Misure per disincentivare elevati tassi di assenza del personale Clausole campione

Misure per disincentivare elevati tassi di assenza del personale. 1. In sede di Organismo paritetico di cui all’art. 6, le parti analizzano i dati sulle assenze del personale, anche in serie storica, e ne valutano cause ed effetti. Nei casi in cui, in sede di analisi dei dati, siano rilevate assenze medie che presentino significativi e non motivabili scostamenti rispetto a benchmark di settore pubblicati a livello nazionale ovvero siano osservate anomale e non oggettivamente motivabili concentrazioni di assenze, in continuità con le giornate festive e di riposo settimanale e nei periodi in cui è più elevata la domanda di servizi da parte dell’utenza, sono proposte misure finalizzate a conseguire obiettivi di miglioramento.
Misure per disincentivare elevati tassi di assenza del personale. 1. Nei casi in cui, sulla base di dati consuntivi rilevati nell’anno successivo, non siano stati conseguiti i complessivi obiettivi di miglioramento dei tassi di assenza riferiti a tutto il personale dell’amministrazione, l’ammontare complessivo delle risorse variabili di alimentazione dei fondi destinati alla retribuzione di posizione e di risultato ed ai trattamenti economici accessori, secondo le rispettive discipline di sezione, non può essere incrementato rispetto alla sua consistenza riferita all’anno precedente; tale limite permane anche negli anni successivi, fino a quando gli obiettivi di miglioramento dei tassi di assenza non siano stati effettivamente conseguiti.
Misure per disincentivare elevati tassi di assenza del personale. 1. In sede di Organismo paritetico di cui all’art. 9, le parti analizzano i dati sulle assenze del personale, anche in serie storica, e ne valutano cause ed effetti. Nei casi in cui, in sede di analisi dei dati, siano rilevate assenze medie che presentino significativi e non motivabili scostamenti rispetto a benchmark di settore pubblicati a livello nazionale ovvero siano osservate anomale e non oggettivamente motivabili concentrazioni di assenze, in continuità con le giornate festive e di riposo settimanale e nei periodi in cui è più elevata la domanda di servizi da parte dell’utenza, sono proposte misure finalizzate a conseguire obiettivi di miglioramento. 2. Nei casi in cui, sulla base di dati consuntivi rilevati nell’anno successivo, non siano stati conseguiti gli obiettivi di miglioramento di cui al comma 1 le risorse variabili di alimentazione dei fondi destinati ai trattamenti economici accessori, secondo le rispettive discipline di sezione, non possono essere incrementate, rispetto al loro ammontare riferito all’anno precedente; tale limite permane anche negli anni successivi, fino a quando gli obiettivi di miglioramento non siano stati effettivamente conseguiti. La contrattazione integrativa disciplina gli effetti del presente comma sulla premialità individuale. 3. Per le finalità di cui al presente articolo, le Università inviano i dati di cui al comma 1 alla competente Direzione Generale del MIUR. Tali dati sono analizzati congiuntamente, presso il MIUR, da rappresentanti del Ministero, nonché di CRUI, CUN e CODAU e dalle Organizzazioni sindacali firmatarie del presente CCNL.
Misure per disincentivare elevati tassi di assenza del personale. 1. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 29 del CCNL F.P. 2016-2018, le parti concordano di avviare un percorso condiviso di verifica dei tassi di assenza riferiti a tutto il personale dell’amministrazione al fine di definire, in sede di programmazione, eventuali complessivi obiettivi di miglioramento dei predetti tassi.
Misure per disincentivare elevati tassi di assenza del personale. (art.83 CCNL 21/05/2018).
Misure per disincentivare elevati tassi di assenza del personale. 1. In se de d i O rganismo pa ritetico d i c ui a ll’art. 6, le pa rti a nalizzano i dati s ulle assenze del personale, anche in serie storica, e ne valutano cause ed effetti. Nei casi in c ui, in se de d i a nalisi de i dati, siano r ilevate assenze medie c he pr esentino significativi e non motivabili scostamenti rispetto a benchmark di settore pubblicati a livello na zionale ovvero s iano osservate a nomale e no n o ggettivamente motivabili concentrazioni di assenze, in continuità con le giornate festive e di riposo settimanale e nei p eriodi in cui è più elevata la d omanda di se rvizi da parte de ll’utenza, so no proposte misure finalizzate a conseguire obiettivi di miglioramento.

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