Il finanziamento Clausole campione

Il finanziamento. Il finanziamento di FONCHIM avviene mediante il conferimento del TFR (trattamento di fine rapporto) e, se lo deciderai, anche mediante il versamento di contributi a tuo carico e a carico del tuo datore di lavoro.  Le misure della contribuzione sono indicate nell’Allegato alla Sezione I – Informazioni chiave per l’aderente. Come sai, il TFR viene accantonato nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro e ti viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L’importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della tua retribuzione lorda. Il TFR si rivaluta nel tempo in una misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell’anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell’anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). Se scegli di utilizzare il TFR per costruire la tua pensione complementare, il flusso futuro di TFR non sarà più accantonato ma versato direttamente a FONCHIM. La rivalutazione del TFR versato a FONCHIM, pertanto, non sarà più pari alla misura fissata dalla legge ma dipenderà dal rendimento degli investimenti. E’ allora importante prestare particolare attenzione alle scelte di investimento che andrai a fare (v. paragrafo ‘La tua scelta di investimento’). Ricorda che la decisione di destinare il TFR a una forma di previdenza complementare non è reversibile; non potrai pertanto cambiare idea. E’ importante sapere che nel caso di conferimento alla previdenza complementare non viene meno la possibilità di utilizzare la tua posizione maturata in FONCHIM per far fronte a esigenze personali di particolare rilevanza (ad esempio, spese sanitarie per terapie e interventi straordinari ovvero acquisto della prima casa di abitazione) (v. paragrafo ‘In quali casi puoi disporre del capitale prima del pensionamento’). L’adesione a FONCHIM ti dà diritto a beneficiare di un contributo da parte del tuo datore di lavoro. Hai però diritto a questo versamento soltanto se, a tua volta, contribuirai al fondo. Difatti, oltre al TFR puoi versare un importo periodico predeterminato e scelto da te, nel rispetto della misura minima indicata nell’Allegato alle ‘Informazioni chiave per l’aderente’. Nell’esercizio di tale libertà di scelta, tieni conto che l’entità dei versamenti ha grande importanza nella definizione del livello della pensione. Ti invitiamo quindi a fissare il contributo in considerazione del reddito che desideri assicurarti al pensionamento e a control...
Il finanziamento. Il finanziamento di BNL PIANOPENSIONE avviene mediante il versamento di contributi che stabilisci liberamente. Se sei un lavoratore dipendente, la contribuzione a BNL PIANOPENSIONE può avvenire anche mediante il conferimento del TFR (Trattamento di Fine Rapporto). Se al 28 aprile 1993 eri già iscritto a una forma di previdenza obbligatoria e non intendi versare l’intero flusso annuo di TFR, puoi decidere di contribuire con una minor quota, almeno pari a quella eventualmente fissata dal contratto o accordo collettivo o regolamento aziendale che disciplina il tuo rapporto di lavoro o, in mancanza, almeno pari al 50%, con possibilità di incrementarla successivamente. Al finanziamento di BNL PIANOPENSIONE possono contribuire anche i datori di lavoro che assumano specificamente tale impegno nei confronti dei dipendenti. Il versamento dei premi secondo il piano definito da te definito in fase di adesione si interrompe ed è altresì esclusa la facoltà di corrispondere Premi aggiuntivi nel caso tu trasferisca fuori dal territorio dello Stato italiano la tua Residenza. Le caratteristiche della contribuzione sono indicate nella Sezione “Informazioni chiave per l’Aderente” nel paragrafo “La
Il finanziamento. C. L’INVESTIMENTO E I RISCHI CONNESSI
Il finanziamento. 1 Nella convenzione attuativa, che, costituisce parte integrante del presente Accordo di Programma, viene definito l'ammontare di risorse che ciascun firmatario si impegna a trasferire per il primo anno.
Il finanziamento. Gli istituti bancari, a richiesta del lavoratore e previa valutazione del suo merito di credito, concederanno un finanziamento nella forma tecnica di apertura di credito su un conto corrente per un massimo 700 di euro al mese (minimo 100 euro) per un numero di mensilità pari a: 9 mesi per Cigs e Cigs per Contratti di solidarietà difensivo (per un massimo di 6.300 euro); 2 mensilità nell’anno solare per Cig in deroga (per un massimo di 1.400 euro); 3 mensilità per Cigo (per un massimo di 2.100 euro); 3 mensilità per il Fondo di integrazione salariale (Fis) (per un massimo di 2.100 euro).
Il finanziamento. Il finanziamento del FONDO PENSIONE FON.TE. avviene mediante: i contributi a tuo carico, i contributi del datore di lavoro, il TFR maturando. E’ prevista la destinazione al Fondo del TFR maturando in misura integrale o parziale sulla base delle previsioni delle fonti istitutive, secondo quanto riportato nella allegata Tabella “Contribuzione”. Nel caso di designazione parziale, è comunque consentito al lavoratore di rivedere successivamente la scelta effettuata con riguardo alla quota di TFR da destinare al Fondo.
Il finanziamento. 1. Ai sensi della normativa regionale vigente al finanziamento delle attività svolte dall’Azienda concorrono le risorse messe a disposizione in parte corrente dalla Regione che, annualmente, dispone la relativa quantificazione e ripartizione.
Il finanziamento. 1. Ai sensi dell’art. 53 della L.R. 17/2014 al finanziamento delle attività svolte dall’Azienda concorrono le risorse messe a disposizione in parte corrente dalla Regione che, annualmente, dispone la relativa quantificazione e ripartizione. Tali risorse sono integrate dalle entrare proprie dell’Azienda derivanti dagli introiti per la compartecipazione alla spesa sanitaria da parte degli utenti e per attività rese a pagamento a paganti in proprio siano esse persone fisiche o soggetti pubblici e privati.
Il finanziamento. Compito peculiare del contraente generale è quello di provvedere all’anticipa- zione delle risorse necessarie alla realizzazione dell’infrastruttura (comma 12), at- tuandosi il principio del c.d. prefinanziamento su cui ci si è soffermati in precedenza. Il primo principio contenuto nel citato comma 12 (al primo periodo) è che «il bando determina la quota di valore dell’opera che deve essere realizzata dal contra-
Il finanziamento. Commissione Europea € 204.548,59 Partner di progetto € 78.055,16 TOTALE € 282.603,75 LE FINALITÀ DEI PROGRAMMI Promuovere la parità tra donne e uomini nonché l’integrazione di genere Prevenire e combattere tutte le forme di violenza nei confronti di bambini, giovani e donne, e di altri gruppi a rischio (in particolare quanti vivono il rischio all’interno delle proprie relazioni familiari), e proteggere le vittime di tale violenza Promuovere e tutelare i diritti del minore.