Investimenti diretti Clausole campione

Investimenti diretti. Al 31 dicembre 2020 gli investimenti diretti sono pari a zero.
Investimenti diretti. Samia S.p.A., investimento effettuato per il tramite della società veicolo M&C S.p.A., nel cui capitale sociale, al momento dell’effettuazione dell’operazione, era inoltre presente, con una quota di minoranza, Finross S.p.A. società controllata dall’amministratore dell’Emittente Xxxxxxx Xxxxxxxx ed è attualmente presente, sempre con una quota di minoranza, Falea S.p.A., società controllata dal sindaco effettivo dell’Emittente Xxxxxx Xxxxxx, dimessosi dalla propria carica nel corso dell’esercizio 2008; • Industria Lattiero Casearia Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx S.r.l., investimento effettuato per il tramite della società veicolo Queso S.r.l., nel cui capitale sociale sono inoltre presenti, con una quota di maggioranza, il fondo CN Due, organizzato e gestito da Cape Natixis, società di gestione del risparmio controllata da Cape, a sua volta controllata direttamente e indirettamente dal vice-presidente dell’Emittente Xxxxxx Xxxxxx, ed il fondo Cape Regione Siciliana, organizzato e gestito da Cape Regione Siciliana SGR S.p.A., società di gestione del risparmio controllata da Cape, che ne è anche Advisor, a sua volta controllata direttamente e indirettamente dal vice-presidente dell’Emittente Xxxxxx Xxxxxx; • Sotov Corporation S.r.l., società di cui l’Emittente possiede una quota di minoranza in virtù di un’operazione di coinvestimento effettuata insieme al fondo CN Due, organizzato e gestito da Cape Natixis, società di gestione del risparmio controllata da Cape, a sua volta controllata direttamente e indirettamente dal vice- presidente dell’Emittente Xxxxxx Xxxxxx; • Trafomec S.p.A., investimento effettuato per il tramite della società veicolo Trafomec International S.r.l., nel cui capitale sociale è inoltre presente, con una quota di maggioranza, il fondo CN Due, organizzato e gestito da Cape Natixis, società di gestione del risparmio controllata da Cape, a sua volta controllata direttamente e indirettamente dal vice-presidente dell’Emittente Xxxxxx Xxxxxx.
Investimenti diretti. L’attività di Investimenti Diretti consiste nell’assunzione diretta o indiretta (tramite veicoli di investimento dedicati e/o sub holding, a seconda delle modalità ritenute più idonee) di partecipazioni di maggioranza o di minoranza in società quotate e non quotate, italiane e/o estere, selezionate di volta in volta dal management dell’Emittente, che operano sia a livello nazionale che internazionale. Generalmente le società target non ricadono nella strategia di investimento dei Fondi Cape e degli altri organismi in cui l’Emittente ha effettuato Investimenti OICR; in alcune ipotesi tuttavia, in particolare qualora siano presenti appositi accordi di co-investimento, l’Emittente potrà valutare anche co-investimenti che, in ogni caso, sono e saranno effettuati in modo tale da non contrastare con gli obiettivi degli Investimenti OICR. Gli Investimenti Diretti sono realizzati attraverso l’assunzione di partecipazioni sia di controllo che di minoranza nel capitale sociale delle società target. Il controllo, in alcuni casi, viene esercitato da Cape Live anche congiuntamente ad altri investitori, in seguito alla conclusione con questi ultimi di patti parasociali e/o di coinvestimento volti a disciplinare aspetti significativi dell’attività della società target (quali, a titolo esemplificativo, l’approvazione dei piani strategici e la scelta del management) nonché i termini e condizioni di disinvestimento. L’Emittente, in alcuni casi, ove ritenuto opportuno dal management, assume partecipazioni di minoranza e generalmente sottoscrive con gli investitori di maggioranza accordi relativi alla governance, al fine di garantire un livello soddisfacente di protezione dell’investimento, inclusa una chiara strategia di Way Out per Cape Live.
Investimenti diretti. Sezione A-A1 Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration) Minore o pari a 1 Compresa tra 1 e 3,6 Maggiore di 3,6 Titoli di debito Strumenti finanziari derivati Titoli di debito Strumenti finanziari derivati Titoli di debito Strumenti finanziari derivati Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di titoli stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio Informazioni sui controvalori di acquisti e vendite per tipologia
Investimenti diretti. Sezione A-A1 Ripartizione dei titoli di debito per valuta per durata finanziaria (duration) VALUTA Duration in anni Informazioni sulle operazioni di acquisto e di vendita di titoli stipulate e non ancora regolate alla data di chiusura dell’esercizio Informazioni sui controvalori di acquisti e vendite per tipologia
Investimenti diretti a) Azioni e quote di società immobiliari
Investimenti diretti. Al 31 dicembre 2021 gli investimenti diretti sono pari a zero.
Investimenti diretti. Le attività di natura finanziaria che costituiscono gli investimenti del Fondo e la partecipazione nella società immobiliare AGENIM S.r.l. sono iscritte al costo di acquisto o sottoscrizione, al netto delle eventuali svalutazioni, ove effettuate. Circa l'applicazione del criterio del costo ammortizzato previsto dall’art. 2426, comma 1, num. 8, c.c., per i titoli di debito immobilizzati si è mantenuto il criterio del costo storico di acquisto con riferimento ai titoli già detenuti al 1 gennaio 2016, come previsto dal punto 99 del Principio contabile OIC 20. Questo criterio è stato applicato dal Fondo anche per i i titoli acquistati fino al 31-12-2017 tenuto conto, tra l’altro, della prassi già in uso di rilevare gli interessi effettivi per maturazione sulla parte più rilevante del patrimonio investita in titoli di stato. Per i titoli di debito acquistati a partire dal precedente esercizio, il Fondo applica il criterio del costo ammortizzato Nell'anno 2019 il Fondo ha avviato l’attività di prestito titoli nei confronti di BNP Paribas Securities Services che svolge anche il servizio di banca depositaria. BNP Paribas prende a prestito i titoli dai portafogli di investimento del Fondo, nei limiti, secondo le modalità e in cambio del compenso concordati in apposito contratto stipulato con il Fondo Pensione. Tale contratto prevede anche che BNP Paribas garantisca i titoli presi a prestito tramite il deposito, su apposito conto corrente intestato a Fondo Pensione, di liquidità in misura corrispondente al 105% del valore corrente di tali titoli. Tale liquidità rappresenta la garanzia che il Fondo Pensione può escutere, in caso di mancata restituzione dei titoli presi a prestito da BNP Paribas, in misura corrispondente al valore corrente di mercato di tali titoli. Il valore di tale liquidità è stato contabilizzato sia tra le attività che tra le passività dello Stato Patrimoniale del Fondo Pensione, tramite l’aggiunta delle seguenti voci: - tra le Attività, “Investimenti in gestione” è stata creata la voce “Deposito a garanzia su prestito titoli”; - tra le Passività” è stata creata la voce “Debito garanzia su prestito titoli”, a fronte del fatto che si tratta di un deposito cauzionale a garanzia del prestito titoli. I proventi derivanti dal'attività di prestito titoli sono stati contabilizzati tra le Attività del conto economico nella voce "Proventi finanziari prestito titoli".
Investimenti diretti. In questa voce sono elencati, per tipologia di strumento finanziario, gli investimenti effettuati direttamente dagli uffici finanziari del Fondo.
Investimenti diretti. Per gli immobili, il valore di mercato può essere stimato con i seguenti metodi: • metodo del discounted cash flow (DCF) • metodo del valore reddituale • metodo edonico. Occorre garantire che per ciascun gruppo di immobili il metodo di valutazione stabilito corrisponda complessivamente al valore di mercato (nm. 270–274). Se viene utilizzato il metodo edonico, occorre garantire che la stima edonica sia basata su metodi statistici riconosciuti e dati concreti. Se sono disponibili valori calcolati e verificati secondo le raccomandazioni IFRS/US GAAP o Swiss GAAP FER, corrispondenti a un valore di mercato secondo i nm. 270–274, dovranno essere utilizzati tali valori. Le parcelle di terreno edificabile computabili possono essere computate al massimo al valore di mercato del terreno edificabile. In casi speciali, dietro apposita richiesta e sulla base di una motivazione plausibile, la FINMA