Common use of PREMESSO CHE Clause in Contracts

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE

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PREMESSO CHE. il D.lgs. n. 81/08 - Allegato IV punto 1.1 (Stabilità e solidità) - prescrive che «… gli edifici che ospitano i luoghi di lavoro o qualunque altra opera e struttura presente nel luogo di lavoro devono essere stabili e possedere una solidità che corrisponda al loro tipo d’impiego ed alle caratteristiche ambientali …»; - l’Ordinanza P.C.M. 3274 del 20/03/2003 - «Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica», ha introdotto l’obbligo delle verifiche sismiche sia degli edifici di interesse strategico e delle opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, sia degli edifici e delle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso; - in attuazione di quanto disposto dalle predette fonti normative, la D.G.R. n. 1214/2011 - «individuazione degli edifici di interesse strategico e opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile …» ha adottato gli elenchi A e B in cui si specificano rispettivamente nell’elenco A gli «Edifici di interesse strategico e opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile» e nell’elenco B gli «Edifici e opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso» anche in virtù di quanto stabilito dal D.P.C.M. n. 3685 del 21/10/2003 che definisce le tipologie degli edifici in questione; - in particolare nell’elenco A, al punto A.2 lett. d), sono ricompresi «Edifici destinati a sedi istituzionali dei Comuni, delle Province, della Regione e delle Prefetture» mentre nell’elenco B, al punto B.2 lett. a) sono elencati gli «Edifici destinati ad uffici amministrativi dei Comuni, delle Province della Regione e delle Prefetture»; - emersa, pertanto, la necessità di svolgere indagini di verifica della vulnerabilità sismica relativa agli immobili di proprietà regionale destinati a sedi di uffici, questo Servizio, nel corso del 2019 e 2020, ha eseguito le suddette verifiche su vari immobili di proprietà regionale, tra cui la sede regionale sita in Xxxxxxx xxxx xxx Xxxxxxxx x. 0; - per il predetto immobile in ottemperanza a quanto previsto dalla vigente normativa (cap. 8 paragrafo 8.4 “Classificazione degli Interventi” del D.M.17/01/2018) ed al fine di un’accurata definizione degli interventi strutturali, dei relativi costi e dell’entità del miglioramento raggiungibile, si è proceduto alla valutazione della sicurezza del manufatto nello stato riscontrato lo esistente e nello stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico post interventi; - per la valutazione della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi sicurezza strutturale e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza la progettazione degli interventi è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale ad approfondimento della volta di copertura dell’anticamera conoscenza del Gabinetto del Sindacomanufatto, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 che si è dato avvio alla procedura concretizzata in una campagna di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione rilievi, indagini e prove strumentali in situ oltre a prove di laboratorio su campioni prelevati dai principali elementi strutturali, per completare la caratterizzazione meccanica dei materiali e garantire un bando adeguato livello di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) conoscenza del D. lgs 50/2016manufatto (livello LC2); con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto - sulla scorta degli esiti delle risultanze dei verbali di gara e suddette indagini si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 valutazione della sicurezza dell’intero manufatto, tenuto conto che si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto tratta di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento un fabbricato destinato ad uffici amministrativi della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamentoRegione Puglia, per una corretta interpretazione del quadro il quale sono previsti “livelli di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’artprestazioni ordinari” (x.xx 2.4.1 DM. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione17/01/2018), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo cui uso prevede affollamenti significativi senza funzioni pubbliche e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEsociali essenziali;

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Samples: asset.regione.puglia.it

PREMESSO CHE. è stato riscontrato in attuazione dell’articolo 6 della Costituzione, in armonia con i princípi generali stabiliti dagli organismi europei e internazionali in materia, lo stato Stato tutela la lingua e la cultura delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di dissesto quelle parlanti il francese, il francoprovenzale, il friulano, il ladino, l’occitano e il sardo; - l’articolo 6 Cost., in combinato con l’articolo 3, co. 1, che vieta discriminazioni in base alla lingua (così come in base alla religione, alla razza, al sesso, alle opinioni politiche, alle condizioni personali e sociali), riafferma e declina il principio pluralista della società democratica che non vuole assimilare le differenze ma, riconoscendo il “diritto alla differenza”, dichiara che l’identità degli altri, intesi sia come singoli che come formazioni socio- culturali o etnico-culturali, richiede tutela. - l’art. 4, co. 1 dello Statuto di parte Regione Puglia prevede che “Regione Puglia riconosce, tutela e promuove le minoranze linguistiche storiche presenti nel proprio territorio”; - l’art. 1 della Legge Regionale 22 marzo 2012, n. 5 “Norme per la promozione e la tutela delle lingue minoritarie in Puglia” riconosce le Comunità storico-linguistiche delle lingue: franco-provenzale, arbereshe e grico i cui ambiti territoriali sono indicati dal co.1 dell’art. 1 della Legge regionale; - l’articolo 12 dello Statuto di Regione Puglia prevede che l’Amministrazione regionale promuove e sostiene la cultura, l’arte, la musica e lo sport, tutela i beni culturali e archeologici, assicurandone la fruibilità, e riconosce nello spettacolo una componente essenziale della cultura e dell’identità regionale e ne promuove iniziative di produzione e divulgazione; - l’articolo 7 della Legge regionale n. 6 del soffitto voltato dell’anticamera 29 aprile 2004 ha istituito la Fondazione Apulia Film Commission (da ora in poi: AFC) quale ente strumentale non societario, che ha un ruolo centrale per la realizzazione delle politiche regionali in materia di promozione e sviluppo della filiera dell’audiovisivo ed eroga servizi pubblici di promozione e valorizzazione del Gabinetto del Sindacopatrimonio artistico e ambientale, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno la memoria storica e le cause che lo hanno determinato tradizioni delle comunità della Puglia, le risorse professionali e per valutare eventuali situazioni di pericolotecniche attive sul territorio regionale; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale - il Decreto del Presidente della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garaGiunta Regionale n. 471/1980, ai sensi dell’art.36 comma 2.lettdella Legge Regionale n. 16/1975, ha istituito il Teatro Pubblico Pugliese (da ora in poi: TPP) quale Consorzio Regionale tra Comuni, successivamente trasformato per effetto della Legge n. 142/1990 in Ente Pubblico Economico, operante senza fini di lucro in ambito culturale ed interamente partecipato da Comuni pugliesi e da Xxxxxxx Xxxxxx (X.X. 00 aprile 2007, n. 10 e DGR 551 del 9 maggio 2007) quale socio di maggioranza; - con Atto costitutivo del 27 agosto 2008, su iniziativa di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e Istituto Xxxxx Xxxxxxxxxx è stata istituita la Fondazione “La notte della taranta” (da ora in poi: NdT) che si propone di definire indirizzi e scelte strategiche gestionali, promuovendo autonome iniziative e coordinando l’azione dei soci per la valorizzazione e la tutela del territorio salentino. c) In particolare, ma non limitatamente, intende realizzare azioni positive in favore di manifestazioni culturali, musicali, sociali - la Deliberazione della Xxxxxx xxxxxxxxx x. 0000 xxx 00/00/0000 xxxxxxx: “Approvazione atto di Alta Organizzazione. Modello Organizzativo MAIA 2.0” che ha ridefinito le aree tematiche delle strutture ambidestre per assicurarne un miglior coordinamento, individuando l’area: “Politiche del D. lgs 50/2016lavoro, scuola, istruzione, università, formazione professionale” afferente al Dipartimento “Politiche del lavoro”; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto - il D.P.G.R. 22/2021 di adozione dell’Atto di Alta organizzazione - modello organizzativo MAIA 2.0 che tra le funzioni del Dipartimento Politiche del lavoro ha stabilito che lo stesso cura e coordina “l’attuazione delle risultanze dei verbali funzioni regionali in materia di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato istruzione a seguito della riforma del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto Titolo V della Costituzione […], la pianificazione e programmazione di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere interventi in materia di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico diritto allo studio […] nonché progetti sperimentali per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo riforma e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività l’innovazione del sistema di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022istruzione, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE;

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Samples: Accordo Di Cooperazione

PREMESSO CHE. Con Deliberazione di Giunta Comunale n° 50 del 22.02.2013 è stato riscontrato lo stato approvato il progetto preliminare, contenuto nella proposta di dissesto cui sopra e costituito dagli elaborati previsti dall’art. 153 del D.Lgs. n. 163/06, nominato quale promotore la costituenda ATI composta da DGM servizi Srl (mandataria) PMT Ecologia srl (mandante) Mediterranea Group service srl (mandante) e dichiarato il pubblico interesse della costruzione e gestione di parte un impianto di cremazione all’interno del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni Cimitero comunale di pericoloVia Braccianese Xxxxxxx; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale - Con determinazione dirigenziale 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera 997 del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è 28.05.2013, veniva dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lettaperta (art. c55 D.Lgs. 163/2006) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggettoconcessione – mediante project financing – della progettazione definitiva-esecutiva per la costruzione e gestione di un impianto di cremazione e urne cinerarie presso il nuovo cimitero comunale, stabilendo quale criterio per la scelta del contraente l’offerta economicamente più vantaggiosa; con Determinazione Dirigenziale - Con determinazione dirigenziale 706/2019 è stata formalizzata1002 del 28.05.2013, previa richiesta di offerta venivano approvate le modifiche non sostanziali al progetto preliminare, così come richiesto dallo scrivente ufficio, con nota prot. RI/28481 n. 14953 del 15/10/201912.03.2013; - Con determinazione dirigenziale n° 813 del 25.08.2014 veniva aggiudicata la progettazione definitiva ed esecutiva, la determina a contrarre per l’affidamento costruzione e gestione di servizi un impianto di ingegneria cremazione e architettura per l’esecuzione urne cinerarie presso il nuovo cimitero comunale in favore della costituenda ATI Altair srl (mandataria) e mandanti Altair Progetto srl, Altair progetto trecate srl, Tecnoedil srl, Sitverba srl, Schena Arte Marmo srl con sede legale in xxx Xxxxxxxx XXXXX n. 15d – 28845 Domodossola, alle condizioni tecniche, economiche e giuridiche della proposta da questi presentata in sede di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx gara; - Con determinazione dirigenziale n° 960 del 15.06.2015 si prendeva atto della cessione del Ramo d’Azienda della TECNOEDIL SRL (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15cedente) alla EDILVER SRL (cessionaria); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede - in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 data 06/10/2015 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnatovalidato il progetto preliminare; - In data 23/10/2015, nei tempi e con provvedimento N° 201 della Giunta Comunale è stato approvato il progetto preliminare; Tutto quanto sopra premesso tra le modalità previsteparti, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamentocome sopra rappresentate, si sono manifestati evidenti segni di dissesto conviene e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipula quanto segue:

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Samples: Convenzione Per La Progettazione Definitiva, Esecutiva E La Costruzione E Gestione Dell’impianto Di Cremazione Nel Cimitero Comunale Di via Braccianese Claudia

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato ⮚ la Legge Regionale della Toscana n. 21/2010, "Testo unico delle disposizioni in materia di dissesto beni, istituti e attività culturali" individua nella rete territoriale, comprendente biblioteche, archivi e centri di parte documentazione, la modalità ordinaria di gestione dei servizi e delle informazioni, nell’ottica del soffitto voltato dell’anticamera miglioramento e dell’ampliamento dei servizi all’utenza e della valorizzazione e conoscenza del Gabinetto patrimonio documentario degli Enti aderenti; la rete documentaria locale si pone come strumento per assicurare le necessarie competenze professionali e realizzare la condivisione delle risorse interne nonché la piena utilizzazione delle risorse esterne alla rete medesima; ⮚ la stessa L.R. all’art. 28, comma 2, indica che “gli enti locali provvedono alla costituzione della rete documentaria locale sulla base dei seguenti criteri, al fine di assicurare il necessario livello di uniformità su tutto il territorio regionale: ⮚ costituzione con atto formale che prevede la distribuzione delle funzioni fra i soggetti partecipanti e gli oneri a carico degli stessi; ⮚ adeguatezza della dimensione territoriale, della dotazione documentaria e del Sindacorelativo incremento annuale (Rif.: Regolamento di attuazione della legge regionale 21/2010 del 6/06/2011, dove si sono formate art. 7, 8); ⮚ adeguatezza della dotazione di personale in termini di quantità e di competenza professionale; ⮚ adeguatezza delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022dotazioni tecnologiche”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara⮚ all'art. 27, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento2, si sono manifestati alcuni evidenti segni precisa che “le biblioteche pubbliche e gli archivi promuovono forme di dissesto coordinamento con le scuole, le università, i musei e cedimento gli altri istituti e luoghi della pavimentazione che hanno reso obbligatorio cultura per lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione svolgimento di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale; ⮚ all'art. 28, comma 3, si ribadisce che “alla Rete locale possono partecipare, oltre alle biblioteche e agli archivi degli enti locali, gli altri istituti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera d, pubblici e privati , presenti nel piano ammezzato compreso tra il secondo territorio di riferimento. Possono altresì partecipare alla Rete locale i Comuni che, privi di propri istituti, intendano avvalersi dei servizi della Rete locale”; ⮚ all'art. 28, comma 5, si prevede che “le reti locali sono tenute a comunicare alla Regione i dati relativi agli utenti ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e servizi erogati con le modalità previstedefinite dal piano della cultura di cui all'art. Tale comunicazione può avvenire anche in via telematica ai sensi dell'art. 3 della L.R. 40/2009”. ⮚ all'art, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”28, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamentocomma 7, si chiarisce che “i finanziamenti destinati alle reti locali sono manifestati evidenti segni assegnati alla regione agli istituti responsabili del coordinamento dei servizi di dissesto e cedimento rete di cui al comma 6, previa comunicazione dei dati di cui al comma 5; ⮚ nell'anno 2015 gli Enti aderenti hanno proveduto al rinnovo della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezzaconvenzione, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dando atto nella stessa dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni fondamentali risultati raggiunti e dei cedimentiprogetti in corso; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo sopracitata convenzione è in scadenza nel 2019; ⮚ in questi anni la rete è costamente cresciuta tanto che, partita con l'adesione di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato 12 biblioteche di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLOente locale, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti oggi raggiunto il numero di 16 e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie comprende anche biblioteche scolastiche e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti enti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEistituzioni non comunali.

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Samples: Convenzione Della Rete Grossetana Biblioteche, Archivi, Centri Di Documentazione (Grobac)

PREMESSO CHE. Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 232 del 14/12/2015 è stato riscontrato lo stato approvato il Progetto definitivo relativo ai lavori di dissesto “Realizzazione di parte una stazione di trasferenza rifiuti presso la ex discarica di Fosso di Crepacuore” per l’importo complessivo di € 250.000,00; - con Deliberazione di Giunta Comunale n. 81 del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 09/06/2016 è stato nominato approvato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento Progetto esecutivo relativo ai lavori di Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina Realizzazione di Stazione di Trasferenza rifiuti presso la ex- discarica di Fosso di Crepacuore” per un importo complessivo pari ad € 250.000,00 (codice CUP J37H15001100005) di cui € 147.586,27 per lavori a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, base d’asta ed € 2.057,49 per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico oneri per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo sicurezza non soggetti a ribasso d’asta e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73149.644,27 oltre IVA al 10% come per legge; - con Determinazione Dirigenziale n. 1663 del 31/08/2016 è stata approvata la perizia di Variante in Corso d’Opera per la realizzazione di una Stazione di Trasferenza dei Rifiuti presso la “ex Discarica di Fosso Crepacuore”; - la Società gestore del ciclo dei rifiuti urbani e servizi di decoro e igiene pubblica del Comune di Civitavecchia, con nota prot. 84811/2016 ha comunicato che dal 18/10/2016 di dare inizio alle attività operative di trasbordo dei rifiuti urbani indifferenziati prodotti dal Comune di Civitavecchia codice CER 20.03.01 presso la Stazione di Trasferenza (Trasbordo) ubicata presso la “Ex Discarica di Fosso del Prete”; Atteso che - si rende necessario provvedere alla luce delle disposizioni acceleratorie fornitura e posa in opera di semplificazioneuna pesa a ponte a servizio della Stazione di trasferenza rifiuti (Impianto di trasbordo) c/o la “ex Discarica di “Fosso Crepacuore” (ex Discarica di Fosso del Prete) sita in Via Xxxxxxxx a Civitavecchia, presenti nel codice dei contratti avente le dimensioni di 18,00 mt. x 3,00 mt. x H 0,40 mt.; - il personale della Sezione Ambiente e nell’attuale quadro normativoBeni Culturali ha predisposto ed aggiornato la documentazione di gara approvata con Determinazione Dirigenziale n. 2176 del 11/11/2016 (capitolato speciale d’appalto e disciplinare di gara) relativa alla fornitura e posa in opera di una pesa a ponte, per un importo a base d’asta € 22.000,00 (euro ventiduemila/00), oltre € 500,00 (euro cinquecento/00) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, per un totale complessivo di € 22.500,00 (euro ventiduemilacinquecento/00) ed in particolare. oltre IVA di legge al 22%; Evidenziato che - l’art. 1, 36 comma 2 lett a) 6 del D.L. 16 luglio 2020 D.Lgs. n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e sss.m.i. mm. e ii. prevede, per le lo svolgimento di procedure indette entro il 31 dicembre 2021di gara, il quale stabilisce che per le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori la possibilità di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al procedere attraverso un mercato elettronico che consenta acquisti telematici basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via elettronica; Il Ministero dell’economia e delle finanze, avvalendosi di CONSIP S.p.A., mette a disposizione delle stazioni appaltanti il mercato elettronico delle pubbliche amministrazioni; - ai sensi della Pubblica Amministrazione (MePA) Legge 28/12/2015 n. 208, Legge di stabilità 2016, gli Enti locali, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e 1.000 euro sono tenuti a far ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad utilizzare sistemi telematici di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo negoziazione messi a disposizione dalla centrale di committenza regionale di riferimento riferimento; - le disposizioni della legge di stabilità 2017 – L. n. 232/16 – commi da 413 a 423 – hanno ulteriormente rafforzato il concetto di acquisizione centralizzata, ravvisando nello stesso un tassello fondamentale per sostenere la revisione della spesa tramite il recupero dell’efficienza nei processi e nei costi d’acquisto (inclusi gli oneri amministrativi connessi all’espletamento delle procedure di approvvigionamento) e una maggiore tracciabilità, trasparenza e semplificazione dell’azione amministrativa, prevedendo lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di un’attività di studio e analisi preliminare di nuove modalità di acquisto offerti dalla piattaforma di beni e di servizi correlati da dare in uso a terzi soggetti di natura pubblica; Atteso che - il ricorso al mercato elettronico Consip favorisce soluzioni operative immediate e facilmente sviluppabili, consentendo alle Pubbliche Amministrazioni di snellire le procedure di acquisizione di beni e servizi e ridurre i tempi ed i costi di acquisto; - il mercato elettronico realizzato da Consip S.p.a. per conto del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione Ministero dell’Economia e delle Finanze consente alle Amministrazioni, per importi inferiori alla soglia comunitaria, di approvvigionarsi di beni e servizi presenti nel catalogo inviando una richiesta di offerta (MEPA) RdO); Rilevato che - la fornitura in questione è disciplinata dalle condizioni generali di contratto riguardanti la categoria merceologica del mercato elettronico Consip è prevista la “Trattativa Diretta”dei beni acquistati; - verrà assunto quale criterio di selezione delle offerte, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto quello del minor prezzo rispetto a quello a base d’asta, ai sensi dell’art. 195 comma 4 del D.Lgs. n. 50/2016, comma 2 lett a) in quanto trattasi di beni con caratteristiche standardizzate o le cui condizioni sono definite dal mercato; - il documento DURC sarà recepito in atti al momento dell’individuazione dell’aggiudicatario della procedura di che trattasi al fine dell’affidamento, ai sensi dell’art. 31 della L. n. 69/2013; - al fine di rispettare le regole sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010 e s.m.i., la stazione appaltante provvederà ad effettuare i pagamenti attraverso la propria Tesoreria, esclusivamente mediante bonifico bancario/postale; - ai sensi di quanto disposto dalle “Regole di e-procurement” il contratto sarà stipulato per scrittura privata (stipula), che consistere nello scambio dei documenti di Offerta e Accettazione sottoscritti con Firma Digitale dal Fornitore e dal Soggetto Aggiudicatario; - il contratto concluso (stipula), composto dall’offerta del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie fornitore e dal documento di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEaccettazione del soggetto aggiudicatore, è disciplinato dalle Condizioni Generali relative al Bene o al Servizio oggetto del Contratto e dalle Condizioni Particolari eventualmente indicate dall’Amministrazione;

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Samples: Disciplinare Di Gara

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte con determinazione direttoriale n. del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità _,l’Amministrazione ha stabilito di procedere al consolidamento strutturale della volta all’indizione di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoun’apposita procedura aperta, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garasuddivisa in sei lotti, ai sensi dell’art.36 dell’art.60 del D.Lgs 50/2016 per l’affidamento dei servizi assicurativi di DiSCo, per il periodo di n. tre anni, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi all’art. 95 comma 2.lett2 del D.Lgs 50/2016, sulla base di parametri indicati nel Disciplinare di Gara, stante l’assenza di convenzioni Consip attive di cui all’art. c26 c.1 della L.488/1999; - con Determina Direttoriale la gara sopra menzionata, relativamente al lotto n. 5, è stata definitivamente aggiudicata alla società che ha offerto il prezzo complessivo di € IVA esclusa; - che per la suddetta procedura sono state effettuate le forme di pubblicità dell’esito della gara, previste dalla normativa in vigore; - che trattandosi di mera fornitura, non è richiesta la redazione del documento di valutazione dei rischi (DUVRI) e non sussistono, di conseguenza, costi della sicurezza; - che non è necessario acquisire la documentazione antimafia trattandosi di contratto di importo inferiore a € 150.000,00, come stabilito dall’art.83 del decreto legislativo 6 settembre 2011 n. 159. - che l’Appaltatore ha prodotto alla Stazione Appaltante tutta la documentazione richiesta alla stessa con nota del - che la Società appaltatrice ha costituito ai sensi dell’art.103 del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali Lgs.n. 50 del 2016 e smi, la cauzione definitiva di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto cui al Disciplinare di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico Xxxx mediante polizza n. rilasciata dalla società spa per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citatosomma € ; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici- che, ai sensi dell’art. 36 32, comma 2 lett. a) 14, del D.lgs. 50/2016; con lettera D.LGS n. 50 del 2016 e smi come di richiesta seguito indicato: “Il contratto è stipulato, a pena di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546nullità, con sede atto pubblico notarile informatico, ovvero, in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficio rogante della Stazione appaltante…”; Ciò premesso, fra le parti come sopra costituite, con la presente scrittura da valere quale atto in forma pubblica amministrativa elettronica a tutti gli effetti di legge, mentre confermano e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile ratificano la precedente narrativa, che si richiama a far parte integrante e sostanziale del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamentopresente atto, si sono manifestati evidenti segni di dissesto conviene e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipula quanto segue:

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato con istanza in data 13/04/2022 il Promotore ha notificato al CESC delle Province di Verona e Rovigo la richiesta di effettuare lo stato Studio Clinico con l’integratore alimentare Ialoral® 1500 dal titolo “Trattamento della rizoartrosi mediate somministrazione di dissesto terapia per os con Ialoral® 1500” Codice protocollo n. RIZORAL di seguito la “Sperimentazione”; - il Protocollo di studio e tutti i documenti inviati al CESC delle Province di Verona e Rovigo (di seguito denominato “CE”) e approvati dal medesimo costituiscono parte integrante della presente Convenzione seppure non necessariamente allegati alla stessa; - il Comitato etico ha espresso il proprio parere favorevole in ordine allo studio clinico in oggetto in occasione della seduta del soffitto voltato dell’anticamera 08/02/2023; - il Promotore e l’Ente hanno convenuto sui nominativi dei collaboratori professionali e delle deleghe per le attività previste dallo studio clinico forniti dallo Sperimentatore Principale (di seguito “Sperimentatore”); - il Promotore ha provveduto a versare al CE la somma di euro € 3.002,00 per la valutazione della ricerca e/o per l’emissione del Gabinetto parere unico ed altre eventuali voci; - lo Studio clinico non può avere inizio prima della sottoscrizione della presente Convenzione da parte di entrambe le Parti; - l’inizio dello studio clinico nonché l’efficacia della presente convenzione sono subordinate all’acquisizione del Sindacoparere favorevole dell’Autorità competente nelle modalità previste dalla normativa vigente; - lo Studio clinico sui pazienti potrà essere condotto solo nel pieno rispetto della dignità dell’uomo e dei suoi diritti fondamentali così come dettato dalla “Dichiarazione di Helsinki”, dove si sono formate dalle norme di “Good Clinical Practice” (GCP) emanate dalla Comunità Europea (così come recepiti dal Governo Italiano ed in accordo con le Linee Guida emanate dagli stessi organismi), in attuazione di quanto prevede inoltre la Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei diritti dell’uomo e della dignità dell’essere umano nell’applicazione della biologia e della medicina fatta ad Oviedo il 4/4/1997 e, infine, secondo i contenuti dei codici italiani di deontologia medica e delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi professioni sanitarie e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindacodei RIZORAL Convenzione economica_2023 1/16 Regolamenti vigenti in materia, nonché al ripristino nel rispetto delle leggi vigenti in materia di prevenzione della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEcorruzione;

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Samples: Contratto Per La Conduzione Dello Studio Clinico Con Integratore Alimentare Dal Titolo:

PREMESSO CHE. è con decreto del Direttore del Dipartimento di Architettura (DA) dell’Alma Mater Studiorum - Universita’ di Bologna, Rep. n. _ _, prot. n. del e e’ stato riscontrato lo stato approvato il progetto per l’appalto della fornitura di dissesto un sistema integrato audio video e domotica e servizi accessori per due aule dell’Universita’ di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoBologna, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico a Bologna e a Cesena e la copertura della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”relativa spesa; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla determina del Direttore Generale rep. , prot. n. del . .2019 e’ stata disposta l’indizione ed espletamento di una procedura aperta per l’appalto di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) fornitura del D. lgs 50/2016suddetto sistema integrato e dei relativi servizi accessori; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali determinazione del Dirigente dell’Area Affari Generali, Appalti e Sanita’, rep. n. /2019, prot. n. __ del __.11.2019 sono stati approvati gli atti di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione la pubblicazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto bando e dell’avviso di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e gara con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto modalita’ di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appaltoagli artt. 72, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 73 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mms.m.i. e ii. del D.M. Infrastrutture e Trasporti del 2.12.2016; il bando e’ stato pubblicato in GUUE il ……….., in GURI ……il…… e, nella medesima data, sulla Piattaforma gestita da Intercent – ER e denominata Sistema per le procedure indette entro gli Acquisti Telematici dell'Xxxxxx Xxxxxxx (SATER), sul Portale d’Ateneo, quindi presso l’Osservatorio e sul sito del MIT; a seguito delle operazioni di gara la Commissione di aggiudicazione ha formulato la proposta di aggiudicazione in favore di ….………….. che ha ottenuto il 31 dicembre 2021punteggio totale di ……….. punti su 100, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori l’importo contrattuale di importo inferiore a 150.000 € ………………., IVA esclusa, di cui euro per la fornitura e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi accessori, corrispondente al ribasso del ….% ; con provvedimento rep. n. …… la fornitura e’ stata quindi aggiudicata a , che ha pertanto manifestato la volonta’ di ingegneria impegnarsi a fornire i beni ed i servizi oggetto del presente Contratto, alle condizioni, modalita’ e architettura termini stabiliti di seguito, nella documentazione di gara e l’attività nell’Offerta tecnica ed economica; a seguito della verifica del possesso in capo alla suddetta impresa, dei requisiti di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per la stipula dei contratti con le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico in data ……………. l’aggiudicazione e’ divenuta efficace; i comparenti della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni cui identita’ personale io, Ufficiale rogante, sono certo, nelle qualifiche sopraindicate, mentre confermano e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 ratificano la precedente narrativa che forma parte integrante e al di sotto della soglia comunitariasostanziale del presente contratto, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEconvengono e stipulano quanto segue:

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garaAmministrazioni Pubbliche, ai sensi dell’art.36 dell’articolo 15, comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali l, della legge 7 agosto 1990 n. 241, recante “Nuove norme sul procedimento amministrativo” e successive modifiche e integrazioni, possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione interesse comune; - il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo esercita le funzioni in materia di tutela e conservazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra patrimonio culturale; il secondo ed il terzo piano dell’ala nord Parco Archeologico di Palazzo SenatorioPompei, quale Istituto del MIBACT dotato di autonomia speciale, esercita le proprie competenze nell'ambito della tutela, conservazione e fruizione pubblica; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, - ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) 111 del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019Codice, la determina valorizzazione dei beni culturali consiste, tra l’altro, “nella messa a contrarre per l’affidamento disposizione di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata competenze tecniche o risorse finanziarie o strumentali finalizzate […] al consolidamento perseguimento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’artfinalità indicate all’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro6”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto - ai sensi dell’art. 6, comma 1, comma 2 lett del Codice la valorizzazione dei beni culturali ”comprende anche la promozione ed il sostegno degli interventi di conservazione del patrimonio culturale”; - «i beni del patrimonio culturale di appartenenza pubblica sono destinati alla fruizione della collettività» (art. 2, co. 4°, Codice) e la valorizzazione del patrimonio culturale pubblico «comprende anche la promozione ed il sostegno degli interventi di conservazione del patrimonio» stesso (art. 6, co. 1°, Codice); - la fruizione del patrimonio culturale pubblico da parte della collettività è al contempo l’obiettivo e l’oggetto di una funzione pubblica e di una serie correlata di servizi (in particolare, per la conservazione e il restauro di tale patrimonio) cui sono chiamate - per Costituzione e per legge - le amministrazioni pubbliche e gli stessi centri da esse costituiti ex art. 29, co. 11°, Codice, secondo le proprie competenze; - tra le iniziative previste figurano collaborazioni tra Xxxxx, Soprintendenze e Università in relazione ad attività di formazione quali dottorati di ricerca e master con il coinvolgimento degli studenti in esperienze pratiche all'interno delle strutture del MIC in progetti di ricerca per la·valorizzazione e la conservazione ; - le iniziative oggetto della presente convenzione configurano un modello organizzativo che rientra nelle attività di interesse istituzionale. - tale modello organizzativo trova conferma anche nella disciplina europea (direttiva UE 26 febbraio 2014, n. 24) e nella conseguente disciplina italiana d’attuazione (d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50), secondo cui «un accordo concluso esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici non rientra nell'ambito di applicazione del presente codice, quando sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni: a) l'accordo stabilisce o realizza una cooperazione tra le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti, finalizzata a garantire che i servizi pubblici che essi sono tenuti a svolgere siano prestati nell'ottica di conseguire gli obiettivi che essi hanno in comune; b) l'attuazione di tale cooperazione è retta esclusivamente da considerazioni inerenti all'interesse pubblico; c) le amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del D.L. 16 luglio 2020 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione» (art. 5, co. 6°, d.lgs. n. 76 convertito 50 del 2016); - è interesse comune delle Parti coinvolte nella presente convenzione definire e mettere in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie atto forme integrate di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEcollaborazione sul piano informativo, divulgativo e di valorizzazione delle reciproche iniziative, nel pieno rispetto della reciproca autonomia giuridica, gestionale e statutaria Si conviene e stipula quanto segue:

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PREMESSO CHE. Il Soggetto responsabile è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione destinatario di un bando contributo liberale fino ad un massimo di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, euro [335.000,00] assegnato da CON I BAMBINI nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico Bando per la definizione realizzazione del Progetto Il costo complessivo del Progetto (di seguito “Budget”) ammonta ad un massimo di euro [388.474,43] di cui, euro [335.000,00] a titolo di contributo liberale e euro [53.474,43] a titolo cofinanziamento. Le quote di budget (ognuna delle quali suddivisa in un contributo liberale erogato da Con i Bambini e in un cofinanziamento a carico dei provvedimenti strutturali singoli partner) sono distribuite tra i soggetti aderenti al partenariato di Progetto secondo quanto indicato nel “Piano dei costi” approvato da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentiCON I BAMBINI. Il Soggetto valutatore, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti come indicato nel piano ammezzato compreso dei costi approvato, gestisce una quota di budget fino ad un massimo di euro [13.480,06], suddivisa in un contributo liberale di euro [13.480,06] e un contributo di cofinanziamento a proprio carico di euro [00,00]. Il Soggetto valutatore è tenuto a produrre un “report di valutazione di impatto ex post” relativo ai due anni successivi alla conclusione del Progetto (di seguito “Report”). La produzione e trasmissione di tale Report deve avvenire entro due anni dalla conclusione formale del Progetto. Le modalità, le tempistiche e i contenuti del Report sono definiti nella proposta di progetto, approvata da CON I BAMBINI. Eventuali documenti allegati al presente accordo (di seguito “Accordo”) ne costituiranno parte integrante. TUTTO CIÒ PREMESSO, CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE L’Accordo disciplina i rapporti tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord Xxxxxxxx responsabile e Xxxxxxxx valutatore ai fini del riconoscimento della quota di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa contributo liberale a copertura delle spese sostenute dal Soggetto valutatore per l’elaborazione e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’artproduzione del Report. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, Per tutto quanto non previsto dal disciplinare presente Accordo, restano ferme le disposizioni previste dal Regolamento di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto Assegnazione che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera intendono qui richiamate. La rendicontazione del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara contributo spettante al Soggetto valutatore avverrà in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEdue distinte fasi:

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PREMESSO CHE. con deliberazione del Direttore Generale della Azienda Sanitaria Locale n.5 “Spezzino” (di seguito per brevità “ASL5” o anche “Committente”) n. XXX del XXXX, esecutiva ai sensi legge, è stato riscontrato lo stato approvato il progetto definitivo dei lavori di dissesto “Costruzione del nuovo ospedale della Spezia” - in forza di parte convenzione attuativa del soffitto voltato dell’anticamera 4 giugno 2013, dell’Accordo di Programma in data 23 gennaio 2012, ASL5 ha delegato ad IRE, subentrata ad Infrastrutture Liguria s.r.l., le funzioni di Stazione Appaltante, fino al collaudo dei lavori per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori del Gabinetto del SindacoNuovo ospedale della Spezia, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni ferma restando la propria funzione di pericoloCommittente dei lavori; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità - ASL5 ha comunicato alla Stazione Appaltante di procedere alla aggiudicazione dell’appalto di cui al consolidamento strutturale precedente capoverso unitamente all’affidamento contestuale della volta gestione dell’edificio, delle aree esterne e degli impianti meccanici, elettrici e speciali del manufatto costituente l’ospedale, per anni quattro dal collaudo; - IRE, d’intesa con ASL5, ha stabilito di copertura dell’anticamera procedere alla relativa aggiudicazione, selezionando la migliore offerta ai sensi dell’art. 83 del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara s.m.i. mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione ristretta; - il pagamento del corrispettivo a carico del Committente è costituito in parte dalla cessione della proprietà del complesso immobiliare dell’attuale presidio ospedaliero S. Xxxxxx della Spezia (di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici“S. Xxxxxx”), ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett53, commi 6 e seguenti del D.Lgs. a) 163/2006 e delle corrispondenti previsioni del D.lgs. 50/2016DPR n. 207/2010 - l’impresa XXXX, avendo partecipato alla gara con procedura ristretta per l’aggiudicazione del contratto d’appalto, è a piena conoscenza di tutte le condizioni di finanziamento, di disponibilità delle aree e di esecuzione dei lavori rappresentate negli atti di gara e negli atti richiamati dal presente contratto; - a seguito della predetta gara con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta procedura ristretta, l’appalto pubblico integrato per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, dell’ “Appalto misto per la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria progettazione esecutiva e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito realizzazione dei lavori di perforazione previsticostruzione del nuovo ospedale della Spezia con contestuale affidamento di servizi e trasferimento di immobili” è stato aggiudicato all’Impresa XXX/Associazione Temporanea di Imprese XXX con provvedimento n…. del …..; - successivamente IRE, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofinella suddetta qualità, si è decisoha svolto le verifiche di legge, nelle more dello studio le quali non hanno evidenziato ragioni ostative alla stipula del contratto; - sono stati compiuti gli adempimenti di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazionecui all’art. 79, comma 5, lettera a), del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i e sono decorsi almeno trentacinque giorni dall’ultima di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEcomunicazioni.

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PREMESSO CHE. con determinazione dell’Area Finanziaria n. del , in esecuzione della Deliberazione di Giunta Comunale n. del veniva indetta una gara pubblica per l’aggiudicazione dell’affitto di azienda per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande da esercitarsi obbligatoriamente all’interno dell’immobile sito in Xxxxxxx (XX) xxx Xxxx 00 e dunque non trasferibile ad altra sede, il tutto meglio descritto nella planimetria, allegata sub. “B” in copia al presente atto, per formarne parte integrante e sostanziale, dispensandomi le parti, concordemente ed in piena libertà, dal darne lettura, dichiarando le stesse di conoscerne il contenuto; le planimetrie sono riferite agli immobili con estremi catastali identificativi delle unità immobiliari: Foglio n. 5, Mappale n. 132, Subalterno 4 (cat. C1) e Subalterno 11 (cat. C6); - ai sensi della normativa vigente, il Bando di gara è stato riscontrato lo stato pubblicato sul sito web istituzionale del Comune di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi Sarcedo xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx (nella sezione “Albo on line” e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento nella sezione Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali Amministrazione Trasparente – Bandi di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.contratti”); con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato (VI) il , il contratto d’affitto d’azienda del Bar Ristorante Pizzeria Alla Pergoletta; - l’Appaltatore ha espressamente manifestato la volontà del rispetto delle condizioni, modalità e termini stabiliti nel presente atto e negli atti di appaltogara; poiché nel corso - l’Appaltatore dichiara che quanto risulta dal presente contratto e dai suoi allegati, ivi compreso il Bando, definisce in modo adeguato e completo l’oggetto dell’appalto e, in ogni caso, che ha potuto acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione tecnica ed economica e per la formulazione dell’offerta; - l’Appaltatore ha presentato la documentazione richiesta ai fini della stipula del presente contratto che, anche se non materialmente allegata al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale, ivi inclusa la cauzione definitiva a garanzia dell’adempimento delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddettoobbligazioni contrattuali. TUTTO CIÒ PREMESSO, sulle volte site negli ambienti IL COMUNE DI SARCEDO, come sopra meglio generalizzato e rappresentato, affitta alla ditta , come sopra meglio generalizzata e rappresentata, che con la sottoscrizione del piano ammezzato limitrofe presente contratto dichiara di accettare, l’azienda costituita da un bar trattoria pizzeria, sito in Xxxxxxx (XX) xxx Xxxx, 00 e denominata “Alla Pergoletta”, catastalmente così individuata: Foglio n. 5, Mappale n. 132, Subalterno 4 (cat. C1) e Subalterno 11 (cat. C6) come anche descritto nella planimetria, allegata sub. “B” in copia al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamentopresente atto, per una corretta interpretazione del quadro formarne parte integrante e sostanziale, dispensandomi le parti, concordemente ed in piena libertà, dal darne lettura, dichiarando le stesse di dissesto si conoscerne il contenuto. L’affitto è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico completo delle strutture, si degli arredi (come da allegato inventario sub. “A”) delle autorizzazioni, della licenza e di tutto quant’altro necessario per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, vincolata all’esercizio dell’attività all’interno dell’immobile sopra menzionato e dunque non trasferibile ad altra sede. L’elenco delle attrezzature è ritenuto allegato al verbale di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto consegna di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appaltocostituisce parte integrante. Il verbale di consegna dei beni strumentali compresi nell’azienda costituisce a tutti gli effetti l’inventario degli impianti, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite attrezzature e beni mobili assunti in consegna e costituirà l’unico elemento di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti prova delle consistenze e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEconsegna.

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Samples: Contratto Di Affitto Di Azienda Per L’attività Di Somministrazione Di Alimenti E Bevande in Locali Siti in Sarcedo, via Roma N. 15 Bar Ristorante Pizzeria Alla Pergoletta

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato ⮚ l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – con provvedimento del 18 settembre 2007 - ha subordinato l’autorizzazione concernente l’operazione di dissesto fusione di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare Capitalia in UniCredit all’adozione di alcune misure idonee a superare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentieffetti anticoncorrenziali dell’operazione stessa, tra secondo cui il fatto che dovranno essere ceduti a soggetti terzi un certo numero di sportelli (da intendersi – per espressa indicazione della predetta Autorità - come il complesso organizzativo di beni, personale, sistemi e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citatocontratti in essere per garantire la piena operatività degli sportelli medesimi ) in determinate province italiane; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione ⮚ per effetto del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità citato provvedimento dell’Autorità Garante della spesa Concorrenza e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, del Mercato (assunto ai sensi dell’art. 36 6, comma 2 lett. a2°, della Legge n.287/90), il Gruppo UniCredit è tenuto a ridurre la propria presenza territoriale mediante la complessiva cessione di n. 184 sportelli; ⮚ il 16 maggio 2008 e il 10 ottobre 2008 sono stati raggiunti gli accordi tra UniCredit (in qualità di Capogruppo) e Banca Carige S.p.A. per il trasferimento a quest’ultima del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale ramo d’azienda costituito complessivamente da 706/2019 40 sportelli (riportati in allegato, che costituisce parte integrante del presente verbale) di UniCredit Banca SpA (4), UniCredit Banca di Roma SpA (10), Banco di Sicilia SpA (22) e BipopCarire SpA (4), tutte Banche facenti parte del Gruppo UniCredit, comprensivi del personale e dei rapporti giuridici ad essi riferibili. ⮚ al ramo d’azienda sono adibiti complessivamente n° 194 Lavoratori/Lavoratrici (distribuiti nel modo indicato nel prospetto allegato), che continueranno a prestare la loro attività lavorativa alle dipendenze della Banca acquisente; ⮚ per la Banca Carige S.p.A. l’acquisizione degli sportelli si inserisce in un’ottica di rafforzamento commerciale attuato mediante l’ampliamento della presenza territoriale; ⮚ i Consigli di Amministrazione del Gruppo UniCredit e delle Banche cedenti hanno approvato il trasferimento previsto dal predetto accordo con Banca Carige S.p.A., dando quindi corso agli adempimenti necessari affinché la cessione dei rami d’Azienda siano giuridicamente efficaci, subordinatamente al conseguimento delle necessarie autorizzazioni, a far data dal 1° dicembre 2008; ⮚ le suddette Società (cedenti e cessionarie) con lettere del 2 e 10 ottobre 2008 hanno pertanto provveduto a fornire alle competenti Organizzazioni Sindacali la comunicazione prevista dalle disposizioni di legge e di contratto vigenti, avviando la relativa procedura; ⮚ è stata formalizzata, previa richiesta attivata la fase di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria consultazione e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutocontrattazione, ai sensi di quanto disposto dall’art. 47 della legge n. 428 del dell’art29 dicembre 1990, nonché dalle vigenti disposizioni contrattuali, in ordine alle ricadute sulle condizioni di lavoro dei dipendenti interessati, il cui rapporto di lavoro verrà trasferito a Banca Carige S.p.A.; ⮚ le Parti medesime, nell’incontro odierno, dopo un approfondito esame di tutte le tematiche inerenti al conferimento dei predetti rami di azienda, hanno definito e concluso le relative procedure di legge e di contratto, convenendo la seguente disciplina normativa ed economica da applicarsi a tutti i rapporti di lavoro trasferiti alla Banca cessionaria. 36Tutto ciò premesso, co.2e fermo restando che le suddette premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnatoA far data dall’1/12/2008, nei tempi confronti del personale in questione troveranno applicazione la contrattazione collettiva nazionale di lavoro del settore del credito tempo per tempo vigente e tutte le normative nazionali di settore che disciplinano specifiche materie, nonché tutti gli accordi e disposizioni aziendali vigenti presso Carige, in quanto applicabili al personale entrato in Azienda a far data dall’1/12/2008, salvo quanto previsto dal presente Accordo. Il personale in questione conserva presso Carige l’inquadramento acquisito alla data del 30 novembre 2008, e continuerà ad essere adibito – ove possibile, compatibilmente con le esigenze tecniche, organizzative e produttive aziendali – sostanzialmente alle medesime mansioni, ovvero a mansioni comunque riconducibili al citato inquadramento. Al personale in questione Carige riconoscerà il solo eventuale automatismo di carriera (ovvero il corrispondente automatismo economico di equivalente importo) in corso di maturazione, alle condizioni e con le modalità previste, quanto e scadenze previste dai contratti integrativi e dagli accordi a latere applicati a ciascun interessato presso il precedente datore di lavoro (in sostituzione del successivo automatismo per lo stesso previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa secondo la normativa aziendale vigente in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazioneCarige), di procedere rapidamente all’affidamento di purché ciò determini un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per avanzamento nell’ambito della terza Area Professionale non oltre l’1/7/2010. Per tutto il contestuale consolidamento delle strutture adiacentipersonale in questione, situate tra Carige farà salvo il secondo e solo eventuale inquadramento (ovvero il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco corrispondente trattamento economico) attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilitàmaturazione correlato allo svolgimento di determinate specifiche mansioni, per motivi tecnici (uso contemporaneo che il personale interessato avrebbe acquisito secondo le regole contrattuali aziendalmente in atto presso la rispettiva Cedente, a condizione che il personale stesso continui ad espletare sostanzialmente le medesime mansioni, e purché ciò determini un avanzamento fino al primo livello dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operaiQuadri Direttivi non oltre l’1/7/2010. Per quanto concerne il personale il cui rapporto è regolato da contratto di apprendistato professionalizzante, dei materiali e dei macchinari in uso) Carige – fatte salve le causali di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie risoluzione e di semplificazione, presenti nel codice dei venir meno del rapporto previste dalle normative di legge e di contratto - si impegna a trasformare i contratti e nell’attuale quadro normativo, ed di apprendistato in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore contratti a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitariatempo indeterminato con decorrenza 1/7/2010, ovvero al sistema telematico messo alla naturale scadenza se anteriore alla predetta data. Il personale attualmente in servizio con contratto di lavoro a disposizione dalla centrale regionale tempo determinato passerà alle dipendenze di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti Carige con contratto di acquisto offerti dalla piattaforma lavoro a tempo indeterminato a far data dall’1/12/2008, con previsione del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) periodo di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro prova a termini di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALECCNL.

