Definizione di Constatato che

Constatato che ai lavori della Conferenza dei Servizi hanno partecipato la Regione Xxxxxx-Romagna, la Provincia di Bologna, i Comuni di Anzola dell’Xxxxxx, Bazzano, Bologna, Casalecchio di Reno, Castello di Serravalle, Crespellano, Monte San Xxxxxx, Monteveglio, Savigno, Zola Predosa le Soc. ATC SpA, FER Srl e SRM SpA, che sottoscrivono il presente Accordo; • l’integrazione tra le diverse modalità di trasporto, sopratutto dei servizi su gomma con quelli su ferro, rappresenta anche un importante obiettivo posto dalla Regione nel citato Atto di indirizzo per il trasporto pubblico per il periodo 2007/2010; • il progetto di riorganizzazione della rete del Trasporto Pubblico Locale (TPL) nel Bacino della direttrice Bazzanese si pone come obiettivo il miglioramento della mobilità delle persone attraverso l’ottimizzazione della rete integrata di trasporto pubblico, costituita dal servizio di linee su gomma e dal servizio ferroviario della linea Bologna-Vignola (FBV), riqualificando e potenziando l’interscambio con la ferrovia, in rapporto ai miglioramenti attesi sulla stessa, nei limiti delle risorse che saranno rese disponibili a tal fine dal bilancio nazionale e da quello regionale (in attuazione dell’Accordo sul SFM del 19 giugno 2007 art.2) e tenendo conto della necessità di garantire un’adeguata offerta di capacità, capillarità e copertura temporale del servizio su gomma; • una prima fase di revisione dei servizi di TPL si può ipotizzare, nel segno dell’attuazione progressiva, a partire dai miglioramenti attuati dal 14 dicembre 2008 sulla linea ferroviaria Bologna-Vignola (FBV), di cui al successivo art. 4; • in data 1 febbraio 2009 la concessione della rete della ferrovia Casalecchio-Vignola ed il relativo esercizio è passata alla Società FER Srl. Visto anche: • la legge n. 241/1990 recante “Nuove norme sul procedimento amministrativo”; • il decreto legislativo n.267/2000 recante “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;
Constatato che la Fondazione della Cassa di Risparmio di Biella ha comunicato la sede definitiva dell’incontro presso il polo culturale di Biella “Piazzo” (Palazzo Ferrero) in ritardo, restringendo i tempi per l’acquisizione dei servizi; si intende procedere all’affidamento dei servizi di cui sopra all’esterno e al di fuori del Mercato elettronico della Pubblica amministrazione ai sensi dell’art. 36 comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. attraverso: • procedura di acquisizione in economia, a seguito di ricerca di mercato effettuata su tre operatori del settore – agli atti del Settore scrivente – per il servizio di trasferimento in bus; • affidamento diretto del servizio alla struttura che gestisce Palazzo Ferrero – e parte del polo culturale “Piazzo” di Biella - relativamente all’organizzazione ed alla gestione del workshop nella giornata del 06 novembre 2018; • affidamento diretto per il servizio di ristorazione ad un fornitore che possegga i seguenti requisiti, visto il divieto di adoperare (per motivi di sicurezza) presso le sale riunioni regionali poste al 1° piano del Palazzo della Giunta Regionale le attrezzature necessarie alla somministrazione di pasti caldi previsti dai lunch break : ◦ prossimità al luogo dell’incontro (distanza percorribile a piedi) ◦ allestimento e servizio di 2 coffee break presso il Palazzo della Giunta Regionale ◦ servizio per 1 lunch break presso la sede del fornitore – fornendo una sala riservata ad uso esclusivo del partenariato di FINCH nella data dell’incontro; per i servizi di cui sopra sono stati sono stati individuati i seguenti soggetti la cui fornitura è dettagliata negli schemi di lettera di affidamento allegate alla presente determinazione: • per il servizio di trasporto in data 6 novembre, Autoturismo Giachino S.r.l. (P.IVA 04737260010) - Xxx Xxxxxxxx Xxxxx, 83 – 00000 Xxxxxx (ALLEGATO 1); • per il servizio di gestione di supporto nella giornata del 06 novembre: Università Popolare Biellese per l’educazione continua - UPB educa (P.IVA 02230670024) – xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, 33/d – 13900 Biella (ALLEGATO 2); • per il servizio di ristorazione in data 7 novembre: Nova Coop s.c. (P. IVA 01314250034) – xxx Xxxxxx Xxxxxxx, 4 - 13100, Vercelli (ALLEGATO 3). Visto il preventivo dell’Autoturismo Giachino S.r.l. presentato in data 23/10/2018 di euro 363,00 (o.f.i. al 10%); visto il preventivo di UPB Educa pervenuto in data 25/10/2018 di euro 2.303,00 (o.f.i.) e così composto: • euro 1.500,00 + 10% IVA per servizio di ristorazione; • ...
Constatato che in data 11.04.2008 è stato sottoscritto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del Comparto Regioni ed autonomie locali relativo al quadriennio normativo 2006 - 2009 ed il biennio economico 2006 - 2007; - in data 31.07.2009 è stato sottoscritto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del Comparto Regioni ed autonomie locali relativo al biennio economico 2008 - 2009; - per effetto dell’art. 9, comma 2 bis, del D.L. 31 maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122, come modificato dall’art. 1, comma 456 delle legge n. 147/2013, la determinazione del fondo di produttività decentrato a decorrere dall’1 gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo. - per effetto dell’art. 9, comma 17, del D.L. 31 maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122, la contrattazione nazionale è rimasta bloccata per il triennio 2010-2012; - l’art. 1, comma 236 L. n. 208/2015 ha previsto che nelle more dell’adozione dei decreti legislativi attuativi degli articolo 11 e 17 della legge 7 agosto 2015, n. 124, con particolare riferimento all’omogeneizzazione del trattamento economico fondamentale e accessorio della dirigenza, tenuto conto delle esigenze di finanza pubblica, a decorrere dal 01 gennaio 2016 l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, di ciascuna amministrazione pubblica di cui all’art. 1, comma 2, del D.LGS 30/03/2001 nr 165 e successive modificazioni, non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2015 ed è comunque automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi delle normativa vigente.

