Azioni previste Clausole campione

Azioni previste. In ogni territorio la scuola della rete diventerà un hub per le scuole interessate che riproporrà le seguenti attività:
Azioni previste. Monte ore complessivi:
Azioni previste. (descrizione sommaria , massimo 500 caratteri) Distinguere le attività secondo le tipologie di intervento di cui al punto E Sono previsti le seguenti azioni*: 1) Elaborazione studio di fattibilità; 2) Acquisizione autorizzazioni enti sovraordinati su progetto di fattibilità; 3) Elaborazioni fasi progettuali successive; 4) Appalto opere; 5) Realizzazione interventi; 6) Appalto Forniture; *Costi previsti per il monitoraggio e il supporto alla rendicontazione (program management) anche per progettare ed implementare il raccordo delle progettualità con altri progetti già in corso da parte della Provincia; G. ELENCO DELLE PRINCIPALI VOCI DI SPESA E COSTO TOTALE DEL PROGETTO Fare riferimento per quanto possibile alle azioni di cui al punto F VOCI IMPORTO PROGETTO 1 importo lavori completamento biblioteca € 110.000,00 2 3 4 5 678 9 10 Importo lavori collegamento edificio ex Asilo con sala polifunzionale € 170.000,00 I.V.A 10% su opere € 28.000,00 Spese Tecniche coordinamento sicurezza compreso contributo previdenziale ed IVA € 41.000,00 spese per collaudo statico € 3.000,00 Fondo art. 113 D.Lgs 50/2016 € 4.100,00 Contributo Autorità di Vigilanza - pubblicazioni e validazioni € 500,00 arredi € 130.000,00 I.V.A 22% su arredi € 28.600,00 imprevisti e arrotondamenti € 13.250,00 11 Costi previsti per il monitoraggio e il supporto alla rendicontazione (program management) € 13.550,00 Sommano € 262.000,00
Azioni previste. (descrizione sommaria, massimo 500 caratteri) Distinguere le attività secondo le tipologie di intervento di cui al punto E Sono previste le seguenti azioni: INTERVENTI INFRASTRUTTURALI: - Acquisto e ristrutturazione dello Chalet Pineta - Interventi di riqualificazione aree di sosta ed a verde pertinenti lo Chalet Pineta
Azioni previste. (descrizione sommaria, massimo 500 caratteri) Distinguere le attività secondo le tipologie di intervento di cui al punto E Sono previste le seguenti azioni: Interventi per lo sviluppo dell’occupazione attraverso l’attivazione di un sistema di incentivi finalizzati all’occupazione e allo sviluppo imprenditoriale, per il sostegno all’avvio di percorsi di sviluppo imprenditoriale/aziendale, con particolare riguardo all’innovazione tecnologica e allo sviluppo territoriale e settoriale. Il programma di lavoro prevede: - Prima elaborazione del bando - Presentazione dell’iniziativa agli stakeholders locali - Affinamento della procedura - Validazione del bando - Pubblicazione del bando - Raccolta, valutazione e selezione delle proposte progettuali - Monitoraggio degli interventi finanziati, rendicontazione delle spese
Azioni previste. Le principali azioni prevista da OPERA PLUS sono le seguenti.
