Inadempienze e penalità Clausole campione

Inadempienze e penalità. Tenuto conto delle specifiche modalità di erogazione dei servizi oggetto del presente FPC, la Provincia si riserva la facoltà, ove si verifichino inadempienze da parte dell’affidatario nell’esecuzione degli obblighi previsti, formalmente contestate dal RUP e riguardanti la qualità dei servizi forniti oppure i tempi o le modalità di esecuzione, fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli non addebitabili al soggetto affidatario. Il RUP previa contestazione ed eventuale contraddittorio, potrà applicare una penale pecuniaria di importo variabile tra lo 0,3 per mille e il 1 per mille dell’ammontare contrattuale (al netto dell’IVA), per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della prestazione. Nei casi di servizi forniti con modalità diverse da quelle concordate e/o aventi contenuti non corretti e con riflessi pregiudizievoli per il Committente, questi potrà avvalersi della facoltà di risolvere il contratto fermo restando il diritto di risarcimento dell'eventuale maggior danno. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% dell’importo contrattuale complessivo, la Provincia potrà risolvere il contratto in danno dell’affidatario, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati per iscritto dal RUP. L'affidatario dovrà comunicare, in ogni caso, le proprie deduzioni al RUP nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora dette deduzioni non siano ritenute accoglibili, a giudizio del RUP, ovvero qualora non vi sia stata risposta oppure la stessa non sia giunta nel termine sopra fissato, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Tutte le penalità e le spese a carico dell'affidatario saranno trattenute dai corrispettivi dovuti. In ogni caso, l’applicazione delle penali non sarà condizionata all’emissione di nota di debito o di altro documento. L’affidatario non potrà chiedere la non applicazione delle penali, né evitare le altre conseguenze previste dal presente FPC per le inadempienze contrattuali, adducendo che le stesse siano dovute a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla propria volontà ove lo stesso affidatario non abbia provveduto a denunciare dette circostanze al Settore committente entro 5 (cinque) giorni lavorativi da quello in cui ne ha avuta conoscenza. Oltre a ciò, l’aggiudicatario non potrà invocare la non applicazione delle predette ...
Inadempienze e penalità. L’attività oggetto della concessione deve essere pienamente e correttamente eseguita nel rigoroso rispetto delle tempistiche e delle modalità previste nel presente Capitolato, degli altri atti di gara e dall’offerta tecnico-economica presentata in sede di gara. Le inadempienze contrattuali a cui conseguirà l’applicazione delle penali vengono di seguito elencate in maniera esemplificativa: − mancato aggiornamento delle presenze nel coworking con particolare riferimento alla attività di tenuta del calendario delle prenotazioni di postazioni e spazi comuni sia dei coworker permanent che temporany; − mancato rispetto degli orari di apertura e chiusura, senza motivazione adeguata; − arbitrario abbandono, da parte dell’Affidatario, degli spazi concessi; − grave inadempimento e/o reiterate (almeno due) e gravi infrazioni alle disposizioni di cui al presente Capitolato; − alterazione o modificazione sostanziale, senza la prescritta autorizzazione dell'Amministrazione Comunale, della destinazione di uso degli spazi concessi; − mancata effettuazione, con la dovuta diligenza, delle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria necessarie (per quest’ultima quando dovute); − mancato perseguimento delle finalità proprie del servizio di coworking; − frode a danno dell'Amministrazione Comunale o di altri Enti pubblici; − danni agli ospiti e fruitori, all'Amministrazione Comunale, ai beni di proprietà dell'Amministrazione stessa derivanti da dolo o colpa grave; − gravi irregolarità nei versamenti previdenziali ed assistenziali nei confronti del personale utilizzato. L’applicazione delle penali non preclude l’esercizio di azioni giudiziarie da parte della Stazione appaltante anche al fine di ottenere il risarcimento dei danni. L’Amministrazione Comunale effettuerà, mediante il proprio personale, controlli ed accertamenti sulla corretta esecuzione del contratto e sulla conformità delle prestazioni rese rispetto alle norme prescritte nel presente Capitolato. L’applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione, rispetto alla quale l’Impresa aggiudicataria avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre dieci giorni dalla notifica della contestazione stessa. Qualora l’Amministrazione Comunale: La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui sopra non esonera in nessun caso il Concessionario dall’adempimento dell’obbligazione della quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Inadempienze e penalità. Qualora si verificassero inadempienze, ritardi o difformità nella esecuzione del servizio rispetto a quanto previsto nel presente capitolato, l’Amministrazione invierà comunicazione scritta a mezzo di PEC con specifica motivazione delle contestazioni, con richiesta di giustificazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle condizioni contrattuali. In caso di contestazione, la Ditta appaltatrice dovrà comunicare le proprie deduzioni all’Amministrazione nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dal ricevimento della stessa. Nel caso in cui le giustificazioni addotte non fossero ritenute accoglibili dall’Amministrazione, o in caso di mancata risposta nel termine indicato, l’Amministrazione imporrà le seguenti penali: • Euro 20,00 per ogni ora di ritardo: la ditta deve raggiungere il luogo dell’intervento entro 45 minuti dalla chiamate della Pubblica Autorità e dal 46 per ogni ora di ritardo si applica la penale; • Euro 150,00 per grave inadempienza relativa ad intervento effettuato con inadeguatezza di personale, mezzi e materiali tale da recare pregiudizio grave al recupero della salma. L’importo delle penali applicate sarà recuperato dall’Amministrazione mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione delle fatture emesse dall’appaltatore inadempiente. In alternativa, o nel caso in cui le penali superassero l’importo della fattura, l’Amministrazione potrà avvalersi della cauzione presentata come garanzia definitiva senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario e, in tal caso, l'Appaltatore è obbligato al reintegro della cauzione. La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si sarà reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Inadempienze e penalità. Nel caso in cui, per cause imputabili all'appaltatore, il servizio non venga espletato anche per un solo giorno o non sia conforme a quanto previsto dal capitolato e dal progetto tecnico presentato in sede di offerta, si applica una penale pari all’1‰ dell’ammontare stimato contrattuale, per ogni giorno di ritardo o di non conformità, previa comunicazione effettuata mediante raccomandata A.R. relativa alle inadempienze constatate, con cui si assegnerà un congruo termine per controdedurre, comunque non inferiore a dieci giorni naturali e consecutivi dalla ricezione della comunicazione. Qualora le suddette controdeduzioni non siano accoglibili ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nei termini assegnati, verrà applicata la penale sopra indicata. L’importo della penale sarà trattenuto in sede di liquidazione delle fatture mensili. L’importo complessivo delle penali irrogate non potrà superare il 10% dell’importo contrattuale; qualora gli inadempimenti siano tali da comportare il superamento di tale percentuale l’Amministrazione dichiarerà risolto il contratto per colpa dell’appaltatore, ai sensi del successivo art. 22. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla stazione appaltante a causa dei ritardi o degli inadempimenti dell’appaltatore.
Inadempienze e penalità. In caso di inadempienze ai patti contrattuali ed inosservanze alle norme del presente capitolato si procederà all’applicazione delle seguenti penalità: • ritardo nell’attivazione del servizio: € 200,00 giornalieri; • ritardo nel ritiro, nella consegna o riconsegna di biancheria, materasseria: € 200,00 giornalieri; • mancato ritiro di articoli infetti o potenzialmente infetti entro le 24 ore: € 700,00 giornalieri; • movimentazione e/o trasporto della biancheria, materasseria, effettuati non in conformità alle prescrizioni: € 250,00 per ogni contestazione; • trattamento o confezionamento della biancheria, materasseria, con modalità o materiali che non garantiscano adeguate condizioni igieniche: € 150,00 per ogni contestazione; • mancato rispetto delle fasce orarie di ritiro e consegna concordate con il committente: € 100,00 giornalieri; • riduzione della dotazione di biancheria, materasseria, in noleggio per colpa dell’Impresa: da un minimo di € 100,00 a un massimo di € 300,00 giornalieri; • mancata rispondenza degli articoli forniti alle specifiche merceologiche minime fissate nel Capitolato e/o offerte in sede di gara: € 500,00 per ogni tipologia di articolo + € 50,00 per ogni giorno di ritardo nella sostituzione; • non idoneità del trattamento di ricondizionamento del capo di biancheria, (disinfezione, lavaggio, stiratura, piegatura e sterilizzazione) che non garantisca i requisiti prestazionali previsti dall’uso a cui sarà destinato: € 250,00 per ogni contestazione; • riconsegna di capi di biancheria non pienamente rispondenti alle normative vigenti in materia (umidi o con presenza di sostanze chimiche o di residui della lavorazione che possono reagire in presenza di sudore, liquidi, medicamenti o quant’altro normalmente utilizzato nelle terapie mediche, provocando danni agli utenti) fatta salva l’immediata sostituzione: € 250,00 per ogni contestazione; • riconsegna dei capi di biancheria con elementi estranei (peli, capelli, ecc) macchiati od ombreggiati ovvero per imperfette condizioni igieniche con aspetto indecoroso, maleodoranti o con presenza di macchie, plissettature, rammendi, odori sgradevoli, strappi, mancanza di bottoni, ecc.): € 100,00 per ogni contestazione; • utilizzo di attrezzature non idonee come carrelli od automezzi non completamente chiusi: € 500,00 per ogni contestazione; • utilizzo di sacchi di colore diverso non idonei per il ritiro della biancheria sporca od infetta: € 100,00 per ogni contestazione; • interruzione del servizio: € ...
Inadempienze e penalità. 1. Il D.E.C. verifica periodicamente la regolarità della fornitura e la sua corrispondenza alle norme previste dal presente Capitolato e, a tal fine, attiva un sistema di controllo di qualità delle prestazioni erogate, avvalendosi dei direttori operativi.
Inadempienze e penalità. 1. Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (D.E.C.) della Stazione Appaltante, verifica periodicamente la regolarità della fornitura e la sua corrispondenza alle norme previste dal presente Capitolato Speciale e, a tal fine, attiva un sistema di controllo di qualità delle prestazioni erogate.
Inadempienze e penalità. Salve diverse sanzioni previste da disposizioni normative, l’IUE, a tutela delle norme contenute nel presente CSA, si riserva di applicare, oltre alle spese straordinarie da sostenere per assicurare la regolarità e la funzionalità della propria attività, le penali previste dal presente Articolo. L’applicazione della sanzione è disciplinata dall’Articolo I.10 della Bozza di Contratto (Allegato L).
Inadempienze e penalità. 1. Il D.E.C. verifica periodicamente la regolarità del servizio e la sua corrispondenza alle norme previste dal presente Schema di Contratto e dal Capitolato Tecnico attivando, a tal fine, un sistema di controllo di qualità delle prestazioni erogate.
Inadempienze e penalità. Ove si verifichino inadempienze della ditta aggiudicataria nell'esecuzione del servizio sarà applicata dall'Azienda una penale fino ad un massimo del 10% del prezzo complessivo aggiudicato. Qualora fossero rilevate delle inadempienze rispetto a quanto previsto dalle norme di legge, e dal presente CSA e dal Contratto di Appalto, l’Azienda invierà una formale diffida ad adempiere con semplice preavviso di 15 giorni naturali e consecutivi, con una descrizione analitica e motivata delle contestazioni addebitate e con l’invito all’aggiudicatario a conformarsi immediatamente alle prescrizioni violate. Nel caso in cui le giustificazioni eventualmente addotte dalla ditta aggiudicataria, che dovranno comunque pervenire all’A.R.N.A.S. entro il termine stabilito nella diffida, non fossero ritenute soddisfacenti dall’Azienda, si procederà a detrarre una penalità pari al 5% dell’importo contrattuale dovuto dopo n.3 richiami scritti, per i quali non siano pervenute o non siano state accolte le giustificazioni addotte dalla ditta aggiudicataria. Relativamente al tempo di esecuzione dell’appalto è prevista l’applicazione di una penale pari ad € 600,00 per ogni settimana di ritardo rispetto al tempo offerto, salvo comprovate cause non imputabili all’aggiudicatario. La penale così come determinata ed applicata sarà trattenuta direttamente sul credito spettante al fornitore, sull’importo della fattura da liquidare oltre che sul deposito cauzionale definitivo. Nel caso di gravi e ripetute inadempienze in numero superiore a 3, l'Azienda avrà facoltà di risolvere il contratto con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa la possibilità di affidare l'appalto a terzi in danno della ditta stessa.