La famiglia Clausole campione

La famiglia. Alla centralità della persona si accompagna quella della sua famiglia. Essa rappresenta il primo e il più importante agente educativo-abilitativo-riabilitativo con il quale le istituzioni ed i loro operatori devono saper costruire un rapporto di collaborazione. Questo significa che per qualsiasi progettualità nei confronti della persona/alunno è innanzitutto necessario acquisire il consenso della famiglia o del tutore. Il concetto di integrazione scolastica - non già di semplice inserimento o adattamento scolastico – è correlato a quello, più ampio, di integrazione sociale. Gli interventi per un’effettiva integrazione scolastica risultano efficaci se parallelamente si opera per la sua più complessiva integrazione sociale, che costituisce la condizione necessaria per la “qualità della vita”. E’ necessario operare in termini di “ progetto complessivo di intervento integrato “ tra tutte le realtà, istituzionali e non, che a vario titolo sono coinvolte. Ciò implica che vi sia una presa in carico “globale” della situazione da parte dei Servizi Sociali o Socio-Sanitari e che un loro operatore assuma il ruolo di referente per il coordinamento degli interventi e della loro integrazione, in modo da costituire un riferimento stabile per la famiglia. E’ opportuno che l’esperienza scolastica superi l’eventuale approccio focalizzato sul “passato” e/o sul “presente” (cioè, centrato sulle cause, sulle condizioni, sulle difficoltà e sui problemi da contenere) per ispirarsi, invece, ad una impostazione più orientata verso il loro “futuro” (promozione e realizzazione del potenziale di sviluppo).
La famiglia. 2.1 La Costituzione all'articolo 30 stabilisce il diritto-dovere dei genitori di mantenere, istruire ed educare i figli, e riconosce pertanto alla famiglia la titolarità di ogni scelta che riguardi i figli minori. La famiglia o l’esercente la responsabilità genitoriale, salvo i casi eccezionali di pertinenza dell’Autorità Giudiziaria, è titolare insieme al figlio di ogni decisione e del progetto di vita e, pertanto, deve essere ascoltata, coinvolta e sostenuta durante l’intero percorso
La famiglia. 4.1 La famiglia, salvo i casi eccezionali di specifiche valutazioni da parte del Tribunale per i Minorenni, è titolare delle decisioni e, pertanto, oltre a dare inizio all’iter procedurale del diritto all’educazione ed istruzione, va sentita, coinvolta e, se necessario, sostenuta durante tutto il percorso. Alla segnalazione dell’alunno provvedono i genitori, sollecitati anche dal pediatra/medico di base oppure dalla scuola e dai centri di formazione professionale.
La famiglia consegna in Segreteria la certificazione diagnostica; • provvede all’aggiornamento della certificazione diagnostica nel passaggio di ordine di scuola; • collabora, condivide e sottoscrive il PDP; • sostiene la motivazione e l’impegno del proprio figlio nell’attività scolastica; • si adopera per promuovere l’uso di strumenti compensativi individuati come efficaci per facilitare l’apprendimento; • mantiene i contatti con il coordinatore di classe e i docenti in merito al percorso scolastico del figlio; • media l’incontro tra eventuali esperti (educatori, tutor dell’apprendimento, doposcuola) che seguono il bambino nello svolgimento dei compiti pomeridiani e gli insegnanti di classe; • contatta il Referente d’Istituto per i DSA in caso di necessità.
La famiglia. I genitori, o l’esercente la potestà genitoriale, provvedono all’avvio della procedura riguardante la certificazione di disabilità. I genitori, o l’esercente la potestà genitoriale, sono titolari insieme al figlio di ogni decisione e del Progetto di Xxxx, e pertanto, oltre a dare inizio all’iter procedurale del diritto all’educazione e all’istruzione, vanno sentiti, coinvolti e sostenuti durante l’intero percorso. La famiglia collabora con i docenti e con gli operatori alla definizione del progetto riguardante il proprio figlio; tale collaborazione è essenziale in quanto configura un percorso comune di genitori, alunno, insegnanti ed operatori, rispetto alla situazione iniziale e alla sua evoluzione.
La famiglia. Le famiglie sono il contesto più influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini. Nella diversità di stili di vita, di culture, di scelte etiche e religiose, esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate, tramite: Il rapporto tra il Servizio e la famiglia deve perciò essere circolare in quanto ciò che avviene all’interno di un sistema (il Servizio educativo) influenza continuamente l’altro sistema (la famiglia) e viceversa. Il ruolo del Servizio sta proprio nell’aiutare i genitori ad accogliere l’importanza del proprio figlio, a vivere con naturalezza e serenità una responsabilità che talvolta li spinge alla delega o alla fuga, a renderli consapevoli delle loro competenze. Le famiglie, per la diversità che le caratterizza, sono inoltre portatrici di un valore peculiare: il valore delle differenze.
La famiglia. Il ruolo della famiglia e nella realizzazione del Progetto Individuale e del PEI e si esplica anche attraverso:
La famiglia. La famiglia dello studente con disabilità è essenziale che sia sempre coinvolta in maniera attiva nella progettazione e nella verifica del P.E.I e dunque al corrente degli obiettivi propri del servizio di assistenza specialistica. La scuola dovrà condividere con la famiglia il percorso didattico dello studente e coinvolgerla nella scelta dell’intervento specialistico da realizzare. In particolare, i genitori dell’alunno potranno definire insieme alla scuola gli obiettivi da perseguire anche grazie all’assistenza specialistica, in linea con il complessivo progetto di vita della persona. “La famiglia rappresenta un punto di riferimento essenziale per la corretta inclusione scolastica dell’alunno con disabilità, sia in quanto fonte di informazioni preziose sia in quanto luogo in cui avviene la continuità fra educazione formale ed educazione informale” (Rif. Linee guida Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, 4 agosto 2009). Il Dirigente scolastico dovrà garantire che la famiglia sia informata del progetto di integrazione presentato alla Regione Lazio e della programmazione conseguente al finanziamento. La scuola dovrà avere agli atti (e non inviarla all’Ente) comunicazione esibita alle famiglie in cui si rende noto il progetto di integrazione e che le certificazioni sanitarie sono trasmesse all’Area “Programmazione, Organizzazione e Attuazione dell’offerta di Istruzione, Diritto allo Studio Scolastico e Universitario”.

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  • BAGAGLIO In caso di sinistro l’Assicurato deve dare avviso scritto a Benacquista Assicurazioni, anche per il tramite del broker, o alla Società, entro 30 giorni dal rientro, fornendo dati anagrafici, recapito e numero della presente polizza, indicando, inoltre:

  • Corrispettivi I lavori e le prestazioni oggetto del presente accordo saranno compensati sulla base dei singoli progetti di manutenzione redatti dall’Ufficio di Direzione Lavori e dal RUP e in ottemperanza a quanto disposto dai relativi Contratti Attuativi, sulla base degli atti contabili redatti per ogni Contratto Attuativo in accordo con il D.Lgs 50/2016 e del Decreto Ministeriale (MIT) 7 marzo 2018, n. 49: Regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione», in attuazione dell'articolo 111, comma 1, del Codice dei Contratti. Il corrispettivo netto spettante alla ditta appaltatrice sarà determinato sulla base dell’Elenco Prezzi posto a base di gara e/o sulla base di Analisi prezzi (se necessario), con applicazione del ribasso d’asta offerto dall’impresa aggiudicataria in sede di gara. Nel caso degli interventi ordinati in priorità 2 (urgenti) è dovuta l’indennità di chiamata pari ad euro 250,00 (euro duecentocinquanta /00) Nel caso degli interventi ordinati in priorità 3 (urgenti e di emergenza) è dovuta la maggiorazione sull’importo dei lavori ribassati del 25% per la sola parte dei lavori eseguiti nell’arco delle 48 ore. Si precisa che la maggiorazione non potrà comportare maggiorazione rispetto ai prezzi unitari presenti in elenco Xxxxxx, ma al massimo potrà annullare il ribasso d’asta. Gli oneri della sicurezza saranno compensati a misura per ogni OdL e non saranno soggetti a ribasso. Per eventuali lavori da eseguirsi in economia l’Impresa sarà compensata sulla base dell’effettivo tempo impiegato nell’esecuzione dei lavori e in base a: - i costi della manodopera di cui all’Elenco Prezzi allegato agli atti di gara; - del costo di mercato relativo alle forniture di materiali, ai noli e ai trasporti; - la maggiorazione della percentuale del 26,50 per spese generali ed utili ove detta maggiorazione non sia già compresa nei costi stessi. - I costi dei materiali, le spese generali e gli utili saranno assoggettati al ribasso pattuito. Tutti gli oneri a carico dell’impresa si intendono interamente compensati con i prezzi contrattuali così come risultanti dal ribasso offerto. Pertanto nei prezzi contrattuali si intende compresa e compensata ogni spesa generale e l’utile per l’Impresa, ogni spesa principale ed accessoria, nonché ogni compenso per tutti gli altri oneri occorrenti alla realizzazione a perfetta regola d’arte delle singole lavorazioni, ogni fornitura, consumo, l’intera mano d’opera specializzata, qualificata e comune, la direzione tecnica per l’Impresa; opere provvisionali e di protezione, eventuale stoccaggio e sgombero detriti, la pulizia delle aree oggetto di intervento, rilevazioni e tracciamenti, ogni lavorazione e prestazione per realizzare i lavori a perfetta regola d’arte secondo le norme di legge e regolamenti in vigore e per dare le opere compiute alle condizioni contrattuali, con specifico