Tutela dell’ambiente Clausole campione

Tutela dell’ambiente. (ex D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche e/o integrazioni) La garanzia è prestata a favore del Contraente - intendendosi per tale il Condominio, i singoli Condòmini o l’Amministratore di Condominio - per i casi di contestazione d’inosservanza degli obblighi ed adempimenti di cui al D.Lgs. 152/2006. La garanzia vale per:
Tutela dell’ambiente. L’Espositore nell’espletamento di quanto previsto nel presente Contratto deve sempre disporre di procedure operative nonché di adeguati mezzi tecnici e tecnologici atti a prevenire ogni abbandono di rifiuti di qualsiasi natura, sul suolo, nel suolo o in laguna. L’Espositore dichiara la sua completa conoscenza del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. e garantisce che i rifiuti generati dalla realizzazione degli eventi di cui al presente Contratto, saranno gestiti in ottemperanza ai precetti di legge stabiliti da tale Decreto. L’Espositore dichiara altresì che: a) i rifiuti, di qualsiasi genere e tipo, prodotti dalla realizzazione degli eventi oggetto del presente Contratto, saranno sistematicamente e diligentemente raccolti ed allontanati dal luogo di lavoro, secondo i criteri indicati dal D.lgs. 152/2006 e s.m.i., per essere collocati presso contenitori in precedenza indicati dalla Città metropolitana di Venezia.
Tutela dell’ambiente. Al Fornitore è posto l’obbligo contrattuale di svolgere le proprie prestazioni nell’assoluto rispetto delle norme, leggi e prescrizioni nazionali ed internazionali vigenti in materia di di sicurezza e di tutela dell’ambiente nonché osservando l’attuale stato della tecnica. Per la fornitura e l’installazione di macchine il Fornitore dovrà osservare le leggi e le normative del rispettivo paese. Il Fornitore provvederà all’esecuzione del contratto con modalità ecocompatibili nei limiti di quanto fattibile sotto il profilo economico, impiegando materiali ecologici e riutilizzabili nonché strutture smaltibili in modo ecocompatibile ed adottando soluzioni che consentano risparmi energetici e di consumo materiali. Viene fatto divieto di utilizzare materiali e/o ricette il cui impiego costituisca una violazione alle vigenti normative. Si fa particolare riferimento alla Direttiva 2000/53/CE sulle automobili vecchie ed all’elenco VDA dei materiali soggetti all’obbligo di dichiarazione. Al Fornitore è posto l’obbligo contrattuale di provvedere alla registrazione di tutti i materiali utilizzati per la fabbricazione di automobili nel sistema informatico dei materiali dell’industria automobilistica (IMDS).
Tutela dell’ambiente. L’Appaltatore è tenuto a rispettare e a far rispettare dai propri subappaltatori e subaffidatari la normativa vigente e le disposizioni di Contratto in materia di tutela del suolo e delle acque, di gestione dei rifiuti (con particolare attenzione ai rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi), di inquinamento acustico ambientale e di inquinamento atmosferico, assumendo la piena e totale responsabilità per qualsiasi illecito conseguente all’attività propria o dei propri subappaltatori o subaffidatari. L’Appaltatore si impegna, assumendosene tutti gli oneri conseguenti, a gestire i rifiuti ed i rifiuti speciali o pericolosi nel pieno rispetto delle norme contenute nel D. Lgs. 152/06 e s.m.i. e di tutte le leggi applicabili, vigenti o che entrassero in vigore in corso di rapporto, nonché delle prescrizioni degli enti competenti e degli organi di controllo. A tal fine, l’Appaltatore si impegna a detenere e consegnare alla Committente o agli enti competenti copia di tutta la documentazione che dimostri la regolarità della gestione. L’Appaltatore si impegna, nel caso in cui la propria attività, o l’attività di un subaffidatario, determini inquinamento dell’atmosfera, delle acque, del suolo o del sottosuolo, a porre in essere, a proprie spese, previo avviso agli enti competenti e alla Committente, ogni attività ed adempimento necessario ad eliminare la sorgente inquinante e a bonificare e ripristinare i siti inquinati, anche sulla base delle eventuali prescrizioni impartite dagli enti competenti, manlevando la Committente da ogni e qualsivoglia conseguenza pregiudizievole.
Tutela dell’ambiente. L’appaltatore all’avvio dei lavori è tenuto a prendere visione della politica ambientale di Publiacqua s.p.a. ed a concordare con il responsabile tecnico le attività aventi un impatto sull’ambiente; in particolare:
Tutela dell’ambiente. ENGIE è certificato secondo la norma ISO 14001 (Sistema di Gestione Ambientale). Il Fornitore si impegna a rispettare la normativa vigente in materia di tutela dell’ambiente.
Tutela dell’ambiente. La Società, consapevole dell’esigenza di uno sviluppo sostenibile delle attività economiche, si impegna altresì a dare il proprio contributo per una maggior tutela delle risorse naturali ed ambientali, ponendosi quale preciso intento il rispetto dei seguenti principi: - svolgere le proprie attività impegnandosi in maniera continua nella prevenzione dell’inquinamento; - mantenere nel tempo la conformità delle proprie attività e dei propri aspetti ambientali a leggi, regolamenti e prescrizioni regionali, nazionali ed internazionali; - perseguire il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali, mediante la definizione di obiettivi e programmi, tenendo conto delle caratteristiche dei collaboratori interni ed esterni all’organizzazione, dell’evoluzione delle leggi, delle opportunità tecniche e del contesto economico; - sviluppare e diffondere la cultura della protezione dell’ambiente in tutto il personale, collaboratori e fornitori in maniera da renderli coscienti dell’importanza di gestire tali aspetti come parte integrante delle proprie attività; - prevenire gli incidenti utilizzando impianti secondo le norme di sicurezza ed anche sviluppando e mantenendo piani e procedure per fronteggiare comunque le possibili emergenze in collaborazione con gli appositi servizi, le autorità competenti e la comunità locale. Costa Edutainment S.p.A., in linea con il suo impegno atto a favorire il rispetto e la tutela dell’ambiente, in particolare quello acquatico, richiede ai propri dipendenti, collaboratori e terzi coinvolti, di tenere un comportamento adeguato alle necessità delle differenti specie animali presenti nella struttura, e punisce comportamenti difformi dalle pratiche “veterinarie” in uso presso l’acquario e la sottrazione di animali dai loro ambienti appositamente ricreati nelle strutture. In Costa Edutainment S.p.A. il patrimonio più importante è sicuramente quello costituito dagli animali, che la Società s’impegna a tutelare e a proteggere, puntando a ricreare all’interno dei parchi un habitat il più vicino possibile a quello naturale. In particolare, Costa Edutainment S.p.A. s’impegna a operare nel pieno rispetto di quanto definito dal Decreto Legislativo 21 marzo 2005, n° 73 – “Attuazione della direttiva 1999/22/CE riguardante la custodia degli animali selvatici nei giardini zoologici”- Legge ZOO – che mira a garantire il benessere fisico e psicologico di tutti gli animali che sono tenuti negli zoo.
Tutela dell’ambiente. CADICAGROUP ritiene di primaria importanza la tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile del territorio in cui
Tutela dell’ambiente. La Società si impegna a contribuire allo sviluppo e al benessere dell'ambiente in cui opera e persegue costantemente la salvaguardia della salute dei dipendenti e dei terzi, nonché delle comunità interessate dalle attività delle Società. La gestione delle attività dovrà farà riferimento, nel rispetto della normativa vigente in tema di prevenzione e protezione ambientale, ai più adeguati criteri di salvaguardia dell'ambiente e di efficienza energetica, al fine di ridurne il relativo impatto nell’ambiente. Con riferimento all’attività svolta presso le strutture ospedaliere, tramite gli affidatari/provider di servizi, GE.SAT si impegna a promuovere costantemente la necessaria collaborazione tra il Concedente e gli affidatari dei servizi nel rispetto della normativa in materia ambientale, oltre a porre particolare attenzione ai servizi afferenti la gestione dei rifiuti (ospedalieri e non). - favorire il miglioramento continuo delle politiche, programmi e comportamenti ambientali tenendo conto del progresso tecnologico, della conoscenza scientifica, delle aspettative della collettività; - divulgare la “politica ambientale” attraverso l’informazione, la formazione, la consultazione ed il coinvolgimento dei Destinatari per una conduzione responsabile della loro attività nel rispetto dell’ambiente; - valutare gli aspetti/impatti ambientali diretti ed indiretti della propria attività; - minimizzare le conseguenze ambientali nell’ambito della produzione di rifiuti e della loro eliminazione; - misurare e documentare i risultati ambientali eseguendo regolarmente controlli e valutazioni circa il rispetto degli obiettivi aziendali e della normativa cogente.
Tutela dell’ambiente. 1. L’appaltatore all’avvio dei lavori è tenuto a prendere visione della politica ambientale di Publiacqua s.p.a. ed a concordare con il responsabile tecnico le attività aventi un impatto sull’ambiente; in particolare: • La gestione di eventuali rifiuti prodotti dal servizio oggetto dell’appalto. • La gestione degli eventuali effluenti liquidi derivanti dalle attività del servizio. • L’utilizzo ed il deposito di sostanze pericolose inclusa la presenza di vasche di contenimento. • Le modalità di accesso alle utenze (per es: acqua ed elettricità), • Le modalità di gestione di eventuali emergenze ambientali quali ad esempio lo sversamento di sostanze pericolose. Tali modalità operative devono essere formalizzate nel Documento allegato al presente capitolato “Definizione attività ambiente e sicurezza” da compilare all’inizio dell’attività utilizzando esclusivamente carta intestata.