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Samples: Verbale Di Accordo

PREMESSO CHE. Il Soggetto responsabile è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione destinatario di un bando contributo liberale fino ad un massimo di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, euro 571.000,00 assegnato da CON I BAMBINI nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico Bando per la definizione realizzazione del Progetto Il costo complessivo del Progetto (di seguito “Budget”) ammonta ad un massimo di euro [641.924,19] di cui, euro [571.000,00] a titolo di contributo liberale e euro [70.924,19] a titolo di cofinanziamento [..................................................]. Le quote di budget (ognuna delle quali suddivisa in un contributo liberale erogato da Con i Bambini e in un cofinanziamento a carico dei provvedimenti strutturali singoli partner) sono distribuite tra i soggetti aderenti al partenariato di Progetto secondo quanto indicato nel “Piano dei costi” approvato da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentiCON I BAMBINI. Il Soggetto valutatore, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti come indicato nel piano ammezzato compreso dei costi approvato, gestisce una quota di budget fino ad un massimo di euro [20.800.00.], suddivisa in un contributo liberale di euro [20.800,00] e un contributo di cofinanziamento a proprio carico di euro [.................0 ]. Il Soggetto valutatore è tenuto a produrre un “report di valutazione di impatto ex post” relativo ai due anni successivi alla conclusione del Progetto (di seguito “Report”). La produzione e trasmissione di tale Report deve avvenire entro due anni dalla conclusione formale del Progetto. Le modalità, le tempistiche e i contenuti del Report sono definiti nella proposta di progetto, approvata da CON I BAMBINI. Eventuali documenti allegati al presente accordo (di seguito “Accordo”) ne costituiranno parte integrante. L’Accordo disciplina i rapporti tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord Xxxxxxxx responsabile e Xxxxxxxx valutatore ai fini del riconoscimento della quota di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa contributo liberale a copertura delle spese sostenute dal Soggetto valutatore per l’elaborazione e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’artproduzione del Report. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, Per tutto quanto non previsto dal disciplinare presente Accordo, restano ferme le disposizioni previste dal Regolamento di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto Assegnazione che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera intendono qui richiamate. La rendicontazione del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara contributo spettante al Soggetto valutatore avverrà in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEdue distinte fasi:

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni Con nota assunta in data 29.05.2017 al protocollo dell’Ente con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019n. 234, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, Società Cooperativa Sociale “BONA VALETUDO” con sede in Xxx alla xxx X. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. 2, Favara (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazioneAG), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentip.iva: 02008350841, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della ha formulato una manifestazione di interesse, volta alla locazione dell’immobile di proprietà di questa I.P.A.B., sito alla via Xxxxxxx I n. 203; - la detta manifestazione di interesse, è volta ad ottenere la concessione in locazione dell’immobile per un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessaticanone mensile di euro 3.500,00 (tremilacinquecento/00), corrispondenti ad euro 42.000,00 (quarantaduemila/00) annui; verificato il rischio - Contestualmente alla detta proposta di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilitàlocazione, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLOsocietà cooperativa sopra menzionata, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio fatto pervenire un piano di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato ristrutturazione compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio l’adeguamento dell’impianto elettrico per un importo complessivo di € 180.931,73euro 39.700,89, somme che propone di scomputare dal canone di affitto, per un importo di euro 1.750,00 mensili fino al raggiungimento della somma sopra determinata; - Con delibera n. 78 del 5 giugno 2017, la Pubblica Istituzione approvava con prescrizioni la proposta pervenuta da parte della Società Cooperativa, e ciò con le motivazioni indicate nella stessa delibera, disponendo altresì una condizione sospensiva dell’efficacia; - In particolare, la deliberazione di approvazione della proposta della Società Cooperativa veniva sottoposta ad una condizione sospensiva dell’efficacia, e cioè all’eventualità che nei dieci giorni successivi alla luce delle disposizioni acceleratorie pubblicazione della stessa non fosse pervenuta alla Pubblica Istituzione una proposta di natura migliorativa; - Con la detta delibera, il C.D.A. dell’Ente autorizzava il Presidente, a sottoscrivere un contratto di locazione con la Società Cooperativa, purché nei dieci giorni successivi alla pubblicazione della stessa non fossero pervenute proposte migliorative, e purché all’atto della stipula venissero rispettate tutte le condizioni indicate nell’allegato “A” della delibera stessa; - Con note prot. n. 78 del 15 giugno 2017 e n. 89 del 26 giugno 2017, la Società Cooperativa confermava il proprio interesse alla stipula del contratto formulando apposita richiesta di semplificazioneinserimento di una clausola nel contratto di locazione, presenti nel codice dei contratti mediante la quale venisse consentito alla stessa di risolvere il contratto e/o sospendere i canoni di locazione, per l’ipotesi in cui l’amministrazione comunale non avesse concesso le dovute autorizzazioni per adibire la struttura oggetto della locazione a comunità per MSNA; - Che l’inserimento della detta clausola veniva approvata con delibera n. 91 del 30/06/2017, con la quale la Pubblica Istituzione prendeva altresì atto che nei dieci giorni successivi alla pubblicazione della Delibera n. 78/2017, non fosse pervenuta nessuna offerta migliorativa avuto riguardo alla locazione dell’immobile in questione; Tutto ciò premesso, le parti stipulano e nell’attuale quadro normativoconvengono quanto segue: Art.2)-La Casa di Ospitalità X. Xxxxxx del Bambino Gesù - Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza con sede in Campobello di Licata, ed Via Xxxxxxx n. 203 , nella sua qualità di proprietario dell’immobile sito in particolareCampobello di Licata alla xxx Xxxxxxx x. 203, contraddistinto al N.C.E.U. del Comune di Campobello di Licata al Foglio19, particelle nn. l’art1030, sub 5, n. 1031 sub 1, n. 1032 sub. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito 1038 sub. 8, categoria catastale B/1, concede in Legge 11 settembre 2020 n.120locazione, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021alla Società cooperativa Sociale “Bona Valetudo”con sede in Xxx X.Xxxxxxxx x.0 FAVARA (AG), p.iva: 0200835084, il quale stabilisce bene immobile sito tra le Vie Xxxxxxx I, Progresso ed Xxxxxxx, come da allegate planimetrie esplicative che fanno parte integrante del presente contratto. Con il presente contratto il Locatore si obbliga a garantire per tutta la durata del contratto il libero uso, da parte del Conduttore, dell’immobile oggetto del presente contratto. Art.3)-La locazione ha la durata di sei anni più sei a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente contratto e fino al corrispondente giorno dell’anno 2023. Il contratto risulterà automaticamente rinnovato di un ulteriore sessennio qualora non intervenisse disdetta da una delle parti almeno tre mesi prima della superiore scadenza. Per il primo anno di locazione il recesso dovrà essere comunicato almeno sei mesi prima. Nei primi sei mesi di locazione il conduttore non potrà recedere per nessuna ragione dal contratto di locazione salvo quanto previsto al comma successivo. E’ fatta salva la possibilità da parte della Società Cooperativa di sospendere il canone di locazione, qualora l’Amministrazione comunale non rilasciasse in favore della prima le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori eventuali autorizzazioni necessarie allo svolgimento dell’attività. Perché operi, un simile diritto di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e fornituresospensione dei canoni, ivi compresi i servizi la Società Cooperativa dovrà dimostrare di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligoattivarsi, per porre in essere tutte le Pubbliche Amministrazioniazioni volte all’ottenimento di siffatte autorizzazioni, e ciò, se del caso, anche promuovendo le apposite azioni giudiziarie. Nell’eventualità in cui non fosse possibile, neanche a seguito dell’esperimento di far ricorso al mercato elettronico apposite azioni giudiziarie, ottenere da parte dell’Amministrazione comunale le autorizzazioni eventualmente necessarie allo svolgimento dell’attività, sarà diritto della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; Società Cooperativa risolvere il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEcontratto.

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Samples: Contratto Di Locazione

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato AMA, Società a capitale interamente pubblico di dissesto Roma Capitale, svolge per Roma Capitale tutte le attività riconducibili ai servizi pubblici locali previsti in materia ambientale, funeraria, di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoservizi urbani e territoriali, dove si sono formate di servizi industriali al territorio e delle lesioni pulizie in genere; AMA, con avvallamento del pavimento sovrastaneDeterminazione n. 43-2018, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa ha ravvisato la necessità di procedere al consolidamento strutturale all’affidamento della volta “Fornitura, suddivisa in 3 (tre) Xxxxx, xx x. 0 (xxxx) autotelai cabinati a due assi M.T.T. 35q cabina doppia dotati di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindacocassone fisso e sponda elevatrice; n. 2 (due) autotelai cabinati a due assi M.T.T. 65q cabina doppia dotati di cassone fisso, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze sponda elevatrice e gru e di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura n. 1 (uno) rimorchio per trasferimento miniescavatore, comprensiva di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamentomanutenzione preventiva, per un periodo di 24 (ventiquattro) mesi” (di seguito “Fornitura”), attraverso una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate Procedura Aperta in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economicimodalità telematica, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) 60 del D.lgs. 50/2016; D.Lgs.50/2016, svolta in ambito comunitario ed indetta con lettera Bando di richiesta Gara pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. ____ del ___________ e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, foglio inserzioni n. ____ del ________ (di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta seguito, per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzatabrevità, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15anche solo “Procedura” o “Gara”); contestualmente si il Fornitore è proceduto, ai sensi risultato aggiudicatario del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso Lotto ___ della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilitàProcedura e, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per l’effetto, il medesimo Fornitore ha espressamente manifestato la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) volontà di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo impegnarsi ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori effettuare le prestazioni oggetto del presente appaltoContratto, considerando alle condizioni, modalità, termini e requisiti stabiliti nel presente atto e nel Capitolato Tecnico; il quadro economico del progetto prevede Fornitore dichiara che quanto risulta dal presente atto e dai suoi allegati (di seguito, per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato brevità, anche “Contratto”), ivi compreso il RUP dell’intervento Capitolato Tecnico, nonché dall’ulteriore documentazione della Gara, definisce in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTImodo adeguato e completo l’oggetto delle prestazioni da eseguire e, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLOin ogni caso, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’interventopotuto acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione tecnica ed economica delle stesse e per la formulazione dell’offerta; con nota 32190 – P il Fornitore ha presentato la documentazione richiesta ai fini della stipula del 4 agosto 2020 presente Contratto, ivi inclusa la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio cauzione definitiva per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce Euro ________= (___________/__) a garanzia dell’adempimento delle disposizioni acceleratorie obbligazioni contrattuali e una polizza assicurativa per la responsabilità civile entrambe stipulate nel rispetto delle modalità e delle condizioni indicate nel Disciplinare di semplificazioneGara. La menzionata documentazione, presenti nel codice dei contratti anche se non materialmente allegata al presente Contratto, forma parte integrante e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) sostanziale del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”medesimo; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema presente Contratto non è fonte di spending reviewalcuna obbligazione per AMA nei confronti del Fornitore, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEsalvo quelle espressamente alla stessa riferite.

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PREMESSO CHE. con il DPR 28 gennaio 2020, è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte stata nominata la dott.ssa Xxxxxx Xxxxx Commissario straordinario del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare Governo per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa recupero e la necessità valorizzazione dell'ex carcere borbonico dell'isola di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, Santo Stefano - Ventotene” ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400 con il compito di assicurare il necessario coordinamento, anche operativo, tra le amministrazioni statali istituzionalmente coinvolte e dare un significativo impulso agli interventi di restauro e valorizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano – Ventotene” ; - con il DPCM del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 23 aprile 2020 il Commissario straordinario del 15/10/2019 Governo è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. delegato a presentare offerta per l’affidamento presiedere il Tavolo Istituzionale Permanente di cui all’art.5 del Contratto istituzionale di sviluppo (CIS) sottoscritto in oggettodata 3 agosto 2017, in attuazione del decreto legislativo 31 maggio 2011 n.88, con compiti di valutazione, verifica e approvazione dei successivi aggiornamenti del programma degli interventi; - con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 successivo DPR 28 dicembre 2020 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 prorogata la nomina a Commissario straordinario del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi Governo e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare il DPCM del 14 aprile 2021 è stata rinnovata la delega a presidere il Tavolo Istituzionale Permanente; - il Comune di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera Ventotene è attivo nella valorizzazione del Sindaco: restauro patrimonio culturale materiale e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; immateriale relativo al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostantiproprio territorio, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata alle dimensioni europea emediterranea, attraverso numerosi interventi da cinematismi più estesiparte dei propri organi (Archivio storico, Centro di ricerca e documentazione sul confino politico e la detenzione – isole di Ventotene e Santo Stefano; Biblioteca Xxxxx Xxxxxx; Museo storico-archeologico; Riserva Naturale Statale/ Area Marina protetta isole di Ventotene e Santo Stefano; Tavolo Europa). I rilievi effettuati − la Fondazione Scuola dei beni e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attodelle attività culturali è stata costituita ai sensi dell’articolo 67 del decreto-legge 22.6.2012, in particolare delle strutture a volta e sulle paretin. 83, convertito, con variazioni di ampiezza delle lesionimodificazioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; dalla legge 7.8.2012 n. 134 al fine di evitare un rinvio provvedere “alla progettazione, predisposizione e attuazione di corsi di formazione superiore e di formazione continua, anche tramite terzi, volti allo sviluppo di competenze imprenditoriali, manageriali e politico-amministrativo per il settore turistico”; − successivamente, secondo quanto previsto dall’articolo 5 del consolidamento decreto-legge 31.12.2014, n. 192, convertito, con modificazioni, dalla legge 27.2.2015, n. 11, le attività sono state estese al settore dei beni e delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020attività culturali; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 − lo Statuto della Fondazione è stato nominato approvato con decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo di concerto con il RUP dell’intervento Ministro dell’economia e delle finanze in oggetto data 11.12.2015; − la Fondazione ha personalità giuridica di diritto privato nella forma di Fondazione di partecipazione, è un istituto internazionale di formazione, ricerca e studi avanzati nell’ambito del patrimonio culturale ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavoridotata di autonomia didattica, scientifica, organizzativa, gestionale, patrimoniale, finanziaria, amministrativa e contabile; − la Fondazione adotta un modello formativo multidisciplinare, realizzando la piena integrazione fra ricerca, didattica ed esperienza concreta nei settori del patrimonio e delle attività culturali; la Fondazione può avvalersi di collaborazioni con nota n. 832672 soggetti pubblici e privati, nazionali e internazionali, attivi nell’ambito della formazione e della ricerca nei settori del 16 ottobre 2020 patrimonio e delle attività culturali, nonché con gli istituti del Ministero e/o dallo stesso vigilati, attivi nell’ambito della formazione di livello universitario e post universitario; − la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’interventoFondazione effettua studi e ricerche e promuove attività di divulgazione della conoscenza legata al patrimonio culturale; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauroCommissario Straordinario, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso Comune di Ventotene e la Fondazione ravvisano il reciproco interesse a sviluppare forme di collaborazione nei rispettivi settori di competenza attraverso la stipula di un Accordo Quadro cui sarà data attuazione con accordi specifici successivi. Pertanto, premesso quanto sopra, tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo Commissario Straordinario E Il Comune di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice Ventotene E la Fondazione Scuola dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEattività culturali

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Samples: Accordo Quadro Tra

PREMESSO CHE. con (provvedimento dell’ente), n del è stato riscontrato lo stato approvato il progetto esecutivo inerente i lavori di dissesto per l’importo complessivo di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoEuro , dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastaneoltre IVA, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e di cui Euro per valutare eventuali situazioni l’importo a base di pericologara ed Euro per gli oneri relativi ai costi per la sicurezza; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere - al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 progetto è stato nominato attribuito il RUP e codice unico progetto (CUP) ed il codice dell’opera è costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio da ; - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si in data è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un stato pubblicato il bando di gara, gara/ è stata notificata la lettera d’invito per l’aggiudicazione dell’appalto di (tipo di appalto) di con procedura (tipo di procedura seguita) seguendo il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del solo prezzo/del prezzo e della qualità/della sola qualità con corrispettivo da stipulare (a corpo/ a misura/ parte a corpo e parte a misura); - alla gara di cui sopra è stato attribuito il codice identificativo gara (CIG) ; - in seguito all’espletamento della gara d’appalto per i lavori di cui sopra l’impresa è risultata vincitrice e di conseguenza con (provvedimento dell’ente) del (allegato ) le è stato aggiudicato definitivamente l’appalto per i lavori di per l’importo complessivo di IVA esclusa; - l’impresa ha costituito la cauzione definitiva per un importo di € a mezzo garanzia fideiussoria assicurativa emessa in data dalla Società (Allegato ); - l’impresa ha stipulato l’allegata polizza assicurativa ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) dell’articolo 104, del D. lgs 50/2016Lgs. n. 50/2016 e nel rispetto di quanto stabilito dal Capitolato speciale d’appalto con la Compagnia assicuratrice di (Allegato ); con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si - il presente contratto viene stipulato in assenza della comunicazione antimafia, in quanto il termine di cui all’articolo 88 del D.lgs. 159/2011 è preso atto delle risultanze dei verbali decorso. Qualora vengano accertate cause interdittive di gara cui all’articolo 67 del decreto legislativo citato, l’ (ente) recederà dal contratto; - il presente contratto viene stipulato in assenza dell’informazione antimafia, in quanto il termine di cui all’articolo 92 del D.lgs. 159/2011 è decorso. Qualora vengano accertate cause interdittive di cui all’articolo 67 e si all’articolo 84, comma 4 del decreto legislativo citato, l’ (ente) recederà dal contratto; - non deve essere acquisita la documentazione antimafia ai sensi dell’articolo 83, comma 3 del D.lgs. 159/2011, dato che il valore del presente contratto è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.inferiore a € 150.000,00; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione - ai sensi dell’articolo 29 della l. n. 114/2014 non deve essere acquisita la documentazione antimafia, dato che l’impresa risulta iscritta / ha presentato istanza di iscrizione nell’elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa (white list) istituito presso la Prefettura/Commissariato del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’astaGoverno di ; con scrittura privata acquisita con - in data prot. RI/12407 n. è stata inviata l’ultima comunicazione del 07/05/2019 provvedimento di aggiudicazione definitiva e che quindi è stato firmato passato il contratto termine dilatorio di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti cui all’articolo 39 della LP n. 16/2015 e che dopo l’espletamento della verifica del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione possesso dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, prescritti requisiti ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) 32 del D.lgs. 50/201650/2016 l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria Tutto ciò premesso e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto formante parte integrante del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti contratto le parti convengono e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipulano quanto segue:

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Samples: Contratto Di Appalto Per Progetto Di Adeguamento Sismico Scuola

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato tra la Rete Ferroviaria Italiana Società per Azioni (di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi seguito RFI) e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. cl’Impresa Ferroviaria…….(di seguito IF o Società) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 ……………………via…….., rappresentata dal Sig. …………………… è stato stipulato il il Contratto per l’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria avente scadenza il …….per l’importo presunto di € ………( ); - 06027 Scheggia che a garanzia dell’esatto e P. completo adempimento degli obblighi contrattuali, l’IF ……….. deve prestare la cauzione di € mediante fideiussione a prima richiesta. La………(l’Istituto Fideiubente) e, per essa, i suoi legali Rappresentanti Sigg , si costituisce fideiussore nell’interesse di .....…....................ed a favore di RFI, fino alla concorrenza di € agli effetti e per l’esatto adempimento delle obbligazioni assunte dal soggetto affidatario in dipendenza del Contratto per l’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria di cui sopra. Tale nostra fideiussione soggiacerà a tutti i vincoli e norme regolamentari e legislative che regolano i depositi cauzionali, anche quando le inadempienze in genere dell’IF nei confronti delle obbligazioni da essa assunte venissero consensualmente e transattivamente definite tra l’IF stessa e RFI. Di conseguenza, anche per quest’ultima ipotesi, ove ricorra la circostanza di dover provvedere al totale o parziale incameramento della somma garantita dalla fideiussione a favore di codesta Società, RFI potrà avvalersi della presente fideiussione – in dipendenza della quale questa … (PGl’Istituto Fideiubente) si impegna a pagare, a semplice richiesta scritta, a mezzo raccomandata A/R, entro 30 (trenta) giorni dalla ricezione della stessa, l’importo che Le verrà quantificato sempre però entro il limite massimo di €………… …….. – senza riserva alcuna e senza possibilità che vengano opposte eccezioni o che vengano richieste prove o documentazioni dell’inadempimento che ha dato luogo all’escussione stessa, con la conseguente impossibilità per complessivi € 22.226,34; questa … (l’Istituto Fideiubente) di opporre eccezioni in ordine a qualsivoglia vicenda del rapporto principale, ivi compreso il fallimento dell’IF o altre procedure concorsuali. Quanto sopra anche nell’ipotesi di eccezioni o contestazioni – relative al rapporto contrattuale con certificato RFI – da parte dell’IF o di regolare esecuzione protgiudizio pendente avanti l’Autorità Giudiziaria. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi La presente fideiussione viene rilasciata con espressa rinuncia a qualsiasi beneficio di preventiva escussione e con esonero, per la Società garantita, dal proporre contro il garante le modalità previsteistanze di cui all’art. 1957 del C.C. Resta inoltre convenuto che tale fideiussione sarà svincolata e sempre che, quanto previsto dal disciplinare all’atto dello svincolo, non sussistano contestazioni o controversie pendenti. A detto xxxxxxxx sarà provveduto in un’unica soluzione mediante restituzione della fideiussione. La … (l’Istituto Fideiubente) dichiara, infine, di incarico; nel corso rinunciare espressamente ad eccepire il decorso del termine di cui all’art. 1957 del C.C. Per qualsiasi controversia relativa all’interpretazione, esecuzione ed estinzione della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera presente fideiussione è riconosciuto unico ed esclusivo competente il Foro di Roma. Firma  La sottoscrizione del Sindaco: restauro fideiussore deve essere corredata di autentica notarile attestante poteri e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”qualità del firmatario.  Xxx il documento di cui al presente schema venga allegato in appendice ad eventuali formulari (condizioni generali di polizza), sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto l’Istituto fideiubente dovrà apporre dichiarazione di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto prevalenza dello stesso rispetto ai formulari medesimi. La Società dichiara e cedimento della pavimentazione certifica che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamatoobbligata a tenere indenne l'assicurato di quanto questi sia tenuto a pagare, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi quale civilmente responsabile ai sensi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramentolegge, a seguito dei lavori titolo di perforazione previstirisarcimento (capitale, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazioneinteressi e spese), di procedere rapidamente all’affidamento danni cagionati a terzi, per morte, per lesioni personali e per danni a cose che siano conseguenza diretta di un incarico evento verificatosi in relazione a tutte le tipologie di trasporto oggetto del certificato di sicurezza posseduto dall'assicurato, indipendentemente dalla merce effettivamente trasportata, nonché per la definizione tutte le attività svolte dall'assicurato stesso sul territorio italiano e sull'infrastruttura ferroviaria gestita da RFI. Polizza n°…….……………………………… Contraente…………………………………... Assicurato...…………………………………. Decorrenza…………………………………... Scadenza……………………………………. Decorrenza rata successiva ………………… Massimale: € ………………….( (*)in eccesso a € garanzia prestata con polizza (compagnia e numero)) Sottolimiti per danni: • indiretti € ( (*)in eccesso a € garanzia prestata con polizza (compagnia e numero) • a terzi da incendio € ( (*)in eccesso a € garanzia prestata con polizza (compagnia e numero) • da inquinamento accidentale € .. : ( (*)in eccesso a € garanzia prestata con polizza (compagnia e numero) ((*)in assenza di valorizzazione dei provvedimenti strutturali sottolimiti che precedono:) (*)Si precisa che i danni: • indiretti (*)rientrano - (*)non rientrano • a terzi da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e incendio(*)rientrano - (*)non rientrano • da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate inquinamento accidentale (*)rientrano - (*)non rientrano in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera copertura. Nel rispetto del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutturePIR edizione vigente, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 certifica inoltre che la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEpolizza prevede:

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Samples: Accordo Quadro

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato il Liceo Scientifico e Linguistico E. Fermi Di Nuoro ha manifestato la volontà di dissesto sottoscrivere un rapporto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacocollaborazione con il Consorzio per la Promozione degli Studi Universitari nella Sardegna Centrale per realizzare insieme, dove si sono formate in modo sinergico, delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastaneattività di sensibilizzazione conoscitiva di trasferimento di competenze, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi di formazione e verifichedi orientamento, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, previste nell’ambito del suddetto intervento progetto “Giornata della Memoria 2020 - «Il cammino dei Diritti Umani in Europa» ” , allegato al presente accordo costituendone parte integrate. - Che il Consorzio ha istituito il CENTRO STUDI SUI DIRITTI DELLA PERSONA E DEI POPOLI (di consolidamentoSeguito Centro Studi) con il compito di: • promuovere i valori dello Stato di Diritto e della legalità ed accrescere la consapevolezza del livello di diritti acquisiti anche grazie al processo di integrazione europea; • diffondere una cultura della cittadinanza europea attiva; • promuovere la cultura e la consapevolezza del valore della cittadinanza euromediterranea quale opportunità, soprattutto per una corretta interpretazione i più giovani, in un momento di crisi dell’economia e del quadro lavoro anche tramite la messa a confronto tra l’Europa del passato e quella del presente; • educare alla cittadinanza attiva, attraverso concrete ed attive esperienze aventi valore formativo ed educativo; • favorire il processo di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo diffusione del sapere dei vani contigui, sovrastanti diritti umani (human rights mainstreaming) all'interno del sistema universitario e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesidel sistema scolastico nazionale; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda • promuovere attività di progettazione informazione, educazione e formazione sui diritti umani universalmente riconosciuti nell'ottica della loro interdipendenza e indivisibilità; - Che è interesse del consolidamento delle volte situate Consorzio Universitario collaborare alla realizzazione del progetto in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra quanto tale attività corrisponde ai propri fini statutari volti ad attuare ogni altra iniziativa idonea a promuovere lo sviluppo della cultura, in collegamento con le istituzioni del territorio il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa Liceo Scientifico e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546Linguistico Statale "E Fermi" Di Nuoro, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) Nuoro Via Veneto n.31 cod. fisc. 93047850917, in persona del rappresentante legale , nata a , Dirigente scolastico pro-tempore Il Consorzio per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura Promozione degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostantigli studi Universitari nella Sardegna Centrale , con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesisede in Nuoro in via Salaris n 18, cod. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attofisc.93007210912, in particolare delle strutture persona del rappresentante legale dott. , nato a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro interviene come in nome e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma conto del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEsuindicato Centro Studi;

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Samples: Convenzione

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera n. _ del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara_ _, la Stazione Appaltante ha indetto, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. cdell’articolo e seguenti del D.Lgs 163/2006, e successive modiche e integrazioni, (di seguito anche “Codice dei Contratti”), una procedura aperta per la locazione finanziaria immobiliare in costruendo finalizzata alla progettazione definitiva/esecutiva e realizzazione di impianti fotovoltaici su immobili comunali (di seguito anche “Progetto”); (il cui progetto preliminare è stato approvato con deliberazione di n. in data ); - a seguito dell’espletamento della gara, con successiva Determinazione n. del , l’appalto è stato aggiudicato alla [costituita/costituenda] Associazione Temporanea d’Impresa (di seguito anche “ATI”) composta dall’impresa in qualità di capogruppo mandataria (di seguito anche “Costruttore”) la cui obbligazione avrà ad oggetto la progettazione ed esecuzione dei lavori e la società - in virtù dell’offerta presentata dall’ATI, l’importo omnicomprensivo dei lavori per la realizzazione degli impianti è di complessivi Euro ( ) comprensivi di oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza al netto dell’IVA e la data di consegna degli impianti è fissata in giorni decorrenti dal momento della costituzione del D. lgs 50/2016diritto di superficie ovvero dalla messa a disposizione dell’area, se successiva; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si - il rapporto di locazione finanziaria di cui al presente contratto è preso regolato oltre che dal presente atto delle risultanze dei verbali anche da tutta la documentazione di gara allegata al Bando (di seguito anche “Documentazione di Gara”); - con atto a rogito del notaio in , in data é stata costituita la suddetta ATI; - ai sensi dell’articolo 160 bis comma 3 del Codice dei Contratti, la Società Concedente e si è proceduto il Costruttore sono responsabili ciascuno in relazione alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.specifica obbligazione assunta; - ai fini del perfezionamento della locazione finanziaria, la Stazione Appaltante costituirà, a favore della Società Concedente, il diritto di superficie sulle aree di sua proprietà, sulle quali dovranno sorgere gli impianti fotovoltaici, mediante atto a rogito del notaio/segretario comunale di , in data , della durata di anni ( ), a titolo gratuito/oneroso, e con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto rogito da trascrivere alla approvazione conservatoria dei registri immobiliari; - ai fini del q.e. rimodulato perfezionamento della locazione finanziaria, la Società Concedente, a seguito della stipulazione del ribasso d’asta; presente contratto, conferirà all’Utilizzatore un mandato speciale gratuito con scrittura privata acquisita rappresentanza a stipulare con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il Costruttore il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico appalto per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo progettazione esecutiva e terzo piano, da realizzarsi durante il corso l’esecuzione dei lavori dell’appalto citato; nello specificonecessari alla realizzazione di impianti fotovoltaici (di seguito anche “Contratto d’Appalto”), l'incarico riguarda attività sulla base di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare Capitolato Speciale d’Appalto. - la Stazione Appaltante avrà cura di incaricoadottare in qualità di stazione appaltante mandataria con rappresentanza della Società Concedente tutte le più opportune misure di verifica e controllo sull’andamento dei lavori e sulla conformità del Progetto alle proprie esigenze di Utilizzatore, spettando altresì alla Stazione Appaltante le funzioni e i compiti previsti dalla normativa di cui al Testo Unico sulla sicurezza; - Fermo quanto precede, resta a carico della Stazione Appaltante la responsabilità in ordine alle attività di controllo ed alle funzioni ed ai compiti previsti dalla normativa in materia di appalti pubblici e a quella di cui al Testo Unico sulla sicurezza nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio realizzazione ed utilizzazione degli impianti. - Volta anticamera del Sindaco: restauro avendo la Stazione Appaltante approvato la progettazione preliminare degli impianti ed avendo la medesima Stazione Appaltante, anche in virtù di quanto sopra, i più ampi poteri di vigilanza sull’andamento dei lavori, l'Utilizzatore manleva la Società Concedente da ogni e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”qualsiasi responsabilità in ordine alla regolarità amministrativa ed alla qualità tecnica delle opere e ad eventuali vizi e difetti che possano diminuire o impedire l'utilizzazione e il godimento degli impianti, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamentoassumendo, si sono manifestati evidenti segni di dissesto eventualmente, a propria cura e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli onere gli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta rendessero necessari per l’utilizzo degli stessi; - qualsivoglia variazione successiva alla stipula del presente contratto, determinante un onere finanziario per la Società Concedente, nella sua qualità di proprietaria, comunque connessa con l’operazione, legittimerà la Società Concedente a richiederne il rimborso al Comune (Utilizzatore) o ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltateadeguare il corrispettivo della locazione finanziaria; pertanto- il responsabile dei lavori è nominato dalla Stazione Appaltante e, nel constatare l’urgenza campo di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera applicazione del Sindaco evitando Codice dei Contratti, coincide con il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, responsabile unico del procedimento. Tra le suindicate e sottoscritte Parti si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo stipula e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEconviene quanto segue.

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato il decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 1998, n. 3 71 "Regolamento recante norme concernenti l'accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e private" - il decreto legge 19 settembre 2001, n. 347 "Interventi urgenti in materia di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacospesa sanitaria", dove si sono formate delle lesioni convertito con avvallamento del pavimento sovrastanemodificazioni nella legge 16 novembre 2001, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifichen. 405 stabilisce in particolare all'art. 8, onde accertare l’entità del danno lett. a) che le regioni e le cause province autonome di Trento e Bolzano possano, anche con provvedimenti amministrativi "stipulare accordi con le associazioni sindacali delle farmacie convenzionate, pubbliche e private, per consentire agli assistiti di rifornirsi delle categorie di medicinali che lo hanno determinato e richiedono un controllo ricorrente del paziente anche presso le farmacie predette con le medesime modalità previste per valutare eventuali situazioni la distribuzione attraverso le strutture aziendali del Servizio sanitario nazionale, da definirsi in sede di pericoloconvenzione; - il decreto legislativo 3 ottobre 2009, n. !53 "Individuazione di nuovi servizi erogati dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera farmacie nell'ambito del Gabinetto del SindacoServizio sanitario nazionale, nonché disposizioni in materia di indennità di residenza per i titolari di farmacie rurali, a norma dell'articolo 11 della legge 18 giugno 2009, n. 69" di attuazione della delega conferita al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico Governo per la definizione dei provvedimenti strutturali nuovi servizi erogabili dalle farmacie nell'ambito del SSN previa adesione del titolare di farmacia include tra questi la dispensazione per conto delle strutture sanitarie dei farmaci a distribuzione diretta (DPC); - l'Agenzia Italiana del Farmaco (AlFA) con determinazione del 29.10.2004 ridefiniva l'elenco dei farmaci di cui all'allegato 2 del D.M 22.12.2000 dispensabili in "doppia via" (in convenzionata oppure in diretta attraverso le strutture sanitarie pubbliche ovvero per conto attraverso la rete delle farmacie convenzionate), inserendoli nel Prontuario per la continuità Ospedale Territorio (PHT); - i principi attivi dell'elenco AlFA costituiscono la lista dei medicinali per i quali sussistono le condizioni di impiego clinico e di setting assistenziali compatibili con la distribuzione diretta ma la cui adozione, per entità e modalità d'impiego dei farmaci elencati, dipende dall'assetto normativa, dalle scelte organizzative e dalle strategie assistenziali definite e assunte da adottare ciascuna Regione; - la Regione Basilicata ha integrato il predetto elenco con alcuni principi attivi, anche in relazione a dati epidemiologici regionali, ha definito la modalità distributiva, " in nome e per conto delle Aziende Sanitarie Regionali", attraverso le farmacie pubbliche e private convenzionate, stabilendo contestualmente che detto elenco di principi attivi (PHT Regionale) venga integrato, in relazione alle nuove immissioni in commercio, con nota dell'Ufficio Regionale competente, inoltrata rispettivamente a: Aziende ASP ed ASM, FEDERFARMA, ADF. - l'Agenzia Italiana del Farmaco (AlFA) con determinazione del 2 11.2010 ha riclassificato in PHT i farmaci ex HOSP2 in ottemperanza all'art. Il, comma 7 del D.L n. 78/2010 recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, convertito con modificazioni nella legge 122/20l0; - detta determinazione, in particolare, all'art. 3 prevede che i farmaci in questione vadano dispensati attraverso le strutture individuate dalle Regioni per una continuità assistenziale tra soggetto prescrittore ed unità dispensatrice del farmaco, tenendo conto delle esigenze organizzative territoriali e che la modalità operativa della distribuzione scelta Azygos Srl Via Xxxxx Xxxxx 7 – 00000 Xxxxxx tel 0000000000 fax 0000000000 e-mail xxxx@xxxxxx.xx dalla Regione per i farmaci in questione, non deve costituire aggravio di spesa per il contestuale consolidamento SSN rispetto ai costi attualmente sostenuti dalla Regione; - la collaborazione con le farmacie convenzionate concorre ad assicurare il rispetto dei livelli essenziali di assistenza (LEA) ai cittadini; - i Distributori Intermedi del Farmaco operano per la corretta, completa ed agevole distribuzione dei Farmaci, assicurando quindi alla collettività la pronta disponibilità delle strutture adiacentispecialità medicinali in tutte le farmacie del territorio e garantiscono, tra secondo all'insegna del primato della sicurezza, massimi livelli di qualità nella movimentazione, conservazione, gestione e terzo pianodistribuzione del bene farmaco, da realizzarsi durante nel pieno ed assoluto rispetto delle Leggi che regolano il corso settore; - le parti con il presente accordo, confermano e ribadiscono il ruolo rilevante delle farmacie convenzionate nella dispensazione dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa farmaci sul territorio e nella informazione agli assistiti volta a migliorare l'efficacia e la necessità qualità del Servizio Sanitario pubblico, così come previsto dalla vigente normativa, nel rispetto dei livelli essenziali di poter disporre assistenza (LEA) in tempi brevi quanto garantiscono: – la qualifica professionale degli operatori addetti alla dispensazione del farmaco volta anche all’educazione del cittadino al corretto uso del farmaco ; – la continuità e la capillarità del servizio farmaceutico, anche attraverso i turni di servizio; – la conservazione e la dispensazione di medicinali nel rispetto della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione Farmacopea Ufficiale; – un'attività di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera farmacovigilanza anche in termini di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento documentazione delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEerogate

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Samples: Accordo Tra La Regione Basilicata Federfarma Regionale – Adf Per La Distribuzione Dei Farmaci Di Cui Al PHT Regionale E Per La Dispensazione Dei Presidi Per Diabetici

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte L’associazione sportiva promuove la disciplina sportiva dilettantistica espressamente riconosciuta dal CONI del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco______________________, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale sua organizzazione necessita della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione collaborazione di un bando istruttore/allenatore di garadisciplina; Il collaboratore sportivo ha manifestato la propria disponibilità a svolgere l’attività di promozione sportiva in qualità di istruttore/allenatore di disciplina; Il collaboratore sportivo ha conseguito il _____________________________ ed è pertanto in possesso di adeguata qualifica per svolgere l’attività; Il collaboratore sportivo ha dichiarato  che tale attività non è riconducibile all’esercizio di arti e professioni;  di non essere un dipendente pubblico  di essere un dipendente pubblico e di aver comunicato all’Amministrazione di appartenenza in data ____________, lo svolgimento dell’attività consentita (ex art.90 L.289/2002) in quanto non prevede una retribuzione ma esclusivamente l’erogazione di indennità e rimborsi forfettari e in quanto prestata al di fuori dell’orario di lavoro; Premesse. Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo; Natura del rapporto. Tale collaborazione coordinata e continuativa, ai sensi dell’art.36 degli articolo 1, comma 2.lett. c) 358, della L.205/2017 e dell’articolo 67, c.1 lett.m, del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si DPR 22/12/1986, n.917, non è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, riconducibile nell’ambito del suddetto intervento rapporto di consolidamentolavoro subordinato mancando i caratteri della subordinazione gerarchica; Organizzazione dell’attività. Le modalità di organizzazione delle attività saranno concordate con il Consiglio Direttivo dell’Associazione, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento a mezzo di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentisuo delegato. Il collaboratore sportivo, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofigarantire l’organizzazione dell’attività sportiva, si è decisoimpegna a comunicare ad altro collaboratore, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione)o direttamente all’associazione, di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; propria eventuale assenza al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 assicurare la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEsua sostituzione;

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Samples: Contratto Di Collaborazione Coordinata E Continuativa Sportiva

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato ⮚ la famiglia, prima e principale responsabile dell'educazione dei propri figli, ha diritto alla necessaria collaborazione da parte delle istituzioni pubbliche e private per espletare tale funzione educativa; ⮚ la Legge 18 marzo 1968, n. 444, approvando l'ordinamento della Scuola Materna statale, ha legittimato l'attività delle Scuole di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoaltro tipo, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastanegià esistenti, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere garantire il diritto all'educazione a tutti i bambini in età prescolare; ⮚ le Scuole d'Infanzia non statali, in sintonia con i principi costituzionali, svolgono una corretta interpretazione del quadro funzione di dissesto si carattere educativo e sociale secondo gli indirizzi formativi determinati dallo Statuto della Federazione Italiana Scuole Materne (FISM); ⮚ tali Scuole hanno dunque finalità sociali e di pubblica utilità, non hanno fini di lucro, hanno autonomia didattica ed educativa, e la loro funzionalità didattica è ritenuto necessario estendere assicurata dalle autorizzazioni e dalla vigilanza delle autorità scolastiche preposte, nel rispetto degli orientamenti per l'attività educativa previsti dal D.M. 3 giugno 1991 e successive modificazioni; ⮚ l'art. 5, titolo 1, della Legge Regionale 20.03.1980 n. 31 "Diritto allo studio: norme di attuazione", prevede la stipula di convenzioni con gli Enti gestori di Scuole d'Infanzia autonome, al fine di generalizzare ed incentivare la frequenza alla scuola prima dell'obbligo, e di garantire un trattamento paritario per le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto famiglie utenti di tale servizio scolastico; ⮚ a norma della sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attocitata Legge Regionale, in particolare degli artt. 2 e 5, e della circolare esplicativa della stessa Xxxxx, tutti gli alunni delle strutture Scuole d'Infanzia, statali e non statali, fruiscono dei servizi previsti dalla Legge stessa; ⮚ da tale normativa discende - tra l'altro - per il Comune l'obbligo di intervenire economicamente per garantire a volta tutti gli aventi diritto, nell'ambito della programmazione generale dei servizi, anche la frequenza della Scuola; ⮚ la circolare 18.06.1980, n. 188, dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Lombardia, al punto 2.2, "Interventi a favore delle Scuole Materne", prevede che "gli interventi possano essere diretti agli alunni o consistere in contributi di gestione agli Enti che apprestino i servizi necessari"; ⮚ anche la Legge Regionale 11.02.1999 n. 8 "Interventi regionali a sostegno del funzionamento delle Scuole dell'Infanzia autonome", nell'intento di garantire il diritto alla libertà di educazione - nel quadro dei principi sanciti dagli articoli 3, 33 e sulle pareti34 della Costituzione - ai fini dell'erogazione dei contributi previsti prescrive l'adozione di apposite convenzioni tra Comuni e Scuole d'Infanzia autonome; ⮚ gli interventi finanziari pubblici devono tendere a conseguire la parità di trattamento degli utenti delle eventuali diverse Scuole, statali e non statali, funzionanti nel territorio; ⮚ nel Comune di Ossona l'importante servizio della Scuola d'Infanzia è assicurato unicamente dalla "Scuola d'Infanzia paritaria Xxxxxxxx Xxxx", che svolge quindi una funzione indispensabile, tale da rendere necessario l'intervento pubblico di sostegno; ⮚ la stessa ha ottenuto lo status di parità ai sensi della Legge n. 62/2000 ed è quindi parte del sistema-scolastico integrato; ⮚ l'intervento finanziario previsto dalla Legge Regionale da ultimo citata è distinto e integrativo rispetto a quello comunale ed a qualsiasi altro contributo erogato in base alla normativa statale e regionale o derivante da convenzione; ⮚ la "Scuola d'Infanzia paritaria Xxxxxxxx Xxxx" è aperta a tutti i bambini in età prescolare, con variazioni priorità per quelli residenti nel Comune di ampiezza delle lesioniOssona; ⮚ l'attività della Scuola deve essere condotta secondo i principi di una sana e corretta gestione economica e patrimoniale, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi la sua peculiare funzione educativa deve essere di stimolo per favorire momenti di aggregazione sociale ed occasioni di coinvolgimento di soggetti, privati e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertantonon, nel constatare l’urgenza rispetto di dare avvio all’appalto quanto stabilito dallo statuto dell’Associazione; ⮚ le parti improntano i loro rapporti a principi di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando collaborazione nella salvaguardia dell'interesse pubblico che sottende la stipula della presente Convenzione; ⮚ la presente Convenzione regola esclusivamente i rapporti fra le parti ai fini della gestione dell'attività amministrativa, rinviando ad altre specifiche convenzioni interventi di altra natura. Tutto ciò premesso, le parti, di comune accordo, formulano, stipulano e sottoscrivono la seguente: Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente Convenzione. ⮚ il rischio di peggioramento50% (1°acconto) entro il 30 Settembre; ⮚ il 40% (2°acconto) entro il 31 Marzo; ⮚ il 10% (saldo) entro il 31 Luglio 2010. La "Scuola d'Infanzia paritaria Xxxxxxxx Xxxx" si impegna, salvaguardando la propria autonomia pedagogica e didattica, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare garantire per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti periodo dal 01.09.2009 al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro31.08.2012, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativoregolare funzionamento della Scuola, ed in particolare: L’esame del bilancio preventivo e del rendiconto annuale di gestione della Scuola, nonché il controllo sulla corretta e puntuale applicazione della presente Convenzione, sono demandati alla Commissione Paritetica, che verrà regolamentata – d’intesa con la Scuola – mediante apposito provvedimento successivo. l’artFino alla costituzione della nuova Commissione, resta in vigore il protocollo operativo approvato con deliberazione G.C. n. 42 del 29.03.2007. 1Per tutto ciò che non è contemplato nella presente Convenzione, si rinvia alle norme vigenti in materia. Le soluzioni delle fattispecie non previste dalla presente Convenzione saranno di volta in volta concordate fra gli Enti firmatari. La presente Convenzione è da sottoporre a registrazione solo in caso d'uso, ai sensi dell'art. 5, comma 2 lett a) 2, del D.L. 16 luglio 2020 DPR 26/04/1986 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120131. Ossona, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALElì 26 Ottobre 2009

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato il territorio della Tenuta di dissesto San Rossore rientra nella giurisdizione della Stazione Carabinieri Forestali di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoSan Rossore, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni d’ora in poi denominata “Stazione di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022San Rossore”; - con Determina a contrarre legge regionale n° 499/2018 si °24/2000 la Regione Toscana ha delegato la gestione della Tenuta di San Rossore all’Ente Parco regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli d’ora in poi denominato “Ente Parco”; - l’articolo 27 della legge n°394/1991 - legge quadro sulle aree protette - prevede la possibilità per i carabinieri forestali (ex Corpo Forestale dello Stato) di stipulare specifiche convenzioni per la sorveglianza del territorio delle aree protette regionali; - sussiste da ormai molti anni un accordo convenzionale tra l’Ente Parco e il Gruppo Carabinieri Forestali di Pisa, d’ora in avanti denominato “Gruppo di Pisa”, per le finalità di cui sopra; - in data 31 dicembre 2017 è dato avvio scaduta la precedente convenzione repertorio n°437 del 04/04/2014 tra i soggetti sopra nominati; - risulta opportuno, per il perseguimento delle finalità istituzionali dell’area protetta tese alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garasalvaguardia del territorio con specifico riguardo ai boschi, alle dune, alle zone umide, alla fascia costiera, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto corsi d’acqua naturali ed artificiali, alla fauna ed alla tutela delle risultanze dei verbali specie di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddettoparticolare pregio, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per proseguire la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; proficua collaborazione al fine di ottenere una corretta interpretazione ottimizzare le attività di controllo, prevenzione e repressione sul territorio medesimo; - ai fini dell’efficienza operativa e, più in generale, della sicurezza interna, è utile che i Carabinieri Forestali, distaccati presso la Tenuta di San Rossore, continuino ad alloggiare presso la Tenuta medesima; - la legge regionale n°77/2004 e il DPGR n°61/R del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere 23/11/2005 inerente la gestione del patrimonio regionale e le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico modalità per la definizione concessione dei provvedimenti strutturali da adottare per relativi beni immobili, prevede la possibilità di assegnare detti immobili in conformità con quanto previsto dagli articoli 43 e 44 dello stesso DPGR; Tutto ciò premesso con il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo presente atto si conviene e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipula quanto segue:

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Samples: Accordo Di Collaborazione Tra Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore

PREMESSO CHE. Metropark, società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane interamente partecipata da FS Sistemi Urbani S.r.l., è stato riscontrato lo stato statutariamente competente in materia di dissesto regolazione, gestione e controllo della sosta nei parcheggi su aree appartenenti al patrimonio del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane; • Metropark, nella previsione della gestione diretta dei parcheggi attrezzati e delle aree di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacososta a pagamento, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato per il raggiungimento dei propri fini aziendali e per valutare eventuali situazioni l’offerta di pericoloparticolari servizi può avvalersi di soggetti terzi in grado di garantire elevati standard qualitativi e di mercato, anche mediante l’utilizzo di forme associative; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attofini suddetti, in particolare data Metropark ha indetto una procedura competitiva per selezionare un partner commerciale che, in qualità di associato in partecipazione, apporti attività lavorative nell’ambito della gestione della sosta nelle seguenti aree costituenti un network: - Parcheggio di Alessandria - Parcheggio di Bergamo - Parcheggio di Conegliano - Parcheggio di Domodossola - Parcheggio di Gallarate - Parcheggio di Lodi - Parcheggio di Milano porta Genova 2 - Parcheggio di Milano Rogoredo - Parcheggio di Mogliano Veneto - Parcheggio di Monza Centrale - Parcheggio di Novara - Parcheggio di Padova - Parcheggio di Pavia - Parcheggio di Peschiera del Garda - Parcheggio di Rho - Parcheggio di Treviso Centrale - Parcheggio di Udine - Parcheggio di Varese - Parcheggio di Vicenza P1 e P2. • l’esame delle strutture offerte economiche pervenute, ha consentito a volta e sulle pareti, Metropark di individuare la migliore in quella presentata dalla società con variazioni una quota di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e partecipazione ai ricavi derivanti dalla vendita dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che titoli abilitanti la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta sosta pari ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltatepercentuale base del %; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera • la società ha fatto pervenire a Metropark la documentazione necessaria e conforme alla sottoscrizione del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione)contratto; tutto quanto premesso, di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenticomune accordo, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEparti convengono quanto segue:

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Samples: Contratto Di Associazione in Partecipazione Nell’ambito Della Gestione Della Sosta Nei Parcheggi Metropark Del Network Nord