Examples of Constatato che in a sentence

  • Constatato che il Rappresentante Designato non riferisce, con specifico riguardo all'argomento in votazione, eventuali situazioni di esclusione del diritto di voto, il Presidente gli domanda se sia in possesso di istruzioni per tutte le azioni per le quali è stata conferita la delega, ottenendo risposta positiva.

  • Xxxxx Xxxxxxxxx; Constatato che i tutti i commissari rispettano i requisiti di cui all’articolo 77 del d.lgs.

  • Constatato che il dimensionamento del depuratore al quale confluiscono i reflui dell’ambito, risulta sufficiente- mente dimensionato soltanto per l’esistente e per le zone previste dagli attuali strumenti urbanistici vigenti, le future espansioni potranno essere attuate solo ed in quanto vengano realizzate, dal Comune e/o con il contribu- to dei soggetti attuatori, tutte le opere di potenziamento necessarie a supportare i nuovi carichi generati.

  • Constatato che i lavori risultano correttamente portati a termine ed i macchinari correttamente funzionanti, sarà certificata la fine dei lavori.

  • Constatato che, come previsto dal bando, dopo la pubblicizzazione dei criteri, la Commissione può legittimamente proseguire i lavori.


More Definitions of Constatato che

Constatato che il vigente Piano Territoriale di Coordinamento (PTC), strumento di pianificazione provinciale, individua all’art. 38 “Servizi di interesse sovralocale”, tra gli altri, gli ospedali civili di Massa, Carrara, Fivizzano e Pontremoli, come servizi di interesse sovralocale che, per caratteristiche prestazionali e per peculiarità dell’offerta, costituiscono punto di riferimento per il territorio provinciale e che gli stessi sono individuati anche nella tavola di progetto n. 4b “Risorse essenziali e sistema funzionale del patrimonio ad elevato valore economico-sociale. Rete infrastrutturale e insediamenti” con relativa simbologia grafica; • nel medesimo art. 38 del vigente PTC è individuato come servizio ospedaliero di interesse sovralocale anche per ambiti extra provinciali il progetto del nuovo presidio ospedaliero delle Apuane, secondo quanto previsto dal Piano Sanitario Regionale 2002-2004; • per quanto sopra detto, la destinazione d’uso sanitaria dell’edificio Ospedale S.S. Xxxxxxx e Xxxxxxxxxx xx Xxxxx (ospedale civile), individuata nel PTC non è compatibile con gli atti di programmazione sanitaria vigenti; • con il suddetto nuovo Accordo di Programma (in allegato sub A alla presente Deliberazione) la Provincia di Massa-Carrara si impegna a perfezionare la variante del vigente PTC con rimozione della destinazione sanitaria dell’Ospedale dei S.S. Xxxxxxx e Cristoforo del Comune di Massa (ospedale civile) entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente atto;
Constatato che per le stesse sono stati richiesti n. 2 CUP e precisamente il x.xx C63D11000110004 e il nr. C69B11000450004; • l'Amministrazione Comunale invece di realizzare le due opere denominate "Asfalto e illuminazione strada litorale" e "Manutenzione della spiaggia" ha ritenuto che le stesse possano essere oggetto di un unico progetto perchè direttamente correlate in quanto la strada del litorale porta fino alla spiaggia, per cui i suindicati CUP sono stati revocati e successivamente è stato assegnato uno nuovo con il nr. C61B16000060004; Preso atto che con Determinazione a firma del Responsabile Settore Tecnico nr. 608 dd. 22.12.2011, esecutiva a sensi di legge, è stato affidato all'arch. Xxxxx Xxxxxxx da Monfalcone l'incarico per la progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, Direzione Lavori, Contabilità, liquidazione e certificazione della regolare esecuzione nonché adempimenti connessi all'attività di Coordinatore in materia di sicurezza e salute durante la progettazione e l'esecuzione delle opere previste per la realizzazione dell'asfalto e illuminazione strada del Litorale e manutenzione spiaggia per un importo di complessive € 341.300,00;
Constatato che il servizio in oggetto rientra nelle categorie elencate nel Regolamento Interno di Sviluppo Toscana per l’acquisizione di beni e servizi, in riferimento alle quali è possibile effettuare acquisti in economia ai sensi del D.P.R. 207/2010; • il valore contrattuale è inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria di cui al D.Lgs n.50/2016 per la disciplina dei contratti e per come determinata dal Regolamento(CE) n. 1251/2011 per la disciplina dei contratti; • si rende necessario avvalersi della convenzione CONSIP, dando atto che la stessa dovrà essere attivata mediante compilazione ed invio dell’ordinativo di fornitura; • Dato atto che per l’adesione alla convenzione CONSIP “Buoni Pasto7” – Lotto 2, per la fornitura del Servizio so- stitutivo di mensa mediante buoni pasto cartacei aggiudicata alla DAY RISTOSERVICE SPA è stato acquisito il CIG: ZBB1AE0C55; • Vista la circolare esplicativa del Ministero del Lavoro n. 35 dell’08 ottobre 2010 con la quale si evidenzia che, in caso di adesione alle convenzioni attivate dalla CONSIP spa, per l’approvvigionamento di beni e servizi in favore delle pubbliche amministrazioni, l’acquisizione del DURC non è necessaria, in quanto la CONSIP spa ha già provveduto ad effettuare i relativi controlli in materia sia all’atto dell’aggiudicazione della gara sia nella fase succes- siva di stipula della convenzione aperta;
Constatato che è stata presentata, entro il termine di scadenza prefissato, solamente una domanda di manifestazione di interesse per il succitato avviso pubblico; la Direzione Generale ha provveduto nominare la Commissione esaminatrice per la valutazione della manifestazione di interesse pervenuta; verifiche e valutazioni effettuate, l’offerta presentata dall’Organizzazione di volontariato “ Viviamo In Positivo ”– V.I.P. Parma ODV – risulta essere conforme a quanto richiesto nell’avviso pubblico e, pertanto, si propone l’aggiudicazione del progetto inerente l’attività di clown-terapia alla suddetta Organizzazione;
Constatato che. La Città Metropolitana svolge un proprio ruolo, entro la programmazione regionale, nazionale ed europea, in materia di turismo e di conservazione e valorizzazione del proprio patrimonio, riconosciuto dall’UNESCO per il suo eccezionale valore universale, anche con la costruzione di una “rete dei siti UNESCO” per l’attivazione di una economia di scala e per il recupero del paesaggio metropolitano; Tutti i Comuni sottoscrittori hanno mostrato l’esigenza di potenziare l’attrattività e la visibilità dei propri territori, sia sul livello nazionale che su quello internazionale, attraverso un sistema di comunicazione unitaria ed un coordinamento dell’offerta di servizi culturali e di accoglienza per migliorare la performance dei flussi turistici e limitarne i suoi eventuali aspetti negativi;
Constatato che il sopra richiamato Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione prevede da un lato azioni riferibili singoli domini e dall’altro azioni riferibili in maniera trasversale a servizi e infrastrutture ICT; - fra le azioni riferibili in maniera trasversale a servizi e infrastrutture ICT rivestono un ruolo centrate la sicurezza dei dati e delle infrastrutture (cybersecurity) ed il consolidamento dei centri di calcolo (data center) verso soluzioni condivise (cloud); - ai fini dell’attuazione delle previsioni del piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione, è in corso di perfezionamento l’analisi di fattibilità tecnica e di sostenibilità economica per l’eventuale migrazione del datacenter dell'Ente verso una soluzione cloud o, preferibilmente g-cloud (cioè, un cloud governato dalla parte pubblica); - in questo contesto l'Amministrazione sta approfondendo le opportunità offerte dal contratto regionale “Progettazione, realizzazione e gestione del Sistema Cloud Toscana (SCT), il community Cloud per la Pubblica Amministrazione in Toscana”, recentemente pubblicato sul negozio elettronico della giunta regionale; - un’opzione particolarmente interessante per attuare in forma transitoria e progressiva la migrazione al cloud è rappresentata dal trasferimento dei sistemi dell’Amministrazione presso l’infrastruttura della Regione, così consentendo comunque il regolare completamento del ciclo di vita dei sistemi; - il tema della sicurezza dei dati e delle infrastrutture non riguarda solo le componenti centrali dell’infrastruttura ICT dell’ente (reti locali e geografiche, sistemi di calcolo e di archiviazione, ecc.), bensì anche le postazioni di lavoro dei singoli dipendenti che, se non adeguatamente gestite, possono costituire un punto di debolezza per l’intera infrastruttura; - le consolidate prassi in materia di sicurezza informatica, recepite anche nelle “Misure minime di sicurezza ICT per le pubbliche amministrazioni” emanate da XxXX, richiedono che le dotazioni ICT delle postazioni di lavoro siano costantemente monitorate ed aggiornate al fine di garantire gli adeguati livelli di disponibilità, integrità e confidenzialità dei dati; - nell’attuale contesto, che per le postazioni di lavoro prevede sostanzialmente un modello di informatica distribuita, gli oneri di monitoraggio e gestione crescono in funzione del numero e della localizzazione fisica delle postazioni stesse;
Constatato che ai lavori della Conferenza dei Servizi hanno partecipato la Regione Xxxxxx Xxxxxxx, la Provincia di Bologna, i Comuni di Baricella, Bologna, Granarolo dell’Xxxxxx, Minerbio, le Società SRM SpA e ATC SpA che sottoscrivono il presente Accordo; • il progetto di riorganizzazione della rete nel Bacino della direttrice San Donato si pone come primo obiettivo raggiungibile entro il 2010 la qualificazione dei servizi e l’anticipazione di alcuni potenziamenti, nel rispetto degli indirizzi contenuti nella variante al PTCP denominata PMP e nell’Atto di Indirizzo sul TPL della Regione, dell’Aprile 2007, con riferimento alle risorse regionali per investimenti ed esercizio per i servizi minimi destinate al bacino di Bologna di cui all’Accordo di Programma 2007-10 ed alle risorse locali disponibili. Visto anche: • la legge n. 241/1990 recante “Nuove norme sul procedimento amministrativo”; • il decreto legislativo n.267/2000 recante “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;