Aspetti positivi Clausole campione

Aspetti positivi. ✔ Ottima regia degli animatori; Stanno emergendo le differenze di vedute ✔ Buona organizzazione e pianificazione logistica. MOLTO meglio dell'incontro precedente ✔ Confronto ✔ Confronto tra le parti ✔ Al momento tutti ✔ Al momento buoni ✔ Partecipazione, volontà di crescere ✔ Xxxxx confrontarsi con persone con interessi e obiettivi diversi ✔ L'argomento è sicuramente sentito ✔ Partecipazione, volontà di crescere ✔ Discussione pacata e costruttiva e anche chiarificativa ✔ La disparità delle opinioni e delle posizioni è un terreno fertile e non un limite ✔ Parlare di un problema molto sentito con una categoria per molti aspetti emarginata ✔ Il confronto tra portatori di diversi interessi è sempre positivo e produttivo ✔ Suddivisione tempistiche ✔ Condivisione di alcuni aspetti e buon punto di partenza ✔ Sembra che il clima tra il gruppo inizi ad essere più propositivo ✔ Presenza, frequenza ✔ Aver sentito le opinioni altrui ✔ La mediazione ✔ Essere partiti dalla condivisione di punti comuni è ottimo modo per giungere ad obiettivi alti ✔ Educazione, Pacatezza, Condivisione ✔ Ricerca di condivisione nel progetto ✔ Clima sereno, discussione costruttive ✔ Clima positivi → costruttivo; Disponibilità all'ascolto; Impegno ➢ Complessivamente buono (anche se il percorso è lungo e di dubbia riuscita) ➢ La complessità aumenta con l'aumentare del numero delle persone coinvolte. Necessario pianificare attentamente i metodi e le procedure per avanzare ➢ Positivo ➢ Positivo ➢ Positivo ➢ buono ➢ Positivo ➢ ben organizzato ➢ buono ➢ Abbastanza positivo ➢ Sono molto scettico sull'obiettivo da raggiungere, visto le grossissime divergenze di opinioni ➢ I percorsi partecipati e i brain storming sono il futuro della progettazione pubblica ➢ Positivo ➢ Positivo ➢ Ottima considerazione delle aspettative di tutti ➢ Ottimo ma è necessario serrare le tempistiche per avere dei risultati ➢ Cautamente positivo ➢ Continuiamo così!! ➢ Positivo ➢ Ancora da valutare ➢ Positivo ma occorre lavorare di più sulle singole problematiche ➢ Positivo ➢ Buono ➢ Tutto sommato giudizio positivo ➢ A un amico racconterei che mi trovo attorno a un tavolo con cacciatori e allevatori, questo già basta a sconvolgerlo! ➢ Pronunciarsi sull'importanza degli allevamenti e sul ruolo dell'allevatore ➢ Niente in particolare, ottimo lavoro e congratulazione ai facilitatori ➢ Improntare sul futuro della zootecnìa ➢ Improntare l'incontro su aspetti che riguardano esclusivamente l'impatto del predatore ➢ Continuare così ...
Aspetti positivi. L’impiego delle biomasse vegetali per la produzione di energia presenta indubbi vantaggi am- bientali ed economici. Un considerevole beneficio dall’impiego di olio vegetale puro sta nel fatto che la sua produzione è diretta e avviene all’interno dell’azienda agricola con semplici sistemi di pressatura. Ciò permetterebbe di massimizzare il profitto per l’imprenditore agrico- lo, il quale inoltre ha la possibilità di utilizzare il prodotto di scarto della produzione dell’OVP (panello proteico) come mangime per l’alimentazione zootecnica (bovini, suini). Nel caso dell’impiego di oli di idonee caratteristiche in motori correttamente modificati, le emissioni di monossido di carbonio, idrocarburi volatili e idrocarburi policiclici aromatici sono inferiori rispetto al Diesel. L’OVP non contiene composti acidi solforati (responsabili delle piog- ge acide) e mediamente produce il 50% in meno di polveri (fuliggine) rispetto ai carburanti tradizionali; inoltre, le tecniche di separazione secondaria negli scarichi dei motori (filtri anti- particolato), che sono in grado di ridurre drasticamente i livelli di emissione, possono essere applicate anche nel caso di impiego dell’olio vegetale. L’utilizzo di OVP contribuisce in modo significativo alla riduzione delle emissioni di gas serra: la quota di carbonio emessa in atmosfera è quella assorbita dalle piante al momento della fotosintesi. C’è da considerare inoltre l’aspetto della sicurezza in caso di sversamento accidentale di olio; questo infatti non provoca grave inquinamento in quanto ha un’elevata biodegradabilità, non è tossico per animali e esseri umani contribuendo alla salvaguardia e alla protezione del suolo e delle acque.
Aspetti positivi si riducono i costi per accedere ai servizi, in qualche caso avvalendosi delle strutture già presenti sul territorio, altrimenti prevedendo all’interno dell’impresa spazi o attrezzature adeguate a rispondere alle esigenze di chi passa molte ore della giornata sul luogo di lavoro - aumenta la concentrazione durante il tempo di lavoro - si possono intrecciare con il territorio interessanti forme di collaborazione, tra imprese, tra imprese e p.a.
Aspetti positivi. Mappatura del territorio di riferimento e creazione di una banca dati aziendale; • Attivazione di percorsi individualizzati di inserimento in base alle singole esigenze della beneficiaria e del mercato del lavoro (abbinamenti mirati); • Orientamento e individuale di gruppo per tutte le beneficiarie; • Sostegno psicologico ex ante, in itinere ed ex post; • Figure professionali di supporto (tutor d’intermediazione e tutor d’impresa); • Crea e sviluppa competenze professionali nella persona; • Crea opportunità in termini di conoscenze (conoscere e farsi conoscere); • Fornisce un’autonomia economica; • Permette la gestione dei propri tempi sul luogo di lavoro • Inserimento in un contesto di normalità lavorativa; • Crescita dell’autostima del soggetto; • Confronto con altri attori: tutor d’impresa, colleghi, titolare, responsabile di reparto ecc.
Aspetti positivi. Il primo aspetto positivo è stato quello di mettere in contatto attori (datori di lavoro e beneficiari) che altrimenti non si sarebbero mai incontrati. La positività in assoluto sta nel fatto che alcune di queste borse lavoro si sono trasformate in contratti a tempo indeterminato.
Aspetti positivi. L’esperienza trae spunto dalla realizzazione, nell’anno 2006, di un circolo di studio sul tema della cucina, la metodologia del circolo permette ai partecipanti di apprendere ed insegnare all’interno del gruppo in un rapporto paritario. Questa modalità di formazione permette anche a persone non alfabetizzate di poter sperimentare il ruolo di docente e di discente senza temere il giudizio dell’altro in quanto tutti sono portatori di conoscenze e tecniche specifiche.
Aspetti positivi. I risultati che si sono ottenuti sono stati solo un canale diretto con i centri per l’impiego e la conoscenza con alcune aziende sul territorio.
Aspetti positivi. Si ritiene innanzitutto che il percorso realizzato abbia accostato le aziende direttamente coinvolte nell’azione, alle tematiche dei R.A.R.. Ciò ha avuto senz’altro una più ampia ricaduta nel contesto territoriale favorendo dunque una maggiore sensibilizzazione nella comunità, avviando così percorsi di inclusione sociale. Per i beneficiari del progetto si ritiene si sia verificato un miglioramento sul benessere psicofisico della persona, con un recupero delle capacità e competenze spesso perdute, della stima in se stessi e della propria progettualità, un’esperienza efficace dunque che ha senz’altro innalzato la qualità del servizio offerto.
Aspetti positivi. La creazione di una rete in cui le diverse organizzazioni operano in sinergia consente di costruire percorsi più flessibili e maggiormente personalizzati rispetto a quelli tradizionalmente attivati ad esempio dai Centri per l’Impiego .I percorsi descritti sono fondati sulla riorganizzazione dei curricola di competenze in vista di specifici obiettivi e, in ultima analisi, tesi a fornire risposte adeguate ai bisogni lavorativi e/o generali, espressi e latenti, dei beneficiari del Progetto.
Aspetti positivi. Sono stati ottenuti 8 inserimenti lavorativi stabili con contratti a tempo indeterminato. Molti beneficiari inoltre vengono ingaggiati con contratti stagionali.