Misura dei compensi Clausole campione

Misura dei compensi. A) Manifestazioni gratuite
Misura dei compensi. Il compenso massimo, fatte salve le deroghe di cui sopra ed eventuali modifiche ed integrazioni successive all’approvazione del presente regolamento, è così definito: Attività di insegnamento fino ad un massimo di €. 35,00 Attività di non insegnamento docente(da rapportare per il personale ATA al profilo di appartenenza) fino ad un massimo di €. 17,50 Direzione, organizzazione fino ad un massimo di €. 41,32 giornaliere Coordinamento, progettazione, produzione di materiali, valutazione, monitoraggio fino ad un massimo di €. 41,32 orari e fino ad un massimo €. 51,65 orarie per universitari Docenza fino ad un massimo di €. 41,32 orari e fino ad un massimo €. 51,65 orarie per universitari Attività tutoriale, coordinamento gruppo di lavoro fino ad un massimo di €. 25,82 orari Con il prestatore d’opera è possibile concordare un compenso, anche forfetario, diverso da quello fissato dalle tabelle sopra esposte. Nel caso di compenso eccedente gli importi tabellari, sarà necessario, nell’affidare l’incarico, dare adeguata motivazione in relazione al fatto che le caratteristiche del progetto presuppongono professionalità tali da giustificare il maggior compenso orario. Nel compenso fissato può essere compreso anche il rimborso forfetario delle spese di viaggio.
Misura dei compensi. La misura dei compensi, da corrispondere in abbonamento annuo da parte di ogni impresa associata che effettui diffusione di musica d’ambiente nei propri locali commerciali e di lavoro, è in generale determinata, sulla base degli importi forniti annualmente dalla Siae: • dal tipo di apparecchiatura sonora o videosonora utilizzata per le esecuzioni musicali; • dal periodo di validità dell’abbonamento; • dal numero degli altoparlanti collegati con l’impianto centrale. Le ulteriori specifiche riguardanti le modalità di determinazione della misura dei compensi afferenti alle varie, specifiche, tipologie di utilizzo sono riportate nell’Allegato 1 – Tabelle Compensi Siae 2013.
Misura dei compensi. Per fronteggiare i carichi di lavoro istituzionali e per il necessario supporto alle attività extracurriculari, si stabilisce quanto segue in termini di prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo e intensificazione: • Prestazioni eccedenti per un totale massimo di 24 ore pro‐capite; • Prestazioni eccedenti per un totale massimo di 18 ore pro‐capite;
Misura dei compensi. Per fronteggiare i carichi di lavoro istituzionali e per il necessario supporto alle attività extracurriculari, si stabilisce quanto segue in termini di prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo e intensificazione: Media di 13 ore pro-capite (Prestazioni aggiuntive) + 8 ore pro-capite (Intensificazione). Eventuali eccedenze andranno a riposo compensativo da fruire soltanto in giornate di sospensione delle attività didattiche e, comunque, in giornate in cui non si effettua il rientro pomeridiano.
Misura dei compensi. 1. Il corrispettivo della prestazione nelle collaborazioni di cui alle lettere a) e b) comma 2 del precedente art. 2, è determinato dal Segretario Generale il quale provvede in relazione all’attività oggetto dell’incarico, alla quantità e qualità dell’attività, all’eventuale utilizzazione da parte del collaboratore di mezzi e strumenti propri, anche con riferimento ai valori di mercato. Deve essere comunque assicurata la proporzionalità con l’utilità conseguita dalla CCIAA.
Misura dei compensi. A TABELLA DEI COMPENSI FISSI PER MANIFESTAZIONI GRATUITE B TABELLA DEI COMPENSI FISSI PER MANIFESTAZIONI NON GRATUITE
Misura dei compensi. Il compenso attribuibile deve tener conto:  del tipo di attività, dell’impegno e delle competenze professionali richieste all’esperto esterno e/o Associazione  delle disponibilità finanziarie programmate. Può essere anche previsto un pagamento forfetario, ove più conveniente all’Amministrazione. Sono fatti salvi i compensi previsti in specifici progetti finanziati con fondi comunitari e/o regolamentati dagli stessi enti erogatori. È fatto divieto di anticipazione di somme. Ai collaboratori non compete alcun trattamento di fine rapporto, comunque denominato. La misura del compenso orario lordo, ovvero di quello forfetario da liquidare per le prestazioni di cui trattasi, effettuate dal personale estraneo alla scuola, non può superare i limiti previsti dalla normativa in vigore (D.I. 326/1995 e Circ. Min. Del Lavoro n°101/97 e s.mi.). Il compenso orario lordo per il personale interno, è quello previsto dal CCNL 2006/2009.
Misura dei compensi. Per fronteggiare i carichi di lavoro istituzionali e per il necessario supporto alle attività extracurriculari, si stabilisce quanto segue in termini di prestazioni eccedenti l’orario d’obbligo e intensificazione: Media di 12 ore pro‐capite (Prestazioni aggiuntive ‐ Straordinario) + 15 ore pro‐capite (Intensificazione). Eventuali eccedenze orarie prestate saranno riconosciute economicamente, purché non venga superato lo stanziamento previsto per tali dipendenti nel presente contratto. Ulteriori eccedenze andranno a riposo compensativo da fruire soltanto in giornate di sospensione delle attività didattiche e, comunque, in giornate in cui non si effettua il rientro pomeridiano. Il personale che lavorasse in modalità dilavoro agile” non avrà accesso né allo straordinario.
Misura dei compensi.  I compensi di cui al presente contratto sono al lordo dipendente  Tutti gli impegni sostenuti sono soggetti a rendicontazione, pertanto, al termine dell’anno scolastico, tutto il personale della scuola sarà tenuto a presentare la dichiarazione fedele delle attività e delle ore aggiuntive prestate.  Il Dirigente Scolastico fornisce alle R.S.U. l’informazione successiva circa le effettive attività svolte e le remunerazioni percepite