Reti di distribuzione Clausole campione

Reti di distribuzione. Le reti di distribuzione sono in rame trafilato CU - DHP - UNI 5649-71. Sono sgrassate e garantite contro ogni difetto di trafila e porosità. Sono saldobrasate in tutte le loro giunzioni impiegando raccorderia adatta alla saldobrasatura capillare con lega di argento. dimensioni e tolleranze secondo UNI 6507. saldature secondo la Norma ISO 7396, utilizzando come materiale d’apporto esclusivamente lega d’argento priva di cadmio. Il tubo dovrà riportare la seguente marchiatura in osservanza a leggi vigenti: marchio di fabbrica ditta produttrice diametro esterno per spessore anno di fabbricazione paese produttore Cu 99,9% oppure DHP; UNI 6507.
Reti di distribuzione. stato di conservazione delle reti e dei terminali di erogazione, valutando tipologia impiantistica, materiale e stato d’uso; ▪ individuazione delle reti da sostituire, integralmente o parzialmente; ▪ individuazione dei terminali da sostituire; ▪ elaborati grafici; ▪ computo metrico dei lavori da eseguire; ▪ programma dei lavori; ▪ ogni altra documentazione utile per l’illustrazione del progetto.
Reti di distribuzione. Si dovranno prevedere le seguenti reti:
Reti di distribuzione. Dopo aver chiuso le estremità delle condutture con tappi a vite o flange, in modo da costituire un circuito chiuso e dopo aver riempito d'acqua il circuito stesso, si sottoporrà a pressione la rete o parte di essa a mezzo di una pompa idraulica munita di manometro inserita in un punto qualunque del circuito. Tutte le tubazioni in prova complete delle valvole e dei rubinetti di intercettazione mantenuti in posizione "aperta" saranno provate ad una pressione pari ad una volta e mezza la pressione massima di esercizio dell'impianto, ma comunque non inferiore a 6 Kg/cmq. La pressione di prova sarà letta su manometro inserito a metà altezza delle colonne montanti. Per pressione massima di esercizio si intende la massima pressione per la quale è stato dimensionato l'impianto onde assicurare l'erogazione al rubinetto più alto e più lontano con la contemporaneità prevista e con il battente residuo non inferiore a 5 mt di acqua. La prova sarà giudicata positiva se l'impianto, mantenuto al valore della pressione stabilità per 24 ore consecutive non accuserà perdite.
Reti di distribuzione. Nella realizzazione delle reti di distribuzione dovrà essere particolarmente curata l'esecuzione e la posa in opera, osservando, per le diverse reti, le prescrizioni particolari illustrate nel seguito: Le colonne montanti e discendenti dovranno essere provviste alle estremità inferiori e negli impianti più grandi, anche ai singoli piani, di valvole di arresto per il sezionamento. Nei punti più alti delle colonne montanti si dovranno impiegare dispositivi adeguati per lo scarico automatico dell'aria. Le tubazioni orizzontali non dovranno presentare contropendenze che consentano il ristagno di bolle d'aria e/o impediscano lo scarico completo dal basso della rete attraverso opportuni rubinetti.
Reti di distribuzione. Le reti di distribuzione degli impianti potranno essere del tipo:  tradizionale a vista;  con tubazioni in acciaio o rame o multistrato adeguatamente coibentato da porsi in opera all’interno di canalette e/o battiscopa attrezzato;  con collettore modul;  con tubazioni di andata e ritorno, a pavimento, a sottotetto o controsoffitto, per ogni corpo scaldante facenti capo ad un collettore di distribuzione complanare, montato in cassetta d’ispezione in plastica in cassata, completo di valvole a sfera di intercettazione e valvole manuali di sfogo aria/scarico. Le reti distributive dovranno essere posate in modo da garantire la libera dilatazione ed un efficace flusso dell’aria verso i punti di sfogo predisposti sui collettori e sui corpi scaldanti.
Reti di distribuzione. Le testate di prova dovranno essere preparate e ispezionate prima del loro montaggio a cura dell' Appaltatore. Le flange, le guarnizioni e gli organi di intercettazione dovranno essere idonei a sopportare la pressione di prova e tali da assicurare la perfetta tenuta. Il montaggio delle testate dovrà essere eseguito, di norma, tramite saldatura e comunque in modo tale da garantire la sicurezza del collegamento e la sua perfetta tenuta. Il collegamento tra manografo registratore e tubazione dovrà essere diretto e senza interposizione di organi di intercettazione che non siano sigillati dalla Committente in posizione di apertura. Data 30/06/2015 Capitolato Speciale di Appalto Prima di iniziare la prova si controllerà l' azzeramento dell’ apparecchio registratore e sulla carta diagrammale si segnerà la data, l' ora d' inizio nonché la firma di un rappresentante della Committente. L’ apparecchio dovrà rimanere chiuso e sigillato per tutta la durata della prova. Nel caso di prova idraulica, prima di chiudere la testata dalla quale verrà effettuato il pompaggio, deve essere introdotto nella tubazione un pig ( scovolo) idoneo che, avanzando per la spinta dell’ acqua, serva ad evitare la formazione di sacche d’ aria. Sulla testata opposta a quella dove avviene il pompaggio per le prove idrauliche, gli sfiati dovranno rimanere aperti per tutta la durata del riempimento e verranno chiusi solamente quando si sarà accertato l’ arrivo del pig. La strumentazione, di norma, dovrà essere inserita in modo che la registrazione di pressione avvenga alla estremità più alta della tubazione, possibilmente dalla parte opposta a quella ove si pompa il fluido di prova. Data 30/06/2015 Capitolato Speciale di Appalto Sulla registrazione dovrà risultare il tratto in salita del diagramma. Quando la pressione avrà raggiunto un valore pari a circa la metà della pressione di prova, si dovrà controllare che non vi siano perdite dagli organi di raccordo, dalle flange, dai premistoppa, dalle valvole ecc. e, qualora riscontrate, dovranno essere eliminate. Raggiunta la pressione di prova, se ne prenderà nota e la si controllerà dopo 12 ore. Nel caso che la pressione sia diminuita di oltre il 10%, la si riporterà al valore iniziale. Dopo ogni operazione di aggiustamento della pressione la prova sarà prolungata di 24 ore per tubazioni in B. P., M. P. A., M. P. B., o 48 ore per tubazioni in M. P. C.
Reti di distribuzione. Si dovranno prevedere le seguenti reti: — alimentazione dei wc; — presa intercettabile per alimentazione punti esterni;

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  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Determinazione dell’indennizzo Fermo il massimale indicato all'art. 8, i costi di cui all’art. 1 sono indennizzabili nei limiti delle maggiori spese che la Stazione appaltante che abbia affidato l’incarico di progettazione deve sostenere per la realizzazione della medesima opera rispetto a quelli che avrebbe sostenuto qualora il progetto fosse risultato esente da errori od omissioni.

  • Cessione del contratto - Subappalto 1. Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità ai sensi dell’art. 105, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016.

  • Somministrazione di lavoro a tempo determinato Ferme restando le ragioni di instaurazione di contratti di somministrazione a tempo determinato previste dalla normativa vigente, le parti convengono che l’utilizzo complessivo di tutte le tipologie di contratto di somministrazione a tempo determinato non potrà superare il 15% annuo dell’organico a tempo indeterminato in forza nell’unità produttiva, ad esclusione dei contratti conclusi per la fase di avvio di nuove attività di cui all’art. 67 e per sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto. Nelle singole unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per due lavoratori. Nelle singole unità produttive che occupino da sedici a trenta dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per cinque lavoratori. Nelle unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione complessivamente di contratti a tempo determinato o somministrazione per sei lavoratori.

  • PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA Tutti gli Operatori economici aggiudicatari dell’AQ, dovranno presentare offerta per la presente Richiesta di offerta di AS. Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati alla stazione appaltante, esclusivamente per via telematica attraverso il “Sistema”, in formato elettronico ed essere sottoscritti, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s), del D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii.. L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà essere fatta pervenire dal concorrente alla Committente, attraverso il “Sistema”, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13:00 del giorno 05/10/2020, pena l’irricevibilità dell’offerta e, comunque, la non ammissione alla procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del “Sistema”. Il tempo del “Sistema” è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il “Sistema” medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni sua schermata. In particolare, il tempo del “Sistema” è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L'accuratezza della misura del tempo è garantita dall’uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi). Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, dovrà essere presentata l’offerta, secondo le modalità di seguito precisate, nel rispetto di quanto previsto nel Paragrafo 12 del Capitolato d’oneri dell’Accordo Quadro di riferimento, e nella quale dovranno essere predisposti ed inviati i documenti di cui al successivo Paragrafo 2 e segnatamente: