Prescrizioni particolari Clausole campione

Prescrizioni particolari. La Stazione appaltante intende usufruire delle condizioni favorevoli previste dal D.M. 19 febbraio 2007 e dal Decreto 6 agosto 2010(conto energia). Pertanto è necessario che l’impianto sia realizzato nel più breve tempo possibile, anche alla luce delle riduzioni delle tariffe incentivanti legate all’annualità del riconoscimento e alle possibili ulteriori riduzioni che potrà apportare il Governo. Per le caratteristiche di urgenza evidenziate, ai sensi dell’ art. 122, comma 6, lettera g) del D.Lgs. 163/2006, la Stazione appaltante stabilisce i seguenti termini: I progetto definitivo, presentato dall’aggiudicatario, dovrà essere approvati dalla Stazione appaltante previa acquisizione dei pareri e autorizzazioni necessari. L’aggiudicatario dovrà impegnarsi ad effettuare tutte le modifiche che dovessero rendersi necessarie a seguito dell’acquisizione dei pareri sopra riportati senza per ciò pretendere corresponsione di somme aggiuntive. A carico dell’Impresa appaltatrice è posto, ai sensi dell’art.131, comma 2, lettera c) del D.Lgs. n. 163/2006 l’obbligo della redazione e consegna del piano operativo di sicurezza (POS).
Prescrizioni particolari. Per il montaggio delle strutture metalliche viene precisato che: - Per le giunzioni in opera con bulloni ad alta resistenza, salvo che non sia diversamente specificato, devono essere applicate le leggi e le norme vigenti relative alle prescrizioni per l'esecuzione dei collegamenti ad attrito con bulloni ad alta resistenza con l'avvertenza che, salvo che non sia diversamente precisato, la preparazione in cantiere delle superfici dei giunti e dei relativi coprigiunti, deve avvenire a mezzo sabbiatura al metallo bianco, da effettuarsi non oltre due ore prima del serraggio a coppia dei bulloni dei giunti stessi. - Per le giunzioni in officina ed in opera realizzate mediante saldatura devono essere seguite le prescrizioni riportate più avanti e le "Istruzione 44/S del 9/95 " dell'Istituto Italiano della Saldatura. In caso di conflitto fra le suddette prescrizioni ed Istruzioni e quanto previsto a progetto, l'impresa comunicherà il fatto alla D.L. che dirimerà la questione di concerto con l'Istituto Italiano della Saldatura. L'Istituto Italiano della Saldatura fornirà tempestivamente le proprie considerazioni sulle metodologie da seguire e interverrà in officina ed in cantiere secondo un programma che verrà concordato con l'Ente appaltante e reso noto all’Appaltatore. L'Istituto Italiano della Saldatura effettuerà i necessari controlli sulle saldature a suo insindacabile giudizio sia nella quantità che nei metodi, ed avrà nei confronti dell' APPALTATORE le stesse prerogative della Direzione Lavori di cui viene considerato parte integrante. L'Appaltatore ha quindi l'obbligo di uniformarsi alle direttive che l'Istituto Italiano della Saldatura emanerà. Salvo che non sia diversamente indicato nel progetto, il sistema di montaggio viene lasciato alla libera scelta dell’Appaltatore il quale, però, deve precisare già in sede di offerta, e concordare con il Progettista delle opere, tutti i dettagli necessari a chiarimento del metodo di montaggio prescelto. Il Progettista e la Direzione Lavori potranno approvare o meno la metodologia proposta in funzione delle caratteristiche del progetto. Tutte le opere provvisionali, varianti, modifiche ed aggiunte, rinforzi, predisposizione anche dal punto di vista logistico (quale acquisizioni ed adeguamento delle aree di cantiere) od altro che si rendesse necessario per il montaggio delle strutture sono a carico dell’Appaltatore sia dal punto di vista progettuale che esecutivo.
Prescrizioni particolari a. Per quanto riguarda le prescrizioni tecniche sui materiali e sulle opere finite, vale quanto contemplato dal presente Capitolato e dalle disposizioni citate ai precedenti articoli. Le opere appaltate dovranno essere eseguite a regola d'arte, attenendosi ai criteri che verranno concordati nel corso dei lavori.
Prescrizioni particolari. Verificandosi deficienze o abusi nell’adempimento degli obblighi contrattuali, la Stazione Appaltante potrà procedere all’esecuzione d’ufficio quando l’Appaltatrice, regolarmente diffidata, non ottemperi ai propri obblighi contrattuali entro il giorno successivo all’avvenuta contestazione delle inadempienze rilevate. In tal caso Stazione Appaltante, salvo il diritto alla rifusione dei danni e l’applicazione di quanto previsto dagli articoli 18 “Penalità” e 20 “Risoluzione del contratto” del presente Capitolato, avrà facoltà di ordinare e di fare eseguire d’ufficio, a spese dell’Appaltatrice, i servizi necessari per il regolare andamento del servizio. Il recupero delle spese di cui al comma precedente, aumentate della maggiorazione contrattualmente prevista a titolo di rimborso spese generali stabilità nel 5% delle spese, sarà operato dalla Stazione Appaltante con rivalsa sui ratei di canone dovuti all’Appaltatrice, a partire dal primo in scadenza e fino a completa estinzione della pendenza pecuniaria.
Prescrizioni particolari. Predisporre idonei dispositivi anticaduta (imbragature, ponteggi, etc. per le attività svolte in altezza (es. impianti aerei) - Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuali e collettivi forniti per lo svolgimento di operazioni che ne impongono l’impiego (es. calzature antisdrucciolevoli in ambienti che presentano pavimentazione umida o bagnata) - Evitare l’uso di scale portatili non regolamentari - Non indossare vestiari ed accessori con parti svolazzanti che possono impigliarsi od essere afferrati da organi di macchinari - Evitare di sollevare polvere durante operazioni di pulizia, utilizzando ad esempio appositi apparecchi aspiratori - Tenere conto di eventuali concomitanze di attività con personale aziendale o di altre imprese appaltatrici - Prima dell’esecuzione dei lavori, informarsi sulla eventuale accessibilità dei luoghi da parte di persone estranee e comunque non autorizzate - I lavoratori dipendenti delle Ditte appaltatrici e i lavoratori autonomi che si rechino per la prima volta sul posto di lavoro in locali interni all'Azienda, devono richiedere la presenza di un dipendente dell'Azienda (ovviamente appartenente alla struttura complessa dalla quale è avvenuto l'affidamento del lavoro o servizio) che provvederà ad accompagnarli sul posto di lavoro fornendo tutte le indicazioni e le informazioni necessarie - Durante gli spostamenti seguire i percorsi eventualmente predisposti all'uopo, evitando assolutamente di ingombrarli con materiali o attrezzature - Non spostare, utilizzare o manipolare attrezzature o sostanze di cui non si conoscano le caratteristiche e, comunque, senza aver preventivamente chiesto l'autorizzazione al personale addetto - Non rimuovere, modificare o manomettere in alcun modo i dispositivi di sicurezza e/o le protezioni installate su impianti/macchine, ovvero compiere, di propria iniziativa, manovre ed operazioni che non di specifica competenza, in grado pertanto di compromettere la propria sicurezza e quella delle altre persone - Segnalare tempestivamente eventuali deficienze di dispositivi di sicurezza o l'esistenza di condizioni di pericolo, adoperandosi direttamente in caso di urgenza e nell'ambito delle proprie competenze e possibilità - Nel corso di eventuali lavori di posa di cavi, tubazioni e impianti vari, avvertire il referente dell’Azienda ogni qual volta si ponga la necessità di attraversare manufatti e/o strutture di compartimentazione antincendio - Non abbandonare attrezzature e/o materiali in posizi...
Prescrizioni particolari. Nella gestione dei servizi in oggetto, l’aggiudicatario si impegna: • a rispettare e far rispettare le disposizioni regolamentari che vigono all’interno del Parco e della Tenuta di San Rossore; • previo accordo con l’Ente Parco, consentire attività di tirocinio e di stage presso le strutture oggetto del presente capitolato; • a mettere a disposizione le strutture, previa intesa con l'Ente Parco, per tutte le emergenze di protezione civile che si dovessero verificare.
Prescrizioni particolari. MISURE DI PREVENZIONE
Prescrizioni particolari. La verifica di idoneità delle misure di protezione contro i fulmini è necessaria nei seguenti casi: - strutture con rischio di esplosione; - ospedali; - altre strutture in cui in caso di guasto interno si possa verificare una situazione di pericolo immediato per una persona. A tale scopo devono essere utilizzate le norme XXX XX 00000. Norme specifiche devono invece essere applicate per: - sistemi ferroviari; - veicoli, navi, aerei, installazioni “offshore”; - tubazioni sotterranee ad alta pressione; - tubazioni, linee elettriche di potenza e di telecomunicazione non connesse alla struttura. La norma CEI EN 62305-2 permette di valutare i rischi da fulminazione. La protezione contro i fulmini può essere necessaria su: - strutture; - servizi entranti nella struttura. Ai fini dell’utilizzo della norma CEI EN 62305-1 il fulmine deve essere considerato come una sorgente di danno che varia a seconda del punto di impatto rispetto alla struttura o al servizio da proteggere: - S1: fulmine sulla struttura - S1: fulmine sulla struttura servita - S2: fulmine vicino alla struttura - S3: fulmine sui servizi entranti nella struttura - S3: fulmine sul servizio entrante nella struttura - S4: fulmine in prossimità dei servizi entranti nella struttura - S4: fulmine in prossimità del servizio entrante nella struttura Le tipologie di danno che possono essere causate dalle sorgenti di fulmine sopraelencate e che devono essere prese in considerazione sono le seguenti: - D1: danni ad esseri viventi dovuto a tensione di contatto e di passo - D2: danni materiali (incendio, esplosione, distruzione meccanica, rilascio di sostanze chimiche) - D2: danni materiali (incendio, esplosione, distruzione meccanica, rilascio di sostanze chimiche) dovuti agli effetti termici della corrente di fulmine - D3: guasti agli impianti interni dovuti ad effetti elettromagnetici della corrente di fulmine (LEMP) - D3: guasti agli impianti elettrici ed elettronici a causa delle sovratensioni Infine sono elencate le tipologie di perdite: - L1: perdita di vite umane - L2: perdita di servizio pubblico - L2: perdita di servizio pubblico - L3: perdita di patrimonio culturale insostituibile - L4: perdita economica (struttura e suo contenuto) - L4: perdita economica (servizi e perdita di attività) I rischi corrispondenti alle tipologie di perdita suddette sono i seguenti: - R1: perdita di vite umane - R2: perdita di servizio pubblico - R3: perdita di patrimonio culturale insostituibile
Prescrizioni particolari. 1. Il Soggetto Attuatore s'impegna al rispetto delle prescrizioni dettate in sede istruttoria dagli Uffici ed Organi competenti, tra cui: − Parere di competenza dell'Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'Xxxxxx Xxxxxxx - Sezione Provinciale di Modena, pervenuto con prot. pec del
Prescrizioni particolari. La partecipazione alla gara comporta la piena e incondizionata accettazione di tutto quanto contenuto nel disciplinare di gara, nei capitolati, nel bando di gara e nella documentazione allegata, compresa la documentazione da questi richiamata, anche se materialmente non allegata.