VOLONTARI. Per lo svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione, l’affidatario può garantire anche la disponibilità di volontari compresi quelli del servizio civile regionale e nazionale, assicurando la loro specifica competenza e preparazione per gli interventi cui sono destinati, nel rispetto dei parametri e della professionalità previste dalla normativa vigente, delle normative sulla privacy, sulla sicurezza del lavoro ed ogni altra disposizione di cui al presente Capitolato. I volontari operano all’interno della struttura organizzativa del gestore e agiscono sotto la direzione del coordinatore nominato dal gestore di cui al precedente art. 11.7. Nel caso di impiego di volontari, l’affidatario garantisce che tutto il personale volontario è regolarmente assicurato, ai sensi degli artt. 4 e 7 comma 3 della Legge 11.8.1991 n. 266/91 e decreti ministeriali attuativi, e si impegna a fornire copia, dietro apposita richiesta, delle relative polizze prima dell’inizio dell’attività, sollevando espressamente il Comune di Firenze da qualsiasi responsabilità per danni conseguenti all’attività oggetto del presente accordo. L’affidatario assicura di emanare disposizioni atte a garantire il rispetto da parte del personale volontario, della normativa regionale vigente per gli operatori dei servizi pubblici in materia di tutela dei diritti all’utenza ed il rispetto di tutte le norme nazionali e regionali in materia di interesse della presente convenzione. La documentazione relativa ai volontari coinvolti nel Progetto (nomi, qualifiche, ore d’impegno,) è conservata dal gestore ed esibita in caso di controllo o di richiesta da parte dell’amministrazione comunale.
VOLONTARI. La ditta appaltatrice dovrà informare l’Ufficio di Piano dell’eventuale utilizzo di personale volontario indicandone per iscritto: • i criteri di copertura assicurativa; • gli specifici diritti nell’ambito della programmazione degli interventi con il personale; • l’aspetto dell’accesso ai documenti riservati. Le prestazioni dei volontari dovranno essere complementari e non sostitutive rispetto ai parametri di impiego degli operatori professionali e non comporteranno per l’Ente alcun costo aggiuntivo.
VOLONTARI. Qualora la Ditta, nell’ambito delle attività oggetto del presente capitolato, dovesse avvalersi delle prestazioni di volontari, tirocinanti, giovani in servizio civile, deve comunicarne all’Amministrazione: - la quantità e la qualifica dei volontari; - la responsabilità, il ruolo, l’ambito e le modalità di impiego di ciascun volontario; - i criteri e le modalità di copertura assicurativa; - gli specifici diritti, sia nell’ambito della formazione che in quello della programmazione degli interventi, in relazione a quanto previsto per il personale dipendente dall’aggiudicatario; - le modalità di accesso ai documenti riservati; - i criteri di rimborso delle spese opportunamente documentate. Le prestazioni dei volontari devono essere complementari e non sostitutive rispetto ai parametri di impiego di operatori professionali.
VOLONTARI. I Volontari sono persone che per loro libera scelta svolgono, per il tramite dell’associazione, attività in favore della comunità e del bene comune, met- tendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità. La loro attività deve essere svolta in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lu- cro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà. L’attività dei volontari non può essere retribuita in alcun modo, neppure dai beneficiari. Ai volontari possono essere rimborsate dall’associazione soltanto le spese effettivamente sostenute e documentate per l’attività prestata alle condizio- ni preventivamente stabilite dall’Organo Direttivo. Le spese sostenute dai Volontari possono essere rimborsate nei limiti di quanto previsto dall’art. 17 del Decreto Legislativo del 3 luglio 2017 n. 117. La qualità di Volontario è in- compatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autono- mo e con ogni altro rapporto di lavoro retribuito con l’associazione.
VOLONTARI. Oggetto dell’assicurazione
VOLONTARI. Presso le scuole di ogni ordine e grado possono essere impegnate nei progetti di integrazione scolastica, con funzione di supporto, figure di volontari (servizio civile volontario, associazioni, ecc.). Il COMUNE valuta le richieste in sede di commissione tecnica locale, presentate dai dirigenti scolastici e concorre con le autonomie scolastiche, la Provincia e i Servizi Sociali (compatibilmente con le disponibilità di bilancio) a realizzare progetti a sostegno dell’integrazione degli studenti disabili. La PROVINCIA sostiene lo sforzo finanziario delle istituzioni scolastiche e dei comuni nella realizzazione dei progetti d’integrazione.
VOLONTARI. Presso le Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado possono essere impegnate, con funzione di supporto, figure di volontari (servizio civile volontario, associazioni, ecc.) nei progetti di integrazione scolastica, che le istituzioni stesse svilupperanno in autonomia.
VOLONTARI. Oggetto dell’assicurazione L’assicurazione copre gli infortuni che possono subire i volontari durante l’esercizio delle attività solidaristiche svolte presso il contraente. S’intendono esclusi dalla presente copertura coloro che godono della copertura infortuni fornita da altro Ente e/o Associazione di appartenenza, in forza di obblighi di legge. Per l’identificazione degli assicurati faranno fede le registrazioni effettuate dall’Ente, registrazioni che dovranno essere esibite alla Società a semplice richiesta. Morte € 200.000,00 Invalidità permanente € 250.000,00 Diaria da inabilità temporanea non prevista
VOLONTARI. Per tutti i volontari, valgono le seguenti indicazioni. Le attività in canile/gattile devono essere svolte in relazione al percorso formativo eseguito, alla relazione e al coordinamento con l’organizzazione della gestione, fermo restando l’obbligo di idonee coperture assicurative. Nell’allegato D “Definizione delle attività compatibili per il volontariato” sono riportate le attività ammesse e le modalità di coordinamento per volontari singoli, per volontari associati in associazioni di volontariato o in patti di collaborazione. Tale allegato costituisce punto di riferimento dell’attività e può essere oggetto di modifiche e miglioramenti concordati tra le parti. Partendo dal differente grado di gestibilità e di pericolosità degli animali ospitati, dalla relativa classificazione degli animali che ne deriva (rischio basso, medio, alto, elaborata dal gestore, in base all’art. B.1), nonché della formazione dei volontari, la matrice (allegato D) illustra nel dettaglio le attività compatibili, le modalità di svolgimento del volontariato (come associazione, come volontario singolo, come patto di collaborazione) e la formazione necessaria. La gestione dei volontari avviene tramite l’elaborazione e l’aggiornamento di 2 moduli : • nel momento della richiesta all’esecuzione del volontariato, l’aggiudicataria fa eseguire la compilazione al volontario del modulo di accettazione al fine di eseguire l'attività di formazione della durata di 20 ore; • al termine della formazione deve essere compilato un ulteriore modulo (modulo Allegato E1, E2, E3) in cui si esegue una individuazione degli interessi dell’attività di volontariato e una definizione dell’attività compatibile; i tre moduli si riferiscono a differenti livelli di formazione del volontario (anche tali allegati possono essere oggetto di modifiche e miglioramenti concordati tra le parti); • tale attività deve essere individuata anche per tutti i volontari presenti entro due mesi dall'avvio del servizio e può essere aggiornata successivamente. Entro due mesi dall’avvio del servizio, l’aggiudicataria deve inoltre provvedere a presentare il piano di formazione per quanto attiene il proprio personale, i volontari appartenenti all'associazione di volontariato e i restanti volontari di cui all’art. B.2. Il personale e i volontari devono essere formati anche in relazione alle tematiche della sicurezza, anche con strumenti on-line. La formazione deve essere ripetuta a cadenza annuale. La copertura assicurativa è a carico de...
VOLONTARI. 1. Per lo svolgimento delle attività oggetto della presente contratto, l’affidatario può garantire anche la disponibilità di volontari, assicurando la loro specifica competenza e preparazione per gli interventi cui sono destinati, nel rispetto dei parametri e della professionalità previste dalla normativa vigente, delle normative sulla privacy, sulla sicurezza del lavoro ed ogni altra disposizione di cui al presente Capitolato.