PRESENTAZIONE Clausole campione

PRESENTAZIONE. Il Sanatorio Triestino è una Casa di Cura privata con indirizzo medico-chirurgico che eroga prestazioni nell’ambito della prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione sia per conto del Sistema Sanitario Nazionale, che per conto di fondi assicurativi e previdenziali che per privati cittadini. Con la presente Carta dei Servizi si vuole illustrare sinteticamente la nostra struttura alle persone assistite e aiutarle a conoscerci e rendere più accessibili e comprensibili i nostri servizi, più chiari i diritti e doveri, più piacevole il soggiorno. I codici deontologici delle professioni mediche e sanitarie hanno sostituito il termine paziente con “persona assistita” ponendo particolare attenzione alla persona con propria identità morale, culturale e civile così da trasmettere il significato immediato del diritto a ricevere le cure e l’assistenza senza passività. E’ un cambia- mento culturale in sanità promuovere nella pratica quotidiana sia nel linguaggio tra operatori della sanità sia per iscritto nelle cartelle cliniche o nella documentazione sanitaria il valore della persona come identità mora- le ed e’ probabile che la vecchia parola manterrà il netto predominio ma in ogni caso avremmo compiuto uno sforzo ulteriore di emancipazione verso la centralità del cittadino che ha bisogno di cure. La Presidente Xxxxx Xxxxxxxxxxxx CENNI STORICI Il Sanatorio Triestino fu fondato nel lontano 16 gennaio 1897, quan- do due illustri medici (primari dell'Ospedale Maggiore di Trieste), il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx - ginecologo - ed il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx - chi- rurgo - ottennero dalla I.R. Luogotenenza e dal Magistrato di Trieste l'autorizzazione a costruire ed a gestire una Casa di cura sui terreni appena acquistati, regnando l’Imperatore d’Austria Xxxxxxxxx Xxx- xxxxx X. Il nuovo Centro Ospedaliero venne chiamato “Sanatorio” (sanato- rium) perché nella tradizione dell’impero austro-ungarico era un luogo dove si svolgeva attività sanatoriale durante gli eventi bellici e prevaleva l’attività chirurgica e non la cura delle malattie croniche o la lunga degenza. Dal gennaio 1897 hanno prestato la loro professionalità numerosi chirurghi ed amministratori di grande pre- stigio e di indiscutibile valore; sono state acquistate nuove aree e oggi la struttura ospedaliera è circondata da un parco di circa 7.000 mq. Sono stati realizzati ripetuti ampliamenti ed ammodernamenti rispettando il modello architettonico della struttura originaria e salvaguardando il prestigioso manufatto origi...
PRESENTAZIONE. La Camera di Commercio di Treviso, in collaborazione con l’Associazione “Curia Mercatorum”, ha avviato, nell’ambito della propria attività in materia di regolazione del mercato, un’estensione delle iniziative, inizialmente limitate al campo dell’arbitrato e della conciliazione, anche ai contratti–tipo, come previsto dalla legge di riforma delle Camere di Commercio (n. 580/1993). Nell’ambito di questi ultimi, inoltre, si sono presi in esame non soltanto contratti valevoli sul mercato interno e soprattutto locale (prevalentemente tra imprese e consumatori), ma anche quelli proponibili sui mercati internazionali, in considerazione dell’elevata vocazione all’estero dell’economia trevigiana. Se, infatti, i contratti–tipo presentano un’indubbia utilità per migliorare il fluire degli scambi all’interno del nostro Paese, risultano di ancor più favorevole ausilio per i nostri operatori con l’estero supporti e suggerimenti contrattuali che permettano loro di tutelarsi meglio nei confronti delle controparti straniere. Tale vantaggio è ancor più evidente, se si considera la scarsa conoscenza del diritto internazionale da parte delle nostre PMI ed il fatto che molti scambi con l’estero continuano ad avvenire senza alcuna regolazione contrattuale. Ma i contratti–tipo internazionali, come quelli interni, possono essere efficaci solo se riferiti a singoli settori, proprio perché è necessario mettere in evidenza tutte le clausole da tenere presenti nella trattazione di beni e/o servizi specifici. Pertanto si è programmato di analizzare separatamente i principali settori, per lo più corrispondenti ai distretti della provincia, in modo da poter interessare e diffondere più omogeneamente le regole contrattuali individuate e consigliate agli operatori, cercando di formulare contratti–tipo internazionali riferiti alle principali operazioni economiche e commerciali di ciascun settore, eventualmente valutando successivamente anche l’esame delle ulteriori differenziazioni in rapporto alle diverse legislazioni dei maggiori Paesi–partner negli scambi con l’economia trevigiana. A titolo sperimentale, si è iniziato con il settore del legno-arredamento e, tra le problematiche contrattuali più rilevanti negli scambi con l’estero di questo comparto, dopo aver regolamentato quelle relative ai rapporti di agenzia, si è scelto di approfondire quelle di distribuzione. E’ stato predisposto, quindi il testo contrattuale di questo fascicolo, con opportune note illustrative, che si auspica possa...
