Relazione tecnico illustrativa Clausole campione

Relazione tecnico illustrativa. L’ art 3 della Legge Regionale del 9 giugno 1999, n. 24 nell’istituire l’Ente Foreste della Sardegna, gli attribuisce, tra gli altri, i compiti di "concorrere anche con l’apporto di propri mezzi e proprio personale alle campagne antincendio”. Per svolgere tale funzione istituzionale, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008, l’Ente ha l’obbligo di fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale. Detti dispositivi dovranno essere appropriati e studiati per le specifiche situazioni di rischio nelle quali si trovano ad operare i lavoratori, con scelta da operare sui migliori prodotti esistenti o tecnicamente realizzabili per l'attuale scienza e conoscenza. Tenuto conto che dalla mancata o inefficace applicazione di quanto sopra, derivano per il datore di lavoro responsabilità di natura penale e civile conseguenti ad eventuali incidenti occorsi al proprio personale nello svolgimento delle attività lavorative, si rende necessario provvedere all'acquisto di tute protettive e accessori da fornire agli operai dell’Ente per lo svolgimento delle attività di antincendio boschivo. L’accordo quadro sarà aggiudicato tramite procedura aperta sopra soglia comunitaria e secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Ai sensi dell'art. 26 comma 3-bis del D.Lgs. 81/08 l'obbligo di elaborazione del Documento Unico di Valutazione dei rischi da Interferenze (DUVRI) non si applica alle mere forniture di materiali e attrezzature. La consegna della fornitura avverrà all'interno di magazzini rispondenti alla normativa vigente in materia disicurezza nei luoghi di lavoro; per i magazzini che non hanno accesso diretto dalla strada pubblica, il percorso dall'ingresso del cantiere al magazzino risulta essere privo di rischi ad eccezione di quelli indicati mediante apposita segnaletica. Eventuali ulteriori istruzioni relative alla sicurezza verranno fornite alla ditta incaricata della consegna della fornitura al momento del preavviso telefonico che dovrà essere dato al responsabile del magazzino con almeno un giorno di anticipo.
Relazione tecnico illustrativa. Il personale operaio e impiegatizio dell’Ente Foreste della Sardegna svolge lavori di silvicoltura, di sistemazione idraulico forestale, e altre attività connesse, che spesso si svolgono in ambienti naturali disagiati, in presenza di terreni ripidi o scoscesi e in condizioni climatiche a volte sfavorevoli. Per lo svolgimento di queste attività, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008, il datore di lavoro ha l’obbligo di fornire ai lavoratori idonei dispositivi di protezione individuale. Nello specifico, sulla base delle esigenze manifestate e di quelle presunte, si rende necessario provvedere all'acquisto di dispositivi di protezione individuale per la protezione delle mani e del piede, da fornire agli operai dell’Ente impegnati, in particolare, nelle attività in bosco. In considerazione del fatto che la spesa non risulta qualitativamente e quantitativamente stimabile in maniera certa ed è legata inoltre alla disponibilità finanziaria effettiva, risulta opportuno ricorrere allo strumento dell’accordo quadro, attraverso il quale vengono stabilite le condizioni che resteranno in vigore per il periodo di validità dello stesso e che regoleranno i successivi contratti. La fornitura è costituita da due lotti separatamente aggiudicabili, le quantità specificate per ogni singolo articolo sono da intendersi puramente indicative. . • Lotto 1) n. 3600 (quantità indicativa) scarponi operaio per attività forestali per l’importo di € 269.750,00 oltre Iva di legge; CIG 54349040AA • Lotto 2) n. 34.500 (quantità indicativa) guanti in pelle fiore bovino per l’importo di € 103.500,00 oltre Iva di legge. CIG 54349430D9 L’accordo quadro sarà aggiudicato tramite procedura aperta sopra soglia comunitaria e secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Oggetto della gara è pertanto la fornitura, mediante l’istituto dell’accordo quadro, degli articoli descritti di seguito suddivisi nei 2 lotti separatamente aggiudicabili. L’impresa che avrà formulato la migliore offerta si aggiudicherà la conclusione dell’accordo quadro per le successive forniture nei limiti di durata e di importo dell’accordo stesso. La conclusione dell’accordo quadro non impegna in alcun modo la stazione appaltante ad effettuare ordinativi di fornitura nei limiti di importo definiti dall’accordo stesso. Ai sensi dell'art. 26 comma 3-bis del D.Lgs. 81/08 l'obbligo di elaborazione del Documento Unico di Valutazione dei rischi da Interferenze (DUVRI) non si applica alle mere forniture di materiali e attre...
Relazione tecnico illustrativa. Nell’ottica di perseguire il miglioramento della qualità dei servizi resi agli utenti, nonché il benessere animale quale traguardo di civiltà morale e giuridica, il Comune di Pula intende individuare attraverso una procedura ad evidenza pubblica la struttura più idonea, non solo sotto il profilo squisitamente economico, ad ospitare e a prendersi cura dei cani rinvenuti senza guida di un padrone sul territorio comunale, onde evitare che il loro vagabondare possa generare od alimentare situazioni di degrado, ovvero creare problematiche di sicurezza pubblica, in primis di sicurezza della circolazione. Il fenomeno del randagismo è frequente nel territorio pulese e, negli ultimi anni, ha comportato un numero di 25/27 cani mediamente presenti all’interno della struttura aggiudicataria per totale di 10.400 giorni complessivi nel 2017. Tale dato porta a considerare una struttura che sia funzionalmente idonea ad assicurare agli animali le condizioni di vita previste dalla normativa di settore contribuendo al contempo a combattere il fenomeno del randagismo attraverso il meccanismo della incentivazione delle adozioni. Lo scopo istituzionale dell’attività non è quello di realizzare un mero punto di accumulo dei cani catturati, ma di realizzare un vero e proprio servizio al cittadino e favorire la realizzazione del rapporto uomo-animale in condizioni serene e, indirettamente, anche momenti di aggregazione sociale, stimolando al massimo l’adozione dell’animale. La struttura dell’aggiudicatario deve essere pertanto caratterizzata dalla massima accessibilità e gradevolezza per i cittadini, da orari di apertura estesi al fine settimana, collegamenti viari con i centri abitati, assistenza alle adozioni e alle visite, possibilità di attività ricreative per i cani ricoverati; il tutto in un ambiente confortevole (spazi verdi, alberi) e dell’arredo urbano, incentivando al massimo la frequentazione del canile da parte dei cittadini. Il fine precipuo della procedura è infatti quello di utilizzare la struttura per dare un impulso decisivo alla diffusione dell’adozione dell’animale. L’aggiudicataria, pertanto, dovrà essere in grado di assumere iniziative in tale senso e di pubblicizzarle adeguatamente anche in rete, oltre ad offrire una struttura agevolmente raggiungibile dagli utenti ed il più possibile aperta al pubblico. Tali profili costituiranno, infatti, degli elementi valutativi dell’offerta tecnica ai fini dell’aggiudicazione
Relazione tecnico illustrativa. Il presente documento ha lo scopo di fornire ai concorrenti le informazioni relative al servizio da affidare in concessione utili per la predisposizione delle offerte Nella sede di Esine (BS), situata nell'Ospedale in Xxx Xxxxxxx x. 000, nel corridoio di accesso principale alle aree di degenza, al Piano n.1, è situato il bar, ad uso degli utenti del Presidio Ospedaliero stesso. I locali bar, che coprono una superficie di circa 65 mq (compresi il deposito e il locale di lavorazione alimenti), oltre a circa 30 mq nel corridoio, in cui è consentito posizionare tavoli con panche per le consumazioni, (con una capienza di circa 30 posti a sedere), sono messi a disposizione dall’ASST della Valcamonica gratuitamente al concessionario per tutta la durata della concessione. I locali del bar, locali accessori, sono dotati di impianti fissi sottoposti a manutenzione. Attrezzature ed arredi presenti nei locali sono di proprietà della Ditta appaltatrice e dovranno pertanto essere acquistati e/o forniti dalla Ditta aggiudicataria operando in modo tale da contenere la sospensione dell'attività in massimo 14 giorni solari dalla consegna dei locali . Al presente documento sono allegati Allegato 1) - Planimetrie Per i servizi igienici saranno utilizzati quelli approntati nell'Ospedale, fatte salve le eventuali modifiche da apportare ai sensi della normativa vigente, ad esclusivo carico del gestore, in relazione all'attività svolta. La zona bar comprende circa 5 posti a sedere interni e 30 posti esterni. Il servizio di gestione del bar potrà comprende l’effettuazione di servizi accessori e supplementari di coffee break, lunch e servizio di ristoro per i donatori di sangue, su richiesta dalla ASST, da effettuarsi presso i locali del bar o in appositi spazi che verranno definiti dalla ASST nella richiesta di effettuazione dei servizi. Il servizio bar è svolto in favore dei dipendenti, dei degenti, dei collaboratori, degli appaltatori, degli utenti e, in generale, dei soggetti che operino per conto della ASST, nonché in favore dei dipendenti, collaboratori, appaltatori, clienti e ospiti degli enti e delle società insediati nel suddetto comprensorio o autorizzati ad operarvi stabilmente. Per quanto riguarda l’attività, il “listino prezzi per il pubblico” dovrà essere esposto in modo ben visibile all'interno dei locali adibiti a bar. Ai dipendenti dell'ASST dovrà essere riconosciuto uno sconto di almeno il 10% sul prezzo di listino.
Relazione tecnico illustrativa. Riferimenti normativi
Relazione tecnico illustrativa. 04 – INFORMAZIONI PER L’APPLICAZIONE DELLE CLAUSOLE SOCIALI
Relazione tecnico illustrativa. Attraverso l’appalto il Comune affida ad un soggetto esterno, in possesso dei requisiti prescritti, l’organizzazione e la gestione dei servizi descritti nel presente progetto e nella ulteriore documentazione, fatta eccezione per l’attività di introito delle tariffe a carico dell’utenza, che è di competenza del Comune. Rimane, in ogni caso, a carico dell’Amministrazione Comunale, un ruolo fondamentale di indirizzo e di controllo sulla gestione medesima. Il servizio è riferito agli anni scolastici 2017/2018 e 2018/2019, con possibilità di rinnovo per l’a.s. 2019/2020. L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà, con preavviso non inferiore a 30 giorni antecedenti la scadenza, di richiedere alla ditta appaltatrice, una proroga temporanea del contratto, alternativa all’opzione di rinnovo, da effettuarsi alla scadenza dello stesso, per circostanze impreviste, della durata massima di mesi 3 (tre), finalizzata all’espletamento o al completamento della nuova procedura di affidamento del servizio. Il servizio è così strutturato:
Relazione tecnico illustrativa. CENTRO SPORTIVO COMUNALE SITO IN XXX XXXXX XXXX X XXXXXXX
Relazione tecnico illustrativa. L’attività consiste nello svolgere i seguenti servizi: - Servizio di trasporto degli alunni frequentanti le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di 1^ grado statali del Comune di Silvi, dalle fermate e/o punti di raccolta fino ai plessi scolastici frequentati e ritorno, e deve essere reso nei modi e nei tempi funzionali agli orari scolastici. - Uscite didattiche per le Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di Primo Grado - Servizio di trasporto alunni frequentanti il Centro Minori; Per l’articolazione e la tipologia del servizio si fa riferimento a quanto indicato nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
Relazione tecnico illustrativa. Il personale operaio e impiegatizio dell’Ente Foreste della Sardegna svolge lavori di silvicoltura, di sistemazione idraulico forestale, e altre attività connesse. Per lo svolgimento di queste attività, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008, il datore di lavoro ha l’obbligo di fornire ai lavoratori idonei dispositivi di protezione individuale. Nello specifico, sulla base delle esigenze manifestate e di quelle presunte, si rende necessario provvedere all'acquisto di dispositivi di protezione individuale per la protezione del viso e dell’udito, delle mani e del piede, nonché indumenti protettivi da assegnare agli operai dell’Ente impegnati, nelle attività in bosco. In considerazione del fatto che la spesa non risulta qualitativamente e quantitativamente stimabile in maniera certa ed è legata inoltre alla disponibilità finanziaria effettiva, risulta opportuno ricorrere allo strumento dell’accordo quadro, attraverso il quale vengono stabilite le condizioni che resteranno in vigore per il periodo di validità dello stesso e che regoleranno i successivi contratti. La fornitura è costituita da 4 lotti separatamente aggiudicabili, le quantità specificate per ogni singolo articolo sono da intendersi puramente indicative. • Lotto 1) n. 3.600 (quantità indicativa) scarponi operaio per attività forestali per l’importo di € 234.000,00 oltre Iva di legge CIG 6010585BA4 • Lotto 2) n. 15.000 (quantità indicativa) guanti in pelle fiore bovino per l’importo di € 45.000,00 oltre Iva di legge. CIG 6010643B81 • Lotto 3) n. 1200 (quantità indicativa) pantaloni per utilizzatori di moto decespugliatori per l’importo di € 72.000,00 oltre Iva di legge. CIG 6010678864 Sede operativa e legale - Viale Xxxxx Xxxxxxx, 86 – 09123 Cagliari - tel 000 00 00 0 - fax 000 00 00 00 Xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx P. IVA 02 62 97 80 921 1/16 • Lotto 4) n. 1200 (quantità indicativa) Semicalotta per utilizzatori di moto-decespugliatori, DPI combinato per la protezione dell’udito e del viso per l’importo di € 48.000,00 oltre Iva di legge CIG 60107324F5, suddiviso nei seguenti articoli: