Attività di formazione Clausole campione

Attività di formazione. La conoscenza da parte di tutti i dipendenti di Æqua Roma dei principi e delle disposizioni contenuti nel Modello rappresenta elemento di primaria importanza per l’efficace attuazione del Modello. Æqua Roma persegue, attraverso un adeguato programma di formazione aggiornato periodicamente e rivolto a tutti i dipendenti, una loro sensibilizzazione continua sulle problematiche attinenti al Modello, al fine di consentire ai destinatari di detta formazione di raggiungere la piena consapevolezza delle direttive aziendali e di essere posti in condizioni di rispettarle in pieno. La Società predispone, con il supporto delle funzioni aziendali preposte (eventualmente assistite da consulenti esterni con competenze in materia di responsabilità amministrativa degli enti), specifici interventi formativi al fine di assicurare un’adeguata conoscenza, comprensione e diffusione dei contenuti del Modello e di diffondere, altresì, una cultura aziendale orientata verso il perseguimento di una sempre maggiore trasparenza ed eticità. Gli interventi formativi prevedono i seguenti contenuti: una parte generale avente ad oggetto il quadro normativo di riferimento (D.Lgs. 231/2001 ed illeciti rilevanti ai fini della responsabilità amministrativa degli enti); una parte speciale avente ad oggetto le attività individuate come sensibili ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e controlli relativi a dette attività; una verifica del grado di apprendimento della formazione ricevuta. L’attività formativa viene erogata attraverso le seguenti modalità: sessioni in aula, con incontri dedicati oppure mediante l’introduzione di moduli specifici nell’ambito di altre sessioni formative, a seconda dei contenuti e dei destinatari di queste ultime, con questionari di verifica del grado di apprendimento; altre soluzioni anche basate su piattaforma e-learning: attraverso un modulo relativo alla parte generale per tutti i dipendenti, con esercitazioni intermedie e test di verifica di apprendimento. I contenuti degli interventi formativi vengono costantemente aggiornati in relazione ad eventuali interventi di aggiornamento del Modello. La partecipazione agli interventi formativi è obbligatoria. La segreteria di Presidenza della Società e/o l’Ufficio formazione della Società, per il tramite delle preposte strutture aziendali, raccoglieranno e archivieranno le evidenze/attestazioni relative all’effettiva partecipazione a detti interventi formativi.
Attività di formazione. In coerenza con l’obiettivo del miglioramento qualitativo dei servizi, notevole rilevanza assume per l’Istituto la proiezione all’esterno dei propri processi produttivi e delle tecnologie utilizzate. In tal senso, le parti riconoscono l’utilità dell’attività di formazione, aggiornamento e conoscenza e concordano, pertanto, sull’opportunità della partecipazione reciproca a momenti formativi.
Attività di formazione. Dovrà essere garantito al personale tecnico e non di AdP una opportuna formazione circa la gestione di tutti gli strumenti di backoffice dei vari servizi Web che si andranno a sviluppare.
Attività di formazione. Nell’ambito delle direttive ministeriali e in ossequio alla normativa prevista per la formazione, nonché degli stanziamenti conseguenti e nelle percentuali assegnate alla categoria verrà facilitata la frequenza ai corsi di formazione e xxx.xx collegate al miglioramento del proprio ruolo, nonché per la realizzazione del piano triennale dell’offerta formativa d’istituto, oltre che a quelle indirizzate alla formazione Privacy e Sicurezza sui luoghi di lavoro in base alle nuove disposizioni. Le ore di formazione svolte al di fuori del proprio orario di servizio verranno recuperate in base alla scelta effettuata all’inizio dell’anno.
Attività di formazione. 1. L’Amministrazione si impegna a fornire al personale dirigente gli strumenti idonei a garantire il continuo e tempestivo aggiornamento in campo normativo e tecnico-specialistico, sulla base delle indicazioni provenienti dai dirigenti stessi in sede di conferenza dei dirigenti, nel rispetto degli obiettivi formativi individuati dall’Ente e compatibilmente con le risorse finanziarie destinate alle attività formative entro limiti previsti dalle disposizioni normative in materia.
Attività di formazione. Le parti contrattuali, concordemente tra loro, convengono, come in effetti convengono, che, ai sensi dell’articolo 4, comma 4, del Decreto Legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, che recepisce la Direttiva 2000/35/CE, come modificato dal Decreto Legislativo 9 novembre 2012, n.192 di recepimento della Direttiva 2011/7/UE, l’Amministrazione provvederà al pagamento di quanto dovuto entro il termine di 60 (sessanta) giorni decorrenti, a seconda dei casi, dalla data di ricevimento della fattura da emettersi successivamente alla data di approvazione della Relazione sull’addestramento svolto, ovvero, entro il termine di 60 (sessanta) giorni, comunque decorrenti dalla data di approvazione della Relazione sull’addestramento svolto, nell’ipotesi di ricevimento in data anteriore della fattura, in aderenza alle previsioni di cui alle lettere b), c) e d) dell’articolo 4 del suindicato Decreto Legislativo n. 231/2002 e ss.mm.ii.. Le fatture dovranno essere intestate a: MINISTERO DELL’INTERNO – DIPARTIMENTO DELLA P.S. – Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria – Ufficio Gestioni economico- finanziarie, codice univoco ,secondo le modalità disposte dall’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 (Tracciabilità dei flussi finanziari). A tal riguardo, farà fede il timbro di ricezione della fattura presso l’Ufficio medesimo.
Attività di formazione. L’Appaltatore deve garantire un adeguato piano formativo ai dipendenti del Parco, sulla base dell’offerta tecnica presentata in sede di gara. In ogni caso, l’attività di formazione deve prevedere i seguenti vincoli: - Entro 3 mesi dall’avvio del contratto: completamento dell’analisi dello stato di formazione del personale del Parco in materia informatica, con individuazione delle carenze più significative; - Entro 9 mesi dall’avvio del contratto: organizzazione della prima sessione formativa; - Previsione di almeno una sessione formativa per ogni annualità contrattuale.
Attività di formazione. L’appaltatore dovrà progettare e realizzare, nell’arco del periodo oggetto del contratto, un numero minimo di 4 interventi formativi, ciascuno della durata di una giornata, con l’obiettivo di formare tutti i soggetti interessati alla presentazione di una proposta di ricerca e sviluppo tecnologico e di fornire soluzioni per la gestione dei progetti. Gli interventi formativi dovranno riguardare aspetti specifici legati alla partecipazione al 7° Programma Quadro di RST, quali (a titolo esemplificativo): - strumenti di progettazione - management e reporting - aspetti amministrativi e contrattuali - la disseminazione dei risultati e l’impatto dei progetti - la negoziazione dei progetti - consortium agreement e IPR La metodologia utilizzata dovrà coinvolgere attivamente il partecipante nell’acquisizione dei contenuti attraverso presentazioni ed esercitazioni corredate di esaustive lezioni frontali. La diffusione del programma formativo verso i destinatari e le attività di ricevimento delle domande di partecipazione, di selezione dei partecipanti, di iscrizione e verifica rimangono in capo al Servizio dell’U.O. XXX che adotterà i mezzi più idonei a veicolare l’offerta dell’impresa aggiudicataria verso i target di partecipanti individuati. Il calendario attuativo è concordato con l’Ente appaltante.
Attività di formazione. L’attività formativa sarà svolta nelle sedi rese disponibili da Sardegna Ricerche all’interno del territorio regionale, in date da concordare. Sardegna Ricerche metterà a disposizione a tal fine idonei locali.
Attività di formazione. Obiettivi: Valutazione: