Principi ed obiettivi Clausole campione

Principi ed obiettivi. Nel rispetto della normativa vigente, il Comune di Guardia Sanframondi, di seguito "Ente Appaltante" provvederà mediante gara di appalto all'affidamento del "Servizio di raccolta e trasporto agli impianti dei RR. SS. UU. e assimilati, dei rifiuti ingombranti, dei RAEE, degli abiti usati, degli oli esausti, dei rifiuti cimiteriali e del servizio spazzamento di strade e piazze. Il servizio deve essere svolto con il metodo porta a porta, nei modi e termini prescritti nel presente capitolato e nel pieno rispetto della normativa vigente in materia, come da apposito “calendario di raccolta” predisposto dall’ Ente Appaltante. Gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale di Guardia Sanframondi si propone di raggiungere attraverso il presente Appalto sono: - ottimizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti; - costante incremento nel tempo della percentuale di raccolta differenziata sia a livello quantitativo sia a livello qualitativo mediante il circuito di raccolta porta a porta; - prevenzione, tutela e salvaguardia dell'igiene e della salute pubblica; - informazione e sensibilizzazione dei cittadini alla raccolta differenziata. Art. 2 - Condizioni generali Il Comune di Guardia Sanframondi ha redatto il presente Capitolato per l'appalto del "Servizio di igiene urbana e gestione integrata dei rifiuti solidi urbani sul territorio comunale". In esso, oltre alle norme di carattere generale e specifiche in materia, si è tenuto conto, per la formulazione di parametri, anche dell'analisi dei costi e dei requisiti minimi amministrativo-finanziari e tecnici richiesti. In particolare si è tenuto conto: - dell'impiego e costo del personale; - dell'impiego, delle caratteristiche e dei costi dei mezzi ed attrezzature da utilizzare; - delle tariffe degli automezzi, del trasporto e dello sversamento in discarica; - della adeguata capacità tecnica e finanziaria. Il servizio deve essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche avverse e nel caso siti di stoccaggio, CDR, impianti di conferimento e/o smaltimento e/o di destinazione finale non funzionanti; questo anche mediante indicazioni e/o accordo con l’Ente Appaltante. La ditta appaltatrice dovrà essere in possesso di tutti i requisiti richiesti dalla legge ed in regola con tutti gli adempimenti amministrativi, fiscali e contributivi previsti dalle disposizioni in materia, dal D. Lgs. n. 152/06 e s.m.i., dal X.Xxx. n. 50/16 e s.m.i . Dovranno essere impiegati personale, mezzi ed automezzi in numero tale da garan...
Principi ed obiettivi. 1. Il presente regolamento disciplina l’orario di lavoro del personale del comparto in servizio presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Salerno con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, pieno e parziale in applicazione di quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge e dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro.
Principi ed obiettivi. Nel rispetto della normativa vigente il Comune di Cellole, di seguito "Ente Appaltante o Comune", intende affidare mediante gara d’appalto a soggetto terzo, di seguito denominato "Ditta Appaltatrice", il servizio di raccolta, trasporto e conferimento rifiuti solidi urbani e assimilati, spazzamento. La concessione in appalto viene affidata secondo le norme del D. Lgs. N. 163 del 12 Aprile 2006, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del citato decreto, valutabile in base agli elementi ed ai parametri determinati nel presente capitolato. Gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale di Cellole si propone di raggiungere attraverso il presente Appalto sono: • Garanzia della percentuale minima come per legge di raccolta differenziata; • Massimizzazione della raccolta differenziata; • Efficienza gestionale del servizio di igiene urbana; • Efficienza dell’impiantistica a supporto della raccolta; • Contenimento e razionalizzazione della spesa; • Applicazione di sistemi di premialità; • Sensibilizzazione sulle politiche ambientali; • Aumento dell’efficienza del servizio di pulizia del suolo pubblico, sia manuale che meccanizzato. Nella predisposizione del presente Capitolato, oltre alle norme di carattere generale e specifiche in materia, si è tenuto conto, per la formulazione di parametri, anche dell’analisi dei costi e dei requisiti amministrativo- finanziari e tecnici richiesti. In particolare si è tenuto conto: - dell’ impiego e costo del personale; - dell’ impiego e delle caratteristiche dei mezzi ed attrezzature da utilizzare; - delle tariffe degli automezzi e del trasporto; - della adeguata capacità tecnica e finanziaria.
Principi ed obiettivi. La progressione economica è un istituto che consente il passaggio consequenziale tra le fasce retributive previste dal CCNL. L’istituto in oggetto è finalizzato a: valorizzare la professionalità nell’ambito dello specifico profilo di inquadramento mediante il riconoscimento delle competenze maturate durante la carriera lavorativa differenziare l’apporto di ciascuna professionalità all’interno dell’organizzazione del lavoro garantire un processo di valorizzazione dei profili di tutte le categorie secondo criteri di equità distributiva.
Principi ed obiettivi. 4.1. La società si impegna ad erogare i servizi oggetto del presente contratto secondo i principi contenuti nella direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 e l’art. 11, D.Lgs. n 286/1999 e più precisamente: • eguaglianza dei diritti dell’utente; • imparzialità, obiettività e giustizia nei confronti degli utenti; • economicità, continuità e regolarità del servizio; • partecipazione del cittadino.
Principi ed obiettivi. Nel rispetto della normativa vigente, il Comune di Caloveto, di seguito “Ente Appaltante” provvederà mediante gara di appalto all’affidamento del “Servizio di raccolta e trasporto alla discarica dei RR. SS. UU. e assimilati, dei rifiuti ingombranti, del servizio nettezza urbana e aree verdi, della raccolta differenziata con il metodo porta a porta ed avvio al recupero e/o smaltimento della R.D. , da svolgersi nei modi e termini prescritti nel presente capitolato e nel pieno rispetto della normativa vigente in materia. La gestione integrata dei rifiuti solidi urbani, oggetto dell’appalto e contemplata nel presente capitolato costituisce attività di pubblico interesse finalizzata ad assicurare una elevata protezione dell’ambiente nonché di preservare le risorse naturali ai sensi e per gli effetti dell’art. 178 del D. Lgs. 03.04.06 n. 152. Gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale di Caloveto si propone di raggiungere attraverso il presente Appalto sono: - ottimizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti; - aumento dell’efficienza del servizio di pulizia del suolo pubblico, sia manuale che meccanizzato; - costante incremento nel tempo della percentuale di raccolta differenziata sia a livello quantitativo sia a livello qualitativo mediante il circuito di raccolta porta a porta; - prevenzione, tutela e salvaguardia dell’igiene e della salute pubblica ; - informazione e sensibilizzazione dei cittadini alla raccolta differenziata.
Principi ed obiettivi. Il Comune di ACRI, riconoscendo il valore della partecipazione di cittadini singoli e associati alla gestione di servizi in campo sociale, sportivo, culturale, sia per gli interventi di breve termine come per quelli a lungo termine, ritiene di informare la propria azione ai sotto elencati principi generali, ai sensi dell’art. 12 della Legge n. 241 del 7 agosto 1990 e successive modifiche ed integrazioni e dell’art. 26, comma 1, del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 e successive modifiche ed integrazioni: • Valore della progettualità Di norma ogni intervento in campo sociale, sportivo e culturale dovrà essere inserito in un progetto che contenga sia gli obiettivi che l'individuazione delle risorse per il loro raggiungimento. • Procedimentalizzazione dell'attività del Comune Al fine di evitare disparità di trattamento e per rispettare i principi di efficacia dell'azione amministrativa, ogni intervento in campo sociale, culturale e sportivo, all'interno della progettualità di cui al punto precedente dovrà prevedere le azioni procedimentali richieste per addivenire ai provvedimenti finali. • Condivisione dei principi per le attività atipiche Tutte le attività atipiche, non previste da norme nazionali e/o regionali, non inserite in un progetto comunale e quindi mancanti di procedimenti previamente definiti, dovranno essere oggetto di apposita discussione della Commissione comunale per l’erogazione di contributi di cui all’art. 4. Nelle more della predisposizione di bandi e/o progetti di intervento la Commissione, d'intesa con il responsabile del procedimento che dovrà adottare i provvedimenti, potrà dotarsi di protocolli riservati di azione per limitare la propria discrezionalità. • Sussidiarietà orizzontale e verticale L'amministrazione comunale dovrà evitare di intervenire in ambiti, in cui si esplica già l'attività di soggetti pubblici o privati, cercando di sussidiare con risorse umane e finanziarie tutte quelle componenti sociali che già operano sul territorio comunale. In tale contesto riconosce e promuove il valore di tutte le convenzioni, accordi, patrocini e simili atti finalizzati alla creazione di una rete territoriale di servizi ed azioni in campo sociale, sportivo e culturale.

