Definizione di Considerata

Considerata la diversa natura, forma e dimensione dei prodotti, le caratteristiche degli impianti per la loro produzione, nonché la possibilità di fornitura sia in pezzi singoli sia in fasci, differenti possono essere i sistemi di marchiatura adottati, anche in relazione all’uso, quali, per esempio, l’impressione sui cilindri di laminazione, la punzonatura a caldo e a freddo, la stampigliatura a vernice, la targhettatura, la sigillatura dei fasci e altri. Permane, comunque, l’obbligatorietà del marchio di laminazione per quanto riguarda le barre e i rotoli. Ogni prodotto deve essere marchiato con identificativi diversi da quelli di prodotti aventi differenti caratteristiche ma fabbricati nello stesso stabilimento, e con identificativi differenti da quelli di prodotti con uguali caratteristiche ma fabbricati in altri stabilimenti, siano essi o meno dello stesso produttore. La marchiatura deve essere inalterabile nel tempo e senza possibilità di manomissione. Per quanto possibile, anche in relazione all’uso del prodotto, il produttore è tenuto a marcare ogni singolo pezzo. Ove ciò non sia possibile, per la specifica tipologia del prodotto, la marcatura deve essere tale che, prima dell’apertura dell’eventuale ultima e più piccola confezione (fascio, bobina, rotolo, pacco, ecc.), il prodotto sia riconducibile al produttore, al tipo di acciaio, nonché al lotto di produzione e alla data di produzione. Tenendo presente che gli elementi determinanti della marcatura sono la sua inalterabilità nel tempo e l’impossibilità di manomissione, il produttore deve rispettare le modalità di marcatura denunciate nella documentazione presentata al servizio tecnico centrale, e deve comunicare tempestivamente le eventuali modifiche apportate. Il prodotto di acciaio non può essere impiegato in caso di: - mancata marcatura; - non corrispondenza a quanto depositato; - illeggibilità, anche parziale, della marcatura. Eventuali disposizioni supplementari atte a facilitare l’identificazione e la rintracciabilità del prodotto attraverso il marchio possono essere emesse dal servizio tecnico centrale. In caso di mancata sottoscrizione della richiesta di prove da parte della Direzione dei Lavori, le certificazioni emesse dal laboratorio ufficiale non possono assumere valenza ai sensi delle Norme Tecniche per le Costruzioni, e di ciò ne deve essere fatta esplicita menzione sul certificato stesso. Può accadere che durante il processo costruttivo, presso gli utilizzatori, presso i commercianti o presso i...
Considerata la necessità di rafforzamento del personale anche a causa delle contingenze derivanti dalla emergenza COVID­19, si rende necessario: Richiamato l’art. 107 del D.lgs. 267/2000 (TUEL) relativamente a competenze, funzioni e responsabilità dei Dirigenti; Dato atto che la disciplina del decreto legislativo n. 50/2016 coordinata con quella della direttiva 24/2014/Ue, perviene alla conclusione che i servizi sociali di valore fino a 749.999 euro appartengono alla categoria dei contratti “sotto soglia”, pertanto per gli appalti di servizi sociali di valore inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria l’art. 36, comma 1, dispone che l’affidamento deve avvenire “nel rispetto dei principi di cui all’articolo 30, comma 1, nonché nel rispetto del principio di rotazione e in modo da assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese”. Il successivo comma 2 precisa che ­ ferma restando la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, comprensive di tutti i relativi adempimenti ­ le stazioni appaltanti debbono comunque procedere secondo le seguenti modalità: A) per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, “mediante affidamento diretto, adeguatamente motivato”; B) per affidamenti di importo pari o superiore a 40.000 euro, “mediante procedura negoziata previa consultazione, ove esistenti, di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti”; Richiamato il D.L. n. 76/2020 convertito in L. n. 120/2020 recante Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale; Preso atto che: Verificato che non esiste, al momento, la possibilità di avvalersi, per il servizio in oggetto, di convenzioni attivate ai sensi dell’art. 26, comma 3 della Legge 488/1999 da Consip S.p.A. per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze come risulta dall’apposito sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx; Rilevato che Ritenuto pertanto di affidare la gestione dell’appalto in premessa mediante procedura sotto soglia, ai sensi dell’art. 36, co.2 lett. b) del D.lgs. 50/2016, tramite Xx.Xx.
Considerata inoltre la rilevanza che il livello decentrato assume nell’ambito del “Sistema di Relazioni Sindacali”, le parti hanno convenuto che per la vigenza del presente contratto, quale punto di riferimento per tutti gli addetti del Settore, la soluzione atta a rendere esigibile l’esercizio delle relazioni sindacali a livello decentrato trovi coerente e funzionale definizione con quanto stabilito nei successivi articoli del presente Titolo In coerenza con quanto richiamato in premessa al presente Titolo , le parti hanno concordato che ai fini di rendere esigibile la pratica attuazione del secondo livello di contrattazione questa, in via preferenziale, trovi soluzione a livello Regionale per l’intero Settore. Per tale scopo, le parti hanno convenuto che secondo i principi e le finalità di cui al protocollo del 23 luglio 1993, a questo livello potranno essere esercitate e gestite le seguenti materie: Annualmente, a livello Regionale, di norma entro il primo quadrimestre o in altra data concordata, le Organizzazioni datoriali territoriali e le corrispondenti Organizzazioni Sindacali dei lavoratori si incontreranno al fine di procedere ad un esame congiunto – articolato per Area Professionale e/o per Area Professionale Omogenea - sulle dinamiche strutturali del Settore, sulle prospettive di sviluppo, sull’analisi dei fabbisogni formativi, sulle possibili iniziative legislative Regionali in materia di Attività Professionali, sui più rilevanti processi di ristrutturazione, riorganizzazione, concentrazione, internazionalizzazione, innovazione tecnologica e sui loro effetti socio – economici nel territorio regionale. Sulla base di quanto emerso dalle informazioni di cui sopra, le parti potranno attivare incontri, anche congiunti, con le Istituzioni territoriali alle quali, nell’ambito delle competenze a loro assegnate, sottoporre e richiedere soluzioni negoziali idonee allo sviluppo del Settore ,al ruolo delle Attività Professionali, al coordinamento delle attività formative, in particolare sia quelle derivanti dall’analisi dei fabbisogni elaborati dalle parti e/o dal “Fondoprofessioni” sulla formazione continua, che quelle rivolte alla qualificazione dell’apprendistato, alla occupazione ed alla stabilità di impiego della stessa.

Examples of Considerata in a sentence

  • TABELLA IMPIEGATI/OPERAI DEI PROFILI PROFESSIONALI DEI LAVORATORI AUTOFERROTRANVIERI INTERNAVIGATORI E DELLA MOBILITA’ Considerata la polifunzionalità di alcuni profili professionali si è ritenuto opportuno contrassegnare con un asterisco (*) quelle qualifiche che, sulla base delle effettive funzioni assegnate aziendalmente, possono essere collocate nella categoria “impiegatizia”, anziché in quella “operaia”e viceversa, come individuate dalle tabelle allegate.

  • Considerata la natura continuativa del rapporto di lavoro agli apprendisti appartenenti alle categorie degli operai agricoli sono corrisposti gli istituti contrattuali delle mensilità aggiuntive, delle festività, del TFR e delle ferie con le stesse modalità previste per gli operai a tempo indeterminato.

  • Considerata la categoria merceologica oggetto dell’Accordo Quadro, ARIC si riserva di valutare eventuali deroghe a fronte di specifiche situazioni.

  • Considerata la natura della garanzia offerta, quale condizione essenziale per ottenere una Prestazione di Assistenza rientrante tra quelle previste nella presente sezione, l’Assicurato che si trovi in difficoltà durante il periodo di validità della Polizza, dovunque si trovi ed in qualsiasi momento, dovrà prendere contatto con la Struttura Organizzativa, come da istruzioni sottoriportate per la richiesta d’assistenza.