Azioni previste progettazione delle metodologie, tecniche e strumenti; - formazione collaboratori, individuazione mansioni e suddivisione dei compiti; - creazione di mappature di attori e risorse suddivisi per territori; - organizzazione dei LUAC: scelta definitiva del luogo e della data, contatto con Comune, GAL, Associazione o altro attore rilevante di riferimento, per la prenotazione della sede e dell’organizzazione logistico-operativa; - primo contatto e sensibilizzazione degli attori; - attività di comunicazione e convocazione ai LUAC. II Fase – svolgimento e follow up I Lavori dei LUAC si svolgono attraverso 3 momenti. Nel primo, i partecipanti in fase di registrazione sono invitati a compilare un modulo attraverso il quale esprimono preferenze per tre tematiche, che ritiene prioritarie o di maggiore interesse, tra quelle indicate nello stesso modulo o indicandone liberamente di nuove, rispondendo a una semplice domanda. I lavori si avviano in plenaria, con una breve introduzione che ha come argomento gli scopi, le modalità di lavoro e le regole dei LUAC. In questa fase, in funzione della conoscenza del processo in atto da parte dei vari attori, potrebbe essere necessario prevedere un ulteriore momento iniziale di confronto per aumentare la conoscenza sui contenuti del processo in atto, attraverso un momento di apprendimento collettivo. Lo staff nel frattempo registra i risultati sulla scelta delle tematiche fornendo in tempo reale quali temi sono stati di maggiore interesse per l’avvio del secondo momento dei lavori. I temi scelti vengono proiettati ai presenti. Il primo momento si conclude con un piccolo dibattito aperto, in modo da rispondere alle eventuali richieste di maggiori informazioni e per creare una base comune di conoscenza iniziale. Nel secondo momento, i partecipanti si dividono in gruppi, organizzati in cerchio, in modo tale che ad ogni gruppo corrisponda una delle tematiche scelte in precedenza. In circa 10 minuti avviene la presentazione di ogni partecipante (chi sono e di cosa mi occupo); successivamente il gruppo elegge il suo portavoce che ha il compito di gestire i lavori del gruppo nei tempi stabiliti e di fornire nella terza fase un sintetico riassunto degli stessi. Ogni gruppo è affiancato, inoltre, da una figura di staff che ha il compito di registrare al pc le risposte di ognuno. Ogni componente è invitato a fornire delle sintetiche risposte a tre semplici domande, focalizzate sulla specifica tematica scelta dal gruppo e individuate in pre...
Azioni previste. Mappatura iniziale territoriale di attori e risorse; - Individuazione settori di interesse ed attori operanti sul territorio (industrie culturali e creative ed operatori e servizi del welfare locale); - Strutturazione di un calendario, evidenziando: attori previsti, modalità e strumenti, scopi e output attesi; - Azioni di coinvolgimento di partenariati avviati in precedenza; - Azioni di sensibilizzazione verso attori rilevanti per attuare in collaborazione attività di coinvolgimento e comunicazione; - Riunioni, workshop e focus group per la valutazione congiunta di proposte di valorizzazione e la creazione di appositi contenuti progettuali. II Fase – Intensificazione del coinvolgimento e strutturazione delle possibili collaborazioni Parte di tale fase inizierà in contemporanea con la seconda e parte di essa si svolgerà successivamente alla prima. In particolare, si prevede di intensificare le azioni di sensibilizzazione e supporto tecnico ed informativo verso gli attori locali, per aumentare la loro conoscenza sul processo in atto, facilitare il loro coinvolgimento formale ed operativo, attraverso la sottoscrizione di apposito modulo in cui il soggetto manifesta l’interesse ad essere coinvolto e a collaborare nella pianificazione integrata di valorizzazione territoriale, mettendo a disposizione beni, risorse, proprie iniziative o proposte progettuali e partecipando agli incontri organizzati appositamente.
Azioni previste effettuare solleciti (mail, social, telefono) per l’ottenimento delle adesioni dei vari attori, attraverso compilazione di apposito format; - supporto tecnico fornire informazioni via mail/telefono a chi ne fa richiesta; - riunioni, workshop e focus group per approfondimenti e la valutazione congiunta di proposte di valorizzazione e la creazione di appositi contenuti progettuali; - aggiornamento settimanale dei vari registri e contenuti man mano prodotti, utili all’individuazione e pre-analisi di possibili collaborazioni; - sistemazione di tutti i database di mappatura (rubriche e contatti, contenuti e proposte progettuali e di collaborazione prodotte) relativi a Comuni e tutti gli altri soggetti pubblici e privati.
Azioni previste. 1) Realizzazione di percorsi formativi opzionali rivolti agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, in ambito artistico, culturale, sportivo, di educazione civica e delle lingue e delle tecnologie.