Modalità di rendicontazione Clausole campione

Modalità di rendicontazione. INVITALIA si impegna a presentare i rendiconti delle attività realizzate nell’anno entro 120 giorni dalla data di scadenza del periodo di riferimento. Il regime di rendicontazione per il personale di INVITALIA segue il criterio del costo effettivo. Per i costi indiretti la metodologia utilizzata per la rendicontazione sarà quella forfettaria ad un tasso del 25%, così come disposto dall’art. 68, comma 1 lett a) del Regolamento UE n. 1303/2013. Nel seguito vengono specificate le modalità di rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione delle attività previste dall’Accordo, riferite alle due tipologie di costo di cui al punto 1 del presente disciplinare.
Modalità di rendicontazione. Il Fornitore, con cadenza mensile, deve redigere ed inviare all’Amministrazione, entro l’ultimo giorno utile del mese di riferimento tramite posta elettronica certificata o altro sistema elettronico/informatico, un ‘Documento di riepilogo’ sui servizi effettuati in ciascun luogo di consegna/utilizzo dei Bagni Mobili. Tale documento dovrà contenere le seguenti informazioni minime, eventualmente modificate/integrate secondo richiesta: - evento emergenziale per il quale è stato prestato il Servizio; - Ordini di servizio e relativi importi; - Documenti di Trasporto; - Numero, per tipologia, dei bagni mobili presenti per ogni giorno del mese di riferimento; - evidenza dell’adempimento delle prescrizioni di cui ai par. 7.1, 7.2, 7.3, 7.4 e 7.5 ed in particolare con indicazione per ciascun bagno dell’eventuale richiesta (in conformità all’Ordine di servizio) di ancoraggio a terra, della presenza del lavandino, dei servizi aggiuntivi di pulizia richiesti, della colonna con dispenser touchless, nonché indicazione per ciascun bagno del numero di servizi di pulizia giornaliera effettuata, con l’evidenza del numero di operazioni di igienizzazione, manutenzione e svuotamento; - indicazione per ciascun bagno di eventuali guasti, riparazioni e sostituzione completa del Bagno mobile; - copia dei F.I.R. relativi ai giorni del mese di riferimento. - Modello di dislocazione mensile dei Bagni Mobili con allegato il documento che attesti l’utilizzo di sistemi di ottimizzazione automatici per il calcolo delle distanze. - Indicazione dell’importo di fatturazione per i servizi espletati nel mese di riferimento. Il Direttore dell’esecuzione nel termine massimo di 7 giorni dalla ricezione del documento, verifica la regolare esecuzione dei servizi commissionati e la corrispondenza dell’importo di fatturazione con le tariffe offerte dal Fornitore. In caso di esito positivo il Direttore dell’esecuzione rilascia al Fornitore attestazione di regolare esecuzione dei servizi, documento che e autorizza l’emissione della fattura. Nel caso in cui, venissero rilevate anomalie, il Direttore dell’Esecuzione rilascia attestazione di regolare esecuzione dei servizi solo quando, ritiene ripristinate le sopracitate anomalie.‌
Modalità di rendicontazione. L’Agenzia si impegna a presentare i rendiconti delle attività realizzate secondo quanto previsto all’articolo 5 della presente Convenzione. Il regime di rendicontazione per il personale dell’Agenzia segue il criterio del costo effettivo, mentre per i costi indiretti la metodologia utilizzata per la rendicontazione sarà quella forfettaria pari ad un valore del 25%, comunque inferiore a quanto disposto come valore massimo dall’articolo 68, comma 1, lett a) del regolamento UE n. 1303/2013. Nel seguito vengono specificate le modalità di rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione delle attività previste dalla Convenzione, riferite alle due tipologie di costo di cui al punto 2 del presente disciplinare. .
Modalità di rendicontazione. La Fondazione trasmette, entro 10 giorni dalla relativa approvazione, il bilancio di esercizio unitamente alla relazione del Collegio dei revisori dei conti attestante il rispetto delle direttive provinciali, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 8 del presente Accordo. Entro il termine di due mesi dall’approvazione del bilancio consuntivo, la Fondazione presenta la seguente documentazione: ⮚ una relazione che descrive gli interventi e le attività realizzate nel periodo di riferimento, evidenziando gli obiettivi raggiunti rispetto a quelli previsti nel Piano delle attività. Il documento sarà strutturato, come il Piano delle attività, sulla base delle aree e domini del PPR, nonché delle priorità strategiche, fermo restando che comunque dovranno essere descritte anche le altre attività di ricerca che non rientrano nelle aree e domini del PPR; ⮚ un prospetto riportante i costi e i ricavi complessivi connessi alla realizzazione del Piano delle attività con indicazione della destinazione delle risorse provinciali rispetto agli interventi previsti e alla fonte di finanziamento; ⮚ un prospetto relativo all’utilizzo dell’avanzo di anni precedenti che dia evidenza della corretta destinazione dello stesso; ⮚ una proposta di destinazione dell’avanzo generato nell’esercizio e di eventuali avanzi precedenti non ancora utilizzati. Detta documentazione viene elaborata tenuto conto anche delle indicazioni delle strutture provinciali competenti. Il Comitato per la ricerca e l’innovazione si esprime in ordine alla coerenza delle attività realizzate rispetto agli obiettivi del Piano delle attività di riferimento e dei documenti di programmazione provinciale. Su proposta del Servizio competente, la Giunta provinciale approva, entro tre mesi dalla sua presentazione, la rendicontazione del Piano delle attività dell’anno precedente e la destinazione di eventuali avanzi.
Modalità di rendicontazione. Unioncamere si impegna a presentare i rendiconti delle attività realizzate secondo quanto previsto nella Convenzione. Per l’esecuzione delle attività Unioncamere si avvale del proprio personale, delle sue società controllate in regime di in house providing, nonché, nel rispetto delle normative vigenti nazionali e comunitarie, di società, collaboratori, organismi e consulenti scelti in base a riconoscibili requisiti di competenza e comprovata esperienza. Il regime di rendicontazione per il personale Unioncamere seguirà il criterio della tariffa secondo le tabelle di costi unitari giornalieri in relazione al profilo professionale e all’inquadramento delle risorse impiegate nell’attività oggetto della Convenzione, mentre i costi relativi alle società controllate in regime di in house providing e alla categoria “altre voci di costo” verranno rendicontati secondo il criterio del “costo effettivo sostenuto”, giustificato da fattura/ricevuta. Nel seguito vengono specificate le modalità di rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione delle attività previste dalla Convenzione, riferite alle due tipologie di costo di cui al punto 2 del presente Disciplinare.
Modalità di rendicontazione. Invitalia si impegna a presentare i rendiconti delle attività realizzate su base annuale ed entro 120 giorni dal termine del periodo di riferimento. Il regime di rendicontazione per i costi diretti segue il criterio del costo effettivo mentre per i costi indiretti la metodologia utilizzata per la rendicontazione sarà quella forfettaria ad un tasso del 25% nel rispetto di quanto previsto dall’art. 68 del regolamento UE n. 1303/2013. Nel seguito vengono specificate le modalità di rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione delle attività previste dalla Convenzione, riferite alle due tipologie di costo di cui al punto 2 del presente disciplinare.
Modalità di rendicontazione. DiSCo, in qualità di Beneficiario, si impegna a realizzare gli interventi finanziati nei termini e con le modalità descritte. Ogni variazione, che per cause sopravvenute dovesse rendersi necessaria, deve essere tempestivamente comunicata alla Regione e da quest’ultima autorizzata. DiSCo, in qualità di Beneficiario, è tenuto a presentare l’ultima domanda di rimborso entro 60 giorni successivi alla conclusione delle attività, elevabili a 90 giorni in caso di richiesta di proroga. La richiesta di proroga, deve essere presentata alla Struttura competente entro i 15 giorni precedenti alla scadenza prevista, per iscritto e debitamente motivata. Tale richiesta sarà valutata ed eventualmente autorizzata dall’Amministrazione. DiSCo, in qualità di Beneficiario, dovrà produrre la relazione finale di cui all’art. 8 descrittiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti, allegando eventuali prodotti realizzati; Tutti i prodotti realizzati con il contributo dell’Amministrazione sono di proprietà dell’Amministrazione medesima; pertanto la mancata consegna all’Amministrazione di tali prodotti comporterà la revoca del contributo concesso. DiSCo dovrà presentare il rendiconto di spesa per il totale dei costi sostenuti per l’attuazione di ogni intervento, comprensivo della quota di cofinanziamento secondo la modalità di rendicontazione di cui all’art. 68 lettera b) del Regolamento (UE) n. 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012. Per spese sostenute e da rendicontare a costo reale, DiSCo è tenuto a compilare la modulistica prevista dalla Determinazione Dirigenziale n. B06163 del 17/09/2012 comprensiva dei documenti giustificativi contabili e amministrativi.
Modalità di rendicontazione. Il presente allegato disciplina le modalità di redazione dei rendiconti previsti dall’ art. 6 della Convenzione tra il Dipartimento per la trasformazione digitale e Invitalia, inerenti i costi sostenuti adeguato e rispondente ai principi e alle regole di ammissibilità delle spese previste dalle fonti finanziarie utilizzate. Le modalità di costi sostenuti sono riferite alle seguenti categorie:
Modalità di rendicontazione. Il Fornitore deve rendicontare mensilmente a Fondo Conoscenza i valori assunti dal parametro nel software oggetto di collaudo. Penale Per ogni modulo software: 500 euro per ogni punto in aumento rispetto ai valori di soglia. Qualora sia riscontrato una misura superiore a 6, la penale prevista sarà raddoppiata
Modalità di rendicontazione. Il Fornitore deve rendicontare mensilmente a Fondo Conoscenza i valori assunti dal parametro nel software oggetto di collaudo. Penale Per ogni modulo software: 500 euro per ogni punto in aumento rispetto ai valori di soglia. Qualora sia riscontrato una misura superiore a 10, la penale prevista sarà raddoppiata. Parametro Livello di commento Metrica % di linee di commento rispetto al totale delle linee per ogni modulo Valore di soglia 20% <= numero linee <= 60% Algoritmo di misurazione Per ogni intervento collaudato nel periodo di riferimento: % di linee di commento rispetto al totale delle linee per ogni modulo software Modalità di rilevazione e misura Strumento automatico di analisi del codice messo a disposizione da parte del Fornitore.