Prescrizioni di carattere generale Clausole campione

Prescrizioni di carattere generale. ▪ Per l’appalto nel suo complesso i costi della sicurezza per interferenza tra le lavorazioni o le varie ditte sono stati valutati pari a zero. La necessità di riconoscere ulteriori costi, di conseguenza, sarà valutata di volta in volta e in riferimento al singolo lavoro, esclusivamente nei casi in cui gli apprestamenti di sicurezza che si rendessero necessari assumano un carattere di straordinarietà rispetto a quanto già valutato attraverso gli oneri della sicurezza all’interno delle lavorazioni remunerate a corpo. La valutazione di tali apprestamenti di sicurezza con carattere di straordinarietà sarà svolta preventivamente a cura del CSE e sarà remunerata a misura utilizzando l’Elenco regionale dei prezzi unitari - Regione Umbria - vigente al momento della stipula del Contratto. In ogni caso, nelle voci a corpo di cui all’allegato 3, sono stati calcolati e già compresi tutti gli oneri della sicurezza afferenti alle spese generali sostenute dall’impresa, e i costi per la sicurezza per il “cantiere tipo” e comprendono: l’allestimento del cantiere, la segnalazione durante i lavori e lo smantellamento del cantiere a fine lavoro in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e dal Decreto Interministeriale 04/03/2013 ▪ Tutti i materiali forniti dall’Appaltatore dovranno essere conformi a quanto previsto nell’Allegato 2 del presente Capitolato. ▪ I materiali da utilizzare per gli interventi sulle reti idriche dovranno essere del tipo PN16. In particolari situazioni la Direzione Lavori potrà richiedere all’Appaltatore l’utilizzo di materiale con pressione nominale PN25. Tale richiesta non comporterà alcun compenso aggiuntivo per l’Appaltatore, che quindi non avrà nulla a pretendere. ▪ Demolizione della pavimentazione. La rimozione della pavimentazione stradale deve essere eseguita con opportune cautele, in modo da evitare la disgregazione delle aree circostanti. Nelle strade asfaltate: ⋅ la profondità del taglio non dovrà essere inferiore a quella della pavimentazione stessa; ⋅ la larghezza della zona da tagliare dovrà essere pari a quella del massimo ingombro dello scavo; ⋅ il taglio delle pavimentazioni bitumate dovrà essere eseguito con adeguata attrezzatura tagliasfalto; tale operazione potrà essere eseguita anche attraverso la fresatura dell’asfalto, in base alle disposizioni della Direzione Lavori, prima di iniziare qualsiasi opera di demolizione, ed in modo da evitare sbrecciamenti e danni alla pavimentazione; ⋅ il disfacimento delle pavimenta...
Prescrizioni di carattere generale. Le attività previste nel piano di lavoro giornaliero devono intendersi come direttamente esecutive senza necessità alcuna di approvazione da parte dell’ACI. Il programma operativo delle attività c.d. periodiche (con cadenza settimanale, mensile, bimestrale ecc.) deve essere organizzato a cura del responsabile del servizio dell’Impresa, sulla base del piano dettagliato delle attività allegato al verbale di consegna e presa in carico degli immobili di cui al par. 1.2. Entro l’ultimo giorno lavorativo del trimestre precedente a quello di riferimento ovvero ogniqualvolta vengano apportate modifiche o aggiornamenti al piano dettagliato delle attività il responsabile del servizio dell’Impresa consegnerà il programma operativo all’ACI, che ne prenderà visione al fine di programmare l’eventuale monitoraggio del servizio, in ogni caso tempi ed orari delle prestazioni periodiche verranno concordati dagli uffici e rispettare, comunque, le prescrizioni dell’Impresa ed i tempi previsti per l’esecuzione. • Il servizio comprende la pulizia delle superfici, orizzontali e verticali, interne ed esterne dell’immobile; la pulizia di scale, ascensori, cancelli, degli impianti igienico-sanitari, delle aree esterne, garage, balconi, terrazzini e porticati; la pulizia delle dotazioni di mobili, arredi, apparecchiature, suppellettili, impianti e quanto altro ad uso ufficio; il servizio prevede anche la sostituzione ed il posizionamento del materiale per i servizi igienici (sapone liquido, carta igienica, salviettine di carta ecc.) nelle quantità previste e necessarie per gli utenti, nonché la sostituzione di sacchetti per i contenitori allocati presso i servizi igienici e per la raccolta differenziata. • Il materiale cartaceo dovrà essere raccolto e trasportato quotidianamente dagli appositi contenitori al punto di raccolta sito nel magazzino degli immobili o, qualora siano già installati, nei contenitori dell’Azienda Municipalizzata per l’Ambiente allocati all’esterno nei pressi degli ingressi degli edifici. In ogni caso sarà cura dell’ACI predisporre le necessarie operazioni per facilitare lo sgombero e fornire le relative indicazioni per assicurare il rispetto delle prescrizioni in materia di raccolta differenziata di rifiuti. • Tutte le prestazioni dovranno essere rese a regola d’arte, avendo cura di non danneggiare i pavimenti, i rivestimenti, le vernici, i mobili, le attrezzature e ogni altro oggetto esistente nei locali. Le operazioni di pulizia devono essere svolte con le ...
