Documentazione di spesa Clausole campione

Documentazione di spesa. Ai fini della rendicontazione della spesa e per consentire il successivo espletamento delle verifiche di competenza, il Soggetto affidatario deve conservare in originale presso la propria sede la seguente documentazione, da esibire in sede di verifiche da parte del Committente o di altri organismi di controllo nazionali o comunitari: ▪ documentazione relativa alla selezione del prestatore d’opera, conformemente alla normativa in vigore e alle procedure organizzative interne; ▪ curriculum vitae, da cui risulti la competenza professionale relativa alle prestazioni richieste; ▪ contratto di collaborazione (debitamente sottoscritto) che regola il rapporto di lavoro; il contratto dovrà chiaramente indicare: il riferimento all’attività, le attività da svolgere e le modalità di esecuzione, il periodo di svolgimento, l’output ed il compenso previsto; ▪ documentazione attestante l’esecuzione della prestazione (rapporti di attività, relazioni, verbali, diari di registrazione dell'attività svolta, ecc.) e/o attestazione di conformità del responsabile di progetto; ▪ cedolini paga; ▪ documentazione comprovante l’avvenuto pagamento, quali, ad esempio, mandato di pagamento, contabile bancaria del bonifico, assegno bancario non trasferibile o circolare corredati da contabile bancaria di addebito in conto corrente ▪ ricevute di versamento delle ritenute d’acconto e per oneri previdenziali, qualora dovuti, nonché prospetto di riconciliazione tra gli importi contrattualmente previsti e gli oneri accessori rendicontati. Rientrano in questa voce i costi (trasporto, vitto, alloggio) liquidati per prestazioni effettivamente godute per missioni e viaggi del personale. Sono ammissibili le spese di missione e viaggi riconducibili alle prestazioni ed ai soggetti di cui alle voci a) e c) debitamente rendicontate, a piè di lista, e accertate, purché siano espressamente autorizzate dal responsabile gerarchico e, per i soggetti di cui alla voce c), previste dai relativi contratti di affidamento ed in essi non già remunerate in misura forfettaria. In relazione ai limiti massimi di rimborsabilità delle spese effettivamente sostenute e alle procedure di autorizzazione, si rimanda a quanto previsto nei documenti di Procedure Organizzative dell’Organismo In House.4 Non sono ritenute ammissibili le spese voluttuarie (es. frigo bar e similari) e le spese desumibili da ricevute o fatture rilasciate cumulativamente a più persone.
Documentazione di spesa. L’Assegnatario deve conservare, in originale presso la propria sede, la seguente documentazione, da produrre in sede di verifica amministrativo-contabile: prospetto dell’attività di informazione, pubblicità e diffusione con indicazione almeno di: nome del fornitore, descrizione dettagliata dell’attività, numero dell’impegno, numero e data della fattura, numero e data del mandato di pagamento, costo attribuito al progetto. L’Assegnatario deve inoltre conservare in originale presso la propria sede la seguente documentazione da produrre, su richiesta, in sede di verifica amministrativo-contabile: richiesta che origina il servizio; documentazione relativa alla selezione del fornitore del bene o prestatore di servizio; fatture del fornitore; documenti dimostrativi dell’attività svolta (copia degli avvisi, locandine, giornali, etc.); documentazione attestante l’avvenuto pagamento, quali, ad esempio, la ricevuta bancaria del bonifico, con indicazione nella causale del riferimento al progetto, della nota di debito e dell’Assegnatario; assegno bancario non trasferibile o circolare corredati da contabile bancaria di addebito in conto corrente; mandato di pagamento e relativa liquidazione. Non sono comunque ammessi pagamenti in contanti. Questa voce di costo comprende i costi relativi ad attività con contenuto di ricerca commissionate a terzi, sia in quanto persone fisiche sia in quanto soggetti giuridici. Non sono ammissibili contratti a forfait comprensivi di diarie, rimborsi spese per viaggi e missioni, benefits, etc.. Nel caso di contratto di prestazioni d’opera non soggette a regime IVA (prestazioni occasionali) si tratta di prestazioni effettuate occasionalmente da personale esterno non soggetto a regime IVA, per le attività connesse ai progetti di ricerca.
Documentazione di spesa. Per il personale dipendente, INVITALIA dovrà fornire un rendiconto sintetico contenente l’elenco nominativo del personale impiegato, con la specificazione del livello di inquadramento, della percentuale di utilizzo, delle ore imputate e del relativo costo. Analogo rendiconto dovrà essere fornito per le società controllate eventualmente coinvolte nell’esecuzione delle attività. Per i costi relativi a “beni e servizi” si intendono le spese sostenute in relazione alla commessa, risultanti dal documento giustificativo che è costituito dal contratto/lettera d’incarico e dalla fattura/ricevuta. In riferimento alle spese di viaggio e di soggiorno i criteri applicabili sono stabiliti dal regolamento in vigore all’interno di INVITALIA. Per quanto attiene i costi indiretti, verranno calcolati in misura percentuale rispetto all’importo rendicontato. INVITALIA, inoltre, assicura la conservazione della documentazione a supporto delle spese sostenute, in originale, conformemente alle leggi nazionali in materia contabile e fiscale.