PREMESSO CHE. Incyte è stato riscontrato lo stato Promotore dello studio osservazionale “Observational Study of Iclusig® (Ponatinib) Treatment in Patients with Chronic Myeloid Leukaemia (CML) in Italy/Trattamento con Iclusig® (Ponatinib) di dissesto pazienti con Leucemia Mieloide Cronica (LMC) in Italia” (nel prosieguo, “Studio”), il cui Protocollo (di seguito, “Protocollo”) parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacointegrante al presente contratto anche se non allegato. - Il Promotore ha proposto all’Azienda di partecipare allo Studio, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché così come meglio descritto nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo pianoProtocollo allegato, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specificocondurre sotto la responsabilità della Dr.ssa Xxxxxx Xxxx (di seguito, l'incarico riguarda attività di progettazione “Responsabile dello Studio”). - L’Azienda ha una struttura adeguata, una specifica qualificazione ed una pluriennale esperienza nel settore attinente allo Studio. - Il Promotore ha affidato con delega del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx 17.05.2018 alla Fondazione GIMEMA Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546Xxxxxxxx ONLUS, con sede in a Xxxx, Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia Xxxxxxxx x. 0, C.F. 97154650580 e P. IVA 05820211000 (PG) di seguito, CRO), specializzata nell’ideazione e conduzione di progetti di ricerca medico-scientifica, l’incarico di organizzare, coordinare e monitorare le attività dello Studio e in particolare ha demandato alla CRO il monitoraggio e la verifica dello Studio. Il Promotore potrà in qualsiasi momento designare un’altra organizzazione a tale scopo, dandone comunicazione scritta al Dipartimento a mezzo raccomandata A/R o per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione protPEC. RI/32155/2020 - L’Azienda e il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnatodello Studio hanno esaminato attentamente il Protocollo, nei tempi approvandolo e con le modalità previste, sottoscrivendolo per accettazione. ASOOM_TO.Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino - Rep. DG 12/06/2020.0000374.I - Lo Studio verrà realizzato conformemente a quanto previsto dal disciplinare Protocollo e nel rispetto della normativa applicabile agli studi osservazionali (fra cui, a titolo esemplificativo, la Circolare Ministeriale n. 6 del 2 Settembre 2002 e la Determinazione AIFA del 20 marzo 2008 pubblicata nella G.U. del 31 Marzo 2008). - Il Comitato Etico del Centro Coordinatore ha dato il parere unico favorevole alla conduzione dello Studio nella seduta del 22.3.2018. - Il Comitato Etico competente ha espresso il proprio parere favorevole all’esecuzione dello Studio nella seduta del 23.3.2020; - Il presente contratto (di incarico; nel corso della gara d’appalto seguito, Contratto) non dà luogo ad alcun tipo di rapporto di lavoro (autonomo o subordinato) tra il Promotore e il Responsabile dello Studio e/o con il personale medico strutturato o non strutturato coinvolto nello Studio (di seguito, Co-Sperimentatori,), i quali sono e restano dipendenti o collaboratori dell’Azienda sanitaria/Ospedale. - Data la natura osservazionale dello Studio proposto, non è necessaria una polizza assicurativa aggiuntiva rispetto a quella già prevista per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamentola normale pratica clinica. Tutto ciò premesso, si sono manifestati evidenti segni di dissesto conviene e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipula quanto segue:

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Samples: Contratto

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato l’art.9, comma 1, della legge 16.01.2003 n.3, prevede che gli Enti pubblici non economici possono ricoprire i posti disponibili utilizzando gli idonei delle graduatorie di dissesto pubblici concorsi approvate da altre Amministrazioni del medesimo comparto di parte contrattazione; - l’art.3, comma 61 della legge 24.12.2003 n.350 prevede che, gli Enti possono utilizzare le graduatorie di pubblici concorsi in corso di validità approvate da altre Amministrazioni, previo accordo tra le stesse; - il parere espresso dall’ANCI in data 08.09.2004, chiarisce che il “previo accordo” previsto dall’art.3, comma 61 della legge 24.12.2003 n.350 può avvenire anche successivamente all’espletamento della procedura concorsuale; - la sentenza n.14 del soffitto voltato dell’anticamera 28.07.2011 del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause Consiglio di Stato ha stabilito che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del sul piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’interventodell'ordinamento positivo, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione ormai realizzata la sostanziale inversione del - il T.A.R. per la Basilicata con sentenza n. 574/2011, resa nella Camera di due o più operatori economiciConsiglio del 16.11.2011 e depositata in Segreteria in data 14.12.2011, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) ha ulteriormente confermato la legittimità dell'accordo successivo tra Amministrazioni Pubbliche finalizzato all'utilizzo di graduatorie concorsuali in corso di validità; - la sentenza n. 4329 del D.lgs. 50/201631.07.2012 del Consiglio di Stato secondo la quale “lo scorrimento delle graduatorie trova causa proprio nell'obiettivo di ridurre la spesa pubblica, evitando di nuovi concorsi per il reclutamento del personale e contestualmente attua i principi di economicità ed efficienza dell'azione amministrativa, tenuto conto del costo e dei tempi per l'esperimento di procedure concorsuali, compresa la procedura di mobilità”; ed inoltre ha ancora precisato quanto segue: “Sotto altro profilo, come evidenziato dall'Adunanza plenaria con lettera la sentenza n.14 del 2011, l'opzione di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con riconnettere una discrezionalità limitata all'amministrazione circa le modalità previstedi assunzione, quanto previsto dal disciplinare accordando tendenziale preferenza allo scorrimento, è maggiormente rispettosa dei principi di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro trasparenza ed imparzialità, trattandosi di assunzione che avviene allorché siano noti i soggetti in graduatoria e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”tale circostanza potrebbe indebitamente interferire sulla decisione di utilizzare o meno la graduatoria, sulle volte site negli ambienti del sicché può ben ritenersi che sul piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofidell'ordinamento positivo, si è decisorealizzata la sostanziale inversione del rapporto tra l'opzione per un nuovo concorso e la decisione per lo scorrimento della graduatoria che costituisce ormai modalità di reclutamento prioritaria. Quanto esposto sulla priorità della modalità di assunzione per lo scorrimento della graduatoria, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata comporta quale corollario la necessità della motivazione, ove l'amministrazione decida di procedere all’esecuzione dei lavori a causa non utilizzare il metodo o altro metodo di assunzione - la Circolare n. 5/2013 del ‘Dipartimento della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e Funzione Pubblica’ sottolinea che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, che devono procedere a nuove assunzioni, in luogo di far ricorso indire apposite procedure concorsuali, devono attingere alle loro graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato; in mancanza, possono attingere a graduatorie di altre amministrazioni, purché riguardino concorsi inerenti allo stesso profilo professionale del soggetto da assumere; - il Comune di Toritto, nella persona del Responsabile del Servizio RisprseUmane, con nota del 07/03/2022 chiedeva al mercato elettronico Comune di Ruvo di Puglia di conoscere se fosse in possesso di una graduatoria vigente del profilo professionale di “Agente di Polizia Locale” cat. C e che, in caso di esito positivo di procedere all'utilizzo della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitariastessa, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto previa stipulazione dell'accordo ai sensi dell’artdell'art. 3, comma 61, della Legge 24.12.2003 n° 350; - in data 06/04/2022, con nota prot. 7455 il Comune di Ruvo di Puglia comunicava la disponibilità della graduatoria in xxxxx xx xxxxxxxx xxxxx xxxxxx del “Concorso pubblico per n. 4 agenti di polizia locale, categoria C” approvata con determinazione n. 1/71 del 14/04/2022; - con Deliberazione di Giunta Comunale n. 199 del 24/06/2022 l’Amministrazione Comunale di Ruvo di Puglia ha stabilito, quale atto di indirizzo di concedere, al momento, l’utilizzo della graduatoria al comune di Castellana Grotte e Toritto, nel rispetto dell'ordine cronologico delle richieste e nel limite di n. 1 unità per ciascun comune e, contestualmente ha approvato lo schema del presente accordo da sottoporre ai Comuni richiedenti ai fini della sua sottoscrizione, e dell'utilizzo della graduatoria di che trattasi; - con Deliberazione di Giunta Comunale n. del / / il Comune di Toritto ha approvato lo schema di convenzione per l’utilizzo della graduatoria del “Concorso pubblico, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n. 4 posti di Agente di Polizia Locale – categoria C” del comune di Ruvo di Puglia, affinché il medesimo Comune di Toritto possa utilizzarla per la copertura di n. 1 unità del medesimo profilo e categoria professionale risultanti vacanti, ha approvato lo schema del presente accordo convenzionale; - Richiamato l’art.14 del CCNL del 6.7.1995 per il comparto “Regioni ed Enti Locali” ed in particolare i commi 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie 5, 6 e 7 relativi alle procedure di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEassunzione;

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Samples: Accordo Tra Il Comune Di Ruvo Di Puglia E Il Comune Di Toritto Per l'Utilizzo Della Graduatoria Di Merito Del Comune Di Ruvo Di Puglia, Del Concorso Pubblico, Per Titoli Ed Esami, Per N. 4 Agenti Di Polizia Locale Cat. C, Approvata Con d.d. N. 1/71 Del 14/04/2022;

PREMESSO CHE. è stato riscontrato l'art. 9, comma 4, lettera d-bis), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, come modificato dal decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106, dispone che l'INAIL può erogare prestazioni di assistenza sanitaria riabilitativa non ospedaliera, previo accordo quadro stipulato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoStato, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno le Regioni e le cause Province autonome di Trento e Bolzano, su proposta del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, sentito l'INAIL, che definisca le modalità di erogazione delle prestazioni da parte dell'INAIL, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica; - l'art.11, comma 0 xxx, xxx xxxxxxx legislativo 9 aprile 2008, n.81, prevede che, al fine di garantire il diritto degli infortunati e tecnopatici a tutte le cure necessarie ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n.1124, e successive modificazioni, l'INAIL può provvedere utilizzando servizi pubblici e privati, d'intesa con le regioni interessate, mediante le risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente e senza incremento di oneri per le imprese; - in data 2 febbraio 2012 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo hanno determinato Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano ha approvato l'accordo quadro per valutare eventuali situazioni la definizione delle modalità di pericoloerogazione di prestazioni di assistenza sanitaria da parte dell'Istituto Nazionale contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL); dalle indagini compiute dal competente Ufficio - l'articolo 2, comma 2, dell'Accordo quadro, prevede che "L'INAIL, d'intesa con la Regione interessata, mediante l'utilizzo di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garaservizi pubblici o privati, ai sensi dell’art.36 dell'articolo 11, comma 2.lett. c) 0 xxx, xxx xxxxxxx legislativo 9 aprile 2008, n. 81, comunque nel rispetto della normativa in materia di autorizzazione all'esercizio delle attività, potrà altresì erogare le prestazioni integrative necessarie al recupero dell'integrità psicofisica dei lavoratori infortunati o tecnopatici, anche ai fini del D. lgs 50/2016loro reinserimento socio-lavorativo."; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate - in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa data 4 marzo 2015 l'INAIL e la necessità Regione Campania hanno stipulato un protocollo di poter disporre intesa in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’interventoattuazione del predetto Accordo quadro. le parti stipulano la presente convenzione con la finalità di garantire, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019attraverso il coordinato esercizio delle rispettive competenze, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria più efficace e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate tempestiva erogazione in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutofavore degli infortunati sul lavoro e dei tecnopatici, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546integrative, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx di cui all'articolo 11, comma 0 xxx, xxx xxxxxxx legislativo 9 aprile 2008, n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto81, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni materia di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEriabilitazione.

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Samples: Convenzione

PREMESSO CHE. con deliberazione di Giunta Comunale/Determinazione Dirigenziale n. del per l’importo a base di gara ed Euro per gli oneri relativi ai costi per la sicurezza; - al progetto è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericoloattribuito il codice unico progetto (CUP) ed il codice dell’opera ; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 - in data è stato nominato pubblicato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura bando di gara mediante per l’aggiudicazione dell’appalto di lavori con procedura negoziata senza previa pubblicazione aperta seguendo il criterio di un bando aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del prezzo e della qualità con corrispettivo da stipulare a corpo/ a misura/ parte a corpo e parte a misura; - alla gara di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 cui sopra è stato firmato attribuito il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate codice identificativo gara (CIG) - in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso seguito all’espletamento della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio i lavori di cui sopra l’impresa è risultata vincitrice e di conseguenza, con determinazione dirigenziale n. del (allegato ), le è stato aggiudicato definitivamente l’appalto per i lavori in oggetto per l’importo complessivo di - Volta anticamera l’impresa ha costituito la cauzione definitiva per un importo di € a mezzo garanzia fideiussoria bancaria/assicurativa/ rilasciata da intermediari finanziari, ex articolo 93, D.lgs n. 50/2016 emessa in data - l’impresa ha stipulato l’allegata polizza assicurativa ai sensi dell’articolo 104, del Sindaco: restauro D. Lgs. n. 50/2016 e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto nel rispetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato quanto stabilito dal Capitolato speciale d’appalto con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro Compagnia assicuratrice di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali (Allegato ); - il presente contratto viene stipulato in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attoassenza della comunicazione antimafia, in particolare delle strutture quanto il termine di cui all’articolo 88 del D.lgs. 159/2011 è decorso. Qualora vengano accertate cause interdittive di cui all’articolo 67 del decreto legislativo citato, il Comune di Caserta recederà dal contratto; - il presente contratto viene stipulato in assenza dell’informazione antimafia, in quanto il termine di cui all’articolo 92 del D.lgs. 159/2011 è decorso. Qualora vengano accertate cause interdittive di cui all’articolo 67 e all’articolo 84, comma 4 del decreto legislativo citato, il Comune di Caserta recederà dal contratto; - non deve essere acquisita la documentazione antimafia ai sensi dell’articolo 83, comma 3 del D.lgs. 159/2011, dato che il valore del presente contratto è inferiore a volta e sulle pareti€ 150.000,00; - ai sensi dell’articolo 29 della l. n. 114/2014 non deve essere acquisita la documentazione antimafia, con variazioni dato che l’impresa risulta iscritta / ha presentato istanza di ampiezza delle lesioniiscrizione nell’elenco di fornitori, delle fessurazioni e dei cedimentiprestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa (white list) istituito presso la Prefettura di Caserta; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord - in data prot. n. è stata inviata l’ultima comunicazione del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo provvedimento di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti aggiudicazione definitiva e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato quindi è passato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto termine dilatorio di cui nelle premesse) i all’articolo 32 del D.lgs. 50/2016 e che dopo l’espletamento della verifica del possesso dei prescritti requisiti l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace; - che in data è stato sottoscritto il verbale dal quale risulta che permangono le condizioni che consentono l'immediata esecuzione dei lavori oggetto del presente appaltocontratto, considerando il quadro economico e che tale verbale risulta agli atti del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite Comune di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale repCaserta. RI/794 Tutto ciò premesso e formante parte integrante del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti presente contratto le parti convengono e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipulano quanto segue:

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Samples: Contratto Di Appalto Per L’esecuzione Dei Lavori Di

PREMESSO CHE. LˇAmministrazione ComunaIe neIIˇambito deIIa verifica deIIe strutture viarie di competenza, ha in programma di effettuare indagini sismiche per Ia determinazione deIIo stato di addensamento dei terreni presenti in corrispondenza deIIa fondazione dei ponti. - Sono in corso Iavori di consoIidamento deIIa fondazione deIIa piIa sinistra deI Ponte Vespucci e che iI ponte risuIta chiuso aI transito veicoIare. - Iˇefficacia deI suddetto intervento deve essere verificata mediante prospezioni geofisiche, in particoIare sismiche, procedendo per comparazione dei risuItati misurati prima deIIˇinizio deIIˇintervento con queIIi ottenuti neIIe successive fasi di Iavorazione; - i risuItati finaIi in termini di “coesione apparente” deIIo strato di ghiaia rappresenteranno un parametro funzionaIe anche per Ia seconda fase deIIˇintervento di consoIidamento deIIa piIa; - per Iˇeffettuazione di taIi indagini occorre che Ia struttura sia chiusa aI transito veicoIare per minimizzare iI rumore di fondo e quindi Ia quaIità e IˇaffidabiIità deIIe misure. Si ritiene di effettuare Ie verifiche di cui aIIˇoggetto partendo daI terreno di fondazione deI Ponte Vespucci. A taI proposito, è stato riscontrato lo stato predisposto apposito progetto, approvato con Determina DirigenziaIe n. 2018/DD/09531, costituito dai seguenti eIaborati: ReIazione Descrittiva, Schema di dissesto di contratto e DUVRI. TaIi eIaborati sono tutti parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacointegrante deI presente progetto, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina anche se ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con esso non materiaImente aIIegati. Con Ia medesima Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 DirigenziaIe è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento affidato aIIo studio GECO-DMC s.n.c. di De Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx Stefano STP iI Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022Servizio per Iˇesecuzione di indagini sismiche in corrispondenza deI ponte “Xxxxxxx Xxxxxxxx; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE

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Samples: Contratto

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato l’art.69 del vigente C.C.N.L. per i dipendenti dei Consorzi di dissesto bonifica e degli enti similari di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi diritto pubblico e verifiche, onde accertare l’entità del danno e dei consorzi di miglioramento fondiario prevede che il Dipendente Quadro possa esplicare contemporaneamente le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione sue funzioni nell’interesse di due o più operatori economiciConsorzi, previo accordo tra le rispettive Amministrazioni, nonché tra queste e l’interessato; - il secondo comma del sopraccitato articolo prevede che, in tale caso, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) soli effetti della determinazione del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamentotrattamento economico, si intende instaurato un unico rapporto ed i relativi oneri sono manifestati evidenti segni ripartiti tra i Consorzi sulla base degli accordi intercorsi; - l’art.30 della L.R.n.12/2009 prevede che le funzioni di dissesto Ufficiale Rogante riguardo agli atti dei Consorzi di bonifica per i quali sia richiesta la forma pubblica amministrativa, relativi all’esecuzione delle opere pubbliche affidate in concessione, possono essere attribuite dal Consorzio ai propri dipendenti in servizio con profilo professionale amministrativo, di livello non inferiore a quadro e cedimento in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza o equipollente; - l’art.31 della pavimentazione medesima normativa regionale prevede che hanno reso necessario un intervento i Consorzi di messa bonifica, per realizzare le opportune economie di scala e il coordinamento delle rispettive funzioni, possono esercitare in sicurezzaforma associata anche le funzioni di ufficiale rogante; - al dr.Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, attuato Capo Settore in servizio presso il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta ed in possesso del diploma di laurea in , sono state affidate le funzioni e la qualifica di Ufficiale Rogante con delibera n. del della Giunta dell’ex Consorzio (ora ), funzioni e qualifica confermate con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro deliberazione n. del del Consiglio di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici Amministrazione del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEConsorzio

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Samples: Accordo Interconsorziale

PREMESSO CHE. con deliberazione del Consiglio di Amministrazione di RAP S.p.A. n. del / / , è stata autorizzata la gara d’appalto ai sensi dell'art. 60 comma 3, art. 95 comma 4 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii per la fornitura, trasporto e consegna di filo di ferro cotto bobinato per la pressa stazionaria a servizio dell'impianto TMB presso la piattaforma impiantistica di Bellolampo, Xxxxxx Xxxxxxxxxxx 0 Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Km 4,00 + 0,900, 90135 Palermo. - il Formulario del Bando è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte trasmesso all’Ufficio delle Pubblicazioni dell’Unione Europea, in data , e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea – GUUE – Serie , numero , del soffitto voltato dell’anticamera - ai sensi dell'art. 29 del Gabinetto del SindacoD.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastaneil bando, tali da indurre l’Ufficio Tecnico unitamente a tutti gli “Atti della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verificheprocedura”, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP pubblicato – tra l’altro - sul profilo di committente della Stazione appaltante: “Amministrazione trasparente” - sezione “Bandi di gara e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio contratti” del sito internet: xxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx; - Volta anticamera in esito alla relativa procedura di gara, l’offerta presentata dall’Operatore economico è risultata la migliore, giusta Proposta di aggiudicazione quale risultante dal verbale della seduta pubblica del Sindaco: restauro ; - con deliberazione del Consiglio di Amministrazione di RAP S.p.A. n. del , è stata approvata la Proposta di aggiudicazione, previa verifica in ordine al possesso dei requisiti generali ex art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla ss.mm.ii., relativamente alle dichiarazioni rese nel corso della procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione ed in merito alla documentazione comunque richiesta dalla Stazione appaltante, quale prevista dalla normativa vigente, dal Bando e dagli Atti della procedura, ivi incluse le “informazioni antimafia”; - l’Appaltatore ha consegnato alla RAP S.p.A. l’originale della garanzia definitiva richiesta dal Bando, di un cui al successivo articolo 3 del presente Contratto; - l’Appaltatore ha consegnato alla RAP S.p.A. copia conforme dell’originale della polizza assicurativa come prescritto dall’art. 5 del Capitolato e dall’art. 7.3 del bando di gara; - l’Appaltatore ha, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.laltresì, consegnato a RAP S.p.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site A. tutta la documentazione prescritta negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento Atti della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico procedura necessaria per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione sottoscrizione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostantipresente Contratto, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesiriferimento a quanto previsto dall’art. I rilievi effettuati 11 (Aggiudicazione e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord sottoscrizione del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett aContratto) del D.L. 16 luglio 2020 n. Bando di gara, nonché quella ulteriormente richiesta con comunicazione a mezzo PEC, ex art. 76 convertito del Codice; - l’Appaltatore ha, altresì, consegnato la documentazione prevista in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.lCapitolato. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appaltoTutto ciò premesso, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTIle Parti, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti convengono e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipulano quanto segue.

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Samples: Contratto D’appalto Per La Fornitura, Trasporto E Consegna Di Filo Di Ferro Cotto Bobinato Per La Pressa Stazionaria a Servizio Dell'impianto TMB Presso La Piattaforma Impiantistica Di Bellolampo, Strada Provinciale 1 Palermo Montelepre Km 4,00 + 0,900, 90135 Palermo Cig N. XXXXXXXXXX

PREMESSO CHE. Il Ministero del Turismo è stato riscontrato lo stato titolare del sito internet xxxxxx.xx di dissesto di parte cui ENIT cura la promozione; in data 13 gennaio 2022 l’ENIT e il MiTur hanno stipulato la “Convenzione tra il Ministero del soffitto voltato dell’anticamera Turismo e l’ENIT - Agenzia Nazionale del Gabinetto del SindacoTurismo – Triennio 2022/2024” avente ad oggetto, dove si sono formate delle lesioni tra l’altro, la ridefinizione ed attuazione - in piena collaborazione con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno le Regioni e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnatoProvince Autonome, nei tempi e con le nelle modalità previstedefiniti dal MiTur stesso, quanto una nuova strategia di promozione, fortemente focalizzata sul digitale e che contribuisca efficacemente alla definizione dei contenuti del Tourism Digital Hub previsto dal disciplinare Piano Nazionale di incaricoRipresa e Resilienza (PNRR); nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento in data 4 gennaio 2023 è stata pubblicata in G.U. la L. 16 dicembre 2022, n. 204 Palazzo Senatorio - Volta anticamera Conversione in legge, con modificazioni, del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri”, sulle volte site negli ambienti il cui art. 10-bis introduce nell’articolo 54-ter del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamentoD.Lgs. n. 300/1999 un nuovo comma 1-bis, si sono manifestati evidenti segni di dissesto il quale dispone che il Ministero del Turismo detiene la titolarità del portale “Xxxxxx.xx”, dei diritti connessi al dominio stesso e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezzarelativa piattaforma tecnologica, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere coordinare e indirizzare strategicamente la strutturazione del portale medesimo e le attività di promozione delle politiche turistiche nazionali svolte per mezzo di esso; il MiTur ha pubblicato, in data 02/03/2023, un Avviso pubblico (di seguito anche solo l’“Avviso”) per l’adesione al progetto Tourism Digital Hub da parte di soggetti operanti nel settore della vendita, fornitura ed intermediazione di servizi turistici (c.d. esperienze); l’Aderente ha presentato istanza di adesione in data ________ 2023, protocollata con n:_______________; ricevendo comunicazione di ammissione in data ________ 2023; il presente Accordo di Adesione e di Interoperabilità con TDH (di seguito anche solo l’“Accordo”) - che viene stipulato direttamente dal MiTur in ragione del sopra citato comma 1-bis dell’art. 54-ter del D.Lgs. n. 300/1999 - stabilisce una cooperazione tra il MiTur e l’Aderente, finalizzata a far incontrare profittevolmente la domanda turistica verso l’Italia con la relativa offerta italiana, secondo gli obiettivi e le finalità di seguito meglio dettagliate; l’Allegato A Parte 1 del D.lgs. 79/2011 e ss.mm.ii. (c.d. Codice del Turismo) definisce la normativa di settore applicabile ai pacchetti turistici e ai servizi turistici collegati, attribuendo le relative responsabilità circa la corretta interpretazione esecuzione del quadro pacchetto turistico, in base alle rispettive competenze; il MiTur, nell’esercizio delle proprie competenze istituzionali, in generale e, ai fini e per gli effetti del presente Avviso e delle attività da esso dipendenti e derivanti, in particolare, non può e non deve rivestire né poter essere considerato in alcun modo quale impresa turistica né operatore professionista e/o di dissesto si è ritenuto necessario estendere intermediario e opera esclusivamente per le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche finalità di pubblico interesse di propria competenza non essendo mai in nessun caso “venditore” di servizi turistici; il quadro fessurativo dei vani contiguiMiTur e l’Aderente intendono promuovere analoghe forme di collaborazione e cooperazione con tutti i soggetti – sia pubblici che privati – interessati ai medesimi obiettivi e finalità; il MiTur ha già sottoscritto – e potrà sottoscriverne di nuovi in futuro - con altri soggetti Aderenti, sia sovrastanti pubblici che sottostantiprivati, analoghi accordi di adesione e di interoperabilità con particolare attenzione TDH e, pertanto, l’Aderente è consapevole di non avere alcuna esclusiva o priorità di esposizione sul TDH nella categoria della vendita, fornitura ed intermediazione di servizi turistici; l’Aderente dichiara di essere pienamente edotto e di accettare il fatto che tutti i soggetti Aderenti al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati TDH saranno posti in posizione paritetica tra di loro, senza alcuna preminenza, prevalenza o posizione di vantaggio rispetto ad altri Xxxxxxxx, avendo aderito al TDH consapevole di tale caratteristica del TDH stesso; l’Aderente, che opera nel settore della vendita, fornitura ed intermediazione di servizi turistici, intende aderire al TDH per l’erogazione di E-Service funzionali alla propria attività e per i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi quali dichiara di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta avere e/o si impegna ad ottenere ogni diritto d’uso e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando condivisione ed è consapevole che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui partecipazione al TDH è su base volontaria e non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. genera alcuna remunerazione diretta per le procedure indette entro Parti coinvolte; L’Aderente, ai fini dell’interoperabilità con il 31 dicembre 2021Tourism Digital Hub, il quale stabilisce è dotato di una piattaforma interoperabile che permetta di gestire le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori API (invocare/esporre) e dia la possibilità di importo inferiore a 150.000 euro consultarle e per servizi monitorarle garantendone la gestione operativa come indicato nei paragrafi 4.1 e forniture, ivi compresi i servizi 4.2 delle Linee Guida di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione Interoperabilità (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALETDH022);

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato le Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando il sistema delle Convenzioni Consip e che le restanti pubbliche Amministrazioni hanno facoltà di dissesto utilizzare le predette convenzioni, ovvero utilizzarne i requisiti di parte qualità e di prezzo per l’acquisto di beni compatibili con quelli oggetto del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericoloconvenzionamento; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa in data 30.4.2013 la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.lConsip S.p.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamentoA., per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazionetelefonia mobile, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema base e aggiuntivi, di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 noleggio e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, manutenzione di apparati radio mobili e di schede SIM e dei servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni, ha indetto una gara pubblica, denominata “TELEFONIA MOBILE 6”, che in data 30 dicembre 2014 è stata aggiudicata alla Soc. Telecom Italia S.p.A.; con DD n. 120 del 30 marzo 2015 l’Amministrazione di far ricorso Roma Capitale ha aderito alla Convenzione “TELEFONIA MOBILE 6” per tutta la sua durata; la Convenzione prevede carte SIM con utilizzo di soglie di traffico dati max 20 giga/mese e, per le “oltre soglia”, a consumo; è di pertinenza dell’Amministrazione di Roma Capitale la gestione degli impianti di videosorveglianza continuativa sia per i siti archeologici, sia per quelli di pubblica sicurezza (vedi campi nomadi), nonché i servizi di Polizia Locale di Roma Capitale per il progetto denominato “Gestinc Web” dedicato alla rilevazione degli incidenti stradali sul posto dell’evento; tali servizi avvengono attraverso un servizio di trasmissione dati mobile con traffico illimitato; il Dipartimento Trasformazione Digitale è la struttura responsabile degli interventi di adeguamento tecnologico presso gli uffici in cui operano gli organi politici, i dipendenti comunali, etc. a seguito della necessità di upgrade tecnologici, inaugurazioni di nuove sedi, traslochi in altri edifici, consolidamenti e riqualificazioni delle strutture, spostamenti del personale e, di conseguenza, del trasferimento, installazione e/o acquisizione di nuovi impianti (apparati TLC, telefonia mobile, utenze telematiche allarmi, connessioni a banda larga, punti LAN, etc.) e delle relative apparecchiature; con DD 492/2017 sono stati impegnati i fondi per l’affidamento alla Società Wind Tre del servizio di Videosorveglianza per i monumenti, per la sicurezza e per il progetto “Gestinc Web” fino al mercato elettronico 31 ottobre 2018; la soluzione tecnologica contenuta nel suddetto contratto prevede la predisposizione di un APN (Access Point Name) dedicato alle SIM incluse in tale servizio, un accesso ad Internet VPN, e Policy per la sicurezza dei dati. Tale architettura di rete è attiva presso il presso il CED di Roma Capitale attraverso un centro stella di 10 Mbps; gli APN attivi realizzati per Roma Capitale dalla Soc. Wind Tre S.p.A., validi per le schede SIM Wind-dati, sono: • XXXXXX.XXXXXXX.XXXXXX.XX • XXXXXX.XXXXXXXXXXX.XXXXXX.XX; le schede SIM Wind-dati con traffico illimitato, previste dal contratto, sono n. 72; il Dipartimento Trasformazione Digitale con nota n. GU 11749/2018 ha comunicato alla Direzione della Pubblica Amministrazione (MePA) Polizia Locale di Roma Capitale la scadenza del contratto di cui al suddetto provvedimento e, contestualmente, ha richiesto se il medesimo dovesse essere mantenuto attivo o dismesso; il dirigente della U.O. Organizzazione e Controllo di Gestione Sistemi Informativi della Polizia Locale di Roma Capitale, con nota RH246301 del 28.08.2018, ha confermato la necessità di mantenere le utenze mobili a corredo delle funzionalità dell’applicativo “Gestinc Web”, atto ad amministrare le attività di infortunistica stradale in modalità on line; a seguito della scadenza contrattuale dell’affidamento in corso, è necessario garantire la continuità dei servizi per il progetto “Gestinc Web”, di Videosorveglianza dei monumenti e di sicurezza, mantenendo attive le attuali 72 utenze di telefonia mobile aventi traffico dati e internet illimitato, quindi, senza soglie di traffico; tenuto conto che: con deliberazione della Giunta Comunale n. 342 del 22 ottobre 2008 è stato approvato il programma di ottimizzazione degli acquisti del Comune di Roma ai fini del contenimento della spesa pubblica, mediante l’utilizzo del Mercato Elettronico e dei sistemi e-procurement, di cui al D.P.R. n.101 del 4 aprile 2002; tale indirizzo è ribadito dal D.L. 07/05/2012 n.52 art. 7 comma 2, convertito in legge n.94/2012 che stabilisce che le amministrazioni pubbliche, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore inferiore alla soglia di rilievo comunitario (€ 40.000,00), sono tenute a € 5.000,00 e fare ricorso al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA); l’art. 37 comma 1 del D.lgs. 50/2016 stabilisce che le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all’acquisizione di forniture e servizi di importo inferire a € 40.000,00 e di lavori di importo inferiore a € 150.000,00, nonché attraverso l’effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto xxxxx a disposizioni dalle centrali di committenza; tra i gestori di telefonia mobile presenti sul M.E.P.A., nessuno dispone di un servizio di telefonia mobile che preveda carte SIM con le caratteristiche funzionali necessarie all’espletamento del servizio di cui all’oggetto, cioè con traffico dati e internet illimitato, preferibile rispetto a quelle a consumo in quanto a regime di controllo della spesa; per la funzionalità del servizio di cui al presente provvedimento, è già esistente una architettura di rete realizzata dalla la Società Wind Tre S.p.A.; Consip ha comunicato sul proprio sito istituzionale, agli utenti delle Pubbliche Amministrazioni che è stata introdotta sul M.E.P.A. una nuova procedura d’acquisto denominata “trattativa diretta”; la Trattativa Diretta è una modalità di negoziazione prevista dal Nuovo Codice degli Appalti Pubblici (D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.) che consente all’interno del MEPA di Consip negoziare direttamente con un unico operatore economico; tale procedura, per l’acquisto di beni e/o servizi, può essere avviata da un’offerta a catalogo o da un oggetto generico di fornitura (Metaprodotto), presente nella vetrina dei beni/servizi già qualificati dai Fornitori Abilitati in base alle caratteristiche tecniche ed economiche, sui quali l’Amministrazione può richiedere delle personalizzazioni; tutte le operazioni relative a tale procedura vengono effettuate sulla piattaforma M.E.P.A. (Richiesta offerta, risposta del fornitore, etc); pertanto: a seguito delle analisi preliminari di sussistenza tecnico-economica svolte dal Dipartimento Trasformazione Digitale e consultando le offerte a catalogo dei fornitori abilitati su MEPA, in considerazione dell’importo stimato della spesa inferiore a € 40.000,00, è prevista la “Trattativa Diretta”stata avviata una proposta di trattativa diretta n. 630649/2018 , che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 136, comma 2, lett. a), del D.lgs n. 50/16, con la Soc. Wind Tre S.p.A., per il mantenimento e l’ampliamento dei servizi per il progetto “Gestinc Web”, per la Videosorveglianza dei monumenti e la sicurezza; la società Wind Tre S.p.A. ha formalizzato l’offerta n. 344320/2018, con le specifiche tecniche relative ai servizi di trasmissione dati mobile richiesti da Roma Capitale, comprensiva del mantenimento delle n. 72 schede SIM solo dati “all inclusive” con traffico dati nazionale illimitato, dell’APN dedicato, del VPN e della Policy per la sicurezza, per un importo complessivo pari a € 36.630,00 (IVA 22% esclusa); si ritiene congrua l'offerta in quanto determinata dai prezzi dei listini MEPA; le modalità di erogazione e le specifiche tecniche del servizio sono esplicitate in allegato al presente provvedimento; il codice identificativo della procedura (SMARTCIG) come da registrazione effettuata presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione è il seguente: ZB6256346D; con DD n. 130/2016 si è preso atto della fusione per incorporazione della Soc. Wind Telecomunicazioni S.p.A. in H3G S.p.A. e conseguente mutamento della denominazione sociale in Wind Tre S.p.A.; Consip, in qualità di gestore del MEPA, effettua esclusivamente controlli, ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 445/2000, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese in fase di abilitazione al MEPA dalle società, procedendo a controlli "a campione" o controlli in caso di fondato motivo su quanto "autocertificato" dalle imprese e comunque i controlli relativi all’art. 80 del X.X.xx. n. 50/2016, sono stati effettuati, con esito positivo, da questa Amministrazione; l’impresa è in regola con gli adempimenti contributivi risultanti dal DURC esibito in atti; non risultano annotazioni per l’impresa sul sito dell’ANAC; con nota riservata GB 43305/2018, per quanto previsto dalle norme sull’anti pantouflage (art. 53 c. 16 ter, D. lgs.165/2001), il Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane di Roma Capitale ha verificato la non corrispondenza tra i nominativi prodotti dalle Società Wind Tre S.p.A. ed i dipendenti di Roma Capitale, precedentemente trasmessi con nota riservata prot. GU 7453/2018; con nota, acquisita agli atti del protocollo dipartimentale prot. n. GU 14596/2018, la Società Wind Tre S.p.A., ha dichiarato - per quanto a conoscenza - che non sussistono relazioni di parentela o affinità, entro il secondo grado, tra i titolari, gli amministratori, i soci e i dipendenti di Wind Tre S.p.A. ed i dirigenti e i dipendenti dell'Amministrazione, ai sensi della Legge n. 190/2012, art.1, comma 9, lettera e); ai sensi dell’art. 5 comma 2 del Protocollo d’Azione di vigilanza collaborativa, sottoscritto tra Roma Capitale e l’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 19 luglio 2017, “Roma Capitale si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c. ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa con funzioni specifiche relative all’affidamento alla stipula e all’esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p. 318 c.p. 319 c.p. 319 bis c.p. 319 ter c.p. 319 quater 320 c.p. 322 c.p. 322 bis c.p. Vista la dichiarazione sostitutiva resa dalla Società Wind Tre Telecomunicazioni S.p.A. ai sensi del DPR 445/2000 e legge 136/2010 sulla “Tracciabilità dei flussi finanziari”, esibita in atti; vista la Deliberazione G.C. n.342 del 22 ottobre 2008; visto il D.L. n.52/2012 art. 7 comma 2, convertito in legge n.94/2012 visti il D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.; vistte le Xxxxx Xxxxx ANAC n. 3/2017; vista la direttiva di Giunta del 20 gennaio 2015; visto l’art. 34, comma 3, dello Statuto approvato dall’Assemblea Capitolina con Deliberazione n. 8 del 7 marzo 2013; visto l’art. 5, comma 2 lett a) dell’Accordo di Vigilanza Collaborativa tra ANAC e Roma Capitale del D.L. 16 luglio 2020 19.07.2017; vista la Deliberazione di G.C. n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.12040/2015 modificata e integrata dalle D.G.C. n. 10/2017 e n. 18/2018; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie visto l’art. 1456 del codice civile; vista l’insussistenza di lavori IMPORTO IVA situazioni di conflitto di interessi del Direttore firmatario del provvedimento Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx della Direzione Infrastrutture Fisiche ICT (10%) TOTALERif. GU14526/2018);

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PREMESSO CHE. il Consiglio dell’Autorità nazionale anticorruzione nell’adunanza del 27 luglio 2017 ha deliberato di pubblicare un avviso per l’individuazione di un esperto esterno all’Autorità per la partecipazione al “Progetto Trasparenza” finanziato con i fondi della Legge n. 15/2009, pubblicato sul sito istituzionale in data 12 marzo 2018; - il Consiglio dell’Autorità nazionale anticorruzione ha deliberato nell’adunanza del 2 maggio 2018, fermi restando i requisiti di partecipazione di cui all’avviso del 12 marzo 2018 nonché la validità delle domande già presentate, la riapertura dei termini di presentazione delle domande di candidatura, per la durata di dieci giorni, di cui è stata data notizia mediante pubblicazione in data 24 maggio 2018 di un avviso sul sito istituzionale; - il Consiglio dell’Autorità nazionale anticorruzione nella seduta del 27 giugno 2018 ha nominato la commissione lo svolgimento della selezione, integrata da ulteriori due componenti esperti per la verifica della conoscenza della lingua straniera nonché delle conoscenze informatiche e per l’accertamento delle competenze da digital strategist e web analyst, come da determina del Segretario generale del 13 dicembre 2018; - il 13 dicembre 2018 è stato riscontrato lo stato pubblicato sul sito istituzionale dell’Autorità nazionale anticorruzione un avviso, aggiornato con relativo avviso pubblicato in data 29 gennaio 2019, recante la graduatoria e la convocazione dei candidati ammessi a sostenere il colloquio in quanto risultati in possesso dei requisiti di dissesto ordine generale e di parte ordine professionale richiesti; - ad esito del soffitto voltato dell’anticamera colloquio conoscitivo, svoltosi presso la sede dell’Autorità nazionale anticorruzione il 31 gennaio 2019, la dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx è stata individuata quale candidata idonea per l’affidamento dell’incarico, come da avviso pubblicato sul sito istituzionale in data 4 febbraio 2019; - con nota prot. n. 7893/E del Gabinetto 4 marzo 2019, la Croce Rossa Italiana, Ente di appartenenza della predetta ha concesso l’aspettativa non retribuita alla dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx per un periodo di un anno; - con note prot. nn. 9525 del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi 5 febbraio 2019 e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 n. 19461 dell’8 marzo 2019 è stato nominato comunicato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio conferimento dell’incarico di esperto alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa dott.ssa Varone e la necessità data di poter disporre in tempi brevi avvio della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEcollaborazione;

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Samples: Contratto Individuale Di Lavoro

PREMESSO CHE. tra Halley informatica Srl (di seguito anche solo “Fornitore” o “Halley”) ed ENTE è stato riscontrato lo stato sottoscritto un contratto di dissesto fornitura di parte servizi di gestione e conservazione di documenti informatici (di seguito anche solo “Contratto”); - Halley, nell’ambito della sua attività, ha sviluppato una piattaforma tecnologica in grado di gestire servizi di protocollo informatico, gestione documentale, fatturazione elettronica e archiviazione dei documenti informatici; - a seguito dell'entrata in vigore del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoDPCM 3 dicembre 2013, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastanerecante Regole tecniche in materia di sistemi di conservazione, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina l’ENTE ha rappresentato ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni Halley l’esigenza di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio ottenere la fornitura di Sovrintendenza è emersa la necessità servizi relativi a un sistema di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garaconservazione dei documenti informatici, ai sensi dell’art.36 comma 2.lettdegli artt. c44 e 44-bis del Codice dell’Amministrazione Digitale (D.lgs. n. 82/2005) del D. lgs 50/2016citato decreto; - l’ENTE, consapevole del fatto che l’attività di conservazione dei documenti informatici, effettuata nel rispetto dei requisiti di legge prescritti, richiede una forte integrazione con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze gli applicativi di Xxxxxx, ha incaricato quest'ultimo di occuparsi, nel suo interesse, del coordinamento di tutte le attività necessarie per la corretta conservazione dei verbali documenti informatici prodotti o comunque detenuti dall'ENTE; - Halley ha individuato CREDEMTEL S.p.a. quale soggetto idoneo a fornire i servizi di gara conservazione (di seguito anche “Servizi”) nei termini previsti dalle vigenti disposizioni di legge; - CREDEMTEL ha conseguito l’accreditamento presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) ai sensi dell’art. 44-bis del D.Lgs. n. 82/2005; - tra Xxxxxx e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.eCREDEMTEL S.p.a. rimodulato a (di seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 anche solo “Conservatore”) è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del sottoscritto un accordo quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione fornitura di servizi di conservazione in favore dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenticlienti di Halley; - ai sensi del comma 7, tra secondo e terzo pianodell’art. 6 del DPCM 3 dicembre 2013, da realizzarsi durante il corso recante le Regole tecniche in materia di sistemi di conservazione, la conservazione può essere affidata “ad un soggetto esterno mediante contratto o convenzione di servizio che preveda l’obbligo del rispetto del manuale di conservazione predisposto dal responsabile della stessa”; - CREDEMTEL, in conformità a quanto stabilito dal comma 8 dell’art. 6 del DPCM 3 dicembre 2013, nulla oppone ad essere nominata dagli stessi Enti pubblici qualeResponsabile del Trattamento dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economicidati personali, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) 29 del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgsD.Lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. 196/2003 (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazioneAllegatoB), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE.

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Samples: Convenzione Di Affidamento Del Processo Di Conservazione

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte l’Ufficio legislativo del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno Ministero per i Beni e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni Attività Culturali (il “MiBAC”) con nota di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere cui al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 n. 17461 del 07/05/2019 è stato firmato 9 giugno 2016, in considerazione delle novità apportate con l’entrata in vigore del Codice degli Appalti Pubblici rispetto alla precedente disciplina applicabile ai contratti di sponsorizzazione di beni culturali, delle Norme tecniche e linee guida in materia di sponsorizzazioni di beni culturali, di cui al D.M. 19 dicembre 2012, ha ritenuto opportuno fornire i primi indirizzi applicativi utili per facilitare e incoraggiare il contratto ricorso all’istituto della sponsorizzazione di appaltobeni culturali da parte degli Uffici del MiBAC; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti – la Fondazione ha inteso e intende uniformarsi pienamente ai predetti indirizzi applicativi del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere MiBAC; – la Fondazione ha pubblicato in data l’Avviso pubblico volto alla ricerca di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico sponsor tecnico per la definizione fornitura, impianto e allevamento dimostrativo di vite maritata presso il Real Sito di Carditello; – in data ………… il Proponente ……………. è risultato aggiudicatario della sponsorizzazione di cui al predetto Avviso; – il Proponente ha prodotto un’autocertificazione attestante il possesso dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentirequisiti di ordine speciale e di ordine morale, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso di cui all’art. 80 del Codice dei lavori dell’appalto citatoContratti; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate tale autocertificazione è stata prodotta in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo [data] ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre è stata acquisita agli atti dell’Istituto in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta [data] (prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l000, cl. a presentare offerta per l’affidamento 28.22.00/1). In base alle vigenti disposizioni normative in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019materia, la determina a contrarre per l’affidamento Fondazione si riserva di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutoeffettuare accertamenti, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attopresso gli uffici competenti, in particolare delle strutture a volta relazione all’effettivo possesso dei requisiti richiesti; – le Parti intendono disciplinare con il presente contratto i termini e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione le condizioni della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEsponsorizzazione dell’Intervento.

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Samples: www.fondazionecarditello.org

PREMESSO CHE. la Regione Piemonte è proprietaria, xxxxxx xx xxxx xx Xxxxxxxxx xx xxx xx Xxxxx 00 – 1050, di uno spazio destinabile ad esercizio commerciale adibito alla vendita e somministrazione di bevande ed alimenti al pubblico e che, conformemente alla X.X.X. 00-000 xxx 00/00/0000, xx Xxxxxxx Xxxxxxxx intende sfruttare tali spazi per promuovere l’enogastronomia piemontese ed il suo territorio nel contesto europeo. - il bene è situato in territorio belga entro i limiti amministrativi del Comune di Ixelles ed è delimitato dal Clos de Parnasse, area ad accesso esclusivo pedonale orario (la mattina dalle 11 alle 7 dal lunedì al venerdì, 00-24 nel fine settimana ed i giorni festivi), da una sala esposizioni e da una sala conferenze, entrambe di proprietà regionale, in utilizzo condiviso ed oneroso con altri soggetti; lo spazio di cui sopra è localizzato al piano terreno all’interno del “Xxxx xx Xxxxxxxx” 0000 – Bruxelles, alla sezione A/1, 2 parcella N12F2 del Catasto locale. - la Regione Piemonte, con determinazione n. 45 del 3/9/2013 ha indetto una procedura ad evidenza pubblica in esito alla quale è stato riscontrato lo stato selezionato quale vincitore l’ATI formata da Associazione “Il Campanile ONLUS” e Associazione “Piémont à Porter”, con cui sottoscrivere un contratto di dissesto affitto avente ad oggetto i beni meglio indicati all’art.1 del presente contratto. - alla luce del vigente quadro legislativo belga, al fine dell’ottenimento della licenza per l’esercizio delle summenzionate attività, è necessario operare tramite un’impresa commerciale di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacodiritto belga e che la citata ATI ha comunicato all’Amministrazione regionale, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita propria nota registrata con prot. RI/12407 n. 7466/SB0108 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione)12 giugno 2014, di procedere rapidamente all’affidamento aver conferito in data 12 marzo 2014 all’impresa commerciale “Entreprise Piémont AP” la funzione di un incarico per la definizione gestore, rimanendo responsabile in solido con essa del pagamento dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto canoni di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie affitto e di semplificazioneogni obbligazione contrattuale, presenti nel codice dei contratti Si stipula e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEconviene quanto segue.

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Samples: Contratto D’affitto Degli Spazi Denominati “Wine Bar” All’interno Della Sede Regionale Di Bruxelles Della Regione Piemonte

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato  con Determina del Direttore Generale di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale FER 333/2018 del è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera stato, fra l’altro, autorizzato l'avvio della procedure finalizzate alla individuazione del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 contraente per la stipula del presente contratto;  Ferrovie Xxxxxx Xxxxxxx srl ha pertanto esperito procedura negoziale CIG 7563852022”; con Determina a contrarre 6602874000, di cui alla lettera di invito prot. FER Partenza 499/2018 si del  a seguito di espletamento della procedura negoziale di cui sopra, è dato avvio alla procedura risultata aggiudicataria con sede a in n. codice fiscale e partita I.V.A. , come da Determina di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione aggiudicazione del Direttore Generale di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale FER 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara del ;  l'IMPRESA ha prodotto le garanzie e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, coperture assicurative richieste nei tempi termini e con le modalità previstepreviste della normative vigente in materia;  l'IMPRESA è in possesso dei requisiti previsti della normativa vigente in merito ai contratti pubblici; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Le premesse in narrativa formano parte integrante e sostanziale del presente contratto. Costituiscono, quanto previsto dal disciplinare inoltre, parte integrante del presente contratto le Condizioni Generali di incarico; nel corso Contratto per lavori nei settori speciali adottate da FER, la documentazione tecnica e relativi collegati e tutti gli altri documenti e/o elaborati posti da FER a base della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera procedura negoziale CIG 6602874000, di cui alla lettera di invito prot. FER Partenza n° del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”. Tutti i suddetti documenti e/o elaborati, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; sebbene non allegati materialmente al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in presente atto, ne costituiscono parte integrante e l'IMPRESA dichiara di ben conoscerli ed accettarli senza obiezione o riserva alcuna. Sono, inoltre, parte integrante del presente contratto la documentazione amministrativa, l'offerta tecnica e/o economica e le dichiarazioni ad esse allegate presentate dall'IMPRESA in particolare delle strutture a volta sede di procedura di scelta del contraente e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord successiva aggiudicazione del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che contratto. Di seguito si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilitàassumono, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operaibrevità, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEdefinizioni seguenti:

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato il Locatore ha la piena proprietà dell’unità immobiliare sita nel Comune di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoBelluno (BL), dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastanevia F. Tomea n. 5, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi identificata catastalmente al Nuovo Catasto Fabbricati, Foglio n. 47, parti- cella n. 1237, categoria D/8 e verifichecomposta da: piano interrato, onde accertare l’entità del danno piano terra e le cause che lo hanno determinato primo piano e per valutare eventuali situazioni di pericolopar- cheggio; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa - il Conduttore ha la necessità di procedere completare il trasferimento dell’attuale sede della propria sezione territoriale di Belluno in quanto i locali attualmente in uso non risultano più idonei ed adeguati allo svolgimento delle sue attività istituzionali; - in data le Parti hanno sottoscritto una Scrittura Privata nella quale hanno definito le reciproche obbligazioni in vista della stipula dei contratti di locazione aventi ad oggetto i locali al consolidamento strutturale della volta piano seminterrato del suddetto immobile, stabilendone la relativa tempistica colle- gata alla realizzazione, da parte ed a spese del Locatore, dei lavori di copertura dell’anticamera manutenzio- ne/adeguamento necessari per rendere i suddetti locali rispondenti alle esigenze del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturaliCondutto- re; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 - in data è stato nominato sottoscritto tra le Parti il RUP contratto di locazione parziale e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento tran- sitorio relativa alla porzione del piano interrato facente parte dell’immobile sito nel comune di Belluno (BL), in xxx Xxxxx x. 0, identificato catastalmente al Nuovo Catasti Fabbricati, Foglio n. Foglio 47, particella n. 1237, categoria D/8 individuato precisamente nella planime- tria denominata Palazzo Senatorio A 1 –FASE 1” allegata al contratto stesso; - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’astacompletamento da parte di ARPAV di tutti i lavori indicati nell’art. 2 della suddetta Scrittura, nonché dell’ottenimento dell’agibilità, anche i locali di cui dell’immobile siti al piano seminterrato da adibire ad attività laboratoristica dell’Istituto, individuati nelle planimetria denominata “A2 – FASE 2” e sono “A2 – FASE 3”, sono idonei all’uso cui il Conduttore intende destinarli; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il -le Parti intendono, pertanto, addivenire alla sottoscrizione di un contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando locazione ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEabitativo

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Samples: Contratto Di Locazione Parziale E Transitorio Ad Uso Non Abitativo

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato  con Determina del Direttore Generale di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale FER 333/2018 del è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera stato, fra l’altro, autorizzato l'avvio della procedure finalizzate alla individuazione del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 contraente per la stipula del presente contratto;  Ferrovie Xxxxxx Xxxxxxx s.r.l. ha pertanto esperito procedura negoziale CIG 7563852022”; con Determina a contrarre 0000000000, di cui alla lettera di invito prot. FER Partenza 499/2018 si del  a seguito di espletamento della procedura negoziale di cui sopra, è dato avvio alla procedura risultata aggiudicataria con sede a in n. codice fiscale e partita I.V.A. , come da Determina di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione aggiudicazione del Direttore Generale di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale FER 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara del ;  l'IMPRESA ha prodotto le garanzie e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, coperture assicurative richieste nei tempi termini e con le modalità previstepreviste della normative vigente in materia;  l'IMPRESA è in possesso dei requisiti previsti della normativa vigente in merito ai contratti pubblici; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Le premesse in narrativa formano parte integrante e sostanziale del presente contratto. Costituiscono, quanto previsto dal disciplinare inoltre, parte integrante del presente contratto le Condizioni Generali di incarico; nel corso Contratto di fornitura nei settori speciali adottate da FER, la documentazione tecnica e relativi collegati e tutti gli altri documenti e/o elaborati posti da FER a base della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera procedura negoziale CIG 0000000000, di cui alla lettera di invito prot. FER Partenza n° del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”. Tutti i suddetti documenti e/o elaborati, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; sebbene non allegati materialmente al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in presente atto, ne costituiscono parte integrante e l'IMPRESA dichiara di ben conoscerli ed accettarli senza obiezione o riserva alcuna. Sono, inoltre, parte integrante del presente contratto la documentazione amministrativa, l'offerta tecnica e/o economica e le dichiarazioni ad esse allegate presentate dall'IMPRESA in particolare delle strutture a volta sede di procedura di scelta del contraente e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord successiva aggiudicazione del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che contratto. Di seguito si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilitàassumono, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operaibrevità, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEdefinizioni seguenti:

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Samples: www.fer.it

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato L' Amministrazione Comunale, Assessorato alle Politiche Sociali e Assessorato alle Politiche Educative, nell'autunno del 2013 ha promosso e istituito il Tavolo povertà di dissesto cui fanno parte le realtà sociali e caritatevoli attive nel nostro territorio con l'intento di parte sviluppare progetti di contrasto alla povertà; • Dal punto di vista del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoreddito disponibile, dove la Lombardia si sono formate delle lesioni colloca tra le regioni italiane con avvallamento del pavimento sovrastaneil reddito familiare netto più elevato, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare sia per il contestuale consolidamento dato medio (pari a € 33.511 annui) che per il dato mediano (pari a € 28.127 annui) ma con un grado di diseguaglianza della distribuzione del reddito maggiore che nelle altre regioni del Nord. Il 9,1% delle strutture adiacentifamiglie lombarde, pari a circa 389.972 nuclei, dichiara nel 2010 almeno tre tra secondo e terzo pianole seguenti nove deprivazioni, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citatoovvero: 1) non riuscire a sostenere spese impreviste; nello specifico2) avere arretrati nei pagamenti (mutuo, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’interventoaffitto, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due bollette o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15altri debiti); contestualmente 3) non potersi permettere una settimana di ferie in un anno lontano da casa; 4) non potersi permettere un pasto adeguato almeno ogni due giorni; 5) non potersi permettere di riscaldare adeguatamente la propria abitazione; 6) non poter acquistare una lavatrice; 7)non poter acquistare una televisione; 8)non poter acquistare un telefono; 9) non poter acquistare un’automobile.. Tale percentuale risulta in crescita rispetto al dato del 2009, pari all’8,8%, mettendo così in evidenza un progressivo peggioramento (FONTE : La povertà in Lombardia e alcune esperienze di interventi di contrasto – collana I Vademecum di Lombardia sociale - ottobre 2013) • Secondo la più recente stima fornita dall’Istat3, le famiglie povere in termini relativi in Regione Lombardia sono il 4%, ovvero circa 171.518 famiglie. La Lombardia si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato distingue come la Regione con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro più bassa incidenza di manutenzionepovertà relativa a livello nazionale ma non per l’intensità della povertà, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si ovvero per quanto la spesa media mensile delle famiglie classificate come povere è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitarialinea di povertà. Il dato lombardo mostra infatti una certa gravità del fenomeno con una percentuale pari al 19,5%, ovvero superiore al sistema telematico messo 18,6% registrato per il Nord-Ovest. Le famiglie residenti in Regione Lombardia sono meno povere rispetto alle famiglie residenti nelle altre regioni italiane ma è in crescita la distanza tra chi è povero e chi non lo è (FONTE : La povertà in Lombardia e alcune esperienze di interventi di contrasto – collana I Vademecum di Lombardia sociale - ottobre 2013). • Dall'analisi dei bisogni e della povertà intercettate dalle varie organizzazioni presenti al Tavolo povertà, emerge un incremento delle richieste di sostegno, un aumento di situazioni accompagnate da una conclamata incertezza economica; • Il Tavolo povertà ha condiviso l'idea di promuovere iniziative a disposizione dalla centrale regionale sostegno delle fasce deboli della popolazione, promuovendo nel contempo il coinvolgimento delle organizzazioni commerciali per il riutilizzo delle eccedenze alimentari prodotte nel settore della distribuzione, sostenendo altresì la lotta agli sprechi e la riduzione dei rifiuti nelle discariche; • A tal fine, attraverso il sottogruppo di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Direttalavoro, denominato“Beni”, è stata verificata la fattibilità di un'azione specifica che permette tra l’altro preveda il ritiro e il recupero sistematico delle eccedenze alimentari fresche dai supermercati del territorio a favore di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1famiglie bisognose individuate dai Centri di Ascolto delle Parrocchie cittadine, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito che assistono persone in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie stato di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEindigenza.

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PREMESSO CHE. lo Stabilimento del Centro Carni, è ubicato a Roma in Viale Xxxxxxx Xxxxxxxxx n. 1280, si estende su una superficie di circa 18 ettari, ed è costituito da n. 19 fabbricati suddivisi per reparti adibiti a: stalle, macellazione, depositi frigoriferi, sale mercato (bovini, ovicaprini e pollame), laboratori, uffici, centrale termica e frigorifera; con Deliberazione dell’Assemblea Capitolina n.143 del 21.12.2018 è stato riscontrato lo stato approvato il Bilancio di dissesto previsione 2019/2021 che assegna a questo o Dipartimento Sviluppo Economico Attività Produttive Direzione Mercati all’Ingrosso sul sul Centro di parte Responsabilità 0CC Titolo I intervento 03 voce economica 00SS codificato i JROMA capitolo 1302595/60368 i fondi pari a complessivi € 145.000,00 per la gestione del soffitto voltato dell’anticamera Servizio di riparazione e manutenzione dei fabbricati dello Stabilimento Centro Carni i sito in Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx n. 1280- Roma periodo 01 gennaio – 31 dicembre 2021 ai sensi dell’ art. 36,comma 2, lett. b), del Gabinetto d.lgs. 50/2016 es.m.i. ; L’Accordo Quadro in questione rientra nella definizione di appalti pubblici di servizi, di cui alla nota del SindacoSegretariato Generale – Direzione Appalti e Contratti n. SC/239128 del 7/8/2015, dove si sono formate in quanto non comporta una trasformazione della materia o la creazione di nuove opere, bensì assicura la resa di una qualsiasi utilità a favore del committente strumentale e necessaria per il raggiungimento dei fini assegnati dall’ordinamento; sulla base delle lesioni somme disponibili all’impegno questa Direzione ritiene opportuno predisporre apposito accordo quadro, con avvallamento unico operatore economico ex art. 54 del pavimento sovrastaneD.Lgs. 50/2016 e s.m.i. in linea con l’istituto giuridico in esame che avendo natura di contratto normativo volto a prefissare il contenuto di contratti applicativi eventuali e futuri, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifichenon vincola la Stazione Appaltante se non in caso di affidamento degli stessi: l’importo economico dell’accordo quadro, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP calibrato su una cifra superiore per consentire l’impiego dalle intere somme stanziate ed è stato commisurato in base alle esigenze manutentive note dell’ufficio e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio pertanto potranno essere attivati contratti applicativi sino alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito concorrenza dell’intera somma al netto del ribasso d’asta; il presente accordo quadro ha vigore dalla data di sottoscrizione del relativo contratto e comunque, al massimo, sino all’esaurimento dell’importo contrattuale complessivo conseguente al ribasso d’asta proposto dall’aggiudicatario, in tutti i casi non oltre il 31-12-2021, in conformità con scrittura privata acquisita quanto previsto dalle vigenti disposizioni in termini di armonizzazione contabili; il suddetto termine di validità contrattuale viene stabilito indipendentemente dal fatto che l’importo contrattuale complessivo preventivato, derivante dal ribasso offerto dall’aggiudicatario, non venga raggiunto con proti singoli eventuali contratti applicativi e salvo invece che l’importo contrattuale complessivo, derivante dal ribasso offerto dall’aggiudicatario venga raggiunto in un termine inferiore; questa Amministrazione si riserva, inoltre, di non stipulare alcun contratto applicativo, ovvero un numero di contratti applicativi e per un importo complessivamente inferiore a quello presuntivamente stimato senza che il contraente dell’accordo quadro abbia nulla a pretendere; qualora straordinarie esigenze legate, per esempio, alle disponibilità finanziarie, nel corso della durata dell’intero accordo quadro, rendano non integralmente fruibili le risorse economiche per ciascun contratto applicativo rispetto agli importi presunti come indicativamente individuati, la stazione appaltante si riserva la facoltà di aumentare o diminuire gli importi dei successivi eventuali contratti applicativi al fine di affidare all’esecutore l’intero importo complessivo al netto del ribasso d’asta offerto dall’aggiudicatario, anche con decorrenze e termini temporali diversi da quelli preventivati senza che l’esecutore medesimo possa pretendere alcun indennizzo o maggiorazione, salvo che tale diversa programmazione non comporti un differimento del termine finale del contratto applicativo. RI/12407 In tal caso la stazione appaltante procederà secondo le modalità sopra riportate; ai sensi dell’art. 31 del 07/05/2019 è stato firmato il D.lgs. 50/2016 si dà atto che la funzione di Responsabile Unico del Procedimento e di Progettista ex art. 24 del Codice sono state svolte dall’ F.P.I. Xxxxx Xxxxx, tenuto che possiede competenze professionali e del livello d’inquadramento giuridico adeguate; per quanto attiene alla nomina del Direttore dell’esecuzione del contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti servizio ex art. 101 del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamentoD.Lgs. 50 del 18.04.2016, si sono manifestati alcuni evidenti segni ritiene di dissesto e cedimento della pavimentazione procedere come indicato nel dispositivo del presente provvedimento; sulla base dei sopralluoghi effettuati dal RUP/Progettista – F.P.I. Xxxxx Xxxxx che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei localirivelato carenti condizioni gestionali causate dalla mancata effettuazione di periodici interventi manutentivi, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di cui stato in alcuni casi determina un incarico pericolo per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economicipubblica sicurezza, ai sensi dell’art. 36 23, comma 2 lett15 del D.Lgs. a) 50 del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 18.04.2016 - è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. predisposto l’esibito progetto esecutivo , composto da relazione tecnica e quadri economici, capitolato speciale prestazionale, D.U.V.R.I.; il valore presunto dell’Accordo Quadro desumibile dall’importo deliberato sul il Bilancio Spesa Corrente annualità 2021 ed integrato di ulteriori somme come sopra indicato è pari a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato 145.000,00 articolati come di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare seguito riportato: Importo a base di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio € 113.852,46 (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in usoesclusa I.V.A. 22%) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEcui

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PREMESSO CHE. con DD 526 del 22.11.2017 prot. SU/21891/2017 il Dipartimento della Razionalizzazione della Spesa Centrale Unica Beni e Servizi ha aggiudicato l’affidamento in concessione e rilasciato il nulla osta alla stipulazione dell’Accordo Quadro ai sensi dell’art.54, comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. per il servizio di ristoro tramite utilizzo di distributori di bevande e snack per le strutture dell’Amministrazione Capitolina per il periodo di mesi 37 (comprensivo del tempo necessario per la fase di start-up) suddiviso in 5 lotti territoriali come di seguito descritto: lotto 1: Municipio Roma III – IV – V e VI; Lotto 2: Municipio Roma VII – VII e IX; Lotto 3: Municipio Roma I e II; Lotto 4: Municipio Roma X - XI e XII; Lotto 5: Municipio Roma XII – XIV e XV; è stato riscontrato lo stato stipulato il Contratto (Rep. 12942) relativo all’accordo quadro, con un solo operatore economico ai sensi dell'art. 54, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 e xx.xx. e ii., per l'affidamento in concessione del servizio di dissesto ristoro tramite utilizzo di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi distributori di bevande e verifiche, onde accertare l’entità del danno snack per le strutture dell’Amministrazione capitolina. Lotto 3 in cui è compreso il Municipio I e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericoloil Municipio Roma II; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 - è stato nominato stipulato tra l’Amministrazione capitolina e la Società – Methodo s.r.l.., aggiudicataria del servizio in oggetto, apposito contratto applicativo secondo le modalità del relativo schema dell’Accordo Quadro – Lotto 3; - saranno istallati n. 2 distributori di bevande e snack presso la sede della Scuola di Formazione Capitolina , di Xxxxx Xxxxxxxxx, 0, come indicato nello schema di Accordo Quadro allegato sub. 3; - le modalità, i termini, le condizioni e gli oneri afferenti il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio servizio da effettuare, fanno riferimento a quanto riportato nel sopra citato Accordo Quadro; - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”il contratto non comporta costi per l’Amministrazione; con Determina a contrarre n° 499/2018 si - l’istallazione dei distributori automatici è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione accordata al concessionario dietro pagamento di un bando canone fisso annuo pari ad € 137,37 moltiplicato per il numero di garadistributori istallati. L’importo sarà accertato, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali successivamente alla data di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.linstallazione, sulla posizione finanziaria dedicata (E3.01.03.01.003.0CCL C.d.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostantiR. DSG), con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesisuccessivo provvedimento e sarà corrisposto mediante bonifico bancario; si è pertanto, constatata l’urgenza la prima rata dovrà essere versata entro 15 giorni dalla data di procedere rapidamente all’affidamento sottoscrizione del verbale di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività installazione rapportata ai mesi di progettazione del consolidamento delle volte situate utilizzo dell’anno in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019corso, la determina a contrarre per l’affidamento seconda e terza rata del canone annuo dovranno essere corrisposte entro il 15 giorni dei successivi due annui; - ogni distributore automatico sarà fornito di servizi rilevatore dei consumi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata energia elettrica consumata dalle macchine erogatrici sulla cui base verrà richiesto canone variabile, corrispondente al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546rimborso, con sede cadenza semestrale del consumo effettivo pari ad € 0,17 per KWh quale costo medio comprensivo di tutte le voci variabili e fisse. La rilevazione del consumo sarà effettuata, con cadenza semestrale entro il 30 giugno ed entro il 30 dicembre. L’importo sarà accertato, successivamente alla data di rilevazione , sulla posizione finanziaria dedicata (E3.05.02.03.005.0ENE C.d.R. DSG) e sarà corrisposto, entro quindici giorni dalla data di rilevazione, mediante bonifico bancario; occorre approvare lo schema di "contratto applicativo per l'affidamento in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia concessione del servizio di ristoro tramite utilizzo di distributori di bevande e P. (PG) snack per complessivi € 22.226,34le strutture dell'amministrazione capitolina; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare è il xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx; il funzionario in veste di incaricoDirettore dell’esecuzione del contratto in oggetto verrà incaricato successivamente; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera si procederà all’adempimento degli obblighi di pubblicazione ai sensi del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 D.lgs. 33/2013 nella sezione "Amministrazione Trasparente" del sito istituzionale di Roma Capitale; il CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; derivato relativo al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata contratto applicativo da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico stipulare per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; Scuola di Formazione Capitolina è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE:

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato il Locatore ha la piena proprietà dell’unità immobiliare – giusto atto di dissesto compravendita del 29.09.2004 rep. n. 64652 raccolta n. 17971 registrato presso l’Agenzia delle Entrate di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoBellu- no in data 15.10.2004 al n. 10218 serie 1T - sita nel Comune di Belluno (BL), dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastanevia F. Tomea n. 5, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi identificata catastalmente al Nuovo Catasto Fabbricati, Foglio n. 47, particella n. 1237, ca- tegoria D/8 e verifichecomposta da: piano interrato, onde accertare l’entità del danno piano terra e le cause che lo hanno determinato primo piano e per valutare eventuali situazioni di pericoloparcheggio; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa - il Conduttore ha la necessità di procedere trasferire l’attuale sede della propria sezione territoriale di Belluno in quanto i locali attualmente in uso non risultano più idonei ed adeguati allo svolgi- mento delle sue attività istituzionali; - in data le Parti hanno sottoscritto una Scrittura Privata nella quale hanno definito le reciproche obbligazioni in vista della stipula dei contratti di locazione aventi ad oggetto i locali al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito seminterrato del suddetto intervento di consolidamentoimmobile, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per stabilendone la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo pianorelativa tempistica colle- gata alla realizzazione, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specificoparte ed a spese del Locatore, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previstimanutenzio- ne/adeguamento necessari per rendere i suddetti locali rispondenti alle esigenze del Condutto- re; - a seguito della realizzazione da parte di ARPAV di parte dei lavori indicati nell’art. 2 della suddetta Scrittura, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofinonché dell’ottenimento dell’agibilità, si è decisoi locali dell’immobile siti al piano seminterrato da adibire ad uffici amministrativi/accettazione, individuati nella planimetria de- nominata “A1 – FASE 1” sono stati resi idonei all’uso cui il Conduttore intende destinarli; -le Parti intendono, pertanto, addivenire alla sottoscrizione di un contratto di locazione, par- ziale e temporaneo, ad uso non abitativo, nelle more dello studio della realizzazione da parte di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso ARPAV dei restanti interventi di aggiudicazione)adeguamento/manutenzione, di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti cui al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto prosieguo del presente appaltocontrat- to, considerando il quadro economico degli altri locali dell’immobile da adibire ad attività laboratoristica del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEConduttore.

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Samples: Contratto Di Locazione Parziale E Transitorio Ad Uso Non Abitativo

PREMESSO CHE. l’Amministrazione, mediante apposito Bando pubblicato sulla G.U.U.E. del …….. n. ………, ha indetto una procedura aperta di gara per l’affidamento del servizio di gestione e sviluppo del Sistema Informativo Sanitario Nazionale, all’esito della quale è stato riscontrato lo stato risultato aggiudicatario l’R.T.I. di dissesto cui in epigrafe; - l’Amministrazione, in persona del Dirigente all’uopo delegato alla sottoscrizione, dichiara che l’aggiudicatario: a) ha prestato, sotto forma di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacopolizza fideiussoria la cauzione definitiva pari al 5% dell’importo contrattuale; b) ha prodotto la polizza assicurativa di cui all’Articolo 17 per la copertura dei rischi connessi all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni come richiesto nel disciplinare di pericologara; dalle indagini compiute dal competente Ufficio c) ha prodotto la dichiarazione di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere cui al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del SindacoD.P.C.M. 11/5/1991 n. 187, nonché al ripristino la documentazione attestante la regolarità fiscale di cui all’art. 38, comma 1, lett. g), D.lgs. 163/2006; Inoltre dichiara di aver acquisito la certificazione della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze Prefettura di collegamenti strutturalicui all’art. 4, D.lgs 8/8/1994 n. 490, concernente i procedimenti e/o provvedimenti di cui alla L. 575/1965; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato - il RUP Fornitore dichiara che quanto risulta dal presente contratto, dai documenti richiamati, nonché dal disciplinare tecnico e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando dal disciplinare di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016definisce in modo adeguato e completo l'oggetto delle prestazioni e consente di acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione tecnica ed economica delle stesse; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si - in data 20 settembre 2012 è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato venuto a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato scadenza il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentiprosecuzione della Progettazione, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa lo Sviluppo e la necessità Manutenzione del NSIS, stipulato in data 3 settembre 2007; - [inserire eventuali riferimenti a proroghe del contratto in essere…] - Tutto quanto sopra premesso, le parti, come sopra rappresentate, convengono di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con stipulare le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEseguenti clausole contrattuali.

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte l’Autorità ha indetto, con determinazione del soffitto voltato dell’anticamera Segretario generale n. ……… del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti una gara a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garaaperta, ai sensi dell’art.36 comma 2.lettdegli artt. c) 35 e 60 del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddettoseguito, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamentoanche “Codice”), per una corretta interpretazione l’affidamento del quadro servizio di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche assistenza in materia di amministrazione digitale – protocollo informatico - presso il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico Garante per la definizione protezione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo pianodati personali, da realizzarsi durante aggiudicare con il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o criterio dell’offerta economicamente più operatori economicivantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, co.2 del Codice. - La durata dell’appalto è stata fissata in 36 comma 2 lett. a) mesi, con riserva per l’Autorità delle facoltà - previste rispettivamente ai commi 11 e 12 del D.lgs. 50/2016Codice - di proroga del contratto per il tempo necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente – stimate nel massimo di sei mesi - e di variazione delle prestazioni, in aumento o in diminuzione, fino alla concorrenza del quinto dell’importo del contratto; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 - il relativo bando è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 trasmesso alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il ………….. e pubblicato nella G.U.R.I. – 5^ Serie speciale – contratti pubblici n. …… del…….. nonché sul sito del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento Ministero delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni infrastrutture e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampiatrasporti, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice quindi inviato all’Osservatorio dei contratti e nell’attuale quadro normativopubblici relativi a lavori, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria nonché – per estratto - su due quotidiani nazionali e architettura e l’attività di progettazionesu due quotidiani locali, di importo inferiore a 75.000 euro”secondo le prescrizioni attualmente in vigore; il combinato disposto delle prescrizioni dettate - sono pervenute nei termini n offerte; - con determinazione n. ….. del ………… è stata nominata la Commissione giudicatrice che, all’esito dei propri lavori, ha proposto l’aggiudicazione in tema di spending reviewfavore della costituita Società ; - con determinazione del Segretario generale n. ……del ……….. è stata disposta l’aggiudicazione definitiva in favore della citata Società , dell’art. 1- la predetta aggiudicazione è stata comunicata , comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1dell’art.76, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEco.5, lett.

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo il DSU Toscana, istituito con la Legge Regionale 26 luglio 2002 n. 32 come modificata dalla Legge Regionale 19 maggio 2008, n. 26, nell’ambito della sua finalità istituzionale realizza servizi ed interventi per gli studenti universitari, tra cui i servizi di ristorazione; Il DSU Toscana produce e eroga attraverso i propri stabilimenti produttivi più di 3.500.000 unità di pasti all’anno presso “i comuni ove hanno sede legale le Università della Toscana (…) e nei comuni che ospitano le sedi decentrate”, così come espressamente enunciato all’art. 10, comma 3 della Legge Regionale suddetta; gli stabilimenti/mense a gestione diretta (con proprie attrezzature e personale dipendente del DSU Toscana) sono posizionati nelle tre città di Firenze, Pisa e Siena, sedi di ateneo della Toscana; l’attività produttiva di pasti si colloca in un mercato aperto e concorrenziale in cui le previsioni in termini di consumi presunti sono comunque sottoposte a quotidiana aleatorietà; ai sensi della normativa vigente in materia di sicurezza alimentare i cibi che sono stati avviati al consumo presso la ristorazione organizzata (mense aziendali, scolastiche, etc) ma non sono stati consumati dagli utenti, sono di regola destinati allo smaltimento; la Legge 25 giugno 2003, n. 155 "Disciplina della distribuzione dei prodotti alimentari a fini di solidarieta' sociale" (cosiddetta “Legge del Buon Samaritano”) stabilisce, all’articolo 1, che le organizzazioni riconosciute come Organizzazioni non lucrative di utilità sociale ai sensi dell'articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460 e successive modificazioni, che effettuano, a fini di beneficenza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari, sono equiparate, nei limiti del servizio prestato, ai consumatori finali, ai fini del corretto stato di dissesto conservazione, trasporto, deposito e utilizzo degli alimenti; la suddetta legge permette quindi a tutte le Organizzazioni che operano a fini di parte solidarietà sociale, di recuperare gli alimenti ad alta deperibilità rimasti invenduti nel circuito della ristorazione organizzata (mense aziendali, scolastiche, etc) e della grande distribuzione (ad esempio supermercati) e di distribuirli ai bisognosi; il conferimento delle rimanenze alimentari ad organizzazioni che operano ai fini di solidarietà sociale contribuisce inoltre all’azione di riduzione dei rifiuti immessi nell’ambiente, garantendo un elevato livello di sicurezza alimentare e al contempo incrementando il recupero di alimenti invenduti e così riducendo lo spreco alimentare, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza alimentare; il DSU Toscana, come in precedenti occasioni, ha offerto la propria disponibilità a consegnare alle suddette organizzazioni, a titolo gratuito e senza alcun onere, i cibi non consumati presso i propri stabilimenti produttivi e, pertanto, destinati allo smaltimento; nelle mense del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoDSU Toscana di Pisa è attuato da anni il “Progetto Homeless”, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali promosso dalla Società della Salute di Pisa e reso operativo da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni cooperative sociali individuate dal Comune di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostantiPisa, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesil’obiettivo prioritario del recupero delle rimanenze di cibo dalle mense pisane e messo in atto attraverso stipula di apposita Convenzione approvata con Deliberazione del CdA n. 29 del 30 giugno 2011; si è pertantoil Comune di ha attuato il servizio di tramite , constatata l’urgenza in virtù di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per aggiudicazione della gara ad evidenza pubblica (se presente)/se non presente la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 Cooperativa Sociale è stata formalizzata, previa richiesta individuata dal Comune di offerta prot. RI/28481 Pisa quale soggetto attuatore del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra progetto mediante ; il recupero degli alimenti non serviti avverrà secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; procedure codificate al fine di ottenere una corretta interpretazione garantire la sicurezza igienico-nutrizionale lungo tutta la “filiera” di recupero, dalle mense aziendali ai centri per le persone in difficoltà; il Consiglio di Amministrazione dell'Azienda con Deliberazione n. … del quadro ha disposto di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamatorinnovare l'esperienza del progetto in parola, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimentiapprovando contestualmente lo schema del presente accordo; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’artSI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE

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Samples: Accordo Tra XXXXX E L’azienda Regionale Per Il Diritto Allo Studio Universitario Per Il Recupero Delle Rimanenze Alimentari

PREMESSO CHE. Il Comune di Valfurva è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione proprietario di un bando immobile sito in Valfurva, frazione Madonna dei Monti, località Niblogo, distinto al Catasto Urbano al Fg. 25, particella n. 317, subalterni 3 e 4, destinato all’esercizio di bar-ristoro nonché punto di appoggio, informazione ed accoglienza dei visitatori del Parco Nazionale dello Stelvio; - la Giunta Comunale, con deliberazione n. 3 del 21.01.2022, dichiarata immediatamente eseguibile, ha approvato la concessione in locazione dell’immobile suddetto ed ha fornito agli uffici gli opportuni indirizzi per l’avvio di procedura aperta di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. crispettosa dei principi di pubblicità, trasparenza, parità di trattamento non discriminazione e proporzionalità per l’aggiudicazione della locazione; - con la medesima deliberazione n. 3 del 21.01.2022 la Giunta Comunale ha definito i patti e le condizioni del redigendo contratto di locazione, quantificando in € 5.800,00 (cinquemilaottocento/00) il canone annuo di locazione da porre a base di gara; - con determinazione n. 13 del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 26.01.2022 del Responsabile del Servizio Affari Generali - Demoanagrafico si è preso atto provveduto all’approvazione dello schema del contratto di locazione e -previa individuazione delle risultanze dei verbali modalità di scelta del contraente- del bando di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.con i relativi allegati; - con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione determinazione n. del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 Responsabile del 07/05/2019 è Servizio Affari Generali - Demoanagrafico é stato firmato approvato il contratto verbale di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate gara in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo data ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzataaggiudicata la locazione dell’immobile di proprietà comunale in argomento a per un periodo di anni sei, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019rinnovabili per altri sei, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra verso il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite canone annuo offerto di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti (euro - è intenzione delle parti, come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020sopra costituite, tradurre in formale contratto la reciproca volontà di obbligarsi; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti Tanto premesso e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEconsiderato

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Samples: Contratto Di Locazione Di Immobile Di Proprietà Comunale Ad Uso Commerciale Sito in Localita’ Niblogo, Frazione Madonna Dei Monti

PREMESSO CHE. l'accordo di Rete viene stipulato tra le scuole autonome che lo sottoscrivono, e l’USR – Ufficio VII Ambito Territoriale per le province di Forlì-Cesena e di Rimini sede di Rimini, che interviene per promuovere e supportare l’accordo stesso; - oggetto dell’accordo è stato riscontrato lo stato l’individuazione degli aventi diritto alla stipula di dissesto un contratto a tempo determinato tra il personale scolastico docente e A.T.A. inserito nelle graduatorie provinciali e ad esaurimento e nelle graduatorie d’istituto; - tali attività sono coerenti con le finalità istituzionali degli istituti scolastici; - si ritiene che la gestione delle operazioni di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacocui sopra risulti più funzionale, dove in termini di efficienza e trasparenza sia per l’amministrazione che per il personale supplente aspirante ai contratti a tempo determinato inserito nelle graduatorie, se condotta contestualmente su tutto il territorio della provincia di Rimini; - si sono formate rende necessario individuare una scuola capofila a cui possano fare riferimento sia tutte le istituzioni scolastiche aderenti che eventuali sottoreti costituite per esigenze specifiche; - le scuole statali che sottoscrivono la presente Rete rappresentano la totalità delle lesioni istituzioni scolastiche statali della provincia di Rimini Le Istituzioni Scolastiche dei 2 Ambiti territoriali 21 e 22 di Rimini elencate nell'Allegato 1 al presente documento, rappresentate dai Dirigenti Scolastici titolari o reggenti e l’USR E.R.-Ufficio VII Ambito Territoriale per le province di Forlì-Cesena e di Rimini sede di Rimini rappresentato dal Dirigente, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, una Rete tra le rispettive Istituzioni Scolastiche autonome, col supporto e la partecipazione dell’USR-Ufficio VII Ambito Territoriale per le province di Forlì-Cesena e di Rimini sede di Rimini, con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno le finalità e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni modalità di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.lseguito riportate.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE

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Samples: Accordo Di Rete Tra Le Istituzioni Scolastiche Statali Dei 2 Ambiti Territoriali 21 E 22 Della Provincia Di Rimini, Col Supporto E La Partecipazione

PREMESSO CHE. L’odierno ricorrente ha contratto matrimonio con rito civile con la sig.ra , nata a ; tale matrimonio è stato riscontrato lo stato celebrato in Milano il 09.09.2000, registrato nell’anno 2000, atto n. ---, registro --, parte -- e dalla suddetta unione è nata la figlia n data 04.01.2004. Dopo alcuni anni di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoserena convivenza, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastanevenuta meno l’affectio maritalis, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; i coniugi ricorrevano presso codesto Tribunale al fine di ottenere una corretta interpretazione provvedimento di separazione consensuale, che veniva omologato con Decreto del quadro 29.06.2006, esperito inutilmente il tentativo di dissesto conciliazione in data 11.05.2006. L’accordo di separazione prevedeva, tra le altre cose, l’affido condiviso della piccola --- -, regolamentato come disposto in seno al relativo ricorso che si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamatodeposita, andando e la corresponsione, da parte del sig alla moglie, di un assegno di mantenimento per la figlia pari ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui€ 300,00 mensili, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione oltre al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare 50% delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi spese mediche non mutuabili e delle lesioni ha evidenziato spese ricreative, previamente concordate e documentate. Purtroppo, dopo appena un anno dalla suddetta omologazione, iniziavano a manifestarsi i primi problemi strutturali relativi alla gestione dell'affidamento della piccola , e si evidenziavano delle pecche organizzative nell’accordo di separazione, nonché varie conflittualità non ancora sopite tra i coniugi. Ovviamente, poiché la bambina è collocata prevalentemente presso la madre, è stato il sig. Xxxxxx a subire gli effetti di questa situazione, trovandosi spesso a combattere con un eccessivo fiscalismo ed un certo ostruzionismo da parte della sig.ra nella gestione delle visite paterne. Come era facile immaginare, queste problematiche tra i genitori hanno provocato nella Bambina delle ripercussioni molto negative, che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo l’hanno portata in questi anni ad avere dei disturbi alimentari, nonché dei disturbi relazionali e stici. Già nel gennaio 2008 il sig. i, per provare a far fronte al primo apparire di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofitali problematiche, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti rivolto al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che Giudice Xxxxxxxx chiedendo una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento modifica delle condizioni di equilibrio statico delle strutturegestione dell’affido della minore. Finalmente, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1dopo ampie discussioni, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori data 24.04.2009 le parti hanno sottoscritto un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120accordo, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021si allega, il quale stabilisce definisce ad oggi le modalità di affido di , mentre venivano confermati gli altri aspetti previsti dal suddetto decreto di omologazione , tra cui l’entità dell’assegno di mantenimento. Nonostante la modifica suddetta, purtroppo, la minore continua a soffrire dei disturbi che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori già avevano indotto il a rivolgersi al Giudice Tutelare e, anzi, con la ------xxxx e l’aumento delle attività relazionali, questi disturbi sono aumentati. Alla bambina è stata infatti diagnosticata una forma di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligodislessia, per la quale è seguita in una struttura specializzata, ------, ed è anche seguita a scuola da un’insegnante di sostegno. La minore presenta,inoltre delle difficoltà a relazionarsi con i bambini della suaetà si rifiuta di svolgere attività extra------stiche ed anche il suo andamento ------stico sta subendo dei peggioramenti, lamentati dalle insegnanti della bambina. Allarmato dall’evidente aumento di peso della figlia, poi, il sig.i ha finalmente convinto la moglie, nella primavera del 2012, a per compensare al poco tempo che può trascorrere con lei, a causa dei propri impegni lavorativi. condurre da un dietologo, il quale ha evidenziato lo stato di obesità della bambina, prescrivendole una dieta apposita e suggerendo attività fisica frequente. Purtroppo, ad avviso del sig., molte di queste problematiche della minore sembrano essere state sottovalutate dalla sig.ra , la quale tende ad avere un atteggiamento troppo accondiscendente con la bambina, forse inconsciamente Si precisa che la sig.ra ------ è impiegata come responsabile presso i punti vendita del marchio , con turni di lavoro che la impegnano anche per 12 ore consecutive, per cui trascorre la maggior parte del proprio tempo con la nonna materna, la quale la va a prendere a scuola e la porta presso la sua abitazione, occupandosi di tutte le Pubbliche Amministrazionisue necessità, sino a quando la sig.ra rientra dal lavoro. Ciò comporta che la bambina, tranne quando è con il padre, fa i compiti quasi tutti i giorni dalla nonna, la quale tuttavia non la segue adeguatamente, anche considerando i problemi di far ricorso al mercato elettronico dislessia di ----. I genitori avevano concordato di iscrivere ----- ad un corso di nuoto (il sig aveva anche anticipato la propria parte di spese, poi restituite), ma la madre ha cambiato idea perché la bambina ha opposto resistenza all’idea. Il padre ha detto chiaramente alla sig.ra che il rifiuto della Pubblica Amministrazione figlia rappresentava un capriccio probabilmente causato dal suo disagio con il proprio corpo, vista l’obesità, o con la capacità di relazionare con i coetanei, ma che non doveva essere assecondato dai genitori in quanto svolgere un’attività fisica (MePAnuoto o altro) è fondamentale per gli acquisti tutti i bambini e soprattutto per --. Ciò nonostante la minore ad oggi non svolge alcuna attività, salvo le passeggiate in bicicletta che fa con il sig. nei giorni che passa presso di beni lui. Il ricorrente, inoltre, nei giorni in cui tiene la figlia con sé, ha sempre rispettato molto attentamente il regime alimentare indicato dal dietologo, tuttavia ------ non ha avuto alcun beneficio da tale regime e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 non è dimagrita. E’ ovvio che se la bambina seguisse regolarmente il regime alimentare prescrittole, dovrebbe già aver evidenziato i benefici connessi, nonostante l’assenza dell’attività fisica, ma purtroppo non è così. Il ha potuto notare che , quando è con la madre e al di sotto della soglia comunitariasoprattutto con la nonna, ovvero al sistema telematico messo a disposizione non segue alcuna dieta e anzi, spesso, mangia merendine e dolciumi, come confermato dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”bambina stessa. Dopo aver più volte sollevato tutte le proprie perplessità alla moglie, il ha anche inviato una raccomandata, datata 10 maggio 2013, che permette tra l’altro si allega, in cui proponeva alla sig. ------ di attivare portare ------ da uno specialista che potesse seguirla e, magari, seguire anche i genitori indicando loro le giuste strategie da utilizzare. Purtroppo la sig. ha probabilmente inteso la suddetta missiva del marito come un atto di “rimprovero” nei confronti dei suoi atteggiamenti, rispondendo in modo poco conciliativo e costruttivo con una procedura raccomandata del 21 maggio 2013, anch’essa allegata. Si precisa, in merito, che il sig. i non ha alcuna intenzione di sospendere quanto già viene fatto per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1----- (come ad esempio gli incontri presso ------) e non nega che tali attività hanno portato dei miglioramenti e dei progressi, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEsoprattutto per la dislessia.

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato della Direzione Cultura e Sport, Servizio Sport n. 2018/DD/00234 del 22 febbraio 2018 veniva indetta una proce- dura aperta per l'affidamento del "Servizio di insegnamento delle attività motorie/natatorie negli impianti sportivi comunali e nelle Case circondariali fiorentine - 5 lotti", con il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio criterio di aggiudicazione dell'offerta economica- mente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qua- lità/prezzo; - Volta anticamera con verbale del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”26 aprile 2018 veniva aggiudicato il Lotto 5 a "IL GIRA- SOLE", che offriva un ribasso dell'1% per un valore di Euro 24.235,20 (ventiquattromiladuecentotrentacinque virgola venti centesimi); con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; - con Determinazione Dirigenziale ndella Direzione Cultura e Sport, Servizio Sport n. 2018/DD/06289 del 24 settembre 2018 l'appalto relativo al "Ser- vizio di insegnamento delle attività motorie/natatorie negli impianti sportivi comunali e nelle Case circondariali fiorentine" veniva aggiudicato definiti- vamente per il Lotto 5, CIG 7326005A91, a "IL GIRASOLE" e veniva as- sunto l'impegno di spesa a favore dell'aggiudicatario per la somma di Eu- ro 25.411,96 (venticinquemilaquattrocentoundici virgola novantasei cente- simi) Iva inclusa, escluso l'importo dell'Iva sulle spese assicurative am- montanti a Euro 700,00 (settecento); - con la medesima Determinazione Dirigenziale della Direzione Cultura e Sport, Servizio Sport n. 2018/DD/06289 del 24 settembre 2018, veniva affidato a "IL GIRASOLE" il servizio in oggetto a far data dal 1° 703/2018 si ottobre 2018 nelle more della stipula del contratto; - sono state effettuate le verifiche sui requisiti di ordine generale e specia- le previste dal Codice dei Contratti Pubblici del cui esito positivo è preso stato dato atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione della Direzione Cultura e Sport, Servizio Sport n. 2018/DD/6289 del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta24 settembre 2018; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto- l'appalto vuol farsi risultare da regolare contratto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzatapresente atto, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019approvazione e ratifica ad ogni effetto della suesposta narrativa, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria le Parti, come sopra costituite, convengono e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipula- no:

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PREMESSO CHE. in data 5 marzo 2014 è stato riscontrato siglato tra il Comune di Avezzano e l’IBACN un Accordo di collaborazione per lo stato svolgimento della funzione di dissesto conservazione dei documenti informatici, avente durata quinquennale decorrente dalla sua sottoscrizione; - l’art. 8, primo comma, dell’Accordo sopraindicato prevedeva che “A mero titolo di rimborso delle spese sostenute per l’erogazione delle funzioni oggetto del presente Accordo di collaborazione, l’Ente Produttore si impegna a erogare all’IBACN l’importo “una tantum” pari a Euro 2.000,00 in relazione all’attivazione dei servizi di conservazione digitale per ogni tipologia documentale, come previsto dal Tariffario per lo svolgimento della funzione di conservazione dei documenti informatici a favore degli Enti collocati al di fuori del territorio regionale, da considerarsi parte sostanziale e integrante del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolopresente Accordo (Allegato n. 2)”; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa - la necessità di procedere al consolidamento strutturale fare riferimento - ai fini della volta di copertura dell’anticamera quantificazione del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti sopraindicato importo “una tantum” - a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP un criterio più deterministico e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, maggiormente rispondente ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze costi sostenuti dall’IBACN nell’erogazione dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione conservazione a favore degli Enti collocati al di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi fuori del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico iterritorio della regione Xxxxxx-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLORomagna, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; indotto l’IBACN – con nota 32190 – P delibera di Consiglio Direttivo n. 12 del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro15 aprile 2014 - ad apportare modifiche al primo comma dell’articolo 8, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per approvando contestualmente un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento nuovo Tariffario per lo svolgimento delle relative proceduredella funzione di conservazione dei documenti informatici a favore degli Enti collocati al di fuori del territorio regionale, in cui la determinazione dell’importo “una tantum” risulti connessa all’attivazione dei servizi per ogni sistema di versamento, anziché per ogni tipologia documentale; tra gli strumenti - l’articolo 13 del sopraindicato Accordo di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico collaborazione prevede espressamente, al secondo comma, che: “Eventuali modifiche o deroghe all’Accordo di collaborazione potranno essere apportate dall'Ente sottoscrittore e dall’IBACN soltanto con atti aventi le medesime formalità della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Direttapresente; Tutto ciò premesso, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEsi conviene e si stipula quanto segue

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato l’art.9, comma 1, della legge 16.01.2003 n.3, prevede che gli Enti pubblici non economici possono ricoprire i posti disponibili utilizzando gli idonei delle graduatorie di dissesto pubblici concorsi approvate da altre Amministrazioni del medesimo comparto di parte contrattazione; - l’art.3, comma 61 della legge 24.12.2003 n.350 prevede che, gli Enti possono utilizzare le graduatorie di pubblici concorsi in corso di validità approvate da altre Amministrazioni, previo accordo tra le stesse; - il parere espresso dall’ANCI in data 08.09.2004, chiarisce che il “previo accordo” previsto dall’art.3, comma 61 della legge 24.12.2003 n.350 può avvenire anche successivamente all’espletamento della procedura concorsuale; - la sentenza n.14 del soffitto voltato dell’anticamera 28.07.2011 del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause Consiglio di Stato ha stabilito che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del sul piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’interventodell'ordinamento positivo, si è proceduto ormai realizzata la sostanziale inversione del rapporto tra l'opzione per un nuovo concorso e la decisione di scorrimento della graduatoria preesistente ed efficace. Quest'ultima modalità di reclutamento rappresenta ormai la regola generale, mentre l'indizione del nuovo concorso costituisce l'eccezione e richiede un'apposita e approfondita motivazione, che dia conto del sacrificio imposto ai concorrenti idonei e delle preminenti esigenze di interesse pubblico”. - il T.A.R. per la Basilicata con sentenza n. 574/2011, resa nella Camera di Consiglio del 16.11.2011 e depositata in Segreteria in data 14.12.2011, ha ulteriormente confermato la legittimità dell'accordo successivo tra Amministrazioni Pubbliche finalizzato all'utilizzo di graduatorie concorsuali in corso di validità; - la sentenza n. 4329 del 31.07.2012 del Consiglio di Stato secondo la quale “lo scorrimento delle graduatorie trova causa proprio nell'obiettivo di ridurre la spesa pubblica, evitando di nuovi concorsi per il reclutamento del personale e contestualmente attua i principi di economicità ed efficienza dell'azione amministrativa, tenuto conto del costo e dei tempi per l'esperimento di procedure concorsuali, compresa la procedura di mobilità”; ed inoltre ha ancora precisato quanto segue: “Sotto altro profilo, come evidenziato dall'Adunanza plenaria con la sentenza n.14 del 2011, l'opzione di riconnettere una discrezionalità limitata all'amministrazione circa le modalità di assunzione, accordando tendenziale preferenza allo scorrimento, è maggiormente rispettosa dei principi di trasparenza ed imparzialità, trattandosi di assunzione che avviene allorché siano noti i soggetti in graduatoria e tale circostanza potrebbe indebitamente interferire sulla decisione di utilizzare o meno la graduatoria, sicché può ben ritenersi che sul piano dell'ordinamento positivo, si è realizzata la sostanziale inversione del rapporto tra l'opzione per un nuovo concorso e la decisione di scorrimento della graduatoria che costituisce ormai modalità di reclutamento prioritaria. Quanto esposto sulla priorità della modalità di assunzione per scorrimento della graduatoria, comporta quale corollario la necessità della motivazione, ove l'amministrazione decida di non utilizzare il metodo o altro metodo di assunzione (cif., Cons. Stato, ad. Plen. n. 14 del 2011; sez. V, n. 1395 del 2011; sez. III, n. 6507 del 2011)”; - la Circolare n. 5/2013 del ‘Dipartimento della Funzione Pubblica’ sottolinea che le Pubbliche Amministrazioni, che devono procedere a nuove assunzioni, in luogo di indire apposite procedure concorsuali, devono attingere alle loro graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato; in mancanza, possono attingere a graduatorie di altre amministrazioni mediante affidamento diretto senza previa consultazione accordo, purché riguardino concorsi inerenti allo stesso profilo professionale del soggetto da assumere; - il Comune di due o più operatori economiciToritto, nella persona della Dott.ssa Xxxxx XXXXXXXXX, con nota (prot. n.0070589/2020 del 16.10.2020), chiedeva al Comune di MATERA di conoscere se fosse in possesso di una graduatoria concorsuale in xxxxx xx xxxxxxxx xxx x. 0 posto di “Istruttore amm.vo Contabile Cat. C” a tempo indeterminato e pieno, anche mediante utilizzo di profilo equivalente ai sensi dell’art. 36 3 del CCNL del 1999 ed in caso di esito positivo di procedere all'utilizzo della stessa, previa stipulazione dell'accordo ai sensi dell'art. 3, comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/201661, della Legge 24.12.2003 n. 350; - con lettera di richiesta di offerta nota prot. RI/28481 n. 0070733 del 15/10/2019 è stato invitato 16.10.2020, il Comune di MATERA comunicava la disponibilità della graduatoria finale del concorso pubblico per la copertura di n. 15 posti a tempo indeterminato e pieno di “assistenti servizi amministrativi/contabili – cat. C1”; - con deliberazione di Giunta Comunale n. 108 del 19.11.2020 il Comune di Toritto ha approvato lo Studio Tecnico I-Project S.r.lschema del presente accordo da sottoporre al Comune di MATERA ai fini della sua sottoscrizione, e dell'utilizzo della graduatoria di che trattasi; - con deliberazione di Giunta Comunale n. 325 del 11.12.2020 il Comune di MATERA nel formalizzare il proprio assenso a mettere a disposizione del Comune di Toritto la graduatoria del concorso pubblico per la copertura di n. 15 posti a tempo indeterminato e pieno di “assistenti servizi amministrativi/contabili – cat. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022C1”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio ha approvato lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto schema del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEaccordo convenzionale;

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PREMESSO CHE. l'Assessorato al Turismo del Comune di Rimini nel contesto del programma degli eventi “Rimini, il Capodanno piu' lungo del mondo” giunto alla VII edizione, intende promuovere per il mese di dicembre 2017 fino all’Epifania 2018 un calendario di spettacoli per i festeggiamenti del Capodanno; l'evento clou del programma è costituito dal concerto live che si intende organizzare per la serata del 31 dicembre 2017 con la presenza di un artista affermato e conosciuto a livello nazionale, in grado di coinvolgere un pubblico numeroso e diversificato; • a seguito di specifico sopralluogo effettuato alla presenza di tecnici del Comune di Rimini, è stato riscontrato individuato anche quest'anno lo stato spazio di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico Piazzale Fellini quale luogo idoneo per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare realizzazione del concerto oggetto del presente contratto; • il Comune di Rimini ha valutato diverse proposte per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentil’organizzazione dell’evento di cui al presente contratto, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economicifra le quali, ai sensi dell’art. 36 63 comma 2 lett2, lettera “b” p.to1, ha individuato quella della società PULP Concerti srl Unipersonale del 6/12/2017 prot nr. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata 309030/2017 (“allegato A” al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15presente conttatto); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546• la Società Unipersonale PULP Concerti srl con il presente contratto intende assumere, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnatoorganizzazione dei mezzi necessari, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione l’esecuzione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori servizi oggetto del presente appaltocontratto e, considerando il quadro economico del progetto prevede a tal fine, dichiara di essere in possesso di tutti i requisiti di solidità finanziaria e organizzativa per i lavori un importo inferiore poter svolgere le attività di cui al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativopresente contratto, ed in particolare. l’art. 1particolare dichiara che: • risulta iscritta alla C.C.I.A.A. di Rimini numero REA RN-400744; • impiega personale regolarmente inquadrato ai fini retributivi, comma 2 lett aprevidenziali ed assicurativi; • risulta intestataria delle seguenti posizioni assicurative: n. matricola azienda presso l’INPS (sede competente Rimini) del D.L. 16 luglio 2020 e n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120codice ditta e n. posizioni assicurative territoriali • dispone di propri capitali, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 capacità tecniche, beni e ss. mm. attrezzature necessarie e ii. sufficienti a garantire l’esecuzione dei servizi ad essa affidati, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio; • risulta pertanto perfettamente idonea, per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021capacità tecniche e professionali, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi svolgere i servizi ad essa affidati dall’ORGANIZZATORE e di ingegneria seguito descritti. Tutto ciò premesso si conviene e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; si stipula il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEseguente contratto:

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Samples: Contratto Per Realizzazione E Produzione Concerto Musicale Del 31 Dicembre 2017 – Rimini, p.le F. Fellini

PREMESSO CHE. Firmato Da: XXXX XXXX Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 239b8410c7bbdaf6bca0c34d3571fe15 La proponente Xxxxxxxxx Xxxxxxx : - non è stato riscontrato lo stato soggetta né assoggettabile a procedure concorsuali diverse da quelle disciplinate dal Capo I° della Legge n. 3/2012, in quanto persona fisica che ha cessato l’attività d’impresa in data 25.06.2013, con contestuale cancellazione dal Registro delle Imprese; - non è stata ammessa nei precedenti cinque anni alle procedure meglio disci- plinate al Capo I° della Legge N. 3/2012; - risiede nel Comune di dissesto Palermo e vive da sola in quanto non coniugata; - le sue obbligazioni sono tutte riferibili ad una cessata attività d’impresa; - non è riuscita ad assolvere al pagamento delle obbligazioni derivanti dalla cessata attività d’impresa a causa di parte un perdurante squilibrio tra tali obbligazioni ed il reddito di cui dispone, in assenza di un patrimonio liquidabile; Quanto sopra premesso, si Sulle cause del soffitto voltato dell’anticamera sovraindebitamento Il sovraindebitamento della proponente deriva esclusivamente da una pregres- sa attività d’impresa avente ad oggetto commercio al minuto di merceria, aperta nel lontano 2002, con natura giuridica di ditta individuale. L’attività d’impresa era intestata alla proponente, ma di fatto vi collaborava an- che l’allora suo fidanzato, di cui la proponente si fidava ciecamente e che pur- troppo, a sua insaputa, ha contratto numerosi debiti a nome della proponente, ha effettuato ordini di merce ai fornitori, firmando anche per conto della propo- nente, senza poi onorare il pagamento degli impegni assunti. Purtroppo la proponente, quando è venuta a conoscenza di tale operato del Gabinetto del Sindacofi- danzato, dove non ha esposto denuncia, per paura ed essendo in una posizione di totale dipendenza, quasi plagiata da quell’uomo; i rapporti tra la proponente ed il suo fidanzato si sono formate delle lesioni poi deteriorati e sono cessati. L’attività è poi entrata in crisi, essenzialmente a causa della crisi finanziaria glo- bale che ha compromesso l’economia italiana e, in particolare, quella del setto- re di attività in cui operava la ditta della proponente. In data 25.06.2013 la proponente ha ottenuto la cancellazione dal Registro Im- prese della propria ditta individuale. Firmato Da: XXXX XXXX Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 239b8410c7bbdaf6bca0c34d3571fe15 In seguito alla cessazione dell’attività, la proponente ha trovato notevoli difficol- tà, data anche l’età, nel riammettersi nel mondo del lavoro; nell’ottobre 2014 è stata assunta con avvallamento del pavimento sovrastanela qualifica di commessa addetta alle vendite presso una pic- cola società privata e pian piano ha cercato di pagare tutti i debiti della prece- dente impresa da essa conosciuti, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi compresi quelli fiscali e verificheprevidenziali. La proponente si trova pertanto in una situazione di sovraindebitamento come prevista dall’art. 6, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgsA, della legge N.3/2012 che definisce “la pre- detta situazione una situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni as- sunte e il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte, nonché la definitiva incapacità di adempiere alle obbligazione assunte”. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta Sulla meritevolezza della proponente La proponente ha contratto personalmente le sole obbligazioni per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, le quali era consapevole che non avrebbe avuto alcun problema per la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesirestituzione. I rilievi effettuati debiti per imposte dirette e indirette e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto debiti previdenziali sono stati rimborsa- ti, anche in attomaniera residuale, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio aderendo alle definizioni agevolate (gara in corso di aggiudicazionerottamazione – ter), di procedere rapidamente all’affidamento cui rimane da pagare l’ultima rata. In data 07.07.2014, dopo che era già cessata l’attività, alla proponente è stato notificato, per conto di Lorfin snc, decreto ingiuntivo per il pagamento di € 8.632,00, oltre interessi e spese legali; l’ingiunzione non è stata opposta, in as- senza di validi motivi, e il 29.11.2019 è stato notificato atto di precetto per il pa- gamento di € 14.763,26 Nel 2019 alla proponente veniva notificata anche una cessione del credito e ri- chiesta di pagamento per il fornitore Pompea srl, ceduto alla Gestione Rischi Srl per un totale € 14.328,90 (di cui € 11.334,52 a titolo di capitale, € 2.494,58 a ti- tolo di interesse e € 499,80 a titolo di spese). In entrambi i casi si tratta di debiti verso fornitori per merce che la proponente non aveva ordinato, assunti a sua insaputa e di cui essa non era a conoscenza. Il pagamento delle somme dovute a tali fornitori è risultato impossibile. Alla luce di quanto sopra esposto, deve pertanto ritenersi che la proponente : - non ha assunto obbligazioni senza ragionevole prospettiva di adempierle; - non ha colposamente determinato il sovraindebitamento, facendo un ricorso al credito non proporzionato alle sue capacità patrimoniali. Firmato Da: XXXX XXXX Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 239b8410c7bbdaf6bca0c34d3571fe15 La proponente è quindi meritevole di accedere alla procedura richiesta e, poi- ché ritiene di essere persona corretta e onesta, e con buon senso, ha presenta- to istanza all’Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento (di seguito anche solo OCC), costituito presso l’Ordine Dei Dottori Commercialisti Xx Xxxxxxx Contabili di Palermo, per la nomina di un incarico professionista con la fun- zione di Gestore della crisi, per accedere alle procedure di composizione della crisi di sovraindebitamento ai sensi della legge n. 3/2012 e successive modifi- cazioni ed integrazioni. Il 31.01.2020, con provvedimento prot. n. 340/2020, il responsabile dell’OCC sopra menzionato conferiva mandato alla Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx per la definizione dei provvedimenti strutturali ge- stione della crisi da adottare sovraindebitamento della Sig.ra Xxxxxxxxx. Il 30.07.2020 la proponente, assistita dall’Avv. Xxxxxxxx Di Xxxxxxxx, presen- tava a questo Tribunale, Sezione Volontaria Giurisdizione, “ricorso per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e ammis- sione alla procedura di composizione della crisi da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici sovraindebitamento (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’artart. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 14 ter e ss. mmL. 3/2012)”, con allegata “relazione particolareggiata ex art. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 19, comma 4503-bis, L. n. 3/2012”, a firma del Professionista nominato con i compiti dell’OCC, Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx; con decreto del 05.09.2020 veniva assegnato alla proponente termine per indicare a quale tipo di procedimento volesse accedere la proponente, la quale ha chiarito di volere proporre un piano del consumatore, e, in subordine, ha chiesto l’apertura della liquidazione del patrimonio; con provvedimento del 26.09.2020 il Tribunale ha dichiarato inammissibile sia la proposta di piano del consumatore, sia la domanda subordinata di liquidazione del patrimonio. La proponente dichiara di non avere contratto ulteriori obbligazioni e mantiene tuttavia la volontà di far fronte alle proprie pregresse obbligazioni con il proprio stipendio da lavoro dipendente; pertanto la proponente chiede di essere am- messa al diverso procedimento previsto dall’art.7, comma 1, della legge 296/ 20063/2012, dell’artimpegnandosi, con l’assistenza dell’Avv. Xxxx Xxxx del foro di Palermo e la collaborazione necessaria dell’OCC designato per la ricostruzione della si- tuazione economica e patrimoniale, ad attuare la seguente : PROPOSTA DI ACCORDO (di composizione della crisi di sovraindebitamento ai sensi e per gli effetti Firmato Da: XXXX XXXX Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 239b8410c7bbdaf6bca0c34d3571fe15 dell’art.7, comma 1, commi 495 l.3/2012) 1. Fattibilità della proposta La proposta è stata verificata ed attestata dalla Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx, iscritta all’Ordine dei Commercialisti della Provincia di Palermo alla sez. A al n. 1002 con studio a Palermo in Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx, 28, nominata dall’OCC Ordine dei Dottori Commercialisti di Palermo con provvedimento prot. n. 340/2020 qua- le professionista al fine della gestione della crisi da sovraindebitamento della Sig.ra Xxxxxxxxx Xxxxxxx, con l’incarico di procedere alle comunicazioni all’ente incaricato alla riscossione e 502agli uffici fiscali, nonché di predisporre la relazione che si allega alla presente (doc. 07) contenente: • Il giudizio sulla completezza e attendibilità della legge 208/2015, dell’artdocumentazione deposi- tata a corredo della proposta di accordo da sovraindebitamento; • Il giudizio sulla fattibilità dell’accordo che si propone. 1• N. 31 allegati. La presente proposta di accordo è corredata dalla documentazione richiesta dall’art. 9, comma 1302, Legge n. 3/2012, come da elenco in calce (N.B. Tali do- cumenti sono allegati anche alla relazione del delegato OCC). Al fine di meglio informare i creditori e consentire quindi una migliore valutazio- ne della legge 145/2018situazione patrimoniale della proponente, prescrive l’obbligonell’ottica di una corretta va- lutazione del presente piano, per le Pubbliche Amministrazioni, si espongono di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per seguito gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore elementi rilevanti che hanno portato a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista formulare la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEproposta medesima

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco l'appaltatore ha stipulato con il signor <generalità/committente>, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appaltoappalto avente ad oggetto il compimento della seguente opera : <descrizione abbastanza completa dell'opera>; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip tale contratto è prevista la “Trattativa Diretta”possibilità di dare in subappalto l'esecuzione dell'opera; Il subappaltatore dovrà eseguire l'opera esattamente come indicata nel richiamato contratto. Il prezzo è determinato in € .... . La determinazione si intende fatta a corpo e non sarà soggetta ad alcuna variazione, salvo quanto previsto tassativamente in questo accordo. In relazione all'avanzamento dei lavori e fino a concorrenza del ... per cento del corrispettivo, sarà facoltà dell'appaltatore richiedere il versamento di acconti, secondo le modalità all'uopo concordate. Il saldo verrà corrisposto dopo la consegna dell'edificio ed entro ... giorni dall'avvenuto collaudo. L'opera dovrà essere ultimata e completata entro il (gg/mm/aaaa). Non possono essere apportate variazioni al progetto senza il consenso scritto del committente. Il subappaltatore fornirà la materia necessaria al compimento dell'opera, assumendosene ogni responsabilità per eventuali vizi o difetti. Qualora si verifichino variazioni nei costi della mano d'opera o dei materiali le parti possono chiedere la revisione del prezzo ex art.1664 c.c. L'appaltatore è esonerato da qualsiasi responsabilità, sia civile che permette tra l’altro penale che possa derivare dall'esecuzione dell'opera. Il subappaltatore offre piena garanzia per vizi o difetti dell'opera. Ogni spesa ed onere relativi al presente contratto saranno sostenuti da entrambe le parti, in via parziaria, nella misura del 50 per cento. Per quanto non previsto nel presente atto si rinvia alle norme sull'appalto previste dall'art.1655 e segg. del codice civile. Tutte le controversie relative al presente contratto verranno portate alla cognizione esclusiva del Foro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE.

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Samples: Contratto Di Subappalto

PREMESSO CHE. con determinazione prot. n. 64490, Rep. n. 3580 del 19 Dicembre 2017, il Direttore ad interim del Servizio della Centrale regionale di committenza ha indetto una procedura aperta informatizzata, suddivisa in sei lotti, con aggiudicazione mediante offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 2 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e finalizzata alla stipula di Convenzioni quadro valevoli sull’intero territorio della Regione Sardegna, per l’affidamento del servizio di pulizia, sanificazione e servizi ausiliari per tutte le Amministrazioni ed Enti della Regione Autonoma della Sardegna, come meglio specificato nel Capitolato Tecnico e nei relativi allegati. - con determinazione rep. n. del il Direttore del Servizio della Centrale regionale di committenza ha aggiudicato definitivamente l’appalto all’Impresa/RTI , la quale è stato riscontrato lo stato risultata aggiudicataria del Lotto/i e, per l’effetto, ha manifestato espressamente la volontà di dissesto impegnarsi a fornire i servizi oggetto della presente Convenzione ed eseguire gli Ordinativi di parte fornitura, alle condizioni, modalità e termini di seguito stabiliti; - l’obbligo del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoFornitore di prestare quanto oggetto della presente Convenzione sussiste fino alla concorrenza dell’importo massimo spendibile, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali nei modi e nelle forme disciplinati dalla presente Convenzione e da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa tutta la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando documentazione di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lettprezzi unitari, alle condizioni alle modalità ed ai termini stabiliti; - la Centrale regionale ha individuato il Fornitore nel rispetto dei principi in materia di scelta del contraente e che nei confronti del Fornitore sono state esperite le verifiche concernenti le dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti di cui agli artt. c) 80 e 83 del D. lgs D.Lgs. 50/2016; - il Fornitore ha prestato la prevista garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva come stabilito nel disciplinare di gara, nonché ha stipulato un’adeguata polizza assicurativa per la responsabilità civile e per la stipula della presente Convenzione. La garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva anche se non materialmente allegata alla presente Convenzione, ne costituisce parte integrante e sostanziale; - con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali riferimento all’articolo 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 165/2001, il Fornitore, sottoscrivendo la presente convenzione, attesta altresì di gara non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto comunque di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione non aver conferito incarichi ad ex dipendenti che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del suddetto intervento di consolidamento, Committente nei propri confronti per una corretta interpretazione il triennio successivo alla cessazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche rapporto; - il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostantiFornitore, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertantola sottoscrizione della presente Convenzione, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economicidichiara, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. ae per gli effetti di cui agli articoli 1341 e 1342 c.c., di accettare tutte le condizioni e patti contenuti nel presente atto e di avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le relative clausole; - la presente Convenzione non è fonte di obbligazione per la Centrale regionale di committenza nei confronti del Fornitore, rappresentando in ogni caso la medesima Convenzione le condizioni generali delle prestazioni che verranno concluse dalle singole Amministrazioni con l’emissione dei relativi Ordinativi di fornitura i quali, nei limiti ivi previsti, saranno per ciascuna delle stesse fonte di obbligazione; - i singoli contratti di fornitura vengono conclusi a tutti gli effetti tra le singole Amministrazioni, da una parte, ed il Fornitore, dall’altra parte, attraverso l’emissione degli Ordinativi di Fornitura (contratti) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento nei quali saranno specificate le prestazioni di servizi da fornire; Le premesse di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutocui sopra, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati gli Atti e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta documenti richiamati nelle medesime premesse e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto restante parte del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauroAtto, il consolidamento Capitolato Tecnico, l’elenco dei servizi aggiudicati al Fornitore, l’Offerta Tecnica e l’Offerta Economica sono fonti delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, obbligazioni oggetto della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEpresente Convenzione.

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Samples: Convenzione Per L’affidamento Del Servizio Di Pulizia, Sanificazione E Servizi Ausiliari Per Tutte Le Amministrazioni Ed Enti Della Regione Sardegna

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato la Delibera 423/2014/gas, “Approvazione di dissesto proposte di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoaggiornamento dei codici di stoccaggio predisposte dalle società Edison stoccaggio S.p.a. e Stogit S.p.a. e disposizioni in materia di costituzione di garanzia reale sul gas in stoccaggio a favore di terzi” (nel seguito “Delibera 423/2014”), dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e ha introdotto la possibilità per valutare eventuali situazioni un Utente di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio costituire un diritto reale di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari garanzia sul gas stoccato mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, pegno irregolare ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett1851 c.c. a) sia in favore del D.lgs. 50/2016Responsabile del Bilanciamento sia in favore di un terzo creditore pignoratizio, che la Delibera 423/2014 ha previsto che “nel caso di pegno irregolare sul gas depositato in stoccaggio a favore di terzi, il contratto si perfeziona mediante la consegna da parte dell’utente debitore, a scopo di garanzia, del gas stoccato non al creditore, ma ad un soggetto depositario, quale è l’impresa di stoccaggio, il quale si obbliga alla restituzione del medesimo quantitativo di gas depositato, a favore di un soggetto alternativamente determinato a seconda che si verifichi l’adempimento o l’inadempimento del credito principale”, che il servizio di deposito a favore di soggetto terzo creditore pignoratizio trova puntuale regolamentazione all’interno del Codice di Stoccaggio di Stogit come modificato dalla deliberazione 467/2016/R/Gas; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 Stogit è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di società che svolge attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx stoccaggio del gas naturale e l’Utente è Utente dello Stoccaggio per l’Anno Termico …/…. (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B151 aprile …/31 marzo…); contestualmente si è procedutoin particolare, l’Utente dello Stoccaggio ha sottoscritto con Stogit in data …/…/.... un contratto di stoccaggio, tuttora validamente in corso, per l’Anno Termico …../……; l’Utente che intenda istituire un pegno irregolare a favore di terzi sul gas stoccato di sua proprietà mediante deposito presso Stogit dovrà possedere i requisiti di cui al paragrafo 7.3.4 del Codice stesso; per tutta la durata del Servizio di Deposito, l’Utente non potrà richiedere l’utilizzo del Gas Strategico ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) paragrafo 7.6.1 del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34Codice di Stoccaggio; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more l’Utente dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo Stoccaggio e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto Creditore Pignoratizio hanno stipulato un progetto contratto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto pegno irregolare ai sensi dell’art. 11851 c.c., comma 2 lett a) la cui validità decorrerà dalla data di trasmissione via Posta Elettronica Certificata da parte di Stogit del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; presente contratto debitamente sottoscritto per accettazione dalla medesima Stogit, e con riferimento a ____ kWh di gas (nel seguito “Pegno Irregolare”). Tutto ciò premesso, l’Utente dello Stoccaggio e il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALECreditore Pignoratizio:

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PREMESSO CHE. l’Azienda U.L.S.S. n. 9 è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte proprietaria della struttura denominata “Rifugio del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoCane“ sita in Xxxxxxx Xxxxxx, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza xxx Xxxxx x. 0 ed è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti disponibile a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato rinnovare il contratto di appaltocomodato d’uso per l’utilizzo della struttura medesima ai fini della gestione del servizio di ricovero, custodia e mantenimento riconoscendone la pubblica utilità e l’assenza di fini di lucro; poiché - la legge 14 agosto 1991, n. 281, all'art. 4 - comma 1- stabilisce che i Comuni singoli o associati provvedono al risanamento dei canili comunali esistenti... nel corso rispetto dei criteri stabiliti con legge regionale e avvalendosi delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddettorisorse di cui all'art. 3, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere comma 6. I comuni, singoli o associati, e le comunità montane provvedono a gestire i canili... direttamente o tramite convenzioni con le associazioni animaliste e zoofile o con soggetti privati che garantiscano la presenza nella struttura di consolidamentovolontari delle associazioni animaliste e zoofile preposti alla gestione delle adozioni e degli affidamenti dei cani; - la legge regionale 28/12/1993 n. 60 all'art. 8, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione comma 4, prevede che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione i comuni, singoli o associati, assicurano mediante la gestione dei localirifugi il ricovero, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo custodia ed il terzo piano dell’ala nord mantenimento dei cani vaganti o randagi mentre il comma 5 prevede che la gestione dei rifugi può essere affidata ad associazioni protezionistiche iscritte all'albo di Palazzo Senatoriocui all'art. 9 della stessa legge, tramite apposite convenzioni; considerata l’esiguità della spesa - l’art. 30 del D.Lgs. n. 267/2000 prevede che: "al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’interventoservizi determinati, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’artgli enti locali possono stipulare tra loro apposite convenzioni. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019Le convenzioni devono stabilire i fini, la determina a contrarre durata, le forme di consultazione degli enti contraenti, i loro rapporti finanziari ed i reciproci obblighi e garanzie"; - l'art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241, prevede che: "Le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 interesse comune"; - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione prevenire e risolvere il problema del quadro randagismo secondo quanto previsto dalla citata legge n. 281/91 nonché dalla legge regionale 28 dicembre 1993, n. 60, i Comuni sopra elencati intendono avvalersi del “Rifugio del cane” di dissesto si è ritenuto necessario estendere Ponzano Veneto convenzionandosi per gestire le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi modalità di dissesto in attoutilizzo del rifugio del cane, in particolare delle strutture a volta per quanto concerne l’accoglienza e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni l’adozione dei cani randagi e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi le relative spese di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine e mantenimento designando il Comune di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutturePonzano Veneto, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120quale Ente capofila, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 dovrà provvedere al rinnovo del D. Lgs. 50/2016 contratto di comodato d'uso della struttura e ss. mm. all'affidamento della gestione del servizio canile riguardante la struttura“Rifugio del cane” di Ponzano Veneto; Tutto ciò premesso, tra le parti come sopra costituite si conviene e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipula quanto segue:

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Samples: Convenzione Tra I Comuni Interessati Per La

PREMESSO CHE. con deliberazione del Consiglio di Amministrazione di RAP S.p.A. n. 262 del 17/10/2016, è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa stata autorizzata la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, d’appalto ai sensi dell’art. 36 60, comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 n. 50/2016: procedura aperta per l’affidamento del “Servizio di ritiro e ssstoccaggio di specifiche categorie di rifiuti urbani e imballaggi, rifiuti speciali e rifiuti pericolosi, prodotti nel territorio urbano della città di Palermo e del successivo trasporto e conferimento in impianti di destinazione finale per il loro trattamento, recupero e/o smaltimento, suddiviso in tre lotti”; - il Formulario del Bando è stato trasmesso all’Ufficio delle Pubblicazioni dell’Unione Europea, in data 24/10/2016, e pubblicato sulla Gazzella Ufficiale dell'Unione Europea – GUUE – Serie 2016/S, numero 209-378535, del 28/10/2016. mm- ai sensi dell'art. e ii29 del D.Lgs. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021150/2016, il bando, unitamente a tutti gli “Atti della procedura”, è stato pubblicato – tra l’altro - sul profilo di committente della Stazione appaltante: “Amministrazione trasparente” - sezione “Bandi di gara e contratti” del sito internet: xxxxxxxxxxx.xxxxxx.xx; - in esito alla relativa procedura di gara, l’offerta – relativa al Lotto X , presentata dall’Operatore economico .................................................. è risultata la migliore, giusta Proposta di aggiudicazione quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori risultante dal verbale della seduta pubblica del ; - con deliberazione del Consiglio di importo inferiore a 150.000 euro Amministrazione di RAP S.p.A. n. del , è stata approvata la Proposta di aggiudicazione, previa verifica in ordine al possesso dei requisiti generali ex art. 80 del D.Lgs. 50/2016, in ordine alle dichiarazioni rese nel corso della procedura di gara ed in ordine alla documentazione comunque richiesta dalla Stazione appaltante, quale prevista dalla normativa vigente, dal Bando e per servizi e fornituredagli Atti della procedura, ivi compresi i servizi inclusa la verifica di ingegneria e architettura e l’attività di progettazionepermanenza nella “white list” della Prefettura competente; - che in data l’Appaltatore ha consegnato alla RAP l’originale della garanzia definitiva richiesta dal Bando, di importo inferiore cui al successivo articolo 3 del presente Contratto; - che in data l’Appaltatore ha esibito alla RAP l’originale della richiesta polizza assicurativa a 75.000 euro”; copertura dei rischi RC inquinamento, con primaria Compagnia di Assicurazione per il combinato disposto risarcimento di eventuali danni da inquinamento dell'ambiente, procurati durante le fasi di esecuzione del servizio in oggetto, nonché nel corso delle prescrizioni dettate in tema attività immediatamente funzionali al servizio stesso. Tale copertura assicurativa è vincolata a RAP S.p.A. e riporta il massimale di spending reviewgaranzia di € (euro - che l’Appaltatore ha, dell’artaltresì, consegnato a RAP S.p.A. tutta la documentazione prescritta negli Atti della procedura necessaria per la sottoscrizione del presente Contratto, con particolare riferimento a quanto previsto dall’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 11 (Aggiudicazione e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma sottoscrizione del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett aContratto) del D.L. 16 luglio 2020 n. Bando integrale di gara, nonchè quella richiesta con comunicazione a mezzo PEC, ex art. 76 convertito del Codice; - che l’Appaltatore ha, altresì, consegnato la documentazione, in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEdoppia copia, richiesta dal RUP nell’articolo 5 del Capitolato. Tutto ciò premesso, le Parti, convengono e stipulano quanto segue.

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Samples: Contratto D’appalto Per Il “Servizio Di Ritiro E Stoccaggio Di Specifiche Categorie Di Rifiuti Urbani E Imballaggi, Rifiuti Speciali E Rifiuti Pericolosi, Prodotti Nel Territorio Urbano Della Città Di Palermo E Del Successivo Trasporto E Conferimento in Impianti Di Destinazione Finale Per Il Loro Trattamento, Recupero E/O Smaltimento, Suddiviso in Tre Lotti

PREMESSO CHE. l'INVALSI, Ente di ricerca dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, sia in qualità di ente in house del MIUR che attraverso apposita Convenzione o altro eventuale atto con altri enti e Istituzioni, è stato riscontrato lo stato affidatario di dissesto progetti nell'ambito della programmazione europea 2014 - 2010; l'art. 59, comma 4, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, consente alle Stazioni Appaltanti di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoconcludere Accordi Quadro con un solo operatore economico, dove si sono formate basando i contratti affidati su tali Accordi entro i limiti delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastanecondizioni fissate nell'accordo quadro; l’utilizzazione dello strumento dell’Accordo Quadro e, tali da indurre l’Ufficio Tecnico quindi, una gestione in forma associata della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara scelta del contraente, mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione aggregazione della domanda di un bando più soggetti, consente la razionalizzazione della spesa di beni e servizi, il supporto alla programmazione dei fabbisogni, la semplificazione e standardizzazione delle procedure di acquisto, il conseguimento di economie di scala, una maggiore trasparenza delle procedure di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) il miglioramento della responsabilizzazione e del D. lgs 50/2016controllo della spesa, un incremento della specializzazione delle competenze, una maggiore efficienza nell’interazione fra Amministrazione e mercato e, non ultimo, un risparmio nelle spese di gestione della procedura medesima; in esecuzione di quanto precede, l'INVALSI, in qualità di stazione appaltante ha indetto con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali Bando di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, n. del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto___ , sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, una procedura aperta per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento la stipula di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economiciAccordo Quadro, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) 59 del D.lgs. 50/2016D.Lgs.n.163/2006, con un unico operatore economico, avente ad oggetto la successiva conclusione di singoli contratti relativi a servizi di supporto alla gestione, certificazione e rendicontazione delle attività connesse alla programmazione 2014-2020; con lettera il Fornitore che sottoscrive il presente Accordo Quadro è risultato aggiudicatario della predetta procedura aperta e, per l’effetto, ha manifestato la volontà di richiesta impegnarsi ad eseguire quanto stabilito nel presente Accordo Quadro alle condizioni, modalità e termini ivi stabiliti e nei successivi specifici contratti; la stipula del presente Accordo Quadro non è fonte di offerta prot. RI/28481 alcuna obbligazione per l'INVALSI nei confronti del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento Fornitore in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzataquanto definisce la disciplina relativa all'affidamento dei successivi singoli specifici contratti, previa richiesta nei quali verranno specificati, di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019volta in volta, le tipologie di servizi da fornire, le quantità, la determina tempistica, ecc; i singoli contratti di fornitura verranno conclusi a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tutti gli effetti tra il secondo l'INVALSI ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15)Fornitore risultato aggiudicatario, in base alle modalità ed i termini indicati nel presente Accordo Quadro e relativi Allegati; contestualmente il Fornitore dichiara che quanto risulta dal presente Accordo Quadro e dai suoi Allegati, ivi compreso il Disciplinare ed il Capitolato Tecnico, nonché gli ulteriori atti della procedura, definisce in modo adeguato e completo gli impegni assunti con la firma del presente atto, nonché l’oggetto delle prestazioni da fornire e, in ogni caso, che ha potuto acquisire tutti gli elementi per una idonea valutazione tecnica ed economica delle stesse e per la formulazione dell’offerta che ritiene, pertanto,remunerativa; la stipula del presente Accordo Quadro non vincola in alcun modo l'INVALSI, a quantitativi minimi o predeterminati di fornitura; il Fornitore ha presentato la documentazione richiesta ai fini della stipula del presente Accordo Quadro che, anche se non materialmente allegata al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale, ivi inclusa la cauzione definitiva rilasciata dalla __ed avente n. _________________________________ per un importo di Euro = ( /) a garanzia dell’adempimento degli impegni contrattuali assunti con la sottoscrizione del presente Accordo Quadro e dei successivi singoli specifici contratti, nonché della serietà delle offerte presentate per ciascun profilo; le Parti hanno sottoscritto il Patto di Integrità che si è procedutoallega al presente Accordo; il Fornitore, con la seconda sottoscrizione, dichiara, ai sensi del dell’arte per gli effetti di cui agli artt. 361341 e 1342 cod.civ., co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia di accettare tutte le condizioni e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato patti contenuti nel presente atto e di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi avere particolarmente considerato quanto stabilito e convenuto con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incaricorelative clausole; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta dichiara di approvare specificamente le clausole e sulle pareticondizioni riportate in calce al presente atto; il presente Accordo Quadro, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazionerelativi Allegati, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’artviene sottoscritto dalle Parti con firma digitale rilasciata da ente certificatore autorizzato. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALESI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

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Samples: Accordo Quadro Con Un Unico Operatore Economico, Avente Ad Oggetto La Successiva Conclusione Di Singoli Contratti Relativi a Servizi Di Supporto Alla Gestione, Certificazione E Rendicontazione Delle Attività Connesse Alla Programmazione 2014 2020

PREMESSO CHE. L’art. 7 dello Statuto di Roma Capitale stabilisce che l’Amministrazione è tenuta a garantire il diritto all'informazione sulla propria attività, curando la comunicazione istituzionale con gli appartenenti alla comunità cittadina; l’art. 2 della Legge 7 giugno 2000, n. 150 (Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni) prevede che le attività di informazione e di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni si esplichino, oltre che per mezzo dei programmi previsti per la comunicazione istituzionale non pubblicitaria, anche attraverso la pubblicità, con ogni mezzo di trasmissione idoneo ad assicurare la necessaria diffusione di messaggi; il Dipartimento Partecipazione Comunicazione e Pari Opportunità (DPCPO), per potenziare l’attività di comunicazione e veicolare la diffusione delle attività di tutta l’Amministrazione, si propone di differenziare gli strumenti di informazione in modalità multicanale; lo strumento radiofonico è in grado di raggiungere target di ogni genere, con un investimento ‘’costo-contatto‘’ inferiore rispetto ad altri media, consentendo allo stesso tempo la possibilità di selezionare l’utenza di riferimento dal punto di vista territoriale e di ottenere l’attenzione dell’ascoltatore, fornendogli un’informazione percepita come rilevante; il DPCPO realizza da tempo il programma radiofonico ‘’Radio Roma Notizie’’, che va in onda gratuitamente all’interno delle stazioni della metropolitana di Roma e che fornisce informazioni ai cittadini a carattere istituzionale e di servizio; al fine di diffondere ulteriormente i messaggi di comunicazione istituzionale attraverso il mezzo radiofonico, nel corso 2020 il DPCPO ha acquistato spazi pubblicitari sull’emittente privata Radio Subasio per trasmettere al pubblico un notiziario quotidiano da 30 secondi attinente ai servizi ed alle attività dell’Amministrazione; in considerazione del positivo riscontro ottenuto in termini di efficacia della comunicazione istituzionale radiofonica, si ritiene di dover procedere con la diffusione del notiziario sulle emittenti private anche nel corso del 2021, tenendo conto del principio di rotazione degli affidamenti previsto dall’art.36 del decreto legislativo n.50 del 2016; con nota prot. GE 665 del 26 gennaio 2021 si è provveduto a richiedere un preventivo per l’acquisto di spazi pubblicitari necessari alla diffusione del notiziario quotidiano da 30 secondi alla Soc. DIMENSIONE ADVERTISING S.r.L concessionaria esclusiva per la pubblicità delle radio del Gruppo Dimensione Suono, per 480 notiziari da 30 secondi, da programmare due volte al giorno, per sei giorni alla settimana (dal lunedì al sabato compresi), in orario di prime time, primo spot del cluster pubblicitario, per un totale di nove mesi di programmazione; l’offerta pervenuta dalla Soc. Dimensione Advertising S.r.L allegata al prot. n °GE1639 del 01/03/2021, pari ad Euro 39.990,00. + IVA al 22% per Euro 8.797,80 Totale Euro 48.787,80, viene valutata conveniente per l’Amministrazione in termini di costo per contatto, con la possibilità di diffondere il notiziario su entrambe le emittenti del Gruppo Dimensione Suono attive a Roma (Dimensione Suono Soft e Dimensione Suono Roma), aventi un totale di 433.000 ascoltatori nel giorno medio risultante dai dati T.E.R., come da tabella che segue NOME RADIO NUMERO ASCOLTATORI AL GIORNO MEDIO OFFERTA ECONOMICA COSTOCONTATTO PER GIORNO MEDIO Dimensione Suono Soft 230.000 € 39.990,00 0,09 € Dimensione Suono Roma 203.000 0,09€ la società Dimensione Advertising Srl è la concessionaria esclusiva di pubblicità locale per le emittenti radiofoniche del Gruppo Dimensione Suono, come risulta dalla nota allegata al prot. GE1639 del 01/03/2021 ; qualora il servizio dovesse subire interruzioni nel periodo estivo o elettorale si provvederà comunque a mettere in onda n.480 notiziari radiofonici di comunicazione istituzionale da 30” entro il 31 dicembre 2021 su entrambe le emittenti suddette, procedendo nel caso ad elevare la frequenza dei notiziari trasmessi; si ritiene opportuno, ai fini dell’affidamento del servizio di comunicazione e informazione sopra richiamato consistente nell’acquisto di spazi pubblicitari per la trasmissione di notiziari radiofonici, procedere ai sensi dell’art. 32, comma 2, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50, mediante affidamento diretto; il DURC della società Dimensione Advertising Srl è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte acquisito, con protocollo GE1637 del soffitto voltato dell’anticamera 01/03/2021 e risulta regolare; preso atto della dichiarazione “Antipantouflage” della società Dimensione Advertising Srl, acquisita al Protocollo con il n° GE 1835 del Gabinetto del Sindaco04/03/2021, dove si per la quale sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e in corso le relative verifiche, onde accertare l’entità all’efficacia delle quali è risolutivamente condizionata l’efficacia del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni contratto, come da circolare del Segretariato Generale prot. RC/39260 del 14 dicembre 2018, nella quale è previsto che, nei casi in cui occorra procedere con urgenza all'affidamento, sia rimessa alle valutazioni del Dirigente Responsabile la possibilità di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa effettuare i suddetti controlli dopo la stipula del contratto, contemperando la necessità di procedere celermente all'affidamento con l'eventualità di riscontrare successivamente alle possibili situazioni di incompatibilità ; acquisito agli atti che la società Dimensione Advertising Srl ha inviato una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale dichiara l’inesistenza di cause di esclusione dalla gara di cui all’art. 80 del d.lgs 50/2016 e art. 5 comma 2, lettera c della l.386/1990 e xx.xx acquisita al consolidamento strutturale protocollo con il n. GE1639 del 01/03/2021; preso atto della volta dichiarazione della società Dimensione Advertising relativa alle disposizioni contenute nel Patto di copertura dell’anticamera Integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gabinetto del SindacoGruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi Partecipati, nonché acquisito come allegato al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale protocollo 333/2018 GE 1639 del 01/03/2021; Preso atto altresì della dichiarazione resa dalla società Dimensione Advertising Srl ai sensi della legge 13/08/2010 n° 136 “Piano straordinario contro le mafie art.3” “Tracciabilità dei flussi finanziari”, acquisita come allegato al protocollo n° GE 1639 del 01/03/2021; accertata l’insussistenza di cause di esclusione dalle gare per la società Dimensione Advertising Srl, attraverso la consultazione del casellario delle imprese presente in ANAC, di cui si esibisce estratto in copia; sottolineato che con nota GE 1842 del 04/03/2021 è stato nominato il RUP trasmesso al Dipartimento Organizzazione e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze Risorse umane l’elenco dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare nominativi per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenticontrollo anti-pantouflage della società Dimensione Advertising srl; la tipologia di contratto, tra secondo e terzo pianodi cui alla presente Determinazione Dirigenziale, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività non rientra nell’ambito di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi applicazione dell’art. 36 17 bis del D.L gs.n° 241 del 1997; Il codice identificativo della procedura (CIG), come da registrazione effettuata presso l’AVCP, è il seguente: Z9730D5507; Il Responsabile Unico del Procedimento è la F.P.C.I. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx; È stata accertata, in attuazione dell’art. 6-bis della Legge 241/1990 e degli artt. 6, comma 2 lett. a) 2, e 7 del D.lgs. 50/2016; con lettera D.P.R. 62/2013, l’assenza di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutodichiarazioni rese, ai sensi del dell’art. 36D.P.R. n. 445/2000, co.2dal Direttore e dal R.U.P. segnalanti eventuali conflitti d’interesse, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione come da dichiarazione prot. RI/32155/2020 il Responsabile GE 1687 del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico02/03/2021.; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera visti i documenti esibiti in atti; visto la Legge n.150 del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE2000;

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato La legge provinciale 7.08.2006 n. 5 prevede all’articolo 36 commi 1 e 2 che, in attuazione del piano provinciale del sistema educativo, la Provincia possa affidare direttamente l’attua- zione dei servizi di formazione professionale rientranti nell’ambito del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione a fondazioni, associazioni o altri Enti senza scopo di lucro che, anche attraverso proprie articolazioni a ciò legittimate in base al proprio ordinamento, abbiano ottenuto il riconoscimento della parità ai sensi dell’articolo 30 della suddetta legge e del regolamento attuativo di cui al D.P.P. 1.10.2008 n. 42-149-Leg, e svolgano la loro atti- vità in prevalenza a favore della Provincia e nei cui confronti la Provincia ha la facoltà di determinare gli obiettivi dell’attività, i poteri di indirizzo e coordinamento nonché di con- trollo. Con deliberazione n. 1462 di data 31.08.2015 la Giunta provinciale ha approvato lo stato schema tipo di dissesto contratto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e servizio per valutare eventuali situazioni l’affidamento dei servizi di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio formazione professionale previ- sti dai vigenti strumenti di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garaprogrammazione settoriale, ai sensi dell’art.36 comma 2.lettdella suddetta legge provin- ciale, di durata quadriennale che ha regolato i rapporti tra la Provincia e le istituzioni forma- tive paritarie per il periodo 1.09.2015-31.08.2019; Il contratto di servizio ha rappresentato dunque lo strumento giuridico fondamentale attra- verso il quale sono stati disciplinati i rapporti giuridici, tra la Provincia autonoma di Trento e le Istituzioni formative paritarie che erogano il pubblico servizio formativo. c) del D. lgs 50/2016Tale atto, nell’ambito delle specificità normative provinciali (uniche sul panorama nazionale), presen- ta infatti caratteristiche peculiari dalle quali avviare un processo di riqualificazione della formazione professionale trentina; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 Con tale strumento si è preso atto delle risultanze dei verbali inteso dar luogo ad un rapporto giuridico peculiare attraverso il qua- le le parti contraenti, assumendosi reciproche obbligazioni, hanno avuto come obiettivo pre- cipuo quello del miglioramento nella gestione del pubblico servizio formativo, sulla base di gara un rapporto basato sulla buona fede e la fiducia reciproca; Il comma 6 dell’art. 3 del contratto di servizio, approvato dalla Giunta provinciale con la de- liberazione n. 1462/2015, prevede che “Le parti convengono, qualora per ragioni tecniche non sia possibile procedere al rinnovo del presente contratto, di prorogarlo per un periodo massimo di 12 mesi.” Il 31.08.2019 è prevista la scadenza del contratto di servizio e, in attesa che venga adottato il Programma di Sviluppo Provinciale per la XVI legislatura in cui saranno esplicitate le nuo- ve linee di indirizzo per l’istruzione e la formazione professionale, si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato rende necessario pro- rogare di un ulteriore anno formativo il contratto di appalto; poiché servizio attualmente in vigore. E’ infatti intendimento della Provincia garantire sul proprio territorio la prosecuzione dell’erogazione del servizio formativo avvalendosi delle Istituzioni formative paritarie e, nel contempo, addivenire alla predisposizione di un nuovo schema di contratto che, muovendo dall’esperienza maturata nell’ultimo quadriennio, comporti una rivisitazione ed un adegua- mento delle clausole ivi contenute anche nell’ottica della semplificazione e dell’adeguamen- to alla normativa vigente in materia di contratti pubblici. La finalità precipua che la Provincia intende perseguire attraverso la proroga del contratto è quella di assicurare l’erogazione del servizio di istruzione e formazione professionale, con- fermando l’autonomia delle Istituzioni formative paritarie, quali attori del sistema educati- vo - formativo - provinciale. Infatti con il riconoscimento della parità formativa le suddette Istituzioni hanno acquisito un ruolo di primo piano all’interno del “Sistema educativo di istruzione e formazione del Tren- tino”. Le Istituzioni formative paritarie sono pertanto chiamate a svolgere un’importante funzione pubblica, quella della istruzione ed educazione, in quanto concorrono ad offrire un più ampio spettro di opzioni educative alla crescente e diversificata domanda formativa del- le famiglie, a migliorare la qualità dell’intero sistema formativo locale perseguito dalla Pro- vincia nell’ambito delle funzioni di governo esercitate dalla medesima. Nella Provincia Autonoma di Trento il riconoscimento della parità formativa, fattispecie unica nel sistema nazionale, ha consentito alle suddette Istituzioni di acquisire piena legitti- mazione, attraverso un riconoscimento non solo “formale”, ma anche “sostanziale”, ovvero attraverso un finanziamento pubblico adeguato ed un rapporto giuridico quale delineatosi nel contratto di servizio, anche oggetto della presente proroga (art. 36 della legge provincia- le sulla scuola ed art. 30 del D.P.P. 1.10.2008 n. 42-149/Leg) rispettoso della loro libertà e autonomia progettuale. In particolare, le Istituzioni formative paritarie operanti nella Provincia Autonoma di Trento, sono entrate a far parte, ad ogni conseguente effetto di legge, del sistema provinciale e na- zionale d’istruzione con un ruolo che è garante essenzialmente del principio di sussidiarietà, mantenendo tuttavia la loro natura di ente privato e autonomo: in quanto tale, l’istituzione formativa paritaria, mentre svolge una funzione pubblica di rilevanza giuridica che le impo- ne una conformità di requisiti e di prestazioni didattiche, gode di quella libertà organizzati- va, didattica, amministrativa, progettuale e contrattuale che la stessa legge le conferisce. An- che la Corte Costituzionale nella sentenza n. 220/2007 nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per giudizio di legittimità costituzionale ha precisato l’ambito di operatività delle scuole paritarie riconoscendo la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare “qualità del servizio di istruzione erogato dalle stesse”. In attuazione dell’art. 33 della legge provinciale 7.08.2006 n. 5 , d’ora in avanti denominata “legge provinciale “ le scuole parita- rie costituiscono insieme alle scuole statali, il sistema nazionale di istruzione, secondo un modello integrale pluralistico. Nel contratto di servizio che si intende prorogare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentiprossimo anno formativo 1.09.2019- 31.08.2020 le parti contraenti intendono dare applicazione anche a quei principi affermati dall’Unione Europea, innovativi sul piano del rapporto tra secondo Pubblica Amministrazione e terzo pianoreal- tà del Terzo Settore. In particolare nel precedente rapporto contrattuale le parti contraenti si erano richiamate alla Risoluzione 14 gennaio 2004 sul Libro verde sui servizi di interesse generale, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specificoal paragrafo n. 22, l'incarico riguarda attività la quale afferma che “i servizi di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord interesse generale che rientrano fra le funzioni di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa base di autorità pubbliche, quali l’istruzione e la necessità sanità pubblica, l’edilizia popolare e i ser- vizi sociali di poter disporre interesse generale che assolvono a funzioni di sicurezza e di inserimento so- ciale, vanno esclusi dal campo di applicazione della normativa comunitaria in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’interventomateria di concorrenza”. Ed ancora, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione il medesimo Parlamento nella stessa Risoluzione chiede che “ven- gano riconosciute altre forme di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento scelta di servizi di ingegneria interesse economico generale da parte delle autorità pubbliche, come concessioni e architettura partnership pubblico/privato, con principi co- muni relativi alla trasparenza dei contratti, alla stabilità, alla durata e a una condivisione paritetica dei rischi” (Risoluzione citata, paragrafo n. 36). La Commissione europea, nella Comunicazione denominata “Libro bianco sui servizi di interesse generale”, di data 12 mag- gio 2004 riconosce che “gli Stati membri ricorrono sempre più spesso a regimi pubblico- privati, tra cui i contratti di progettazione-costruzione-finanziamento-gestione, le conces- sioni e la creazione di società a economia mista per l’esecuzione garantire ( ) l’erogazione di servizi di interesse generale”. Per quanto concerne in particolare l’offerta di servizi di istruzione, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha riconosciuto come non possa essere considerata servizio a carattere economico “un’istruzione pubblica rientrante nell’ambito dei compiti in campo sociale e politico dello Stato, la maggior parte del costo dei quali è sostenuto da quest’ultimo”. La Commissione specifica ulteriormente che “questi principi possono riguardare i servizi pubblici d’istruzione, quali la formazione professionale e gli asili nido, privati e pubblici, l’attività di insegnamento esercitata in via accessoria nelle università, nonché l’offerta di istruzione universitaria”. La Corte di Giustizia della CEE ha precisato che viene “considerata formazione professio- nale l’istruzione che prepara o conduce direttamente alla qualificazione per una determina- ta professione, un determinato mestiere o una determinata attività, ovvero conferisce ido- neità ad esercitare tale professione, tale mestiere o tale attività, ove non sia richiesta alcuna qualificazione formale, e che si situa ad un livello ulteriore e superiore rispetto a quella di carattere generale. Tale formazione non è limitata ai lavori manuali o tecnici, ma include tutte le professioni, tutti i mestieri e tutte le attività. Essa non si limita nemmeno all’aggior- namento e al perfezionamento di coloro che già svolgono una determinata attività”. Ciò vale “qualunque sia l’età ed il livello di preparazione degli alunni o degli studenti, e anche se il programma di insegnamento comprenda altresì materie di carattere generale”. La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Politiche Europee, afferma che “I servizi generali non economici si riferiscono ad “alcune attività di progettazione finalizzata al consolidamento carattere puramente so- ciale, ad esempio [ ] le prestazioni di insegnamento pubblico finanziate, in linea generale, a titolo del bilancio pubblico che adempiono un compito dello Stato nei confronti dei citta- dini in campo sociale, culturale, educativo”. La Commissione europea evidenzia che “le attività connesse all’esercizio delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, prerogative dei pubblici poteri da parte dello Stato o di autorità che agiscono entro i limiti della loro sfera di competenza pubblica non costituiscono attività economiche ai sensi delle regole della concorrenza. In questo contesto, ha poca importanza che lo Stato agisca direttamente tramite un organo che fa parte della pubblica amministrazione o tramite un’entità distinta alla quale ha conferito diritti speciali o esclusivi”.1 Viene inoltre precisato che “la giuri- sprudenza ha indicato una serie di criteri in base ai quali alcune attività con una funzione puramente sociale hanno potuto essere considerate non economiche” e tra queste “le pre- stazioni di insegnamento pubblico finanziate, in linea generale, a titolo del dell’artbilancio pubbli- co che adempiono un compito dello Stato nei confronti dei cittadini in campo sociale, cultu- rale, educativo”. La Provincia autonoma di Trento intende pertanto sostenere attraverso congrue forme di fi- nanziamento il servizio formativo, affidandolo alle Istituzioni formative paritarie, in attua- zione del peculiare sistema di parificazione ed in piena legittimità con gli orientamenti in materia di affidamento dei servizi di interesse generale, laddove sia l’ente pubblico a mante- nere la sua funzione di “garante”, “regolatore” e “di controllo” dell’attività dei soggetti cui ha inteso affidare il servizio pubblico (Cfr. 36parere del Ministero del lavoro e delle politiche sociali –Direzione generale per le politiche attive, co.2servizi per il lavoro e la formazione, lett a) del D. lgsdi data 20.02.2015 Prot. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot39/0003779). RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione In tal senso ai fini dell’individuazione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampiasoggetti/or- ganismi, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato affidare tali servizi viene fatto rinvio ai dispositivi locali di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza affidamento. Le istituzioni formative paritarie provinciali sono garanti di dare avvio all’appalto standard di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo qualità idonei ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza hanno dimostrato affidabilità nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto servizio di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale repprecedente contratto. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLOL'Ente denominato----------, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; ottenuto il riconoscimento della parità formativa con nota 32190 – P deter- minazione del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 Dirigente del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 Servizio provinciale competente n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEXXXX.

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Samples: Verbale Di Deliberazione Della Giunta Provinciale

PREMESSO CHE. ⮚ Con delibera di Giunta Comunale n. …. del ……..2019 è stato riscontrato recepito lo stato schema di dissesto contratto predisposto dall’ Ufficio Comune Contratti; ⮚ Con determina nr. ……. del ……venivano assegnati i complessi malghivi di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato cui il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura disciplinare – bando di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del; Il Comune di BUDOIA, rappresentato dal……., affitta, a….., i terreni destinati a pascolo siti nel territorio del 07/05/2019 è stato firmato il Comune di Budoia; L’affienata comprende le aree di pascolo così sotto descritte: * Foglio 2 mappale 6 Ha. 9.32.20 pascolo di circa Ha. 8,79 * Foglio 2 mappale 7 Ha.29.76.90 pascolo di circa Ha. 27,76 per una superficie complessiva di Ha 39.09.10 e pascoliva di circa Ha. 36,55. Fabbricati ad uso Malga e ricovero animali così distinti : * Foglio 2 mappale 6 Sub 1 Cat. A/3 Cl. 2 8,5 vani (malga) * Foglio 2 mappale 6 Sub 2 Cat. C/2 mq. 117 (ricovero animali) Le parti, con l’assenso delle organizzazioni professionali sopra citate, convengono, conformemente all’art. 52 della L. 203/82 ed in deroga agli articoli 1-2-3 e 22 della citata Xxxxx, che la durata del contratto di appaltoaffitto sia di 6 (sei) annate agrarie e che, pertanto, alla data improrogabile del 31 dicembre 2024, il rapporto contrattuale si intenderà come risoluto, senza altri avvisi o disdette; poiché l’affittuario lascerà i fondi concessogli a libera disposizione del concedente cosi chè ne possa disporre come meglio crederà. Alla cessazione del presente accordo non spetterà alcuna forma di indennizzo all’affittuario. Inoltre, nulla sarà dovuto dal Comune concedente all’affittuario nel corso caso di diversa destinazione dei terreni locati in sede di redazione del nuovo piano silvo-pastorale. E’ vietato il sub - affitto, pena la risoluzione del rapporto contrattuale. L’affittuario si impegna a condurre una normale, razionale e diligente attività di monticazione ed alpeggio nei terreni locati rispettandone la destinazione economica; si impegna anche alla conservazione dei confini, dei fabbricati e delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddettostrutture esistenti sui terreni medesimi. Eventuali migliorie potranno essere eseguite solo previo accordo scritto tra le parti. L’utilizzo delle malghe e dei pascoli è limitato ai soli mesi di effettivo alpeggio e, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe specificamente, al futuro cantiere periodo di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni tempo che va dal 1 giugno al 30 settembre di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostantiogni anno, con uno sguardo formale consegna all’affittuario e riconsegna al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si concedente dei beni in corrispondenza alle suddette date. La malga, su apposita specifica richiesta, potrà essere usufruita anche fuori dal suddetto periodo. Il canone annuale di affitto è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione stabilito in Euro annui .- Detto canone verrà rivalutato annualmente sulla base dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, coefficienti stabiliti dalla Commissione Tecnica Provinciale ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett10 della Legge 203/82; Il pagamento sarà effettuato mediante versamento al Tesoriere del Comune di Budoia, in due soluzione, acconto pari al 50% entro il termine del 15 aprile, mentre il saldo entro il 30 settembre di ciascun anno. aSaranno a carico dell’affittuario tutte le spese e quant’altro attiene all’ordinaria manutenzione degli immobili e delle attrezzature, compreso inoltre la collaborazione con l’Amministrazione Comunale per l’organizzazione di manifestazioni socio culturali e/o turistiche,eventualmente anche attraverso Associazioni Locali (esempio Pro – Loco ecc.) del D.lgs. 50/2016; con lettera che verranno programmate nelle località oggetto di richiesta concessione.- E’ consentito all’affittuario l’utilizzo gratuito di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta non oltre 20 metri sterri di legna, se ed in quanto utili per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzatala caseificazione, previa richiesta autorizzazione della competente Autorità Forestale. Le piante di offerta protalto fusto non potranno essere abbattute senza il preventivo consenso del concedente. RI/28481 del 15/10/2019E’ fatto divieto assoluto di asportare dalle malghe la legna assegnata, il fieno e le stramaglie. Tutto il letame, la determina a contrarre per l’affidamento cenere e le altre sostanze fertilizzanti dovranno essere impiegate nel miglior modo possibile ai fini della concimazione dei pascoli. Il pascolo degli animali bovini ed ovini dovrà esercitarsi entro i confini delle malghe e delle relative pertinenze di servizi pascolo. Naturalmente, è vietato all’affittuario qualunque sconfinamento, opera o impresa su terreni finitimi, di ingegneria e architettura per l’esecuzione proprietà del Comune o di attività altri privati, senza il permesso degli stessi, convalidato dall’Ispettorato Forestale. L’affittuario si impegna al rispetto di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti tutte le disposizioni relative all’attività di pascolo contenute nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutoper i beni silvo-pastorali e nel regolamento comunale di polizia rurale. Le parti dichiarano espressamente che al rapporto così regolato sono applicabili, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato compatibili con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzioneL. 203/1982, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto disposizioni di cui nelle premesseal Regolamento per l’uso del pascolo sulle malghe dei Comuni ed altri Enti, approvato dalla Giunta della C.I.A.A. di Pordenone con deliberazione n. 31 del 16.02.1978 in esecuzione del R.D. n. 3267 del 30.12.1923 per l’utilizzazione dei pascoli montani (fittanza malghe) appartenenti agli Enti di cui all’art. 130 dello stesso Regio Decreto. Per quanto non menzionato dal presente accordo le parti si uniformano alle norme di legge che regolano i lavori oggetto contratti agrari. Le spese connesse alla registrazione del presente appaltocontratto sono interamente a carico dell’affittuario. Xxxxx, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale repletto ed approvato le parti lo sottoscrivono. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALECONCEDENTE L’AFFITTUARIO

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Samples: Contratto Di Affitto Fondi Rustici Ai Sensi Dell’art. 45 Della Legge N° 203/1982 Inscluso Malga Campo E Edificio Ricovero Bestiame

PREMESSO CHE. con deliberazione di Giunta Comunale n. 80 del 28.06.2018 si stabiliva di costituirsi in giudizio avverso il ricorso presentato al TAR della Regione Xxxxxx Xxxxxxx contro il Comune di Ostellato e l’Unione dei Comuni Valli e delizie, pervenuto al Protocollo di questo Ente in data 13.12.2017 al n. 9374, dalla ditta PONCHIO SAS DI XXXXXXX XXXX & C. (P.IVA 001471500389) in persona del legale rappresentante pro tempore socio accomandatario Xxxxxxx Xxxx, anche in proprio nella qualità di comproprietaria dell’immobile ove è stato riscontrato lo stato svolta l’attività commerciale di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacovendita sita in Migliarino, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastaneXxx Xxxx Xxxxxxxxx, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco00/x, nonché al ripristino del Sig.Xxxxx Xxxxxxx, nella sua qualità di comproprietario dell’immobile di cui sopra, con il quale chiedono l’annullamento della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze delibera n.59 del 12.10.2017 con tutti i relativi allegati con la quale l’Unione dei Comuni Valli e Delizie ha approvato lo schema di collegamenti strutturali; pertanto accordo di pianificazione con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, i privati ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. cdell’art.18 LR 20/2000 e art.11 L.241/90 riguardante la variante 2017 al piano operativo comunale (POC) del D. lgs 50/2016Comune di Ostellato, nonché di ogni altro atto o provvedimento alla stessa presupposto, conseguente o comunque connesso ivi incluso, per quanto possa occorrere, i provvedimenti ivi richiamati in quanto costituenti motivazione della stessa. -con successiva determinazione del Responsabile dell’Area Servizi Istituzionali, Servizi alla Persona e Servizi Istituzionali n del bilancio comunale; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si CIO’ PREMESSO del è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato stata impegnata la relativa spesa a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamentocarico Tra le parti sopra costituite, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto conviene e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche stipula il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento conferimento di un incarico di difesa e patrocinio concernente il giudizio secondo le seguenti modalità e condizioni: L’incarico ha per oggetto la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per difesa del Comune di Ostellato dinanzi al TAR Xxxxxx Xxxxxxx avverso il contestuale consolidamento delle strutture adiacentiricorso proposto dalla PONCHIO SAS DI XXXXXXX XXXX & C. (P.IVA E C.F. 00141500389) in persona del legale rappresentante pro tempore socio accomandatario XXXX XXXXXXX, tra secondo e terzo pianoanche in proprio nella sua qualità di comproprietaria dell’immobile ove è svolta l’attività commerciale di vendita sita in Migliarino, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specificoXxx Xxxx Xxxxxxxxx, l'incarico riguarda attività 00/x, nonché del Sig. Xxxxx Xxxxxxx nella sua qualità di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord comproprietario dell’immobile di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546cui sopra, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori chiedono di importo inferiore a 150.000 euro annullare la delibera n.59 del 12 ottobre 2017 dell’Unione dei Comuni Valli e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEDelizie.

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Samples: Disciplinare D’incarico a Legale

PREMESSO CHE. è stato riscontrato con delibera n. X/2378 del 19 settembre 2014 (di seguito, per brevità, la “DGR”), pubblicata sul BURL serie ordinaria n. 39 del 24 settembre 2014, Regione Lombardia ha ampliato le finalità dell’iniziativa denominata “Credito In-Cassa” già in essere, mantenendo la linea di intervento preesistente ed istituendo una nuova linea d’intervento tesa a favorire lo stato smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese lombarde anche nei confronti di dissesto soggetti privati (di parte seguito per brevità “Credito In-Cassa B2B” o l’“Operazione”); l’iniziativa Credito In-Cassa B2B comprende due sottomisure, Sottomisura A e Sottomisura B e, con particolare riferimento alla Sottomisura B, Regione Lombardia rende disponibile a favore delle imprese un fondo - condiviso con l’iniziativa Credito In-Cassa - pari ad Euro 9.500.000,00 (novemilionicinquecentomila/00) destinato al contenimento degli oneri connessi alle operazioni di cessione dei crediti (di seguito, per brevità, il “Fondo contributi”); in esecuzione delle DGR X/2378 del soffitto voltato dell’anticamera 19 settembre 2014 e X/4293 del Gabinetto 06/11/2015 Finlombarda ha pubblicato sul BURL n. 51 del Sindaco19/12/2014 un avviso pubblico diretto alle società di factoring iscritte nell’albo o elenco degli intermediari finanziari ai sensi del Testo Unico Bancario (d.lgs. n. 385 del 1993 e ss.mm.ii.) che vogliano aderire all’iniziativa Credito In-Cassa B2B con riferimento alla Sottomisura B, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno il quale ha reso noti agli intermediari finanziari i termini e le cause che lo hanno determinato e modalità per valutare eventuali situazioni la partecipazione all’Operazione (di pericoloseguito, per brevità, l'"Avviso Intermediari B2B") , come modificato dall’Avviso pubblicato sul BURL N. [●] del [●];; dalle indagini compiute dal competente Ufficio in data 16/12/2014 Finlombarda ha sottoscritto in relazione alla Sottomisura B una proposta irrevocabile di Sovrintendenza è emersa accordo per la necessità conclusione di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio contratto aperto alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garasuccessiva adesione, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) dell'articolo 1332 del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali codice civile, volta al reperimento di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddettoadesioni da parte degli intermediari B, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro disciplinare i principali termini e condizioni con riferimento alla Sottomisura B (l’"Accordo Sottomisura B"). Copia dell’Accordo Sottomisura B, siglata in ogni pagina dall’Intermediario B, è allegata al presente atto sub 1; secondo quanto previsto nell’Accordo Sottomisura B gli intermediari partecipano all’Operazione mediante sottoscrizione dell’Atto di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimentiAdesione; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEl’Intermediario B intende partecipare all’Operazione Credito In-Cassa B2B Sottomisura B;

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Samples: Atto Di Adesione All’accordo Sottomisura B

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato Ferrovie Xxxxxx Xxxxxxx S.r.l., agendo per la Regione Xxxxxx Xxxxxxx come da art. 18 L.R. 30/1998 e Delibera di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico Giunta della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale Regione Xxxxxx Xxxxxxx 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento 1317/2013 del 16/09/2013, ha indetto Palazzo Senatorio - Volta anticamera Procedura ristretta (CIG: 534746648A) per l’affidamento in concessione del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura Servizio di Trasporto Pubblico di Passeggeri per ferrovia di competenza della Regione Xxxxxx Xxxxxxx” di cui al bando di gara mediante fra l’altro, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea 2013/S 194-335337 del 05/10/2013 e successiva Lettera di invito a presentare offerta consegnata ai concorrenti prequalificati in data 18/04/2014; - la Commissione Giudicatrice della suddetta Procedura ristretta (CIG: 534746648A) ha accertato che l’Offerta Tecnica presentata dall’unico concorrente (costituendo RTI Trenitalia/TPER) è risultata conforme e valida, mentre ha constatato che l’offerta economica presentata risulta in rialzo e, pertanto, non ha proceduto ad ulteriori valutazioni nonché aggiudicazioni e ha rimesso i propri atti a FER S.r.l., per il seguito che la medesima, quale Ente aggiudicatore, discrezionalmente vorrà adottare; - FER S.r.l. al fine di addivenire tempestivamente a nuovo affidamento della concessione del Servizio di trasporto pubblico di passeggeri per ferrovia di competenza della Regione Xxxxxx Xxxxxxx e salvaguardare l’interesse pubblico, ha acquisito parere legale pro-veritate che individua perseguibile l’esperimento di procedura negoziata senza previa indizione di gara (cioè senza pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. cbando) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali non andando comunque a modificare le condizioni originarie di gara e si è proceduto lo ha trasmesso alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.Regione Xxxxxx Xxxxxxx richiedendo pertanto – nell’ambito della delega conferita da RER a FER sull’espletamento della procedura di gara – l’espressione di proprio assenso formale all’avvio di procedura negoziata senza previa indizione di gara; - con Determinazione Dirigenziale Delibera di Giunta della Regione Xxxxxx Xxxxxxx 90/2019 si 197/2015 del 27/02/2015 è proceduto stato, fra l’altro, stabilito: “di dare mandato alla approvazione del q.e. rimodulato Società FER Srl di proseguire l’affidamento dei servizi ferroviari di competenza regionale attraverso l’esperimento di procedura negoziata senza previa indizione di gara a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato condizioni iniziali sostanzialmente invariate, in particolare, fermo restando il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare corrispettivo per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentiprimo anno contrattuale che non dovrà eccedere i 153.000.000 di euro, tra e il suo adeguamento annuo secondo i meccanismi previsti dalla documentazione di gara e terzo pianodagli indirizzi e vincoli regionali”; “di mantenere invariato quant’altro stabilito con le Deliberazioni n. 1591 del 29 ottobre 2012 e n. 1317 del 16 settembre 2013, da realizzarsi durante non modificato, integrato od aggiornato con il corso dei lavori dell’appalto citatopresente atto”; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project - FER S.r.l. con Lettera di invito in data 11/05/2015, ha pertanto invitato a presentare far pervenire offerta nell’ambito di nuova “Procedura negoziata (CIG: 62070370F9) per l’affidamento in oggettoconcessione del Servizio di Trasporto Pubblico di Passeggeri per ferrovia di competenza della Regione Xxxxxx Xxxxxxx”; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre - ad esito della procedura negoziata per l’affidamento della concessione del servizio di trasporto pubblico di passeggeri per ferrovia di competenza della Regione Xxxxxx Xxxxxxx e servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx autobus sostitutivi (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15)62070370F9) è risultato aggiudicatario in via definitiva il costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese fra Trenitalia S.p.A. (mandataria) e Tper S.p.A.; contestualmente si è proceduto, ai sensi - con Delibera della Giunta della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 1140/2015 del dell’art03/08/2015 <<Affidamento dei Servizi Ferroviari di competenza regionale. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento Recepimento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato risultanze di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; gara>> è stato, quindifra l’altro, redatto un progetto dato atto “che esistono le condizioni per ritenere concluse le procedure di consolidamento delle volte situate gara per l'affidamento dei servizi ferroviari di competenza regionale affidate alla FER srl, società in alcuni ambienti siti house della Regione” e sono state recepite “pertanto in via definitiva le risultanze della gara che hanno individuato il vincitore della gara stessa nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord costituendo Raggruppamento Temporaneo di Palazzo SenatorioImprese fra Trenitalia S.p.A. (capogruppo) e Tper S.p.A.”; constatata - in data 24/08/2015 è stata dichiarata l’efficacia dell’aggiudicazione definitiva della procedura <<CIG 62070370F9 – Procedura negoziata per l’affidamento della concessione del Servizio di trasporto pubblico di passeggeri per ferrovia di competenza della Regione Xxxxxx- Romagna>> a favore del suddetto costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese fra Trenitalia S.p.A. e Tper S.p.A.; - che al paragrafo 10.1) della Lettera di invito prot. FER 1654/2014, cui fa riferimento la necessità Lettera di procedere all’esecuzione dei lavori invito del 11/05/2015 alla Procedura negoziata CIG 62070370F9, è stabilito che << La stipulazione del Contratto di Servizio avverrà alla data fissata dall’ente aggiudicatore (con preavviso non inferiore a causa della manifestazione 7 giorni), e comunque entro 90 giorni dalla data di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto efficacia dell’aggiudicazione definitiva salvo proroghe ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEsuccessiva:

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Samples: Contratto Di Servizio

PREMESSO CHE. ⮚ la Associazione/Parrocchia/Cooperativa/Comitato/Gruppo/altro è stato riscontrato lo stato proprietaria del terreno posto in Comune di dissesto Capannori in frazione , rappresentato in catasto nel foglio dal mappale ; ⮚ l’area interessata dalle suddette richieste risulta di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoesclusiva proprietà di ; ⮚ la suddetta (Parrocchia/Associazione/Cooperativa/altro) in data protocollo n. ha presentato domanda di partecipazione al bando di manifestazione di interesse per la realizzazione, dove si sono formate delle lesioni riqualificazione, valorizzazione di spazi di aggregazione, beni comuni e luoghi di comunità; ⮚ che con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza determina dirigenziale n. l’Associazione/altro è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione stata riconosciuta assegnataria di un bando contributo di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali € sull’annualità 2020 e di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare € sull’annualità 2022 per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento progetto denominato che insiste sull’area in oggetto; ⮚ il progetto presentato in risposta al bando prevede la realizzazione delle seguenti opere: - un campo sportivo; - un campo polivalente; - un’area verde attrezzata (parco giochi) - altro) ; ⮚ con Determinazione Dirigenziale la determina dirigenzale 706/2019 del di approvazione del Bando di manifestazione di interesse per la concessione di contributi straordinari si approva anche lo schema di convenzione che ne è stata formalizzataparte integrante e che gli assegnatari si impegnano a sottoscrivere successivamente, previa richiesta di offerta protprima della liquidazione del beneficio economico. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con La convenzione definisce le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attotermini dell’utilizzo pubblico dell’area oggetto dell’intervento e il/la sig./sig.ra , in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni qualità di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALElegale rappresentante dell’Associazione/Parrocchia/Cooperativa/altro

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Samples: Convenzione Per La Definizione Delle Modalità Di Fruizione Pubblica Dei Beni Oggetto Del Co Finanziamento Nell’ambito Del Bando Per La Realizzazione, Riqualificazione, Valorizzazione Di Spazi Di

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio l’affidatario individuato in esito alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lettappalto art. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del 60 D.lgs. 50/2016, Telematica START, con l’esito di cui alla Determina xxxx Prot n. xxxx del xxxxx mediante selezione della migliore offerta acquisita, dichiarata congrua dal Respon- sabile del Procedimento; con lettera la suddetta impresa è in possesso dei requisiti generali e speciali prescritti in sede di affidamento e verificati dalla Stazione Appaltante; le parti danno atto del rispetto delle disposizioni di legge in materia di preve n- xxxxx per la lotta alla delinquenza mafiosa, di cui al D.Lgs. 159/2011 e che è i n- tenzione delle parti sottoscrivere tutte le clausole contrattuali; l’importo posto a base del presente Accordo quadro si configura esclusivamente come limite massimo en- tro il quale l’affidatario si impegna ad erogare il servizio affidato; in capo alla stazione appaltante non sussiste alcun obbligo a stipulare contratti attuati- vi/derivati o atti aggiuntivi e che l’affidatario non avrà nulla a pretendere dalla stazione appaltante, qualora l’accordo quadro dovesse essere eseguito soltanto in parte, mediante la stipula di contratti attuativi per importi minori rispetto a quelli indicati quali valore massimo o qualora all’accordo quadro non dovesse fare seguito alcuna stipula di contratti derivati o atti aggiuntivi; l’affidatario, all’esito della richiesta di offerta protservizi, sarà invece obbligato a stipulare con la sta- zione appaltante, qualora attivati, i contratti derivati/attuativi o atti aggiunti- vi, aventi ad oggetto i servizi compresi nell’Accordo Quadro aggiudicato. RI/28481 Sig. xxxxxxxxxx in qualità di Rappresentante dell’Impresa xxxxxx p.i xxx con sede Legale in xxxxxxxxxxxxxxxxxxx L’Università di Firenze Legalmente rappresentata per il presente atto dal Dirigente Area per la valorizzazione del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.lPatrimonio Culturale Dott. a presentare offerta per l’affidamento in oggettoXxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzataL’anno duemilaventi, nel mese e nel giorno dell’ultima firma digitale apposta, tra i suddetti sottoscrittori, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria conferma e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato ratifica della narrativa che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamentoprecede, si sono manifestati evidenti segni di dissesto conviene e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipula:

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Samples: Disciplinare Di Gara

PREMESSO CHE. l’art. 43 della legge n° 449/1997 consente alle Pubbliche Amministrazioni la stipulazione di contratti di sponsorizzazione con soggetti privati, finalizzati a realizzare iniziative che consentano il perseguimento di interessi pubblici; - l’art. 119 del T.U.E.L. D.lgs 267/2000 prevede che gli Enti locali possano stipulare contratti di sponsorizzazione; - l’art.19 del D.Lgs 50/2016 – Nuovo Codice Degli Appalti – disciplina i contratti di sponsorizzazione con la Pubblica Amministrazione per lavori servizi e forniture per importi superiori € 40.000; - che l’Amministrazione Comunale di Caravaggio in applicazione della vigente normativa intende sviluppare idonee iniziative per il reperimento di sponsor e la definizione di contratti di sponsorizzazione con soggetti privati per la “LA SISTEMAZIONE E/O MANUTENZIONE DI AREE A VERDE PUBBLICO” nell’ambito dell’iniziativa “ADOTTA UN’AREA A VERDE” approvata con delibera della giunta Comunale n. 102 del 20.09.2016; - Il Sig. ……………………… a nome e per conto …………….. - con nota in data ns. prot. ………- ha manifestato il proprio interesse dichiarando la disponibilità a stipulare contratto di sponsorizzazione tecnica in relazione alla manutenzione e conservazione dell’area a verde pubblico ……………………. di via ………….., al fine della cura dei beni comuni urbani e del pubblico decoro, e/o perseguendo un “ritorno pubblicitario” mediante la diffusione del nome e/o marchio d’impresa; - che il ricorso alla sponsorizzazione per l’attuazione degli interventi in argomento rientra tra le finalità indicate dalle Leggi vigenti in materia in quanto: è diretto al perseguimento di interessi pubblici, non comporta conflitti di interesse tra l’attività pubblica e quella privata e comporta per l’Amministrazione un risparmio di spesa; L’Amministrazione Comunale assegna allo Sponsor l’area verde pubblico di via ………….., così come evidenziata nella planimetria allegata sub A. Sono fatti salvi diritti di terzi in ordine alla proprietà delle aree ancorchè ricomprese nelle aree evidenziate; Lo Sponsor si impegna ad eseguire a sua cura e spese, senza alcuna rivalsa verso l’Amministrazione Comunale i lavori di sistemazione a verde, conservazione e manutenzione dell’aiuola di cui al precedente art.1 in proprio o mediante imprese qualificate. L’Amministrazione Comunale provvederà a verificare il possesso dei requisiti degli esecutori ed in particolare la regolarità del DURC. L’eventuale progetto di sistemazione dovrà essere preliminarmente sottoposto al parere tecnico dell’Assessorato Competente e/o del Responsabile del Servizio dell’Area IV^ LL.SS.PP. Esso dovrà consistere in una planimetria in opportuna scala e descrivere la natura delle opere previste, sia agronomiche sia infrastrutturali. Tutte le soluzioni tecniche ed agronomiche previste dal progetto dovranno essere compatibili con le vigenti normative. L’area a verde dovrà essere conservata nello stato riscontrato di fatto nelle migliori condizioni di manutenzione e con la massima diligenza garantendo l’esecuzione di almeno …. sfalci dei tappeti erbosi. Ogni variazione, innovazione, eliminazione od aggiunta, dovrà essere preliminarmente autorizzata dall’Assessorato Competente e/o dal Responsabile del Servizio Area dell’Area IV^ LL.SS.PP . Si intendono automaticamente autorizzate le opere di manutenzione consistenti nella sostituzione di eventuali cespugli/arbusti non attecchiti o deperienti. E’ parimenti autorizzata la messa a dimora di fiori, in questo caso, lo Sponsor dovrà provvedere alla relativa bagnatura. Considerato (solo se ricorre il caso) che l’aiuola è dotata di impianto di irrigazione, il Comune provvederà a propria cura e spese alla riattivazione dell’impianto, lo Sponsor alla manutenzione e gestione del suddetto impianto. Lo Sponsor è autorizzato a conferire alla Piattaforma Ecologica Comunale rifiuti derivanti dalle opere di manutenzione (sfalcio dell’erba, verde di risulta, rifiuti abbandonati ecc.); Il Comune attraverso l’Ufficio Tecnico Area IV^ LL.SS.PP., eseguirà sopralluoghi per verificare lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara aiuole e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione riserverà la facoltà di chiedere, se del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddettocaso, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso l’esecuzione dei lavori dell’appalto citatoritenuti necessari. Lo Sponsor si avvarrà della facoltà di pubblicizzare la sua collaborazione tramite i mezzi di comunicazione e/o uno o più cartelli informativi collocati in loco: Tali cartelli avranno le dimensioni massime di 60 cm. x 80 cm. e riporteranno lo stemma del Comune. Il numero dei cartelli e la loro collocazione sarà concordato tra le parti in relazione all’estensione dell’area delle aiuole concessa. L’esposizione dei cartelli è soggetta all’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità, qualora la scritta del nome dell’azienda o dello sponsor superi i 300 cmq. Lo Sponsor assume la responsabilità per danni a persone e a cose imputabili a difetti di gestione o manutenzione e comunque derivanti dall’esecuzione del presente accordo, sollevandone contemporaneamente l’Amministrazione Comunale; nello specificoLe aiuole rimarranno permanentemente destinate a verde pubblico; Il Comune si riserva la facoltà di sciogliere l’accordo in qualsiasi momento qualora accerti che le aiuole non vengano conservate nelle migliori condizioni manutentive o venga abusivamente alterato lo stato dei luoghi, l'incarico riguarda attività senza che allo Sponsor sia dovuto alcun indennizzo; La presente convenzione avrà la durata di progettazione anni … (….) con decorrenza immediata dal …………. e quindi sino a tutto il e potrà essere rinnovata mediante provvedimento esplicito della Giunta Comunale o del consolidamento Responsabile del Servizio su parere della Giunta stessa salvo disdetta da parte di una delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo parti da inviarsi con raccomandata AR novanta giorni prima della scadenza. In deroga alla competenza dell’autorità giudiziaria, ogni controversia relativa alla interpretazione e/o esecuzione e/o risoluzione dell’accordo o comunque da esso derivante, sarà definita invia di amichevole composizione da un collegio arbitrale di tre arbitri di cui due nominati dalle parti ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’interventonominato d’accordo tra i primi due. Per quanto non precisato dal presente accordo, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione rimanda alle norme di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni legge e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALERegolamenti Comunali vigenti

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Samples: Contratto Di Sponsorizzazione Per La Sistemazione E La Manutenzione Dell’aree a Verde Nell’ambito Dell’iniziativa Adotta Un’area a Verde Tra

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera n. del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico ATS Sardegna ha disposto l’acquisizione in locazione per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentidurata di anni 6 (sei), tra secondo e terzo pianol’immobile sito nel Comune di Sorgono via IV Novembre quale risulta dalle allegate planimetrie; • che ATS Sardegna_ASSL Nuoro, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere garantire l’erogazione dei servizi sanitari del CSM e SERD in strutture idonee ed accreditate, intende procedere alla stipula del contratto di locazione per l’immobile come sopra meglio individuato; • che la Giunta Municipale con atto n. del , ha deliberato la concessione in locazione, con decorrenza dal al ; • che l’ex Azienda Sanitaria di Nuoro, ora ATS Sardegna è creditore nei confronti del Comune di Sorgono giusta sentenza della corte d’Appello di Sassari n. 339/2015 dell’importo di € 107.778,85, per capitale ed interessi determinati alla data del 31.12.2020; • che d’intesa tra le parti i canoni dovuti a titolo di locazione da parte di ATS Sardegna-ASSL Nuoro saranno oggetto di compensazione con il credito vantato nei confronti dell’amministrazione Comunale stessa; Tutto ciò premesso e formante parte integrante e sostanziale del presente atto le parti convengono e stipulano quanto segue: Il Locatore concede in locazione al Conduttore, che a tale titolo accetta l’immobile di proprietà del Comune di Sorgono sito nello stesso Comune in identificato al NCEU al Foglio 25, Mappale 1252, sub 4, Cat. B/1, Classe U, piano terra, Corpo A, di superficie pari a 277 mq, sito in Sorgono, Xxxxx XX Xxxxxxxx xxxxxx Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxx x. 2; A tal fine, il Locatore garantisce che sul locale non esistono diritti reali o personali di terzi che possono limitarne il libero ed esclusivo godimento da parte del Conduttore e che l’immobile rispetta tutte le norme urbanistiche vigenti. L’immobile di cui all’art. 1 sarà adibito a sede del CSM e SERD. In proposito la parte locatrice assicura che tale destinazione è conforme agli strumenti urbanistici ed alle autorizzazioni comunali e che l’immobile è idoneo all’uso a cui è destinato. La parte locatrice dichiara, inoltre, che l’immobile ed i relativi impianti tecnologici sono stati realizzati in piena conformità a tutte le disposizioni di legge ed in particolare al D.M. n.37/2008 del Ministero dello sviluppo Economico ed al Decreto Legislativo n. 81/2008 e s.m.i.. La locatrice dichiara che l’immobile oggetto del contratto è fornito dei seguenti certificati: • Certificato di Prevenzione Incendi ovvero in caso non occorra, fornisca una corretta interpretazione dichiarazione redatta da un professionista abilitato iscritto nell’elenco del quadro Ministero degli Interni; • attestato di dissesto prestazione energetica (A.P.E); • Certificato di agibilità; I predetti certificati vengono consegnati alla conduttrice, unitamente alle certificazioni relative a tutti gli impianti esistenti nell’edificio. Il canone complessivo annuo della locazione è convenuto in € 17.894,00, sulla base di stima elaborata da parte dell’Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Nuoro (prot. n. 647 del 11/01/2019). A far data dalla sottoscrizione del presente contratto il canone dovuto da ATS Sardegna_ASSL Nuoro andrà in compensazione con il credito vantato dalla medesima Azienda nei confronti dell’Amministrazione Comunale che, alla data del 31.12.2020 è determinato in € 107.778,85, nello specifico: CANONE DI LOCAZIONE/ANNO € 17.894,00 CANONE DI LOCAZIONE/6ANNI € 107.364,00 CREDITO ATS SARDEGNA € 107.778,85 Il credito residuo di ATS Sardegna-ASSL Nuoro allo scadere dei sei anni risulta pari ad euro 414,85 e pertanto si decurterà da tale cifra il rimborso della quota di ATS Sardegna dell’imposta di registro da corrispondere al Comune di Sorgono per i primi due anni 2021 e 2022 pari ad euro 357,88, salvo gli ulteriori interessi di legge che matureranno nel tempo sino a completa estinzione del debito e che saranno comunicati a cura di ATS Sardegna-ASSL di Nuoro al Comune di Sorgono così da aggiornare conseguentemente l’ammontare del relativo credito; La locazione avrà la durata di anni 6 (sei) con inizio dalla data di sottoscrizione del presente contratto o con inizio dalla data di effettiva immissione del Conduttore nel suo possesso, se successiva, che dovrà risultare da apposito verbale sottoscritto dalle Parti; la locazione potrà essere rinnovata per ulteriori 6 (sei) anni previo consenso scritto a meno che non sopraggiunga disdetta, da una parte rivolta all’altra, da comunicarsi a mezzo raccomandata A.R. o PEC almeno 180 giorni prima della scadenza. Sia il conduttore che il locatore conservano in ogni caso la facoltà di recedere anticipatamente ai sensi della Legge 392/1978, comunicando la disdetta a mezzo raccomandata A.R. o PEC da inviare con un preavviso di almeno 6 (sei) mesi. Tale facoltà potrà essere esercitata anche in relazione a singole porzioni dell’immobile e comporterà una riduzione proporzionale dell’importo del canone locativo di cui al successivo art. 3. In considerazione dell’uso cui è ritenuto necessario estendere destinato l’immobile locato, il Conduttore esonera espressamente il Locatore da ogni responsabilità per i danni diretti ed indiretti a persone e/o cose che potessero derivargli da fatto doloso o colposo di propri dipendenti o di terzi in genere, tranne che concorra colpa grave o manifesta del Locatore. Il locatore potrà in qualunque momento ispezionare o far ispezionare i locali affittati previo accordo con ATS Sardegna. Tutte le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamatospese, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostantiadempimenti ed oneri fiscali susseguenti al presente contratto, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesiriferimento agli oneri di registrazione, presso l'Agenzia delle Entrate di cui alla legge di Stabilità del 2016, L. n. 208/2015 art. 1 comma 59 che pone a carico del proprietario la registrazione del contratto di locazione dandone tempestiva notizia ad ATS Sardegna che provvederà alla corresponsione della quota parte dell’imposta di registro, nella misura del 2% del canone annuo di locazione. I rilievi locali si concedono per essere adibiti ad attività sanitaria con divieto di sublocazione e cessione anche parziale e divieto di mutamento di destinazione. Sono a carico del Conduttore, che sin d’ora dichiara di accollarsene il pagamento, tutte le spese di sua competenza e le spese di gestione ordinaria del locale, quali la pulizia, le forniture telefonica, idrica e della corrente elettrica, per le quali il Locatore garantisce la presenza e la conformità alla normativa vigente dei relativi impianti, incombendo al Conduttore esclusivamente l’onere di effettuarne la voltura a proprio nome, previa rilevazione in contraddittorio con il Locatore dei consumi effettuati nell’immobile anteriormente alla data della sua immissione in possesso. Nulla, pertanto, sarà dovuto dal Conduttore per oneri, spese o consumi anteriori alla predetta data come risultante dal verbale di cui al precedente art. 4. Le attività di manutenzione straordinaria e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare adeguamento normativo degli impianti e delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle dell’immobile necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio conservare l’idoneità e la sicurezza dello stesso all’uso convenuto tra le Parti saranno a carico del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente Locatore. Sono altresì a carico del Locatore gli oneri di aggravamento delle condizioni imposta di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto qualsiasi genere di cui nelle premesse) i lavori oggetto l’immobile sia gravato in ragione della sua destinazione. Con la sottoscrizione del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauroatto, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti Locatore autorizza il Conduttore ad effettuare tutti i necessari interventi che si dovessero rendere necessari, nella vigenza del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligocontratto, per meglio adeguare il locale all’uso di cui all’art. 2. Conformemente alle previsioni contenute nel verbale n.1 del 04.05.2016 allegato, l’Amministrazione Comunale di Sorgono dovrà “provvedere alla realizzazione di tutte le Pubbliche Amministrazioniopere necessarie ad assicurare l’autonomia impiantistica e logistica previa settorizzazione dell’impianto elettrico, alla dotazione di far ricorso al mercato elettronico misuratore di calorie nell’impianto termico (il costo della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti gestione verrà determinato sulla base dei millesimi di beni e servizi pertinenza mentre il consumo sarà desunto dalle calorie effettivamente misurate dal contatore di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitariacalore), ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Direttapredisposizione allaccio idrico fognario, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE.

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Samples: Contratto Di Locazione

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato  con Determina del Direttore Generale di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale FER 333/2018 del è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera stato, fra l’altro, autorizzato l'avvio delle procedure finalizzate alla individuazione del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”contraente per la stipula del presente contratto; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla  Ferrovie Xxxxxx Xxxxxxx srl ha pertanto esperito procedura di gara mediante n. 6570219, di cui al Bando di Xxxx pubblicato sul profilo del committente FER alla pagina “Bandi e Gare”;  a seguito di espletamento della procedura negoziata senza previa pubblicazione negoziale di un bando cui sopra, è risultata aggiudicataria con sede a in n. codice fiscale e partita I.V.A. , come da Determina di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) aggiudicazione del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale Direttore Generale di FER 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara del  l'IMPRESA ha prodotto le garanzie e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, coperture assicurative richieste nei tempi termini e con le modalità previstepreviste della normativa vigente in materia;  l'IMPRESA è in possesso dei requisiti previsti della normativa vigente in merito ai contratti pubblici; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Le premesse in narrativa formano parte integrante e sostanziale del presente contratto. Costituiscono, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera inoltre, parte integrante del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche presente contratto il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati Capitolato Speciale Prestazionale e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi relativi collegati e tutti gli altri documenti e/o elaborati posti da FER a base della procedura di dissesto gara n. 6570219. Il presente contratto viene sottoscritto in conformità a quanto contenuto nelle “Condizioni Generali di Contratto di Appalto di lavori nei settori speciali di FER - FERROVIE XXXXXX XXXXXXX SRL” adottate con DET. DG 002/16 del 07/01/2016 e che l’Appaltatore, in fase di partecipazione alla procedura, ha dichiarato di conoscere ed accettare di seguito più semplicemente “Condizioni Generali di Contratto” ovvero “CGC”; Tutti i suddetti documenti e/o elaborati, sebbene non allegati materialmente al presente atto, ne costituiscono parte integrante e l'IMPRESA dichiara di ben conoscerli ed accettarli senza obiezione o riserva alcuna. Sono, inoltre, parte integrante del presente contratto la documentazione amministrativa, l'offerta tecnica ed economica e le dichiarazioni ad esse allegate presentate dall'IMPRESA in particolare delle strutture a volta sede di procedura di scelta del contraente e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord successiva aggiudicazione del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che contratto. Di seguito si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilitàassumono, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operaibrevità, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEdefinizioni seguenti:

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Samples: Accordo Quadro

PREMESSO CHE. con Direttiva del 22 aprile 2014 il Presidente del Consiglio dei ministri ha disposto che, con procedura straordinaria, tutte le Amministrazioni centrali dello Stato che detengono documentazione relativa “agli eventi di Piazza Fontana a Milano (1969), di Gioia Tauro (1970), di Peteano (1972), della Questura di Milano (1973), di Piazza della Loggia a Brescia (1974), dell’Italicus (1974), di Ustica (1980), della stazione di Bologna (1980), del Rapido 904 (1984)” versino tale documentazione all’Archivio centrale dello Stato; - le Amministrazioni interessate dalla Direttiva, individuati i nuclei di documentazione relativa agli eventi citati e in anticipo rispetto ai termini generalmente previsti per il versamento negli archivi storici, hanno proceduto e stanno continuando a procedere al versamento all’Archivio di una ingente mole di documenti; - la documentazione pervenuta è stato riscontrato fruibile con difficoltà a causa della disomogeneità con cui sono stati predisposti i versamenti da parte delle varie Amministrazioni; - la documentazione declassificata ai sensi della citata Xxxxxxxxx può contenere dati e informazioni sensibili sul piano della tutela della privacy e della sicurezza delle persone; - l’Archivio ha il compito di conservare la documentazione storica che rappresenta la memoria storica dello Stato unitario e di consentirne la fruizione attraverso le attività che sono proprie della sua funzione istituzionale e che includono l’ordinamento, la descrizione e la pubblicazione degli strumenti di ricerca relativi ai materiali che conserva; - l’Archivio ha elaborato un progetto relativo ai materiali versati dalle Amministrazioni interessate dalla Direttiva che include la loro digitalizzazione e che consentirà agevole consultazione in tutto il territorio nazionale tramite la rete degli Archivi di Stato che, per mandato istituzionale, assicurano le opportune garanzie sulla custodia e sulla consultazione a norma dei documenti; - la Presidenza e l’Archivio hanno rilevato il comune intendimento di collaborare per agevolare al massimo la consultazione della documentazione, in attuazione della Direttiva citata e il comune interesse a facilitare lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate studio dei documenti stessi; - per l’attuazione delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause attività che lo hanno determinato verranno poste in essere il presente Accordo è redatto ai sensi e per valutare eventuali situazioni gli effetti dell’art. 15 della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., al fine di pericolodefinire i termini della collaborazione tra la Presidenza e l’Archivio, nel perseguimento dei rispettivi interessi istituzionali; dalle indagini compiute - l’art. 118 del D.lgs. n. 42 del 2004 e ss.mm.ii. promuove il concorso di soggetti pubblici e privati per condurre ricerche, studi ed altre attività aventi ad oggetto la valorizzazione del patrimonio culturale; - il D.M. 7 ottobre 2008 emanato dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera Ministero dei beni e delle attività culturali e del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economiciturismo disciplina l’autonomia speciale conferita all’Archivio Centrale dello Stato, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) 15 del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzataD.P.R. 26 novembre 2007, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE233;

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Samples: Accordo

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato  con Determina del Direttore Generale di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale FER 333/2018 del è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera stato, fra l’altro, autorizzato l'avvio delle procedure finalizzate alla individuazione del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 contraente per la stipula del presente contratto;  Ferrovie Xxxxxx Xxxxxxx s.r.l. ha pertanto esperito procedura negoziale CIG 7563852022”; con Determina a contrarre 694701494D, di cui alla lettera di invito prot. FER Partenza 499/2018 si del  a seguito di espletamento della procedura negoziale di cui sopra, è dato avvio alla procedura risultata aggiudicataria con sede a in n. codice fiscale e partita I.V.A. , come da Determina di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione aggiudicazione del Direttore Generale di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale FER 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara del ;  l'IMPRESA ha prodotto le garanzie e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, coperture assicurative richieste nei tempi termini e con le modalità previstepreviste della normativa vigente in materia;  l'IMPRESA è in possesso dei requisiti previsti della normativa vigente in merito ai contratti pubblici; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Le premesse in narrativa formano parte integrante e sostanziale del presente contratto. Costituiscono, quanto previsto dal disciplinare inoltre, parte integrante del presente contratto la documentazione tecnica e relativi collegati e tutti gli altri documenti e/o elaborati posti da FER a base della procedura negoziale CIG 694701494D, di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera cui alla lettera di invito prot. FER Partenza n° del Sindaco: restauro . Sono, inoltre, parte integrante del presente contratto la documentazione amministrativa, l'offerta tecnica e/o economica e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”le dichiarazioni ad esse allegate presentate dall'IMPRESA in sede di procedura di scelta del contraente e successiva aggiudicazione del contratto. Tutti i suddetti documenti e/o elaborati, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; sebbene non allegati materialmente al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in presente atto, in particolare delle strutture a volta ne costituiscono parte integrante e sulle pareti, con variazioni l'AFFIDATARIO dichiara di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che ben conoscerli ed accettarli senza obiezione o riserva alcuna. Di seguito si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilitàassumono, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi brevità, le definizioni seguenti: Tutti i suddetti documenti e/o elaborati, sebbene non allegati materialmente al presente atto, ne costituiscono parte integrante e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) l'AFFIDATARIO dichiara di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, ben conoscerli ed accettarli senza obiezione o riserva alcuna. Di seguito si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligoassumono, per brevità, le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEdefinizioni seguenti:

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PREMESSO CHE. il Consorzio per il Sistema Informativo è stato riscontrato lo stato istituito con L.R. Piemonte del 4 settembre 1975, n. 48, con la finalità generale di dissesto “mettere a disposizione degli Enti e delle organizzazioni consorziati, attraverso la creazione di parte un organico sistema informativo regionale, i mezzi per il trattamento automatico dei dati oggi indispensabili a ciascuno di essi per conseguire i rispettivi fini istituzionali nei campi della programmazione, della ricerca, della didattica e della gestione operativa” (art. 3 L.R. n. 48/75); • il CSI, costituisceente strumentale degli enti consorziati, i cui interessi costituiscono – con riferimento all’ambito di competenza – oggetto dell’attività consortile; • sono enti consorziati del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoCSI oltre alla Regione Piemonte, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastaneall'Università degli Studi di Torino e al Politecnico di Torino (Enti consorziati promotori), tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi anche la Città di Torino e verifichela Città Metropolitana di Torino (Enti sostenitori) nonché, onde accertare l’entità del danno in qualità di Enti consorziati ordinari, gli enti strumentali e le cause società controllati dalla Città di Torino o dalla Città Metropolitana di Torino, le aziende sanitarie ed ospedaliere della Regione Piemonte, gli enti strumentali e le società controllati dalla Regione Piemonte; i Comuni, le Città Metropolitane e le Province, sia in forma individuale che lo hanno determinato associata; nonché ogni altro Ente a controllo pubblico (art. 2 dello Statuto); • il CSI, con verbale di Assemblea straordinaria di cui all’Atto rogito Notaio Sicignano Rep. n. 37597/15392, registrato a Torino in data 16 giugno 2005 al n. 5103, ha deliberato la modifica all’articolo 1 comma 2 del proprio Statuto, prorogandone la durata fino al 31 dicembre 2105; • quanto alle finalità: o l’art. 4 comma 2 dello Statuto alla lettera a) stabilisce che il CSI progetta, sviluppa e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindacogestisce il Sistema Informativo Regionale, nonché al ripristino i sistemi informativi degli Enti consorziati, in coerenza con gli indirizzi degli Enti preposti alla digitalizzazione della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate Pubblica Amministrazione, ove applicabili; mentre alla lettera d) prevede che il CSI realizza e gestisce reti ed interventi volti impianti funzionali all’erogazione dei servizi, anche nell’interesse generale che gli Enti consorziati mettono a ridurre disposizione di cittadini ed imprese; o l’art. 4 comma 4 dello Statuto precisa che il CSI opera in via prevalente a favore dei propri Enti consorziati e che oltre l’80% del suo fatturato è conseguito nello svolgimento dei compiti ad esso affidati dagli Enti Consorziati; • con riferimento alle modalità di acquisizione dei servizi: o l’art. 5, comma 2, dello Statuto stabilisce che il CSI esercita le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione attività che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, gli Enti consorziati intendono ad esso conferire per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’interventogestione unitaria, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contiguiuniforme, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento associata o semplificata delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni funzioni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEcarattere istituzionale;

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Samples: Convenzione Per L’affidamento Diretto Al Csi Piemonte Di Prestazione Di Servizi in Regime Di Esenzione Iva

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 Rep. n. CI/2216/2020 del 26/10/2020 è stato nominato Responsabile Unico del Procedimento, il Funz. Geom. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx per i lavori di “manutenzione ordinaria della segnaletica stradale orizzontale e verticale nelle strade del Municipio Roma VII.” da eseguire nell’ambito di un Accordo Quadro triennale 2021-2023 da stipulare ai sensi dell’art.54 del D.Lgs.n.50/2016, con unico operatore; - con il medesimo provvedimento è stato nominato il RUP Gruppo di Progettazione e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento il Direttore Lavori; - a tal fine il progettista, Geom. Xxxxxxx Xxxxxx, ha provveduto a redigere il progetto definitivo relativo ai lavori di Palazzo Senatorio manutenzione ordinaria della segnaletica stradale orizzontale e verticale nelle strade del Municipio Roma VII.”, composto dai seguenti elaborati: - Volta anticamera Relazione Tecnica; - Computo Metrico Estimativo; - Schema di Contratto; - Capitolato Speciale di Appalto; - Piano di Sicurezza e Coordinamento; - Stima costi della sicurezza; - Elenco Prezzi; - il Responsabile Unico del Sindaco: restauro e consolidamento Procedimento, con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garaverbale prot. n.166381 del 16/11/2020, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è ha proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.validazione del progetto definitivo suindicato; - tutti gli interventi manutentivi saranno affidati e specificati di volta in volta all’esecutore con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto la sottoscrizione di appositi contratti applicativi. Considerato che il valore massimo stimato dell’Accordo Quadro non vincola Roma Capitale alla approvazione formalizzazione dei relativi contratti applicativi nei confronti dell’aggiudicatario, essendo la stipula di questi ultimi subordinata al concretizzarsi del q.e. rimodulato loro totale finanziamento, l’aggiudicatario dell’accordo quadro non potrà rivendicare alcuna pretesa al riguardo, né trarne argomenti per chiedere compensi non previsti, o prezzi diversi dall’elenco prezzi posto a seguito base del ribasso d’astamedesimo accordo quadro; - il Dipartimento S.I.M.U., con scrittura privata acquisita con la nota prot. RI/12407 n. QN 10989 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto02/02/2017 ha ritenuto che, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamentostante la natura normativa dell’accordo quadro, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa copertura finanziaria può non ritenersi necessaria e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la conseguente determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui può non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltaterivestire valore contabile; pertanto, nel constatare l’urgenza considerata la natura meramente normativa e non vincolante dell’accordo quadro, la rilevanza contabile è da attribuire esclusivamente alle determinazioni dirigenziali di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera affidamento dei singoli contratti applicativi, solo eventuali e aventi natura vincolante tra le parti; - si procederà quindi con successivi provvedimenti ad impegnare la spesa relativa ai singoli contratti applicativi, al fine della sottoscrizione dei relativi contratti applicativi; - i contratti applicativi del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico presente accordo quadro potranno essere stipulati per la definizione sola quota già prevista e disponibile al bilancio dell’Ente; - la stipulazione del contratto di accordo quadro è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e al controllo del possesso dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citatorequisiti prescritti; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate - la spesa complessiva triennale relativa all’intervento in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite esame di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a787.084,57 (IVA compresa) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre risulta così suddivisa: QUADRO TECNICO ECONOMICO ACCORDO QUADRO TRIENNIO 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE-2023

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PREMESSO CHE. − il presente accordo contrattuale si colloca nell’ambito della programmazione regionale dell’assistenza alle persone disabili, nel rispetto delle risorse disponibili e della programmazione aziendale e zonale di cui al capo III della L.R. n. 40/2005 e success. modif. e integr.; − l’Azienda è stato riscontrato lo stato competente in materia di dissesto erogazione di parte prestazioni sanitarie e si assume i relativi oneri; − la Struttura Residenziale psichiatrico-riabilitativa a bassa intensità assistenziale per minori “Comunità di Via Campostino” risulta autorizzata al funzionamento con atto del soffitto voltato dell’anticamera Comune di Prato P.G. n.159723 del Gabinetto 07/09/2020 e la stessa risulta, altresì, accreditata dalla Regione Toscana come struttura sanitaria privata con Decreto Dirigenziale n. 14823 del Sindaco22/09/2020, dove si sono formate delle lesioni pratica perfezionata a seguito di presentazione di attestazione dei requisiti di processo comuni e specifici in data 16/09/2021 con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico trasmissione di posta elettronica certificata alla Regione Toscana; − il Direttore della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi UFC Salute Mentale Infanzia e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni Adolescenza di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa Prato ha espresso la necessità di procedere al consolidamento strutturale stipulare una convenzione con il gestore della volta Struttura Residenziale psichiatrico- riabilitativa a bassa intensità assistenziale per minori “Comunità di copertura dell’anticamera del Gabinetto del SindacoVia Campostino”, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti in quanto non presente sul territorio pratese altra struttura con caratteristiche idonee a ridurre le carenze soddisfare il fabbisogno di collegamenti strutturali; pertanto assicurare agli adolescenti, con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione situazione psicopatologica stabilizzata, la possibilità di un bando sostegno comunitario estensivo con adeguato supporto educativo, formativo, psicologico e medico, in particolare nelle fasi di garauscita dalle comunità a media od alta intensità assistenziale, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali e/o come sostegno alle famiglie di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddettoorigine, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro prevenire esiti negativi dal punto di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione)vista scolastico, di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie integrazione sociale e di semplificazionecomportamenti devianti o antisociali; − il Direttore Zona Distretto/SdS Area Pratese ha espresso parere favorevole alla stipula della presente convenzione e ha sottoscritto la relativa scheda di fabbisogno, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”conservata agli atti; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, − Il soggetto gestore della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di Struttura sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEpropria responsabilità dichiara che:

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato AREU ha il compito di dissesto coordinare in Regione Lombardia l’attività relativa al soccorso sanitario primario extraospedaliero, avvalendosi, se necessario, della collaborazione di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi soggetti terzi; • il predetto soccorso viene effettuato attraverso l’utilizzo di mezzi su gomma (automediche e verifiche, onde accertare l’entità del danno autoambulanze) e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolosu ala rotante (elicotteri); dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento• AREU gestisce, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’interventoil tramite delle proprie Sale Operative Regionali Emergenza Urgenza (SOREU), andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546l’elisoccorso regionale, con sede presso cinque elibasi HEMS (Helicopter Emergency Medical Service), site in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia Bergamo, Brescia, Como, Milano e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato Sondrio. Da due di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnatoqueste, nei tempi Como e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamentoBrescia, si sono manifestati evidenti segni effettua anche attività di dissesto volo HEMS notturno; • il servizio di elisoccorso viene reso in orario sia diurno sia notturno e, Copia informatica per consultazione in particolare per quest’ultima attività, è necessario operare su idonee elisuperfici autorizzate ai sensi della vigente normativa aeronautica o, per le sole operazioni HEMS, anche da aree con caratteristiche peculiari che le rendono rispondenti al disposto normativo (Regolamento UE n. 965/2012); • il servizio di elisoccorso HEMS in Regione Lombardia è affidato per le elibasi di Bergamo, Brescia, Como e cedimento della pavimentazione che Milano all’operatore aeronautico Inaer Aviation Italia S.p.A. e per l’elibase di Sondrio agli operatori aeronautici, in RTI, Inaer Aviation Italia S.p.A. e Elilombarda; • AREU e Inaer hanno reso necessario avviato un intervento percorso atto a realizzare un progetto in base alla nuova normativa aeronautica (Regolamento UE n. 965/2012) entrata in vigore nel mese di messa in sicurezzaottobre 2014, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata consentire l’atterraggio notturno degli elicotteri HEMS su idonee aree diverse da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimentielisuperfici; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un tale progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; trasmesso da Inaer Aviation Italia a ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEprot.

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Samples: Convenzione Per L’utilizzo Di Idonee Aree Comunali Per L’atterraggio Dell’elisoccorso Hems Lombardo Tra

PREMESSO CHE. con contratto rep. n. 1509 del 02.03.2017 si concedeva alla Ditta sopra generalizzata che accettava senza riserva alcuna, l’appalto dei lavori di“noleggio struttura modulare prefabbricata da adibire ad uso scolastico sito in località Pioppi ex zona mercato”; in base all’affidamento dei lavori avvenuta in data del 28/11/2016 con determina n. 168. L’Affidatario si impegnava alla loro esecuzione alle condizioni di cui al detto contratto assumendosi la responsabilità per un corretto, esaustivo e completo svolgimento dei lavori. -Con delibera di Consiglio Comunale n. 18 del 23.02.2017, esecutiva ai sensi legge , il Consiglio Comunale deliberava di : - Che con determinazione n. 89 del 04-05-2017 è stato riscontrato approvato lo schema di avviso esplorativo a manifestazione di interesse, unitamente all’allegato A schema di istanza, finalizzato all' affidamento dell’incarico specialistico per la redazione di apposita perizia di stima della struttura prefabbricata leggera collocata nell’area comunale in località “Pioppi” ex area mercato, adibita ad attività scolastiche; - che l’avviso pubblico, prot. n. 2367 del 04/05/2017, è stato regolarmente pubblicato sul sito istituzionale del Comune fino alla data di dissesto presentazione delle richieste; - che entro il termine fissato dall’avviso pubblico, delle ore 12,00 del giorno 10-05-2017, è pervenuta una sola richiesta di partecipazione da parte del soffitto voltato dell’anticamera professionista Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxx, da Xxxx Xxxxxxx (NA); - Che il professionista è risultato in possesso dei requisiti tecnici professionali di cui al precitato avviso pubblico; - Con determinazione del Gabinetto Responsabile del SindacoSettore tecnico il Geom, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento Xxxxxxxxx Xxxx N. 94 DEL 11-05-2017 veniva affidato l’incarico per redazione perizia di stima della struttura prefabbricata leggera collocata nell’area comunale in località “Pioppi” ex area mercato, adibita ad attività scolastiche, all’Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxx, da Xxxx Xxxxxxx (NA); -Acquisita agli atti del pavimento sovrastaneComune la perizia di stima asseverata dal medesimo professionista della struttura prefabbricata leggera collocata nell’area comunale in località “Pioppi” ex area mercato, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina adibita ad effettuare sopralluoghi e verificheattività scolastiche - -Con deliberazione di Consiglio comunale n. 40 del 02.08.2017 , onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, esecutiva ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamentolegge, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 autorizzava il Responsabile del Procedimento ha attestato Settore tecnico all’avvio della procedura tesa alla conclusione di un contratto di disponibilità per la fornitura di una struttura da adibire ad attività scolastiche tenuto conto della normativa di sicurezza come previsto dalla vigente normativa; si stabiliva la durata del contratto in tre anni con l’erogazione di un canone di disponibilità mensile; si dava atto che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi la durata di anni 3 è condizionata al pagamento delle somme senza alcun tipo di interesse da parte dell’Ente locale e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare la sottoscrizione da parte dell’aggiudicatario di incaricouna polizza a garanzia dell’immobile per un periodo non in inferiore a 15 anni; nel corso si prendeva atto della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera perizia estimativa asseverata dell’impianto effettuata dall’Arch. Xxxxxxx Xxxxxxxx relativamente alle caratteristiche tecnologiche e strutturali del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord corpo del fabbricato dimostrando Si autorizzava il Responsabile del Settore Tecnico alla predisposizione di tutti gli atti necessari per l’attivazione della procedura. -Xxxx Xxxx che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera l’avviso pubblico Prot. n. 4544 del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, 28/08/2017 a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico manifestare interesse per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente partecipare alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 procedura informale è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 pubblicazione dal 30-08-2017 al 29-08-2017, sull’Albo Pretorio On-line del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTIComune di Pratola Serra, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 sul sito ufficiale dell’Ente e sulla Piattaforma Asmecomm P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEsezione avvisi pubblici;

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PREMESSO CHE. il Centro è stato riscontrato lo stato un istituto MiC dotato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoautonomia scientifica, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastanefinanziaria, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi organizzativa e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, contabile ai sensi dell’art.36 comma 2.lettdell’articolo 8 del D.lgs. c) 20 ottobre 1998, n. 368, afferente alla Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore; • rientra nei compiti istituzionali del D. lgs 50/2016Centro l’attuazione di politiche di diffusione del libro e della lettura in Italia, anche collaborando con le amministrazioni pubbliche, le istituzioni territoriali e con i soggetti privati che operano nella filiera del libro; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutoCentro, ai sensi del dell’artDecreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2010, n. 34, “promuove e organizza manifestazioni ed eventi, in Italia e all’estero, volti a diffondere la produzione editoriale italiana e la cultura della lettura in generale; in particolare, il Centro organizza ogni anno una campagna nazionale di promozione della lettura ”; • Save the Children è un’Organizzazione internazionale indipendente nata nel 1998, che ha come obiettivo esclusivo la promozione e protezione dei diritti dei minori in Italia e in ogni parte del mondo. 36Tale scopo viene perseguito attraverso lo svolgimento delle seguenti attività: - intraprende qualsiasi operazione in Italia ed all’estero che di volta in volta sia ritenuta necessaria a tal fine; - promuove la raccolta di contributi ai fondi dell’Associazione per mezzo di donazioni, co.2sottoscrizioni, lett a) del D. lgs. n. 50/2016lasciti o attraverso qualsiasi altro mezzo; - promuove e organizza campagne di sensibilizzazione volte alla raccolta fondi da destinare alle finalità istituzionali; - costituisce o partecipa alla costituzione o sovvenziona qualsiasi associazione, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546istituzione o fondazione di natura caritatevole avente i suoi stessi scopi; - negozia, conclude e da esecuzione a qualsiasi tipo di accordo con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia associazioni, istituzioni, persone fisiche e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnatogiuridiche, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro perseguire o contribuire alla realizzazione degli scopi; - scrive, stampa, pubblica, emette e fa circolare qualsiasi documento, periodico, libro, giornale, trasmissione, film, manifesto e usa qualsiasi altro mezzo di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamatoinformazione; - svolge attività di formazione di operatori scolastici, andando ad analizzare anche socio-culturali, socio-sanitari e istituzionali, attraverso l’organizzazione di corsi, seminari e convegni e la produzione di materiale informativo, didattico e educativo; - svolge attività di orientamento scolastico e formativo, formazione professionale di base o alta formazione ed accompagna al lavoro i giovani; • il quadro fessurativo dei vani contiguiCentro e Save the Children, sia sovrastanti che sottostanticonsiderati i propri fini istituzionali, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attointendono cooperare, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente realizzare il Progetto “Sperimentazione Lettura” che si pone l’obiettivo di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 contrastare la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEpovertà educativa.

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato I Comuni di dissesto Breda di parte Piave, Carbonera, Meolo, Monastier di Treviso, Roncade, San Xxxxxx di Callalta, il Consorzi o di Bonifica Piave, la Provincia di Venezia, Contarina SpA, il circolo Legambiente Piavenire, il circolo Legambiente Veneto Orientale Pascutto - Geretto, l’associazione di pescatori Fipsas, l’associazione Open Canoe Open Mind in data 14 Maggio 2014 presso la sede del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni Consiglio Comunale di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio Breda di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamentoPiave, si sono manifestati alcuni evidenti segni costituiti come Comitato Promotore dell’iniziativa proposta dal Comune di dissesto Roncade, da Legambiente, Open Canoe Open Mind e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione finalizzata ad avviare un percorso partecipato denominato Contratto di Fiume Meolo Vallio Musestre, sui territori del bacino idrografico dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamentofiumi suddetti, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa gestione integrata e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’interventovalorizzazione delle risorse esistenti, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’arta partire dalla risorsa idrica e dalle problematiche connesse. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attoIl Comitato Promotore, in particolare delle strutture a volta suddetta occasione, ha sottoscritto il Manifesto di Intenti intitolato “Verso un Contratto di Fiume Meolo Vallio Musestre” contenente le motivazioni, gli obiettivi dell’iniziativa, le fasi fondamentali del processo partecipativo. Nel Manifesto di Intenti i soggetti firmatari hanno concordato sull’importanza di intraprendere un percorso condiviso e sulle pareti, con variazioni partecipato che potrà condurre alla sottoscrizione del “Contratto di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede Fiume” per i lavori un importo inferiore al nuovo limite territori del bacino idrografico dei fiumi Meolo Vallio Musestre, secondo la metodologia operativa fornita nella proposta progettuale elaborata nell’istanza presentata dal Comune di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTIRoncade, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti nell’integrazione delle competenze dei soggetti interessati e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione generale ottimizzazione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALErisorse.

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PREMESSO CHE. con Delibera di Consiglio Comunale n. 21, del 14/04/2014, viene affidato alla Società Garda Uno S.p.A., di cui il Comune è socio, il servizio di Igiene Urbana, raccolta e trasporto rifiuti, per la durata di 12 anni a decorrere dal 1 giugno 2014; • con deliberazione di Consiglio comunale. n. 75, del 21/10/2014 è stato riscontrato lo stato approvato il “Regolamento comunale di dissesto igiene urbana e gestione dei rifiuti” del Comune di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericoloManerbio; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del comma 1, dell’art. 3615, co.2del “Regolamento comunale di igiene urbana e gestione dei rifiuti”: “Il servizio comunale di gestione dei rifiuti urbani è istituito esclusivamente per i soggetti che detengono a qualsiasi titolo aree sul territorio comunale assoggettate all’applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi ed ai soggetti che stipulano apposita convenzione”; • i rifiuti di cui al punto precedente sono, lett aai fini della raccolta e dello smaltimento, soggetti al regime di privativa comunale e possono pertanto essere conferiti negli appositi contenitori messi a disposizione dal Comune di Manerbio. Il Comune di Manerbio mette a disposizione dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede Garda presso il Presidio Ospedaliero di Manerbio cassoni ed elettrocompattatori in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro corretto stato di manutenzione, correttamente funzionanti e reso obbligatorio lo sgombero corredati di qualsivoglia certificazione prevista dalla normativa vigente in materia di macchine e l’interdizione sicurezza nei luoghi di lavoro, e provvederà con mezzi e personale dallo stesso incaricati, oltre al normale servizio di raccolta “porta a porta” dei locali in uso agli Uffici rifiuti gestito da “Garda Uno SpA”, anche allo svuotamento, allo smaltimento e/o recupero dei rifiuti urbani (di cui all’Allegato L-quater - Elenco dei rifiuti di cui all'articolo 183, comma 1, lettera b-ter), punto 2) del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati d.lgs 152/2006 e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attoss.mm.ii.) raccolti, in particolare delle strutture a volta di: • 150101- Imballaggi in carta e sulle pareticartone; • 200101 - Carta e cartone; • 200108 - Rifiuti biodegradabili di cucine e mense, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni • 200301 - Rifiuti urbani indifferenziati; • 200307 - Rifiuti ingombranti; • 200102/150107 – vetro e dei cedimentiimballaggi in vetro; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate• 200137 legno; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per I servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEgestiti riguardano:

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Samples: Accordo Tra Asst Garda E Comune Di Manerbio Per Il Ritiro E Lo Smaltimento Di Rifiuti Assimilabili Agli Urbani Presso Il Presidio Ospedaliero Di Manerbio, Anni 2022 E 2023

PREMESSO CHE. è stato riscontrato il praticante ha richiesto di poter svolgere [svolge presso lo stato di dissesto di parte studio del soffitto voltato dell’anticamera dominus] la pratica professionale [iniziata in data precedente a quella del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa presente contratto] avendo la necessità di procedere espletare [completare] il periodo di pratica professionale prevista per l’accesso all’esame di dottore commercialista/esperto contabile; il dominus manifesta la propria disponibilità alla instaurazione [prosecuzione] del rapporto di praticantato [in corso] con la corresponsione, al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindacotirocinante, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando appannaggio economico finalizzato alla elevazione e completamento della preparazione professionale oltre che al rimborso delle spese sostenute per l’espletamento della pratica medesima; il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti con propria circolare del 21.10.2004 n. 25 ha espresso il principio che sia opportuna la regolamentazione per iscritto del rapporto tra dominus e tirocinante per assicurare la massima chiarezza al rapporto medesimo con riferimento ai ruoli, alle somme attribuite ed in genere a tutte le condizioni alle quali le due parti si devono attenere durante e dopo lo svolgimento del tirocinio; visto l’art. 6, comma 6 del D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137; visto l'art. 37 del Codice Deontologico della Professione approvato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili in data 17.12.2015; Quanto sopra premesso LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE Le premesse fanno parte integrale del presente accordo. Tra il Dott./Rag. ………… (dominus) e il Dott. ………… (praticante) si instaura [è istaurato] un rapporto di garatirocinio in base al quale il dominus si impegna alla formazione professionale del tirocinante, fornendo le nozioni, i consigli e le direttive in modo tale che il tirocinante svolga la propria attività quale mezzo per essere messo in grado di esercitare la professione sotto l’aspetto tecnico e deontologico. Il tirocinante si obbliga a partecipare alla vita dello studio ed a svolgere la pratica con assiduità attenendosi all’indirizzo del professionista. Il dominus corrisponderà al tirocinante un emolumento economico di € ……………… lordi in ragione di anno, suddivisibili in rate mensili commisurate a dodicesimi. L’emolumento, attribuito con la finalità di favorire ed incentivare l’impegno e l’assiduità dell’attività svolta nello studio, ha natura di borsa di studio conferita per elevare e completare la preparazione professionale del praticante. Nel caso in cui il tirocinio si svolga per un numero di mesi inferiore a dodici, al tirocinante saranno corrisposti i relativi dodicesimi del compenso annuo. Il periodo ordinario di chiusura per ferie dello studio viene considerato ai sensi dell’art.36 comma 2.lettfini del compenso come periodo utile per la maturazione del compenso. c) In caso di prolungata assenza per gravidanza, malattia o infortunio non competerà al tirocinante alcun compenso relativamente al detto periodo. Il rapporto di tirocinio si concluderà [già in corso, proseguirà secondo i contenuti e le clausole del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto presente contratto per concludersi] automaticamente al completamento del termine previsto dalla normativa vigente per la pratica professionale necessaria all’accesso all’esame di dottore commercialista/esperto contabile, salvo proroga che le parti potranno convenire conformemente a quanto stabilito dal Consiglio dell’Ordine competente ad effettuare la vigilanza sul rapporto di praticantato. Durante il praticantato ciascuna delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.eparti potrà recedere dal contratto. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostantiIl recesso potrà avvenire senza preavviso, con uno sguardo salvezza tuttavia del preciso obbligo delle parti di astenersi dal procurare nocumento reciproco, consistente quanto al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza dominus nel consentire al tirocinante la ricerca di procedere rapidamente all’affidamento altro studio dove proseguire la pratica senza soluzione di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzionecontinuità, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali quanto al tirocinante nel prestarsi ad assicurare la propria presenza in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando studio per i tempi necessari ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesiattuare la consegna delle pratiche in gestione a persona designata dal dominus alla quale fornirà ogni necessaria delucidazione. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori Il rapporto oggetto del presente appaltocontratto, considerando stante la particolare fattispecie, le modalità di esecuzione e perché esplicitamente voluto e dichiarato dalle parti, esula da qualsiasi rapporto di lavoro subordinato o di lavoro a progetto. Il tirocinante tuttavia si atterrà ad un orario prestabilito dal dominus in quanto connaturato alla necessità di partecipare integralmente alla vita dello studio ed allo svolgimento delle pratiche con assiduità. Il tirocinante si atterrà parimenti all’indirizzo di coordinamento stabilito dal dominus. Il presente accordo avendo quale contenuto un rapporto di praticantato professionale, è comunque assoggettato alle regole del corretto comportamento e della deontologia. Il tirocinante pertanto: è tenuto a mantenere la massima riservatezza e a non diffondere all’esterno dello studio notizie sui dati e sui fatti rispetto ai quali vige il quadro economico segreto professionale e la tutela della privacy; l’obbligo di tale riservatezza permarrà anche dopo la cessazione del progetto prevede per presente rapporto; terrà un comportamento e abbigliamento conformi al decoro dello studio a della professione e manterrà rapporti con il dominus, con gli altri componenti dello studio, con i lavori un importo inferiore clienti e persone esterne allo studio confacente al nuovo limite rispetto e riguardo dovuti; svolgerà il suo tirocinio, ove si renda necessario a giudizio del dominus, prestandosi agli opportuni accessi all’esterno dello studio presso uffici pubblici, clienti, altri studi e comunque ovunque venga ritenuta utile la sua presenza ed opera. Al tirocinante verranno applicate e rese operative tutte le la misure di € 150.000,00 indicato sicurezza e salute in attuazione di quanto disposto dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 N. 626/1994 e sssuccessive modificazioni ed integrazioni. mmL’emolumento al tirocinante, avente natura di borsa di studio, è assoggettabile al regime tributario di cui all’art. 50 comma 1 lett. C del TUIR, mentre non sarà assoggettato a contribuzione previdenziale di alcun tipo e iinatura. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021Per quanto non previsto nel presente accordo si rimanda alla normativa del codice deontologico della professione di Dottore Commercialista e di Esperto Contabile. Letto, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro confermato e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate sottoscritto a…………. in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEdata …………

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Samples: Contratto Di Praticantato Professionale Per L’accesso All’esame

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni per - con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura n. del , il Comune di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione Coriano (di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. cseguito denominato anche Committente o Stazione Appaltante o Amministrazione) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economiciha indetto, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett60 del d.lgs. a) 18 aprile 2016, n. 50 (di seguito denominato Codice), una procedura aperta l’affidamento del D.lgs. 50/2016; servizio di “Refezione scolastica nelle scuole primarie e dell’infanzia statali del Comune di Coriano anni scolastici 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021 – 2021/2022- 2022/2023” da aggiudicare con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutocriterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi del dell’art. 3695 del Codice; - il bando di gara è stato pubblicato su ; - con verbale n. del la Commissione di gara ha definito la graduatoria provvisoria della procedura di gara; - con determinazione dirigenziale n. … del … 2018, co.2esecutiva ed efficace, sulla base dei criteri stabiliti in sede di gara, è stata approvata la graduatoria provvisoria, aggiudicando definitivamente l’appalto in favore di ; - la predetta aggiudicazione è stata comunicata, ai sensi dell’art. 76, co. 5 lett a) del D. lgs. n. 50/2016Codice - l’aggiudicatario dell’appalto, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546di seguito denominato Appaltatore, è stato sottoposto, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato esito positivo, alle verifiche di regolare esecuzione protcui all’art. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 185, comma 2 lett a) 5, del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.lCodice; - è decorso il termine di trentacinque giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva, come previsto dall’art. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 132, comma 2 lett a) 9, del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, Codice; - che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1dei succitati atti è stata esperita la gara ed aggiudicato alla ditta Le parti come sopra costituite, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito mentre confermano e ratificano in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie ogni punto la precedente narrativa dichiarandola parte integrante e sostanziale di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEquesto contratto, convengono e stipulano quanto appresso:

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PREMESSO CHE. con Determinazione del Responsabile dell’Area Tecnica, n del è stato riscontrato lo stato approvato il progetto esecutivo inerente i lavori di dissesto realizzazione di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacocentrale termica per la produzione di calore da cippato di legno, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastanea servizio della nuova palestrina annessa agli impianti sportivi comunali per l’importo complessivo di Euro , tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verificheoltre IVA, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e di cui Euro per valutare eventuali situazioni l’importo a base di pericologara ed Euro per i costi per la sicurezza; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere - al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 progetto è stato nominato attribuito il RUP e codice unico progetto (CUP) ed il codice dell’opera è costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio da ; - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si in data è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un stato pubblicato il bando di garagara/ è stata notificata la lettera d’invito per l’aggiudicazione dell’appalto di (tipo di appalto) di con procedura (tipo di procedura seguita) seguendo il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del prezzo e della qualità con corrispettivo da stipulare parte a corpo e parte a misura; - alla gara di cui sopra è stato attribuito il codice identificativo gara (CIG) ; - in seguito all’espletamento della gara d’appalto per i lavori di cui sopra l’impresa è risultata vincitrice e di conseguenza con il provvedimento costituita da del (allegato ) le è stato aggiudicato l’appalto per i lavori di per l’importo complessivo di IVA esclusa; - l’impresa ha costituito la cauzione definitiva per un importo di € a mezzo garanzia fideiussoria (precisare se bancaria o assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari, ex articolo 93, D.lgs n. 50/2016) emessa in data dalla Società (Allegato ); - l’impresa ha stipulato l’allegata polizza assicurativa ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) dell’articolo 104, del D. lgs 50/2016Lgs. n. 50/2016 e nel rispetto di quanto stabilito dal Capitolato speciale d’appalto con la Compagnia assicuratrice di (Allegato ); con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si - non deve essere acquisita la documentazione antimafia ai sensi dell’articolo 83, comma 3 del D.lgs. 159/2011, dato che il valore del presente contratto è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.inferiore a € 150.000,00; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con - in data prot. RI/12407 n. è stata inviata l’ultima comunicazione del 07/05/2019 provvedimento di aggiudicazione e che quindi è stato firmato passato il contratto termine dilatorio di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti cui all’articolo 39 della LP n. 16/2015 e che dopo l’espletamento della verifica del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione possesso dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, prescritti requisiti ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) 32 del D.lgs. 50/201650/2016 l’aggiudicazione è divenuta efficace; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria Tutto ciò premesso e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto formante parte integrante del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti contratto le parti convengono e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEstipulano quanto segue:

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Samples: Contratto Di Appalto

PREMESSO CHE. ⮚ Nell’ambito del sistema di mobilità regionale, il porto di Napoli assume una valenza determinante sia in quanto polo di attrazione dell’utenza turistica sul territorio sia in quanto punto nodale di accesso alla città di Napoli da parte dell’utenza pendolaristica e studentesca proveniente dalle isole del Golfo ⮚ Nell’anno 2007 l’A.d.S.P. ha delocalizzato le unità traghetto per le isole del golfo di Napoli dal Beverello alla Calata Porta di Massa, istituendo un servizio di autotrasporto interno all’ambito portuale, mediante bus navetta; ⮚ a seguito della scadenza contrattuale dell’appalto per il servizio bus navetta in ambito portuale, l’ A.d.S.P. ha avviato una riflessione di ampio respiro, relativa all’ assetto globale della mobilità portuale ed ha intrapreso un percorso di revisione dei servizi di trasporto, volto ad aumentare l’offerta disponibile e soprattutto a favorirne l’integrazione con gli snodi degli altri vettori esterni al porto ⮚ Ad oggi, l’assetto dei collegamenti marittimi nel porto di Napoli è stato riscontrato lo stato tale da aver determinato una significativa concentrazione di dissesto attività nella direttrice che si sviluppa tra Piazzale Xxxxxxxx e Piazzale Angioino (scali marittimi di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del SindacoPorta di Massa e Molo Beverello), dove si sono formate con un conseguente notevole incremento delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni esigenze di pericolomobilità dell’utenza all’interno dell’ambito portuale; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è ⮚ E’ emersa in particolare la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta istituire uno specifico servizio di copertura dell’anticamera trasporto all’interno del Gabinetto porto per il collegamento tra gli anzidetti scali marittimi, volto ad agevolare gli spostamenti degli utenti di provenienza o destinazione verso le isole, conseguendo risultati di economicità ed efficienza; ⮚ La questione è stata affrontata anche in sede di audizione congiunta presso la terza e quarta Commissione Consiglio Regionale Campania Permanente del Sindaco31.12.16, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso della quale i rappresentanti delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddettocomunità isolane, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe anche al futuro cantiere fine di consolidamentodare ampia tutela al principio della cd. “continuità territoriale”, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e ribadito la necessità di poter disporre garantire la mobilità intraportuale ai pendolari che utilizzano entrambi gli approdi, soprattutto nelle ipotesi delle sospensioni delle corse dei mezzi veloci per condizioni meteo avverse; ⮚ nel corso della riunione del tavolo tecnico del 28.2.17 tra i rappresentanti dell’ A.d.S.P., dei Comuni isolani e della Regione sono state individuate le caratteristiche del servizio di autotrasporto da realizzare tra i due approdi passeggeri ⮚ in tempi brevi uno spirito di collaborazione e cooperazione tra enti, la A.d.S.P. e la Regione Campania, nell’ambito delle proprie specifiche competenze, intendono avviare una strategia comune di trasporto pubblico locale all’interno al porto di Napoli che soddisfi il predetto fabbisogno di mobilità a domanda debole, che assicuri la connessione tra il varco Immacolatella, il molo Beverello, il varco Xxxxxxxx ed agevoli la mobilità e l’interscambio tra vettori della progettazione esecutiva dell’interventopropria generalità di utenti (pendolari, si turisti, operatori portuali, ecc.) e, nel contempo, promuova anche la connettività virtuale, la connessione tecnologica e la fruizione di servizi in mobilità e per la mobilità; ⮚ l’attuazione di detta azione strategica comune è proceduto in funzione della utilità e rilevanza, che le parti riconoscono, di contribuire reciprocamente allo sviluppo, al miglioramento ed all’integrazione multimodale degli spostamenti favorendo concrete e positive ricadute socio-economiche anche mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economicila sperimentazione e l’adeguamento tecnologico; ⮚ al fine dell’avvio della suddetta azione, la A.d.S.p. e la Regione Campania intendono avvalersi dello strumento dell’accordo ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett15 della l. n. 241/90 e ss.mm.ii. a) con cui disciplinare le attività in collaborazione e cooperazione e le risorse proprie, impiegate a fattor comune, per esercire un servizio integrato con il contemporaneo conseguimento dei risultati di efficacia, efficienza ed economicità; Si stipula quanto appresso: La premessa è patto. Con il presente accordo la AdSP e la Regione Campania disciplinano le attività di collaborazione e cooperazione volte ad istituire un servizio di trasporto pubblico locale di mobilità intraportuale. Le caratteristiche del D.lgsservizio sono indicate nella scheda tecnica allegata al presente accordo, di cui costituisce parte integrante, elaborata congiuntamente dalle parti firmatarie e dai rappresentanti delle comunità isolane nel corso degli incontri tenutisi sul tema, come riportati in premessa. 50/2016; Allo scopo di massimizzare l’efficienza e l’efficacia del servizio e tenuto conto della funzione della istituenda linea di trasporto, qualificabile come estensione del servizio minimo garantito ai pendolari da e per le isole del Golfo, le parti concordano che l’operatore economico cui affidare il servizio sia individuato dalla Regione Campania nell’ambito delle aziende TPL già titolari di contratto di servizio minimo su gomma. La presente convenzione costituisce l’avvio di una collaborazione che si attuerà concretamente tramite accordo operativo in cui verranno definite e dettagliate le modalità di svolgimento del servizio di mobilità, la localizzazione degli spazi messi a disposizione dell’utenza del servizio, le rispettive responsabilità, i risultati attesi, le modalità e i termini di pagamento relativi al solo ristoro delle spese vive sostenute. Al fine di perseguire il generale sviluppo delle attività di collaborazione e l’efficace coordinamento delle attività connesse alla presente Convenzione, le Parti convengono di designare due nominativi quali Referenti responsabili dell’attuazione della presente convenzione: per la Regione: dott.ssa Xxxxx Xxxxx Xx Xxxxx dirigente di staff della Direzione Generale per la Mobilità per l’AdSP: dr. Xxx Xxxxxx dirigente dell’Ufficio Security e PFSO del porto di Napoli. I suindicati Referenti, con lettera cadenza almeno semestrale, valuteranno avanzamenti e risultati delle attività in cui le Parti sono nel frattempo impegnate, e le eventuali nuove opportunità su cui cooperare e la possibilità di estendere ovvero ridurre gli ambiti della presente collaborazione e della sua durata. Le parti si impegnano fin da ora ad operare nello spirito di massima collaborazione e a scambiare tutte le informazioni necessarie per il corretto svolgimento del servizio previsto nella presente convenzione. L’AdSP esprime interesse esplicito a sperimentare sulla linea prevista, utilizzata quale caso reale di studio ed applicazione, servizi tecnologici/dotazioni innovative, laddove disponibili, (sistemi wi-fi e di monitor multimediali eventualmente integrati), ai fini di una migliore fruizione dei servizi di mobilità. La presente convenzione ha inizio da aprile 2017 e terminerà ad aprile 2018. Essa potrà essere rinnovata, a seguito di richiesta di offerta protXxXX mediante lettera raccomandata A.R. o PEC, ed accettazione della Regione almeno due mesi prima della scadenza. RI/28481 del 15/10/2019 Per qualunque controversia relativa alla presente Convenzione non altrimenti risolvibile, è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.lcompetente in via esclusiva il Foro di Napoli. a presentare offerta La presente Convenzione costituisce unicamente quadro di riferimento per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 l’attivazione dei rapporti obbligatori tra le Parti e non ha contenuto economico di dettaglio, rimandate all’ accordo operativo. Eventuali spese, imposte e tasse inerenti il presente atto sono ripartiti fra le Parti. L’imposta di bollo è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, assolta ai sensi del dell’artD.M. 17/6/2014. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede La presente convenzione sarà registrata in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto caso d’uso ai sensi dell’art. 14 – tariffa Parte II del D.P.R. n.131/1986. Le eventuali spese di registrazione sono a carico della Parte richiedente. dei propri dati e l’inserimento degli stessi nelle rispettive banche dati (cartacee ed informatiche) limitatamente alla gestione del presente atto. Ciascuna delle parti consente, comma 2 lett a) inoltre, espressamente all'altra parte di comunicare i propri dati a terzi, qualora tale comunicazione sia necessaria in funzione degli adempimenti, diritti e obblighi connessi all'esecuzione del D.L. 16 luglio 2020 presente accordo, ovvero renda più agevole la gestione dei rapporti dallo stesso derivanti. Le parti prendono, altresì, atto dei diritti a loro riconosciuti dall’art. 7 del D.lgs. n. 76 convertito 196/2003 sulla tutela dei dati personali, ed in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie particolare del diritto di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALErichiedere l’aggiornamento, la rettifica o la cancellazione degli stessi. Titolare del trattamento dei dati personali è la Regione. La scadenza o cessazione della presente Convenzione, per qualsiasi causa essa avvenga, non avrà alcun effetto sulle disposizioni contenute nell’articolo Informativa Privacy. Xxxxx, approvato e sottoscritto. Napoli, lì

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Samples: Accordo Quadro Tra

PREMESSO CHE. Il Comune di Taibon Agordino è proprietario di un automezzo per il trasporto di persone, modello FIAT Ducato, targato DW 848 RV, attrezzato anche per il trasporto di soggetti disabili, che l’Amministrazione intende mettere a disposizione di locali associazioni, affinché per il trasporto a favore di soggetti anziani, disabili o in situazione di particolare disagio o necessità, per agevolarne l’accesso ai servizi pubblici e ai servizi socio-sanitari; negli scorsi anni lo stesso mezzo è stato riscontrato lo concesso, in comodato d’uso gratuito, all’Associazione denominata “Circolo AUSER Volontariato El Broi” di Agordo, associazione di volontariato per l’autogestione dei servizi e la solidarietà, espressione dell’AUSER territoriale di Belluno, dell’AUSER Veneto e Nazionale, che, tramite propri associati, ha utilizzato il mezzo per di attività rispondente alle finalità e agli scopi elencati all’art. 2 del proprio Statuto, anche per l’espletamento dei servizi che l’AUSER svolge in convenzione con l’ULSS n. 1 di Belluno e in favore di soggetti residenti nell’ambito del territorio agordino e non ,necessariamente, residenti nel Comune di Taibon Agordino; l’attività svolta dal “Circolo AUSER” è stata ritenuta soddisfacente e pienamente rispondente allo scopo per il quale il mezzo era stato concesso in comodato; il “Circolo AUSER” è disponibile a proseguire nll’attività indicata, pervia stipula di dissesto un nuovo contratto di parte comodato d’uso gratuito del soffitto voltato dell’anticamera mezzo modello FIAT Ducato, targato DW 848 RV; con deliberazione della Giunta comunale n. ….. del Gabinetto del Sindaco….., dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastanedichiarata immediatamente eseguibile, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento approvato lo schema di contratto per la concessione in comodato del suddetto mezzo in favore del Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022Circolo AUSER”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garaCiò premesso e riconosciuto quale parte integrante e sostanziale della presente, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere tra le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostantiparti come sopra costituite ⮚ automezzo FIAT Ducato, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata targa DW 848 RV, cilindrata cm. 2287, pot. max KW 88, da cinematismi estesi; si è pertanto9 posti compreso conducente, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare immatricolato in data 09.09.2010, omologato per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentitrasporto di persone affette da disabilità motorie, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando chilometri percorsi ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEoggi:………..

