OGGETTO DELLA LOCAZIONE Clausole campione

OGGETTO DELLA LOCAZIONE. Il Comune di Trieste concede in locazione il Centro servizi alla produzione musicale – Casa della Musica, sito in xxx Xxxxxxxxx, x. 0. Il Centro servizi per la produzione musicale è aperto al pubblico dal 2002 e la locazione è disposta allo scopo di gestire il servizio in modo da consolidare i risultati raggiunti con l’attuazione del Progetto Tergeste (iniziativa comunitaria Urban) nel centro storico di Trieste. Nell’ambito di tale progetto (Progetto Tergeste) lo specifico sottoprogetto destinato alla realizzazione di un Centro servizi alla produzione musicale veniva così descritto: “Centro servizi alla produzione musicale - Casa della Musica: con questa azione si persegue l’obiettivo di contribuire alla rivitalizzazione sociale e culturale dell’area bersaglio, offrendo opportunità di occupazione del tempo libero, crescita culturale, socializzazione soprattutto giovanile. A tal scopo si intende far leva sull’attività musicale che nella città è estremamente sentita e vitale, ma che risente della mancanza di spazi e strutture adeguate, e sulla forte capacità di aggregazione riconosciuta alla musica.”. La struttura dovrà garantire lo svolgimento di attività di tipo didattico, di promozione e di divulgazione culturale, in particolare musicale, nonché il servizio di noleggio dello studio di registrazione e delle sale di prova. L’accesso al servizio dello studio di registrazione e delle sale di prova è consentito a singoli artisti e a gruppi musicali sulla base di tariffe allineate ai costi di mercato con possibilità di tariffa oraria o forfetaria giornaliera. Tutte le predette attività dovranno essere accessibili al pubblico. La locazione del Centro servizi per la produzione musicale – Casa della Musica comprende l’immobile sito in xxx Xxxxxxxxx, x. 0, che ha una superficie complessiva mq. 596,80, suddivisi in piano terra e due piani, di cui si allega la planimetria (all. 1). L’immobile è completo di arredi ed attrezzature, come indicativamente descritte nell’elenco allegato (all. 2), nella quantità e qualità in dotazione al momento dell’inizio del servizio e come risultante nell’apposito verbale di consistenza da redigersi in contraddittorio e da sottoscriversi tra le parti. Eventuali elementi aggiuntivi negli arredi e nelle attrezzature, necessari allo svolgimento del servizio, dovranno essere forniti dal locatario.
OGGETTO DELLA LOCAZIONE. SCB (da ora, il “Finanziatore”) concede in locazione finanziaria all’Utilizzatore, che accetta, il veicolo descritto nel Modulo “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori”, fornito dal Fornitore (d’ora in avanti “il Fornitore”), che costituisce il frontespizio del presente Contratto e ne rappresenta parte integrante ed essenziale. A fronte di tale concessione da parte di SCB, l’Utilizzatore si impegna a corrispondere a SCB gli importi stabiliti nel Modulo “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori” per il periodo di locazione del veicolo ed avrà il diritto, ai sensi dell’art. 5, lettera a) e secondo le modalità ivi stabilite, di esercitare l’opzione di acquisto al termine della locazione indicato nel Modulo “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori”. Il Contratto si conclude: in caso di sottoscrizione contestuale, alla data di sottoscrizione da parte dei contraenti; in caso di sottoscrizione non contestuale, nel momento in cui l’accettazione giunge a conoscenza del proponente. Resta inteso che la Banca erogherà il finanziamento versando al Fornitore l’importo necessario all’acquisto del bene, previa presentazione da parte del Fornitore di fattura e a condizione che si siano verificate le condizioni indicate nell’articolo 2 del Contratto e, in particolare, venga redatto il verbale di consegna dell’autoveicolo. Qualora l’Utilizzatore abbia versato al Fornitore l’importo in conto anticipo sul prezzo del bene indicato nel Modello Informazioni europee di base sul credito ai consumatori di questo contratto, il Finanziatore provvederà al pagamento al Fornitore dell’importo del prezzo di fornitura detratto l’anticipo versato dall’Utilizzatore. Ai fini di ogni comunicazione inerente il presente Contratto, l’Utilizzatore elegge domicilio all’indirizzo indicato nel presente Contratto.
OGGETTO DELLA LOCAZIONE. L’Azienda USL, concede in locazione alla - unità immobiliare ad uso magazzino sita in Via Clavature n. 6, identificata al N.C.U. al foglio 188, mappale 358, sub. 22 costituita da un ambiente posto al piano terra; - unità immobiliare ad uso negozio sita in Via Clavature n. 8/a, identificata al N.C.U. al foglio 188, mappale 358, sub. 24 costituita da un ambiente al piano terra collegato ad un ambiente retrostante posto al piano ammezzato; - unità immobiliare ad uso magazzino sita in Via Clavature n. 8, identificata al N.C.U. al foglio 188, mappale 358, sub. 26 costituita da un ambiente al piano interrato; così come indicato nelle allegate planimetrie (Allegati A-B-C). Le unità immobiliari vengono date nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e nello stato di manutenzione indicato a parte nel verbale di consegna contestualmente sottoscritto dalle parti. I locali risultano liberi da persone. I locali sono stati dichiarati di interesse storico artistico con Decreto del 26/07/2007 del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Regionale dell’Xxxxxx Xxxxxxx, ai sensi degli artt. 10 comma 1, e 12 del D.Leg.vo 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.i.. Copia del suddetto provvedimento viene consegnato al conduttore in data odierna.
OGGETTO DELLA LOCAZIONE. Il Comune concede in locazione al Conduttore, che accetta, l’immobile di sua proprietà, sito in Villasalto (SU), Località Su Baccilli, Via Colombo s.n.c., identificato al foglio n. 19 – Mappale 1025 Cat. D/2, da destinare esclusivamente agli usi di cui al successivo articolo 4, come risulta evidenziato nella planimetria allegata alla presente sotto la lettera F per formarne parte integrante e sostanziale, compresa di pertinenze e corti comuni. L’immobile è locato nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Il Conduttore dichiara di aver esaminato l’immobile e di averlo trovato adatto al proprio uso, anche con riferimento agli interventi eventualmente necessari per la realizzazione e l’allestimento dei locali previsti al successivo art. 5, obbligandosi a riconsegnarlo, alla scadenza del contratto, nelle medesime condizioni e libero da persone e cose, salvo il normale deperimento dovuto all’uso.
OGGETTO DELLA LOCAZIONE. 1) Alle condizioni di cui al presente atto e della normativa ivi richiamata, l’Agenzia, in nome e per conto dello Stato, concede in locazione a titolo oneroso al Conduttore l’Immobile, per la valorizzazione e l’utilizzazione del medesimo a fini economici e precisamente per destinarlo a -----------, nel rispetto del paesaggio e dell’ambiente circostante e con nuove funzioni che possono essere turistiche, ricettive, ristorative, ricreative, didattiche, promozionali, insieme ad iniziative ed eventi di tipo culturale, sociale, sportivo e per la scoperta del territorio, di tutela e fruizione dell’ambiente, previa esecuzione dei necessari interventi di restauro e ristrutturazione infra meglio descritti.
