addetti ai servizi di guardiania - compete, oltre all’orario settimanale di 36 ore, l’indennità di turno di cui in allegato (all. n. 3) per ciascun giorno in cui effettuano tale orario. Per gli addetti a lavorazioni articolate in turni il cui orario di lavoro si collochi all’interno del nastro orario extra standard l’impresa potrà adottare - informandone preventivamente gli organismi sindacali - l’orario settimanale di 36 ore senza corresponsione di alcuna indennità, ovvero l’orario di 37 ore con diritto all’indennità di turno diurno; nel secondo caso compete agli interessati una riduzione di orario di 11 ore che viene riversata in banca delle ore. Ai lavoratori/lavoratrici di cui alla lett. d) del punto 3, viene riconosciuta una pausa di 30 minuti nella giornata, da fruire in modo da non determinare interruzioni nel funzionamento del servizio. Il lavoro domenicale nel caso di cui al punto 1, lett. d), il lavoro domenicale e quello notturno nei casi di cui al punto 3, lett. c) e d), nonché il lavoro notturno nel caso di cui al punto 4, possono essere effettuati da un limitato numero di addetti, strettamente necessari allo svolgimento delle attività di presidio “stabile”. Al personale che effettua turni not...
Turni. 43.1 L’Ente, in relazione alle proprie esigenze organizzative o di servizio funzionali, può istituire turni giornalieri di lavoro. Il turno consiste in un’effettiva rotazione del personale in prestabilite articolazioni giornaliere.
Turni. 1. Le aziende che per la loro articolazione organizzativa interna e/o per le specificità del settore di mercato operano con orari di lavoro: - lunghi: più di 12 ore giornaliere di apertura per 6 giorni a settimana - lunghissimi: più di 12 ore giornaliere per 365 giorni possono ricorrere a nastri orari con turni fissi o variabili.
Turni. Per turni si intendono articolazioni d’orario che iniziano o terminano fuori dell’orario extra standard. Per le attività appresso indicate l'Azienda ha facoltà di adottare le seguenti articolazioni di orario, anche in turni giornalieri a carattere continuativo:
Turni. 1. Per finanziare le esigenze relative ai turni è operata una specifica assegnazione a favore degli enti nei limiti dell'accantonamento di cui al precedente art. 5.
Turni. Nel rispetto dell’art. 16 del CCNL 14/02/2001, delle disposizioni del D.Lgs. n. 66/2003 e della vigente disciplina contrattuale interna, il ricorso a prestazioni lavorative in regime di turnazione è finalizzato all’estensione della fruibilità dei servizi all’utenza nelle ore pomeridiane, nonché alle attività collegate al pieno e più economico utilizzo degli strumenti informatici, che richiedono necessariamente il ricorso anche a prestazioni notturne. Il dipendente non può effettuare più di 2 turni a settimana; tale limite individuale può essere elevato fino a 13 turni mensili per il personale della Direzione Generale che operi a supporto degli Organi istituzionali e per il personale con compiti di autista, in caso di situazioni particolari che necessitino la continuità del servizio anche oltre la normale programmazione. Nelle giornate di turno non è consentita l’effettuazione di prestazioni di lavoro straordinario, né la fruizione di flessibilità in entrata La pausa mensa deve essere inserita all’interno dell’orario di lavoro. Fermo restando il nuovo sistema degli orari di lavoro, si conferma la vigente disciplina contrattuale interna concernente la turnazione e le gravose articolazioni degli orari. Stante la natura delle funzioni assegnate, sono esclusi dalla possibilità di lavorare in turni i titolari degli incarichi di posizioni funzionali fisse, salve le necessità delle strutture che operano con turnazioni H24. L’individuazione delle risorse finanziarie da destinare alla turnazione viene effettuata in sede di contrattazione integrativa di livello nazionale sulla base dell’andamento di spesa dell’anno precedente e delle misure medie orarie per livello economico di appartenenza. In sede di contrattazione integrativa locale sono definiti i criteri generali in ordine alle esigenze funzionali, ed alle connesse aree di intervento, che richiedano il ricorso all’istituto dei turni.
Turni. 1. Saranno stabiliti turni per assicurare i servizi indispensabili nei giorni di sabato e domenica. Il personale operaio che presterà attività lavorativa nel giorno di domenica di norma non lavorerà il sabato o, in caso contrario, osserverà il turno di riposo il lunedì successivo. Le ore ordinarie prestate
Turni. Le Parti condividono la necessità di esaminare congiuntamente la tematica dell'introduzione di turni in determinate aree operative, vista la tipologia di lavoro e le specificità aziendali. Con l'obiettivo di accrescere le professionalità e compatibilmente con le esigenze aziendali, viene fornita la possibilità al personale, anche proveniente da altri settori, che ne faccia esplicita richiesta, di essere inserito nelle aree oggetto di turnazione. Nel caso di introduzione di turni, saranno applicate le indennità previste dal CCNL tempo per tempo vigente alle condizioni e nei limiti ivi previsti.
Turni. 1. Qualora esigenze non sopprimibili delle strutture lo richiedano, con particolare riferimento all’offerta di servizi efficienti e funzionali all’utenza, ed il numero dei dipendenti lo consenta, l’orario di lavoro è articolato su turni, nel rispetto della categoria e area di appartenenza di ciascun dipendente.