Posta elettronica Clausole campione

Posta elettronica. Anche la posta elettronica è uno strumento di lavoro, pertanto a tutti i dipendenti della Società: - non è consentito inviare o memorizzare messaggi (interni ed esterni) di natura oltraggiosa, oscena e/o discriminatoria per sesso, lingua, religione, razza, origine etnica, opinione e appartenenza sindacale e/o politica; - non è consentito l’utilizzo dell’indirizzo di posta elettronica aziendale per la partecipazione a dibattiti, forum o mail-list. L’utente è tenuto, a salvaguardia del patrimonio aziendale, ad adottare opportuni accorgimenti di prudenza nei casi in cui si debba usare la posta elettronica per scambiare messaggi e documenti con informazioni riservate.
Posta elettronica. Il servizio di posta elettronica è concesso esclusivamente ai dipendenti e agli operatori dei quali sia riconosciuta l’attività coerente con i fini lavorativi e istituzionali dell'Ente. Ogni responsabile del trattamento può richiedere l'assegnazione di una casella di posta elettronica per motivi di servizio per i propri collaboratori, compilando l'apposito modulo (Allegato_5) scaricabile dalla Intranet aziendale. Sono attivati indirizzi di posta elettronica per le strutture aziendali, condivisi dagli operatori assegnati a ciascuna di esse (es.: xxxxxxx@xxxxxxxx.xx.xx; xxxxxxxx@xxxxxxxx.xx.xx). Al singolo incaricato può essere assegnato un indirizzo e-mail personale del tipo: xxxx.xxxxxxx@xxxxxxxx.xx.xx. La “personalizzazione” dell’indirizzo non comporta la sua “privatezza”, in quanto trattasi di strumenti di esclusiva proprietà aziendale, messi a disposizione del dipendente al solo fine dello svolgimento delle proprie mansioni lavorative. Nei messaggi inviati tramite posta elettronica aziendale (di servizio e/o nominative) verrà accluso il seguente testo: Il sistema è soggetto ad un controllo preventivo su ogni casella tramite gli strumenti di filtro di protezione antispam/antivirus. La dimensione della casella di posta rilasciate dall’Amministrazione di Sistema è in funzione delle risorse disponibili e delle esigenze di servizio. Le caselle di posta sono consultabili sia all’interno dell’Azienda, che dall’esterno, tramite il seguente link: xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx000.xxx/xxxx/xxxxx e digitando la propria casella di posta e la propria password. Ogni incaricato, cui è concesso un indirizzo di Posta Elettronica deve rispettare le regole e i divieti che seguono.
Posta elettronica. L'utilizzo della posta elettronica è consentito: - a tutto il personale, a tempo determinato e indeterminato, dell’IC “Villa d’Almè” per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali inerenti la didattica e le funzioni amministrative, con account @xxxxxxx.xx; - agli studenti assegnatari degli account xxxxxxxx.xxx@xxxxxxx.xx, previo espresso consenso da parte dei genitori e per le sole attività didattiche; - ad ogni utente autorizzato a qualsiasi titolo ad accedere al sistema cloud dell’IC “Villa d’Almè” dall’Amministratore di sistema. Gli utenti sono tenuti a conservare le proprie credenziali mantenendo segrete le modalità di accesso avendo cura che non siano utilizzate da terzi. Gli utenti dovranno prontamente avvisare la F.S. per l’Informatica in caso di smarrimento o anche di probabile diffusione delle credenziali di accesso alle Google Apps e alle reti locali (ad es. password delle reti wifi). L’utilizzo delle caselle di posta elettronica @xxxxxxx.xx è subordinato all’accettazione delle condizioni e delle disposizioni del presente Regolamento. Le modalità di utilizzo della posta elettronica e del sistema cloud a cui attenersi sono le seguenti: − non è consentito l'utilizzo delle caselle di posta elettronica e del sistema cloud della scuola per attività personali non attinenti le proprie mansioni e la propria attività istituzionale; − la casella di posta di ogni singola struttura può essere utilizzata da più dipendenti secondo quanto stabilito dal responsabile della struttura stessa; − il personale può comunque, previa autorizzazione, utilizzare una propria casella di posta elettronica non istituzionale. In questo caso, se l'accesso avviene tramite postazioni di lavoro di proprietà dell’IC “Villa d’Almè”, la casella di posta può essere consultata solo in modalità webmail; − l'uso della posta elettronica e dei servizi del sistema cloud non è comunque consentito per partecipare a forum e/o dibattiti se non per motivi istituzionali, per diffondere notizie non veritiere o quant'altro che abbia contenuto offensivo e discriminatorio, per inviare lettere a catena ovvero messaggi ripetuti; − e' fatto divieto di inviare messaggi o caricare materiali sugli spazi di archiviazione del sistema cloud della scuola con contenuti che non rispettino la normativa sulla proprietà intellettuale. Gli utenti si impegnano, inoltre, a non trasmettere o condividere informazioni che possano presentare forme o contenuti di carattere pornografico, osceno, blasfemo, diffamator...
Posta elettronica. Il servizio erogato dal fornitore assegnatario dovrà consentire l'interconnessione tra diversi domini a livello applicativo per lo scambio di messaggi di posta elettronica. I messaggi dovranno poter contenere dati con qualsiasi formato, inclusi i formati EDI. Il servizio dovrà assumere come riferimento lo standard SMTP (RFC2821) per la messaggistica di tipo testuale, lo standard ESMTP/MIME (RFC2821/RFC2045, RFC2046, RFC2047, RFC2048, RFC2049) per lo scambio di messaggi non solo testuali. Il fornitore assegnatario dovrà prevedere, per l’espletamento delle funzionalità di posta elettronica, la gestione di un mailer per i messaggi scambiati da e verso gli ambiti delle altre amministrazioni e l’ambito Internet. Il fornitore dovrà erogare un servizio di posta elettronica caratterizzato dalle seguenti funzionalità: • controllo antivirus sui messaggi scambiati attivabile e disattivabile su richiesta; • assegnazione e gestione degli account di posta nello spazio di naming concordato con le amministrazioni; • accesso alle caselle attraverso i protocolli SMTP, POPv3, IMAPv4, POPS e IMAPS; • accesso alle caselle attraverso protocollo HTTP, HTTPS ed interfaccia Web. Il fornitore assegnatario dovrà assicurare la continuità del servizio di posta elettronica prevedendo adeguati meccanismi di "backup a caldo" che evitino perdite di informazioni scambiate. Lo scambio bidirezionale di posta elettronica fra due domini di amministrazioni dovrà essere assicurato nel rispetto dei requisiti di sicurezza riportati nel paragrafo 1.5.2 . Il fornitore assegnatario dovrà fornire a ciascuna amministrazione quantità di spazio su disco remoto con granularità di 10 MByte ed attivare successivamente il numero richiesto di caselle di posta con il solo vincolo di prevedere almeno 10 MByte a casella per la memorizzazione dei messaggi e di altri dati inseriti dall’utente. Il fornitore assegnatario dovrà prevedere la possibilità di: • ridistribuire lo spazio su disco remoto senza oneri tra le caselle già acquistate dall’amministrazione; • incrementare lo spazio su disco remoto mediante la fornitura di spazio aggiuntivo qualora l’amministrazione ne faccia richiesta; • attivare nuove caselle di posta senza alcun onere qualora l’amministrazione decida di non utilizzare nuovo spazio su disco remoto, ma di ridistribuire quello già presente, purché sia rispettato il vincolo di dimensione minima della casella di 10 MByte. Fatto salvo lo spazio disponibile sulla casella, non dovrà essere previsto un l...
Posta elettronica. La segnalazione di malfunzionamento tramite mail di Posta Elettronica in linea generale sarà gestita nel modo seguente: • Ricezione della segnalazione pervenuta tramite invio di mail di Posta Elettronica; • eventuale attivazione dei tecnici di presidio nell’area romana o dell’help-desk di secondo livello per l’eventuale intervento on-site; • apertura guasto per conto INPDAP verso soggetti esterni per i sistemi non in manutenzione con l’Appaltatore.
Posta elettronica. L’aggiudicatario dovrà gestire il sistema di posta elettronica attualmente in essere relativo alle caselle di posta messe a disposizione dell’utenza esterna dell’ente. Nello specifico esiste un server di posta dove sono registrate le caselle del dominio xxxxxxxxxxxxx.xx . Vengono attualmente utilizzate circa 63 caselle che possono essere estese fino ad un massimo di 1000. I servizi devono prevedere la gestione completa delle cassette di posta, le tematiche legate all’accesso, alle password e similia ed infine tutte le misure volte alla sicurezza, al back up e protezione della posta.
Posta elettronica. La casella di posta elettronica assegnata al Dipendente è uno strumento di lavoro e, come tale, ne è concesso l’utilizzo solo ed esclusivamente per scopi lavorativi. I Dipendenti assegnatari di caselle di posta elettronica sono responsabili del corretto utilizzo delle stesse. Non è pertanto consentito ai Dipendenti:  inviare o memorizzare messaggi (interni ed esterni) di natura oltraggiosa, oscena e/o discriminatoria per sesso, lingua, religione, razza, origine etnica, opinione e appartenenza sindacale e/o politica;  l’utilizzo dell’indirizzo di posta elettronica aziendale per la partecipazione a dibattiti, forum o mail-list.  l’invio e/o il ricevimento di allegati contenenti filmati o brani musicali (es. mp3) non legati all’attività lavorativa;  la partecipazione a catene telematiche (o c.d. “di Sant’Xxxxxxx”). Il Dipendente è tenuto, a salvaguardia del patrimonio aziendale, ad adottare opportuni accorgimenti di prudenza nei casi in cui si debba usare la posta elettronica per scambiare messaggi e documenti con informazioni riservate.
Posta elettronica. 3.1 Il cliente è responsabile del contenuto dei messaggi, che egli invia mediante utilizzo di una prestazione di Hostpoint. Il cliente esenta Hostpoint, nel caso in cui terzi fanno valere pretese nei confronti di Hostpoint in relazione con la trasmissione di mess- aggi da parte del cliente.
Posta elettronica. Il servizio di posta elettronica è un mezzo istituzionale di comunicazione della Stazione Zoologica e il suo utilizzo deve avvenire nel rispetto delle norme in materia di protezione dei dati personali. Sono attribuiti indirizzi di posta elettronica:
Posta elettronica. La segnalazione di malfunzionamento indirizzata alla casella di Posta Elettronica dell’Help-Desk dovrà essere gestita mediante: • Analisi di dettaglio della richiesta con eventuale chiamata al mittente per richiesta di dettagli\precisazioni utili alla gestione della segnalazione; • eventuale attivazione dei tecnici di presidio nell’area romana o dell’help-desk di secondo livello per l’eventuale intervento on-site; • apertura guasto per conto INPDAP verso soggetti esterni per i sistemi non in manutenzione con l’Appaltatore.