Criteri di iscrizione Clausole campione

Criteri di iscrizione. L’iscrizione iniziale delle attività finanziarie avviene alla data di regolamento se regolate con tempistiche previste dalla prassi di mercato (regular way), altrimenti alla data di sottoscrizione. Nel caso di rilevazione delle attività fi- nanziarie alla data di regolamento, gli utili e le perdite rilevati tra la data di sottoscrizione e quella di regolamento sono imputati a conto economico. All’atto della rilevazione iniziale le attività finanziarie classificate nella presente categoria sono rilevate al fair value, che corrisponde generalmente al corrispettivo pagato, comprensivo degli eventuali costi e proventi diret- tamente attribuibili. Qualora l’iscrizione delle attività in questa categoria derivi da riclassificazione dal comparto “Attività finanziarie disponibili per la vendita” oppure, solo e soltanto in rare circostanze qualora l’attività non sia più posseduta al fine di venderla o riacquistarla a breve, dalle “Attività finanziarie detenute per la negoziazione”, il fair value dell’attività, rilevato al momento del trasferimento, è assunto quale nuova misura del costo ammortizzato dell’attività stessa.
Criteri di iscrizione. Le attività immateriali sono iscritte al costo, rettificato per eventuali oneri accessori, sostenuti per predisporre l’utilizzo dell’attività. Nell’ambito di una operazione di aggregazione l’acquirente deve classificare o designare le attività immateriali acquisite ed iscriverle al loro fair value. L’avviamento, rilevato tra le attività alla data dell’acquisizione, è inizialmente valutato al costo che, in una aggre- gazione di imprese, rappresenta l’eccedenza del costo di acquisizione rispetto al valore corrente delle attività e passività acquisite. Con periodicità annuale (od ogni volta che vi sia evidenza di perdita di valore) viene effettuato un test di verifica dell’adeguatezza del valore dell’avviamento in conformità alle previsione dello IAS n. 36. A tal fine viene identifi- cata l’unità generatrice di flussi finanziari cui attribuire l’avviamento (cash generating unit). L’ammontare dell’eventuale riduzione di valore è determinato sulla base della differenza tra il valore di iscrizione dell’avviamento ed il suo valore di recupero, se inferiore. Detto valore di recupero è pari al maggiore tra il fair value dell’unità generatrice di flussi finanziari, al netto degli eventuali costi di vendita, ed il relativo valore d’uso. Le conseguenti rettifiche di valore vengono rilevate a conto economico alla voce “Rettifiche di valore avviamento”. Una perdita per riduzione di valore rilevata per l’avviamento non può essere eliminata in un esercizio successivo.
Criteri di iscrizione. Le partecipazioni sono iscritte inizialmente al costo, comprensivo degli oneri accessori direttamente attribuibili.
Criteri di iscrizione. L’iscrizione iniziale delle attività finanziarie avviene alla data di regolamento per i titoli di debito, di capitale e le quote di OICR; alla data di sottoscrizione per i contratti derivati. All’atto della rilevazione iniziale le attività finanziarie detenute per la negoziazione vengono rilevate al fair value; esso è rappresentato, generalmente, dal corrispettivo pagato per l’esecuzione della transazione, senza consi- derare i costi o proventi ad essa riferiti ed attribuibili allo strumento stesso, che vengono rilevati direttamente nel conto economico.
Criteri di iscrizione. L’iscrizione iniziale delle attività finanziarie rappresentate da titoli di debito e di capitale avviene alla data di rego- lamento se regolate con tempistiche previste dalla prassi di mercato (regular way), altrimenti alla data di sotto- scrizione. Nel caso di rilevazione delle attività finanziarie alla data di regolamento, gli utili e le perdite rilevati tra la data di sottoscrizione e quella di regolamento sono imputati a patrimonio netto. L’iscrizione iniziale delle attività finanziarie rappresentate da finanziamenti avviene alla data di erogazione. All’atto della rilevazione iniziale, le attività vengono rilevate al fair value, che corrisponde generalmente al corri- spettivo pagato/ammontare erogato per l’esecuzione della transazione, senza considerare i costi o proventi di transazione ad esse riferiti ed attribuibili agli strumenti stessi, in quanto rilevati direttamente nel conto econo- mico.
Criteri di iscrizione. L’iscrizione iniziale delle attività finanziarie avviene alla data di regolamento (c.d. settlement date) se regolate con tempistiche previste dalla prassi di mercato (c.d. regular way), altrimenti alla data di contrattazione (c.d. trade date). Nel caso di rilevazione delle attività finanziarie alla data di regolamento, gli utili e le perdite rilevati tra la data di contrattazione e quella di regolamento sono imputati a patrimonio netto. All’atto della rilevazione iniziale le attività finanziarie vengono rilevate al fair value che è rappresentato, salvo differenti indicazioni, dal corrispettivo pagato per l’esecuzione della transazione, comprensivo dei costi o proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso.
Criteri di iscrizione. Gli immobili, i mobili, gli impianti e i macchinari sono iscritti come attività quando è possibile determinare ragionevolmente il costo del bene ed esiste la probabilità di futuri benefici economici per la Società. In sede di prima applicazione, è stato adottato il fair value degli immobili al 1° gennaio 2004 quale sostituto del costo (deemed cost). A regime, per gli immobili sia ad uso investimento sia ad uso strumentale si è adottato il criterio del costo.
Criteri di iscrizione. Le immobilizzazioni materiali sono inizialmente iscritte al costo che, oltre al prezzo di acquisto, comprende tutti gli eventuali oneri accessori direttamente imputabili all'acquisto e alla messa in funzione del bene. Le spese di manutenzione straordinaria che comportano un incremento dei benefici economici futuri, vengono imputate a incremento del valore dei cespiti, mentre gli altri costi di manutenzione ordinaria sono rilevati a conto economico. Le migliorie e le spese incrementative sostenute su beni di terzi derivanti da contratti di leasing ex IFRS 16 dalle quali si attendono benefici futuri sono iscritte:
Criteri di iscrizione. Le operazioni in valuta estera sono registrate, al momento della rilevazione iniziale, in euro, applicando all’im- porto in valuta estera il tasso di cambio in vigore alla data dell’operazione.
Criteri di iscrizione. La prima iscrizione di tali passività finanziarie avviene all’atto della ricezione delle somme raccolte o dell’ emissione dei titoli di debito. Essa è effettuata sulla base del fair value delle passività, normalmente pari all’ammontare incassato od al prezzo di emissione, aumentato degli eventuali costi/proventi aggiuntivi direttamente attribuibili alla singola operazione di provvista o di emissione e non rimborsati dalla controparte creditrice. Sono esclusi i costi interni di carattere amministrativo. Il fair value delle passività finanziarie eventualmente emesse a condizioni inferiori a quelle di mercato è oggetto di apposita stima e la differenza rispetto al valore di mercato è imputata direttamente a conto economico.