Procedimenti disciplinari Clausole campione

Procedimenti disciplinari. Entro il mese di marzo 2022, l’Azienda si impegna ad illustrare in apposito incontro l’andamento dei procedimenti disciplinari e le modalità di gestione dell’azione disciplinare: ulteriori incontri su questioni aventi carattere generale potranno essere effettuati a richiesta delle Parti.
Procedimenti disciplinari. L’azione disciplinare nei confronti del personale somministrato è esercitata dall’Agenzia aggiudicataria, a mente delle vigenti disposizioni in materia. L’ICSA comunicherà gli elementi che formeranno oggetto della contestazione, ai sensi dell’art. 7, della Legge n. 300/1970. Su motivata richiesta dell’ICSA, l’Agenzia è tenuta alla sostituzione dell’unità professionale nel termine di giorni 5 (cinque).
Procedimenti disciplinari. 4.11.2 Ricorsi
Procedimenti disciplinari. Il collaboratore segue il codice di comportamento della Destinazione turistica. Nelle more della sua definizione segue il codice di comportamento regionale. alla irrogazione della sanzione spetta al Direttore in caso di rimprovero verbale. In tutti gli altri casi la Destinazione e la Regione convengono che l’Ufficio competente per i Procedimenti Disciplinari sia l'UDP della Regione. In tal caso il Direttore trasmette la segnalazione, con tutti gli accertamenti istruttori effettuati, alla Regione, nei termini e con le modalità previste dalla legge e dalla normativa regionale. In caso di responsabilità del Direttore la segnalazione è effettuata dal Presidente della Destinazione Turistica all’UPD regionale. La Regione è competente anche per l'adozione di atti di sospensione cautelare facoltativa ed obbligatoria nei confronti del personale distaccato.
Procedimenti disciplinari. Nessuno Nessuno Le criticità affrontate hanno riguardato la particolare posizione di un dipendente a fronte della quale si è resa necessaria l’adozione di un provvedimento di sospensione cautelare dal servizio ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 171/1991 Comandi e distacchi presso altre Amministrazioni e verso ISS 20 pratiche 20 pratiche Xxxxxxx Xxxxxxx particolare criticità Collocamento fuori ruolo 1 pratica 1 pratica Nessuna Nessuna particolare criticità Conferme in servizio 19 pratiche 11 concluse con adozione di rispettivi decreti 8 in sospeso (superamento periodo di prova fissato a fine luglio) Nessuna particolare criticità Inserimento presenze/assenze e scioperi Regolarmente effettuato Nessuna particolare criticità Conto annuale e rilevazioni ISTAT Xxxxxxxx all’anno 2015 Elaborato regolarmente nei tempi richiesti con relativo inserimento dei dati nel sistema informatico SICO della Ragioneria Generale dello Stato Nessuna particolare criticità Contenzioso del Lavoro n. 10 ricorsi innanzi al giudice del lavoro non riguardanti la materia delle stabilizzazioni n. 60 ricorsi attinenti alle procedure di stabilizzazione n. 19 atti di transazione Relazioni, pareri, rapporti con legali di controparti e con gli uffici interni I procedimenti sono in via di definizione e pendenti in diversi grado di giudizio. A fronte di intervenute procedure esecutive, sono stati interessati, per gli effetti economici, i diversi competenti uffici. In taluni casi, l’ufficio ha direttamente assunto la difesa in giudizio dell’Ente presenziando in udienza ai sensi dell’art. 417 bis c.p.c. ha altresì provveduto a Per i procedimenti in corso (per lo più pendenti in grado di appello) si attendono le sentenze; per alcuni (anche incardinati nel I semestre 2016) si stanno avviando trattative per una definizione extragiudiziale Eventuali criticità, non descrivibili minutamente, possono insorgere in relazione alla complessità tecnico-giuridica delle diverse pratiche trattate sottoscrivere gli atti di transazione innanzi alla DTL avvalendosi di proprio funzionario munito di procura speciale, con ciò definendo il cospicuo contenzioso MARTIRE + altri c/ISS Tipologia procedimenti Dati quantitativi: PRATICHE INCARDINATE E TRATTATE NEL I SEMESTRE 2016 Dati quantitativi: pratiche concluse ENTRO IL 30/06/2016 Dati quantitativi: pratiche non concluse entro il 30/06/2016 Particolari criticità Altre aspettative (motivi personali, ricongiung. coniuge all’estero) n. 3 istanze n. 3 pratiche concluse con rela...
Procedimenti disciplinari. Le violazioni riscontrate dai conservatori durante le ispezioni sono per la maggior parte costituite da quelle oblazionabili, come: infrazioni nella tenuta dei repertori, presenza di postille o cancellature, date non in lettere, firme illeggibili o incomplete, mancanza di firme marginali. Le sanzioni dovute dal notaio vengono pagate all’Amministrazione: il 70 per cento dell’importo viene versato al Consiglio notarile, mentre il restante 30 per cento resta nella disponibilità finanziaria degli Archivi, tra le entrate del relativo bilancio. Ad esempio, a Roma sono state rilevate circa 3.500 infrazioni pecuniarie nel 2017. Se il notaio non utilizza la facoltà dell’oblazione, si procede innanzi alla Commissione amministrativa regionale di disciplina (Co.re.di.), organo competente a giudicare in primo grado sugli illeciti disciplinari dei notai e ad irrogare le sanzioni. Nel caso di constatazione di violazioni più gravi rilevate dal conservatore, che possono determinare la nullità dell’atto o altre tipi di invalidità od anche irregolarità che comunque meritano di essere sanzionate disciplinarmente, l’Amministrazione comunque invita i notai a rinnovare l’atto, ma la contestazione viene sempre sottoposta all’attenzione della Co.re.di. Quest’ultima può applicare la sanzione della destituzione, della sospensione dall’esercizio delle funzioni ovvero può comminare penalità pecuniarie e altri tipi di sanzioni quali: la censura e l’avvertimento. La Commissione di disciplina, che è un organo le cui decisioni possono essere impugnate in sede giurisdizionale presso la Corte d’appello, è formata da un giudice e da due notai65.
Procedimenti disciplinari. CAPO I 49
Procedimenti disciplinari. CAPO I PRINCIPI GENERALI Sezione I Ambito ordinamentale
Procedimenti disciplinari. L’irrogazione dei provvedimenti disciplinari deve essere proporzionale all’infrazione riscontrata e alla sua gravità. La validità dei provvedimenti disciplinari, diversi dal licenziamento, è subordinata al rispetto dell’obbligo di distribuzione della copia del contratto. Resta in ogni caso l’obbligo di affissione del codice disciplinare, previsto in via generale dall’art. 7 della Legge 20 maggio 1970, n. 300. La quota di contribuzione volontaria a carico dei lavoratori, a favore di Fim-Cisl e Uilm-Uil, sarà quantificata e riscossa con modalità definite successivamente tra le parti. Una copia del CCNL, ufficialmente rilasciata dalle parti firmatarie, dovrà essere distribuita a ciascun lavoratore in forza, tra ottobre e dicembre 2016. La copia del contratto potrà anche essere rilasciata in forma elettronica attraverso supporti informatici che garantiscano il controllo e la validazione della procedura riguardo l’informazione e la consegna al singolo lavoratore. Il testo contrattuale integrale dell’Ipotesi di Accordo firmata il 22 luglio 2016 è scaricabile dal sito
Procedimenti disciplinari. Art. 29: Encomi ed elogi