Interventi agevolabili Clausole campione

Interventi agevolabili. Sono ammissibili al contributo sul Fondo per la Sicurezza le spese di acquisto e di installazione di sistemi di sicurezza di videosorveglianza con memoria degli eventi, collegati e non collegati alle Forze dell’Ordine e/o Istituti di Vigilanza e di teleallarme. È ammissibile :
Interventi agevolabili. Sono ammissibili investimenti per l’acquisto di soluzioni e sistemi digitali da parte dei soggetti beneficiari per:
Interventi agevolabili. Sono ammissibili progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti. I progetti premiati prioritariamente sono quelli che prevedono esternalità positive in termini di: ecosostenibilità e risparmio energetico (soluzioni di economia circolare, utilizzo di fonti di
Interventi agevolabili. Sono ammissibili i seguenti interventi: • Avvio di nuove attività del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato all’interno di spazi sfitti o in disuso, anche sfruttando le possibilità di utilizzo temporaneo consentito dalla l.r. 18/2019, oppure subentro di un nuovo titolare presso una attività esistente, incluso il passaggio generazionale tra imprenditori della stessa famiglia; • Rilancio di attività già esistenti del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato; • Adeguamento strutturale, organizzativo e operativo dell’attività alle nuove esigenze di sicurezza e protezione della collettività e dei singoli consumatori (protezione dei lavoratori, mantenimento delle distanze di sicurezza, pulizia e sanificazione, differenziazione degli orari, ecc.); • Organizzazione di servizi di logistica, trasporto e consegna a domicilio e di vendita online, come parte accessoria di un’altra attività o come attività autonoma di servizio alle imprese, con preferenza per l’utilizzo di sistemi e mezzi a basso impatto ambientale; • Accesso, collegamento e integrazione dell’impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni. Gli interventi dovranno interessare un’unità locale localizzata all’interno del perimetro del territorio del Distretto del Commercio.
Interventi agevolabili. Sono ammissibili progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti.
Interventi agevolabili. Possono accedere al finanziamento gli interventi finalizzati al mantenimento e alla crescita del tessuto imprenditoriale quali: avvio di nuove imprese, produzione e distribuzione di nuovi prodotti e servizi, formazione scuola-lavoro; insediamento o re insediamento di unità locali di imprese della produzione (a partire da quelle espressive delle tradizione locale), dell’artigianato di qualità, del commercio e del turismo per la loro conseguente valorizzazione; mantenimento dell’offerta commerciale, anche in forma di multiservizi; interventi di ripristino strutturale o igienico-sanitario (al di fuori dell’adeguamento ai meri obblighi di legge) di locali sfitti da adibire a nuove attività ad uso commerciale, produttivo e di servizi; miglioramento della facciata, delle insegne e delle vetrine dei negozi; miglioramento dei servizi alla clientela o al cittadino con installazione di sistemi wi-fi gratuiti e vetrine interattive, miglioramenti delle aree private e pertinenziali attigue ad uso pubblico.
Interventi agevolabili. Al momento della presentazione della domanda, le imprese interessate devono in ogni caso dare un’indicazione: del portafoglio prodotti da proporre sul canale di vendita online, dei bisogni che si intende soddisfare con la collaborazione del DEM e della tipologia di canale specializzato di vendita online, al netto di ulteriori indicazioni che perverranno dal DEM in corso di svolgimento delle attività. La figura del DEM (che può essere una società o un singolo professionista) dev’essere in grado di supportare l’azienda tramite uno o più dei seguenti interventi: analisi delle potenzialità commerciali dei prodotti/servizi da esportare, accertamento della fattibilità economica delle azioni previste dall’impresa, analisi dei competitor, individuazione dei mercati maggiormente interessanti e della tipologia di strumenti digitali da adottare (sito proprio, marketplace, social e-commerce), delineamento di una strategia di comunicazione e proposta di soluzioni per la gestione evoluta dei flussi logistici. • essere un professionista o un’impresa che ha al suo interno personale che ha partecipato al corso “D-TEM ACADEMY per professionisti” proposto da ICE Agenzia (in tal caso va allegato l’Attestato di partecipazione al corso); • essere un professionista o un’impresa che ha al suo interno personale associato alle seguenti associazioni di Export Manager: Uniexportmanager o IMIT - Italian Managers for International Trade (in tal caso va allegato un documento che accerti l’iscrizione); • essere un professionista o un’impresa che ha al suo interno personale che sia in grado di dimostrare un’esperienza almeno decennale in almeno quattro dei seguenti ambiti, ripresi dal DM 3623/1544 (in tal caso va allegato il CV del DEM in cui evidenziare dettagliatamente l’esperienza negli ambiti previsti dal Bando): o analisi e ricerche sui mercati esteri effettuate tramite attività di analisi e valutazione delle potenzialità commerciali dell’impresa cliente; o individuazione e acquisizione di nuovi clienti per consentire l’accesso o l’espansione della presenza delle imprese nei mercati esteri;
Interventi agevolabili. B.3 Spese ammissibili e soglie minime di ammissibilità
Interventi agevolabili. Sono ammissibili i seguenti interventi:  Avvio di nuove attività del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato all’interno di spazi sfitti o in disuso, anche sfruttando le possibilità di utilizzo temporaneo consentito dalla l.r. 18/2019, oppure subentro di un nuovo titolare presso una attività esistente, incluso il passaggio generazionale tra imprenditori della stessa famiglia;  Rilancio di attività già esistenti del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato;  Adeguamento strutturale, organizzativo e operativo dell’attività alle nuove esigenze di sicurezza e protezione della collettività e dei singoli consumatori (protezione dei lavoratori, mantenimento delle distanze di sicurezza, pulizia e sanificazione, differenziazione degli orari, ecc.);  Organizzazione di servizi di logistica, trasporto e consegna a domicilio e di vendita online, come parte accessoria di un’altra attività o come attività autonoma di servizio alle imprese, con preferenza per l’utilizzo di sistemi e mezzi a basso impatto ambientale;  Accesso, collegamento e integrazione dell’impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni. Gli interventi dovranno interessare un’unità locale localizzata all’interno del perimetro del territorio del Distretto del Commercio.
Interventi agevolabili. Le iniziative finanziabili rientrano in 3 grandi categorie: - Programmi industriali e di Trasformazione Prodotti Agricoli – investimenti non inferiori a 20 mln/€ e non inferiori a 7,5 mln/€ per TPA; - Programmi turistici - investimenti non inferiori a 20 mln/€. la soglia di accesso allo strumento agevolativo dei contratti di sviluppo, pari a 20 milioni di euro, è ridotta a 7,5 milioni di euro per i programmi di investimento che prevedono il recupero e la riqualificazione di strutture edilizie dismesse; - Programmi tutela ambientale - investimenti non inferiori a 20 mln/€. L’obiettivo è sostenere gli investimenti, principalmente di tipo innovativo, con particolare attenzione alla transizione economica e digitale, all’impatto occupazionale e alla crescita dimensionale delle imprese.