Modalità progettuale Clausole campione

Modalità progettuale. I servizi da erogare in modalità progettuale sono il servizio di MEV ed il servizio di MAD. Essi saranno realizzati secondo i cicli di vita riportati nell’Allegato 1 e con l’utilizzo degli strumenti definiti nel successivo paragrafo 4.2.3. I cicli di vita di un intervento sono articolati in più fasi, in relazione alla tipologia, alle dimensioni, alle caratteristiche, alle criticità dello specifico intervento di manutenzione. In ogni caso dovranno essere previsti i seguenti eventi (milestones) imprescindibili: Milestone Attore Descrizione Richiesta di stima Autorità Richiesta di procedere ad una valutazione dei tempi e dei costi dell’intervento sulla base delle specifiche e dei vincoli definiti dall’Autorità Stima Aggiudicatario Stima dei tempi per la manutenzione adeguativa, dei tempi e dei costi per la manutenzione evolutiva, dell’intervento sulla base delle specifiche e dei vincoli definiti dall’Autorità e relativo piano di lavoro Attivazione Autorità Comunicazione formale (lettera o email) con la quale viene attivato l’aggiudicatario per l’avvio delle attività secondo le modalità e tempistiche definite nel piano di lavoro approvato Consegna Aggiudicatario Rilascio dei prodotti, sia intermedi (di fase) che finali, previsti dal piano di lavoro e/o dallo specifico ciclo di sviluppo Autorità Riscontro, sotto il profilo della quantità e della tipologia dei prodotti consegnati, senza alcuna valutazione di contenuto Approvazione Autorità Approvazione, per ogni fase, dei prodotti intermedi di fornitura, previa verifica di merito e certificazione della corretta esecuzione del servizio relativamente ai prodotti oggetto di approvazione Accettazione Autorità Accettazione dei prodotti, previo collaudo e verifica del software in pre-esercizio e certificazione della corretta esecuzione del servizio relativamente ai prodotti oggetto di accettazione Di seguito è riportata una breve descrizione del processo di attivazione e gestione degli interventi.
Modalità progettuale. La modalità progettuale prevede che gli interventi e la relativa pianificazione siano attuati secondo un processo che sarà definito in funzione della tipologia dell’intervento medesimo. L’attività viene misurata sulla base dello stato di avanzamento lavori, in funzione della pianificazione definita e concordata con l’Autorità. Ogni processo comprenderà comunque una fase di definizione necessaria alla pianificazione dell’intervento, che l’Appaltatore effettuerà, congiuntamente al personale dell’OSIT, entro il termine indicato dall’Amministrazione e che avrà come prodotto il Piano di Lavoro dell’Obiettivo. Una volta che la pianificazione è stata definita e approvata formalmente dall’Amministrazione, l’intervento verrà attivato attraverso una comunicazione diretta all’Appaltatore. Le attività che non dovessero essere approvate dall’Amministrazione, non comporteranno alcun onere o rimborso al fornitore riguardante la fase di predisposizione del piano di lavoro dell’obiettivo. La regolamentazione progettuale (pianificazione e rendicontazione) e contrattuale è in GIORNI/PERSONA: il calcolo del corrispettivo per ogni intervento avverrà sulla base delle stime, in giorni persona, dello sforzo progettuale (dimensionamento). L’Appaltatore dovrà fornire inoltre una stima della dimensione progettuale in FUNCTION POINT (punti funzione) che sarà oggetto di verifica ed approvazione da parte della Direzione OSIT, specificando l’indice di produttività per ogni singolo progetto. Tale indice in nessun caso potrà essere: • inferiore a 1,60 punti funzione/GP per progetti di tipo gestionale; • inferiore a 2,25 punti funzione/GP per progetti in ambito web; • inferiore a 1,90 punti funzione/GP per progetti di tipo conoscitivo/datawarehouse. Per tutti i casi in cui lo sviluppo implichi il riuso di componenti esistenti, la stima in punti funzione dovrà esplicitare lo scostamento tra i punti funzione relativi al nuovo sviluppo e quelli relativi alle componenti oggetto di riuso. La stima in punti funzione prodotta in sede di stima iniziale dovrà essere confermata a consuntivo per consentire l’aggiornamento della baseline dei servizi. Per ciascun obiettivo verrà definita una matrice RACI che identifichi con chiarezza il team di lavoro ed i reciproci ruoli e responsabilità all’interno del fornitore ed all’interno dell’OSIT e del cliente interno AVCP (committente). Ciascun obiettivo commissionato dovrà prevedere la nomina di un project manager e di un team di lavoro esplicito da parte de...
Modalità progettuale. Ciò che caratterizza tale modalità è la possibilità di scomporre i servizi elencati in obiettivi e/o interventi che possono essere pianificati temporalmente. Per ciascun obiettivo occorre indicare il processo di sviluppo con cui effettuare le attività. I processi di un obiettivo sono caratterizzati da una o più fasi, a seconda delle dimensioni, delle caratteristiche, della criticità e della tipologia di progetto/obiettivo. Nell’Allegato D sono riportati i principali processi. I servizi oggetto della fornitura da erogare in modalità progettuale sono: • Sviluppo e Manutenzione Evolutiva. • Manutenzione Adeguativa. • Sviluppo App. • Data Entry • Assistenza Aule e Sale • Supporto Specialistico. Per i servizi a giorni/persona il Fornitore è tenuto ad attivare le risorse necessarie entro 5 giorni lavorativi (o maggior termine solo se indicato dall’Ente), garantire l’adeguatezza e la qualità delle risorse rese disponibili e l’esecuzione dell’attività concordata a regola d’arte. Eventuali scostamenti rispetto a quanto pianificato inizialmente devono sempre essere concordate ed approvate dall’Ente.
Modalità progettuale. I servizi da erogare in modalità progettuale sono: ◼ Manutenzione evolutiva e adeguativa ◼ Supporto specialistico ◼ Dematerializzazione dei fascicoli processuali ◼ Formazione Ciò che caratterizza tale modalità è la possibilità di scomporre i servizi elencati, in interventi e/o obiettivi che possono essere pianificati temporalmente e stimati in giorni persona o in Punti Funzione, nel caso del servizio di manutenzione evolutiva e adeguativa. I corrispettivi previsti per tali servizi sono determinati sulla base del consumo effettivo e saranno corrisposti considerando le quantità effettivamente erogate e certificate nel Consuntivo attività. Definito tale principio generale valido per tutti i servizi erogati in modalità progettuale, vengono di seguito indicate alcune specificità applicabili caso per caso.
Modalità progettuale. I servizi oggetto della fornitura da erogare in modalità progettuale verranno scomposti in Obiettivi a cui verrà attribuita una classe di rischio, una dimensione e un tempo di esecuzione. Gli Obiettivi saranno suddivisi temporalmente in una o più fasi, secondo i diversi cicli di vita che è possibile adottare per ciascun tipo di Obiettivo. Le fasi sono delimitate da eventi (milestone), che sono gli atti, formali o sostanziali, indicati nella tabella seguente:
Modalità progettuale. I servizi erogati in modalità progettuale potranno essere scomposti in interventi a cui sarà attribuita una dimensione massima ed un tempo di esecuzione. Gli interventi saranno suddivisi temporalmente in una o più fasi che sarà possibile adottare per ciascun tipo di Intervento. In ogni caso, dovrà essere redatto un Piano di Lavoro dell’affidamento e previsti alcuni eventi o milestone imprescindibili, quali: Milestone Attore Descrizione Richiesta di affidamento Sogei Richiesta di affidamento di un servizio/obiettivo.