riguardo alle eventuali interferenze generate dall’esecuzione da parte di terzi, negli stessi edifici interessati dai lavori, di opere non oggetto di affidamento sulla base dell’Accordo quadro. L’Impresa non potrà pretendere alcun compenso supplementare per le modalità e le condizioni di esecuzione, né avere diritto a compendi straordinari per ubicazioni, limitazioni, sistemazioni o per qualsiasi motivo inerente i luoghi di lavoro, né rimborso spese per eventuali spostamenti necessari durante l’esecuzione dei lavori o disposti insindacabilmente dalla DL per la migliore riuscita dei lavori stessi, fatto salvo quanto stabilito per l’indennità di chiamata degli interventi in priorità 2 (urgenti) e delle maggiorazioni previste per gli interventi in priorità 3 (urgenti e di emergenza), come stabilito all’art. 14. Si prevede, inoltre, che eventuali lavori da eseguire con l’utilizzo di liste in economia di norma vengono limitate ad un importo massimo di euro 5.000,00 al netto del ribasso d’asta. E’ fatta salva specifica autorizzazione del Responsabile del Procedimento e del Dirigente di Settore per casi specifici e documentati per i quali sia necessario superare tale limite di spesa.

  • Soggetti La presente Convenzione si applica alle persone che sono residenti di uno o di entrambi gli Stati contraenti.

  • BUONO Qualsiasi codice o voucher digitale o cartaceo che consenta all’Utente di acquistare il Prodotto ad un prezzo scontato.

  • Kasko L’entità degli scoperti e delle franchigie è correlata alle modalità di liquidazione (utilizzo o non utilizzo delle strutture convenzionate con l’Impresa) scelta dal Locatario oltre che dalla provincia di residenza del Locatario stesso: • Per il danno parziale, se prescelta l’opzione della riparazione presso le strutture convenzionate con l’Impresa rimane a carico del Locatario una franchigia assoluta per sinistro di Euro 500,00; • Per il danno totale, sempre e per il danno parziale, neI caso di non utilizzo delle strutture convenzionate con l’Impresa rimane a carico del Locatario lo Scoperto 25% con il minimo di Euro 5.000,00. L’Assicurazione non comprende i danni: - Derivanti dalla guida del veicolo assicurato senza la prescritta abilitazione, salvo il caso di guida con patente scaduta a condizione che il conducente abbia, al momento del sinistro, i requisiti per il rinnovo; - Causati da fuoco, surriscaldamento, scoppio, corto circuito, ritorno di fiamma, incendio non determinati dagli eventi descritti nell’oggetto dell’assicurazione; - Conseguenti a tumulti popolari, scioperi, sommosse, atti di terrorismo, sabotaggio e vandalismo; - Conseguenti a grandine, tempeste, trombe d’aria, uragani, alluvioni, mareggiate, frane, smottamenti del terreno e fenomeni naturali in genere; - Conseguenti alla guida del veicolo sotto l’influenza dell’alcol e/o di sostanze stupefacenti o allucinogene; - Subiti dal veicolo durante l’uso od il possesso abusivo dello stesso a seguito di furto e rapina; - Alle ruote, cerchioni, camere d’aria se verificatesi non congiuntamente ad altro danno indennizzabile a termine di polizza; - Meccanici da usura e/o cattiva manutenzione del mezzo. Il massimale deve intendersi per sinistro/anno.

  • Corrispettivo 6.1 Il corrispettivo pattuito per paziente eleggibile, valutabile e completato secondo il Protocollo e per il quale è stata compilata validamente la relativa CRF/eCRF, comprensivo di tutte le spese sostenute dall’Ente per l’esecuzione della presente Sperimentazione e dei costi a compensazione di tutte le attività ad essa collegate, è pari ad € ___________+ IVA (se applicabile) per paziente e (complessivi € ____+ IVA (se applicabile) per n. ___pazienti), come meglio dettagliato nel Budget qui allegato (Allegato A).

  • Obiettivi Gli obiettivi che i soggetti raggiungono con il presente accordo sono i seguenti:

  • RICHIAMATO l’art. 2 comma 98, della Legge 23/12/2009 n. 191 recante «Disposizioni per la formazione del bilancio an- nuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)», come modificato dall’art. 1, comma 23-septiesdecies, del D.L. 30/12/ 2009 n. 194, convertito, con modificazioni, dalla Legge 26/2/ 2010, n. 25, ai sensi del quale «Lo Stato è autorizzato ad antici- pare alle regioni interessate dai piani di rientro dai disavanzi sanitari per squilibrio economico, fino a un massimo di 1.000 milioni di euro, la liquidità necessaria per l’estinzione dei debiti sanitari cumulativamente registrati fino al 31 dicembre 2005 anche a seguito di accertamenti in sede contenziosa, con conte- stuale estinzione entro il 31 maggio 2010 dei relativi procedi- menti pendenti. All’erogazione si provvede, fermi restando gli equilibri programmati dei trasferimenti di cassa al settore sani- tario, anche in tranche successive, a seguito dell’accertamento definitivo e completo del debito sanitario non coperto da parte della regione, con il supporto dell’advisor contabile, in attua- zione del citato Piano di rientro, e della predisposizione, da parte regionale, di misure legislative di copertura dell’ammortamento della predetta liquidità, idonee e congrue. La Regione interes- sata è tenuta, in funzione delle risorse trasferite dallo Stato, alla relativa restituzione, comprensiva di interessi, in un periodo non superiore a trent’anni. Con apposito contratto tra il Ministero dell’economia e delle finanze a la Regione interessata sono de- finite le modalità di erogazione e di restituzione delle somme, prevedendo, qualora la regione non adempia nei termini ivi sta- biliti al versamento delle rate di ammortamento dovute, sia le modalità di recupero delle medesime somme da parte del Mini- stero dell’economia e delle finanze, sia l’applicazione di inte- ressi moratori. » — l’art. 2, comma 48, della Legge 24/12/2007, n. 244, ai sensi del quale «All’erogazione delle somme di cui ai commi 46 e 47, da accreditare su appositi conti correnti intestati alle re- gioni interessate, lo Stato procede, anche in tranche successive, a seguito del riaccertamento definitivo e completo del debito da parte delle regioni interessate, con il supporto dell’advisor con- tabile, come previsto nei singoli Piani di rientro, e della sotto- scrizione di appositi contratti, che individuano le condizioni per la restituzione, da stipulare fra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e ciascuna Regione. All’atto dell’erogazione le re- gioni interessate provvedono all’immediata estinzione dei debiti pregressi per l’importo corrispondente e trasmettono tempesti- vamente la relativa documentazione ai Ministeri dell’economia e delle finanze e della salute».

  • SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA Sono ammessi a partecipare alla gara, purché in possesso dei requisiti richiesti, i seguenti soggetti giuridici: − IMPRESE SINGOLE; − RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI D’IMPRESE (ATI); − CONSORZI.

  • Forza maggiore 18.1 Le Parti non sono responsabili per gli inadempimenti dovuti a cause di Forza maggiore.