Modalità operative Clausole campione

Modalità operative. Al ricevimento del Modulo di Adesione AmbienteScuola® S.r.l. invierà alla scuola la lettera di copertura provvisoria – unico documento valido per la co- pertura immediata. Se il numero degli alunni indicato nel Modulo di Adesione è: - definitivo, dal 30° giorno dalla data di decorrenza della copertura verrà emessa la Polizza. Se nel frattempo la scuola avrà già provveduto al pagamento riceverà la Polizza quietanzata; - non definitivo, entro i successivi 30 giorni dalla data di decorrenza della copertura, la scuola potrà modificarlo secondo le proprie esigenze e ri- ceverà un’ulteriore copertura per il nuovo numero di alunni comunicato. AmbienteScuola® S.r.l. potrà inviare eventuali avvisi per informare la scuola della scadenza del termine utile (30 giorni) per la comunicazione del nume- ro definitivo. Comunque onde evitare ritardi nella consegna del Contratto di Assicurazione, dal 30° giorno dalla data di decorrenza della copertura verrà emessa la Polizza considerando l’ultimo numero di Assicurati comunicato, come definitivo.
Modalità operative. Il piano di posa dello strato dovrà avere le quote, la sagoma ed i requisiti di compattezza prescritti ed essere ripulito da materiale estraneo. Il materiale verrà steso in strati di spessore finito non superiore a 30 cm e non inferiore a 10 cm e dovrà presentarsi, dopo costipato, uniformemente miscelato in modo da non presentare segregazione dei suoi componenti. L’eventuale aggiunta di acqua, per raggiungere l’umidità prescritta in funzione della densità, è da effettuarsi mediante dispositivo spruzzatori. A questo proposito si precisa che tutte le operazioni anzidette non devono essere eseguite quando le condizioni ambientali (pioggia, neve, gelo) siano tali da danneggiare la qualità dello strato stabilizzato. Verificandosi comunque eccesso di umidità, o danni dovuti al gelo, lo strato compromesso dovrà essere rimosso e ricostruito a cura e spese dell’Impresa. Il materiale pronto per il costipamento dovrà presentare in ogni punto la prescritta granulometria. Per il costipamento e la rifinitura verranno impiegati rulli vibranti o vibranti gommati, tutti semoventi. L’idoneità dei rulli e le modalità di costipamento verranno, per ogni cantiere, determinate dalla Direzione lavori con una prova sperimentale, usando le miscele messe a punto per quel cantiere (prove di costipamento). Il costipamento di ogni strato dovrà essere eseguito sino ad ottenere una densità in sito non inferiore al 98% della densità massima fornita dalla prova AASHO modificata:
Modalità operative. Il piano di posa dello strato dovrà avere le quote, la sagoma ed i requisiti di compattezza prescritti ed essere ripulito da materiale estraneo. Il materiale verrà steso in strati di spessore finito non superiore a 20 cm e non inferiore a 10 cm e dovrà presentarsi, dopo costipato, uniformemente miscelato in modo da non presentare segregazione dei suoi componenti. L’eventuale aggiunta di acqua, per raggiungere l’umidità prescritta in funzione della densità, è da effettuarsi mediante dispositivo spruzzatori. A questo proposito si precisa che tutte le operazioni anzidette non devono essere eseguite quando le condizioni ambientali (pioggia, neve, gelo) siano tali da danneggiare la qualità dello strato stabilizzato. Verificandosi comunque eccesso di umidità, o danni dovuti al gelo, lo strato compromesso dovrà essere rimosso e ricostruito a cura e spese dell’Impresa. Il materiale pronto per il costipamento dovrà presentare in ogni punto la prescritta granulometria. Per il costipamento e la rifinitura verranno impiegati rulli vibranti o vibranti gommati, tutti semoventi. L’idoneità dei rulli e le modalità di costipamento verranno, per ogni cantiere, determinate dalla Direzione lavori con una prova sperimentale, usando le miscele messe a punto per quel cantiere (prove di costipamento). Il costipamento di ogni strato dovrà essere eseguito sino ad ottenere una densità in sito non inferiore al 95% della densità massima fornita dalla prova AASHO modificata Il valore del modulo di compressibilità Me, misurato con il metodo di cui agli articoli “Movimenti di terre”, ma nell’intervallo compreso fra 0,15 e 0,25 N/mm2, non dovrà essere inferiore ad 80 N/mm2. La superficie finita non dovrà scostarsi dalla sagoma di progetto di oltre 1 cm, controllato a mezzo di un regolo di m 4,50 di lunghezza e disposto secondo due direzioni ortogonali. Lo spessore dovrà essere quello prescritto, con una tolleranza in più o in meno del 5%, purché questa differenza si presenti solo saltuariamente. Sullo strato di fondazione, compattato in conformità delle prescrizioni avanti indicate, è buona norma procedere subito alla esecuzione delle pavimentazioni, senza far trascorrere, tra le due fasi di lavori un intervallo di tempo troppo lungo, che potrebbe recare pregiudizio ai valori di portanza conseguiti dallo strato di fondazione a costipamento ultimato. Ciò allo scopo di eliminare i fenomeni di allentamento, di esportazione e di disgregazione del materiale fine, interessanti la parte superfic...
Modalità operative. Le Regioni aderenti, la Regione capofila e il CISIS concordano le seguenti modalità operative: - la Regione Capofila fornirà alle “Regioni-ICAR”, per il tramite del CISIS, i dati di avanzamento della spesa e di stato di avanzamento dei lavori inerenti le attività interregionali a loro carico necessari alla rendicontazione al Ministero dell'Economia e delle Finanze (schede APQ semestrali) e al CNIPA, per quanto previsto e necessario. I criteri di riferimento per la rendicontazione economica ed il monitoraggio delle attività a carattere interregionale sono quelli indicati nell'allegato 3 della Convenzione generale. - la “Regione Capofila” utilizzerà i fondi, ad essa resi disponibili dalle Regioni aderenti al task, in modo coordinato con la propria quota per le attività interregionali, per le attività comuni interregionali identificate che, per loro natura, possono essere ottimizzate attraverso la concentrazione su di un unico soggetto responsabile della realizzazione - le Regioni aderenti al Task e la relativa “Regione capofila”, sotto il coordinamento del “CISIS”, adotteranno altresì le seguenti specifiche modalità operative: - le comunicazioni per la gestione delle attività interregionali del progetto tra la “Regione capofila”, il “CISIS” e le Regioni aderenti avvengono in forma scritta e via e mail, fatta salva la necessità unilaterale di inviare la comunicazione tramite lettera; - le comunicazioni avvengono tra i Referenti designati di cui agli organi regionali previsti dal documento di “governance ICAR” (Allegato 2 della Convenzione generale); - per ogni comunicazione della Regione capofila, ivi compresa la trasmissione dei documenti progettuali, degli stati avanzamenti lavori o della disponibilità ad esaminare prototipi o prodotti diversi, vale sempre il silenzio / assenso entro 20 giorni dalla trasmissione; detto silenzio/assenso costituisce anche accettazione ed approvazione ad ogni effetto dei documenti e dei prodotti inviati o resi disponibili; - la Regione Capofila redige, con i contributi di tutte le Regioni aderenti e del CISIS, i documenti di progettazione esecutiva previsti dal documento di governance ICAR” (Allegato 2 della Convenzione generale), approvato il 13/12/2004; - le Regioni aderenti verificano nel merito i documenti di progettazione e chiedono formalmente, se ritenute necessarie, modifiche / integrazioni; - i documenti di progettazione vengono formalizzati in versione definitiva condivisa solo con l'approvazione di tutte le Regioni ...
Modalità operative. L’impresa sarà obbligata al buon mantenimento dei prati che dovranno risultare sempre liberi da qualsivoglia infestante e continuamente ed omogeneamente di un colore verde intenso (salvo quei prati composti da specie erbacee graminacee che durante la stagione fredda vanno in riposo vegetativo: es. Bermudagrass, Paspalum, Stenotaphrum, Zoysia, ecc.). L’impresa dovrà compiere, a proprie spese, tutti gli interventi preventivi e curativi contro gli attacchi parassitari animali e vegetali e le fisiopatie in genere, informando preventivamente il DEC per ottenere l'autorizzazione. Lo sfalcio dovrà risultare uniforme, prevedendo la rifilatura dei cigli. Il materiale di risulta potrà essere immediatamente allontanato (trasportando e conferendo in impianto di trattamento l’erba sfalciata), lasciando le aree circostanti prive di qualsiasi residuo derivante dalle operazioni di sfalcio, preferendosi il perseguimento del mulching, da eseguire con le attrezzature specifiche a ciò deputate, in ottemperanza alle prescrizioni dei CAM. In merito alle altezze di taglio ed alle macchine consentite per le operazioni di sfalcio vale quanto indicato nel successivo punto “Falciatura e scerbatura”. L’impresa dovrà ripristinare tempestivamente le parti di prato deteriorate o mal riuscite, rispettando il medesimo tappeto erboso originario. All’inizio della primavera o nel periodo autunnale, quindi almeno per una volta in un anno, l’Impresa, per garantire l’effetto decorativo dei prati, eseguirà la rigenerazione di tutti i prati o di quelli indicati dal DEC, anche tramite messa a dimora di piote o la distribuzione dei miscugli di seme miscelati con sabbia fine, previa idonea lavorazione del terreno - vangatura o energica erpicatura o arieggiamento - perfettamente verticale a seconda delle necessità - compreso l’eventuale apporto di terra di coltura, accorpando dei concimi con titolo specifico. Comunque sia, le parti di prato che, per qualsiasi evenienza, dovessero risultare, durante il corso dell’appalto, difformi o rade, dovranno essere prontamente rigenerate dall’Impresa senza necessaria indicazione del DEC. L’Impresa sarà inoltre obbligata, all’inizio di ciascuna stagione autunnale, all’arieggiamento dei prati con specifiche macchine (verticut, carotatrici) oppure con erpice a mano, salvo indicazioni contrarie del DEC. Le operazioni di manutenzione da eseguire sui prati comprendono:
Modalità operative. In base al presente Contratto il Contraente si impegna a fornire alla Società:
Modalità operative. L'Impresa dovrà provvedere alla pulizia di tutto il materiale organico e inorganico estraneo eventualmente presente su tutte le aree a verde di sua competenza ed assegnazione (escrementi, deiezioni canine, foglie, carta, lattine, bottiglie, ecc.). La Ditta Esecutrice dovrà dare comunicazione all’Ente Appaltante, e contestualmente al DEC, della presenza o del rinvenimento di autoveicoli o altri elementi di cui si desume una proprietà privata. A questa operazione seguirà l’operazione di pulizia e raccolta di foglie e ramaglie con una rastrellatura superficiale del terreno, allontanando eventualmente il pietrame che dovesse risalire in superficie. La raccolta dalle aiuole sistemate a prato dovrà essere eseguita con rastrello a pettine. All’occorrenza l'Impresa dovrà provvedere alla raccolta delle foglie e ramaglie utilizzando apposite ramazze o macchine aspiratrici. I rifiuti raccolti dovranno essere differenziati, trasportati e smaltiti presso l’impianto di raccolta organizzato e autorizzato dall'Amministrazione entro un raggio di 25 Km dalla cinta urbana (Ecocentro). I materiali terrosi e i materiali inerti in genere dovranno essere trasportati e recuperati/smaltiti, a cura e spese dell'Impresa, in apposito impianto autorizzato in conformità alla normativa vigente (oneri di smaltimento esclusi). Tutti i rifiuti raccolti dovranno essere gestiti nei modi previsti dalle normative vigenti. L’impresa è obbligata, ai sensi della normativa vigente, a conferire, presso i centri di smaltimento appositamente autorizzati, tutti quei rifiuti particolarmente inquinanti e tossici (es. batterie d’auto, vernici, solventi, ecc.). I sacchetti di raccolta e gli oneri di trasporto ai centri di raccolta e di riciclo o a quelli di produzione d'energia da biomasse (solo frasche, ceppi, fusti, branche e ramaglie quali residui di potature) autorizzati sono a carico dell’Impresa. Qualora, occasionalmente, vengano rinvenuti materiali abiotici di una certa mole o quantità, per cui si renda necessario l’uso di una pala caricatrice, gru o cestello aereo, l’Impresa sarà comunque obbligata all’uso straordinario di questi mezzi particolari senza indennità alcuna. Eventuali accantonamenti di rifiuti, racchiusi o meno nelle buste, abbandonati oltre gli orari di lavoro della medesima giornata lavorativa, saranno oggetto di sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 2.22 della parte I del presente Capitolato.
Modalità operative. A partire dalla data di sottoscrizione del presente accordo le Parti si impegnano a svolgere tutte le attività necessarie alla realizzazione dell’intesa e, in particolare: Milano&Partners si impegna a realizzare quanto segue: • realizzazione a proprie spese del progetto “Trovami! Xxxxxxx Xxxxxx” (xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx). In particolare, pubblicazione di contenuti inerenti al progetto sul canale instagram @visit_milano per informare gli utenti dell’iniziativa come da piano editoriale; • messa a disposizione gratuita a 300 utenti che avranno risposto correttamente al concorso-quiz di un ingresso ai musei del Comune di Milano sotto forma di coupon/codici; • redazione del report finale del progetto riportante il numero di utenti raggiunti dalla campagna e i risultati dello stesso; • pagamento anticipato al Comune di Milano di n.300 biglietti a tariffa speciale di 3,00 euro cadauno, anziché 5,00 euro (riduzione 40%) per una somma totale di 900,00 euro; • informare gli utenti del suddetto progetto sulle condizioni relative a: o restrizioni/contingentamento degli accessi ai Musei civici (ad es. green pass) o modalità di utilizzo dei coupon/codici per l’ingresso ai musei civici di Milano o sovrapprezzo da sostenere per l’ingresso negli Istituti Museali che applicano delle tariffe maggiorate a seguito di mostre temporanee Comune di Milano si impegna a realizzare quanto segue: • consegnare all’Associazione Milano&Partners n. 300 coupon/codici, per gli utenti vincitori del concorso quiz online sopra descritto, validi fino al 30 novembre 2021 per un ingresso ai musei civici di Milano (resta salva l’applicazione di eventuali sovrapprezzi a carico dell’utente in occasione di mostre temporanee organizzate presso gli Istituti museali), da utilizzarsi esclusivamente online, a fronte del pagamento anticipato di Euro 900,00. Ciascuna Parte sosterrà in proprio gli oneri che le deriveranno dalle attività effettuate, senza che gli stessi possano formare oggetto di rivalsa, anche parziale, nei confronti dell’altra Parte. Salvo diversi accordi tra le Parti, ad escludere tassativamente la cessione a terzi, sia dei crediti sia di qualsiasi credito derivante dall’Accordo.
Modalità operative. 1. Forma.Temp, entro 48 ore dalla richiesta di attivazione della procedura di cui al precedente punto 2, comunica tutte le informazioni ricevute, nonché la data certa di attivazione della procedura, sia alle Apl che alle Organizzazioni Sindacali stipulanti il presente CCNL, che potranno successivamente richiedere ulteriori informazioni o chiarimenti direttamente al referente individuato e comunicato dall’Agenzia.
Modalità operative. Gli Iscritti, gli studi associati e le società i cui soci sono iscritti ai relativi Albi o ai Registri professionali, per poter usufruire delle speciali condizioni di trattamento dovranno, all’atto della prenotazione del veicolo (firma contratto), consegnare uno dei seguenti documenti comprovanti la loro iscrizione ai relativi Albi o Registri professionali : • certificato di regolare iscrizione all’Albo o Registro professionale dell’Ordine o Collegio di appartenenza (di seguito “Albo o Registro professionale di appartenenza”); • tesserino di iscrizione all’Albo o Registro professionale di appartenenza; • copia del MAV o di altro bollettino di regolare versamento della quota annuale di iscrizione all’Albo o Registro professionale di appartenenza • autocertificazione di appartenenza all’Albo o Registro professionale di appartenenza. In aggiunta, il venditore della Concessionaria verificherà la regolare iscrizione agli Albi o Registri professionali di appartenenza sui rispettivi siti web istituzionali riportati nell’Allegato 1.