REGOLAMENTO GENERALE Clausole campione

REGOLAMENTO GENERALE. Per tutto quanto non disciplinato dal presente bando si fa riferimento al Regolamento camerale “Criteri e modalità per la concessione di contributi finalizzati alla promozione del territorio e dell’economia provinciale” adottato con Delibera di Consiglio n. 27/2019 e successivi aggiornamenti, nonché alla L. 241/90. • SETTORI DI ATTIVITÀ E TIPOLOGIE DI AIUTO AI SENSI DELL’ARTICOLO 1 DEL REGOLAMENTO (CE) N. 1407/2013 • IMPRESA UNICA Ai sensi dell’articolo 1, paragrafo 1, del regolamento (CE) 1407/2013, non possono essere concessi aiuti “de minimis”:
REGOLAMENTO GENERALE. (decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554 - Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici);
REGOLAMENTO GENERALE. D.P.R. 207/2010 per quanto in vigore e linee guida ANAC;
REGOLAMENTO GENERALE. Il decreto del 14 giugno 1985, relativo alla formazione professionale dei funzionari statali (delle misure simili esistono per la funzione pubblica territoriale e la funzione pubblica ospedaliera), prevede tre grandi categorie di attività per la formazione: • attività introdotte dall’amministrazione di sua iniziativa. Si tratta di attività di formazione per l’accesso all’impiego prima di diventare titolare, nonché di perfezionamento e di adattamento in caso di assegnazione a nuove funzioni. La predetta formazione è obbligatoria o facoltativa e la conseguente spesa è a carico dell’amministrazione; • attività introdotte o autorizzate dall’amministrazione in vista dei preparativi agli esami e concorsi. Per preparare un esame o un concorso amministrativo, quando i corsi vengono programmati durante il normale orario di servizio, i funzionari hanno diritto ad un’assenza giustificata (8 giorni per anno, 24 sull’insieme della carriera), arannewsletter continuando a percepire lo stipendio. Un caso particolare è costituito dai cicli di preparazione a tempo pieno ai concorsi dell’ENA, della scuola nazionale per la magistratura o della scuola nazionale della sanità pubblica, di una durata che copre i due anni, nel corso dei quali i funzionari mantengono la paga base; • attività prescelte dai funzionari per la formazione personale. Si tratta essenzialmente del congedo di formazione professionale di cui godono funzionari e altri agenti pubblici che hanno conseguito un’anzianità di effettivo servizio almeno triennale. La formazione prescelta deve essere autorizzata per una durata complessiva di tre anni, di cui la prima viene retribuita (85% dello stipendio base). Il congedo in parola può essere frazionato ed al termine il funzionario torna alla sua amministrazione di origine. Da circa una decina di anni la formazione è stata introdotta nel campo della politica contrattuale tra Stato e Organizzazioni sindacali. L’accordo quadro conclusosi nel 1989 è il primo che non abbia incluso il trattamento economico. Altri se ne sono succeduti con validità triennale. Nell’ultimo accordo, i principali obiettivi perseguiti sul piano quantitativo sono stati: - attribuire almeno il 3,8% della massa salariale alla formazione continua (0,20% al congedo di formazione professionale); - garantire ad ogni funzionario un numero minimo di giorni di formazione in base all’accordo (5 giorni per gli agenti di categoria A e B, 6 giorni per i funzionari di categoria C). Mentre sul piano qualitativo:...

Related to REGOLAMENTO GENERALE

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).