Prescrizioni di carattere generale. Si premette che, per norma generale ed invariabile, resta stabilito contrattualmente che nei prezzi unitari si intendono compresi e compensati: ogni opera principale e provvisionale, ogni fornitura, ogni consumo, l'intera mano d'opera, ogni trasporto in opera, nel modo prescritto dalle migliori regole d'arte, e ciò anche quando questo non sia esplicitamente dichiarato nei rispettivi articoli di Xxxxxx o nel presente Capitolato, ed inoltre tutti gli oneri ed obblighi precisati nel presente Capitolato, ogni spesa generale e l'utile dell'Appaltatore. Più in particolare si precisa che i prezzi unitari comprendono:
Prescrizioni di carattere generale. ▪ Per l’appalto nel suo complesso i costi della sicurezza per interferenza tra le lavorazioni o le varie ditte sono stati valutati pari a zero. Per i lavori di realizzazione di brevi tratti di rete, la necessità di riconoscere ulteriori costi, di conseguenza, sarà valutata di volta in volta preventivamente e in riferimento al singolo lavoro, esclusivamente nei casi in cui gli apprestamenti di sicurezza che si rendessero necessari assumano un carattere di straordinarietà. La valutazione di tali apprestamenti di sicurezza con carattere di straordinarietà sarà svolta preventivamente a cura del CSE e sarà remunerata a misura utilizzando l’Elenco regionale dei prezzi unitari - Regione Umbria - vigente al momento della stipula del Contratto. ▪ Gli oneri della sicurezza, di per sé già compresi nelle voci a misura di cui all’Elenco regionale dei prezzi unitari - Regione Umbria, al fine di scorporarne il valore dal relativo prezzo per il calcolo della parte del prezzo ribassabile, saranno calcolati secondo la procedura riportata nello stesso Elenco regionale dei prezzi unitari. In particolare, in tale procedura saranno considerate, eccetto casi eccezionali, le seguenti categorie di lavori per le singole tabelle: - Tabella 1 – Percentuale di base - Opere a rete (B) (OG6); - Tabella 2 – Incremento per difficoltà operative – Opere stradali in area di cantiere Disagevole con mezzi piccoli; - Tabella 3 – Incremento per Livello di rischio – Medio. Ne deriva che gli oneri della sicurezza verranno considerati, nei lavori di realizzazione di brevi tratti di rete computati a misura, nella misura del 4% dell’importo lavori. ▪ Per quanto concerne il resto delle prescrizioni generali si rimanda a quanto già riportato ai paragrafi 1 e 2.
Prescrizioni di carattere generale. Lo sponsor dovrà consentire l’effettuazione di interventi di sistemazione o manutenzione di impianti o servizi a cura dello sponsee o di aziende impegnate in lavori di interesse pubblico. Gli stessi provvederanno, a conclusione degli interventi, al ripristino delle zone interessate. E’ vietata la cessione, anche parziale dell’accordo. Lo sponsor è obbligato a comunicare immediatamente allo sponsee la trasformazione, la cessione di azienda o di incorporazione in altra azienda e tutti gli altri casi in cui lo sponsor sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica.
Prescrizioni di carattere generale. Tutte le prestazioni che l’appaltatore dovrà eseguire sugli impianti dovranno essere condotte in ottemperanza al presente capitolato ed in piena rispondenza al Piano gestionale presentato in sede di offerta, nonché nel rispetto della vigente legislazione nazionale e regionale, delle normative specifiche dei vari settori e delle migliori regole dell'arte. Eventuali modifiche al suddetto Piano dovranno essere comunicate al responsabile dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvate dal committente. Inoltre le operazioni non dovranno essere d’intralcio per eventuali altri lavori in corso d’esecuzione da parte del committente (condotte da quest’ultima direttamente o affidate ad altra impresa), qualunque sia la natura di detti lavori. La gestione degli impianti e l’esecuzione dei lavori di adeguamento normativo e di riqualificazione tecnologica finalizzata anche al risparmio energetico degli impianti di illuminazione, effettuate dall’appaltatore, non dovranno in alcun modo ostacolare, limitare o condizionare la normale attività della committente. L’appaltatore è civilmente e penalmente responsabile durante l’esecuzione delle prestazioni di sua pertinenza: – di eventuali disservizi che avessero ad occorrere su fabbricati e pertinenze degli stessi (impianti, infrastrutture, attrezzature, eccetera) di proprietà della committente o alla stessa in uso a qualsiasi titolo; – dell’interruzione (anche parziale) di qualsiasi tipo d’attività svolta dalla committente qualunque sia il carattere di detta attività (istituzionale, assistenziale, logistico, eccetera).
Prescrizioni di carattere generale. Le seguenti disposizioni sostituiscono le disposizioni delle presenti Condizioni Generali di Servizio alle quali esse derogano espressamente.
Prescrizioni di carattere generale. Gli interventi sull’esistente dovranno avvenire nel rispetto dell’impostazione costruttiva originaria dell’edificio e far sì che questa, nell’ambito delle modifiche apportate, sia costantemente leggibile. Subordinatamente al fatto che la singola modalità d’intervento lo consenta, per l’esecuzione delle opere valgono le seguenti prescrizioni: • è consentita la realizzazione di muri esterni, ovvero rivestimenti, in cotto, misti con sassi, in pietra naturale, ovvero intonacati; non è consentito l’impiego di materiali diversi; • non è consentito modificare, demolire o manomettere in alcun modo intonaci o trattamenti superficiali originari – conservati in tutto o in parte - che rivestano particolare valore storico ambientale. Sono consentiti solo interventi che ne garantiscano la conservazione (consolidamento, pulitura, protezione…). • non è consentito l’impiego di intonaci plastici di qualsiasi genere; • è consentita la tinteggiatura di tipo tradizionale, con colori idonei; non è consentito l’impiego di prodotti sostitutivi degli intonaci a base di resine sintetiche; ELEMENTI ARCHITETTONICO- STRUTTURALI • non è consentito l’impiego di cemento armato a “faccia vista” per qualsiasi tipologia di manufatto,sia per i fabbricati principali che accessori. • non è consentito l’utilizzo di elementi prefabbricati in conglomerato cementizio (mensole, stipiti di finestra, bancali di finestra, cornici o elementi di decoro, ecc.); in caso d’intervento di conservazione o ristrutturazione, se presenti, si deve provvedere alla loro rimozione. Sono esclusi da tale prescrizione gli edifici appartenenti alla categoria “edifici moderni”, laddove, suddetti elementi sono invero caratterizzanti la tipologia stessa e risulta necessario prevederne la conservazione; • non è consentita la realizzazione di sporti, balconi o tettoie, che fuoriescano dal perimetro della superficie coperta degli edifici. Per gli “edifici moderni” si distinguono quelli a filo strada, per cui si consente l’aggiunta di sporti, balconi e tettoie, solo sul fronte interno; da quelli isolati per i quali tali aggiunte possono essere inserite liberamente; • non è consentito modificare, demolire o manomettere in alcun modo elementi architettonici, strutturali e decorativi storici (soffitti voltati, solai lignei affrescati, colonne o pilastri ed archi in pietra naturale, elementi metallici, cornici di aperture in pietra, affreschi o altri elementi di pregio ritenuti tali dall’Ufficio Tecnico). Sono consentiti solo inte...
Prescrizioni di carattere generale. Art. 70 Verniciatura degli impianti idraulici all'interno delle costruzioni edili
Prescrizioni di carattere generale. I cavi saranno sfilabili (ad esclusione degli impianti realizzati in elementi edilizi prefabbricati). • La sezione del montante che collega il punto di consegna del distributore all'unitá abitativa non sarà inferiore a 6 mm². • Al fine di garantire un livello sufficiente di continuitá di servizio dell'impianto, la protezione differenziale sarà suddivisa su almeno due interruttori. • In alternativa a punti luce a soffitto e/o a parete saranno predisposte prese alimentate tramite un dispositivo di comando dedicato (prese comandate) in funzione del posizionamento futuro di apparecchi mobili di illuminazione (da pavimento e da tavolo). • Almeno una presa TV in ogni locale avrà accanto la predisposizione per 6 prese di energia • Accanto alle prese telefoniche ci sarà almeno una presa di energia (ad es. per poter alimentare telefoni cordless o modem). • Il comando dei punti luce situati all'esterno (balconi, terrazze, giardini) e in generale per tutti quelli non direttamente visibili, saranno associati a una spia di segnalazione, che può essere integrata nel comando medesimo, atta a segnalare lo stato di ACCESO dell'apparecchio comandato. • Ogni unità abitativa sarà dotata di uno o più quadri di distribuzione (facilmente accessibili dall'utente) e di un interruttore generale con funzione di interruttore d'emergenza. • Per permettere successivi ampliamenti, i quadri saranno dimensionati per il 15% in più dei moduli installati, con un minimo di due moduli.. • Il quadro di arrivo (principale) dell'unità abitativa sarà raggiunto direttamente dal conduttore di protezione proveniente dall'impianto di terra dell'edificio, al fine di permettere la corretta messa a terra degli eventuali SPD. • I punti presa e i collegamenti diretti, previsti non accessibili saranno comandati da punti accessibili tramite un interruttore di comando bipolare (le asole nei mobili le rendono accessibili). Le dotazioni minime previste sono riassunte in tabella e meglio dettagliate negli elaborati di progetto Si provvederà l’alimentazione elettrica di f.m. ed il cablaggio climatico degli apparecchi e macchine di termoregolazione, quali: • elettrocircolatori per circuiti di riscaldamento/raffrescamento • deumidificatori ad incasso per impianti radianti • motorizzazione portone autorimessa e cancello di accesso carraio Gli impianti di illuminazione esterna saranno realizzati in accordo con la progettazione architettonica, con impiego di corpi illuminanti di tipologia residenziale/da giardino, in ...