MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO Clausole campione

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO. L’aggiudicatario dovrà provvedere allo svolgimento della propria attività nel modo ritenuto più opportuno per ottemperare in maniera efficace agli obblighi derivanti dall’affidamento della prestazione. Il professionista affidatario del servizio non potrà instaurare, durante l’espletamento del presente incarico, rapporti professionali con terzi, comunque contro interessati del Comune di Firenze nella specifica materia oggetto dell’incarico e con riferimento alla tipologia dello stesso. Il professionista si obbliga, per sé e i propri collaboratori, all’integrale rispetto delle disposizioni del Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Firenze approvato con Deliberazione di Giunta n. 471/2013, che come previsto dall’art. 2, comma 1, lett. b) e c) del Codice stesso, si applica anche ai collaboratori o consulenti dell’Amministrazione comunale nonché ai collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni, servizi o opere la cui attività è svolta nell’ambito del rapporto delle stesse con il Comune di Firenze in caso di grave inosservanza del rispetto di tali obblighi si procederà alla risoluzione del contratto. Dovrà essere prodotto un primo Rapporto Intermedio di Controllo (RIC) entro 30 giorni dalla data di consegna del progetto. Sulla base dei documenti contrattuali il Progettista dovrà consegnare le eventuali integrazioni a valle della revisione seguente le osservazioni contenute nel RIC entro i successivi 15 giorni. Conseguentemente dovrà essere prodotto un Rapporto Finale di Controllo (RFC) entro i successivi 15 giorni o in alternativa un ulteriore Rapporto Intermedio di Controllo (RIC). Le verifiche non avranno inizio se non quando la consegna del progetto potrà considerarsi completa. I termini per l’emissione dei documenti (RIC e RFC) decorreranno dal momento della consegna completa dei prodotti.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO. Il servizio dovrà essere reso dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,00 alle ore 16,30, secondo il calendario scolastico regionale e dei nidi capitolini, che prevede l'apertura del servizio dal 1 settembre al 31 luglio di ogni anno, con sospensione per le vacanze natalizie e pasquali. Il modello gestionale - da articolarsi obbligatoriamente sull'orario standard 8,00/16,30 – dovrà consentire l'esercizio della facoltà di monitoraggio e verifica da parte dell'Amministrazione Capitolina, sia in relazione ai criteri gestionali generali, sia con riferimento a quelli di carattere pedagogico, sia con riferimento ai sopra citati CAM. Il modello educativo di riferimento è quello adottato da Roma Capitale e consultabile all’indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxx.xx/xxx- resources/cms/documents/Modello_Educativo_Nidi_e_ScuoleInfanzia_2014.pdf L’affidatario potrà svolgere, nel rispetto della normativa vigente e nell’ambito dell’offerta presentata, eventuali attività aggiuntive proposte nell’offerta tecnica.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO. Per la realizzazione del Servizio la ditta aggiudicataria deve garantire: • Un numero di educatori idoneo a permettere la copertura del monte ore di servizio indicato e le eventuali necessarie sostituzioni; • La continuità del servizio attraverso la continuità delle prestazioni ed in particolare la presenza del medesimo operatore presso l’utente anche nel caso in cui si renda necessario un intervento in più fasi non consecutive; • Il cambio di operatore nel caso in cui il Committente ne ravvisi la necessità. Le attività di riprogettazione dell’intervento e di preparazione dell’ingresso del nuovo operatore devono concludersi entro il 15° giorno dalla data di dimissione dell’operatore precedente; • La sostituzione del personale, assente per qualsiasi motivo per un periodo superiore a 3 interventi consecutivi, con altro personale di pari professionalità e caratteristiche. Le attività di riprogettazione dell’intervento e di preparazione dell’ingresso del nuovo operatore devono concludersi entro il 15° giorno dalla data di dimissione dell’operatore precedente; • L’avvio della presa in carico delle situazioni segnalate dal SST entro numero massimo 15 giorni dall’avvenuta presentazione del caso. L’avvio deve avvenire sempre mediante comunicazione scritta all’Ente appaltante del nominativo dell’educatore incaricato, dei piani di lavoro, del giorno ed orario di avvio del servizio; • Il resoconto mensile della tipologia di prestazioni e delle ore di servizio svolte a favore di ogni utente e dei progetti di gruppo/comunità. Il resoconto dovrà essere presentato su scheda creata ad hoc per la suddetta rendicontazione. In particolare le ore di servizio diretto con l’utenza svolte a domicilio dovranno essere controfirmate da un genitore o rappresentante legale del minore; • La fornitura agli operatori del materiale/attrezzature e autovetture necessari allo svolgimento delle diverse attività.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO. Il servizio deve essere effettuato da Imprese di vigilanza privata, in possesso della licenza di cui all’art. 134 dello stesso TULPS che consenta di operare sul territorio della provincia di Siracusa. La Ditta aggiudicataria deve essere munita di tutte le licenze ed autorizzazioni richieste dalle leggi, dai regolamenti e dalle normative vigenti per lo svolgimento della propria attività. La Ditta dovrà garantire la tenuta di un aggiornato “Registro giornaliero delle attività”, elettronico o cartaceo, utilizzato per l’annotazione dell’esito delle attività espletate (es. orario di preso servizio, nominativo GPG, orario di fine servizio, annotazione di eventi giornalieri specifici ed esito degli stessi, interventi in caso d’allarme, ecc.). Il servizio di cui al presente appalto comprende le prestazioni di seguito indicate.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO. Le modalità di svolgimento del servizio sono quelle previste nella progettazione esecutiva del Piano di Intervento Servizi di Cura per l’Infanzia di cui alla Scheda sotto riportata: Scheda di intervento di tipologia 1 “Sostegno alla gestione di servizi a titolarità pubblica” (nido di Acate) del Piano di Intervento PAC Infanzia II° Riparto-Azioni a Sportello. Il servizio è rivolto a n. 26 bambini/econ orario di funzionamento dal lunedì al venerdì, per sei ore giornaliere. Il Concessionario presenta il calendario di funzionamento dell’asilo nido. L’ente aggiudicatario nell’espletamento del servizio deve garantire il rispetto degli standard previsti dal Decreto Presidenziale della Regione siciliana del 16 maggio 2013 “Nuovi standard strutturali ed organizzativi per i servizi educativi per la prima infanzia” Xxxxx Xxxx e Xxxxxx Xxxxx e contribuire alla realizzazione degli indirizzi educativi e organizzativi definiti nel Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C. n. 15 del 10.03.2017. Le sezioni dell’asilo nidocomprendono: - lattanti (bambini da sei mesi ad un anno); - semidivezzi (bambini da un anno a due anni); - divezzi (bambini da due a tre anni). Le modalità di assegnazione del personale educativo, di cui al presente appalto, saranno curate dal Coordinatore del nido. Per questa ragione l’aggiudicatario dovrà assicurare la massima flessibilità nella formazione delle sezioni, in quanto potrà essere necessario formare sezioni miste comprendenti bambini di età eterogenea (piccoli, medi e grandi), in ottemperanza ai principi a cui si ispirano i regolamenti comunali ed il progetto pedagogico, tendenti a garantire ai bambini una continuità educativa. Il calendario pedagogico è quello in uso nei Comuni oggetto del presente appalto; verranno definiti i tempi (mesi/anno, giorni/settimana, orari) di erogazione del servizio nel quale sarà coinvolto il personale di cui al presente capitolato, fermo restando che qualsiasi sia l’articolazione scelta, il predetto personale completerà la propria attività al 30.06.2022, salvo eventuali autorizzazioni ministeriali che consentano il differimento di detto termine. L’organizzazione del servizio prevede l’esercizio di molteplici e diversificate funzioni, per cui nel nido è presente il personale per come disciplinato dalla normativa e, cioè, Coordinatore, Educatori, Ausiliari. Poiché sono previste le tre sezioni (lattanti, semi-divezzi,divezzi) potranno essere previste delle deroghe per motivi connessi allo sviluppo dei ...
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO. Il servizio dovrà essere gestito mediante l’organizzazione dei mezzi e del personale proprio da parte della Ditta aggiudicataria, fatta eccezione per un mezzo messo a disposizione dal Comune di Ponsacco che lo concederà in comodato gratuito alla Ditta aggiudicataria per lo svolgimento del servizio sul proprio territorio. La Ditta nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato avrà l’obbligo di uniformarsi, oltre che a leggi e regolamenti che attengono all’attività oggetto del presente appalto, alle istruzioni che le verranno comunicate verbalmente o per iscritto dall’Unione Valdera o dall’Amministrazione comunale competente. A tale proposito la ditta appaltatrice dovrà comunicare il nominativo di un responsabile, quale unico referente dell’Ufficio Scuola, onde poter definire con lo stesso contatti, incontri al fine di realizzare una fattiva collaborazione nell’attività di programmazione e gestione del servizio, nonché per la risoluzione di tutte la problematiche o necessità urgenti che dovessero presentarsi. Sarà cura della ditta comunicare all’Amministrazione Comunale competente e all’Unione Valdera eventuali sostituzioni della persona incaricata a rappresentarla. L’Amministrazione Comunale è referente a livello locale dell’Unione Valdera e le compete il controllo circa la regolare esecuzione del contratto, compresa la gestione di eventuali disservizi che possano verificarsi. La ditta appaltatrice deve pertanto rispondere all’Unione ed al Comune dell’esecuzione del proprio operato.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO. I servizi di accoglienza integrata che dovrà prevedere il progetto e rivolti ai richiedenti e beneficiari di protezione internazionale e per titolari del permesso umanitario dovranno essere strutturati in: Attività di gestione interna ed esterna alla struttura – Personale stabilmente impiegato ed occasionale - équipe multidisciplinare. Nella scelta dell’equipe-multidisciplinare l’aggiudicatario rispetterà le prescrizioni e le richieste del Ministero dell’Interno riportate nel manuale operativo per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale, al fine di garantire gli standard Ministeriali. La ditta aggiudicataria dovrà consegnare al Comune entro 10 giorni dalla stipula del contratto, copia conforme dei contratti stipulati, comunicazione dei ruoli delle figure impiegate (sia stabili che occasionali), orario di sportello del personale presso il Centro di accoglienza. L’aggiudicatario deve ottemperare, per il Centro di accoglienza, agli adempimenti prescritti dal D.Lgs. 81/2008 ed individuerà un proprio responsabile per la sicurezza che comunicherà al Comune entro n. 10 giorni dalla stipula del contratto.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO. Allegato 1 Requisiti di partecipazione Allegato 2 Criteri di valutazione delle offerte
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO. Tutti gli addetti alla Polizia Locale dei Comuni aderenti, sono autorizzati a prestare servizio con gli strumenti di cui sono dotati, nel territorio dei comuni firmatari in occasione dell’espletamento dei servizi oggetto del presente accordo, provvedendo alle prescritte comunicazioni alla Prefettura di Milano.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO. 1. Il Servizio, ivi inclusi i servizi connessi, dovrà essere svolto in conformità a quanto prescritto nel Capitolato Tecnico, nella successiva Offerta tecnica e nel rispetto degli indirizzi e delle direttive che saranno impartite dalla Corte Costituzionale – Fondo Erogazioni Assistenziali F.E.A..