Partecipazione alle eccedenze Clausole campione

Partecipazione alle eccedenze. L’elemento caratteristico delle assicurazioni di rendita è rappresentato dalle prestazioni assicurative accordate per una lunga durata contrattuale. Per essere in grado di fornire tali prestazioni, la Baloise Vita SA deve fare un calcolo prudente delle tariffe, nonché cautelarsi contro le fluttuazioni dei mercati finanziari e un eventuale anda- mento sfavorevole dei rischi assicurati e delle spese. Le ipotesi sull’andamento degli interessi ottenuti per gli investimenti di capitali, dei rischi assicurati e delle spese, adottate per il calcolo, sono prudenti e possono tradursi in eccedenze di vario tipo (eccedenze accumulate in caso di andamento favorevole degli interessi, dei rischi assicurati e/o delle spese). In questo caso, i clienti rice- vono la loro parte delle eccedenze. Riferendosi alle disposizioni del Codice delle obbliga- zioni e della Legge sulla sorveglianza degli assicuratori, la Baloise Vita SA determina la parte delle eccedenze annuali che spetta all’insieme dei contraenti e che va ad alimentare il «fondo delle eccedenze» per essere distri- buita tra i vari contraenti in conformità alle condizioni previste dalla legge. Per ripartire le eccedenze, la Baloise Vita SA raggruppa i contratti con le stesse o simili carat- teristiche tenendo conto del loro contributo alle ecce- denze annuali del passato, nonché di quello che ci si può aspettare per il futuro. L’importo della partecipazione alle eccedenze dipende da molti fattori non prevedibili – in particolare a causa della lunga durata dei contratti – sui quali la Baloise Vita SA può influire solo in modo limitato. L’andamento degli interessi ottenuti sui mercati finanziari è il princi- pale fattore, ma anche quello dei rischi assicurati e delle spese è importante. La partecipazione alle eccedenze, quindi, non può essere garantita, in quanto non è preve- dibile. Un’eventuale partecipazione alle eccedenze delle assicu- razioni di rendita viene accreditata secondo vari sistemi: Nel sistema «accumulazione», durante il periodo di differimento, le eventuali eccedenze vengono accumu- late con i relativi interessi e fanno aumentare l’importo rimborsabile e il valore di riscatto. A partire dalla decor- renza della rendita, le eccedenze vengono utilizzate per aumentare le prestazioni contrattuali. Nel sistema «bonus», le eccedenze assegnate annual- mente vengono utilizzate per la costituzione di una rendita bonus che fa aumentare la rendita futura. I bonus assegnati sono garantiti e non possono più essere...
Partecipazione alle eccedenze. È possibile pattuire una partecipazione alle eccedenze. Quando una partecipazione alle eccedenze è stata pattuita, dopo tre anni completi di assicurazione (= periodo di conteggio), il contraente partecipa ad una eventuale eccedenza realizzata nel contratto. Le eccedenze vengono calcolate deducendo le prestazioni assicurative cor- risposte dalla quota di premio determinante relativa al periodo di conteggio. La quota di premio determinante e il sistema di partecipazione alle ecceden- ze sono indicati nella polizza assicurativa. Il conteggio è redatto non appena i premi relativi al periodo di conteggio sono stati versati ed i rispettivi sinistri conclusi. Le perdite non vengono riportate nel periodo di conteggio successivo. Se a conteggio avvenuto vengono notificati casi di malattia e conseguenze d’infortunio supplementari o effettuati ulteriori pagamenti che rientrano nel periodo di conteggio appena chiuso, si procede alla preparazione di un nuovo conteggio di partecipazione alle eccedenze. L’assicuratore può richiedere il rimborso delle quote di eccedenze già versate. Il diritto alla partecipazione alle eccedenze si estingue se il contratto di assi- curazione viene risolto prima della fine del periodo di conteggio.
Partecipazione alle eccedenze. L'assicurazione partecipa alle eccedenze di Allianz Suisse. I dettagli sono regolati nelle Condizioni integrative sulla partecipazione alle eccedenze.
Partecipazione alle eccedenze. L’assicurazione in caso di decesso xxxxx.xxxx viene calcolata in base a tariffa annua. La partecipazione alle eccedenze non è prevista. Una modifica del sistema di eccedenze è permessa solo previa comunicazione all’autorità di vigilanza e non può avvenire a suo sfavore.
Partecipazione alle eccedenze. La presente assicurazione si basa su una tariffa senza partecipazione alle eccedenze.
Partecipazione alle eccedenze. 28 Partecipazione alle eccedenze
Partecipazione alle eccedenze. Non sussiste alcun diritto alla partecipazione alle ecce- denze.
Partecipazione alle eccedenze. L'assicurazione partecipa alle eccedenze per costi e rischi di Allianz Suisse. I dettagli sono disciplinati nelle condizioni integrative sulla partecipazione alle eccedenze. riduzione del tasso d'interesse rilevante per il capitale di garanzia, non risulti mai inferiore alla riserva matematica necessaria per la prestazione garantita in caso di vita alla scadenza del contratto. Se necessario, può essere trasferito nel capitale di garanzia l'intero investimento orientato al rendimento. È inoltre possibile che Allianz Suisse operi trasferimenti dal Eventuali utili derivanti dall'impiego degli strumenti finanziari nell'investimento orientato al rendimento vengono investiti direttamente in ulteriori quote. capitale di garanzia all'investimento orientato al rendimento.
Partecipazione alle eccedenze. 16.1. La Fondazione beneficia delle eccedenze di Allianz Suisse Vita relative alla previdenza professionale secondo quanto stabilito dalle regole determinanti per il contratto di assicurazione collettiva, dalle disposizioni di legge e dal piano di ripartizione delle eccedenze. Le eccedenze vengono calcolate da Allianz Suisse Vita alla fine di ogni anno civile secondo le disposizioni di legge per l’intero ramo della previdenza professionale. L’assegnazione delle eccedenze ai collettivi di assicurati avviene con effetto dal 1° gennaio dell’anno successivo (giorno di riferimento) sulla base del piano di assegnazione delle eccedenze.
Partecipazione alle eccedenze. L’elemento caratteristico delle assicurazioni sulla vita è rappresentato dalle prestazioni assicurative accordate per una lunga durata contrat- tuale. Per essere in grado di fornire tali prestazioni, la Basilese Vita SA deve fare un calcolo prudente delle tariffe, nonché cautelarsi contro le fluttuazioni dei mercati finanziari e un eventuale andamento sfavore- vole dei rischi assicurati e delle spese. Le ipotesi sull’andamento de- gli interessi ottenuti per gli investimenti di capitali, dei rischi assicurati e delle spese, adottate per il calcolo, sono prudenti e possono tradursi in eccedenze di vario tipo (eccedenze accumulate in caso di andamento favorevole degli interessi, dei rischi assicurati e/o delle spese). In que- sto caso, i clienti ricevono la loro parte delle eccedenze. Riferendosi alle disposizioni del Codice delle obbligazioni e della Legge sulla sorveglianza degli assicuratori, la Basilese Vita SA determina la parte delle eccedenze annuali che spetta all’insieme dei contraenti e che va ad alimentare il «fondo delle eccedenze» per essere distribuita tra i vari contraenti in conformità alle condizioni previste dalla legge. Per ripartire le eccedenze, la Basilese Vita SA raggruppa i contratti con le stesse o simili caratteristiche tenendo conto del loro contributo alle eccedenze annuali del passato, nonché di quello che ci si può aspet- tare per il futuro.‌‌‌‌‌ L’importo della partecipazione alle eccedenze dipende da molti fat- tori non prevedibili – in particolare a causa della lunga durata dei con- tratti – sui quali la Basilese Vita SA può influire solo in modo limitato. L’andamento degli interessi ottenuti sui mercati finanziari è il princi- pale fattore, ma anche quello dei rischi assicurati e delle spese è impor- tante. La partecipazione alle eccedenze, quindi, non può essere garan- tita, in quanto non è prevedibile. Per le componenti contrattuali delle assicurazioni di rischio, le even- tuali eccedenze vengono assegnate per la prima volta alla prima sca- denza principale, mentre per le componenti contrattuali delle assicura- zioni con formazione di capitale vengono assegnate dopo un periodo di attesa di un anno. Le eccedenze vengono assegnate annualmente alla scadenza principale per I’anno assicurativo successivo. Per questo mo- tivo, in caso di risoluzione anticipata del contratto, il contraente ha di- ritto alla partecipazione alle eccedenze solo proporzionalmente alla du- rata effettiva del suo contratto nell’anno di scioglimento. Ci ...