Documentazione di spesa. 1. Ai fini dell'erogazione delle quote del contributo in conto capitale e del finanziamento, il soggetto beneficiario trasmette, per il tramite del soggetto proponente, al Ministero e al soggetto istruttore la documentazione di spesa necessaria per i riscontri e le verifiche sugli interventi realizzate, secondo le modalita' previste dai singoli provvedimenti.
Documentazione di spesa. Gli Assegnatari devono conservare, in originale presso la propria sede, la seguente documentazione, da produrre in sede di verifica amministrativo-contabile: • curriculum vitae sottoscritto da cui risulti la competenza professionale relativa alla prestazione richiesta; • lettera di incarico o contratto di collaborazione con descrizione dettagliata della prestazione e relativa accettazione, recante indicazione del riferimento al progetto; oggetto dell’attività, periodo di svolgimento e output previsto; corrispettivi con indicazione del compenso per giornata di prestazione, se previsto; • documentazione comprovante l’esecuzione della prestazione, verificabile su base documentale (rapporti di attività, relazioni, verbali, diari di registrazione dell'attività svolta, ecc.) e/o attestazione di conformità del responsabile di progetto. Gli Assegnatari devono inoltre conservare in originale presso la propria sede la seguente documentazione da produrre, su richiesta, in sede di verifica amministrativo-contabile: • documenti relativi alla selezione del professionista; • fattura indicante: data, riferimento al progetto, attività svolta e output prodotto, corrispettivi e periodo di riferimento; • documentazione attestante l’avvenuto pagamento, quali, ad esempio, la ricevuta bancaria del bonifico, con indicazione nella causale del riferimento al progetto, della nota di debito e dell’Assegnatario; assegno bancario non trasferibile o circolare corredati da contabile bancaria di addebito in conto corrente; mandato di pagamento e relativa liquidazione. Non sono comunque ammessi pagamenti in contanti; • eventuale attestazione di avvenuto incasso da parte del beneficiario. Non sono ammissibili contratti a forfait comprensivi di diarie, rimborsi spese per viaggi e missioni, benefits, ecc..
Documentazione di spesa. L’Assegnatario deve conservare in originale presso la propria sede la seguente documentazione, da produrre in sede di verifica amministrativo-contabile: • per ogni software, prospetto di calcolo della quota d’uso, con indicazione di: nome del fornitore, descrizione del software, numero dell’impegno, numero e data della fattura, numero e data del mandato di pagamento, costo di acquisto, coefficiente di ammortamento, giorni di utilizzo per il progetto di ricerca, percentuale di utilizzo effettivo nell’ambito del progetto, costo attribuito al progetto. L’Assegnatario deve conservare in originale presso la propria sede, la seguente documentazione da produrre, su richiesta, in sede di verifica amministrativo-contabile: • ordine al fornitore contenente l’indicazione dell’esplicito riferimento al progetto; • fattura del fornitore contenente il riferimento all’ordine ed il costo unitario del bene fornito; • documentazione attestante l’avvenuto pagamento, quali, ad esempio, la ricevuta bancaria del bonifico, con indicazione nella causale del riferimento al progetto, della nota di debito e del beneficiario; assegno bancario non trasferibile o circolare corredati da contabile bancaria di addebito in conto corrente; mandato di pagamento e relativa liquidazione. non sono comunque ammessi pagamenti in contanti; • dichiarazione del legale rappresentante che attesti che lo strumento, o l’attrezzatura, utilizzata nel progetto non abbia già usufruito di contributi pubblici, ovvero, in caso contrario, specificare la natura e l’entità del finanziamento e/o contributo ottenuto.
