QUALITA’ DEI MATERIALI Clausole campione

QUALITA’ DEI MATERIALI. Tutte le opere previste dal presente capitolato di appalto dovranno essere eseguite a perfetta regola d'arte e con materiali di prima qualità. La qualità del materiale impiegato nell'esecuzione di dette opere dovrà rispondere, quando non diversamente specificato da norme o prescrizioni aziendali, ai requisiti richiesti dalle vigenti leggi e norme ufficiali in materia d'accettazione dei materiali e dalle norme della buona tecnica costruttiva. Publiacqua, in corso d'opera e in ogni momento, potrà prelevare dai manufatti, campioni dei materiali adoperati per verificarne la perfetta corrispondenza con i tipi approvati. In questo caso l’impresa dovrà mettere a disposizione di Publiacqua una squadra operativa per lo svolgimento delle attività necessarie all’esecuzione di detti controlli effettuati avvalendosi di apposita ditta specializzata. Tali oneri saranno posti a carico dell’Appaltatore, compresa l’eventuale demolizione e rifacimento delle opere risultate non conformi.
QUALITA’ DEI MATERIALI. Tutto il materiale edile ed impiantistico (pietre, mattoni, legname da costruzione, irrigatori, apparecchi di illuminazione, ecc.), il materiale ausiliario (terra, vegetale, concimi, torba, ecc..) e il materiale vivaistico occorrente per la realizzazione della sistemazione ambientale deve essere della migliore qualità e rispondere ai requisiti richiesti ad insindacabile giudizio di idoneità della Direzione Lavori. L'Impresa dovrà sostituire a sua cura e spese, con altre rispondenti ai requisiti voluti, le eventuali partite non ritenute idonee. La Direzione Lavori si riserva la facoltà di scegliere nel vivaio indicato dall’esecutore delle opere, se ivi presenti, le piante da porre a dimora, al fine di selezionarle rispondenti alle esigenze e conformi alle prescrizioni di progetto. Le piante potranno quindi essere sigillate, al fine di evitare l’ingresso in cantiere di materiale vivaistico eventualmente inadeguato. L'approvazione dei materiali spediti sul posto non deve essere tuttavia considerata come accettazione definitiva: la Direzione Lavori si riserva infatti la facoltà di rifiutare, in qualsiasi momento, quei materiali e quelle provviste che si siano, per qualsiasi causa, deteriorate dopo l'introduzione sul cantiere, nonché il diritto di farli analizzare per accertare la loro rispondenza con i requisiti specificati nelle presenti Prescrizioni. In ogni caso l'Impresa, resta totalmente responsabile della buona riuscita delle opere. L'Impresa fornirà tutto il materiale (edile, impiantistico, ausiliario e vivaistico) indicato negli elenchi e riportato nei disegni eventualmente allegati, nelle quantità necessarie alla realizzazione della sistemazione. Non è consentita la sostituzione di piante che l'Impresa non riuscisse a reperire: ove tuttavia venga dimostrato che una o più specie non siano reperibili, l'Impresa potrà proporre la sostituzione con piante simili. L'Impresa deve sottoporre per iscritto tali proposte alla Direzione Lavori con un congruo anticipo sull'inizio dei lavori ed almeno un mese prima della piantagione cui si riferiscono. La Direzione Lavori, dopo averle valutate attentamente, si riserva la facoltà di accettare le sostituzioni indicate o di proporne di alternative. Per le caratteristiche del materiale edile ed impiantistico eventualmente da impiegare nei lavori si rimanda ai Capitolati dello Stato, del Genio Civile ed alle normative specifiche in vigore.
QUALITA’ DEI MATERIALI. 1. I capi vestiario e le calzature dovranno essere della migliore qualità. L’operatore economico, dietro richiesta, ha l’obbligo di esibire all’Amministrazione le fatture e i documenti atti a comprovare la provenienza dei vari materiali ed è sempre ed unicamente responsabile della conservazione degli stessi.
QUALITA’ DEI MATERIALI. Nell'esecuzione di tutte le prestazioni, le opere, le forniture, i componenti, anche relativamente a sistemi e subsistemi oggetto dell'appalto, devono essere rispettate tutte le prescrizioni di legge e di regolamento in materia di qualità, provenienza e accettazione dei materiali componenti nonché, per quanto concerne la descrizione, i requisiti di prestazione e le modalità di esecuzione di ogni categoria di lavoro, tutte le indicazioni contenute o richiamate contrattualmente nel presente Capitolato speciale, negli elaborati grafici del progetto esecutivo e nella descrizione delle singole voci allegata allo stesso capitolato. Per quanto riguarda l’accettazione, la qualità e l’impiego dei materiali, la loro provvista, il luogo della loro provenienza e l’eventuale sostituzione di quest’ultimo, si applicano gli articoli 16 e 17 del capitolato generale d’appalto. L’appaltatore, sia per sé che per i propri fornitori, deve garantire che i materiali da costruzione utilizzati siano conformi al d.P.R. 21 aprile 1993, n. 246. L’appaltatore, sia per sé che per i propri eventuali subappaltatori, deve garantire che l’esecuzione delle opere sia conforme alle «Norme tecniche per le costruzioni» approvate con il decreto del Ministro delle infrastrutture 14 gennaio 2008 (in Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2008). Tutti i materiali e componenti impiegati devono essere uguali a quelli originariamente utilizzati e comunque delle migliori marche in commercio. Ove richiesto dalla legge i prodotti devono essere certificati o conformi al prodotto tipo omologato e/o essere accompagnati dalla dichiarazione di conformità del prodotto alle disposizioni di riferimento o al tipo certificato (vedi per esempio i prodotti afferenti la sicurezza). Inoltre, ove richiesto dalle disposizioni di legge vigenti, i fornitori dei prodotti medesimi devono adottare il sistema di qualità aziendale rispondente alle norme internazionali della serie UNI EN ISO 9000 con certificazione rilasciata da enti certificatori riconosciuti e/o accreditati ai sensi delle norme europee internazionali della serie EN ISO 45000. Qualora sia impossibile reperire il prodotto in commercio, l'Assuntore dovrà provvedere alla sostituzione dello stesso con uno avente le stesse caratteristiche e il più possibile simile a quello da sostituire. In tutti i casi dovrà perseguirsi l’obiettivo della standardizzazione dei componenti sostituiti. Non saranno ammessi prodotti riciclati se non a seguito di autorizzazione di ACER P...
QUALITA’ DEI MATERIALI. Art. 104 Tubazioni in pvc fognatura e scarichi non in pressione
QUALITA’ DEI MATERIALI. La qualità dei materiali utilizzati e le lavorazioni da eseguirsi dovranno rispettare le caratteristiche stabilite nel Capitolato Speciale d’Appalto del Comune di Monza, Settore Strade per la parte che si riferisce alla manutenzione delle strade ed in particolare per quanto riguarda il modulo di deformazione delle fondazioni stradali e sulle caratteristiche dei conglomerati.
QUALITA’ DEI MATERIALI. 79 1- MATERIALI PER OPERE MURARIE-MURATURE PORTANTI 79 2- OPERE C.A. 82 3- ACCIAI PER STRUTTURE METALLICHE E PER STRUTTURE COMPOSTE 90 4-MATERIALI PER L’IMPERMEABILIZZAZIONE e TRATTAMENTI SUPERFICIALI VASCHE SERBATOIO 95 5-MATERIALI PER OPERE STRADALI 96 6- CARATTERISTICHE TECNICHE TUBAZIONI E PEZZI SPECIALI 102 7- NORME TECNICHE ZINCATURA 120 CAPO IV - NORME PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI 122 ART 63. SCAVI 122
QUALITA’ DEI MATERIALI. Tutti i materiali da utilizzare e porre in opera dovranno rispettare le migliori qualità di quelli presenti sul mercato. Prima del loro impiego, i materiali dovranno essere sottoposti alla valutazione del Direttore dei Lavori, che a suo insindacabile giudizio, potrà o meno approvarli ed eventualmente chiederne la sostituzione con prodotti di miglior qualità. A fronte della fornitura dei materiali l'Appaltatore si impegna a fornire al Direttore dei Lavori e al Responsabile dei Lavori le schede tecniche di tutti i materiali utilizzati e/o posati.
QUALITA’ DEI MATERIALI. Tutto l’arredo urbano, l’attrezzatura ludica e le pavimentazioni ad assorbimento d'impatto devono essere della migliore qualità e rispondere ai requisiti richiesti ad insindacabile giudizio di idoneità della D.L.. L'Appaltatore dovrà sostituire a sua cura e spese, con altre rispondenti ai requisiti voluti, le eventuali partite non ritenute idonee. L'accettazione dei materiali e dei componenti è definitiva solo dopo la loro posa in opera. Tutti i materiali dovranno essere conformi alle norme di qualità e accettazione vigenti.
QUALITA’ DEI MATERIALI. Art. 228 Terra da coltivo riportata Art. 229 Acciaio per cemento armato