Quadro generale Clausole campione

Quadro generale. Il Titolare può recedere di diritto il Contratto-quadro, il che comporterà la chiusura del suo Conto di pagamento con qualsiasi mezzo con preavviso di un (1) mese. Egli dovrà mantenere un Deposito sufficiente a garantire il buon esito delle Operazioni di pagamento in corso per il tempo necessario alla loro esecuzione e il pagamento delle spese da lui dovute. Lemonway può recedere di diritto il Contratto-quadro, il che comporterà la chiusura del Conto di pagamento mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno con preavviso di due (2) mesi. In caso di inadempimento grave, il Contratto-quadro potrà essere risolto con effetto immediato. Per inadempimenti gravi da parte del Titolare si intende quanto segue: comunicazione di informazioni sbagliate; esercizio di attività illecita, contraria alle pratiche corrette, di riciclaggio di denaro o di finanziamento di terrorismo; minacce nei confronti di incaricati di Lemonway o del Partner; mancato pagamento; inosservanza da parte del Titolare di un’obbligazione ai sensi del presente; recesso dei rapporti fra il Titolare e il Partner; recesso dei rapporti fra il Partner e Lemonway; sovraindebitamento o per le persone giuridiche nomina di un mandatario ad hoc, di un amministratore giudiziario, apertura di una procedura di amministrazione controllata o di liquidazione. Per inadempimenti gravi da parte di Lemonway si intendono: comunicazione di informazioni sbagliate; inosservanza di un’obbligazione ai sensi del presente; nomina di un mandatario ad hoc, di un amministratore giudiziario, apertura di una procedura di amministrazione controllata o di liquidazione. In caso di modifica della normativa applicabile e dell’interpretazione della stessa da parte dell’autorità di regolamentazione interessata riguardo la capacità di Lemonway o dei suoi mandatari per l’esecuzione delle Operazioni di pagamento, il Contratto-quadro sarà risolto automaticamente. Il Titolare non potrà più trasmettere l’Ordine di pagamento a decorrere dalla data di efficacia del recesso. Il Conto potrà essere mantenuto per un periodo di tredici (13) mesi al fine di coprire le eventuali contestazioni e i reclami ulteriori. Le Operazioni di pagamento avviate prima della data di efficacia del recesso non saranno messe in discussione dalla domanda di recesso e dovranno essere eseguite nei termini del Contratto-quadro. Il recesso del Contratto-quadro comporta la chiusura definitiva del Conto di pagamento. La chiusura del Conto di pagamento non potrà comp...
Quadro generale. DISABILITÀ CERTIFICATE (Legge 104/1992 art. 3, commi 1 e 3) ⮚ minorati vista Diagnosi Funzionale (D.F.) Certificazione per Integrazione Scolastica (C.I.S.), Profilo Dinamico Funzionale (P.D.F.) da aggiornare al passaggio di ogni grado di istruzione ⮚ minorati udito ⮚ minorati psicofisici DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI ⮚ DSA certificati (Legge 170/2010) Certificazione da aggiornare al termine di ogni ciclo scolastico ⮚ Deficit nell’area del linguaggio Diagnosi ⮚ Deficit nelle aree non verbali Diagnosi ⮚ Altre problematiche severe Diagnosi ⮚ ADHD/DOP Diagnosi ⮚ Funzionamento cognitivo limite (borderline) Diagnosi SVANTAGGIO ⮚ Socio-economico Altra documentazione o segnalazione del Team Docente / Consiglio di Classe ⮚ Linguistico e culturale Altra documentazione o segnalazione del Team Docente / Consiglio di Classe ⮚ Altro Altra documentazione o segnalazione del Team Docente / Consiglio di Classe La Legge Quadro n. 104/1992 riconosce una condizione di “handicap” a chi presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, relazione o di integrazione e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. La Conferenza Mondiale sui diritti umani dell’ONU del 2009, precisa che “la disabilità è il risultato dell’interazione tra persone con menomazioni e barriere comportamentali ed ambientali, che impediscono la loro piena ed effettiva partecipazione alla società su base di uguaglianza con gli altri”. L'art. 24, infine, riconosce “il diritto all’istruzione delle persone con disabilità (...) senza discriminazioni e su base di pari opportunità” garantendo “un sistema di istruzione inclusivo a tutti i livelli ed un apprendimento continuo lungo tutto l’arco della vita, finalizzati: al pieno sviluppo del potenziale umano, del senso di dignità e dell’autostima ed al rafforzamento del rispetto dei diritti umani, delle libertà fondamentali e della diversità umana; allo sviluppo, da parte delle persone con disabilità, della propria personalità, dei talenti e della creatività, come pure delle proprie abilità fisiche e mentali, sino alle loro massime potenzialità; a porre le persone con disabilità in condizione di partecipare effettivamente a una società libera”. La certificazione di disabilità viene redatta dai medici specialisti dall’Azienda U.S.L. (U.O.C. Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza). Attraverso un percorso di accoglienza e valutazione, viene formulata una diagnosi della...
Quadro generale. L'ubicazione di questo quadro dovrà essere presso il piano di ingresso al fabbricato e comunque sarà collocato secondo quanto stabilito dalla D.L. Sarà del tipo armadi modulari, realizzati preferibilmente in vetro resina (o con altra soluzione equivalente autorizzata dalla D.L.) con portine frontali in cristallo, munite di serratura Yale, qualora non sia inserito all'interno del vano contenimento dei contatori ENEL. Per ogni tipo di soluzione si debbono prevedere con lo spazio sufficiente all'alloggio dei misuratori ENEL, questi ultimi saranno comunque tolti da eventuali collocamenti all'interno degli alloggi (salvo impossibilità giustificata) sarà cura dell'Azienda provvedere presso l'ENEL per le eventuali richieste di spostamento. Il gruppo contatori avrà quindi idonea collocazione in vano ricavato nella muratura, protetto da sportelli in legno o P.V.C. muniti di chiave. Nel quadro generale dovranno essere inseriti, a valle del gruppo di misura dell'energia e dell'eventuale limitatore: − un interruttore automatico magnetotermico differenziale da 30 mA 25A-220 V del tipo selettivo, a protezione della colonna montante di ogni singolo appartamento; − interruttori automatici magnetotermici bipolari 6-10 A per le linee in partenza (cantine od altri locali) in funzione comunque delle varie caratteristiche di uti- lizzo. Dovrà essere previsto lo spazio per due eventuali interruttori magnetotermico di riserva, uguali al maggiore di quelli installati (sarà fornito in opera un pannello isolante). Sarà prevista una dotazione completa di targhette e segnafili. All'interno del quadro qualora necessario sarà riprodotto un chiaro schema elettrico del quadro stesso. Sez. 1 - 5) Centralino ed Apparecchiatura alloggio Al termine della colonna montante (all'interno dell'alloggio) dovrà essere installato un centralino del tipo modulare componibile da incasso, equipaggiato con: - n° 1 interruttore automatico magnetotermico 10 A 220 V per ogni circuito (luce e prese luce; - n° 1 interruttore automatico magnetotermico 16 A 220 V per prese calore (cucina, prese distribuite nell’alloggio). - n° 2 interruttori differenziali magnetotermici (linea calore e linea luce) Le apparecchiature da incasso come interruttori, deviatori, invertitori ecc. devono appartenere a serie modulari componibili, tali cioè che su un'unica scatola di tipo rettangolare, sia possibile installare una o più apparecchiature. I quadri dell’unità immobiliare devono essere dimensionati per il 15% in più dei modu...
Quadro generale. La fornitura è relativa alle attività di riuso con installazione e assistenza specialistica e supporto operativo agli utenti dell’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica, in esercizio per la Regione Toscana (Amministrazione cedente) e la Regione Abruzzo (Amministrazione riusante). Al fine di sfruttare quanto più possibile le “sinergie produttive” tra le due Regioni, riducendo tempi e costi degli interventi sul sistema, le Regioni concordano sull’opportunità di costituire un nucleo unitario di personale tecnico ed operativo dedicato alla manutenzione, all’assistenza specialistica ed al supporto agli utenti per l’utilizzo del sistema di gestione dell’Anagrafe Edilizia Scolastica. I Settori delle Amministrazioni coinvolti nella presente Azione sono: − per quanto concerne la gestione dei dati relativi all'AES il Servizio Opere Pubbliche della Regione Abruzzo ed il Settore Istruzione ed Educazione della Regione Toscana; − per quanto riguarda gli aspetti tecnico-informatici la Regione Abruzzo e la Provincia di Pisa per la Regione Toscana. Entrambe le Amministrazioni regionali provvederanno ad indicare, al momento della sottoscrizione della Convenzione, un proprio referente per le comunicazioni eventualmente necessarie durante lo svolgimento delle attività della presente Azione.
Quadro generale. Il quadro generale è il quadro che deve essere collocato all'inizio dell'impianto elettrico e, precisamente, a valle del punto di consegna dell'energia. I quadri generali, in particolare quelli con potenze rilevanti, devono essere installati in locali dedicati, accessibili solo al personale autorizzato. Per quelli che gestiscono piccole potenze e per i quali si utilizzano gli involucri (isolante, metallico o composto), è sufficiente assicurarsi che l'accesso alle singole parti attive interne sia adeguatamente protetto contro i contatti diretti e indiretti e gli organi di sezionamento, comando, regolazione ecc. siano accessibili solo con l'apertura di portelli provvisti di chiave o attrezzo equivalente. Nel caso in cui sia necessario proteggere una conduttura dal punto di consegna dell'ente distributore al quadro generale, si dovrà prevedere l'installazione a monte di un quadro realizzato in materiale isolante provvisto di un dispositivo di protezione.
Quadro generale. 1.1 Finalità Pg. 3 1.2 Previsioni legislative Pg. 3
Quadro generale. Il presente accordo è un contratto d'impresa ai sensi degli articoli 363 segg. CO.
Quadro generale. Il presente Manuale Operativo (TSPPS) descrive i requisiti tecnici, di sicurezza e di organizzazione adottati da Intesi Group S.p.A. (di seguito denominata anche “Intesi Group”) applicabili a tutti i seguenti Servizi Fiduciari: • emissione a persone fisiche di certificati di firma qualificata; • emissione a persone giuridiche di certificati per sigilli qualificati; • emissione certificati di marcatura temporale qualificata; • generazione certificati e CRL emessi dalle CA sopra elencate e i relativi servizi di emissione OCSP; • generazione marche temporali; I servizi fiduciari qualificati soddisfano i requisiti eIDAS (Regolamento (EU) N°910/2014) e sono conformi ai seguenti standard: • ETSI EN 319 401 Electronic Signatures and Infrastructures (ESI); General Policy Requirements for Trust Service Providers. • ETSI EN 319 411 Electronic Signatures and Infrastructures (ESI); Policy and Security Requirements for Trust Service Providers issuing certificates. • ETSI EN 319 412 Electronic Signatures and Infrastructures (ESI); Certificate Profiles. • ETSI EN 319 421 Electronic Signatures and Infrastructures (ESI); Policy and Security Requirements for Trust Service Providers issuing Time-Stamps. • ETSI EN 319 422 Electronic Signatures and Infrastructures (ESI); Time-stamping protocol and time-stamp token profiles. La struttura del presente TSPPS è conforme alla specifica pubblica [RFC 3647] e fa riferimento alle Policy di Certificato definite nel documento “Intesi Group Trust Service Provision Policy“ TSPP ed ai seguenti certificati emessi da Intesi Group: • Il certificato di root CA dedicato all’emissione di certificati di firma qualificata; • Il certificato di root CA dedicato all’emissione di certificati per sigilli elettronici; • Il certificato di root CA dedicato all’emissione di certificati di marcatura temporale; • i certificati di firma qualificata di Intesi Group emessi a persone fisiche; • i certificati per sigilli qualificati di Intesi Group emessi a persone giuridiche; • i certificati di marcatura temporale; • alle marche temporali.
Quadro generale. Sul piano europeo, come detto, gli articoli 101 e 102 del Trattato vietano, rispet- tivamente, le intese anti-concorrenziali e l’abuso di posizione dominante. Sul piano interno la legge 10 ottobre 1990, n. 287 contiene norme dal con- tenuto analogo che recano divieti assimilabili a quelli comunitari, per la tutela nazionale della concorrenza e del mercato. Il rapporto tra le due normative è definito dall’articolo 1 della legge 287, secon- do cui la legge nazionale si amplia a intese e abusi che incidono sul territorio statale (con conseguente radicarsi della competenza dell’Autorità Antitrust ossia l’autorità garante della concorrenza e del mercato), mentre la disciplina europea si applica a comportamenti che incidono nel territorio europeo, valicando confini nazionali (con competenza delle autorità europee e, soprattutto, della Commissione europea). Sul versante nazionale, il public enforcement è assicurato da provvedimenti sanzionatori dell’Autorità Antitrust, impugnabili davanti al giudice amministra- tivo in sede di giurisdizione esclusiva (articolo 133, comma 1, lettera L, c.p.a.). Sono vietate e sanzionate dagli atti dell’Autorità nazionale le seguenti condotte:
Quadro generale. Nella bussola d’ingresso, nella posizione rilevabile dagli elaborati grafici di progetto, verrà installato un quadro elettrico denominato QG con involucro in carpenteria metallica, con grado di protezione non inferiore ad IP40 con portella frontale trasparente, chiusura a chiave con su montati tutta una serie di interruttori ed apparecchiature di tipo sezionabile per protezione e comando delle linee in uscita,come risulta dallo schema elettrico allegato.