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  • Recesso per giusta causa Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti l’Autorità che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, la stessa Autorità potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata a/r. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

  • Recesso del contratto Roma Capitale si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto del presente accordo quadro per motivi di interesse pubblico, salvo congruo avviso, previa trasmissione di apposita comunicazione tramite PEC/raccomandata all’appaltatore e fatte salve le indennità al medesimo spettanti ai sensi dell’art. 1671 del codice civile. Ai sensi dell’art.1, comma 13 del D.L. n. 95/2012, come convertito con modificazioni, nella L. n. 135/2012, Roma Capitale una volta validamente sottoscritto/i il/i contratto/i applicativo/i ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal/icontratto/iapplicativo/i medesimo/i, previa formale comunicazione all'appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, successivamente alla sottoscrizione del/i predetto/icontratto/iapplicativo/i, siano migliorativi rispetto a quelli del/icontratto/i applicativo/i sottoscritto/i e l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488. Ogni patto contrario alla presente disposizione è nullo. Allorquando la normativa consente di procedere anche in assenza della informativa antimafia ovvero nei casi di urgenza ai sensi dell’art. 92, comma 3 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii.,i contributi, i finanziamenti, le agevolazioni e le altre erogazioni di cui all’art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii. medesimo sono corrisposti sotto condizione risolutiva e Roma Capitale recede dai contratti applicativi e dal contratto di accordo quadro, fatto salvo il pagamento del valore delle prestazioni già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite. La revoca e il recesso di cui sopra si applicano anche quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa siano accertati successivamente alla stipulazione del contratto di accordo quadro e alla sottoscrizione del/i contratto/i applicativo/i inerenti.

  • Valuta Gli importi relativi ai premi assicurativi ed alle prestazioni assicurate verranno calcolati, e conseguentemente corrisposti, nella moneta nazionale vigente al momento del pagamento.

  • NUOVI PREZZI Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto, ma se comportano categorie di lavorazioni non previste o si debbano impiegare materiali per i quali non risulta fissato il prezzo contrattuale si provvede alla formazione di nuovi prezzi. I nuovi prezzi delle lavorazioni o materiali sono valutati:

  • Prevenzione Le parti considerano inammissibile ogni atto o comportamento che si configuri come molestia sessuale e riconoscono il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori ad essere trattati con dignità e ad essere tutelati nella propria libertà personale. Le aziende adotteranno, d'intesa con le R.S.A./R.S.U., le iniziative utili a prevenire le problematiche di cui sopra. Le parti concordano che le iniziative e gli interventi di cui sopra saranno portate a conoscenza di tutti i lavoratori/lavoratrici, anche, ad esempio, mediante affissione in ogni singola unità produttiva ed in luogo accessibile a tutti. Le parti affidano ad una apposita Commissione paritetica che avrà sede presso l'Ente bilaterale territoriale il compito di ricevere notizie, segnalazioni o denuncie di molestie sessuali. Tale Commissione, in caso di necessità, potrà avvalersi di professionalità esterne. Ogni lavoratrice/lavoratore potrà ricevere assistenza e consulenza dalla Commissione. La Commissione avrà anche il compito di diffondere il codice di condotta e di individuare eventuali specifici percorsi formativi rivolti alle imprese e ai lavoratori. Confcommercio, FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS, chiedono al Governo che tali programmi di formazione siano considerati azioni positive anche ai fini dell'ammissione ai finanziamenti di cui all'art. 2 della legge 10 aprile 1991, n. 125, ed a tale scopo verrà redatto un avviso comune.

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA (Articolo 83, comma 1, lettera b), del Codice)

  • Dichiarazione di responsabilità I soggetti elencati al precedente Paragrafo 1.1 del Prospetto Informativo dichiarano, ciascuno per le parti di rispettiva competenza che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel Prospetto Informativo sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. Il Prospetto Informativo è conforme al modello depositato presso la Consob in data 5 giugno 2015 a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota del 4 giugno 2015, protocollo n. 0045428/15.

  • Somministrazione di lavoro a tempo determinato Ferme restando le ragioni di instaurazione di contratti di somministrazione a tempo determinato previste dalla normativa vigente, le parti convengono che l’utilizzo complessivo di tutte le tipologie di contratto di somministrazione a tempo determinato non potrà superare il 15% annuo dell’organico a tempo indeterminato in forza nell’unità produttiva, ad esclusione dei contratti conclusi per la fase di avvio di nuove attività di cui all’art. 67 e per sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto. Nelle singole unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per due lavoratori. Nelle singole unità produttive che occupino da sedici a trenta dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per cinque lavoratori. Nelle unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione complessivamente di contratti a tempo determinato o somministrazione per sei lavoratori.

  • PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA Tutti gli Operatori economici aggiudicatari dell’AQ, dovranno presentare offerta per la presente Richiesta di offerta di AS. Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati alla stazione appaltante, esclusivamente per via telematica attraverso il “Sistema”, in formato elettronico ed essere sottoscritti, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s), del D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii.. L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà essere fatta pervenire dal concorrente alla Committente, attraverso il “Sistema”, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13:00 del giorno 05/10/2020, pena l’irricevibilità dell’offerta e, comunque, la non ammissione alla procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del “Sistema”. Il tempo del “Sistema” è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il “Sistema” medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni sua schermata. In particolare, il tempo del “Sistema” è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L'accuratezza della misura del tempo è garantita dall’uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi). Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, dovrà essere presentata l’offerta, secondo le modalità di seguito precisate, nel rispetto di quanto previsto nel Paragrafo 12 del Capitolato d’oneri dell’Accordo Quadro di riferimento, e nella quale dovranno essere predisposti ed inviati i documenti di cui al successivo Paragrafo 2 e segnatamente: