Finalità ed obiettivi Clausole campione

Finalità ed obiettivi. Il presente accordo contrattuale stipulato ai sensi della DGR n. 1231 del 14/08/2018 definisce i reciproci obblighi delle parti, nonché i rapporti giuridici ed economici derivanti dalla erogazione di prestazioni sociosanitarie residenziali e semiresidenziali da parte del Centro di Servizi, attraverso specifiche unità di offerta, a favore di persone in condizione di non autosufficienza certificata dalla Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale (UVMD), non assistibili a domicilio, nei limiti stabiliti al successivo articolo 3. Il presente accordo configura una azione congiunta tra pari, finalizzata ad ottenere significativi esiti assistenziali attraverso l’attuazione del progetto assistenziale e terapeutico-riabilitativo individualizzato (PAI), con l’obiettivo di mantenere e sviluppare al massimo i potenziali di autosufficienza del singolo ospite, anche in relazione al suo possibile rientro al proprio domicilio, e di offrire una valida alternativa all’ospedalizzazione e al ricorso a ricoveri impropri. L’Azienda ULSS garantisce agli ospiti del Centro di Servizi non autosufficienti titolari di impegnativa di residenzialità le prestazioni sanitarie, diagnostiche, terapeutiche e terapeutico- riabilitative, l’erogazione di protesi, ortesi ed ausili e la fornitura di farmaci, prodotti per alimentazione artificiale e dispositivi medici e altri presidi secondo i termini e le modalità stabiliti ai successivi articoli del presente accordo contrattuale.
Finalità ed obiettivi. Il presente Accordo di Programma intende dare concreta attuazione al processo di programmazione e progettazione locale del Piano di Zona, in attuazione degli obiettivi stabiliti dalla DGR regionale che mirano a stimolare percorsi di coordinamento e ricomposizione , che siano in grado di produrre risposte di sistema ai bisogni – vecchi e nuovi – in modo trasversale il territorio sistematizzando la cooperazione e il coordinamento sovrazonale tra Ambiti con ASST e ATS; in particolar modo per allargare e approfondire lo spettro di cooperazione tra gli attori territoriali e spingere per una reale sistematizzazione nella definizione di filiere integrate di servizi. Il Piano di Zona dovrà focalizzarsi su progettazioni integrate e trasversali tra differenti aree di policy, per fornire risposte che superino la frammentarietà degli interventi avendo presente la multidimensionalità del bisogno. Il Terzo settore e il privato profit, assumono un ruolo di crescente importanza e saranno coinvolti fin dalle prime fasi di progettazione: essi infatti potranno concorrere inizialmente all’individuazione degli obiettivi dei processi di programmazione locale e partecipare, anche in modo coordinato con l'Ambito, alla definizione di progetti per servizi e interventi di cura alla persona. Questa sinergia richiederà un profondo rinnovamento nei metodi di lavoro e nelle relazioni ed implicherà l’introduzione di nuovi strumenti di valutazione dei cambiamenti ottenuti e dei risultati prodotti che superino la consueta e consolidata modalità di rendicontazione.
Finalità ed obiettivi. 1. Il presente accordo regola i diritti delle Parti in relazione alla fornitura, anche a titolo non esclusivo, di contenuti redazionali e/o editoriali da parte dell’Aderente per il sito internet xxxxx://xxx.xxxxxx.xx e/o per il portale TDH, a titolo gratuito e senza oneri a carico di MiTur e ENIT. I contenuti redazionali e/o editoriali che dovranno essere forniti a MiTur e ENIT per essere pubblicati nell’ecosistema TDH dovranno avere contenuti idonei a far incontrare profittevolmente la domanda turistica verso l’Italia con la relativa offerta italiana, mettendo in relazione i seguenti elementi: persona (turista), contenuti (da cui desumere l’interesse della persona), destinazioni e offerta. Non saranno in alcun caso pubblicati contenuti con finalità difformi da quelle innanzi chiariti e/o con contenuti anche indirettamente pubblicitari e/o promozionali di loghi, marchi e/o segni distintivi e/o denominazioni di tipo commerciale. Sarà in ogni caso garantito il diritto d’autore, dando evidenza di loghi, marchi e/o segni distintivi e/o denominazioni dei partner che hanno contribuito alla redazione di ogni specifico contributo.
Finalità ed obiettivi. Il presente Accordo di Programma intende dare concreta attuazione al processo di programmazione e progettazione locale dei Piani di Zona, nell’ottica del rafforzamento degli elementi volti a realizzare l’integrazione intesa come la capacità delle diverse reti di lavorare in una logica sinergica, costruendo filiere di servizi e di interventi coerenti e capaci di promuovere un modello di welfare che sostenga le persone fragili, affiancando sia loro che, ove presenti, i rispettivi nuclei famigliari, in modo integrato e con continuità attraverso una maggiore territorializzazione del welfare quale nuovo modello di governance atto ad avvicinare i servizi ai cittadini. La programmazione del biennio 2019-2020, come previsto dalle “Linee di indirizzo”, ha, infatti, come priorità la realizzazione di servizi e di interventi di welfare locale in forma partecipata e integrata, facendo leva su risposte prossime, adeguate, personalizzate e innovative rispetto alle domande del territorio. In particolare emerge la necessità di un rafforzamento della presa in carico integrata, valorizzando la rete sociale esistente e coordinando gli interventi e le azioni attraverso un dialogo costante con gli attori che animano il welfare locale, proseguendo nel percorso di ricomposizione delle conoscenze, delle risorse e dei servizi già avviato durante la precedente triennalità. L’obiettivo prioritario è costituito dalla necessità non solo di allineare gli interventi di presa in carico ma anche da scelte di progettazione nel medio e lungo termine, che favoriscano la convergenza di tempistiche, modalità e contenuti degli obiettivi zonali. Ne deriva l’esigenza di promuovere un sistema di welfare in grado di affiancarsi e sostenere le persone fragili che necessitano interventi anche di carattere sociale continuativi nel tempo, al fine di evitare lo scivolamento in condizioni di esclusione sociale o rimediare a condizioni di vulnerabilità socio-economica, per i quali diventa fondamentale superare la frammentazione degli interventi e delle risorse. La programmazione delle politiche sociali locali per questo nuovo triennio ha inizio e prosegue attraverso una profonda conoscenza del bisogno del territorio per costruire risposte adeguate e innovative, al fine di portare un beneficio reale ai cittadini. Il bisogno sociale emergente è infatti sempre più articolato, comprendendo situazioni di vulnerabilità socio-economica e povertà sociale radicate, che rispetto al passato interessano anche fasce nu...
Finalità ed obiettivi. 1. Il presente accordo regola i diritti delle Parti in relazione all’adesione all’ecosistema TDH, nonché le modalità di fruizione delle API sul portale. L’ecosistema TDH è una piattaforma di contenuti e servizi per far incontrare profittevolmente la domanda turistica verso l’Italia con la relativa offerta italiana, mettendo in relazione i seguenti elementi: persona (turista), contenuti (da cui desumere l’interesse della persona), destinazioni e offerta. L’ecosistema TDH garantisce, mediante API, l’interscambio dati e contenuti turistici, arricchendo il sito xxx.xxxxxx.xx e tutti i canali digitali connessi (APP mobile, Social Media, etc.), con nuovi contenuti e servizi prodotti, prodotti internamente e in collaborazione con le Regioni, Province Autonome ed Enti pubblici, ma anche attraverso integrazioni con partner privati.
Finalità ed obiettivi. Le finalità del Servizio di Pronta Accoglienza per Minori sonorivolte,particolarmente,a rispondere ai bisogni individuali di persone di minore età in situazione di disagio sociale. La Comunità Educativa di Pronta Accoglienza si caratterizza per essere strutture educativo-assistenziali a carattere residenziale che provvedono ad assicurare i livelli essenziali di prestazione educativa e riabilitativa, coordinate anche con servizi, infrastrutture e risorse territoriali predisposti all’istruzione, alla gestione del tempo libero e all’inserimento lavorativo. Il Servizio è attivo 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno comprese le festività di ogni tipo ed è organizzato negli spazi e nella scansione di ritmi quotidiani di vita, come un normale ambiente familiare. Gli obiettivi principali si riassumono nei seguenti: - Assicurare un ambiente idoneo al mantenimento e all’educazione del minore; - Avviare percorsi di alfabetizzazione e di Educazione Civica attraverso risorse interne e/o esterne alla struttura; - Facilitare, laddove possibile, il contatto con la famiglia d’origine attraverso nuove tecnologie anche al fine di verificare la volontà del minore circa un rientro nel paese di origine e di attivare, quindi, d’intesa con il U.O. Protezione persone minore età, le procedure per un rimpatrio assistito; - Facilitare il contatto tra minori e i Tutori Volontari nominati dal Tribunale per i Minorenni di Roma in tutte le procedure tecnico-amministrative propedeutiche all’inserimento del minore, ivi comprese le procedure di regolarizzazione presso la Questura; - Assicurare la tutela della salute del minore attraverso gli interventi sanitari che si renderanno necessari; - Favorire reti territoriali di integrazione. Priorità delle attività svolte nel Centro, è il superiore interesse del minore in modo da assicurare condizioni di vita adeguate alla minore età, con riguardo alla protezione, al benessere ed allo sviluppo anche sociale del minore, conformemente a quanto previsto dall’art. 3 della Convezione sui diritti del fanciullo citata in Premesse.
Finalità ed obiettivi. Articolo 2 – Ambito d’intervento Articolo 3 – Metodologia e strumenti
Finalità ed obiettivi. Il Contratto di Sviluppo per i Beni Culturali e il Turismo nelle Isole Italiane e del Mediterraneo (d’ora in avanti “Contratto”) è finalizzato a realizzare una strategia complessiva di difesa e conservazione della natura, di sviluppo sostenibile e adeguamento infrastrutturale materiale ed immateriale del sistema delle Isole minori ispirata agli indirizzi della Unione Europea con particolare riferimento allo sviluppo del turismo fondato sulla valorizzazione dei beni culturali e tutela del paesaggio archeologico e ambientale. Il Contratto dà priorità al recupero e valorizzazione dell’ambiente attraverso i punti strategici individuati nel DUPIM (Documento Unico di Programmazione delle Isole Minori). In particolare tendente a:
Finalità ed obiettivi. 1. Il presente accordo regola i diritti delle Parti in relazione all’adesione all’ecosistema TDH nell’ambito della soluzione di Tax free shopping, ai sensi della Direttiva 2010/66/Ue e dell’art. 38-ter, DPR 26 ottobre 1972, n. 633, nonché le modalità di fruizione delle relative API dedicate alla digitalizzazione del processo di rimborso dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) nei confronti di turisti provenienti da paesi extra UE. L’ecosistema TDH è una piattaforma di contenuti e servizi per far incontrare profittevolmente la domanda turistica verso l’Italia con la relativa offerta italiana, mettendo in relazione i seguenti elementi: persona (turista), contenuti (da cui desumere l’interesse della persona), destinazioni e offerta. L’ecosistema TDH garantisce, mediante API, l’interscambio dati e contenuti turistici, arricchendo il sito xxxxxx.xx e tutti i canali digitali connessi (APP mobile, Social Media, etc.), con nuovi contenuti e servizi prodotti, prodotti internamente e in collaborazione con le Regioni, Province Autonome ed Enti pubblici, ma anche attraverso integrazioni con partner privati.
Finalità ed obiettivi. Il SAD ha la finalità di consentire alle persone in difficoltà la permanenza a domicilio, ossia nella propria nicchia ecologica intesa come il contesto sociale e familiare “dotato di senso” dove la persona viene valorizzata nella sua globalità, nel rispetto delle scelte ed aspirazioni individuali. Il SAD concorre, inoltre, al soddisfacimento di bisogni legati alla sicurezza sociale, pertinenti alle competenze del Comune, espressi sia dal singolo cittadino che dalla comunità, attraverso la presa in carico e il monitoraggio di situazioni segnalate al Servizio Sociale. Intende altresì valorizzare e sostenere le famiglie che quotidianamente sono impegnate nella cura di persone non-autosufficienti offrendo un supporto integrato che tiene conto della persona assistita e delle necessità di ascolto e di partecipazione del sistema familiare curante. Nello specifico, pertanto, gli obiettivi del Servizio sono relativi a: − evitare ricoveri impropri in strutture sanitarie o socio-sanitarie; − impedire la cronicizzazione delle situazioni di dipendenza e di isolamento sociale; − coniugare l’ambiente di vita degli assistiti con le risorse del territorio mantenendo o ricostruendo la rete di relazioni sociali e familiari; − migliorare la qualità di vita dell’assistito nel suo complesso e di chi lo cura; − tutelare e promuovere le risorse familiari dell’assistito attraverso interventi di sostegno e supporto nella sua gestione socio – assistenziale; − supportare professionalmente i caregivers e gli assistenti familiari (“badanti”).