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Samples: Contratto Per La Concessione in Comodato Di Un Automezzo Attrezzato Di Proprietà Comunale Da Utilizzare Per Il Trasporto Di Persone Anziane, Disabili O in Stato Di Particolare Bisogno O Necessità

PREMESSO CHE. in data 06.12.2012 l’Autorità di Portuale di Salerno e WP stipulavano una convenzione per un Servizio di Ricerca e sviluppo di cui all’All. II A del D.lgs. 163/06 s..mm.ii., avente ad oggetto l’attività di definizione e implementazione del prototipo denominato “MOS4MOS”(“Monitoring And Operation Services For Motorways Of The Sea”), consistente in un sistema di tracciabilità (RFID) dei trailers in imbarco – sbarco da navi Ro-Ro (ovvero navi traghetto a caricazione orizzontale o rotabile) finalizzato a garantire la tracciabilità geografica dei “trailers” (rimorchi) nelle aree del Terminal SAT (Salerno Auto Terminale) e nel Porto di Salerno tramite l’adozione della tecnologia RFID suindicata (di seguito, anche la “Convenzione”) - in merito alla III fase dell’esecuzione della Convenzione nasceva un contenzioso tra le Parti che sfociava da ultimo nell’introduzione da parte della Wide Pilot S.r.l. della causa RGN 5867/2017 pendente innanzi al Tribunale di Salerno, volta alla condanna dell’APS al pagamento in favore della WP della somma di € 46.000,00, quale saldo del corrispettivo previsto dalla Convenzione, ovvero della maggiore o minore somma ritenuta di giustizia, oltre interessi di mora ex X.Xxx. n. 231/2002 (di seguito, il “Giudizio”); - si costituiva quindi in Giudizio l’APS, la quale domandava l’integrale rigetto della domanda della WP e domandava in via riconvenzionale che venisse dichiarata la risoluzione per inadempimento della Convenzione, con contestuale condanna della WP al risarcimento del relativo danno quantificato in € 13.700,00; - in data 28.07.2016 è stato riscontrato lo stato approvato il decreto di dissesto di parte riorganizzazione dei Porti; - Con il D.P.C.M. 11.01.2017 (G.U. Serie Generale n. 75 del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 30.03.2017) è stato nominato disposto il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera mantenimento dell'autonomia finanziaria ed amministrativa dell'Autorità Portuale di Salerno fino al 31.12.2017, ma a decorrere dal 01/01/2018 l’Ente è confluito nell’Autorità di Sistema del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di garaMar Tirreno Centrale, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett22 c. 5 d.lgs. a) 169/2016 subentra all’Autorità Portuale di Salerno in tutti i rapporti giuridici in corso; - all’udienza di comparizione e trattazione del D.lgs. 50/2016; con lettera 21.03.2018 le Parti informavano il Tribunale dell’esistenza di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta trattative in corso finalizzate al bonario componimento della lite ed ottenevano per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra tale ragione il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546rinvio della causa, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 salvezza dei termini, all’udienza del 10.10.2018; - 06027 Scheggia e P. le Parti hanno dunque interesse a definire la controversia insorta (PGcon estinzione del relativo Giudizio) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle alle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) cui appresso; - l’AdSP-MTC ha approvato il presente atto in schema con delibera presidenziale n. 140 del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. 16.05.2018 per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, motivazioni ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEindicate;

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Samples: Accordo Transattivo

PREMESSO CHE. A) La Città di Torino è proprietaria dello Stadio Olimpico - ex Stadio Comunale, (qui di seguito indicato come “Stadio Olimpico” o anche solo “Stadio”), ubicato in Torino, tra corso Sebastopoli e via Filadelfia, come da planimetrie allegate (All. 2) allo schema del presente contratto, con una capienza complessiva pari a 27.994 posti interamente seduti, così come stabilito dalla Commissione Provinciale di Vigilanza nel certificato del 5 agosto 2009; - C) la Città è disponibile a concederlo in uso a decorrere dalla stagione sportiva 2015/2016 e fino alla stagione sportiva 2024/2025 per la disputa delle partite ufficiali di Campionato, Coppe Internazionali e Nazionali, nonché amichevoli ufficiali e per ogni attività propedeutica e funzionale a tali partite; - D) la Città di Torino dichiara e garantisce che, in occasione della disputa delle partite calcistiche del Torino presso lo Stadio Olimpico, nessuna attività - neppure di quelle di cui all’art. 3.2. - potrà essere svolta all’interno del medesimo Stadio, con conseguente chiusura dello stesso e divieto di accesso se non al pubblico degli spettatori e degli addetti alla gestione, sicurezza, controllo, e funzionari ispettivi dell’Area Sport e Tempo Libero per esigenze di servizio; - E) la Città, con deliberazione della Giunta Comunale in data 24 luglio 2012 mecc. 2012 04051/010, esecutiva dal 7 agosto 2012, ha concesso in uso alla Società Autentico Sport S.r.l. gli spazi evidenziati in colore giallo nella planimetria allegata (All. 2) e, in ogni caso, si riserva l’utilizzo totale o parziale della struttura per iniziative diverse a carattere permanente e/o occasionale - realizzate direttamente o da soggetti terzi, purché ciò sia compatibile e senza pregiudizio rispetto alle attività calcistiche e senza oneri per la Società, nei termini di seguito indicati; - F) la Società potrà stipulare con uno o più soggetti terzi dalla stessa designato/i un contratto per l’espletamento dei servizi di manutenzione ordinaria e gestione dello Stadio Olimpico, per quanto attiene all’utilizzo del medesimo, permanendo in capo alla Città la manutenzione straordinaria dello Stadio Olimpico nella sua interezza, nonché la gestione e la manutenzione ordinaria del medesimo per quanto attiene al solo eventuale utilizzo fatto di tale struttura dalla Civica Amministrazione, in ottemperanza a quanto previsto sub E) delle premesse nei termini di seguito indicati; - G) il presente contratto è stato riscontrato lo stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data ……….. n. mecc. ……….. esecutiva dal ; - H) le Parti intendono, con il presente contratto, regolare i reciproci rapporti con riguardo all’uso dello Stadio Olimpico, delle aree pertinenziali interne e dei parcheggi insistenti sull’area, oltre che alla gestione, compresa la predisposizione dei separatori mobili, delle aree di dissesto pre-filtraggio di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacovia Filadelfia, dove prima, durante e dopo le partite. Tutto ciò premesso e ritenuto tra le Parti come sopra rappresentate, tenendo conto che per le stagioni 2013/2014 e 2014/2015 le parti hanno stipulato formale contratto in data 19/06/2015, rep. n , si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara conviene e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con stipula quanto segue: Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante, inscindibile e vincolante della presente scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEautenticata.

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato La legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazionestabilità 2016), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’artall’art. 1, comma 386 prevede l’istituzione di un “Fondo per la lotta alla povertà e alla esclusione sociale” che finanzia un “Piano nazionale per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale” finalizzato a raggiungere, con progressione graduale, livelli essenziali delle prestazioni assistenziali da garantire per il contrasto alla povertà e che il successivo comma 387 stabilisce che per il 2016 tali risorse siano destinate all’avvio su tutto il territorio nazionale di una misura di contrasto della povertà definita “Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) - Il Decreto interministeriale del 26 maggio 2016 (pubblicato sulla gazzetta Ufficiale n. 166 del 18 luglio 2016) ha dato avvio al SIA (Sostegno per l'Inclusione Attiva) stabilendo che dal 2 lett asettembre 2016 (45 giorni dopo l'entrata in vigore del decreto medesimo) i cittadini in possesso dei requisiti possano presentare domanda di accesso alla misura che prevede l'erogazione di un beneficio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali almeno un componente sia minorenne, oppure nelle quali sia presente un figlio disabile o una donna in stato di gravidanza accertata - Le “Linee guida per la predisposizione e attuazione dei progetti di presa in carico del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito Sostegno per l’inclusione attiva (SIA) approvate in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.lConferenza Unificata l’11 febbraio 2016, definiscono il modello da adottare per predisporre e attuare i progetti di presa in carico delle famiglie beneficiarie del Sostegno per l'inclusione attiva (SIA) ponendo in capo agli Ambiti territoriali la predisposizione, per ciascun nucleo beneficiario della misura, del progetto personalizzato per il superamento della condizione di povertà, il reinserimento lavorativo e l'inclusione sociale - Il Programma Operativo Nazionale (PON) “Inclusione” del Fondo Sociale Europeo (FSE), a titolarità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha come obiettivo principale quello di supportare l’implementazione del SIA. In particolare tramite il Programma si intendono rafforzare i servizi di accompagnamento e le misure di attivazione rivolte ai beneficiari della misura, senza intervenire sul beneficio passivo a carico del bilancio nazionale. Il Programma stabilisce che gli interventi siano attuati dai territori sulla base di linee di intervento comuni. A tal fine prevede l’assegnazione delle risorse tramite “Bandi non competitivi”, definiti dalla Autorità di Gestione (affidataria dell'appalto AdG) in collaborazione con le Amministrazioni Regionali, rivolti alle Amministrazioni territoriali di Ambito per la presentazione di proposte progettuali di interventi destinati ai beneficiari del SIA e al rafforzamento dei servizi loro dedicati, coerenti con gli indirizzi nazionali -La zona-distretto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appaltoalle LL.RR. 40/2005 e 41/2005 rappresenta l’ambito territoriale di valutazione ottimale dei bisogni sanitari e sociali delle comunità, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazioneorganizzazione ed erogazione dei servizi delle reti territoriali sanitarie, presenti nel codice socio-sanitarie e sociali integrate. Per ciascun ambito territoriale sono individuati i “centri per l'impiego” di riferimento, nonché le strutture competenti per l’orientamento e la formazione professionale, le politiche educative e dell'istruzione -A livello di ambito sono state inoltre individuate le amministrazioni territoriali competenti per la presentazione di proposte progettuali volte al rafforzamento dei contratti servizi dedicati ai beneficiari del SIA. Per quanto riguarda la Toscana le amministrazioni interessate sono riportate nella Tabella 3T “Ripartizione fondi PON-I per ambito in Toscana”, allegata all’Avviso pubblico n. 3/2016 relativo alla presentazione di progetti a valere sul "PON Inclusione", Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020 adottato con Decreto n. 229/2016 del 3 agosto 2016, del Direttore Generale della Direzione Generale per l'inclusione e nell’attuale quadro normativole politiche sociali del Ministero per il lavoro e le politiche sociali - Coerentemente con gli indirizzi nazionali e gli strumenti di programmazione regionale e territoriale, ed in particolare. l’art. 1i progetti di ambito, comma 2 lett a) per assicurare la corretta integrazione tra i diversi settori interessati e la gestione integrata dei servizi pubblici sociali, sanitari, del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120lavoro e della formazione, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 la modalità d'intervento per sostenere le persone in condizione di fragilità e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021vulnerabilità, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore possono riferirsi ad uno specifico accordo stipulato a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”livello regionale, che permette assume gli indirizzi specifici adottati, tra l’altro la Regione Toscana e il soggetto rappresentativo dei Comuni della Toscana - Al fine di attivare una procedura per l’affidamento diretto attuare azioni di governance unitaria sugli interventi di contrasto alla povertà che garantiscano i raccordi inter-istituzionali e interprofessionali necessari all’offerta integrata ed alla collaborazione fra sistema sociale, del lavoro, sanitario, educativo, dell'istruzione e della formazione, nonché fra servizi del pubblico e del privato sociale, ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito fini della presa in Legge 11 settembre 2020 n.120; carico integrata delle persone maggiormente vulnerabili le parti in causa ritengono necessario stipulare il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie presente Accordo di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEcollaborazione

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Samples: Accordo Di Collaborazione Tra Regione Toscana E Anci Toscana Per Coordinamento Delle Attivita’ Di Sostegno All’inclusione Attiva

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte con nota prot. n. 15045 del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate 28.11.2022 la Divisione Servizi dell’Agenzia delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa Entrate ha manifestato allo scrivente Settore la necessità di procedere al consolidamento strutturale della con urgenza all’avvio di una procedura volta all’affidamento delle attività di copertura dell’anticamera distruzione e smaltimento deui contrassegni sostitutivi delle amrche da bollo risultanti inutilizzabili; - detti contrassegni sostitutivi sono lo strumento di riscossione dell’imposta di bollo e di altri tributi (contributo unificato; contributo amministrativo per il rilascio del Gabinetto del Sindacopassaporto, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti tasse ipotecarie e diritti catastali) che, a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP partire dal 2005, hanno sostituito i tradizionali valori bollati - marche da bollo e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento sono costituiti da Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro etichette” adesive prodotte dall’Istituto Poligrafico e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddettoZecca dello Stato (IPZS), sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe quali vengono stampate, all’atto dell’emissione, le informazioni relative alla tipologia e al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto valore; - i rapporti tra l’Agenzia delle entrate e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione i rivenditori dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economicicontrassegni, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a39 del d.P.R. n. 642/72, sono regolati da una convenzione predisposta d’intesa con le Associazioni di categoria (FIT e Assotabaccai), che stabilisce le modalità di svolgimento del servizio; - la FIT, federazione maggiormente rappresentativa, in accordo con l’altra associazione di categoria (Assotabaccai), ha manifestato la propria disponibilità ad effettuare, senza oneri per l’Agenzia, le attività di approvvigionamento, gestione e distribuzione del materiale di stampa (rulli di etichette per la stampa dei contrassegni e foglietti per cambiali) del D.lgs. 50/2016in favore dei rivenditori avvalendosi anche di soggetti terzi, sotto la propria responsabilità, dotati di adeguata capacità professionale; con lettera - l’Agenzia e la FIT, in un separato accordo, hanno pertanto disciplinato le specifiche modalità di richiesta assolvimento dei servizi di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta cui sopra e nell’ambito di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019tale accordo, la determina FIT ha individuato in Xxxxxxx 2001 S.p.A. la società a contrarre per l’affidamento cui è affidato, sotto la propria esclusiva responsabilità, il servizio di servizi logistica e spedizione del materiale di ingegneria stampa e architettura per l’esecuzione che è dotata di attività un apposito sistema informatico di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi gestione del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi magazzino e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali spedizioni idoneo a consentire il collegamento telematico con l’Agenzia; - l’applicazione informatica traccia le giacenze dei singoli rivenditori, le emissioni, gli annullamenti, i furti, gli smarrimenti oltre che coinvolgono l’intera ala nord le riconsegne ad Xxxxxxx 2001 S.p.A. del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo materiale inutilizzabile; - tale Società raccoglie pertanto dai rivenditori le etichette non più utilizzabili e le custodisce presso il proprio magazzino sito in Pomezia, xxx xxxxx Xxxxxxxxxx 00/X: queste costituiscono il materiale che, previ gli opportuni controlli, deve essere distrutto tramite triturazione e successivamente smaltito; - il procedimento di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera distruzione del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara materiale inutilizzabile deve essere svolto in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco ossequio alle istruzioni approvate con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P decreto ministeriale del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 2003 e ss. mm. e, in particolare, ai sensi dell’articolo 68 che prevede che il materiale inservibile, giacente presso magazzini e iiuffici statali, sia distrutto dalle Amministrazioni stesse per macerazione, incenerimento o altro sistema idoneo; - al fine di dare attuazione al suddetto art. per le procedure indette entro il 31 dicembre 202168, il quale stabilisce Ministero dell’Economia e delle Finanze (di seguito MEF) ha provveduto ad emanare diverse circolari che prevedono in capo alle Amministrazioni un’autorizzazione preventiva e permanente alla distruzione con successiva trasmissione, tramite PEC, al competente Ufficio dei verbali di distruzione; - le attività richieste sono volte a prevedere con priorità la distruzione del materiale inutilizzabile giacente presso il magazzino di Xxxxxxx 2001 S.p.a., reso dai rivenditori dal 2016 al 2021: si tratta di etichette generalmente avvolte in rulli, sigillate in apposite scatole e distribuite su 54 pallet, per un peso totale di circa 18 tonnellate; - va inoltre previsto che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto attività siano successivamente rivolte, con cadenza semestrale, alla distruzione dell’ulteriore materiale inservibile via via reso dai rivenditori nelle annualità 2022, 2023 e 2024. A tal riguardo si stima che annualmente il deposito si incrementi di circa 9 pedane, per lavori circa 3 tonnellate di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e materiale da distruggere; - l’attività di progettazionedistruzione sarà articolata in tre macro fasi principali, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEcui:

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PREMESSO CHE. il CLL è stato riscontrato lo stato un istituto MiBACT dotato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoautonomia scientifica, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastanefinanziaria, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi organizzativa e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, contabile ai sensi dell’art.36 comma 2.lettdell’articolo 8 del D.lgs. c) 20 ottobre 1998, n. 368, afferente alla Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore; • rientra nei compiti istituzionali del D. lgs 50/2016CLL l’attuazione di politiche di diffusione del libro e della lettura in Italia, anche collaborando con le amministrazioni pubbliche, le istituzioni territoriali e con i soggetti privati che operano nella filiera del libro; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutoCLL, ai sensi del dell’art. 36Decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2010, co.2n. 34, lett a) del D. lgs. n. 50/2016“incentiva l’ideazione, all’affidamento la progettazione e la realizzazione di programmi editoriali tematici, volti in particolare a valorizzare le opere di saggistica, di narrativa e di poesia di autori contemporanei, italiani e stranieri”, “promuove e organizza manifestazioni ed eventi, in Italia e all’estero, volti a diffondere la produzione editoriale italiana e la cultura della lettura in generale”; supporta “le iniziative necessarie a potenziare l’attività delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546biblioteche scolastiche, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 favorendone […] il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e raccordo sul territorio con le modalità previstealtre Istituzioni interessate alla promozione della lettura tra i più giovani, quanto previsto dal disciplinare anche tramite l’utilizzazione di incaricoprocedure tecnologiche informatiche e telematiche”; nel corso • il CLL vanta una lunga competenza – anche avvalendosi della gara d’appalto collaborazione di Istituzioni e di esperti – nella realizzazione di bibliografie ragionate tematiche e per l’affidamento dell’intervento fasce di età, sia cartacee sia sul web (a titolo di esempio si vedano i progetti Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022Libriamoci”, sulle volte site negli ambienti “Scelte di classe”, “In Vitro”, “Io leggo con te”); • la pratica della biblioterapia, nella sua accezione della lettura come medicina del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto corpo e dell’anima, è sempre più diffusa dal momento che diversi studi scientifici attestano l’efficacia terapeutica della lettura sia nella cura dei malesseri psicologici (disturbi d’ansia, depressione, problemi alimentari, gravi patologie psichiatriche) sia in caso di consolidamentomalattie organiche, si sono manifestati evidenti segni di dissesto da quelle oncologiche a quelle cardiologiche; le neuroscienze dimostrano che la lettura attiva meccanismi e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa sistemi neuronali, in sicurezza, attuato particolare le aree cerebrali coinvolte con la procedura gratificazione e il piacere, producendo sostanze benefiche; la lettura può insegnare l’empatia, aiutandoci a comprendere gli stati mentali, nostri e quelli degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzionealtri, e reso obbligatorio lo sgombero di metterli in relazione ai comportamenti; • l’Ospedale opera da oltre 150 anni nell’ambito della pediatria, ed è considerato oggi il più grande Policlinico e l’interdizione dei locali Centro di ricerca pediatrico in uso agli Uffici Europa in cui lavorano circa 3500 professionisti, collegato ai maggiori centri internazionali del Segretariatosettore, punto di riferimento per la salute di bambini e ragazzi provenienti da tutta Italia e dall’estero; l’Ospedale è sede per l’Italia di Orphanet, il più grande database mondiale per le malattie rare a cui aderiscono 39 Stati; l’attività clinica dell’Ospedale si affianca a un’intensa attività di accoglienza per le famiglie, in particolare quelle che vengono da fuori regione impegnate in lunghi percorsi terapeutici; • il CLL e l’Ospedale, considerati i propri fini istituzionali, intendono cooperare, al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche realizzare il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostantiProgetto “Piattaforma Multimediale Pediatrica dell’OPBG per la Lettura”, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati l’obiettivo di educare e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione formare genitori, bibliotecari e insegnanti all’educazione alla lettura dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta bambini e sulle paretidegli adolescenti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante l’ausilio degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEspecialisti dell’Ospedale.

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 n. del è stato nominato approvato il RUP progetto inerente il ““Accordo quadro per servizio di manutenzione ordinaria programmata delle aree verdi stradali e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera patrimoniali del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si Comune di Scandiano per la durata di due anni” ed è dato avvio alla stata indetta la procedura di gara mediante per l’affidamento dei servizi di cui sopra con procedura negoziata senza previa pubblicazione aperta ........................................... per un importo a base d’asta di un bando Euro 204.989,42 di garacui Euro 3.010,58 per oneri della sicurezza non soggetto a ribasso, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostantioltre IVA, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o criterio dell'offerta economicamente più operatori economicivantaggiosa, ai sensi dell’art. 36 95, comma 2 lett. a) del D.lgs2,del D.Lgs. 50/2016; - a seguito dell’espletamento della gara, con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 determinazione n. del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 , la gara è stata formalizzataaggiudicata all’Appaltatore, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 con un ribasso del 15/10/2019, la determina % sull'elenco prezzi unitari oltre alle migliorie tecniche proposte; - a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 seguito dell’esito dei controlli l’aggiudicazione è divenuta efficace - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgscon determinazione. n. 50/2016del , all’affidamento sulla base delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546risultanze di gara, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si i servizi sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto affidati all’Appaltatore ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavoristabilito di procedere con la stipulazione del contratto; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTIl’Appaltatore ha comunicato, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 13 della L. 13/08/2010 n. 136, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi; - ai sensi dell’art. 32, comma 2 lett a9, del D.Lgs. 50/2016, la data di scadenza prevista del termine dilatorio per la stipulazione del contratto era il giorno e che, non essendo stata tempestivamente proposta alcuna impugnazione in relazione al citato provvedimento di aggiudicazione definitiva, è possibile procedere alla stipulazione del relativo contratto; - l’Appaltatore che sottoscrive il presente Accordo Quadro (d’ora in poi, anche, “Accordo”) è risultato aggiudicatario della predetta procedura e, per l’effetto, ha manifestato la volontà di impegnarsi ad eseguire quanto stabilito nel presente Accordo alle condizioni, alle modalità e nei termini ivi stabiliti; - L'affidamento all’Appaltatore da parte del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito Committente dei singoli servizi o delle singole prestazioni di servizi, mediante i suddetti contratti attuativi denominati “contratti discendenti”, avverrà direttamente, senza un nuovo confronto competitivo, secondo i termini e le condizioni del presente Accordo Quadro, in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta quanto lo stesso contiene tutti i termini che disciplinano la prestazione dei servizi ed è concluso, con un unico operatore economico. Tali servizi saranno affidati dal Comune di Scandiano, nel periodo di vigenza del presente Accordo. - I servizi in oggetto dovranno essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie realizzati nel territorio del Comune di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEScandiano in osservanza e nel rispetto delle indicazioni contenute nel presente Accordo, nel capitolato, nel capitolato tecnico, nell’offerta tecnica e nella documentazione degli specifici affidamenti. tutto ciò premesso, le parti come sopra costituite, convengono e stipulano quanto segue:

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Samples: Accordo Quadro Per Servizio Di Manutenzione Ordinaria Programmata Delle Aree Verdi Stradali E Patrimoniali Del Comune Di Scandiano Per La Durata Di Due Anni

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato di dissesto di parte l’Ufficio legislativo del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno Ministero per i Beni e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni Attività Culturali (il “MiBAC”) con nota di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere cui al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 n. 17461 del 07/05/2019 è stato firmato 9 giugno 2016, in considerazione delle novità apportate con l’entrata in vigore del Codice degli Appalti Pubblici rispetto alla precedente disciplina applicabile ai contratti di sponsorizzazione di beni culturali, delle Norme tecniche e linee guida in materia di sponsorizzazioni di beni culturali, di cui al D.M. 19 dicembre 2012, ha ritenuto opportuno fornire i primi indirizzi applicativi utili per facilitare e incoraggiare il contratto ricorso all’istituto della sponsorizzazione di appaltobeni culturali da parte degli Uffici del MiBAC; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti – la Fondazione ha inteso e intende uniformarsi pienamente ai predetti indirizzi applicativi del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere MiBAC; – la Fondazione ha pubblicato in data l’Avviso pubblico volto alla ricerca di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico sponsor per la definizione fornitura del servizio di caffetteria e commercializzazione di cialde personalizzate con il marchio della Fondazione presso il Real Sito di Carditello; – in data ………… il Proponente ……………. è risultato aggiudicatario della sponsorizzazione di cui al predetto Avviso; – il Proponente ha prodotto un’autocertificazione attestante il possesso dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacentirequisiti di ordine speciale e di ordine morale, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso di cui all’art. 80 del Codice dei lavori dell’appalto citatoContratti; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate tale autocertificazione è stata prodotta in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo [data] ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre è stata acquisita agli atti dell’Istituto in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta [data] (prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l000, cl. a presentare offerta per l’affidamento 28.22.00/1). In base alle vigenti disposizioni normative in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019materia, la determina a contrarre per l’affidamento Fondazione si riserva di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutoeffettuare accertamenti, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in attopresso gli uffici competenti, in particolare delle strutture a volta relazione all’effettivo possesso dei requisiti richiesti; – le Parti intendono disciplinare con il presente contratto i termini e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione le condizioni della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEsponsorizzazione dell’Intervento.

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Samples: www.fondazionecarditello.org

PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato 1. LAZIOcrea S.p.A. (C.F. e P. IVA 13662331001), quale società in house della Regione Lazio, affidataria della gestione e della valorizzazione dei siti culturali di dissesto di parte del soffitto voltato dell’anticamera del Gabinetto del Sindacoproprietà regionale, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la ha necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a affidare i servizi meglio descritti in seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento prestare all’interno delle strutture adiacentiindicate: - Complesso Monumentale del Castello di Santa Severa, tra secondo sito in xxx Xxxxxxx xx 00.000 (Xxxx), giusta deliberazione della Giunta Regionale n. 619 del 18.10.2016. All’interno del Complesso sono presenti un ostello, un museo e terzo pianovengono locati a terzi alcuni spazi per l’organizzazione di eventi (es. ricevimento matrimonio, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citatoconcerti, rappresentazioni teatrali, eventi aziendali, conferenze); nello specifico- Palazzo Xxxxx Xxxxxxxx, l'incarico riguarda attività sito in Xxx Xxxxxx Xxxxx n. 20, a San Xxxxxxx al Xxxxxx (Viterbo), giusta deliberazione della Giunta Ragionale n. 44 del 31/01/2019, è un edificio storico fruibile al pubblico e alcuni suoi spazi interni vengono locati a terzi per l’organizzazione di progettazione eventi (es. eventi privati, concerti, rappresentazioni teatrali, eventi aziendali, conferenze); - WE GIL, sito in Largo Ascianghi n.5, a Roma, giusta deliberazione della Giunta Ragionale n. 826 del consolidamento delle volte situate 06/12/2017. All’interno della palazzina sono presenti, oltre agli spazi espositivi, anche un bookshop e vengono locati a terzi alcuni spazi per l’organizzazione di eventi (es. eventi privati, concerti, rappresentazioni teatrali, eventi aziendali, conferenze); - Scena, sito in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx Xxx Xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx x. 0/X, x Xxxx, giusta deliberazione della Giunta Ragionale n. 337 del 04/06/2020. All’interno della struttura è presente una sala cinematografica e vengono locati a terzi alcuni spazi per l’organizzazione di eventi (es. eventi privati, concerti, rappresentazioni teatrali, eventi aziendali, conferenze); - Cento Incroci (ex Pecora Elettrica), sito in Xxx xxxxx Xxxxx x. 000, x Xxxx, giusta deliberazione della Giunta Ragionale n.336 del 04/06/2020. All’interno della struttura è presente uno spazio fruibile al pubblico e utilizzabile per l’organizzazione di eventi (es. eventi privati, concerti, conferenze); - Grotte di Pastena e Collepardo, localizzate rispettivamente in Xxx xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx xx Lellis), a Pastena (Frosinone), e in xxx xxxxx Xxxxx, x Xxxxxxxxxx (Xxxxxxxxx), giusta deliberazione della Giunta Ragionale n. 385 del 18/06/2019. Le grotte sono sito naturale aperto al pubblico; - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è procedutoPozzo D'Antullo, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede localizzato in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. Xxxxx x'Xxxxxxx, x Xxxxxxxxxx (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazioneXxxxxxxxx), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa giusta deliberazione della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera Giunta Ragionale n. 385 del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE18/06/2019.

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PREMESSO CHE. è stato riscontrato lo stato il vigente Piano Regolatore Generale del Comune di dissesto Oggiona con Xxxxx Xxxxxxx contempla fra le sue previsioni un comparto di parte espansione residenziale composto da vari piani attuativi di iniziativa privata denominati PAC 5 – 6 -7- 8; - la Provincia di Varese, con deliberazione consiliare P.V. 33 del soffitto voltato dell’anticamera 15.06.2006 avente ad oggetto “Adozione del Gabinetto del Sindaco, dove si sono formate delle lesioni con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni Piano Territoriale di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, Coordinamento Provinciale ai sensi dell’art.36 comma 2.lettdell'art. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnato, nei tempi e con le modalità previste, quanto previsto dal disciplinare di incarico; nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamento, si sono manifestati evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezza, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sia sovrastanti che sottostanti, con particolare attenzione al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi di dissesto in atto, in particolare delle strutture a volta e sulle pareti, con variazioni di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertanto, nel constatare l’urgenza di dare avvio all’appalto di consolidamento dell’anticamera del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 117, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii. per le procedure indette entro il 31 dicembre 2021, il quale stabilisce che le stazioni appaltanti procedono mediante “affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 75.000 euro”; il combinato disposto delle prescrizioni dettate in tema di spending review, dell’art. 1, comma 4503, della legge 296/ 2006regionale n. 12/2005”, dell’artha individuato, sulle aree interessate dai PAC, degli ambiti agricoli, ex art. 142 delle Norme di Attuazione del PTCP adottato; - il Comune di Oggiona con Xxxxx Xxxxxxx ha presentato le proprie osservazioni sul piano con nota del 27.10.2007, commi 495 e 502protocollo provinciale n. 114963, della legge 208/2015richiedendo, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazionitra l’altro, di far stralciare gli ambiti agricoli che si sovrappongono alle aree identificate con le sigle PAC 5 - 6 - 7- 8, in quanto l’individuazione di tali ambiti interferisce con le previsioni urbanistiche del vigente piano regolatore generale, rischiando di comprometterne l’attuazione; - in sede di definitiva approvazione del PTCP l’osservazione de quo è stata respinta in quanto: “la superficie territoriale interessata dalla richiesta formulata in questa sott’osservazione, ammonta a circa 8,40 ha ed è caratterizzata dalla presenza di ambiti agricoli in continuità, e a connessione, di superfici boscate. Ne deriva un importante sistema agro-forestale di indubbia valenza paesaggistica, e di rilevante presidio ambientale a consolidamento del margine occidentale delle zone rurali che da Oggiona con Santo Stefano giungono sino a Cairate e a Carnago”; - il Comune di Oggiona con Santo Stefano ha proposto ricorso contro la Provincia di Varese per l’annullamento previa sospensiva della deliberazione di Consiglio Provinciale n. 27 del 11.04.2007 e di altri atti connessi, ricorso notificato in data 03.07.2007, protocollo n. 75694; - il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia con ordinanza nella Camera di Consiglio del 24.07.2007 ha respinto la domanda incidentale di sospensione; - l’articolo 43 “Ambiti Agricoli – effetti sulla pianificazione urbanistica vigente” delle Norme di Attuazione al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) PTCP al comma 3 recita: ”per gli acquisti l’attuazione delle previsioni dei PRG, soggette a pianificazione attuativa di beni iniziativa privata, non ancora adottate alla data di assunzione di efficacia del PTCP, è possibile avvalersi dell’accordo di pianificazione, di cui all’art. 9 delle presenti norme”; - l’art. 9 delle citate Norme di Attuazione prevede e servizi disciplina l’accordo di importo pari o superiore a € 5.000,00 pianificazione quale strumento per attuare il coordinamento tra le pianificazioni dei Comuni e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento sviluppo di progetti ed azioni d’interesse della Provincia attuativi degli obiettivi socioeconomici del PTCP; - con deliberazione di Consiglio Provinciale P.V. 28 del 21 luglio 2008 sono state approvate le “Modalità operative e procedurali in materia di Accordi di Pianificazione ex art. 9 delle relative procedure; tra gli strumenti Norme di acquisto offerti dalla piattaforma Attuazione del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa DirettaPTCP, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALE;

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Samples: Accordo Di Pianificazione

PREMESSO CHE. Il Ministero del Turismo è stato riscontrato lo stato titolare del sito internet xxxxxx.xx di dissesto di parte cui ENIT cura la promozione; • in data 13 gennaio 2022 l’ENIT e il MiTur hanno stipulato la “Convenzione tra il Ministero del soffitto voltato dell’anticamera Turismo e l’ENIT - Agenzia Nazionale del Gabinetto del SindacoTurismo – Triennio 2022/2024” avente ad oggetto, dove si sono formate delle lesioni tra l’altro, la ridefinizione ed attuazione - in piena collaborazione con avvallamento del pavimento sovrastane, tali da indurre l’Ufficio Tecnico della Sovrintendenza Capitolina ad effettuare sopralluoghi e verifiche, onde accertare l’entità del danno le Regioni e le cause che lo hanno determinato e per valutare eventuali situazioni di pericolo; dalle indagini compiute dal competente Ufficio di Sovrintendenza è emersa la necessità di procedere al consolidamento strutturale della volta di copertura dell’anticamera del Gabinetto del Sindaco, nonché al ripristino della continuità degli elementi murari mediante interventi sulle pareti lesionate ed interventi volti a ridurre le carenze di collegamenti strutturali; pertanto con Determinazione Dirigenziale n° 333/2018 è stato nominato il RUP e costituito l’Ufficio Direzione Lavori dell’intervento “Palazzo Senatorio - Volta anticamera del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022”; con Determina a contrarre n° 499/2018 si è dato avvio alla procedura di gara mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.36 comma 2.lett. c) del D. lgs 50/2016; con Determinazione Dirigenziale n° 703/2018 si è preso atto delle risultanze dei verbali di gara e si è proceduto alla aggiudicazione all’impresa Cricchi S.r.l.; con Determinazione Dirigenziale n° 90/2019 si è proceduto alla approvazione del q.e. rimodulato a seguito del ribasso d’asta; con scrittura privata acquisita con prot. RI/12407 del 07/05/2019 è stato firmato il contratto di appalto; poiché nel corso delle fasi precedenti l’affidamento dell’appalto suddetto, sulle volte site negli ambienti del piano ammezzato limitrofe al futuro cantiere di consolidamento, si sono manifestati alcuni evidenti segni di dissesto e cedimento della pavimentazione che hanno reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali, nell’ambito del suddetto intervento di consolidamento, per una corretta interpretazione del quadro di dissesto si è ritenuto necessario estendere le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto d’intervento, andando ad analizzare anche il quadro fessurativo dei vani contigui, sovrastanti e sottostanti, con uno sguardo al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi estesi; si è pertanto, constatata l’urgenza di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, tra secondo e terzo piano, da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citato; nello specifico, l'incarico riguarda attività di progettazione del consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; considerata l’esiguità della spesa e la necessità di poter disporre in tempi brevi della progettazione esecutiva dell’intervento, si è proceduto mediante affidamento diretto senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016; con lettera di richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019 è stato invitato lo Studio Tecnico I-Project S.r.l. a presentare offerta per l’affidamento in oggetto; con Determinazione Dirigenziale n° 706/2019 è stata formalizzata, previa richiesta di offerta prot. RI/28481 del 15/10/2019, la determina a contrarre per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura per l’esecuzione di attività di progettazione finalizzata al consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’xxx xxxx xx Xxxxxxx Xxxxxxxxx xx xxxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxx (XXX: J85I17000310004 - Smart CIG: Z612A27B15); contestualmente si è proceduto, ai sensi del dell’art. 36, co.2, lett a) del D. lgs. n. 50/2016, all’affidamento delle prestazioni sopra indicate all'operatore economico i-Project C.F./P.IVA 03484180546, con sede in Xxx X. Xxxxxxxxx n. 5 - 06027 Scheggia e P. (PG) per complessivi € 22.226,34; con certificato di regolare esecuzione prot. RI/32155/2020 il Responsabile del Procedimento ha attestato che all'operatore economico i-Project ha consegnatoProvince Autonome, nei tempi e con le nelle modalità previstedefiniti dal MiTur stesso, quanto una nuova strategia di promozione, fortemente focalizzata sul digitale e che contribuisca efficacemente alla definizione dei contenuti del Tourism Digital Hub previsto dal disciplinare Piano Nazionale di incaricoRipresa e Resilienza (PNRR); • il MiTur ha pubblicato, in data 24/07/2023, un Avviso pubblico per la conclusione di accordi di adesione e collaborazione per la fornitura a titolo gratuito di contenuti editoriali nel corso della gara d’appalto per l’affidamento dell’intervento settore turistico da parte di soggetti privati; • in data 4 gennaio 2023 è stata pubblicata in Gazz. Uff. la L. 16 dicembre 2022, n. 204 Palazzo Senatorio - Volta anticamera Conversione in legge, con modificazioni, del Sindaco: restauro e consolidamento con ripristino agibilità locali sovrastanti CUP: J85I17000310004 CIG 7563852022decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri”, sulle volte site negli ambienti il cui art. 10-bis introduce un nuovo comma 1-bis nell’articolo 54-ter del piano ammezzato limitrofe agli ambienti oggetto di consolidamentoD.lgs. n. 300/1999, si sono manifestati evidenti segni di dissesto il quale dispone che il Ministero del Turismo detiene la titolarità del portale “Xxxxxx.xx”, dei diritti connessi al dominio stesso e cedimento della pavimentazione che hanno reso necessario un intervento di messa in sicurezzarelativa piattaforma tecnologica, attuato con la procedura degli interventi previsti con l’Accordo Quadro di manutenzione, e reso obbligatorio lo sgombero e l’interdizione dei locali in uso agli Uffici del Segretariato; al fine di ottenere coordinare e indirizzare strategicamente la strutturazione del portale medesimo e le attività di promozione delle politiche turistiche nazionali svolte per mezzo di esso; • l’Aderente ha presentato istanza di adesione in data 2023, protocollata con numero ; che la stessa risulta aver superato l’istruttoria in data 2023; • il presente Accordo di Adesione e collaborazione per la fornitura di contenuti redazionali e/o editoriali (di seguito anche solo l’“Accordo”) – che viene stipulato direttamente dal MiTur in ragione del sopracitato Comma 1-bis dell’Art. 54-TER del D.lgs. n. 300/1999 - stabilisce una corretta interpretazione cooperazione tra il MiTur e l’Aderente, finalizzata a consentire all’Aderente di trasmettete contenuti redazionali e/o editoriali, anche a titolo non esclusivo, secondo le caratteristiche tecniche di cui all’art. 1 che segue, ovvero, con quelle che saranno, di volta in volta richieste e specificate dalle strutture del quadro MiTur preposte alla definizione delle strategie redazionali per il sito internet xxxxx://xxx.xxxxxx.xx e/o per il portale TDH ed aventi contenuti idonei a far incontrare profittevolmente la domanda turistica verso l’Italia con la relativa offerta italiana, mettendo in relazione i seguenti elementi: persona (turista), contenuti (da cui desumere l’interesse della persona), destinazioni e offerta, secondo gli obiettivi e le finalità di dissesto si è ritenuto necessario estendere seguito meglio dettagliate; • il MiTur, nell’esercizio delle proprie competenze istituzionali, non riveste in alcun caso il ruolo di operatore economico e opera esclusivamente per le indagini all’intorno dell’ambiente oggetto dell’appalto sopra richiamato, andando ad analizzare anche finalità di pubblico interesse di propria competenza; • il quadro fessurativo dei vani contiguiMiTur intende promuovere analoghe forme di collaborazione e cooperazione con tutti i soggetti – sia pubblici che privati – interessati ai medesimi obiettivi e finalità; • il MiTur ha già sottoscritto – e potrà sottoscriverne di nuovi in futuro - con altri soggetti Aderenti, sia sovrastanti pubblici che sottostantiprivati, con particolare attenzione analoghi accordi di Adesione collaborazione per la fornitura di contenuti redazionali e/o editoriali; • l’Aderente dichiara di essere pienamente edotto e di accettare il fatto che tutti i soggetti Aderenti al comportamento statico d’insieme dell’ala dell’edificio interessata da cinematismi più estesi. I rilievi effettuati e i dati raccolti hanno reso evidente l’attivazione dei meccanismi TDH saranno posti in posizione paritetica tra di dissesto in attoloro, in particolare delle strutture a volta e sulle paretisenza alcuna preminenza, con variazioni prevalenza o posizione di ampiezza delle lesioni, delle fessurazioni e dei cedimenti; l’analisi costante degli stati deformativi e delle lesioni ha evidenziato problemi strutturali che coinvolgono l’intera ala nord del fabbricato dimostrando che la fessurazione della volta costituisce solo un sintomo di un dissesto che si manifesta vantaggio rispetto ad una scala più ampia, cui non si può porre efficace rimedio attraverso un semplice intervento localizzato di consolidamento delle strutture voltate; pertantoaltri Aderenti, nel constatare l’urgenza rispetto delle scelte discrezionali di dare avvio all’appalto natura redazionale concorrenti al raggiungimento degli obiettivi promozionali preminenti, avendo aderito al TDH consapevole di consolidamento dell’anticamera tale caratteristica del Sindaco evitando il rischio di peggioramento, a seguito dei lavori di perforazione previsti, delle condizioni statiche degli elementi voltati limitrofi, si è deciso, nelle more dello studio di vulnerabilità dell’intero Palazzo Senatorio (gara in corso di aggiudicazione), di procedere rapidamente all’affidamento di un incarico per la definizione dei provvedimenti strutturali da adottare per il contestuale consolidamento delle strutture adiacenti, situate tra il secondo e il terzo piano, e da realizzarsi durante il corso dei lavori dell’appalto citatoTDH stesso; è stato, quindi, redatto un progetto di consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti siti • l’Aderente opera direttamente e/o indirettamente nel piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano dell’ala nord di Palazzo Senatorio; constatata la necessità di procedere all’esecuzione dei lavori a causa della manifestazione di un particolare quadro fessurativo nelle strutture voltate adiacenti e che ha reso necessario lo sgombero dei locali interessati; verificato il rischio di un possibile aggravamento dei dissesti strutturali a seguito delle necessarie lavorazioni di perforazione delle murature per l’inserimento di appositi tiranti previsti nell’appalto di consolidamento dell’Anticamera settore del Sindaco attualmente in corso di esecuzione ; constatata l’impraticabilità, per motivi tecnici (uso contemporaneo dei ponteggi e dei percorsi per la movimentazione degli operai, dei materiali e dei macchinari in uso) di coesistenza nella gestione degli interventi previsti nell’ambito dell’appalto iniziale dell’anticamera del Sindaco con gli interventi di consolidamento previsti al piano ammezzato, tali da comportare per l’amministrazione sia notevoli disguidi di gestione che una considerevole duplicazione dei costi; al fine di evitare un rinvio del consolidamento delle volte successivamente alla fine dell’attuale appalto con rischio evidente di aggravamento delle condizioni di equilibrio statico delle strutture, si è ritenuto di proporre l'applicazione dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120 provvedendo ad affidare all'impresa Xxxxxxx S.r.l. (affidataria dell'appalto di cui nelle premesse) i lavori oggetto del presente appalto, considerando il quadro economico del progetto prevede per i lavori un importo inferiore al nuovo limite di € 150.000,00 indicato dal Codice Contratti come modificato temporaneamente dal D.L. 76/2020; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/794 del 18/12/2020 è stato nominato il RUP dell’intervento in oggetto ed è stato costituito l’Ufficio Direzione Lavori; con nota n. 832672 del 16 ottobre 2020 la Regione Lazio - DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLIC STAZIONE UNICA APPALTI, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO, ha rilasciato l’autorizzazione sism dell’intervento; con nota 32190 – P del 4 agosto 2020 la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma ha autorizzato l’esecuzione delle opere previste nel progetto; con Determinazione Dirigenziale rep. RI/606 del 23.10.2020 RI/26544/2020 si è proceduto all’approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo inerente il restauro, il consolidamento delle volte situate in alcuni ambienti del piano ammezzato compreso tra il secondo ed il terzo piano ala nord del Palazzo Senatorio per un importo complessivo di € 180.931,73; alla luce delle disposizioni acceleratorie e di semplificazione, presenti nel codice dei contratti e nell’attuale quadro normativo, turismo ed in particolare. l’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito in Legge 11 settembre 2020 n.120, : • L’Aderente è registrato all’Agenzia delle Entrate con ATECO • L’Aderente intende aderire al TDH per la fornitura di contenuti redazionali e/o editoriali per i quali dichiara di avere e/o si impegna ad ottenere ogni diritto d’uso e di condivisione ed è consapevole che costituisce disciplina sostituiva dell’art. 36 del D. Lgs. 50/2016 la partecipazione al TDH è su base volontaria e ss. mm. e ii. non genera alcuna remunerazione diretta per le procedure indette entro Parti coinvolte; • L’Aderente si impegna a fornire esclusivamente contenuti redazionali e/o editoriali con finalità informative e divulgative per la promozione del settore turistico italiano, privi di messaggi pubblicitari e/o promozionali di loghi, marchi e/o segni distintivi e/o denominazioni di tipo commerciali. Sarà in ogni caso garantito il 31 dicembre 2021diritto d’autore, dando evidenza di loghi, marchi e/o segni distintivi e/o denominazioni degli Aderenti che hanno contribuito alla redazione di ogni specifico contributo. • L’Aderente, ai fini dell’interoperabilità con il quale stabilisce Tourism Digital Hub, è dotato di una piattaforma interoperabile che permetta di gestire le stazioni appaltanti procedono API (invocare/esporre) e dia la possibilità di consultarle e monitorarle garantendone la gestione operativa come indicato nei paragrafi 4.1 e 4.2 delle Linee Guida di Interoperabilità (TDH022); • Il TDH è una piattaforma di contenuti e servizi per far incontrare profittevolmente la domanda turistica verso l’Italia con la relativa offerta italiana (erogata sia da attori nazionali che internazionali), mettendo in relazione tra loro gli interessi della persona (turista), le destinazioni e l’offerta prima, durante e dopo l’esperienza turistica, creando valore aggiunto per tutti gli attori coinvolti; • Il TDH poggia su un’infrastruttura tecnologica che rende possibile l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati del MiTur e degli Aderenti, mediante “affidamento diretto per lavori l’accreditamento, l’identificazione e la gestione dei livelli di importo inferiore autorizzazione dei soggetti abilitati ad operare sulla stessa, nonché la raccolta e conservazione delle informazioni relative agli accessi e alle transazioni effettuate suo tramite. La condivisione di dati e informazioni avviene attraverso la messa a 150.000 euro disposizione da parte del MiTur e per servizi e forniturel’utilizzo, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazioneda parte dei soggetti Aderenti, di importo inferiore interfacce di programmazione delle applicazioni (API) sviluppate da MiTur stesso; • Non si rendono necessari ulteriori passaggi approvativi, oltre alla sottoscrizione del presente Accordo, fatta salva l’attività discrezionale in capo alle strutture del MiTur preposte alla definizione delle strategie redazionali per il sito internet xxxxx://xxx.xxxxxx.xx e/o per il portale TDH relative alla valutazione delle proposte di contenuti redazionali e/o editoriali di volta in volta ricevute dall’Aderente, restando inteso che tale scelta è di esclusiva competenza del MiTur che non avrà alcun vincolo e/o obbligo di pubblicazione né di motivare le proprie scelte redazionali fatta salvo, comunque, la piena ed effettiva parità di trattamento e l’esclusione di condizioni di favore, priorità, esclusività e vantaggio competitivo a 75.000 euro”beneficio di alcuno dei soggetti e/o operatori economici pubblici e/o privati aderenti, nel rispetto delle scelte discrezionali di natura redazionale concorrenti al raggiungimento degli obiettivi promozionali preminenti; il combinato disposto delle prescrizioni dettate • Qualora ricadenti nello stesso ambito tematico (es. ristorazione), i contenuti redazionali e/o editoriali, qualora valutati come idonei alla pubblicazione, proposti da diversi Aderenti saranno resi fruibili sul TDH, ove possibile, in tema modo paritario, senza alcuna preminenza e/o priorità accordata in qualsiasi forma ovvero secondo le scelte discrezionali di spending reviewnatura redazionale concorrenti al raggiungimento degli obiettivi promozionali preminenti. Tutto ciò premesso, dell’art. 1le Parti, comma 450, della legge 296/ 2006, dell’art. 1, commi 495 e 502, della legge 208/2015, dell’art. 1, comma 130, della legge 145/2018, prescrive l’obbligo, per le Pubbliche Amministrazioni, di far ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto della soglia comunitaria, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; tra gli strumenti di acquisto offerti dalla piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) di Consip è prevista la “Trattativa Diretta”, che permette tra l’altro di attivare una procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett a) del D.L. 16 luglio 2020 n. 76 convertito come in Legge 11 settembre 2020 n.120; il quadro economico risulta essere il seguente: PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE SITUATE IN ALCUNI AMBIENTI DEL PIANO AMMEZZATO COMTRA IL SECONDO ED IL TERZO PIANO DELL'ALA NORD DEL PALAZZO SENATORIO Categorie di lavori IMPORTO IVA (10%) TOTALEepigrafe rappresentate,

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