OGGETTO DELLA LOCAZIONE. In esecuzione della determinazione di aggiudicazione n. del esecutiva ai termini di legge, il Comune di Gradara, nella sua qualità di proprietario, concede in locazione alla Ditta , che accetta, il locale sito in Xxxxxxx (XX) Xxx Xxxx, x. 0, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Gradara al foglio 2 mappale 175 sub. 12, di cui all’allegata planimetria per costituirne parte integrante e sostanziale, destinato ad attività di commercio al dettaglio di vicinato; Tutti i lavori necessari per la sistemazione ed adattamento dei locali ed adeguamento degli impianti, niente escluso, ritenuti necessari per la futura destinazione prevista sono a carico esclusivo del conduttore. Eventuali ulteriori lavori ed oneri necessari per completare e dare funzionali ed atti all’uso tutti i locali conformemente alle vigenti normative di sicurezza ed igiene, saranno a carico esclusivo ed onere del conduttore senza alcuno rimborso o indennità di sorta. Le parti convengono che al termine del rapporto il conduttore non avrà diritto ad alcuna indennità per la perdita dei locali.
OGGETTO DELLA LOCAZIONE. 2.1 La società Michelangelo – Lavori e Noleggi s.r.l., (di seguito denominata anche “Locatore”) concede in locazione, con operatore, al Cliente (di seguito denominato anche “Locatario”) le attrezzature, i macchinari e/o i veicoli che saranno meglio specificati nella parte descrittiva dei singoli contratti.
OGGETTO DELLA LOCAZIONE. 1. Biella Leasing S.p.A. concede in locazione finanziaria all’Utilizzatore, che accetta per sé e per i suoi successori e aventi causa a qualsiasi titolo, in via solidale tra loro, il bene descritto nelle Condizioni Partico- lari. Resta inteso che per una migliore identificazione del bene oggetto della locazione finanziaria si dovrà fare riferimento alla descrizione contenuta nella fattura di acquisto del bene e nei documenti di circola- zione.
OGGETTO DELLA LOCAZIONE. Il Locatore, con il presente contratto, cede in locazione al Conduttore la porzione di immobile risultante dall’unita planimetria (All. 1). L’immobile si trova all’interno di un fabbricato condominiale, sito al piano terra, in via C.A. Dalla Chiesa, n. 5 – Breda di Piave capoluogo, in precedenza adibito a sede della biblioteca comunale ed attualmente non occupato. Il fabbricato di cui fa parte l’immobile oggetto di locazione è il condominio denominato “La Piazza”. Da un punto di vista urbanistico, l’immobile si trova all’interno di una Zona C1 che, in base alle NTA del vigente PRG, viene definita zona ad uso residenziale/commerciale. La porzione di fabbricato viene così descritta in catasto: M.N. 1513 SUB/ 60, in Xxx X.X. Xxxxx Xxxxxx, x. 0 Xxxxx Xxxxx – cat. C/1 – Cl. 5 – consistenza mq. 147, superficie catastale mq. 157 Rendita catastale 2.960,85 la suddetta porzione di fabbricato partecipa alla comproprietà delle parti comuni condominiali ai sensi di legge e secondo quanto riportato dal Regolamento di condominio ed, in particolare, alle seguenti: - area di sedime del fabbricato; - area urbana di mq. 257 – M.N. 1513 sub/5; - area urbana di mq. 237 – M.N. 1513 sub/6; - percorsi pedonali, porticato, area scoperta comune – M.N. 1513 sub/4; - fondazioni, muri perimetrali, strutture portanti, tetto e quanto altro necessario e previsto dall’art. 1117 del Codice Civile; La porzione di fabbricato oggetto di locazione ha diritto all’uso esclusivo di n. 6 posti auto ricavati su porzione dell’area scoperta comune M.N. 1513 sub/6, di mq. 166 e, precisamente, sulla porzione individuata sulla planimetria allegata (All. 1).
OGGETTO DELLA LOCAZIONE. L’Azienda USL concede in locazione alla Ditta , che accetta, i locali ad uso commerciale siti in Bologna, Xxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx x. 0/X, identificati catastalmente al Foglio 188 Mappale 358 sub 13, posti ai piani terra ed ammezzato, così come indicato nell’allegata planimetria (Allegato 1). L’unità immobiliare è costituita da un locale con accesso da Via Pescherie Vecchie e da un locale accessorio.