Common use of Impegni delle parti Clause in Contracts

Impegni delle parti. Al sistema contrattuale così disciplinato corrisponde l’impegno delle parti di rispettare e far rispettare ai propri iscritti, per il periodo di loro validità, il presente contratto e le norme applicative aziendali da esso previste. A tale fine l’Associazione industriali è impegnata ad adoperarsi per l’osser- vanza delle condizioni pattuite da parte delle aziende associate mentre le Organizzazioni dei lavoratori si impegnano a non promuovere e ad in- tervenire perché siano evitate azioni o rivendicazioni intese a modificare, integrare, innovare quanto ha formato oggetto di accordo ai vari livelli. Nel quadro di quanto sopra convenuto, si è stipulato il presente contratto collettivo nazionale di lavoro da valere per i lavoratori dipendenti dalle aziende che producono cemento, calce e suoi derivati (es.: premiscelati) gesso e relativi manufatti, malte e materiali di base per le costruzioni non- ché abbiano la produzione promiscua di cemento, calce, gesso e malte. Le Parti nel considerare la contrattazione collettiva esercitata nel rispet- to delle regole sopracitate e condivise un valore nelle relazioni sindacali e nel comune obiettivo di consolidare il modello contrattuale fondato su due livelli di contrattazione, concordano di istituire, entro il primo anno di vigenza del presente ccnl, una Commissione paritetica il cui compi- to sarà quello di sottoporre alla valutazione delle stesse una disciplina compiuta sulla individuazione delle materie di esclusiva competenza della contrattazione nazionale, quelle della sola contrattazione azienda- le, e le materie su cui si esercita una competenza concorrente. Le parti stipulanti il presente ccnl, come definito con l’accordo 30 no- vembre 2011 “Linee guida”, convengono sull’opportunità di favorire l’adozione a livello aziendale di intese finalizzate alla crescita della pro- duttività nelle diverse peculiarità individuabili nella filiera. Conseguentemente le parti – in considerazione delle possibili evoluzioni normative anche di carattere fiscale e previdenziale volte a incentivare la contrattazione di secondo livello – qualora durante la vigenza del pre- sente ccnl intervengano modifiche normative o a livello interconfede- rale, si impegnano ad incontrarsi per valutare gli impatti e le eventuali opportunità che potrebbero essere generati da misure incentivanti la produttività e la competitività.

Impegni delle parti. Al sistema contrattuale così disciplinato corrisponde l’impegno delle Le parti di rispettare e far rispettare ai propri iscritti, per il periodo di loro validità, il presente contratto e le norme applicative aziendali da esso previste. A tale fine l’Associazione industriali è impegnata ad adoperarsi per l’osser- vanza delle condizioni pattuite da parte delle aziende associate mentre le Organizzazioni dei lavoratori si impegnano a non promuovere collaborare, in coordinamento tra loro, alla definizione e ad in- tervenire perché siano evitate azioni o rivendicazioni intese a modificarealla realizzazione delle iniziative oggetto del presente Accordo, integrare, innovare per quanto ha formato oggetto di accordo ai vari livelli. Nel quadro rispettiva competenza e in attuazione di quanto sopra convenutodisposto dai Regolamenti comunitari e dalle Linee Guida allegate, parte sostanziale del presente Accordo. In particolare, ciascun Comune/ciascuna coalizione di Comuni titolari di ciascuna Strategia Territoriale del PR FESR 2021-27 si configura come beneficiario del finanziamento del FSE +, responsabile dell’avvio e dell’attuazione delle attività previste nel progetto, e si impegna a: - definire, sulla base dei livelli partecipativi minimi di cui all’articolo 3, il progetto che consiste in un programma di attività di partecipazione, di condivisione e di coinvolgimento attivo della cittadinanza volto allo sviluppo degli interventi infrastrutturali previsti nella Strategia Territoriale del PR FESR 2021-2027 di rispettiva competenza, corredato di scheda finanziaria di preventivo delle spese (costi indiretti forfettari pari al 7% dei costi diretti documentati), secondo il modello allegato al presente Accordo; - presentare la domanda di finanziamento unitamente al progetto (programma di attività e scheda preventivo), di cui al x.xx precedente, tramite PEC; - realizzare quanto previsto dal programma di attività validato dalla Regione e rispettare i tempi di attuazione previsti dal presente Accordo, secondo quanto previsto all’art. 5; - presentare il resoconto delle attività ai sensi dell’art.6 e rendicontare le spese dirette sostenute per la realizzazione delle attività previste, con documentazione comprovante l’effettivo sostenimento, nel rispetto delle linee guida allegate al presente Accordo; - rispettare ogni altro obbligo previsto nelle linee guida allegate al presente Accordo. La Regione Toscana si impegna a garantire che le strategie territoriali, sostenute con il PR FESR 2021-27 nell’ambito dell’OP 5 “Un’Europa più vicina ai cittadini”, si è stipulato sviluppino in sinergia e con il presente contratto collettivo nazionale sostegno del PR FSE+ in riferimento all’OP 4 “Un’Europa più sociale e inclusiva” e a tal fine: - programma le risorse finanziarie destinate a finanziare l’attuazione delle azioni previste dall’Accordo; - definisce le caratteristiche degli interventi in termini di: tipologia di lavoro da valere per azioni (art. 3), spese ammissibili, modalità e tempi di attuazione, gestione, rendicontazione, monitoraggio, verifica e controllo (linee guida); - valida i lavoratori dipendenti dalle aziende che producono cementoprogetti, calce previa verifica della coerenza sia del programma di attività con i contenuti minimi previsti all’art. 3 sia del preventivo finanziario con le spese ammissibili e suoi derivati (es.: premiscelati) gesso e relativi manufatti, malte e materiali di base per le costruzioni non- ché abbiano la produzione promiscua di cemento, calce, gesso e malte. Le Parti nel considerare la contrattazione collettiva esercitata nel rispet- to delle regole sopracitate e condivise un valore nelle relazioni sindacali e nel comune obiettivo di consolidare il modello contrattuale fondato su due livelli di contrattazione, concordano di istituire, entro il primo anno di vigenza del presente ccnl, una Commissione paritetica il cui compi- to sarà quello di sottoporre alla valutazione delle stesse una disciplina compiuta sulla individuazione delle materie di esclusiva competenza della contrattazione nazionale, quelle della sola contrattazione azienda- lei massimali previsti, e le materie li approva con Decreto; - sostiene con un contributo massimo di 50.000,00 euro la realizzazione delle attività di interesse comune relative ai percorsi partecipativi per la rigenerazione urbana, svolte dai Comuni per ciascuna Strategia Territoriale; -in attuazione del principio di sana gestione finanziaria effettua controlli documentali e in loco su cui si esercita una competenza concorrente. Le parti stipulanti il presente ccnl, come definito con l’accordo 30 no- vembre 2011 “Linee guida”, convengono sull’opportunità di favorire l’adozione a livello aziendale di intese finalizzate alla crescita della pro- duttività nelle diverse peculiarità individuabili nella filiera. Conseguentemente le parti – in considerazione delle possibili evoluzioni normative anche di carattere fiscale e previdenziale volte a incentivare la contrattazione di secondo livello – qualora durante la vigenza del pre- sente ccnl intervengano modifiche normative o a livello interconfede- rale, si impegnano ad incontrarsi per valutare gli impatti e le eventuali opportunità che potrebbero essere generati da misure incentivanti la produttività e la competitivitàciascun progetto.

Impegni delle parti. Al sistema contrattuale così disciplinato corrisponde l’impegno Per il raggiungimento delle parti finalità di rispettare cui al presente atto, le Parti si impegnano a collaborare assumendo i seguenti impegni operativi: ● individua l’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione quale soggetto gestore dell'azione e far rispettare ai propri iscrittidi tutte le sue fasi e le affida, dunque, i compiti di organizzazione e gestione del Progetto “COs.T.A.” (“Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità” di cui all’art. 34 D.L. 22/03/21, n. 41, convertito con L. 21/05/21, n. 69) e assegna al predetto ente le risorse finanziarie necessarie all’attuazione; ● si impegna a rimborsare all'Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione i costi sostenuti per l’attività di cui al presente Accordo, in forza dell'assunzione di impegni giuridicamente vincolanti e/o di pagamenti effettuati da parte della stessa Agenzia, prevedendo altresì una anticipazione di liquidità a seguito della sottoscrizione del presente Accordo, secondo il piano di erogazione infra definito (art.6). I rimborsi effettuati dalla Regione Puglia, per il periodo tramite del Dipartimento Welfare-Sezione Benessere, Innovazione e Sussidiarietà, in favore dell'Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione non hanno natura di loro validitàcorrispettivo per le funzioni svolte da quest’ultima e saranno quantificati e corrisposti al solo fine di consentire il funzionamento dell'Agenzia, che agirà secondo i principi sopra richiamati; ● esercita, per il tramite delle due Sezioni sottoscrittrici del presente Accordo, poteri di vigilanza e di controllo sull’impiego delle risorse pubbliche, previsti dal presente Accordo; ● supervisiona, per il tramite delle due Sezioni sottoscrittrici del presente Accordo, il processo di attuazione dell’intervento; ● contribuisce, per il tramite delle due Sezioni sottoscrittrici del presente contratto Accordo, alla diffusione dell’iniziativa e alla promozione degli obiettivi previsti; ● mette a disposizione, nell’ambito delle competenze specifiche di ciascun Dipartimento regionale coinvolto, risorse umane e capacità professionali, tecniche e amministrative a supporto dell'attuazione della Misura; si riserva la possibilità, per il tramite della Sezione Benessere, Innovazione e Sussidiarietà, di effettuare verifiche sulla realizzazione delle attività oggetto del presente Accordo. ● esercita l’attività necessaria alla gestione della Misura, supportando inoltre le norme applicative aziendali da esso previste. A tale fine l’Associazione industriali è impegnata ad adoperarsi per l’osser- vanza delle condizioni pattuite attività di sensibilizzazione e animazione territoriale; ● fornisce la propria attività di coordinamento, agendo come organo della Regione Puglia, coadiuvandone lo svolgimento dei compiti delineati nel presente Accordo ai sensi della normativa applicabile; ● garantisce il rispetto di principi generali di pubblicità, trasparenza, non discriminazione, parità di trattamento e proporzionalità ; ● rende disponibile, secondo modalità e tempi indicati dalla Regione Puglia, la documentazione relativa alla attuazione della Misura , consistente in provvedimenti, contratti, dati e ogni altro documento utile all’attività di reporting e controllo da parte della Regione; ● assicura tutte le procedure connesse alla gestione complessiva dell’intervento in conformità alla normativa nazionale ed europea vigente, inclusi i controlli sui requisiti dei soggetti pubblici e privati coinvolti; ● comunica alla Regione il personale coinvolto nelle svolgimento delle aziende associate mentre le Organizzazioni attività progettuali secondo quanto previsto dal presente Accordo; ● assicura, secondo il proprio suo consueto operato, il pieno rispetto delle norme vigenti in materia di pubblico impiego, anticorruzione, trasparenza, previdenza e assicurazione dei lavoratori si impegnano a non promuovere e ad in- tervenire perché siano evitate azioni o rivendicazioni intese a modificaredipendenti, integrare, innovare quanto ha formato oggetto conflitti di accordo ai vari livelli. Nel quadro di quanto sopra convenuto, si è stipulato il presente contratto collettivo nazionale di lavoro da valere per i lavoratori dipendenti dalle aziende che producono cemento, calce e suoi derivati (es.: premiscelati) gesso e relativi manufatti, malte e materiali di base per le costruzioni non- ché abbiano la produzione promiscua di cemento, calce, gesso e malte. Le Parti nel