Deliberazioni Clausole campione

Deliberazioni. Per la validità delle riunioni del Consiglio Generale è necessaria la presenza di due terzi dei suoi componenti. Ciascun componente ha diritto a un voto e le deliberazioni sono prese a maggioranza dei due terzi dei componenti.
Deliberazioni. Per la validità delle riunioni del Consiglio Generale è necessaria la presenza di due terzi dei suoi componenti. Ciascun componente ha diritto a un voto e le deliberazioni sono prese a maggioranza dei due terzi dei componenti. Delle adunanze viene redatto un verbale a cura del Direttore o, in sua assenza da un incaricato del Presidente. Il verbale è approvato dal Consiglio Generale e sottoscritto dal Presidente, dal Vicepresidente e dal Direttore o da chi lo ha redatto.
Deliberazioni. Per la validità delle riunioni del Comitato di Gestione è necessaria la presenza di almeno la metà più uno dei suoi componenti. Ciascun componente ha diritto ad un voto. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei voti. Nel caso di attuazione del secondo comma del paragrafo 1) della lettera B), per la validità delle adunanze del Comitato di Gestione e’ necessaria la presenza di almeno due terzi dei suoi componenti. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei due terzi dei componenti.
Deliberazioni. 1. Il Comitato può validamente deliberare quando sia presente la metà più uno dei Componenti aventi diritto di voto.
Deliberazioni. Le decisioni prese dal Tavolo di Lavoro sono deliberate collegialmente e la loro operatività è autorizzata dai livelli decisionali INPS competenti. Le attività conseguenti all’attuazione delle deliberazioni del Tavolo di Lavoro possono essere sottoposte a valutazione e monitoraggio, attraverso l’applicazione di SLA adeguati alle aspettative di qualità dell’Istituto.
Deliberazioni. 1. per la validità delle adunanze del Consiglio di Amministrazione e delle deliberazioni relative è necessaria la presenza di almeno la metà più uno dei suoi componenti;
Deliberazioni. 23.1. Il Consiglio di Amministrazione si intenderà validamente costituito con la presenza di un numero di Amministratori – inclusi coloro che partecipano mediante mezzi di telecomunicazione (inclusi, senza limitazioni, audio e video conferenza), ai sensi del precedente articolo 22.2 – che rappresentino almeno la maggioranza degli Amministratori in carica e, in difetto di convocazione, con la presenza di tutti i suoi membri e di tutti i Sindaci effettivi. Le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione sono prese a maggioranza assoluta dei partecipanti, fermo restando quanto previsto dal successivo articolo 23.2.
Deliberazioni. Il Comitato di gestione si riunisce almeno volte al mese. Le riunioni sono convocate dal Presidente a mezzo avviso scritto, anche tramite posta elettronica, da spedire almeno cinque giorni prima di quello fissato per l'adunanza e, nei casi di urgenza, con un preavviso di almeno tre giorni. L'avviso deve contenere l'indicazione del luogo, giorno, ed ora della riunione e degli argomenti da trattare. Non è ammessa delega di rappresentanza. I componenti il Collegio sindacale hanno diritto di intervento alle riunioni del Comitato e devono essere convocati. Per la regolare costituzione del Comitato e la validità delle sue deliberazioni sono necessari la presenza ed il voto favorevole della maggioranza dei suoi componenti. Per le deliberazioni di cui alle lettere i), l) ed m) dell'art. 9 è necessario il voto favorevole di almeno membri del Comitato di gestione.
Deliberazioni. L’Assemblea degli Azionisti di KME Group S.p.A., riunita in sede straordinaria in Firenze il 20/21 giugno 2007, • udite ed approvate in sede di Assemblea ordinaria degli Azionisti la Relazione del Consiglio di Amministrazione e le conseguenti deliberazioni in merito alla proposta di modificare il “Piano di Stock Option KME Group S.p.A.“ per Amministratori esecutivi e Dirigenti della Società e del Gruppo; • udita la presente Relazione del Consiglio di Amministrazione in merito alle ulteriori deliberazioni da assumere in sede di Assemblea straordinaria degli Azionisti necessarie al fine di dare alle stesse pratica attuazione; • viste le deliberazioni assunte dalla Assemblea straordinaria degli Azionisti in data 19 maggio 2006 e dal Consiglio di Amministrazione in data 31 luglio 2006 relative al “Piano di Stock Option KME Group S.p.A.“ per Amministratori esecutivi e Dirigenti della Società e del Gruppo; • preso atto dell’attestazione del Collegio Sindacale che il capitale sociale è di Euro 319.738.841,95 ed è composto da complessive n. 750.875.243 azioni, delle quali n. 693.658.911 azioni ordinarie e n. 57.216.332 azioni di risparmio, tutte prive di indicazione di valore nominale, ed è interamente sottoscritto e versato;
Deliberazioni. Le decisioni della Commissione sono assunte con deliberazione in camera di consiglio. Ad essa partecipano tutti i componenti di diritto. La Commissione, sotto la direzione del Presidente, decide gradatamente le condizioni di ammissibilità e di procedibilità e le altre questioni pregiudiziali rilevabili d’ufficio e quindi il merito dell’istanza. Con deliberazione decide, inoltre, la riunione e la separazione dei procedimenti e l’eventuale ulteriore istruzione. Le deliberazioni della Commissione sono prese a maggioranza assoluta di voti. Non possono prendere parte alla votazione i commissari per i quali ricorra un’ipotesi di astensione obbligatoria. In caso di parità, il voto del Presidente ha la preponderanza. Chiusa la votazione, il relatore scrive l’atto di certificazione che viene sottoscritto a norma della legge e delle disposizioni attuative. La decisione non può più essere modificata quando è sottoscritta dalla Commissione. L’atto di certificazione deve essere redatto nel rispetto dei requisiti formali e sostanziali stabiliti dalla legge, dalle disposizioni attuative e dal presente regolamento, numerato, datato e registrato e contenere anche: - l’indicazione dei componenti della Commissione; - l’indicazione delle parti e dei loro eventuali rappresentanti. L’atto di certificazione è reso pubblico mediante deposito presso la segreteria della Commissione negli uffici della Funzione Politiche Attive del Lavoro della Provincia di Trieste Il segretario dà atto del deposito in calce allo stesso e vi appone la data e la firma e provvede all’inserimento dello stesso in apposita raccolta e, anche per estratto, nei fascicoli delle richieste di certificazione alle quali si riferisce, perché possa essere visionato da chiunque vi abbia interesse.