Sistema Di Relazioni Industriali Clausole campione

Sistema Di Relazioni Industriali. Le informazioni fornite in sede di comunicazione degli obiettivi, dell’andamento e dei risultati raggiunti dall'Azienda sono riservate (c.d. Informazioni Price Sensitive) e, quindi, soggette al rispetto dei principi sanciti dall'articolo 2105 del Codice Civile e dall’art. 7 del CCNL 23 giugno 2021. Su richiesta di una delle Parti, entro il mese di novembre p.v., sarà effettuato uno specifico incontro per verificare l’andamento, per l’anno 2022, degli indicatori cui è correlato il PdR. Inoltre, le Parti si impegnano ad incontrarsi entro la fine del corrente anno per definire modalità di erogazione, criteri e personale coinvolto dal sistema premiante per il triennio 2023 - 2025, anche con riferimento alle differenziazioni relative ai settori e alle figure professionali attualmente riportati nell’allegato 3. A tal proposito, viene confermato che, in analogia a quanto sin qui effettuato, le nuove figure professionali e le eventuali variazioni organizzative saranno gestite in coerenza con il presente Accordo avendo a riferimento la natura intrinseca delle attività. Nello stesso incontro, le Parti valuteranno l’eventuale modifica dei criteri di attribuzione del Premio di Risultato al personale con contratto a tempo determinato, anche tenendo conto dell’evoluzione normativa intervenuta in materia. Nell’intento di ampliare la partecipazione dei lavoratori alla realizzazione degli obiettivi descritti nel presente Accordo, le Parti convengono riguardo all’opportunità di individuare specifiche modalità di comunicazione verso il personale, allo scopo di rendere effettivamente conosciuti i contenuti della presente Intesa.
Sistema Di Relazioni Industriali. I. In coerenza con quanto sancito nella Premessa del presente contratto, le Parti stipulanti, fermi restando i rispettivi ruoli, ritengono necessario definire un complessivo sistema di Relazioni Industriali che garantisca, attraverso un insieme organico ed articolato di regole certe e condivise, fattivamente orientato alla prevenzione e al superamento dei possibili motivi di conflitto e finalizzato a favorire il conseguimento degli obiettivi competitivi delle Aziende che applicano il presente Contratto Collettivo, la qualità del lavoro e il valore delle persone, nonché la valorizzazione e lo sviluppo delle professionalità.
Sistema Di Relazioni Industriali. FEDERLEGNO ARREDO e la FENEAL - FILCA - FILLEA ferma restan- do l’autonomia dell’attività imprenditoriale e le rispettive distinte responsabilità degli imprenditori e delle XX.XX. dei lavoratori, nello spirito dell’Accordo Interconfederale del 23.7.1993 e del patto per lo sviluppo e l’occupazione del 1/2/99 e assumendone le finalità, intendono ribadire l’obiettivo comune di svi- luppare un sistema di relazioni industriali che, valorizzando i reciproci rapporti, consenta di accrescere la competitività del settore e delle imprese e quindi di sostenere l’occupazione. Al fine di valorizzare le peculiarità del settore e di favorirne lo sviluppo le parti si incontreranno per valutare le materie di comune interesse, oggetto di ana- lisi fra le rispettive Organizzazioni europee, per ricercare posizioni che potranno essere sostenute nella rispettiva autonomia di rappresentanza ed intervento di ciascuna organizzazione.
Sistema Di Relazioni Industriali. Con l’obiettivo di dare concreta attuazione a quanto concordato con la presente Intesa garantendone la piena esigibilità, le Parti convengono di procedere secondo le modalità di seguito indicate, strutturando un sistema di monitoraggio articolato su diversi livelli, finalizzato a fluidificare il complessivo processo di implementazione della riorganizzazione prevista nella presente Intesa e a prevenire e comporre eventuali elementi di conflitto che dovessero emergere nel corso delle diverse fasi di implementazione del progetto. A livello regionale entro il mese di gennaio p.v. verranno effettuati incontri di approfondimento relativi agli interventi progettuali ed alle ricadute connesse alla implementazione delle azioni definite con la presente Intesa nonché ad effettuare l’esame congiunto sulle materie specificamente demandate dal presente Accordo. Qualora tale esame non dovesse concludersi mediante accordi sottoscritti a livello regionale, si applicheranno integralmente le disposizioni contenute nella presente Intesa e nell’Accordo del 2 agosto 2022. A tal fine l’Azienda fornirà alle XX.XX. regionali specifica informativa in merito agli orari di lavoro che verranno adottati sui singoli Centri in occasione della partenza del progetto ed alla relativa organizzazione. Con riferimento al calendario previsto per l’implementazione del nuovo modello, di cui all’Allegato 2 al presente Accordo, le Parti concordano che, a partire dal mese di gennaio 2023, si attiverà la procedura di monitoraggio di seguito illustrata. A livello nazionale verrà costituito un Comitato di Monitoraggio Centrale composto da una adeguata rappresentanza aziendale e da due rappresentanti per ciascuna O.S. sottoscrittrice della presente Intesa; il Comitato di Monitoraggio Centrale avrà il compito di verificare che l’implementazione delle azioni di riorganizzazione definite, unitamente alle attività di ricollocazione del personale interessato, avvengano in coerenza e secondo i tempi di implementazione definiti nel presente Accordo. Il Comitato di Monitoraggio Centrale si riunirà con cadenza almeno trimestrale e, comunque, a richiesta delle XX.XX. facenti parte del Comitato stesso. A livello regionale verranno costituiti Comitati di Monitoraggio Regionali con composizione speculare rispetto a quella del Comitato Centrale, con il compito di seguire e verificare la corretta implementazione delle attività di riorganizzazione all’interno dei singoli territori, l’organizzazione del lavoro e l’avanz...
Sistema Di Relazioni Industriali. Diritto d’informazione e di consultazione
Sistema Di Relazioni Industriali. Con l’obiettivo di dare concreta attuazione a quanto sopra stabilito ed al fine di verificare la fase applicativa della presente intesa, le Parti si incontreranno entro ottobre 2021 per analizzarne il grado di implementazione ed entro dicembre 2021 per verificare lo stato di effettiva realizzazione dei processi di Politiche Attive previsti dal presente accordo. per Poste Italiane S.p.A.: per le XX.XX.:
Sistema Di Relazioni Industriali. (Vedi accordo di rinnovo in nota)
Sistema Di Relazioni Industriali re l spe Vengono definiti due livelli relazionali: il primo, nazionale, che potrà trova- a sua sede anche nella Commissione Paritetica, con le eccezioni di seguito cificate, e il secondo, locale, nell’ambito della unità produttiva. res co Vengono trattate a livello nazionale le questioni di carattere generale di inte- se sindacale e le informative su tematiche espressamente previste dal proto- llo o puntualmente richieste dalle XX.XX. Le materie oggetto del confronto a livello nazionale sono quelle di seguito icate:
Sistema Di Relazioni Industriali. Art. 1 (Relazioni industriali)
Sistema Di Relazioni Industriali. Art. 2 – Assetti contrattuali