PRESENTAZIONE. Gentile Cliente, il presente documento contiente le Condizioni di Assicurazione del prodotto assicurativo “PROTEZIONE SALUTE PIÙ” della compagnia AXA FRANCE VIE (Rappresentanza Generale per l’Italia), dedicato ai clienti del Contraente Mediorischi S.r.l. Prima della sottoscrizione del contratto, ti invitiamo a leggere con attenzione le presenti condizioni contrattuali che, unitamente al DIP Danni e al DIP Aggiuntivo Danni, costituisce il Set Informativo del prodotto assicurativo. Le Condizioni di Assicurazione sono redatte in modo semplice e chiaro, secondo le linee guida del tavolo tecnico Ania - Associazioni consumatori - Associazioni intermediari per “Contratti semplici e chiari”, e sono suddivise in Sezioni e Capitoli. Per qualsiasi dubbio o richiesta di chiarimenti, prima della sottoscrizione del contratto, contatta comunque l’intermediario assicurativo che ti offre il prodotto, il quale – ti ricordiamo – è comunque tenuto a valutare in fase precontrattuale che “PROTEZIONE SALUTE PIÙ” sia coerente con le tue richieste ed esigenze assicurative. Prima di aderire alla Polizza Collettiva, hai diritto di ricevere dall’intermediario copia dell’informativa precontrattuale prevista dalla vigente normativa sulla distribuzione assicurativa. Se decidi di sottoscrivere il contratto, AXA PARTNERS (incaricata della gestione del presente contratto in nome e per conto della Compagnia) sarà a tua completa disposizione per ogni richiesta relativa alla tua polizza, contattabile ai seguenti recapiti: PER DENUNCIARE UN SINISTRO Posta cartacea (anche raccomandata a.r.) AXA PARTNERS (Xxxxxxx Xxxxxxxx) Corso Como n. 17 – 00000 Xxxxxx Posta elettronica (e-mail) xxx.xx.xxxxxxxx@xxxxxxxx.xxx Fax 00.00000000 Posta cartacea (anche raccomandata a.r.) AXA PARTNERS (Xxxxxxx Xxxxxxx) Corso Como n. 17 – 00000 Xxxxxx Posta elettronica (e-mail) xxx.xx.xxxxxxx@xxxxxxxx.xxx Fax 00.00000000 Articolo ARGOMENTO Pagina GLOSSARIO 5 SEZIONE I NORME CHE REGOLANO IL CONTRATTO IN GENERALE
PRESENTAZIONE. Il Master ha come obiettivo approfondire – con taglio assolutamente pratico ­ tutte le questioni tecnico­giuridiche dei principali contratti internazionali. Si analizzeranno pertanto gli errori più comuni in fase di negoziazione e gli aspetti più delicati della fase pre­contrattuale. Si passerà poi alla fase dedicata al “saper fare”, ovvero come impostare nel modo più efficace le più importanti clausole di compravendita, distribuzione, i tender internazionali, joint venture e contratti di acquisizione. Durante i singoli incontri i docenti, sulla base della loro esperienza, analizzeranno gli errori più comuni e le clausole caratteristiche delle singole tipologie contrattuali, di cui verranno offerti esempi, tanto in Inglese quanto in Italiano.
