Titoli di debito Clausole campione

Titoli di debito. Governativi (comprensivi di titoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o appartenenti all’Ocse ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più Stati membri); • Corporate (comprensivi di: obbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato regolamentato; obbligazioni non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società o enti creditizi aventi la sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea o appartenenti all’Ocse, il cui bilancio sia da almeno tre anni certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata); • Fondi obbligazionari (Quote di OICR armonizzati che investono in prevalenza nel comparto obbligazionario).
Titoli di debito. Acquistando titoli di debito in euro o in valuta estera (tra i più diffusi titoli di debito si ricordano le obbligazioni) si diviene finanziatori delle società o degli enti che li hanno emessi. I titoli di debito si differenziano dai titoli di capitale perché, mentre questi ultimi assicurano al loro titolare il diritto di partecipazione alla gestione della società e un dividendo che è subordinato all’esistenza di utili, le prime attribuiscono al titolare solo un diritto di credito che deve essere comunque soddisfatto alla scadenza prevista, a prescindere dai risultati dell’esercizio sociale. Nelle obbligazioni tradizionali, il sottoscrittore del titolo versa all'emittente una somma di denaro che produce interessi e, ad una scadenza prefissata, viene restituita. Gli interessi possono essere corrisposti periodicamente, durante la vita del titolo, ovvero alla scadenza (zero coupon) e la misura può essere fissa (obbligazioni a tasso fisso), variabile in relazione all'andamento di tassi di mercato (obbligazioni a tasso variabile) o con un tasso prefissato in aumento o diminuzione nel tempo (obbligazioni step-up o step-down). Di seguito si descrivono alcune categorie particolari di obbligazioni: - Obbligazioni corporate. Nelle obbligazioni corporate l'emittente, ossia il debitore, è rappresentato da una società commerciale di diritto privato. - Obbligazioni sopranazionali. Sono obbligazioni emesse da istituzioni ed entità internazionali, tra cui i principali emittenti sono la Banca Mondiale (World Bank), la Inter–American Development Bank (IADB) e la Banca Europea degli investimenti (BEI). - Obbligazioni governative. Sono titoli del debito pubblico, ossia i titoli di debito emessi da un governo per finanziare il fabbisogno statale. Di seguito si riporta una descrizione dei principali titoli di debito pubblico emessi dallo Stato italiano:  Buoni ordinari del Tesoro: sono titoli obbligazionari zero coupon a breve termine. Sono emessi con scadenze uguali o inferiori all’anno e sono ammessi alla quotazione sui mercati regolamentati.  Certificati del Tesoro zero coupon: sono titoli con durata all’emissione di 24 mesi, soggetti a riaperture che possono ridurne la durata originaria. La remunerazione è interamente determinata dallo scarto di emissione, pari alla differenza tra il valore nominale ed il prezzo corrisposto.  Certificati di Credito del Tesoro: sono titoli emessi a tasso variabile con la durata di 7 anni. Gli interessi vengono corrisposti con cedole posti...
Titoli di debito. Un titolo di debito è un debito per chi lo emette e un credito per chi lo acquista. L’emissione di titoli di debito è utilizzata dalle società prevalentemente con finalità di raccolta: in tal caso chi emette (debi- tore) acquisisce risorse che restituisce a una deter- minata scadenza e sulle quali riconosce un interes- se (fisso o variabile, periodico o solo al termine); chi investe (creditore) versa una somma che riavrà al termine e riceve l’interesse secondo modalità sta- bilite. Ogni titolo rappresenta una frazione di ugua- le valore nominale e con uguali diritti di un’unica operazione di finanziamento. Gli elementi caratteristici di un titolo di debito sono:
Titoli di debito. Titoli rappresentanti una somma di denaro che il possessore ha l'obbligo di restituire alle condizioni stabilite ed entro i termini fissati.
Titoli di debito. 2. Titoli di capitale 6.390 21.475 4.302 701
Titoli di debito. 5. Altre attività 19.974
Titoli di debito. Un titolo di debito è un debito per chi lo emette e un credito per chi lo acquista. L’emissione di titoli di debito è utilizzata dalle società prevalentemen- te con finalità di raccolta: in tal caso chi emette (debitore) acquisisce risorse che restituisce a una determinata scadenza e sulle quali riconosce un interesse (fisso o variabile, periodico o solo al termine); chi investe (creditore) versa una somma che riavrà al termine e riceve l’interesse secondo modalità stabilite. Ogni titolo rappresenta una fra- zione di uguale valore nominale e con uguali diritti di un’unica operazione di finanziamento. Gli elementi caratteristici di un titolo di debito sono:
Titoli di debito. 3.1 Strutturati 3.460.901 - 3.524.242 - - -
Titoli di debito. 7.1. L'emissione dei titoli di debito di cui all'art. 2483 c.c. verrà deliberata con decisione dei soci.
Titoli di debito. 7.1 La società può emettere titoli di debito nel rispetto delle vigenti norme di legge in materia.