Documentazione di spesa. Ai fini della rendicontazione della spesa e per consentire il successivo espletamento delle verifiche di competenza del Committente, il Soggetto affidatario deve conservare in originale presso la
Documentazione di spesa. Ai fini della rendicontazione della spesa e per consentire il successivo espletamento delle verifiche di competenza del Committente, il Soggetto affidatario deve conservare in originale presso la propria sede la seguente documentazione, da esibire in sede di verifiche da parte del Committente o di altri organismi di controllo nazionali: ▪ idonea documentazione relativa alle procedure di selezione del prestatore del servizio (gare, indagine di mercato, confronto preventivi, procedure organizzative del Soggetto affidatario, ecc.) che dimostri l’economicità dell’affidamento; ▪ contratto/ordine al fornitore debitamente sottoscritto e contenente l’indicazione del riferimento alla Convenzione (qualora il bene sia utilizzato esclusivamente per l’attività oggetto di rendicontazione; ▪ fattura del prestatore contenente il riferimento all’ordine ed il costo del servizio fornito; ▪ documentazione attestante l’avvenuto pagamento, quali, ad esempio, la ricevuta bancaria del bonifico, con indicazione nella causale del riferimento al progetto, della nota di debito; assegno bancario non trasferibile o circolare corredati da contabile bancaria di addebito in conto corrente; mandato di pagamento e relativa liquidazione
Documentazione di spesa. L’Assegnatario deve conservare in originale presso la propria sede la seguente documentazione, da produrre in sede di verifica amministrativo-contabile: prospetto del calcolo del costo orario; dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000 sottoscritta dal legale rappresentante dell’Assegnatario (nel caso di associazioni, sottoscritta dal legale rappresentante di ciascuna delle imprese) che attesti l’elenco del personale dipendente dedicato al progetto. L’Assegnatario deve inoltre conservare in originale presso la propria sede la seguente documentazione da produrre, su richiesta, in sede di verifica amministrativo-contabile: fogli di lavoro mensili (timesheets) da cui risulti il monte ore complessivamente prestato dal dipendente con distinta delle ore impegnate nel progetto. Tali fogli di lavoro devono essere compilati e firmati da ciascun dipendente e controfirmati dal Responsabile amministrativo; copia del contratto collettivo di categoria aggiornato; ordine di servizio interno o analogo provvedimento formale con il quale si attribuisce al dipendente l'incarico e il luogo di svolgimento dell’attività nell'ambito del progetto finanziato, che deve essere coerente alle funzioni abitualmente espletate e/o all'esperienza professionale del dipendente; dal documento si deve anche evincere l’impegno orario complessivo richiesto; buste paga / xxxxxxxx stipendi quietanzati; documentazione probatoria dell’avvenuto pagamento delle retribuzioni (ordine di accredito e ricevuta bancaria, fotocopia degli assegni non trasferibili con evidenza degli addebiti su estratto conto bancario, ecc.) e del versamento delle ritenute IRPEF e dei contributi sociali (modelli F24, modelli UNI-EMENS e relative quietanze). Non sono ammessi pagamenti in contanti. Per il versamento delle ritenute e contributi sociali e fiscali si deve allegare un prospetto riepilogativo della formazione di tali oneri, evidenziando la quota di competenza relativa al personale dedicato; eventuale attestazione di avvenuto incasso da parte del beneficiario. Questa voce di costo comprende i costi di personale derivanti da rapporti assimilabili al
Documentazione di spesa. Gli Assegnatari devono conservare, in originale presso la propria sede, la seguente documentazione, da produrre in sede di verifica amministrativo-contabile: • prospetto dell’attività di informazione, pubblicità e diffusione con indicazione almeno di: nome del fornitore, descrizione dettagliata dell’attività, numero dell’impegno, numero e data della fattura, numero e data del mandato di pagamento, costo attribuito al progetto. Gli Assegnatari devono inoltre conservare in originale presso la propria sede la seguente documentazione da produrre, su richiesta, in sede di verifica amministrativo-contabile: • richiesta che origina il servizio; • documentazione relativa alla selezione del fornitore del bene o prestatore di servizio; • fatture del fornitore; • documenti dimostrativi dell’attività svolta (copia degli avvisi, locandine, giornali, ecc.); • documentazione attestante l’avvenuto pagamento (ricevuta bancaria del bonifico, con indicazione nella causale del riferimento al progetto, della nota di debito e dell’Assegnatario; assegno bancario non trasferibile o circolare corredati da contabile bancaria di addebito in conto corrente; mandato di pagamento e relativa liquidazione, ecc.). Non sono comunque ammessi pagamenti in contanti. Questa voce di costo comprende i costi relativi ad attività con contenuto di ricerca commissionate a terzi, sia in quanto persone fisiche sia in quanto soggetti giuridici. Non sono ammissibili contratti a forfait comprensivi di diarie, rimborsi spese per viaggi e missioni, benefits, ecc.. Nel caso di contratto di prestazioni d’opera non soggette a regime IVA (prestazioni occasionali) si tratta di prestazioni effettuate occasionalmente da personale esterno non soggetto a regime IVA, per le attività connesse ai progetti di ricerca. Gli Assegnatari devono conservare, in originale presso la propria sede, la seguente documentazione, da produrre in sede di verifica amministrativo-contabile: • curriculum vitae sottoscritto, da cui risulti la competenza professionale relativa alle prestazioni richieste; • contratto relativo alla prestazione richiesta, che deve chiaramente indicare: il riferimento al progetto finanziato, le attività da svolgere e le modalità di esecuzione, l’impegno orario, 10 Le spese accessorie (deposito brevetti, redazione del brevetto, etc.) sono ammissibili solo se capitalizzate nel costo di produzione del brevetto stesso.