PRESENTAZIONE. 14:00 Registrazione dei partecipanti 14:30 Saluti istituzionali e inizio lavori Assunzioni Agevolate: casi, aliquote, requisiti Esonero contributivo per l’assunzione di giovani Esonero contributivo per laureati e ricercatori Incentivo Occupazione NEET Apprendistato di I livello e sua trasformazione Apprendistato con beneficiari di disoccupazione Le altre tipologie più diffuse Organico e adempimenti Da 1 a 35 dipendenti: cosa deve, può o non può fare il datore di lavoroNumero di apprendisti che è possibile assumere • Numero di contratti a termine e di somministrati • Disabili: quando scatta l’obbligo di assunzione • Licenziamento: quali tutele con e senza tutele crescenti Età del lavoratore e Contratti Atipici: da 15 a 65 anni Anno per anno: quando sono previste deroghe alle assunzioni? Età del lavoratore e Assunzioni Agevolate: da 15 a 65 anni Quali sono le agevolazioni fruibili senza particolari requisiti anagrafici? Quali sono, invece, le agevolazioni subordinate a particolari requisiti anagrafici? Esempi e casi pratici Diritto sindacale in pratica: cosa disciplinare con il contratto aziendale I contratti aziendali più innovativi: quali spunti per le PMI? Contratti atipici e contratto aziendale: quali deroghe Contratti di prossimità: cosa prevedono quelli più interessanti? 18:30 Fine lavori Cambiare prospettiva è sempre utile e spesso, come recita il detto popolare, “il diavolo è nei dettagli”. Ecco quindi l’utilità di una “rilettura” non convenzionale delle norme vigenti e di una riflessione sulle possibilità operative partendo dai numeri e, più in particolare, da quanti dipendenti ha il datore di lavoro e da quel è l’età del soggetto che si vuole assumere fruendo di una particolare agevolazione contributiva o mediante un contratto atipico.
PRESENTAZIONE. Il secondo convegno organizzato dal Consiglio di Stato con l’Università di Torino intende proseguire il dialogo aperto nell’incontro del 6 aprile 2022 con il Presidente Xxxxxx Xxxxxxxx, per discutere gli esiti del processo di riforma che ha condotto ad un nuovo codice contratti pubblici e le principali innovazioni, di prossima applicazione. In attuazione della legge delega, secondo gli obiettivi posti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si è giunti alla bozza presentata al Governo e confluita nel decreto legislativo recante il nuovo codice dei contratti pubblici. Nel precedente convegno già si era sottolineata l’importanza della effettiva digitalizzazione del sistema dei contratti pubblici, come fattore chiave per realizzare una vasta riforma economico-sociale, a partire dalla nuova fonte di conoscenza rappresentata dai dati. L’innovazione digitale può costituire l’occasione per una trasformazione sostanziale, ridefinendo il rapporto di buona fede tra la pubblica amministrazione e gli operatori economici, nel perseguimento della tempestiva aggiudicazione ed esecuzione dei contratti pubblici, presidiata dalla qualità della giustizia amministrativa per l’effettività della tutela dei cittadini.
PRESENTAZIONE. 1) Presentazione della Società e del contratto
PRESENTAZIONE. I due contratti collettivi di lavoro sottoscritti il 6 maggio 2010 ed in questo volume commentati, fanno seguito alle preintese del 9 febbraio 2010 in tema di biennio economico 2008-2009 e sequenza contrattuale (contratto integrativo) sulle materie e secondo le previsioni di cui all'art. 29 del CCNL 17 ottobre 2008. Per quanto concerne il primo (CCNL biennio economico 2008-2009), essendo un contratto di esclusiva natura economica, i suoi contenuti vanno analizzati con riferimento alle disposizioni di cui al CCNL 17 ottobre 2008, relativo al quadriennio giuridico 2006-2009 ed al biennio economico 2006-2007, nonché con tutte le norme contrattuali rinvenibili nei precedenti contratti collettivi di lavoro, a tutt'oggi vigenti in quanto non disapplicate. Per tale motivo, la stesura del presente commentario va letta in forma integrata con il precedente commentario al CCNL 17 ottobre 2008 del quale, in ogni caso, verranno riportate nel presente testo e per una migliore lettura, alcune parti essenziali. Il contratto integrativo, o sequenza contrattuale integrativa riguarda invece alcune delle problematiche per le quali le parti, in sede di sottoscrizione dell'accordo del 17 ottobre 2008 avevano inteso (art. 29) rinviarne la trattazione in quanto la necessità di chiudere in tempi brevi la tornata contrattuale, ritenuta obiettivo prioritario, non ne avrebbe consentito una utile ed esaustiva definizione in quella sede. Tale contratto ha assunto rilevanza in conseguenza della entrata in vigore del D.Lgs. 150/2009 che ha novellato il testo unico sul pubblico impiego incidendo, in particolare e per quanto di interesse in questa sede, sulla materia delle relazioni sindacali, della responsabilità disciplinare e della premialità. Rispetto alle materie individuate quale oggetto di rinvio dall'art. 29 del CCNL richiamato restano ancora escluse dalla trattazione nel presente contratto integrativo quelle relative a: a) disciplina delle flessibilità del rapporto di lavoro, b) disciplina della formazione; c) sistema di valutazione. Sulla base del principio della rilevanza dei contenuti e delle problematiche trattate nei contratti oggetto del presente commentario, l'analisi della sequenza contrattuale integrativa precede quella sui contenuti del contratto relativo al biennio economico.
PRESENTAZIONE. La legislazione speciale e di settore ha progressivamente introdotto, all’interno dell’ordinamento, un nuovo formalismo, che trova la propria ra- gion d’essere nella tutela e nella promozione di interessi emergenti nelle di- namiche negoziali proprie della contrattazione di massa. Nell’impostazione originaria del codice civile, i requisiti di forma, de- stinati ad operare nei rapporti tra pari, sono essenzialmente posti a presidio di una adeguata ponderazione delle parti in ordine alla rilevanza giuridica degli atti riguardanti i beni ritenuti di preminente importanza economica e sociale all’epoca della codificazione, i.e. i beni immobili, e a salvaguardia di esigenze di certezza dei rapporti giuridici privati, anche nei confronti dei terzi. La forma vincolata si configura quale vestimentum della dichiarazione negoziale, necessario per la completezza strutturale dell’atto, la cui inosser- vanza comporta la nullità del contratto, azionabile da chiunque vi abbia in- teresse. Le forme previste dalla normativa di derivazione comunitaria trovano invece il proprio naturale campo d’elezione nei rapporti connotati da dispa- xxxx di forza negoziale. Il legislatore ha inteso recepire le esigenze del mutato contesto economico-sociale, caratterizzato non più dalla centralità della proprietà fondiaria, ma dal dinamismo di un mercato concorrenziale di prodotti e di servizi – di consumo, bancari, finanziari – ove impera la con- trattazione asimmetrica; in questo contesto, il bene giuridico più rilevante è l’informazione detenuta dal contraente c.d. forte, nei cui confronti l’altra parte si trova in posizione di strutturale e fisiologica debolezza. La forma diviene così uno strumento per ridurre le asimmetrie informative e garantire la trasparenza del contenuto contrattuale. Proteggendo la parte debole del rapporto, la normativa intende pro- muovere, di riflesso, l’ordine, l’efficienza e la competitività del mercato di riferimento. Invero, l’informazione, veicolata in maniera corretta, riduce il rischio di scelte irrazionali; circolando liberamente, è fattore di incremento degli scambi e favorisce la concorrenza. Per effetto della legislazione post-codicistica, la forma del contratto ha così conosciuto una significativa evoluzione, acquisendo la capacità di forni- re risposte a interessi di tutela emergenti. Si potrebbe parlare, nel rapporto tra le parti del contratto, di “forma di protezione”; una forma che non può essere letta e interpretata ignorando le specifiche fina...