considerare la contrattazione collettiva esercitata nel rispet- to delle regole sopracitate e condivise un valore nelle relazioni sindacali e nel comune obiettivo di consolidare il modello contrattuale fondato su due livelli di contrattazione, concordano di istituire, entro il primo anno di vigenza del presente ccnl, una Commissione paritetica il cui compi- to sarà quello di sottoporre alla valutazione delle stesse una disciplina compiuta sulla individuazione delle materie di esclusiva competenza della contrattazione nazionale, quelle della sola contrattazione azienda- le, e le materie su cui si esercita una competenza concorrente. Le parti stipulanti il presente ccnl, come definito con l’accordo 30 no- vembre 2011 “Linee guida”, convengono sull’opportunità di favorire l’adozione a livello aziendale di intese finalizzate alla crescita della pro- duttività nelle diverse peculiarità individuabili nella filiera. Conseguentemente le parti – in considerazione delle possibili evoluzioni normative anche di carattere fiscale e previdenziale volte a incentivare la contrattazione di secondo livello – qualora durante la vigenza del pre- sente ccnl intervengano modifiche normative o a livello interconfede- rale, si impegnano ad incontrarsi per valutare gli impatti e le eventuali opportunità che potrebbero essere generati da misure incentivanti la produttività e la competitività.interesse;

Impegni delle parti. Al sistema contrattuale così disciplinato corrisponde l’impegno delle parti Le Parti s’impegnano, nello svolgimento dell’attività di propria competenza, a rispettare i termini indicati nel presente Accordo, ad utilizzare forme di collaborazione e far rispettare ai propri iscritti, stretto coordinamento per il periodo raggiungimento degli obiettivi comuni da realizzare attraverso le azioni di loro validitàcui al precedente art. 2 e a rimuovere ogni eventuale elemento ostativo al perseguimento degli stessi. In tal senso, al fine di realizzare le azioni di cui al predetto art. 2 del presente Accordo: - la Regione Puglia s’impegna a: ✓ definire, entro 15 giorni (quindici) dalla sottoscrizione del presente Accordo di cooperazione, il presente contratto cronoprogramma delle attività necessarie all’espletamento di tutte le fasi procedurali in cui si articola la procedura di VAS; ✓ garantire la disponibilità dei dati relativi all’impianto del redigendo Programma; ✓ fornire la documentazione e le norme applicative aziendali da esso previste. A tale fine l’Associazione industriali è impegnata ad adoperarsi per l’osser- vanza delle condizioni pattuite da parte delle aziende associate mentre le Organizzazioni dei lavoratori si impegnano a non promuovere e ad in- tervenire perché siano evitate azioni o rivendicazioni intese a modificare, integrare, innovare quanto ha formato la regolamentazione relativa alla Programmazione in corso; ✓ predisporre i contenuti del Programma oggetto di accordo Valutazione Ambientale Strategica; ✓ quantificare gli indicatori del Programma funzionali alla redazione del rapporto ambientale ✓ assicurare la presenza di ASSET ai Tavoli partenariali di confronto; ✓ assicurare, con risorse proprie, il coordinamento delle attività di propria pertinenza ed i costi generali connessi alla loro realizzazione; - l’ASSET s’impegna ad implementare le seguenti attività: ✓ cooperare alla predisposizione di tutta la documentazione tecnica richiesta per la compiuta implementazione della procedura di VAS; ✓ assicurare il supporto metodologico per l’impostazione degli strumenti di rilevazione e analisi; ✓ effettuare studi, ricerche, elaborazione dati, necessari all’implementazione degli aspetti contenutistici dei documenti da produrre nell’ambito della procedura di VAS; ✓ elaborare le sezioni specifiche dei vari livellidocumenti previsti dalla procedura di VAS in relazione alla propria competenza istituzionale; ✓ partecipare ai Tavoli partenariali di confronto. Nel quadro di quanto sopra convenuto, si è stipulato il presente contratto collettivo nazionale di lavoro da valere per i lavoratori dipendenti dalle aziende che producono cemento, calce e suoi derivati (es.: premiscelati) gesso e relativi manufatti, malte e materiali di base per le costruzioni non- ché abbiano la produzione promiscua di cemento, calce, gesso e malte. Le Parti nel considerare la contrattazione collettiva esercitata nel rispet- to Il coordinamento delle regole sopracitate e condivise un valore nelle relazioni sindacali e nel comune obiettivo di consolidare il modello contrattuale fondato su due livelli di contrattazione, concordano di istituire, entro il primo anno di vigenza del presente ccnl, una Commissione paritetica il cui compi- to sarà quello di sottoporre alla valutazione delle stesse una disciplina compiuta sulla individuazione delle materie di esclusiva competenza della contrattazione nazionale, quelle della sola contrattazione azienda- le, e le materie su cui si esercita una competenza concorrente. Le parti stipulanti il presente ccnlattività in capo all’Agenzia, come definito su rappresentate, è assicurato con l’accordo 30 no- vembre 2011 “Linee guida”risorse proprie. Responsabili designati dalle parti per la gestione delle rispettive attività sono: − per la Regione Puglia – il xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, convengono sull’opportunità di favorire l’adozione a livello aziendale di intese finalizzate alla crescita Dirigente pro tempore della pro- duttività nelle diverse peculiarità individuabili nella filieraSezione Programmazione Unitaria; − per l’Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio (ASSET) – l’ xxx. Conseguentemente le parti – in considerazione delle possibili evoluzioni normative anche di carattere fiscale e previdenziale volte a incentivare la contrattazione di secondo livello – qualora durante la vigenza del pre- sente ccnl intervengano modifiche normative o a livello interconfede- raleXxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, si impegnano ad incontrarsi per valutare gli impatti e le eventuali opportunità che potrebbero essere generati da misure incentivanti la produttività e la competitivitàDirettore Generale pro tempore.

Impegni delle parti. Al sistema contrattuale così disciplinato corrisponde l’impegno delle parti di rispettare e far rispettare ai propri iscritti, per il periodo di loro validità, il presente contratto e le norme applicative aziendali da esso previste. A tale fine l’Associazione industriali è impegnata ad adoperarsi per l’osser- vanza l’osservanza delle condizioni pattuite da parte delle aziende associate mentre associa- te mentre, le Organizzazioni dei lavoratori lavoratori, si impegnano a non promuovere promuo- vere e ad in- tervenire a intervenire perché siano evitate azioni o rivendicazioni intese a modificare, integrare, innovare quanto ha formato oggetto di accordo ai vari livelli. Nel quadro di quanto sopra convenuto, si è stipulato il presente contratto con- tratto collettivo nazionale di lavoro da valere per i lavoratori dipendenti dalle aziende che producono cemento, calce e suoi derivati (es.: premiscelatipremi- scelati) gesso e relativi manufatti, malte e materiali di base per le costruzioni non- ché co- struzioni nonché abbiano la produzione promiscua di cemento, calce, gesso e malte. Le Parti Parti, nel considerare la contrattazione collettiva - esercitata nel rispet- to ri- spetto delle regole sopracitate e condivise - un valore nelle relazioni sindacali e nel comune obiettivo di consolidare il modello contrattuale fondato su due livelli di contrattazione, concordano di istituire, entro il primo anno di vigenza del presente ccnl31 dicembre 2019, una Commissione paritetica composta da sei compo- nenti (tre nominati da Federmaco e tre da Feneal – Uil, Filca – Cisl, Fillea – Cgil). Tale Commissione avrà il cui compi- to sarà quello compito di sottoporre - alla valutazione delle stesse parti stipulanti il presente ccnl - una disciplina compiuta sulla individuazione indi- viduazione delle materie di esclusiva competenza della contrattazione nazionale, quelle della sola contrattazione azienda- leaziendale, e le materie su cui si esercita una competenza concorrente. Le parti Parti stipulanti il presente ccnl, come definito con l’accordo 30 no- vembre 2011 “Linee guida”, convengono sull’opportunità di favorire l’adozione a livello aziendale di intese finalizzate alla crescita della pro- duttività nelle diverse peculiarità individuabili nella filiera. Conseguentemente le parti ccnl – in considerazione delle possibili evoluzioni normative anche di carattere fiscale e previdenziale volte a incentivare la contrattazione di secondo livello – qualora durante la vigenza vi- genza del pre- sente presente ccnl intervengano modifiche normative o a livello interconfede- raleinterconfederale, si impegnano ad a incontrarsi per valutare gli impatti e le eventuali opportunità che potrebbero essere generati da misure incentivanti incen- tivanti la produttività e la competitività.

Impegni delle parti. Al sistema contrattuale così disciplinato corrisponde l’impegno Nell’ambito del presente Protocollo, compete alle strutture organizzative di entrambe le Parti proporre le iniziative di collaborazione riconducibili al presente articolo. Le modalità attuative delle parti predette collaborazioni, quali la realizzazione di rispettare e far rispettare ai propri iscritti, progetti di ricerca applicata o altre iniziative in ordine ad attività scientifiche e/o di formazione ritenute di comune interesse per il periodo perseguimento degli obiettivi prefissati, potranno, di loro validitàvolta in volta, il essere regolate da specifici atti e/o accordi che costituiranno parte integrante del presente contratto Protocollo. Nel caso di convenzioni, contratti e accordi, comunque denominati, stipulati a titolo oneroso, in riferimento al presente Protocollo, essi dovranno comunque rientrare nell’ambito delle finalità istituzionali dell’Ateneo, così individuate: – attività scientifiche, strumentali e/o di collaborazione, o comunque di interesse generale dell’Ateneo; – attività didattiche, compresi tra l’altro corsi non curriculari, seminari, cicli di conferenze. In particolare: – L’Università di Trieste, si impegna per ciascun singolo progetto sperimentale a individuare una sede opportuna per sviluppare i singoli progetti, individuare e mettere a disposizione le necessarie risorse e ad attivare i canali di comunicazione di pertinenza necessari a promuovere le iniziative realizzate nell’ambito del presente Protocollo. – AcegasApsAmga si impegna a partecipare ai Tavoli Tecnici eventualmente attivati nell’ambito delle attività di cui all’articolo 2, individuando e mettendo, a disposizione le necessarie risorse e coinvolgendo, ove necessario, tutti i soggetti che consentano di definire congiuntamente e puntualmente le azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi fissati nel citato articolo 2. Gli atti e/o accordi in questione regoleranno i termini e le norme applicative aziendali da esso previstemodalità dei rispettivi impegni, ivi compresa l’utilizzazione dei rispettivi locali e strumentazioni, la localizzazione e l'ampiezza degli spazi, la messa a disposizione delle utenze e dei servizi necessari al funzionamento delle strutture, incluso quanto attiene alla sicurezza e alla protezione sanitaria. A tale fine l’Associazione industriali è impegnata ad adoperarsi per l’osser- vanza Tali atti dovranno prevedere altresì il referente, la specificazione delle condizioni pattuite da parte delle aziende associate mentre le Organizzazioni dei lavoratori si impegnano a non promuovere attività e ad in- tervenire perché siano evitate azioni o rivendicazioni intese a modificare, integrare, innovare quanto ha formato oggetto di accordo ai vari livelli. Nel quadro di quanto sopra convenuto, si è stipulato il presente contratto collettivo nazionale di lavoro da valere per i lavoratori dipendenti dalle aziende che producono cemento, calce e suoi derivati (es.: premiscelati) gesso e relativi manufatti, malte e materiali di base per le costruzioni non- ché abbiano la produzione promiscua di cemento, calce, gesso e malte. Le Parti nel considerare la contrattazione collettiva esercitata nel rispet- to delle regole sopracitate e condivise un valore nelle relazioni sindacali e nel comune obiettivo di consolidare il modello contrattuale fondato su due livelli di contrattazione, concordano di istituire, entro il primo anno di vigenza del presente ccnl, una Commissione paritetica il cui compi- to sarà quello di sottoporre alla valutazione delle stesse una disciplina compiuta sulla individuazione delle materie di esclusiva competenza della contrattazione nazionale, quelle della sola contrattazione azienda- le, e le materie su prestazioni cui si esercita una competenza concorrente. Le parti stipulanti il presente ccnlimpegna la struttura organizzativa dell’Ateneo, come definito con l’accordo 30 no- vembre 2011 “Linee guida”, convengono sull’opportunità le modalità e i termini di favorire l’adozione a livello aziendale di intese finalizzate alla crescita della pro- duttività nelle diverse peculiarità individuabili nella filiera. Conseguentemente le parti – in considerazione delle possibili evoluzioni normative anche di carattere fiscale e previdenziale volte a incentivare la contrattazione di secondo livello – qualora durante la vigenza del pre- sente ccnl intervengano modifiche normative o a livello interconfede- rale, si impegnano ad incontrarsi per valutare gli impatti pagamento e le eventuali opportunità che potrebbero essere generati da misure incentivanti la produttività condizioni per l’utilizzazione della proprietà intellettuale e la competitivitàpubblicazione dei risultati. Nel caso la controparte sia un ente pubblico e gli atti succitati riguardino la gestione di attività di interesse comune, essi dovranno attenersi alla disciplina di cui all’art. 15 della legge 241/90 s.m.i. Il presente Protocollo non costituisce base per derogare alla normativa sui contratti pubblici né a suoi principi salvo espressa esenzione normativa o applicabilità di diversa disciplina. Per l’Università di Trieste, gli atti e/o accordi attuativi, adottati sulla base del presente Protocollo dovranno essere conformi a quanto previsto dal Regolamento di Ateneo per l’amministrazione, la finanza e la contabilità e alle “Direttive per la costituzione e la partecipazione a strutture esterne all’Università degli Studi di Trieste”. La titolarità dei risultati scientifici delle attività operative di ricerca svolte in collaborazione sarà determinata di volta in volta a seconda dell'apporto di ciascun Ente, ai sensi dell’art. 11 del presente Protocollo di Intesa. In ogni opera o scritto relativi alle specifiche attività operative di ricerca di cui al presente atto, dovrà essere menzionato l'intervento delle Parti quali Enti patrocinanti le attività medesime.

Impegni delle parti. Al sistema contrattuale così disciplinato corrisponde l’impegno delle parti di rispettare e far rispettare ai propri iscritti, per il periodo di loro validità, I soggetti che sottoscrivono il presente contratto e le norme applicative aziendali da esso previste. A tale fine l’Associazione industriali è impegnata ad adoperarsi per l’osser- vanza delle condizioni pattuite da parte delle aziende associate mentre le Organizzazioni dei lavoratori Accordo di Rete si impegnano a non lavorare in modo integrato per il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi sopra descritti, mettendo a disposizione le competenze e le professionalità proprie delle diverse organizzazioni coinvolte. Gli Aderenti si impegnano, inoltre, a rispettare la missione e a promuovere e ad in- tervenire perché siano evitate azioni o rivendicazioni intese a modificaregli obiettivi della Rete di cui condividono i valori fondanti. In particolare: • l’Università X. x’Xxxxxxxx, integrare, innovare quanto ha formato oggetto in qualità di accordo ai vari livelli. Nel quadro di quanto sopra convenutocoordinatore, si è stipulato impegna a: - facilitare, sostenere e qualificare la partecipazione attiva degli Aderenti alle attività della Rete; - rappresentare la Rete nei rapporti verso l’esterno; - mettere a disposizione della Rete le risorse umane costituite da ricercatori e formatori titolari di funzione strumentale in merito alla psicologia dello sport e alla psicologia clinica e forense afferenti al Dipartimento di Scienze Psicologiche, della Salute e del Territorio (Disputer) e al Dipartimento di Medicina e Scienze dell'Invecchiamento; - progettare l’attivazione di un Focal Point, in via sperimentale e nell’ambito delle attività del Laboratorio di Psicologia Clinica del Disputer e Behavioral Imaging and Neural Dynamics Center del Dipartimento di Medicina e Scienze dell'Invecchiamento, per tutelare i minorenni in ambito sportivo supportando le società sportive delle provincie di Chieti e Pescara in materia di prevenzione, segnalazione e intervento; • l’Associazione Focolare Xxxxx Xxxxxx Xxxxx e l’Associazione L’Xxxxxx Xxxxxxx si impegnano a: - mettere a disposizione risorse umane esperte nella prevenzione e nell’intervento sull’abuso di minorenni in merito all’aspetto legislativo, alla psicologia clinica, all’aspetto medico/pediatrico e alle buone pratiche di prevenzione in ambito sportivo; - sensibilizzare, nell’ambito delle proprie attività formative operatori, professionisti e famiglie rispetto al tema della violenza sui minorenni in ambito sportivo; - diffondere sui siti istituzionali e sui social i valori e la mission del progetto SPSP; - promuovere il presente contratto collettivo nazionale codice etico e di lavoro da valere condotta SPSP e il documento di policy attraverso i propri canali istituzionali; - inserire nella propria Child Safeguarding Policy specifico riferimento all’accordo di rete interistituzionale; - promuovere ed organizzare periodicamente una giornata di formazione/informazione sul tema del contrasto al maltrattamento in ambito sportivo coinvolgendo tutti i partner di rete abruzzesi per continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica, le associazioni sportive, i giovani atleti, e i genitori; • il Tribunale per i lavoratori dipendenti dalle aziende che producono cementominorenni de L’Aquila e il Gruppo Antiviolenza della Procura della Repubblica di Pescara, calce nelle rispettive qualità di Autorità Giudiziaria minorile e suoi derivati (es.: premiscelati) gesso organo giudiziario e relativi manufattiin relazione ai loro compiti istituzionali, malte tra i quali quelli di promozione della tutela dei minorenni e materiali di base per le costruzioni non- ché abbiano la produzione promiscua di cemento, calce, gesso controllo dell’osservanza delle leggi e malte. Le Parti nel considerare la contrattazione collettiva esercitata nel rispet- to delle regole sopracitate della pronta e condivise un valore nelle relazioni sindacali e nel comune obiettivo di consolidare il modello contrattuale fondato su due livelli di contrattazione, concordano di istituire, entro il primo anno di vigenza del presente ccnl, una Commissione paritetica il cui compi- to sarà quello di sottoporre alla valutazione delle stesse una disciplina compiuta sulla individuazione delle materie di esclusiva competenza regolare amministrazione della contrattazione nazionale, quelle della sola contrattazione azienda- le, e le materie su cui si esercita una competenza concorrente. Le parti stipulanti il presente ccnl, come definito con l’accordo 30 no- vembre 2011 “Linee guida”, convengono sull’opportunità di favorire l’adozione a livello aziendale di intese finalizzate alla crescita della pro- duttività nelle diverse peculiarità individuabili nella filiera. Conseguentemente le parti – in considerazione delle possibili evoluzioni normative anche di carattere fiscale e previdenziale volte a incentivare la contrattazione di secondo livello – qualora durante la vigenza del pre- sente ccnl intervengano modifiche normative o a livello interconfede- ralegiustizia, si impegnano ad incontrarsi a: - mettere a disposizione personale qualificato per valutare gli impatti le attività della Rete e le eventuali opportunità che potrebbero essere generati da misure incentivanti per interventi di sensibilizzazione rispetto alle corrette procedure di segnalazione in casi di presunti abusi sui minorenni in ambito sportivo; - favorire, nell’ambito della formazione alla polizia giudiziaria, la produttività diffusione di contenuti inerenti alle corrette strategie di escussione e di supporto in casi di presunti abusi sui minorenni in ambito sportivo; - diffondere sui siti istituzionali i valori e la competitivitàmission del progetto SPSP e a pubblicizzare le iniziative che saranno assunte nell’interesse preminente dei minorenni; • il CONI Abruzzo si impegna a: - promuovere nell’ambito della formazione erogata allo staff delle società sportive, le tematiche del Progetto, con particolare attenzione all’abuso e alla violenza sui minorenni in ambito sportivo; - diffondere il codice etico e di condotta SPSP e il documento di policy prodotti nell’Azione 2 del Progetto, tramite i propri canali, a tutte le federazioni e società sportive del territorio abruzzese; - diffondere sul sito istituzionale i valori e la mission del progetto SPSP e a pubblicizzare le iniziative che saranno assunte nell’interesse preminente dei minorenni che praticano sport; • l’Assessorato alla Salute e alle Politiche della Famiglia della Regione Abruzzo, l’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Abruzzo e la Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Abruzzo, in qualità di organi istituzionali regionali, si impegnano a: - promuovere il codice etico e di condotta SPSP e il documento di policy e tutte le azioni che verranno intraprese nella tutela dei minorenni in ambito sportivo sul territorio regionale anche tramite il proprio sito istituzionale e i social; - promuovere una cultura di sensibilizzazione sulla tutela dei minorenni in ambito sportivo in coerenza ai rapporti già in corso con il Ministero dell’Istruzione a livello regionale; - contribuire, a livello regionale, all’organizzazione di giornate di sensibilizzazione sull’argomento nella giornata europea sulla violenza nello sport (25 febbraio) a tutela della salute psicofisica dei soggetti di minore età; - favorire linee programmatiche di prevenzione e di intervento con personale qualificato a livello regionale rispetto alle diverse forme di abuso che possono essere perpetrate sui minorenni in ambito sportivo; • l’Ordine degli Psicologi della Regione Abruzzo si impegna a: - sensibilizzare tutti gli psicologi iscritti sulle competenze specifiche da possedere rispetto al contesto della psicologia dello sport, anche in relazione a conoscenze sulle diverse forme di abuso che possono essere perpetrate in questo contesto e competenze su segnalazione e interventi di prevenzione e intervento; - incrementare, tra gli psicologi iscritti che si occupano specificatamente di psicologia dello sport, sensibilità e attenzione riguardo al tema della violenza in ambito sportivo per favorire interventi professionali a tutela e a protezione di tutti i minorenni che praticano sport e delle loro famiglie, nonché a supporto del personale tecnico delle società sportive. Inoltre, gli Aderenti tutti si impegnano comunemente a: − prevedere degli spazi annuali operativi, a cui partecipa almeno un rappresentante per ciascun partner presente nell’accordo di Rete; − favorire la cooperazione tra i diversi organi della Rete, promuovendo e condividendo interventi e progetti di interesse comune rispetto alle tematiche del Progetto.

Impegni delle parti. Al sistema contrattuale così disciplinato corrisponde l’impegno delle parti di rispettare e far rispettare ai propri iscritti, per il periodo di loro validità, il presente contratto e le norme applicative aziendali da esso previste1. A tale fine l’Associazione industriali è impegnata ad adoperarsi per l’osser- vanza delle condizioni pattuite da parte delle aziende associate mentre le Organizzazioni dei lavoratori si impegnano a non promuovere e ad in- tervenire perché siano evitate azioni o rivendicazioni intese a modificare, integrare, innovare quanto ha formato oggetto di accordo ai vari livelli. Nel quadro Per l’attuazione di quanto sopra convenutoindicato all’articolo 2, le parti si è stipulato il presente contratto collettivo nazionale di lavoro da valere per i lavoratori dipendenti dalle aziende che producono cementoimpegnano, calce e suoi derivati (es.: premiscelati) gesso e relativi manufatti, malte e materiali di base ognuna per le costruzioni non- ché abbiano proprie competenze a garantire le seguenti azioni : Le funzioni svolte dai CPI, nell’ambito della collaborazione di cui al presente accordo e nelle finalità indicate dall’articolo 2, riguarderanno in particolare le seguenti attività indicate specificatamente nelle “Linee guida per la produzione promiscua predisposizione ed attuazione dei progetti di cementopresa in carico del SIA “ (approvato in Conferenza Unificata Stato Regioni l’11 febbraio 2016): - la profilazione dell’utente e la stipula del patto di servizio e l’aggiornamento costante della scheda anagrafica professionale; - l’attuazione del collocamento mirato secondo quanto previsto dalle disposizioni statali e regionali vigenti in materia; - l’attuazione delle politiche attive programmate dalla regione Lazio; - ogni altra attività indicata all’art. 18 del Decreto Legislativo n. 150/2015 che sia funzionale agli obiettivi del SIA e del PON Inclusione. Tali attività saranno svolte dal personale in servizio presso i CPI nelle sue diverse professionalità, calcein particolare potranno essere individuate tra le unità di personale dedicate ai servizi che si occupano di collocamento mirato (SILD). I CPI, gesso inoltre, dovranno collaborare con la rete dei servizi locali partecipando alle equipe multidisciplinari EEMM costituite presso gli ambiti con personale individuato tra gli operatori del CPI che si occupano di collocamento mirato, al fine di predisporre, attuare e maltemonitorare per la parte di competenza i progetti personalizzati di presa in carico, utili al superamento della condizione di povertà, al reinserimento lavorativo e all’inclusione sociale, rendendoli più efficaci ed accessibili per le persone più svantaggiate, anche attraverso la sperimentazione di nuovi modelli di intervento sociale, riducendo la frammentazione dell’offerta di servizi. Le Parti nel considerare funzioni svolte dalle ASL, nell’ambito della collaborazione di cui al presente accordo e nelle finalità indicate dall’art. 2, riguarderanno in particolare le seguenti attività indicate specificamente nelle “Linee guida per la contrattazione collettiva esercitata nel rispet- to delle regole sopracitate predisposizione e condivise un valore attuazione dei progetti di presa in carico del SIA” (approvato in Conferenza unificata Stato Regioni l’11 febbraio 2016). Le ASL collaboreranno con la rete dei servizi locali partecipando alle equipe multidisciplinari EEMM costituite presso gli ambiti, se richiesto in fase di pre-assessment o, se ritenuto necessario, nelle relazioni sindacali successive fasi al fine di predisporre, attuare e nel comune obiettivo monitorare per la parte di consolidare il modello contrattuale fondato su due livelli competenza i progetti personalizzati di contrattazionepresa in carico, concordano utili al superamento della condizione di istituirepovertà, entro il primo anno al reinserimento lavorativo e all’inclusione sociale, rendendoli più efficaci ed accessibili per le persone più svantaggiate, anche attraverso la sperimentazione di vigenza nuovi modelli di intervento sociale, riducendo la frammentazione dell’offerta di servizi. Le funzioni svolte dai Centri di formazione professionale, nell’ambito della collaborazione di cui al presente accordo e nelle finalità indicate dall’art. 2, riguarderanno in particolare le seguenti attività indicate specificamente nelle “Linee guida per la predisposizione e attuazione dei progetti di presa in carico del presente ccnlSIA” (approvato in Conferenza unificata Stato Regioni l’11 febbraio 2016): - avviamento ad attività di formazione ai fini della qualificazione e riqualificazione professionale, una Commissione paritetica il cui compi- to sarà quello dell’autoimpiego e dell’immediato inserimento lavorativo, corsi di sottoporre alla valutazione delle stesse una disciplina compiuta sulla individuazione delle materie formazione professionale, tirocini formativi e di esclusiva competenza orientamento, formazione in apprendistato, formazione e tirocini di inserimento/reinserimento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia della contrattazione nazionale, quelle della sola contrattazione azienda- lepersona, e alla riabilitazione, ecc. I Centri di formazione professionale dovranno collaborare con la rete dei servizi locali partecipando alle equipe multidisciplinari EEMM costituite presso gli ambiti, se richiesto in fase di pre-assessment o se ritenuto necessario nelle fasi successive, al fine di predisporre, attuare e monitorare per la parte di competenza i progetti personalizzati di presa in carico, utili al superamento della condizione di povertà, al reinserimento lavorativo e all’inclusione sociale, rendendoli più efficaci ed accessibili per le materie su cui si esercita una competenza concorrente. Le parti stipulanti il presente ccnlpersone più svantaggiate, come definito con l’accordo 30 no- vembre 2011 “Linee guida”anche attraverso la sperimentazione di nuovi modelli di intervento sociale, convengono sull’opportunità riducendo la frammentazione dell’offerta di favorire l’adozione a livello aziendale di intese finalizzate alla crescita della pro- duttività nelle diverse peculiarità individuabili nella filiera. Conseguentemente le parti – in considerazione delle possibili evoluzioni normative anche di carattere fiscale e previdenziale volte a incentivare la contrattazione di secondo livello – qualora durante la vigenza del pre- sente ccnl intervengano modifiche normative o a livello interconfede- rale, si impegnano ad incontrarsi per valutare gli impatti e le eventuali opportunità che potrebbero essere generati da misure incentivanti la produttività e la competitivitàservizi.

Impegni delle parti. Al sistema contrattuale così disciplinato corrisponde l’impegno Gli istituti si impegnano sin da ora a: - individuare i partecipanti al progetto e garantire la copertura assicurativa contro gli infortuni e per la responsabilità civile per il proprio personale e per gli studenti partecipanti alle diverse attività del progetto; - consentire, nel rispetto della normativa vigenze e delle parti misure di rispettare prevenzione della trasmissione del Covid-19, l'ingresso, presso gli istituti, dei professionisti che cureranno la formazione dei ragazzi partecipanti al progetto. Il team sarà composto da operatori didattici e far rispettare teatrali, video Maker, regista, ect.; - ottenere, relativamente alle attività di cui al presente protocollo, tutte le liberatorie di legge necessarie, anche in merito all’utilizzo delle immagini e con riferimento, altresì, ai minori a vario titolo impegnati nelle attività - adottare ogni precauzione e ogni mezzo necessario per evitare danni agli ambienti, a persone e cose. - garantire la presenza dei docenti accompagnatori, designati dagli istituti, durante le attività laboratoriali e gli spettacoli teatrali; Pertanto il personale e gli alunni degli istituti partecipanti al progetto saranno coperti a cura e spese dei rispettivi istituti dalle necessarie assicurazioni sia per i trasferimenti alla sede di svolgimento delle attività che per la permanenza nell’Istituto in orario curricolare e/o extracurricolare ovvero all’interno Parco Archeologico di Pompei, ovvero in altra sede che verrà individuata per lo svolgimento delle attività inerenti al predetto progetto. Per ogni aspetto operativo, i gruppi di lavoro ed gli esterni che dovessero frequentare l’area archeologica dovranno attenersi alle disposizioni fornite dal Parco in merito a tempi, modalità e garanzie di sicurezza Il Parco si impegna sin da ora: - in coerenza con i propri iscrittifini istituzionali, a collaborare per la realizzazione del progetto mettendo a disposizione le proprie competenze e professionalità; - garantire lo svolgimento della rappresentazione teatrale all’interno del Parco Archeologico di Pompei, Teatro Grande, previsto nel mese di maggio 2022; - sostenere le spese necessarie e rimborsabili per lo svolgimento delle attività relative alla realizzazione dei laboratori didattici e del progetto, per il periodo un importo stimato entro e non oltre € 7.000,00 per istituto; -a farsi carico del trasporto degli studenti dell’Istituto Pantaleo di loro validitàTorre del Greco dalla sede dello stesso all’Auditorium presente negli Scavi di Pompei, il presente contratto e le norme applicative aziendali da esso previste. A tale fine l’Associazione industriali è impegnata ad adoperarsi per l’osser- vanza delle condizioni pattuite da parte delle aziende associate mentre le Organizzazioni dei lavoratori si impegnano a non promuovere e ad in- tervenire perché siano evitate azioni o rivendicazioni intese a modificare, integrare, innovare quanto ha formato oggetto di accordo ai vari livelli. Nel quadro di quanto sopra convenuto, si è stipulato il presente contratto collettivo nazionale di lavoro da valere per i lavoratori dipendenti dalle aziende che producono cemento, calce e suoi derivati (es.: premiscelati) gesso e relativi manufatti, malte e materiali di base per le costruzioni non- ché abbiano la produzione promiscua attività programmate nel mese di cemento, calce, gesso e maltemaggio 2021; - individuare per quanto possibile eventuali sedi alternative ove poter svolgere i laboratori didattici. Le Parti nel considerare la contrattazione collettiva esercitata nel rispet- to delle regole sopracitate e condivise un valore nelle relazioni sindacali e nel comune obiettivo di consolidare il modello contrattuale fondato su due livelli di contrattazione, concordano di istituire, entro il primo anno di vigenza del presente ccnl, una Commissione paritetica il cui compi- to sarà quello di sottoporre alla valutazione delle stesse una disciplina compiuta sulla individuazione delle materie di esclusiva competenza della contrattazione nazionale, quelle della sola contrattazione azienda- le, e le materie su cui si esercita una competenza concorrente. Le parti stipulanti il presente ccnl, come definito con l’accordo 30 no- vembre 2011 “Linee guida”, convengono sull’opportunità di favorire l’adozione a livello aziendale di intese finalizzate alla crescita della pro- duttività nelle diverse peculiarità individuabili nella filiera. Conseguentemente le parti – in considerazione delle possibili evoluzioni normative anche di carattere fiscale e previdenziale volte a incentivare la contrattazione di secondo livello – qualora durante la vigenza del pre- sente ccnl intervengano modifiche normative o a livello interconfede- rale, si impegnano ad incontrarsi per valutare gli impatti e le eventuali opportunità che potrebbero essere generati da misure incentivanti la produttività e la competitività.-