Verifiche preliminari Clausole campione

Verifiche preliminari. Prima di iniziare il trasporto dei carichi a mano, a spalla oppure con l’impiego di mezzi ausiliari, si dovrà verificare sempre che sia il posto di lavoro sia le vie da percorrere siano pulite, ordinate e sgombre da materiali che possono costituire ostacolo o inciampo. Occorrerà verificare anche la natura del pavimento che non presenti pericoli di scivolamento, piani sconnessi, buche o parti sporgenti.
Verifiche preliminari. Durante la fornitura, l’Amministrazione potrà fare eseguire verifiche e prove preliminari sulla fornitura stessa e/o loro parti. La ditta appaltatrice, durante l’esecuzione della fornitura, non può introdurre varianti senza averne ricevuta l’autorizzazione per iscritto dall’Amministrazione. Ogni contravvenzione a questa disposizione è a completa responsabilità della ditta stessa che deve rimuovere, sostituire o demolire le opere eseguite compresi i relativi ripristini qualora l’Amministrazione a suo giudizio insindacabile non ritenga di accettarle. In caso di accettazione dell’Amministrazione, la ditta, senza compenso, è obbligata alla esecuzione delle ulteriori eventuali opere necessarie e complementari che le siano richieste perché la fornitura corrisponda a quanto stabilito in contratto. Resta inteso che, nonostante l’esito favorevole di tutte le su dette verifiche e prove preliminari, la ditta rimane responsabile delle deficienze che abbiano a riscontrarsi in seguito o dopo il collaudo e fino al termine del periodo di garanzia come stabilito nel successivo art. 9.
Verifiche preliminari. Tutti gli impianti descritti nelle presenti Specifiche Tecniche potranno essere soggetti a collaudi e prove in corso d'opera e finali allo scopo di verificare: • la corrispondenza delle forniture agli impegni contrattuali. • la corretta esecuzione nel rispetto delle prescrizioni e, in mancanza di queste, secondo la "buona regola d'arte". • lo stato di funzionamento delle varie apparecchiature a livello delle singole prestazioni. • la rispondenza al corretto funzionamento degli impianti come risultato conseguente l'inserimento delle apparecchiature in contemporaneo funzionamento secondo quanto previsto per i singoli sistemi o impianti • la rispondenza delle prestazioni degli impianti alle condizioni prescritte nell'ambito delle tolleranze ammesse. • quanto indicato nei Capitolati Speciali d'Appalto. • quant’altro la Stazione Appaltante e la D.L. ritengano opportuno. Alla fine delle tarature, prove, collaudi in corso d'opera l'Appaltatore sarà responsabile di due prove di affidabilità e rispondenza dell’intero impianto installato.
Verifiche preliminari. Le prove che verranno specificate dovranno essere eseguite durante l'esecuzione dei lavori e comunque entro un mese dal montaggio e dalla regolazione di ogni singola parte d’impianto, esse in generale dovranno accertare che la fornitura del materiale costituente l'impianto, qualitativamente e quantitativamente, corrisponda alle presenti prescrizioni. Possibilmente man mano che si esegue l'impianto o ad ultimazione di esso, si dovranno eseguire prove di tenuta ad una pressione almeno pari a 1.5 volte quella massima di esercizio per un periodo non inferiore alle 24 ore. Si riterrà positivo l'esito della prova quando non si verifichino fughe o deformazioni permanenti. Di tenuta e di dilatazione dei fluidi scaldanti o raffreddanti. Per i circuiti caldi si dovranno portare a regime di circolazione ad una temperatura di 70° si dovrà verificare che il fluido scaldante circoli in tutto l'impianto. Si terra' positivo l'esito della prova qualora l'impianto abbia circolato per un periodo di almeno 12 ore senza aver dato luogo a fughe o deformazioni permanenti e quando il vaso di espansione contenga sufficientemente tutta la variazione di volume dell'acqua dell'impianto. Analoga prova dovrà essere eseguita per l'impianto con circolazione di acqua refrigerata e acqua di recupero calore sui gruppi frigo. Per i circuiti di aria calda e di aria raffreddata si dovrà procedere ad una prova di circolazione portando la temperatura dell'acqua calda e dell'acqua fredda circolante nelle batterie ai valori corrispondenti al massimi previsti nel progetto. Le verifiche e le prove preliminari di cui sopra, dovranno essere eseguite in contraddittorio con la ditta e di esse e dei risultati ottenuti si dovrà compilare regolare verbale.
Verifiche preliminari. Verifica quantitativa e qualitativa dei materiali installati. • Verifica della esecuzione delle opere in relazione a quanto prescritto. • Prova a pressione delle reti di distribuzione dell'acqua prima dell'esecuzione delle murature.
Verifiche preliminari. L’Aggiudicatario, dopo aver preso le direttive dalla Direzione dell’esecuzione del contratto dei vari locali dei due edifici nei quali va eseguita la fornitura, tenuto conto delle condizioni divincoli esistenti sugli immobili e della presenza di affreschi murali, prima di procedere con la posa in opera degli arredi è tenuto a: - verificare l’adeguata resistenza del contorno architettonico (pavimentazioni, pareti o qualsiasi altro componente edile al quale gli arredi vengono fissati) agli sforzi e sollecitazioni prodotti durante l’utilizzo degli arredi; - prevedere la posa di particolari mezzi di ancoraggio (resine o piastre metalliche) qualora la struttura edilizia sia inidonea; - provvedere all’acquisizione delle informazioni necessarie alla designazione con tracciamento visibile, nelle zone interessate alla posa e fissaggio degli arredi, di qualsiasi canalizzazione/impianto in traccia o comunque non visibile, per evitare possibili danni agli stessi durante la fase di foratura per il posizionamento dei tasselli di fissaggio. Sulla base di quanto sopra l’Aggiudicatario dovrà presentare al Direttore dell’esecuzione del contratto per la preventiva approvazione, entro 10 (dieci) giorni dalla prima o complessiva consegna dei locali, il progetto costruttivo (composto di grafici e disegni o immagini illustrative della fornitura) conforme alle richieste formulate, con l’indicazione puntuale di tutte le caratteristiche e di tutti gli elementi costitutivi. La Direzione dell’esecuzione del contratto si riserva il diritto di chiedere le precisazioni, le verifiche e le integrazioni che riterrà opportune ai fini del buon esito della fornitura. Tutti gli elaborati costituenti il progetto costruttivo dovranno essere approvati dalla Direzione dell’esecuzione del contratto: solo dopo tale approvazione potranno iniziare le operazioni di fornitura e posa in opera degli arredi. Si precisa che tale approvazione non corresponsabilizza minimamente né l’Amministrazione committente né la Direzione dell’esecuzione del contratto: - sul buon funzionamento della fornitura e posa in opera degli arredi; - sulla rispondenza degli stessi alle caratteristiche e prescrizioni contenute nel presente documento e in tutti i documenti ad esso allegati forniti alle Imprese offerenti in sede di gara di appalto; I disegni dovranno essere aggiornati, a cura dell’Aggiudicatario, con le eventuali varianti. Durante la fornitura, l’Amministrazione appaltante potrà eseguire verifiche e prove preliminari ...
Verifiche preliminari. Prima di effettuare il posizionamento strutturale degli elementi, si deve controllare che gli elementi stessi, nonché le sedi che dovranno riceverli, siano conformi al progetto esecutivo, nel rispetto delle relative tolleranze.
Verifiche preliminari. Effettuati gli interventi risolutivi (a cura dell'installatore), se (a parere del CAT) sussistono le condizioni di sicurezza e di conformità, si può procedere alla prima accensione.
Verifiche preliminari. ▪ Verificare eventuali zone di ristagno acqua; ▪ valutazione dei distacchi, rotture, corrugamenti, ondulazioni, coccodrillature, bolle ed alterazioni superficiali inerenti l’elemento di tenuta; ▪ verificare le sigillature dei profili metallici di tenuta e scossaline ▪ verificare gli imbocchi dei pluviali esistenti; ▪ verifcare la funzionalità di tutti gli scarichi presenti (verticali);
Verifiche preliminari. Durante il corso dei lavori la D.E. si riserva di eseguire verifiche e prove preliminari, in modo da poter tempestivamente intervenire qualora non fossero rispettate le condizioni del Capitolato Speciale di Appalto,in modo che le opere risultino completate prima della dichiarazione di ultimazione dei lavori.