Interventi finanziabili Clausole campione

Interventi finanziabili. Sono finanziabili gli interventi di nuova costruzione o di potenziamento di impianti alimentati da fonti rinnovabili, in Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, inseriti all’interno di configurazioni di comunità energetiche rinnovabili o di sistemi di autoconsumo collettivo.
Interventi finanziabili. Gli interventi finanziati a valere sul presente Avviso sono, in prima istanza, le misure di formazione professionale previste dal P.A.R. GOL rivolte a disoccupati ed indicate nella tabella sotto riportata. Le misure di formazione professionale cui la persona può essere avviata in esito al servizio di assessment realizzato dai Centri per l’Impiego, devono essere conformi ai Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) definiti dalla Deliberazione del Commissario straordinario dell’ANPAL n. 5 del 9 maggio 2022 e ss.mm.ii, (Allegato C). LEP Attività GOL/PNC Durata Percorso 1 “Reinserimento occupazionale Percorsi di adeguamento strettamente connesso alla transizione verde e digitale Considerati i pilastri su cui poggia il dispositivo per la ripresa e la resilienza e quindi anche il nostro PNRR, ed, in particolare, i primi due pilastri sulla transizione verde e sulla trasformazione digitale, può essere comunque opportuno, anche per i più vicini al mercato del lavoro (Percorso 1 “Reinserimento occupazionale”), un investimento sulle competenze di tali soggetti per un adeguamento strettamente connesso alla transizione verde e digitale. Deve trattarsi di percorsi di durata più breve di quella ordinariamente prevista per i percorsi di upskilling, ma comunque non inferiore a 40 ore, e che abbiano come esito una attestazione di competenze. Tali percorsi concorrono al raggiungimento degli obiettivi del Programma GOL in termini di partecipazione dei beneficiari alla formazione professionale. Min 40 h7 Max 100 h Percorsi 2 “Upskilling” e 4 “Lavoro e inclusione” Percorsi di aggiornamento Interventi di formazione di breve durata volti a fronteggiare i fabbisogni di nuove competenze, hanno una durata minima di 40 ore e massima di 150 ore, a cui possono aggiungersi eventuali ulteriori ore di tirocinio/alternanza. I percorsi di aggiornamento sono focalizzati su contenuti prevalentemente professionalizzanti e possono integrare, ove ne sia stato rilevato il fabbisogno, anche moduli di rafforzamento delle competenze di base o trasversali, in base alla rilevazione degli specifici fabbisogni del beneficiario. Compresi percorsi di formazione regolamentata. Valorizzazione dell’esperienza in situazione. Min 40 h8 Max 150 h + tirocinio/stage curriculare Percorsi 3 “Reskilling” e 4 “Lavoro e inclusione” Percorsi di riqualificazione Interventi di formazione professionalizzante generalmente associabili, ove possibile, ad un innalzamento dei livelli di qualificazione/EQF di partenza e/o al ...
Interventi finanziabili. Gli interventi Finanziabili sono per le differenti Misure: - Fino a € 1.500 ad alloggio/contratto; - Fino a € 2.500 nel caso di disponibilità da parte del proprietario a modificare il canone in “concordato” o a rinegoziare a canone più basso. - Fino a € 2.000 ad alloggio/contratto. - Fino a € 1.500 a alloggio/contratto. DESCRIZION E DELLA MISURA erogazione di un contributo al proprietario, a condizione che si impegni a non effettuare lo sfratto per morosità per almeno 12 mesi, a partire dalla data della domanda di contributo, e sia disponibile a non aumentare il canone di locazione per 12 mesi.
Interventi finanziabili. Le cooperative partecipanti dovranno presentare un progetto imprenditoriale coerente con le previsioni dell’articolo 11 bis della Lr 73/051, finalizzato a soddisfare i bisogni della comunità locale in cui operano e, in particolare, a offrire servizi alle persone attraverso forme di partecipazione e coinvolgimento di altri soggetti (pubblici e/o privati) operanti nel comune; il progetto potrà prevedere la realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento della sostenibilità ambientale. Inoltre tale progetto dovrà garantire alla comunità la possibilità di poter fruire dei benefici offerti dalle nuove tecnologie nella gestione dei luoghi e dei servizi erogati. Oltre a soddisfare i bisogni della comunità locale il progetto dovrà fondarsi su un piano di impresa di cui dovrà essere adeguatamente dimostrata la fattibilità. La proposta progettuale deve illustrare nel dettaglio: La proposta progettuale consisterà nella formulazione di un progetto che descriva analiticamente le varie fasi, compresa la descrizione del risultato finale da conseguire.
Interventi finanziabili. 1. Sono finanziabili le attività di:
Interventi finanziabili. 1. L’Avviso finanzia la creazione o l’ammodernamento di almeno n. 10 (dieci) Infrastrutture Tecnologiche di Innovazione, ubicate in unico sito o distribuite, concepite e realizzate per offrire strumentazioni, soluzioni e servizi tecnologici avanzati rivolti al mondo accademico e imprenditoriale, al fine di accrescerne la competitività.
Interventi finanziabili. Azione A: Diversificazione, prevede le seguenti tipologie di interventi:
Interventi finanziabili. Sono ammissibili progetti che prevedano la partecipazione dell’impresa richiedente a una o più fiere con qualifica internazionale, inserite nel calendario fieristico regionale, approvato annualmente con decreto di Regione Lombardia, che si svolgano in Lombardia. Ogni domanda può prevedere la partecipazione ad una o a più fiere, intese come fiere distinte o diverse edizioni della stessa fiera. È ammessa solo la partecipazione come espositore diretto. Sono ammissibili le fiere che abbiano data di inizio nel periodo compreso tra 1° settembre 2020 e 31 dicembre 2022. I progetti devono afferire presso la sede operativa ubicata in Lombardia. Termine ultimo per la realizzazione delle attività e la relativa rendicontazione è il 31 marzo 2023 Spese ammissibili
Interventi finanziabili. 1. Nell’ambito del FSE, sono ammissibili operazioni che prevedono l’erogazione di sovvenzioni individuali a imprese o a persone fisiche, anche mediante procedure “a sportello”, quali: - borse di studio, assegni di ricerca, dottorati di ricerca, indennità relative a work experience; - voucher formativi, di conciliazione, di servizi; - contributi a imprese o persone; - premi.
Interventi finanziabili. Gli interventi a valere sulla presente Direttiva prevedono l’adozione di un approccio personalizzato e su misura, coerente rispetto alle esigenze specifiche dei destinatari, modulare e flessibile nell’articolazione delle attività previste, che pone il destinatario al centro di un percorso orientato al reinserimento lavorativo, attraverso l’implementazione di attività di rafforzamento delle persone, miranti al raggiungimento di obiettivi specifici e personalizzati. Secondo questo modello, la persona è posta al centro del sistema del mercato del lavoro e i servizi finalizzati al suo reinserimento lavorativo si adattano alle esigenze del singolo. I progetti dovranno pertanto prevedere l’offerta di un insieme di servizi per favorire il reimpiego occupazionale dei lavoratori attraverso formule personalizzate che prevedano l’utilizzo di strumenti concreti e metodologie flessibili. Il mix di azioni programmate dovrà produrre, attraverso percorsi individuali e momenti di condivisione e analisi collettiva, concreti risultati di reinserimento nel mercato del lavoro dei destinatari coinvolti. Al fine di operare efficacemente rispetto alle caratteristiche del mercato del lavoro e per far fronte a eventuali scostamenti tra professionalità richieste ed effettivamente disponibili, per tutti i percorsi si dovrà procedere alla rilevazione degli specifici fabbisogni formativi dei destinatari, al fine di progettare percorsi mirati di occupabilità. I progetti dovranno prevedere un’analisi del contesto economico e del mercato del lavoro locale e la rilevazione dei fabbisogni formativi dei destinatari, la progettazione ed erogazione di percorsi individuali/di gruppo, il monitoraggio e la valutazione dei risultati e necessitano, a monte, di un’analisi della situazione aziendale, territoriale e settoriale di riferimento da cui derivano le crisi occupazionali dei lavoratori da coinvolgere, anche al fine di agevolare l’azione di incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Le proposte progettuali dovranno prevedere, pena l’inammissibilità della proposta: 質 il coinvolgimento di almeno cinque destinatari, 質 la presentazione, in allegato alla domanda di ammissione al finanziamento, dell’accordo sindacale che attesti la situazione di crisi aziendale e convalidi gli interventi proposti dal soggetto proponente; L’accordo sindacale dovrà essere sottoscritto dall’azienda e dalla RSA o RSU territoriale o settoriale. Esso dovrà contenere una puntuale descrizione delle motivazioni sottese alla r...