Common use of RIFERIMENTI NORMATIVI Clause in Contracts

RIFERIMENTI NORMATIVI. Nell’espletamento del Servizio in oggetto dovranno essere rispettate tutte le leggi, regolamenti e norme tecniche in materia di appalti pubblici. Dovrà altresì essere rispettato quanto dettato dai regolamenti a livello locale e quanto prescritto dagli Enti territorialmente competenti. Sarà cura ed onere dell’Affidatario individuare, per il rispetto della legislazione nazionale, regionale, provinciale e locale, tutti gli Enti preposti a fornire le eventuali autorizzazioni necessarie per l’espletamento del Servizio in oggetto. La determinazione completa delle regole e delle norme applicabili è demandata all’Affidatario; di seguito, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, si riportano i principali riferimenti normativi a cui attenersi: - D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016 "Codice dei contratti pubblici" e ss.mm.ii., aggiornato alla L 55/2019 di conversione, con modificazioni, del D.L. n. 32 del 18.04.2019, recante “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”; - DPR n. 207/2010 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", per la parte vigente; - Legge n. 123 del 03/08/2007 "Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia" e normative correlate (X.Xxx. 81/2008);

RIFERIMENTI NORMATIVI. Nell’espletamento del Servizio in oggetto dovranno essere rispettate tutte le leggi, regolamenti e norme tecniche in materia di appalti pubblici. Dovrà altresì essere rispettato quanto dettato dai regolamenti a livello locale e quanto prescritto dagli Enti territorialmente competenti. Sarà cura ed onere dell’Affidatario individuare, per il rispetto della legislazione nazionale, regionale, provinciale e locale, tutti gli Enti preposti a fornire le eventuali autorizzazioni necessarie per l’espletamento del Servizio in oggetto. La determinazione completa delle regole e delle norme applicabili è demandata all’Affidatario; di seguito, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, si riportano i I principali riferimenti normativi a cui attenersiper la costruzione della VAS del Contratto di Fiume del Torrente Agogna sono i seguenti: - Direttiva 2001/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2001, concernente la valutazione degli impatti di determinati piani e programmi sull'ambiente; - D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016 "Codice dei contratti pubblici" e ss.mm.ii., aggiornato alla L 55/2019 di conversione, con modificazioni, del D.L. n. 32 del 18.04.2019, recante 3 aprile 2006 “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismiciNorme in materia ambientale”; - DPR D.Lgs. 16 gennaio 2008, n. 207/2010 "Regolamento di esecuzione 4 “Ulteriori disposizioni correttive ed attuazione interpretative del decreto legislativo 12 Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.163, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", per la parte vigenten. 152”; - Legge regionale n. 123 40 del 03/08/2007 "Misure 14.12.1998 e ss.mm.ii. “Disposizioni concernenti la compatibilità e le procedure di valutazione”. L’articolo 20 della Lr. 40/1998 dispone che i piani o programmi siano studiati e organizzati sulla base di analisi di compatibilità ambientale e siano successivamente adottati ed approvati con riferimento alle informazioni e valutazioni ambientali dallo stesso previste e alla luce delle osservazioni che qualunque soggetto (pubblico o privato) può presentare in tema merito nel periodo di pubblicazione previsto dalla normativa di riferimento; - Delibera di giunta regionale n. 12 – 8931 del 09.06.2008 “Primi indirizzi operativi per l’applicazione delle procedure di valutazione ambientale strategica di piani e programmi”; - Legge Regionale 29 giugno 2009, n. 19 “Testo unico sulla tutela della salute delle aree naturali e della sicurezza sul lavoro biodiversità” e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia" e normative correlate (X.Xxx. 81/2008);Legge regionale 3 agosto 2011, n. 16 "Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19.

RIFERIMENTI NORMATIVI. Nell’espletamento del Servizio in oggetto dovranno essere rispettate Oltre che alle condizioni generali e particolari riportate nei documenti di gara e contrattuali e per quanto non stabilito nel presente capitolato, l’affidamento dell’appalto è soggetto all’osservanza di tutte le leggileggi e disposizioni, compresi regolamenti e norme tecniche in materia prescrizioni dell’Università degli studi di appalti pubbliciVerona, che trovino comunque applicabilità. Dovrà altresì essere rispettato quanto dettato dai regolamenti a livello locale e quanto prescritto dagli Enti territorialmente competentiL’appalto è inoltre soggetto al D.lgs. Sarà cura ed onere dell’Affidatario individuare, per il rispetto della legislazione nazionale, regionale, provinciale e locale, tutti gli Enti preposti a fornire le eventuali autorizzazioni necessarie per l’espletamento del Servizio in oggetto. La determinazione completa delle regole e delle norme applicabili è demandata all’Affidatario; di seguito, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, si riportano i principali riferimenti normativi a cui attenersi: - D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016 "Codice dei contratti pubblici" e ss.mm.ii., aggiornato alla L 55/2019 di conversione, con modificazioni, del D.L. n. 32 del 18.04.2019, recante 50/2016 “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”; - DPR n. 207/2010 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a relativo ai lavori, servizi forniture e forniture servizi” e s.m.i e alle condizioni stabilite nel vigente Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell'Università degli Studi di Verona. Gli operatori economici sono obbligati alla conoscenza le disposizioni che disciplinano la gara e il rapporto contrattuale conseguente all’aggiudicazione; non sarà quindi ammessa alcuna ignoranza in attuazione delle direttive 2004/17/CE merito. Per quanto non risulti sopra contemplato, si fa riferimento alle Leggi e 2004/18/CE"Regolamenti in vigore in quanto applicabili. In via esemplificativa e non esaustiva, si richiamano: − Codice Civile − R.D. 23.05.1924 n.827 “Regolamento per la parte vigente; contabilità dello Stato” − Regolamento di Ateneo per l’amministrazione, la finanza e la contabilità − Legge 22.04.1941 n. 633 sulla tutela del diritto d’autore e Legge 248/2000 sul diritto di riproduzione − D.Lgs. 30/6/03 n. 196 e s.m.i. “Codice in materia di protezione dei dati personali” − D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123 del 03/08/2007 "Misure in tema materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro nei luoghi di lavoro, e delega al Governo per il riassetto s.m.i. Devono, inoltre, essere rispettate le condizioni generali e la riforma particolari della normativa fornitura riportate nel contratto, nonché le leggi e i regolamenti generali in materia" , attualmente in vigore nella UE e normative correlate (X.Xxx. 81/2008);in Italia, o che venissero emanati in vigenza del Contratto, anche per quanto riguarda eventuali aspetti e particolari non trattati nel presente Capitolato.

RIFERIMENTI NORMATIVI. Nell’espletamento  il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del Servizio 18 dicembre 2013, pubblicato in oggetto dovranno essere rispettate tutte le leggi, regolamenti  G.U.U.E. L.352 del 24 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e norme tecniche 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti in regime “de minimis”;  il D.Lgs. n. 148 del 14 settembre 2015 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di appalti pubblici. Dovrà altresì essere rispettato quanto dettato dai regolamenti ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, in attuazione della legge 10 dicembre 2014 n. 183”;  la legge regionale 28 settembre 2006, n. 22 e ssmm “Il mercato del lavoro in Lombardia”;  la legge regionale 12 aprile 2012 n. 7 “Misure per la crescita, lo sviluppo e l’occupazione”;  la legge regionale 24 dicembre 2013, n. 21 “Misure a livello locale favore dei contratti e quanto prescritto dagli Enti territorialmente competenti. Sarà cura ed onere dell’Affidatario individuare, degli accordi sindacali di solidarietà”;  la legge regionale 8 agosto 2016 n. 22 “Assestamento al Bilancio 2016/2018 – I provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali”;  il DDUO 4766 del 5.6.2014 “Avviso per il rispetto della legislazione nazionale, regionale, provinciale e locale, tutti gli Enti preposti a fornire le eventuali autorizzazioni necessarie per l’espletamento del Servizio in oggettosostegno ai Contratti di Solidarietà di cui alla l.r. La determinazione completa delle regole e delle norme applicabili è demandata all’Affidatario; di seguito, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, si riportano i principali riferimenti normativi a cui attenersi21/2013”  la D.G.R. n. X/6185 dell’8 febbraio 2017 recante: - D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016 "Codice dei contratti pubblici" e ss.mm.ii., aggiornato alla L 55/2019 di conversione, con modificazioni, del D.L. n. 32 del 18.04.2019, recante “Disposizioni urgenti Criteri generali per il rilancio del settore dei sostegno ai contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, e agli accordi di rigenerazione urbana solidarietà in attuazione della L.R. 21/2013 e di ricostruzione ssmmii – (a seguito di eventi sismiciparere della commissione consiliare)”; - DPR n. 207/2010 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", per la parte vigente; - Legge n. 123 del 03/08/2007 "Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia" e normative correlate (X.Xxx. 81/2008);.

RIFERIMENTI NORMATIVI. Nell’espletamento del Servizio Per quanto non stabilito diversamente nel presente disciplinare l’affidamento di cui al presente disciplinare di gara è soggetto all’osservanza di tutte le leggi e disposizioni, compreso i regolamenti e prescrizioni dell’Università degli studi di Verona, che abbiano comunque applicabilità con la concessione in oggetto dovranno essere rispettate tutte le leggioltre che delle condizioni generali e particolari riportate nei documenti di gara e contrattuali. L’appalto è, regolamenti inoltre, soggetto al D.lgs. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici relativo ai lavori, forniture e servizi” e s.m.i e alle condizioni stabilite nel vigente Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell'Università di Verona. Si intende che i concorrenti siano a conoscenza delle disposizioni che disciplinano l’espletamento della gara ed il rapporto contrattuale conseguente all’aggiudicazione; non sarà quindi ammessa alcuna ignoranza in merito. L'affidamento di cui al presente foglio patti e condizioni è disciplinato dagli atti di gara e dalle norme tecniche ivi richiamate. Per quanto non risulta sopra contemplato, si fa riferimento alle Leggi e Regolamenti in materia di appalti pubblicivigore in quanto applicabili. Dovrà altresì essere rispettato quanto dettato dai regolamenti a livello locale e quanto prescritto dagli Enti territorialmente competenti. Sarà cura ed onere dell’Affidatario individuare, per il rispetto della legislazione nazionale, regionale, provinciale e locale, tutti gli Enti preposti a fornire le eventuali autorizzazioni necessarie per l’espletamento del Servizio in oggetto. La determinazione completa delle regole e delle norme applicabili è demandata all’Affidatario; di seguito, a titolo meramente esemplificativo In via esemplificativa e non esaustivoesaustiva, si riportano i principali riferimenti normativi a cui attenersirichiamano: - D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016 "Decreto Legislativo 50/2016 “Codice dei contratti pubblici" ” e ss.mm.ii., aggiornato alla L 55/2019 di conversione, con modificazioni, del D.L. n. 32 del 18.04.2019, recante s.m.i. - Codice Civile - R.D. 23.05.1924 n.827 “Disposizioni urgenti Regolamento per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”; la contabilità dello Stato” - DPR n. 207/2010 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006Ateneo per l’amministrazione, n.163, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi la finanza e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", per la parte vigente; contabilità - Legge 22.04.1941 n. 123 633 sulla tutela del 03/08/2007 "Misure diritto d’autore e Legge 248/2000 sul diritto di riproduzione. - D.Lgs. 30/6/03 n. 196 e s.m.i. “Codice in tema materia di tutela della salute protezione dei dati personali” - D.Lgs. 81/2008 e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia" e normative correlate (X.Xxx. 81/2008);s.m.i

RIFERIMENTI NORMATIVI. Nell’espletamento I Contratti di fiume si ispirano nei loro elementi fondanti alla Direttiva Quadro 2000/60/CE, che prefigura politiche sistemiche di riqualificazione delle acque superficiali e sotterranee, creando obiettivi comuni con altre normative europee che promuovono l‟utilizzo di strumenti di governance e sussidiarietà per attuare le politiche ambientali, quali: la Direttiva Habitat 92/42/CEE, che prevede la creazione di una Rete ecologica europea; la Direttiva 2007/60/CE, relativa alla gestione del Servizio in oggetto dovranno essere rispettate tutte le leggirischio alluvioni, regolamenti e norme tecniche in materia la Proposta di appalti pubbliciDirettiva Quadro per la Protezione del Suolo, SFD - Soil Framework Directive, avente l‟obiettivo di “proteggere il suolo dall‟erosione e dall‟inquinamento”. Dovrà altresì essere rispettato quanto dettato dai regolamenti a A livello locale e quanto prescritto dagli Enti territorialmente competenti. Sarà cura ed onere dell’Affidatario individuare, per il rispetto della legislazione nazionale, regionalei riferimenti sono costituiti dal D.Lgs 152/2006, provinciale che si configura come normativa quadro sull‟Ambiente, e localedal Codice dei Beni culturali e del Paesaggio (D.Lgs. 42/2004 e successive modifiche). Nel D.Lgs. 42/2004 il concetto di tutela trova un‟adeguata collocazione nella previsione che il Piano Paesaggistico possa salvaguardare il paesaggio sia sotto il profilo della sua rilevanza naturalistica ed ambientale, tutti sia come paesaggio artificiale, opera dell‟uomo; prevede inoltre che le Regioni possano individuare gli Enti preposti ambiti fluviali di bacini/sottobacini come ambiti/aree da sottoporre a fornire le eventuali autorizzazioni necessarie per l’espletamento specifiche misure di salvaguardia e utilizzazione. Nella parte III del Servizio in oggetto. La determinazione completa delle regole D.Lgs 152/2006 riguardante “i distretti idrografici e delle norme applicabili è demandata all’Affidatario; di seguito, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivoi servizi idrici ad uso civile”, si riportano i principali riferimenti normativi a cui attenersi: - D.Lgs. n. 50 ripristina l‟integrazione tra difesa del 18/04/2016 "Codice dei contratti pubblici" suolo e ss.mm.ii.tutela delle acque, aggiornato alla L 55/2019 di conversione, con modificazioni, del D.L. n. 32 del 18.04.2019, recante “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”; - DPR n. 207/2010 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, recante "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", per la parte vigente; - Legge n. 123 del 03/08/2007 "Misure in tema di tutela riprendendo un concetto cardine della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia" e normative correlate (X.Xxx. 81/2008);legge