  • Considerata la necessità di garantire che il rapporto di lavoro si svolga in un ambiente idoneo al sereno svolgimento dell’attività, dovrà essere assicurato il pieno rispetto della dignità della persona in ogni sua manifestazione, anche per quanto attiene la sfera sessuale.


More Definitions of Considerata

Considerata la presenza nell’organico del XXXX 0 Xxxxxx di docenti della clc A023 (insegnamento della lingua italiana per discenti di lingua straniera (alloglotti)); Atteso che l’art. 33 del D.I. n. 44/2001 prevede che il Consiglio di Istituto deliberi in ordine all’adesione a reti di scuole e consorzi; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 622 Visto il DPR 263/2012 recante norme generali per la ridefinizione dell’assetto organizzativo didattico dei Centri d’istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali; Vista la circolare ministeriale n. 36 e relativi allegati (10 aprile 2014) avente come oggetto “DPR 263/12 a.s. 2014-15: Istruzioni per l’attivazione dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli adulti CPIA e per la determinazione delle dotazioni organiche dei percorsi di istruzione degli adulti”; Preso atto che l'adesione al presente accordo è stata deliberata dal Commissario straordinario e dal Collegio Docenti del CPIA 5 le Linee Guida per l’Accoglienza e l’Integrazione degli Alunni Stranieri (MIUR febbraio 2014) all’art. 6.1 affermano che “per rispondere ai bisogni linguistici degli alunni stranieri non italofoni l’esperienza consolidata ci dice che sono necessari tempi, strumenti, risorse di qualità. In particolare nella prima fase uno strumento efficace dovrebbe prevedere circa 8-10 ore di lezione settimanali dedicate all’Italiano L2 (circa 2 ore al giorno) per una durata di 3-4 mesi” ; e all’art. 9 aggiunge “E’ perciò importante sostenere percorsi integrati […]. Tale processo di attivazione spetta ai CPIA […], un soggetto di tutto rilievo nelle strategie di integrazione dei migranti che l’Istituto ______________________ e il XXXX 0 Xxxxxx intendono collaborare per il sostegno linguistico degli allievi stranieri frequentanti il suddetto istituto
Considerata la comune volontà delle Parti di monitorare l’applicazione del suddetto Accordo, così come confermato nella riunione dell’Osservatorio contrattuale del 12 luglio 2005, al fine di disporre degli elementi conoscitivi necessari per apportare possibili interventi migliorativi funzionali alle esigenze complessive del settore, - che con Xxxxx 14/5/2005 n. 80 è stato aggiunto all’articolo 49 del citato D.Lgs. n. 276/2003 il seguente comma 5 bis: “Fino all’approvazione della legge regionale prevista dal comma 5, la disciplina dell’apprendistato professionalizzante è rimessa ai contratti collettivi nazionali di categoria stipulati da associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale”, le Parti con la seguente normativa completano e integrano la disciplina di cui al sopracitato accordo nazionale regolamentando anche i profili formativi dell’apprendistato professionalizzante per le imprese che applicano il CCNL per gli addetti all’industria chimica, chimico- farmaceutica, delle fibre chimiche e dei settori ceramica, abrasivi, lubrificanti e GPL ai sensi dell’art. 49, comma 5 bis del D.Lgs. n. 276/2003 e successive modifiche ed integrazioni, al fine di rendere operativo un contratto di lavoro a carattere formativo che riveste un’importanza significativa per il settore. Quanto sopra premesso le Parti convengono che il contratto di apprendistato, tipologia contrattuale nella quale la formazione ha un ruolo fondamentale, dovrà rappresentare un valido strumento finalizzato a costruire professionalità anche elevate da inserire nell’impresa.
Considerata la crescente rilevanza che l’art. 14 ha assunto in Lombardia per l’occupazione delle persone con disabilità, le Parti firmatarie intendono favorire ulteriormente questo processo e far convergere gli sforzi anche per innalzare la qualità dell’occupazione nell’ambito delle convenzioni sottoscritte ai sensi di tale norma. Per attuare tali obiettivi le Parti Firmatarie concordano di favorire gradualmente la stipulazione di convenzioni ai sensi dell’art 14 del D.lgs 276/2003 al più ampio numero possibile di datori di lavoro in obbligo ai sensi della L. 68/99, innalzando al tempo stesso i requisiti di accesso che assicurino la qualità del lavoro e una maggiore tutela dei lavoratori.
Considerata la tipologia di materiale, il lavaggio interno ed esterno dei contenitori, a caldo e con pro- dotti igienizzanti, è effettuato in funzione di specifiche esigenze. La pulizia delle piazzole di conferimento è compresa nell’attività ordinaria di pulizia manuale e, in fun- zione di eventuali abbandoni o conferimenti non conformi, di interventi specifici per la rimozione. Il la- vaggio delle pavimentazioni è previsto in funzione delle necessità rilevate. Nelle zone del Centro storico si utilizzano contenitori di ridotte dimensioni, bidoni di colore giallo da 240 litri, più adatti al contesto urbanistico e meno ingombranti. Al 1.1.2014 i bidoni stradali per la raccolta della carta sono 149. In aggiunta viene effettuato un servizio porta a porta di raccolta congiunta di carta e cartoni presso sin- gole utenze commerciali, uffici pubblici, privati e scuole tramite bidoni di colore giallo da 120 e 240 litri. Lo svuotamento viene effettuato tramite minicompattatori o Daily dotati di volta bidoni, con frequenza di svuotamento variabili tra 1 e 3 passaggi settimanali. Sono attualmente serviti sul territorio del Comune di Vicenza 143 utenze mediante 435 bidoni da 240 lt. Nelle zone a scarsa densità abitativa, case sparse, è attivo un servizio di raccolta porta a porta con frequenza di passaggio quindicinale; al 1.1.2014 le utenze attive sono 6403. Nelle zone servite dal sistema di raccolta “porta a porta” a sacco o con contenitore dedicato, l'utenza singola o l'amministratore, laddove nominato, o i condomini, in solido fra loro, hanno l'obbligo di tenere i sacchi all'interno della proprietà, di norma delimitata da una recinzione ed esporre gli stessi sul suolo pubblico davanti alla propria utenza, sul tratto viario prospiciente l'immobile di competenza, nei giorni e nelle ore preventivamente comunicati da AIM VICENZA spa, in conformità a quanto stabilito dal Comu- ne di Vicenza, chiusi e impilati in modo tale da non costituire intralcio o pericolo per il transito di pedoni, cicli e automezzi. La raccolta dei rifiuti avviene mediante il ritiro dei sacchi al piano stradale. Il servizio viene svolto nel rispetto delle procedure di sicurezza adottate in conformità al Dlgs 81 /2008 e s.m.i.. RACCOLTA DIFFERENZIATA
Considerata la rilevanza delle molteplici attività svolte, l’Agenzia ha la necessità di poter sempre contare su personale di elevata competenza e professionalità, con forte motivazione e buona predisposizione al cambiamento. Per tale motivo, nell’Area Risorse, particolare attenzione sarà posta alla crescita e alla valorizzazione del personale, che costituisce il capitale fondamentale per il conseguimento della propria missione istituzionale. Nel difficile contesto che stiamo ancora vivendo, il gettito che si prevede di realizzare nel triennio di riferimento, oltre a essere influenzato anche dall’operato degli altri attori della fiscalità, potrà essere condizionato da fattori esogeni quali, ad esempio, le evoluzioni congiunturali dell’economia italiana, le variazioni del Prodotto interno lordo e gli interventi normativi. Anche la perdurante pandemia e gli eventi internazionali non potranno non determinare impatti sul gettito tributario atteso, soprattutto quello derivante dalle attività di liquidazione e di controllo. Entrate complessive da adempimento spontaneo ERARIALI(€/MLD)* 425,9 439,4 449,4 Entrate complessive da adempimento spontaneo NON ERARIALI (€/MLD)** 35,9 37,1 37,9 Entrate complessive da attività di contrasto dell'evasioneERARIALI (€/MLD) 13,1 14,5 14,7 Totale entrate da attività di contrasto dell'evasione(€/MLD) 14,4 15,9 16,1 Allo scopo di apprezzare l’efficienza complessiva dell’Agenzia, può essere messa a confronto l’incidenza dei costi sostenuti per il proprio funzionamento con il totale delle entrate sopra evidenziate. La tabella seguente espone la tendenza di tale indicatore nell’arco del triennio 2022-2024, il cui trend decrescente nell’arco del triennio evidenzia i progressi in termini di efficienza della struttura. 2022 2023 2024 Il Piano 2022-2024 dell’Agenzia prevede, come il precedente, quattro aree strategiche (Servizi, Prevenzione, Contrasto e Risorse), che ne descrivono gli ambiti di attività e individuano le priorità politiche perseguite; all’interno delle aree sono evidenziati gli obiettivi che si intende raggiungere e le azioni da mettere in atto con i relativi indicatori istituzionali, volti a misurare il grado di conseguimento degli obiettivi in funzione degli specifici risultati attesi. Sono anche presenti alcuni indicatori di impatto, volti a monitorare, nel medio periodo, gli effetti delle attività svolte dall’Agenzia. Di seguito sono elencati, per ciascuna area strategica, obiettivi e azioni con i relativi indicatori istituzionali ...
Considerata la rilevanza che i progetti di ricerca e sviluppo assumono ai fini dello sviluppo economico, con d.m. 24 luglio 2015 sono state espressamente disciplinate le condizioni per l’attivazione degli interventi di cui ai suddetti xx.xx. 15 ottobre 2014 anche a valere sulle risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca, operante presso la gestione separata di Cassa depositi e prestiti51, finalizzato alla concessione alle imprese di finanziamenti agevolati sotto forma di anticipazioni rimborsabili con un piano 50 31 luglio 2016. di rientro pluriennale. Con riferimento alle modalità di gestione degli interventi52, il Ministero ha provveduto, attraverso un’apposita gara svolta ai sensi del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163), alla selezione di un soggetto gestore al quale affidare il servizio di assistenza e supporto all’amministrazione per l’espletamento degli adempimenti tecnico-amministrativi e istruttori connessi alla concessione, all’erogazione, ai controlli e al monitoraggio delle agevolazioni concesse in favore di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione. La gara è stata indetta con decreto del direttore generale per gli incentivi alle imprese n. 2911 del 10 luglio 2014, con procedura negoziata e da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa53. Con il predetto decreto direttoriale, peraltro, l’amministrazione ha rappresentato la particolare urgenza della procedura, in ragione della necessità di provvedere all’effettività degli interventi già adottati e di prossima adozione, tenuto anche conto delle scadenze fissate dalla normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato. A seguito dello svolgimento della gara, è risultato aggiudicatario del servizio un raggruppamento temporaneo di operatori economici, costituitosi con atto del 23 ottobre 2014, avente come mandatari Banca del Mezzogiorno-MedioCredito centrale s.p.a. e con mandanti Mediocredito italiano s.p.a., Unicredit s.p.a., Artigiancassa s.p.a., Mps Capital Services Banca per le imprese s.p.a., Unione di banche italiane-Ubi Banca s.p.a., Banca Nuova s.p.a., Banco di Sardegna s.p.a. e Consiglio nazionale delle ricerche. Con decreto del direttore generale per gli incentivi alle imprese del 3 novembre 2014 (registrato alla Corte dei conti il 14 gennaio 2015, foglio n. 78), è stata quindi approvata la convenzione stipulata in data 29 ottobre 2014 tra il Ministero dello sviluppo economico e Banca del Mezzogiorno-Me...
Considerata inoltre la rilevanza che il livello decentrato assume nell'ambito del "Sistema di relazioni sindacali"; Tutto ciò premesso le parti hanno convenuto che per la vigenza del presente contratto, quale punto di riferimento per tutti gli addetti del settore, la soluzione atta a rendere esigibile l'esercizio delle relazioni sindacali a livello decentrato trovi coerente e funzionale definizione con quanto stabilito nei successivi articoli del presente titolo.