Iter procedurale Clausole campione

Iter procedurale. 1. L’iter procedurale adottato per la concessione dell’aiuto e per la sua erogazione ai Soggetti beneficiari si articola come segue: − presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni e dei relativi allegati, come previsto nel presente Bando e nell’Avviso, di cui all’art. 9; − verifica dei requisiti di ricevibilità e ammissibilità della domanda di cui all’art. 5, secondo l’ordine cronologico di presentazione; − valutazione del Piano attraverso la verifica di coerenza e rispetto degli obiettivi previsti dal Bando, della tipologia del Piano e del fine perseguito, della congruità delle spese sostenute, mediante l’applicazione dei criteri di valutazione di cui all’art. 10; − verifica dell’adesione al Club di prodotto del Parteolla e Basso Campidano per l’attribuzione delle risorse rispetto alla suddivisione della dotazione disponibile di cui all’art. 21; − comunicazione esito positivo alla concessione del contributo, nei limiti delle risorse disponibili, o diniego, entro 15 giorni lavorativi dalla presentazione della domanda; − in caso di accettazione esito positivo, approvazione della determinazione di concessione provvisoria delle agevolazioni; − esecuzione con relativa attestazione del percorso di assistenza tecnica al Soggetto beneficiario; − realizzazione del Piano da parte del Soggetto beneficiario entro 24 mesi dalla data di approvazione del provvedimento di concessione provvisoria del contributo, con eventuale proroga di massimo 6 mesi a seguito di approvazione di specifica richiesta; − presentazione, entro 60 giorni dalla conclusione del Piano, di tutta la documentazione di spesa, di quella inerente alla verifica del rispetto della normativa relativa alla effettiva realizzazione dell’intervento unitamente ad una perizia giurata di un professionista competente nella materia, iscritto al relativo albo professionale, attestante l’inerenza dei costi sostenuti alle tipologie ammissibili e la loro congruità; − istruttoria di rendicontazione con sopralluogo presso unità produttiva e verifica della completezza e correttezza della documentazione di spesa e dei documenti attestanti l’effettiva realizzazione del Piano ammesso ad agevolazione; − comunicazione esito dell’istruttoria di rendicontazione: positivo (ammissibile o parzialmente ammissibile) o di diniego; − in caso di accettazione esito positivo, approvazione della determinazione di concessione definitiva ed erogazione del contributo spettante.
Iter procedurale. Al fine di consentire il monitoraggio della detassazione e la verifica di conformità degli accordi, il datore di lavoro deve depositare i contratti presso la competente Direzione Territoriale del Lavoro (DTL) entro 30 giorni dalla loro sottoscrizione – ovvero entro il 13 maggio 2013 per i contratti già sottoscritti alla data di entrata in vigore del DPCM – con allegata autodichiarazione di conformità dello stesso alle disposizioni del citato decreto. L’autocertificazione di conformità può essere ricompresa all’interno degli stessi contratti e non necessariamente in un separato atto. Per i contratti già depositati presso le DTL a qualsiasi titolo, è sufficiente che l’autodichiarazione indichi gli estremi di tali contratti, senza necessità di un nuovo deposito. Entro il 30 novembre 2013 il governo procede, anche sulla scorta dei risultati del monitoraggio, a un confronto con le parti sociali al fine di acquisire elementi conoscitivi in ordine all’applicazione dei contratti e all’effettiva idoneità a conseguire gli obiettivi di incremento della produttività anche al fine di orientare le successive determinazioni in materia.
Iter procedurale. L’iter procedurale da seguire per l’acquisizione di beni o servizi prevede: Determina a contrarre con indicazione dell’interesse pubblico che si intende perseguire, l’oggetto dell’affidamento, il valore, la procedura e le ragioni di scelta del contraente, il possesso dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti e la disponibilità finanziaria nell’aggregato di spesa pertinente (affidamento diretto).
Iter procedurale. (Art. 5)
Iter procedurale. L’iter procedurale da seguire per l’acquisizione di beni o servizi prevede che per l'affidamento di lavori, servizi e forniture, le Istituzioni Scolastiche, qualora la Convenzione quadro stipulata da Consip S.p.A. non sia attiva, ovvero, pur essendo attiva, non sia idonea, possono utilizzare gli strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, messi a disposizione da Consip S.p.A., quali il Mercato Elettronico della P.A. (Xx.XX.), gli Accordi quadro, il Sistema Dinamico di Acquisizione (XXX.XX.) (Miur Quad. 1 pag.21) . In mancanza dei requisiti sopracitati si procederà ad espletare procedure di affidamento in forma associata, mediante la costituzione di reti di scuole o l'adesione a reti già esistenti oppure espletare procedure di affidamento in via autonoma, secondo quanto disposto dal Codice e dalle relative previsioni di attuazione. In subordine, è prevista la possibilità di procedere ad approvvigionamenti al di fuori di tali modalità esclusivamente a seguito di apposita determina motivata resa dall'organo di vertice amministrativo (il Dirigente Scolastico), qualora il bene o il servizio non sia disponibile o idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell'amministrazione ovvero in casi di necessità ed urgenza comunque funzionali ad assicurare la continuità della gestione amministrativa. Gli approvvigionamenti effettuati con tali modalità sono comunicati aII'X.X.XX. e all'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID). (Miur Quad. 1 pag.24) Per lo svolgimento delle seguenti procedure autonome si dovrà tener presente che la motivazione deve riguardare l'impossibilità di ricorrere agli strumenti messi a disposizione da Xxxxxx e può riguardare in alternativa:
Iter procedurale. L’iter procedurale da seguire per l’acquisizione di beni o servizi prevede:
Iter procedurale. 1. Per importi fino a € 20.000,00 dovrà essere adottata una determinazione di affidamento della fornitura, del servizio o lavoro, come previsto dall’art. 11 del D. Lgs. 163/2006 e dall’art. 192 del D. Lgs. 267/2000, che dovrà indicare il fine che con il contratto si intende perseguire, l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente e le ragioni che ne sono alla base. La motivazione della scelta dell’affidamento diretto di cui all’art. 8, comma 2, conterrà i presupposti di fatto e di diritto che hanno determinato la scelta non limitandosi al puro riferimento di legge, come prescritto dall’art. 3 della legge 241/90.
Iter procedurale. Dopo la pubblicazione dell’avviso per la raccolta delle proposte di accordo, l’iter procedurale prevede i seguenti tre passaggi: • presentazione delle proposte di accordo; • valutazione delle proposte di accordo; • conclusione e formalizzazione delle proposte di accordo. La proposta di accordo può essere presentata dai soggetti titolari del diritto di proprietà di immobili e/o da operatori economici che abbiano la disponibilità degli immobili per effetto di documentati accordi con i loro proprietari o soggetti muniti di procura. Nel caso di cotitolarità del diritto di proprietà, la proposta deve essere presentata e sottoscritta da tutti i comproprietari o soggetti muniti di procura. In capo ai soggetti proponenti, già al momento della presentazione della proposta, non devono sussistere impedimenti di legge che precludano la possibilità di stipulare accordi o contratti con la pubblica amministrazione. La proposta di accordo deve contenere:
Iter procedurale. 1. La richiesta pervenuta redatta su apposito modello allegato al presente regolamento, viene trasmessa al Responsabile del Settore di assegnazione del dipendente, o direttamente al Segretario Generale per i Responsabili di P.O., ai fini del rilascio del nulla-osta attestante l’assenza di cause di incompatibilità con le attività del Servizio e la non sussistenza di esigenze organizzative tali da impedire l’autorizzazione, tenuto conto delle esigenze di servizio e dell’impegno richiesto dall’incarico.
Iter procedurale. Una volta acquisite le manifestazioni di interesse, è previsto il seguente iter procedurale: